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<translationbundle lang="it">
<translation id="1000202298241288854">Tieni presente che questo criterio è stato rimosso nella versione M94. Questo criterio era stato pensato soltanto per il periodo di transizione.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> invierà intestazioni della richiesta granulari che forniscono informazioni sul browser e sull'ambiente degli utenti.
Si tratta di una funzionalità aggiuntiva, ma le nuove intestazioni potrebbero causare interruzioni su alcuni siti web che limitano il numero di caratteri della richiesta.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà attivata. Se il criterio viene disattivato, la funzionalità non sarà disponibile.</translation>
<translation id="1001728814256572466">Se il criterio viene impostato su falso, i dati di <ph name="PRODUCT_NAME" />, inclusi cookie e archiviazione locale dei siti web, saranno esclusi da iCloud e dai backup locali su iOS.
Se questo criterio viene impostato su vero o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe essere incluso nei backup.</translation>
<translation id="1002439864875515590">Se questa norma non viene configurata o se viene impostata una stringa vuota, non verrà mostrata un'opzione di completamento automatico durante il flusso di accesso dell'utente in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questa norma viene impostata una stringa che rappresenta un nome di dominio, durante l'accesso dell'utente in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verrà mostrata un'opzione di completamento automatico che consentirà all'utente di digitare soltanto il nome utente senza l'estensione del nome di dominio. L'utente potrà sovrascrivere l'estensione del nome di dominio.
Se il valore della norma non è un dominio valido, la norma non sarà applicata.</translation>
<translation id="1002829167638728809">Consenti la segnalazione di dati relativi all'attendibilità dei domini</translation>
<translation id="1004590217607585595">Impostazioni di gestione delle app web</translation>
<translation id="1006218396155867129">Non consente agli utenti che accedono da remoto di trasferire i file da e verso l'host remoto</translation>
<translation id="1007043180702842391">Consente di stabilire se il visualizzatore PDF in <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza un iframe out-of-process (OOPIF). In futuro, questa sarà la nuova architettura di visualizzazione di PDF, in quanto è più semplice e semplificherà l'aggiunta di nuove funzionalità. Il visualizzatore PDF GuestView esistente è un'architettura obsoleta e complessa che verrà ritirata.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà usare l'architettura del visualizzatore PDF OOPIF. Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, il comportamento predefinito verrà deciso da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà rigorosamente il visualizzatore PDF GuestView esistente. Incorpora una pagina web con un albero di frame separato in un'altra pagina web.
Questo criterio verrà rimosso in futuro, una volta completata l'implementazione della funzionalità del visualizzatore PDF OOPIF.</translation>
<translation id="1007149936182752368">Disabilita la modifica dei preferiti</translation>
<translation id="1009336698423963085">Consenti schermo intero automatico su questi siti</translation>
<translation id="1010151305531217567">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse</translation>
<translation id="1011266755572744012">Specifica il numero massimo di fogli che l'utente può utilizzare per un singolo processo di stampa.
Se non viene impostato, non saranno applicate limitazioni e l'utente potrà stampare qualsiasi documento.</translation>
<translation id="101438888985615157">Ruota lo schermo di 180°</translation>
<translation id="1017967144265860778">Gestione dell'alimentazione nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1018427234617066902">Consente di forzare l'attivazione delle lingue per il controllo ortografico. Le lingue dell'elenco non riconosciute verranno ignorate.
Se attivi questo criterio, il controllo ortografico verrà attivato per le lingue specificate, oltre che per le lingue per cui l'utente ha attivato il controllo ortografico.
Se il criterio non viene impostato o viene disattivato, le preferenze di controllo ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su False, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />, questo criterio ha la priorità e verrà attivata la lingua per il controllo ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="1019101089073227242">Imposta directory dati utente</translation>
<translation id="1020006815010587263">Il Cestino non è attivo per l'utente.</translation>
<translation id="1021462144002396313">Criteri di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /></translation>
<translation id="1022361784792428773">ID delle estensioni (oppure * per tutte le estensioni) per cui non è consentita l'installazione</translation>
<translation id="1023465280109914543">Se questo criterio viene attivato, si consiglia di attivare per impostazione predefinita la segnalazione anonima a Google dei dati sull'utilizzo e sugli arresti anomali di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Gli utenti potranno comunque modificare questa impostazione.
Se questo criterio viene disattivato, viene disattivata la segnalazione anonima e non vengono inviati a Google dati sull'utilizzo o sugli arresti anomali. Gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se questo criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere il comportamento di segnalazione anonima al momento dell'installazione o della prima esecuzione e possono modificare questa impostazione in un secondo momento.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, vedi <ph name="DEVICE_METRICS_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="102492767056134033">Impostazione stato predefinito della tastiera sullo schermo nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1026335125982730097">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti nei quali è consentito impostare i cookie.
I pattern URL possono essere un singolo URL che indica che il sito può utilizzare i cookie in tutti i siti di primo livello.
I pattern possono anche essere due URL separati da una virgola. Il primo specifica il sito a cui deve essere consentito utilizzare i cookie. Il secondo specifica il sito di primo livello a cui deve essere applicato il primo valore.
Se utilizzi una coppia di URL, il primo valore della coppia supporta *, mentre il secondo no. L'uso di * per il primo valore indica che tutti i siti possono utilizzare i cookie quando il secondo URL è il sito di primo livello.
Se questo criterio non viene configurato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> o <ph name="BLOCK_THIRD_PARTY_COOKIES_POLICY_NAME" />, se configurato, o della configurazione personale dell'utente.
Vedi anche i criteri <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_SESSIONS_ONLY_FOR_URLS" />. Tieni presente che non ci deve essere conflitto di pattern URL tra questi tre criteri. Non viene specificato quale criterio debba avere la precedenza.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="102658870205613876">Impostazioni popup</translation>
<translation id="1027000705181149370">Consente di specificare se trasferire o meno al profilo dell'utente i cookie di autenticazione impostati da un IdP SAML durante l'accesso.
Se durante l'accesso un utente esegue l'autenticazione tramite un IdP SAML, i cookie impostati dall'IdP vengono scritti innanzitutto in un profilo temporaneo. Questi cookie possono essere trasferiti al profilo dell'utente per far avanzare lo stato dell'autenticazione.
Se questa norma viene impostata su true, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente ogni volta che l'utente esegue l'autenticazione tramite l'IdP SAML durante l'accesso.
Se questa norma viene impostata su false o non viene impostata, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente soltanto durante il primo accesso su un dispositivo.
. Questa norma è valida soltanto per gli utenti il cui dominio corrisponde al dominio di registrazione del dispositivo. Per tutti gli altri utenti, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente soltanto durante il primo accesso sul dispositivo.</translation>
<translation id="1029052664284722254">Forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente</translation>
<translation id="1032533786864478457">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono configurare i propri dispositivi per sincronizzare gli SMS con i Chromebook. Gli utenti devono attivare esplicitamente questa funzionalità completando un flusso di configurazione. Una volta completato, gli utenti possono inviare e ricevere SMS sui propri Chromebook.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono configurare la sincronizzazione dei messaggi.
Se non viene configurato, per impostazione predefinita, la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti, ma può essere utilizzata dagli altri utenti.</translation>
<translation id="1035860095382451169">Attiva l'icona lucchetto nella omnibox per le connessioni sicure</translation>
<translation id="1037426296070139784">Certificati TLS che <ph name="PRODUCT_NAME" /> dovrebbe considerare non attendibili per l'autenticazione del server</translation>
<translation id="1037470927044831850">Consenti ai siti di richiedere all'utente la condivisione di un video stream del suo schermo</translation>
<translation id="1038049732032297658">Consente di attivare o disattivare la funzionalità di correzione automatica sulla tastiera fisica.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità di correzione automatica sulla tastiera fisica sarà consentita.
Se viene disattivato, la funzionalità di correzione automatica sulla tastiera fisica non sarà consentita.</translation>
<translation id="1038725366103635282">Consenti il rilevamento condivisioni NetBIOS</translation>
<translation id="1040446814317236570">Attiva la rimozione per gli URL PAC (https://)</translation>
<translation id="1043965859599437362">Questo criterio fornisce un modo per eseguire l'override dell'elenco di insiemi che il browser utilizza per le funzionalità degli insiemi proprietari.
Ogni insieme nell'elenco di insiemi proprietari del browser deve soddisfare i requisiti di un insieme proprietario.
Un insieme proprietario deve contenere un sito principale e uno o più siti membri.
Un insieme può anche contenere un elenco di siti di servizi di sua proprietà, nonché una mappa di un sito a tutte le sue varianti ccTLD.
Visita la pagina https://github.com/WICG/first-party-sets per avere maggiori informazioni sugli insiemi proprietari che vengono utilizzati da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Tutti i siti di un insieme proprietario devono avere un dominio registrabile pubblicato su HTTPS. Ciascun sito di un insieme proprietario deve anche essere univoco, ovvero non può essere elencato più di una volta in un insieme proprietario.
Quando a questo criterio viene dato un dizionario vuoto, il browser utilizza l'elenco pubblico di insiemi proprietari.
Per tutti i siti in un insieme proprietario dell'elenco <ph name="REPLACEMENTS" />, se un sito è presente anche in un insieme proprietario nell'elenco del browser, quel sito verrà rimosso dall'insieme proprietario del browser.
Dopodiché, l'insieme proprietario del criterio verrà aggiunto all'elenco di insiemi proprietari del browser.
Per tutti i siti in un insieme proprietario dell'elenco <ph name="ADDITIONS" />, se un sito è presente anche in un insieme proprietario nell'elenco del browser, l'insieme proprietario del browser verrà aggiornato in modo che il nuovo insieme proprietario possa essere aggiunto all'elenco del browser. Una volta aggiornato l'elenco del browser, l'insieme proprietario del criterio verrà aggiunto all'elenco di insiemi proprietari del browser.
L'elenco di insiemi proprietari del browser richiede che nessuno dei siti al suo interno sia presente in più di un insieme. Questo requisito è valido anche per gli elenchi <ph name="REPLACEMENTS" /> e <ph name="ADDITIONS" />. In modo simile, un sito non può essere presente in entrambi gli elenchi <ph name="REPLACEMENTS" /> e <ph name="ADDITIONS" />.
I caratteri jolly (*) non sono supportati come valore del criterio, neppure all'interno di un insieme proprietario in questi elenchi.
Tutti gli insiemi forniti da questo criterio devono essere insiemi proprietari validi. Qualora non lo fossero, verrà segnalato un errore adeguato.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Equivale al criterio <ph name="RELATED_WEBSITE_SETS_OVERRIDES_POLICY_NAME" />.
È possibile utilizzare entrambi i criteri, ma a breve questo verrà ritirato, quindi è preferibile usare il criterio <ph name="RELATED_WEBSITE_SETS_OVERRIDES_POLICY_NAME" />.
Entrambi hanno lo stesso effetto sul comportamento del browser.</translation>
<translation id="1046484220783400299">Consente di attivare le funzioni della piattaforma web obsolete per un periodo di tempo limitato</translation>
<translation id="1047128214168693844">Non consentire ad alcun sito di monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="1049138910114524876">Consente di configurare la lingua da utilizzare per la schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa norma viene impostata, la schermata di accesso verrà sempre visualizzata nella lingua stabilita dal primo valore di questa norma (la norma viene definita come elenco per la compatibilità con le versioni successive). Se la norma non viene impostata o se viene impostato un elenco vuoto, la schermata di accesso verrà visualizzata nella lingua dell'ultima sessione utente. Se la norma viene impostata su un valore non corrispondente a una lingua valida, la schermata di accesso verrà visualizzata in una lingua di riserva (attualmente en-US).</translation>
<translation id="1050158007881386475">Disattiva i report sullo stato della scheda del dispositivo</translation>
<translation id="1052499923181221200">Questo criterio non ha effetti a meno che SamlInSessionPasswordChangeEnabled sia impostato su true.
Se quel criterio è impostato su true e questo criterio è impostato su (ad esempio) 14, significa che gli utenti SAML riceveranno una notifica che li informa con 14 giorni di anticipo che la password scadrà in una determinata data.
Quindi, gli utenti possono organizzarsi immediatamente, modificare la password all'interno della sessione e aggiornarla prima della scadenza.
Tuttavia, queste notifiche verranno mostrate solo se le informazioni sulla scadenza della password vengono inviate al dispositivo dal Provider di identità SAML durante il flusso di accesso SAML.
Se imposti il criterio su zero, gli utenti non riceveranno nessuna notifica in anticipo, ma verranno avvisati una volta che la password è scaduta.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non può modificarlo o ignorarlo.</translation>
<translation id="105369313766849861">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> utilizza per memorizzare i dati utente.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> utilizza la directory fornita.
Per un elenco di varianti che possono essere utilizzate, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Supported_directory_variables.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzata la directory del profilo predefinito.</translation>
<translation id="1053981429146436598">Un gruppo di criteri relativi alle impostazioni delle richieste di rete privata. Visita la pagina https://wicg.github.io/private-network-access/.</translation>
<translation id="1059069692400941670">Disabilita l'importazione del motore di ricerca predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="1062011392452772310">Attivazione dell'attestazione da remoto per il dispositivo</translation>
<translation id="1062407476771304334">Sostituisci</translation>
<translation id="1063860513136880926">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli screenshot acquisiti con scorciatoie da tastiera o API di estensioni non sono consentiti. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli screenshot sono consentiti.
Tieni presente che su <ph name="MS_WIN_NAME" />, <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" /> gli screenshot acquisiti con applicazioni del sistema operativo o di terze parti sono consentiti.</translation>
<translation id="1065175969514496951">La configurazione del criterio consente di accedere agli URL elencati durante l'autenticazione (ad es. nella schermata di accesso e nella schermata di blocco), sotto forma di eccezioni a <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Leggi la descrizione del criterio per conoscere il formato delle voci di questo elenco. Ad esempio, se imposti il criterio <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> su <ph name="WILDCARD_VALUE" />, tutte le richieste verranno bloccate e puoi utilizzare questo criterio per consentire l'accesso a un elenco limitato di URL. Utilizzalo per aprire le eccezioni di alcuni schemi, sottodomini di altri domini, porte o percorsi specifici utilizzando il formato specificato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Il filtro più specifico consente di determinare se un URL è bloccato o consentito. Il criterio <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> ha la precedenza sul criterio <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Per questo criterio è possibile definire al massimo 1000 voci.
Se il criterio non viene configurato, non sono consentite eccezioni a <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1068801725746725727">Attiva la ricezione di sondaggi di Navigazione sicura</translation>
<translation id="107045325503547419">Dipende dal processo di implementazione della funzionalità.</translation>
<translation id="1073983258515362346">Consente di segnalare informazioni sulla retroilluminazione del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, le informazioni sulla retroilluminazione del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="1076751984131277498">Elenco di dispositivi USB che è consentito scollegare</translation>
<translation id="1077675271127011209">Disattiva i report sull'utilizzo e sui dati relativi agli arresti anomali</translation>
<translation id="1079498696402787191">Usa il valore predefinito per gli hash consentiti in handshake TLS.</translation>
<translation id="1079801999187584280">Non consentire l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="1082802595100075771">Consenti agli utenti di scegliere un servizio Google anonimo per fornire descrizioni automatiche alle immagini senza etichetta</translation>
<translation id="1084697375611053264">Specifica l'elenco di domini di applicazioni web di terze parti a cui è consentito utilizzare <ph name="DESK_API_NAME" /> per controllare <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scrivanie. Questi pattern URL devono essere nel formato definito per la proprietà "matches" all'indirizzo https://developer.chrome.com/docs/extensions/mv3/manifest/externally_connectable/#reference</translation>
<translation id="1087057100912843460">Consenti aggiornamenti</translation>
<translation id="1087187152710800704">Nega l'autorizzazione per la gestione delle finestre su tutti i siti per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1087437665304381368">Questa norma consente di controllare esclusivamente la modalità sviluppatore di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Se vuoi impedire l'accesso alle Opzioni sviluppatore Android, devi impostare la norma <ph name="DEVELOPER_TOOLS_DISABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1087707496788636333">L'elenco dei criteri di Chrome Enterprise è in fase di trasferimento. Aggiorna i tuoi preferiti con l'URL <ph name="POLICY_DOCUMENTATION_URL" />.</translation>
<translation id="1089150222292592899">Compila automaticamente il nome utente sulla pagina dell'IdP SAML</translation>
<translation id="1091765729282771296">Consenti ai siti di chiedere all'utente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID</translation>
<translation id="1095209545735032039">Blocca l'API Serial su questi siti</translation>
<translation id="1096105751829466145">Provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="1099282607296956954">Attiva isolamento dei siti per ogni sito
</translation>
<translation id="1100840127293327071">Non selezionare l'opzione per mantenere i dati di navigazione esistenti per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1105572260329131950">Vengono usate icone predefinite per le connessioni sicure</translation>
<translation id="1105711894873068933">Dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" />, tutti i dati utente vengono rimossi all'accesso successivo.</translation>
<translation id="1107538157073168076">Disattiva estensione Insights</translation>
<translation id="1110426799149444997">Disattiva la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1111324374369583989">Non visualizzare la schermata di impostazione delle dimensioni di visualizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="1111824532252882775">Attivato: le barre di scorrimento sono attivabili per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="1117535567637097036">I gestori di protocollo impostati tramite questa norma non sono utilizzati durante la gestione degli intent di Android.</translation>
<translation id="1118093128235245168">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a un dispositivo USB collegato</translation>
<translation id="111910763555783249">Impostazioni di notifica</translation>
<translation id="1122068467107743258">Lavoro</translation>
<translation id="1122089575901325963">L'impostazione di questo criterio consente di configurare il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) <ph name="WILCO_NAME" />, se disponibile sul dispositivo. Le dimensioni della configurazione non possono superare 1 MB (1.000.000 di byte) e il formato deve essere JSON. Il controller DTC <ph name="WILCO_NAME" /> è responsabile della gestione della configurazione. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. La configurazione viene scaricata e memorizzata nella cache. Viene scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="1123650965531933634">Nega l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre su tutti i siti per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1126037943895692096">Consenti agli utenti di includere dati di debug di basso livello Wi-Fi nel feedback degli utenti</translation>
<translation id="1126456433590366966">Automatizza il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /></translation>
<translation id="112794759469625182">Questo criterio è stato rimosso da M118. Consente di attivare e disattivare l'attestazione remota per l'utente, ma questa è attivata per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono utilizzare l'hardware sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per attestare da remoto la propria identità all'autorità di certificazione della privacy tramite <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> usando la funzione <ph name="CHALLENGE_USER_KEY_FUNCTION" />.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene impostato, le chiamate all'API non vengono eseguite correttamente e viene visualizzato un codice di errore.</translation>
<translation id="1133622335785078255">Consenti agli utenti di creare e usare profili secondari e di utilizzare la modalità ospite nel browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="1137096407176363892">Consenti le voci di sintesi vocale di rete migliorate durante l'utilizzo della funzione di accessibilità in Seleziona per ascoltare. Queste voci inviano il testo ai server di Google per sintetizzare un discorso dal tono naturale.
Se questo criterio è impostato su false, la funzionalità di sintesi vocale di rete migliorata in Seleziona per ascoltare sarà sempre disattivata.
Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, la funzionalità di sintesi vocale di rete migliorata in Seleziona per ascoltare può essere attivata o disattivata dall'utente.</translation>
<translation id="1137479817584930805">Consenti il salvataggio delle immagini direttamente su <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1138294736309071213">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire il periodo di tempo che deve trascorrere prima della visualizzazione del salvaschermo nella schermata di accesso dei dispositivi in modalità retail.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="1143257335984030879">Questo criterio consente di stabilire la disponibilità della funzionalità della lista della spesa.
Se viene attivato, agli utenti verrà presentata una UI per monitorare il prezzo del prodotto visualizzato nella pagina corrente. Il prodotto monitorato verrà mostrato nel riquadro laterale dei preferiti.
Se questo criterio viene impostato su Enabled o se non viene configurato, la funzionalità della lista della spesa sarà a disposizione degli utenti.
Se questo criterio viene impostato su Disabled, la funzionalità della lista della spesa non sarà disponibile.
</translation>
<translation id="1144147113722324623">Attiva gli upgrade automatici a HTTPS di audio e video e mostra l'avviso "Non sicuro" per le immagini.</translation>
<translation id="1147732569915511430">L'hash SHA-256 dell'immagine dell'avatar.</translation>
<translation id="1148415065145333943">Disattiva la modalità di ricarica avanzata della batteria</translation>
<translation id="1149203480502386713">Attiva l'accordo chiave post-quantistico per TLS</translation>
<translation id="1149841949061115313">Canale LTC</translation>
<translation id="1150742937785306405">Consenti agli utenti di attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli annunci suggeriti dai siti.</translation>
<translation id="1151353063931113432">Consenti immagini su questi siti</translation>
<translation id="1151987132434751822">Gli schemi di autenticazione per i quali è possibile applicare le credenziali del criterio. È possibile impostare uno dei seguenti valori:
* basic
* digest
* ntlm
Se questa opzione non viene impostata, potranno essere usati tutti i tre schemi.</translation>
<translation id="1153306961094113710">Consenti debug remoto</translation>
<translation id="115699958189272121">Segnala eventi <ph name="CHROME_REMOTE_DESKTOP_PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1157003104143964656">Questa impostazione consente di attivare o disattivare l'intercettazione dell'accesso.
Se questo criterio non viene configurato o se viene abilitato, la finestra di dialogo di intercettazione dell'accesso viene attivata quando viene aggiunto un Account Google sul Web; l'utente potrebbe avere la possibilità di spostare l'account in un altro profilo (nuovo o esistente).
Se questo criterio viene disabilitato, la finestra di dialogo di intercettazione dell'accesso non viene attivata.
Se viene disabilitato, una finestra di dialogo verrà mostrata se la separazione dei profili degli account gestiti viene applicata in modo forzato da <ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1158844608156732189">La configurazione Kerberos (una riga per elemento array); visita la pagina https://web.mit.edu/kerberos/krb5-1.12/doc/admin/conf_files/krb5_conf.html.</translation>
<translation id="1160479894929412407">Consenti protocollo QUIC</translation>
<translation id="1160939557934457296">Disattiva procedendo dalla pagina di avviso Navigazione sicura</translation>
<translation id="1161685818042751282">Non importare i certificati del server TLS aggiunti dagli utenti dagli archivi di attendibilità della piattaforma.</translation>
<translation id="1163080558183062209">Disattiva tipi di stampanti nell'elenco di tipi non consentiti</translation>
<translation id="1163389598183927209">Un gruppo di criteri relativi a <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />. Visita il sito <ph name="PRIVACY_SANDBOX_URL" /> per avere informazioni dettagliate sull'impegno di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per ritirare i cookie di terze parti.</translation>
<translation id="1165923723751466821">Consenti gli accessi come ospite al browser e gli accessi ai profili</translation>
<translation id="117059611145966538">Server di stampa esterni</translation>
<translation id="117080706484659953">Consenti il rilevamento dell'ambito dei criteri su <ph name="MAC_OS_NAME" /></translation>
<translation id="1171106901454883937">Attiva i report sulle informazioni relative alla versione del dispositivo</translation>
<translation id="1173493742686115032">Attiva <ph name="SEARCH_SIDE_PANEL_FEATURE_NAME" /> in tutte le pagine web</translation>
<translation id="1177567780207290133">La configurazione del criterio consente di controllare il filtro di URL di SafeSites, che utilizza l'API Google Safe Search per classificare gli URL come pornografici o meno.
Se il criterio viene impostato su:
* Non filtrare i siti di contenuti per adulti, o se non viene configurato, i siti non vengono filtrati
* Filtra i siti di contenuti per adulti di primo livello, i siti pornografici vengono filtrati</translation>
<translation id="1177624681620856105"> Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno la casella di controllo "Apri sempre" nei messaggi di conferma di avvio di protocolli esterni.
Se questo criterio viene impostato su True o non viene impostato, quando viene mostrato un messaggio di conferma di protocollo esterno, l'utente può selezionare "Consenti sempre" per ignorare i futuri messaggi di conferma per il protocollo su questo sito.
Se questo criterio viene impostato su False, la casella di controllo "Consenti sempre" non viene visualizzata e l'utente riceverà un messaggio ogni volta che viene richiamato un protocollo esterno.</translation>
<translation id="1181598794547737681">Attiva l'UI del fumetto dei download</translation>
<translation id="1184531093651606913">Impedisci il caricamento delle estensioni dalla riga di comando</translation>
<translation id="1184562656144537588">Il file manifest v2 è abilitato solo per le estensioni forzate</translation>
<translation id="11903325225202653">Se il criterio è impostato su True, la modalità ad alto contrasto rimane attivata. Se il criterio è impostato su False, la modalità ad alto contrasto rimane disattivata.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, la modalità ad alto contrasto è disattivata, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="1190663377142764616">Consente di stabilire come trattare le VM in esecuzione che non corrispondono all'impostazione di questo criterio; il valore predefinito è <ph name="FORCE_SHUTDOWN_IF_MORE_RESTRICTED" />.</translation>
<translation id="1192875037379495940">Se il criterio viene configurato, viene eseguito automaticamente l'accesso alla sessione specificata se non ci sono interazioni dell'utente nella schermata di accesso entro il periodo di tempo specificato nel criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_DELAY_POLICY_NAME" />. L'account locale del dispositivo deve essere già configurato (vedi <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNTS_POLICY_NAME" />).
Se non viene configurato, non è possibile effettuare l'accesso automatico.</translation>
<translation id="1193653806129988688">Impedisci agli utenti di utilizzare le offerte tramite la registrazione a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="1197437816436565375">Non puoi forzare le app Android a utilizzare un proxy. Un sottoinsieme di impostazioni relative al proxy viene messo a disposizione delle app Android, che possono decidere volontariamente se rispettarlo o meno. Consulta la norma <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" /> per ulteriori dettagli.</translation>
<translation id="1198183996903759302">Se il criterio è impostato su true (o se <ph name="HARDWARE_ACCELERATION_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su false), le pagine web non possono accedere all'API WebGL e i plug-in non possono usare l'API Pepper 3D.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le pagine web possono usare l'API WebGL e i plug-in possono usare l'API Pepper 3D, ma le impostazioni predefinite del browser potrebbero comunque richiedere argomenti della riga di comando per usare queste API.</translation>
<translation id="1198458955128279215">Utilizza il comportamento predefinito del piano di implementazione delle funzionalità.</translation>
<translation id="1202216683470826356">Mostra schede nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="1204263402976895730">Stampanti aziendali attive</translation>
<translation id="1207301487141109411">Impedisci la selezione degli avatar degli utenti da file system locale, fotocamera e profilo Google</translation>
<translation id="1209096923317019235">Assegna le app come gestori predefiniti per le estensioni dei file specificate</translation>
<translation id="120937472976628837">Segnala informazioni sulla ventola</translation>
<translation id="1212233008927724662">Disattiva il caricamento lento di WebUI di accesso.</translation>
<translation id="1214639335214075459">Attiva decodifica video hardware GPU</translation>
<translation id="1214942205301731697">Non consentire l'utilizzo della modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni</translation>
<translation id="1216919699175573511">Attiva il supporto per Signed HTTP Exchange (SXG)</translation>
<translation id="1219027971768347970">Utilizza la configurazione predefinita per la sandbox audio</translation>
<translation id="1221359380862872747">Carica gli URL specificati all'accesso demo</translation>
<translation id="1221955019309484560">Attiva gli aggiornamenti per tutti i componenti</translation>
<translation id="1222694988453895594">Consente di impostare un elenco di protocolli, e per ogni protocollo un elenco associato di pattern di origini consentite, che possono lanciare un'applicazione esterna senza chiedere conferma all'utente. Il separatore finale non deve essere incluso nell'elenco di protocolli, quindi usa "skype" anziché "skype:" o "skype://".
Se questo criterio viene impostato, un protocollo sarà autorizzato a lanciare un'applicazione esterna senza chiedere conferma in base al criterio soltanto se il protocollo è nell'elenco e se l'origine del sito che prova a lanciare il protocollo corrisponde a uno dei pattern di origini nell'elenco allowed_origins del protocollo. Se una delle condizioni è falsa, la richiesta di lancio di un protocollo esterno non sarà omessa, in base al criterio.
Se questo criterio non viene impostato, per impostazione predefinita nessun protocollo può essere lanciato senza chiedere conferma. Gli utenti possono disattivare le richieste di conferma per ogni singolo protocollo/sito, a meno che il criterio <ph name="EXTERNAL_PROTOCOL_DIALOG_SHOW_ALWAYS_OPEN_CHECKBOX_POLICY_NAME" /> sia impostato su Disattivato. Questo criterio non influisce sulle esenzioni delle richieste di conferma per ogni singolo protocollo/sito impostate dagli utenti.
Per i pattern corrispondenti alle origini viene usato un formato simile a quello usato per i pattern del criterio "<ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />", documentati all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
I pattern corrispondenti alle origini di questo criterio non possono però contenere elementi "/path" o "@query". I pattern contenenti un elemento "/path" o "@query" verranno ignorati.</translation>
<translation id="1223789468190631420">Stato attivazione Navigazione sicura per origini attendibili</translation>
<translation id="123018742985150697">Richiede la corrispondenza tra utente locale e proprietario dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="123081309365616809">Attiva la trasmissione di contenuti al dispositivo</translation>
<translation id="1233343906578850273">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato per le immagini. Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> viene configurato, la ricerca immagini richiede invece l'utilizzo del metodo POST.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non viene utilizzata alcuna ricerca immagini.
Se la ricerca immagini utilizza il metodo Get, l'URL deve specificare i parametri delle immagini utilizzando una combinazione valida dei seguenti segnaposto:
<ph name="IMAGE_IMAGE_URL" />,
<ph name="IMAGE_ORIGINAL_HEIGHT" />,
<ph name="IMAGE_ORIGINAL_WIDTH" />,
<ph name="IMAGE_PROCESSED_IMAGE_DIMENSIONS" />,
<ph name="IMAGE_SEARCH_SOURCE" />,
<ph name="IMAGE_THUMBNAIL" />,
<ph name="IMAGE_THUMBNAIL_BASE64" />.</translation>
<translation id="1238868319430505522">Configura il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /></translation>
<translation id="1239526922294123540">Consente di stabilire se i siti web possono o meno effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto in modo non sicuro.
Se questo criterio viene impostato su vero, vengono disattivati tutti i controlli di <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" /> per tutte le origini. Gli utenti malintenzionati potrebbero riuscire a compiere attacchi <ph name="CSRF" /> su server di reti private.
Se il criterio viene impostato su falso o se non viene configurato, il comportamento predefinito per le richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto dipende dalla configurazione personale dell'utente per i flag funzionalità <ph name="BLOCK_INSECURE_PRIVATE_NETWORK_REQUESTS_FEATURE_NAME" />, <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS_SEND_PREFLIGHTS_FEATURE_NAME" /> e <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS_RESPECT_PREFLIGHT_RESULTS_FEATURE_NAME" />, che possono essere configurati in base a prove sul campo o alla riga di comando.
Questo criterio riguarda la specifica <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" />. Per maggiori dettagli, visita la pagina https://wicg.github.io/private-network-access/.
Un endpoint di rete ha un livello di protezione più alto di un altro se:
1) Il suo indirizzo IP è localhost e quello dell'altro no.
2) Il suo indirizzo IP è privato e quello dell'altro è pubblico.
In futuro, a seconda dell'evoluzione della specifica, questo criterio potrebbe essere applicato a tutte le richieste multiorigine indirizzate a localhost o IP privati.
Se il criterio viene impostato su vero, i siti web possono effettuare richieste a qualsiasi endpoint di rete, soggette ad altri controlli multiorigine.</translation>
<translation id="1240559668501539326">Consente di impostare i metadati utilizzati dal programma di installazione per le VM Bruschetta sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, prima dell'installazione del programma.</translation>
<translation id="1240722269871366886">Questo criterio consente a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di suggerire le emoji quando gli utenti digitano il testo sulle tastiere fisiche o virtuali.
Se questo criterio viene impostato su vero, la funzionalità verrà attivata e gli utenti potranno modificarla.
Per impostazione predefinita questo criterio è impostato su falso, il che significa che non vengono suggerite emoji e gli utenti non possono ignorarlo.</translation>
<translation id="1241536186320046498">Chiedi ogni volta che un sito vuole ottenere l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre</translation>
<translation id="1243311058213605210">Disattiva gli upgrade automatici a HTTPS di audio e video e non mostrare alcun avviso per le immagini.</translation>
<translation id="1243570869342663665">Controlla il filtro dei contenuti per adulti di SafeSites.</translation>
<translation id="1244309789361056660">Questo criterio è stato rimosso in M87 e le home directory vengono automaticamente integrate a ext4 all'accesso.
La configurazione del criterio consente di specificare l'azione da eseguire quando la home directory dell'utente è stata creata con la crittografia ecryptfs. A meno che le home directory con crittografia ecryptfs non eseguano la migrazione alla crittografia ext4, l'esecuzione delle app Android potrebbe interrompersi.
L'impostazione del criterio su:
* Migrate (o su opzioni non supportate come AskUser o AskForEcryptfsArcUsers) implica la migrazione automatica delle directory a ext4 all'accesso, senza richiedere il consenso dell'utente.
* Wipe o MinimalMigrate implica che, all'accesso, le nuove home directory con crittografia ext4 sostituiscano le directory con crittografia ecryptfs precedenti. Per aiutare l'utente a evitare di effettuare ripetuti accessi, MinimalMigrates tenta di conservare i token di accesso.
* DisallowArc, o la sua mancata configurazione, impedisce la migrazione e interrompe l'esecuzione delle app Android dell'utente.
Il criterio non si applica agli utenti kiosk.
Avviso: Wipe e MinimalMigrate comportano la rimozione dei dati locali.</translation>
<translation id="1248955696540150266">Consenti i download di aggiornamento automatico peer-to-peer</translation>
<translation id="1249640740800891502">Impostazioni di SkyVault (tutti i dati nel cloud)</translation>
<translation id="1250597158212586309">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'utente ha la possibilità di ignorare/ripristinare gli avvisi relativi alle password compromesse.
Se disattivi questa impostazione, gli utenti non potranno ignorare gli avvisi relativi alle password compromesse. Se la attivi, gli utenti potranno ignorare gli avvisi relativi alle password compromesse.</translation>
<translation id="1252536192437793850">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a una porta seriale</translation>
<translation id="1255159327956066463">Attiva la funzionalità di finestre nascoste</translation>
<translation id="125655429495551011">Se il criterio viene impostato su una stringa, questa viene applicata come nome host del dispositivo durante la richiesta DHCP. La stringa può comportare la sostituzione delle variabili <ph name="ASSET_ID_PLACEHOLDER" />, <ph name="SERIAL_NUM_PLACEHOLDER" />, <ph name="MAC_ADDR_PLACEHOLDER" />, <ph name="MACHINE_NAME_PLACEHOLDER" /> e<ph name="LOCATION_PLACEHOLDER" /> con i valori sul dispositivo prima che venga utilizzata come nome host. La conseguente sostituzione deve essere un nome host valido (come da RFC 1035, sezione 3.1).
Se il criterio non viene configurato o se il valore dopo la sostituzione non è un nome host valido, non viene impostato nessun nome host nella richiesta DHCP.</translation>
<translation id="1257550411839719984">Imposta directory di download predefinita</translation>
<translation id="1262993197422487260">Non mostrare il pulsante di visualizzazione della password nella schermata di accesso e di blocco</translation>
<translation id="1265053460044691532">Limita il tempo per cui un utente autenticato tramite SAML può eseguire l'accesso offline</translation>
<translation id="1265076559723566171">Consente di gestire le impostazioni per gli utenti EDU</translation>
<translation id="1271811620059192171">Attiva gruppi atomici di criteri</translation>
<translation id="127264587838521316">Attiva le richieste di installazione delle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1272798957154751008">Attiva la migrazione dei dispositivi Chromad nella gestione del cloud</translation>
<translation id="1274997165432133392">Cookie e altri dati dei siti</translation>
<translation id="1277411517984768103">Consenti l'esecuzione di <ph name="BOREALIS_NAME" /> per un utente</translation>
<translation id="1277489612460516394">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono aprire popup.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_POPUPS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="1280005879732594593">Questo criterio consente di configurare se<ph name="PRODUCT_NAME" /> offrirà Kyber, un accordo chiave post-quantistico, in TLS. In questo modo, i server di supporto possono proteggere il traffico degli utenti dalla decrittografia successiva dei computer quantistici.
Se questo criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> offrirà Kyber nelle connessioni TLS. Le connessioni TLS saranno protette con l'accordo chiave Kyber durante la comunicazione con i server compatibili che selezionano Kyber durante l'handshake TLS.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non offrirà Kyber nelle connessioni TLS. In questo modo, il traffico degli utenti non verrà protetto dai computer quantistici.
Se questo criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà la procedura di implementazione predefinita per l'offerta di Kyber.
L'offerta di Kyber è compatibile con le versioni precedenti. I server TLS e il middleware di rete esistenti dovrebbero ignorare la nuova opzione e continuare a selezionare le opzioni precedenti.
Tuttavia, i dispositivi che non implementano correttamente TLS potrebbero non funzionare correttamente se viene offerta la nuova opzione. Ad esempio, potrebbero disconnettersi in risposta a opzioni non riconosciute o ai messaggi di dimensioni maggiori che ne derivano. Questi dispositivi non sono adatti alla tecnologia post-quantistica e interferiranno con la relativa transizione di un'azienda. In questo caso, gli amministratori dovrebbero contattare il fornitore per risolvere il problema.
Questo criterio è una misura temporanea e verrà rimosso nelle future versioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Potrebbe essere attivato per consentirti di testare i problemi e potrebbe essere disattivato durante la risoluzione di questi ultimi.</translation>
<translation id="1285819498003746288">L'API Event.path non sarà disponibile.</translation>
<translation id="1290722184971934486">Se il criterio viene impostato su <ph name="BLOCK_WINDOW_MANAGEMENT_POLICY_NAME" /> (valore 2), per impostazione predefinita viene automaticamente negata ai siti l'autorizzazione per la gestione delle finestre. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni sulle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ASK_WINDOW_MANAGEMENT_POLICY_NAME" /> (valore 3), per impostazione predefinita viene mostrata all'utente la richiesta di autorizzazione per la gestione delle finestre. Se l'utente concede l'autorizzazione, i siti potranno vedere le informazioni sulle schermate del dispositivo e utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare le finestre oppure per richiedere lo schermo interno su schermate specifiche.
Se il criterio non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_WINDOW_MANAGEMENT_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.
Questo sostituisce il criterio <ph name="DEFAULT_WINDOW_PLACEMENT_SETTING_POLICY_NAME" /> obsoleto.</translation>
<translation id="129206366270737897">Consente di disattivare tutti i metodi asincroni di <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" />.</translation>
<translation id="1294263471858445589">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard e in modalità in incognito.</translation>
<translation id="1295737447968372331">Attiva la dettatura sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="1297182715641689552">Utilizza uno script proxy .pac</translation>
<translation id="1297961932043741908">Imposta un limite sui megabyte di memoria che una istanza singola di Chrome può usare.</translation>
<translation id="1304973015437969093">ID app/estensioni e URL di aggiornamento da installare automaticamente</translation>
<translation id="1305400589435476516">Se il criterio viene impostato su Attivato, il roaming dei dati è consentito per il dispositivo.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il roaming dei dati non è disponibile.</translation>
<translation id="1306041796676461437">Disattiva supporto per Extensible Enterprise SSO</translation>
<translation id="1308526987406924874">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a una porta seriale.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se una corrispondenza è presente), <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o le impostazioni personali degli utenti hanno la precedenza in questo ordine.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1309465583050255779">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NAME_POLICY_NAME" /> consente di specificare il nome del provider di ricerca predefinito.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NAME_POLICY_NAME" /> non viene configurato, viene utilizzato il nome host specificato dall'URL di ricerca.</translation>
<translation id="1312799700549720683">Consente di gestire le impostazioni di visualizzazione.</translation>
<translation id="131353325527891113">Mostra nomi utente nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1317658068839330898">Non consentire l'utilizzo di <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> sul Web</translation>
<translation id="1318233005302276244">Consente agli utenti di tracciare i propri pacchi su Chrome.</translation>
<translation id="1323501563951768821">Le impostazioni di F12 usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Maiusc</translation>
<translation id="1325547947664414578">Quando un utente passa da un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un altro dello stesso tipo, il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> avvia le finestre del browser e delle app del dispositivo precedente su quello nuovo.
Se il criterio viene attivato, le finestre del browser e delle app verranno avviate automaticamente al momento dell'accesso dall'ultimo dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzato dall'utente corrente.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, gli elementi da avviare al momento dell'accesso verranno determinati dalle impostazioni di ripristino completo.</translation>
<translation id="1327466551276625742">Attivazione richiesta di configurazione della rete offline</translation>
<translation id="13356285923490863">Nome criterio</translation>
<translation id="1338603603553894503">Consente di specificare se il selettore profilo è attivato, disattivato o forzato all'avvio del browser.
Per impostazione predefinita, il selettore profilo non viene mostrato quando il browser si avvia in modalità ospite o di navigazione in incognito, quando una directory e/o gli URL del profilo sono specificati da una riga di comando, quando è richiesta esplicitamente l'apertura di un'app, quando il browser è stato lanciato da una notifica nativa, quando c'è un solo profilo disponibile o quando il criterio ForceBrowserSignin è impostato su Vero.
Se è selezionata l'opzione "Attivato" (0) o se il criterio non viene impostato, il selettore profilo verrà mostrato all'avvio per impostazione predefinita, ma gli utenti potranno attivarlo/disattivarlo.
Se è selezionata l'opzione "Disattivato" (1), il selettore profilo non verrà mai mostrato e gli utenti non saranno in grado di modificare l'impostazione.
Se è selezionata l'opzione "Forzato" (2), il selettore profilo non può essere eliminato dall'utente. Il selettore profilo sarà mostrato anche se c'è un solo profilo disponibile.</translation>
<translation id="1339174690935954950">Impedisci agli utenti di inviare feedback</translation>
<translation id="1340053691042184658">Impedisci gli accessi come ospite al browser</translation>
<translation id="134154550994512097">Questo criterio consente di stabilire se gli utenti possono attivare o meno la modalità solo HTTPS (Utilizza sempre connessioni sicure) nelle Impostazioni. La Modalità solo HTTPS esegue l'upgrade di tutte le navigazioni alle estensioni HTTPS.
Se questa impostazione non viene configurata o se viene impostata su allowed, gli utenti potranno attivare la Modalità solo HTTPS.
Se viene impostata su disallowed, gli utenti non potranno attivare la Modalità solo HTTPS.
Se viene impostata su force_enabled, la Modalità solo HTTPS verrà attivata con restrizioni e gli utenti non potranno disattivarla.
Se viene impostata su force_balanced_enabled, la Modalità solo HTTPS verrà attivata in Modalità bilanciata e gli utenti non potranno disattivarla.
Il valore force_enabled è supportato a partire dalla versione M112, mentre force_balanced_enabled è supportato a partire dalla versione M129.
Se imposti questo criterio su un valore non supportato dalla versione di Chrome che lo riceve, Chrome utilizzerà l'impostazione consentita per impostazione predefinita.
Il criterio <ph name="HTTP_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> separato
può essere utilizzato per escludere determinati nomi host o pattern dei nomi host
dall'upgrade ad HTTPS da parte di questa funzionalità.</translation>
<translation id="1342918903685430097">Configura la versione minima di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consentita per il dispositivo.</translation>
<translation id="1343128241903870688">Disattiva i report sulle informazioni relative alle app del dispositivo</translation>
<translation id="1347198119056266798">Questo criterio è deprecato, al suo posto usa <ph name="FORCE_GOOGLE_SAFE_SEARCH_POLICY_NAME" /> e <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" />. Questo criterio viene ignorato se è impostato il criterio <ph name="FORCE_GOOGLE_SAFE_SEARCH_POLICY_NAME" />, <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" /> o <ph name="FORCE_YOUTUBE_SAFETY_MODE_POLICY_NAME" /> (deprecato).
Forza l'esecuzione delle query nella Ricerca Google con l'opzione SafeSearch attiva e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione. Questa impostazione forza anche la modalità Restrizione moderata su YouTube.
Se attivi questa impostazione, la funzione SafeSearch della Ricerca Google e la modalità Restrizione moderata su YouTube saranno sempre attive.
Se disattivi questa impostazione o non imposti un valore, la funzione SafeSearch della Ricerca Google e la Modalità con restrizioni di YouTube non verranno applicate.</translation>
<translation id="134745581157553029">Se il criterio "DeviceArcDataSnapshotHours" viene configurato, viene attivato il meccanismo di creazione di istantanee dei dati ARC. L'aggiornamento delle istantanee dei dati ARC può essere avviato automaticamente durante gli intervalli di tempo definiti. Quando inizia un intervallo, l'aggiornamento delle istantanee dei dati ARC è necessario e non ci sono utenti che hanno eseguito l'accesso, questa procedura di aggiornamento viene avviata senza informare l'utente. Se è attiva la sessione utente, nell'UI viene mostrata la notifica, che deve essere accettata per poter riavviare il dispositivo e avviare la procedura di aggiornamento delle istantanee dei dati ARC. Nota: durante questa procedura non è possibile usare il dispositivo.</translation>
<translation id="1348603614848418219">Disattiva la migrazione dei dispositivi gestiti da <ph name="MS_AD_NAME" /> nella gestione del cloud.</translation>
<translation id="1352799151662469739">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata l'alimentazione CA.</translation>
<translation id="1353416417709895349">Disattiva controlli dell'intercettazione DNS e barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="1353910503649343481">L'impostazione del criterio consente di configurare le impostazioni del proxy per Chrome e le app ARC, ignorando tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere le impostazioni del proxy.
L'impostazione del criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> consente di accettare i seguenti campi:
* <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, che consente di specificare il server proxy utilizzato da Chrome e impedisce agli utenti di modificare le impostazioni del proxy
* <ph name="PROXY_PAC_URL_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un URL a un file proxy .pac o uno script PAC codificato come URL di dati con tipo MIME application/x-ns-proxy-autoconfig
* <ph name="PROXY_PAC_MANDATORY_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, che impedisce allo stack di rete di eseguire il fallback alle connessioni dirette con script PAC non valido o non disponibile
* <ph name="PROXY_SERVER_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un URL del server proxy
* <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un elenco di host per i quali il proxy verrà bypassato
Il campo <ph name="PROXY_SERVER_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" /> è deprecato a favore del campo <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />.
Per il campo <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, se scegli il valore:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_DIRECT" />, non viene mai utilizzato un proxy e tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_SYSTEM" />, viene utilizzato il proxy del sistema e tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_AUTO_DETECT" />, tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" />, vengono utilizzati i campi <ph name="PROXY_SERVER_PROXY_SETTINGS_FIELD" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" />, vengono utilizzati i campi <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_PAC_URL" />, <ph name="PROXY_PAC_MANDATORY_PROXY_SETTINGS_FIELD" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />.
Nota: per esempi più dettagliati, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="1354280967938151061">Disattiva ARC</translation>
<translation id="1354424209129232709">Massimo:</translation>
<translation id="1355050231181289439"> Questo criterio consente di stabilire se la mappatura migliorata delle scorciatoie da tastiera internazionali è attivata.
Questa funzionalità garantisce che le scorciatoie da tastiera funzionino in modo coerente con i layout delle tastiere internazionali e le scorciatoie precedenti deprecate.
Se questo criterio viene disattivato, le scorciatoie da tastiera internazionali migliorate vengono disabilitate.
Se viene attivato, le scorciatoie da tastiera internazionali migliorate vengono abilitate.
Se non viene configurato, questo criterio viene attivato per i dispositivi gestiti e per i dispositivi di proprietà del consumatore.
Tieni presente che questo criterio è temporaneo per consentire agli utenti gestiti di poter ancora utilizzare le scorciatoie precedenti deprecate. Verrà ritirato quando le scorciatoie da tastiera personalizzate saranno disponibili.</translation>
<translation id="1361661842732478894">Mostra il pulsante Pagina iniziale nella barra degli strumenti</translation>
<translation id="1363275621236827384">Attiva le query in Quirks Server per i profili hardware</translation>
<translation id="1363839375295535439">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la sandbox LPAC per i servizi di stampa viene attivata ogni volta che la configurazione del sistema supporta l'operazione.
Se viene disattivato, la sicurezza di <ph name="PRODUCT_NAME" /> ne risentirà, in quanto i servizi utilizzati per la stampa potrebbero essere eseguiti in una configurazione sandbox meno sicura.
Disattiva il criterio solo se si verificano problemi di compatibilità con software di terze parti che impediscono ai servizi di stampa di funzionare correttamente all'interno della sandbox LPAC.</translation>
<translation id="1369698103169067223">I Glanceables non sono attivati per gli utenti.</translation>
<translation id="1371626834351873151">La riduzione dello user agent verrà attivata per tutte le origini.</translation>
<translation id="1371851989348083665">Consenti l'utilizzo di <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> sul Web</translation>
<translation id="1372618949173323717">Viene disattivato JavaScript</translation>
<translation id="1376119291123231789">Attiva modalità di ricarica avanzata della batteria</translation>
<translation id="1376299650477150211">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti per i quali
le ottimizzazioni JavaScript avanzate sono disattivate.
Se le ottimizzazioni di JavaScript vengono disattivate, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe eseguire il rendering dei contenuti web più lentamente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina
https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le eccezioni relative ai criteri di ottimizzazione di JavaScript verranno applicate soltanto sito
per sito (eTLD+1). Un criterio impostato soltanto per sottodominio.sito.com non verrà
applicato correttamente a sito.com o a sottodominio.sito.com, perché entrambi sono equivalenti
allo stesso dominio eTLD+1 (sito.com) per il quale non esiste alcun criterio. In questo caso, il criterio
deve essere impostato per sito.com per essere applicato correttamente sia a sito.com sia a sottodominio.sito.com.
Questo criterio viene applicato frame per frame e non si basa esclusivamente
sull'URL di origine di primo livello, quindi, ad esempio, se sito-uno.com è presente nell'elenco del criterio <ph name="JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_BLOCKED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />, ma carica un frame
che contiene sito-due.com, sito-uno.com avrà disattivato le ottimizzazioni di JavaScript,
ma sito-due.com utilizzerà il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_SETTING_POLICY_NAME" />, se configurato, o le ottimizzazioni di JavaScript
saranno attivate per impostazione predefinita. Le voci della lista bloccata hanno una priorità maggiore rispetto alle voci della lista consentita,
che a loro volta hanno la priorità sul valore predefinito configurato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti
l'ottimizzazione di JavaScript viene attivata per il sito.</translation>
<translation id="1376765488559847650">Cloud Upload</translation>
<translation id="1379689277107868399">Se il criterio viene impostato su NonChiedere o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non chiede automaticamente all'utente di eseguire nuovamente l'autenticazione sul browser.
Se impostato su ChiediInUnaScheda, quando l'autenticazione dell'utente scade, apri immediatamente una nuova scheda con la pagina di accesso di Google. Questo si verifica solo se utilizzi <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />.</translation>
<translation id="1384459581748403878">Riferimento: <ph name="REFERENCE_URL" /></translation>
<translation id="1384594066274112751">Questo criterio consente di fare in modo che qualsiasi URL corrispondente a uno o più pattern specificati nel criterio (usando il formato del filtro <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />) non venga mai ignorato dal browser.
Questo criterio viene applicato per ignorare l'utilizzo della memoria e la modalità ad alta efficienza.
Viene eseguito l'unload della pagina ignorata e le risorse della pagina vengono recuperate completamente. La scheda a cui è associata la pagina rimane nella tabstrip, ma se viene resa visibile viene attivato un ricaricamento completo.
</translation>
<translation id="138847842893090358">Indica lo stato di aggiornamento del sistema operativo</translation>
<translation id="1389138080311956934">Risparmio di memoria massimo.</translation>
<translation id="1390529781843037070">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono stampare con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> dalla finestra di dialogo di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" />. <ph name="PRODUCT_NAME" /> può inviare documenti da stampare a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />. Questo non impedisce agli utenti di inviare processi di stampa su siti web.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono stampare con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> dalla finestra di dialogo di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Per mantenere rilevabili le destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />, questo criterio deve essere impostato su Attivato e il valore <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> non deve essere incluso nel criterio <ph name="PRINTER_TYPE_DENY_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1390901586107713894">Consente di specificare le estensioni che gli utenti NON possono installare. Le estensioni già installate vengono disattivate, se bloccate, e l'utente non può attivarle. Un'estensione disattivata da una lista bloccata viene automaticamente riattivata nel caso venga rimossa dalla lista.
Il valore "*" di una lista bloccata significa che tutte le estensioni sono bloccate, a meno che vengano elencate esplicitamente nella lista consentita.
Se questo criterio non viene configurato, l'utente può installare qualsiasi estensione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1392703142209771447">Espressione regolare per trovare corrispondenze con l'ID stampante.</translation>
<translation id="1393485621820363363">Stampanti aziendali associate ai dispositivi attive</translation>
<translation id="1395505489889158859">Viene attivato l'invio di nome utente e nome file alle stampanti native</translation>
<translation id="1395988776118675626">Attiva la funzionalità "Memorizza la password" per Kerberos</translation>
<translation id="1396119629372155901">Funzionalità ThrottleDisplayNoneAndVisibilityHiddenCrossOriginIframes disattivata</translation>
<translation id="1397855852561539316">URL di suggerimento del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="140076409387986842">Consenti Aiutami a scrivere senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="1402227992519954892">Attiva i report sulle informazioni relative alle app del dispositivo</translation>
<translation id="1405444733221330570">Attiva Orca</translation>
<translation id="1407977345632185991">Non consentire Crea temi.</translation>
<translation id="141279920573530952">La configurazione del criterio consente di elencare i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione ad accedere a tutte le porte seriali disponibili.
Se gli URL non sono validi, il criterio viene ignorato. Viene considerata soltanto l'origine (schema, host e porta) dell'URL.
Su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio viene applicato solo agli utenti affiliati.
Questo criterio esegue l'override di <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e delle preferenze dell'utente.</translation>
<translation id="1413768951234456918">Cancella la cronologia di navigazione</translation>
<translation id="1413936351612032792">Segnala informazioni sull'utilizzo delle app Linux</translation>
<translation id="1417888712677507140">Blocca le finestre di dialogo JavaScript attivate da un diverso frame secondario di origine.</translation>
<translation id="1418387035898607074">Salta i controlli di Navigazione sicura per i file scaricati da fonti attendibili</translation>
<translation id="1419020637569060510">Aggiungi limitazioni all'utilizzo di un account gestito come account secondario su ChromeOS</translation>
<translation id="142346659686073702">Consenti agli utenti non affiliati di usare Crostini</translation>
<translation id="1423900783955065155">Questo criterio consente di stabilire se una pagina con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" /> può essere memorizzata o meno nella cache back-forward. L'impostazione del sito web per questa intestazione potrebbe non prevedere il ripristino della pagina dalla cache back-forward perché alcune informazioni sensibili potrebbero essere ancora visualizzate dopo il ripristino, anche se non sono più accessibili.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la pagina con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" /> potrebbe essere ripristinata dalla cache back-forward, a meno che non venga attivata l'eliminazione della cache, ad esempio se al sito viene apportata una modifica ai cookie solo HTTP.
Se il criterio viene disattivato, la pagina con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" /> non verrà memorizzata nella cache back-forward.</translation>
<translation id="1425551776320718592">Impedisci agli utenti di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB senza forzare la funzione Powerwash, che potrebbe lasciare il dispositivo in uno stato di sicurezza discutibile</translation>
<translation id="1426170570389588560">Imposta il periodo di tempo in giorni per memorizzare i metadati dei processi di stampa</translation>
<translation id="1426410128494586442">Sì</translation>
<translation id="1427655258943162134">Indirizzo o URL del server proxy</translation>
<translation id="1430811977802269244">Consenti l'attivazione degli aggiornamenti automatici estesi
per i dispositivi idonei che altrimenti perderebbero l'assistenza Android.
Se il criterio viene attivato, i dispositivi autorizzano gli aggiornamenti automatici estesi.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, i dispositivi smetteranno di ricevere aggiornamenti
dopo la data di scadenza degli aggiornamenti automatici originale.
Questo criterio è pertinente solo per i modelli precedenti che non ricevono
automaticamente gli aggiornamenti estesi.
Per ulteriori dettagli, visita la pagina
https://support.google.com/chrome/a/?p=extended_updates_support.</translation>
<translation id="1432834104376790711">Questo criterio attiva o disattiva l'impostazione della modalità Risparmio energetico.
Su Chrome, questa impostazione fa sì che la frequenza fotogrammi venga limitata per ridurre il consumo energetico. Se questo criterio non è impostato, l'utente finale può controllare questa impostazione all'indirizzo chrome://settings/performance.
Su ChromeOS, questa impostazione fa sì che la frequenza fotogrammi e la frequenza della CPU vengano limitate, le retroilluminazione siano attenuate e Android venga attivato nella modalità Risparmio energetico. Sui dispositivi con più CPU, alcune CPU verranno disattivate.
I diversi livelli sono:
<ph name="BATTERY_SAVER_MODE_DISABLED" /> (0): la modalità Risparmio energetico verrà disattivata.
<ph name="BATTERY_SAVER_MODE_ENABLED_BELOW_THRESHOLD" /> (1): la modalità Risparmio energetico verrà attivata quando il dispositivo è alimentato a batteria e il livello batteria è basso.
<ph name="BATTERY_SAVER_MODE_ENABLED_ON_BATTERY" /> (2): questo valore è obsoleto a partire dalla versione M121. A partire dalla versione M121, i valori verranno trattati come EnabledBelowThreshold.
</translation>
<translation id="1434300053894025056">Disattiva controllo ortografico</translation>
<translation id="1435031247649241006">Nella schermata di blocco gli utenti hanno la possibilità di aprire una finestra di
riautenticazione online e utilizzarla per il processo di autenticazione per rientrare nella sessione. Questo
criterio può essere utilizzato per aprire automaticamente la finestra se
è richiesta la riautenticazione online.
Se il criterio viene attivato ed è richiesta la riautenticazione online, la
finestra di riautenticazione online viene aperta automaticamente.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, la finestra di riautenticazione online
deve essere aperta manualmente.
La riautenticazione online può essere richiesta per vari motivi, ad esempio
la modifica della password, ma può essere applicata in modo forzato anche da determinati criteri come
<ph name="GAIA_LOCK_SCREEN_OFFLINE_SIGNIN_TIME_LIMIT_DAYS_POLICY_NAME" /> o
<ph name="SAML_LOCK_SCREEN_OFFLINE_SIGNIN_TIME_LIMIT_DAYS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1435493974546396517">Consente di stabilire in che modo <ph name="PRODUCT_NAME" /> mette a disposizione l'opzione Stampa come immagine su <ph name="MS_WIN_NAME" /> e <ph name="MAC_OS_NAME" /> per la stampa di PDF.
Quando viene stampato un file PDF su <ph name="MS_WIN_NAME" /> o <ph name="MAC_OS_NAME" />, a volte per alcune stampanti è necessario rasterizzare i processi di stampa in un'immagine per poter ottenere un output corretto.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> metterà a disposizione l'opzione Stampa come immagine nella finestra Anteprima di stampa per la stampa di un PDF.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'opzione Stampa come immagine di <ph name="PRODUCT_NAME" /> non sarà disponibile per gli utenti nella finestra Anteprima di stampa e i PDF verranno stampati normalmente senza essere rasterizzati in un'immagine prima di essere inviati alla destinazione.</translation>
<translation id="1435659902881071157">Configurazione di rete a livello di dispositivo</translation>
<translation id="143649776386947790">Usa il comportamento predefinito</translation>
<translation id="1438739959477268107">Impostazione generazione di chiavi predefinite</translation>
<translation id="1440408958042020947">Consente agli utenti che hanno attivato Phone Hub di accedere a foto e video recenti acquisiti sul loro telefono</translation>
<translation id="1443532790824582949">Attiva la tastiera virtuale touch</translation>
<translation id="1449083855104537880">Se il criterio è impostato su True, le opzioni di accessibilità vengono mostrate nel menu della barra delle applicazioni. Se il criterio è impostato su False, le opzioni non appaiono nel menu.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, le opzioni di accessibilità non vengono mostrate nel menu, ma gli utenti possono farle apparire dalla pagina Impostazioni.
Se attivi le funzioni di accessibilità in altro modo (ad esempio, con una combinazione di tasti), tali opzioni vengono sempre mostrate nel menu della barra delle applicazioni.</translation>
<translation id="1449777485284610883">Consenti l'installazione e l'aggiornamento di estensioni ospitate al di fuori del Chrome Web Store</translation>
<translation id="1451113827539677573">Consente di stabilire la modalità di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" /> su <ph name="MS_WIN_NAME" />.
Quando stampi con una stampante non PostScript su <ph name="MS_WIN_NAME" />, a volte i processi di stampa devono essere rasterizzati per essere stampati correttamente.
Se il criterio viene impostato su Full, <ph name="PRODUCT_NAME" /> effettuerà la rasterizzazione completa delle pagine, se necessario.
Se il criterio viene impostato su Fast, se possibile <ph name="PRODUCT_NAME" /> eviterà la rasterizzazione: ridurre la quantità di rasterizzazione può contribuire a diminuire le dimensioni dei processi di stampa e ad aumentare la velocità di stampa.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> sarà in modalità Full.</translation>
<translation id="1455351936334569779">Per le stampanti dei tipi inseriti nell'elenco di tipi non consentiti verranno disattivati il rilevamento o il recupero delle relative funzionalità.
L'inserimento di tutti i tipi di stampanti nell'elenco di tipi non consentiti comporta essenzialmente la disattivazione della stampa, perché non ci sarebbero destinazioni disponibili a cui inviare un documento da stampare.
Nelle versioni precedenti alla 102, l'inserimento di <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> nell'elenco di tipi non consentiti equivale all'impostazione del valore False per il criterio <ph name="POLICY_CLOUDPRINTSUBMITENABLED" />. Per mantenere rilevabili le destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />, il criterio <ph name="POLICY_CLOUDPRINTSUBMITENABLED" /> deve essere impostato su True e il valore <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> non deve essere nell'elenco di tipi non consentiti. A partire dalla versione 102, le destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> non sono supportate e non verranno visualizzate a prescindere dai valori del criterio.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, potranno essere rilevati tutti i tipi di stampanti.
Le stampanti estensione sono note anche come destinazioni dei provider di stampa e includono le eventuali destinazioni appartenenti a un'estensione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Le stampanti locali sono note anche come destinazioni di stampa native e includono le destinazioni disponibili per le stampanti di macchine locali e quelle di rete condivise.</translation>
<translation id="1456822151187621582">Windows (client <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />):</translation>
<translation id="1459693405370120464">Meteo</translation>
<translation id="1464848559468748897">Consente di controllare il comportamento degli utenti in una sessione multiprofilo su dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorUnrestricted", l'utente può essere l'utente principale o secondario di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorMustBePrimary", l'utente può essere soltanto l'utente principale di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorNotAllowed", l'utente non può fare parte di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata, gli utenti non possono cambiarla o sostituirla.
Se l'impostazione viene cambiata e l'utente ha eseguito l'accesso in una sessione multiprofilo, tutti gli utenti della sessione verranno confrontati con le relative impostazioni corrispondenti. La sessione viene chiusa se uno degli utenti non può più fare parte della sessione.
Se la norma non viene impostata, per gli utenti gestiti dall'azienda viene applicato il valore predefinito "MultiProfileUserBehaviorMustBePrimary", mentre per gli utenti non gestiti viene applicato il valore "MultiProfileUserBehaviorUnrestricted".</translation>
<translation id="1465619815762735808">Click to play</translation>
<translation id="1467633031685836974">Questa funzionalità consente di indirizzare link ipertestuali e navigazioni degli URL nella barra degli indirizzi a testo specifico in una pagina web, a cui si passa al termine del caricamento della pagina.
Se attivi o non configuri questo criterio, viene attivato lo scorrimento della pagina web ai frammenti di testo specifici tramite URL.
Se disattivi questo criterio, lo scorrimento della pagina web ai frammenti di testo specifici tramite URL viene disattivato.</translation>
<translation id="1468702975912409463">Consente agli utenti che accedono da remoto di aprire gli URL lato host nel browser client locale</translation>
<translation id="1474273443907024088">Disattiva TLS False Start</translation>
<translation id="1477934438414550161">TLS 1.2</translation>
<translation id="1479427764273213107">L'impostazione del criterio consente di definire l'elenco di dispositivi USB che gli utenti possono scollegare dal proprio driver del kernel per essere utilizzati tramite l'API chrome.usb direttamente all'interno di un'app web. Le voci sono coppie costituite dall'ID fornitore USB e dall'ID prodotto per identificare un hardware specifico.
Se non viene configurato, l'elenco di dispositivi USB scollegabili è vuoto.</translation>
<translation id="1481508277421549404">Se il criterio è impostato su true, le estensioni installate dal criterio aziendale usano l'API Enterprise Hardware Platform.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le estensioni non possono usare tale API.
Nota: questo criterio si applica inoltre a estensioni di componenti come l'estensione Hangout Services.</translation>
<translation id="148194404518916594">Consenti agli utenti di usare la funzionalità Tocca per cercare</translation>
<translation id="1484190167468437592">Disattiva l'audio in formato mono</translation>
<translation id="1484580923123963615">Lista consentita che controlla i report sulla telemetria dei siti web per gli utenti affiliati. I tipi di dati di telemetria segnalati sono controllati dal criterio <ph name="REPORT_WEBSITE_TELEMETRY_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di controllare i report sulla telemetria dei siti web per gli URL nella lista consentita. Se il criterio non viene configurato, la telemetria dei siti web non verrà segnalata.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Per questo criterio sono consentiti solo gli schemi di URL HTTP e HTTPS.</translation>
<translation id="1486021504508098388">Segnala informazioni sulla retroilluminazione</translation>
<translation id="1487722536912664411">Consenti agli utenti di utilizzare <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1487916040416013623">La configurazione del criterio consente di specificare i server consentiti per l'autenticazione integrata. L'autenticazione integrata viene attivata soltanto quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> riceve una richiesta di autenticazione da un proxy o da un server presente nell'elenco dei server consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> prova a rilevare se un server è presente sulla Intranet. Solo allora risponderà alle richieste IWA. Se viene rilevato un server su Internet, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignora le richieste IWA provenienti da tale server.
Nota: se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="1488724823347505879">Attiva la condivisione dalle app Android alle app web</translation>
<translation id="1490962807364514840">Il tempo di esecuzione della CPU conta la velocità di raccolta dei dati di telemetria in millisecondi.</translation>
<translation id="1492223733885011596">Questo criterio consente di attivare il supporto delle GIF per il selettore di emoji su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene attivato, il selettore di emoji supporterà le emoji in formato GIF.
Se viene disattivato o se non viene configurato, il selettore di emoji non supporterà le emoji in formato GIF.
Se non viene configurato, il selettore di emoji verrà attivato per gli utenti normali, ma sarà disattivato per gli utenti gestiti.</translation>
<translation id="1494138678487405397">Disattiva l'alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1497797462580613666">Gestione dei download avrà un'opzione per salvare i file su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" />.</translation>
<translation id="1498640472634891941">Questo criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene automaticamente negata l'autorizzazione di accesso alle stampanti locali tramite l'API WebPrinting.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_PRINTING_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="WEB_PRINTING_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1499129134689253257">Gestisci il nuovo comportamento di <ph name="OFFSET_PARENT" /></translation>
<translation id="1501644502684303995">Applica in modo forzato gli accessi online soltanto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1502843533062797703">Attiva blocco inserimento da software di terze parti</translation>
<translation id="1503969899251962413">La configurazione del criterio consente di specificare il codice licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> per il dispositivo.
Questo criterio è stato rimosso dalla versione M94.</translation>
<translation id="1507373253059695424">Attiva sempre la Schermata privata nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1508588104835702000">Disattiva reporting su cloud tramite browser gestito</translation>
<translation id="1509377996969000672">La configurazione del criterio consente di specificare le configurazioni delle stampanti aziendali associate ai dispositivi. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="NATIVE_PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo "id" o "guid" aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio:
* Non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
* È integrativo al criterio <ph name="BULK_PRINTERS_POLICY_NAME" /> e alle configurazioni delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio non viene configurato, non ci saranno stampanti per i dispositivi e gli altri criteri <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_POLICY_PATTERN" /> verranno ignorati.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1509692106376861764">Questa norma non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1509839615768187049">Utilizza sempre il client DNS integrato</translation>
<translation id="1514888685242892912">Attiva <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1515230621229117540">Attiva il menu Accessibilità mobile</translation>
<translation id="1515824657887788963">Consenti a una pagina di fare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalla pagina</translation>
<translation id="1516486219683984217">Non consentire l'uso delle notifiche di sistema</translation>
<translation id="1519092983270375506">Impostazione predefinita di partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti</translation>
<translation id="1522425503138261032">Consenti ai siti di monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="1523282650847750947">Non ripristinare l'ultima sessione.</translation>
<translation id="1523587744262636189">porta 10080 (può essere sbloccata fino al 01/04/2022)</translation>
<translation id="1523774894176285446">Browser alternativo da aprire per i siti web configurati.</translation>
<translation id="1524243669991877602">Se il criterio viene impostato su Attivato, è possibile unire i criteri associati a un account <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" /> ai criteri a livello di macchina.
È possibile unire soltanto i criteri derivanti da utenti sicuri. Un utente sicuro è affiliato all'organizzazione che gestisce il suo browser usando <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Tutti gli altri criteri a livello di utente verranno sempre ignorati.
I criteri da unire devono essere impostati anche nel criterio <ph name="POLICY_POLICYLISTMULTIPLESOURCEMERGELIST" /> o <ph name="POLICY_POLICYDICTIONARYMULTIPLESOURCEMERGELIST" />. Questo criterio viene ignorato se non viene configurato nessuno dei due criteri sopra indicati.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Disattivato, non è possibile unire i criteri relativi al cloud a livello di utente ai criteri di altre fonti.</translation>
<translation id="152657506688053119">Elenco di URL alternativi per il fornitore del servizio di ricerca predefinito</translation>
<translation id="1530812829012954197">Visualizza sempre i seguenti schemi URL nel browser host</translation>
<translation id="1534007181698071943">Consenti la disattivazione per impostazione predefinita dei gestori di eventi unload durante il ritiro</translation>
<translation id="1539343118617844331">Scuola</translation>
<translation id="1542491165152947087">Consenti agli utenti di attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli argomenti degli annunci.</translation>
<translation id="1542958897137600427">Attiva il provisioning dei certificati client</translation>
<translation id="1548431234399786388">Controlla le impostazioni di Reporting sugli eventi del browser.</translation>
<translation id="1550295162561011575">L'impostazione di questo criterio consente agli amministratori di configurare l'automazione per il lancio di app sui dispositivi <ph name="PRODUCT_NAME" />. Queste app possono essere lanciate al momento dell'accesso dell'utente oppure insieme da Avvio app.</translation>
<translation id="1551782388466447648">Attiva la tastiera virtuale touch nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1552418937045050762">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti possono scegliere di utilizzare la funzionalità Condivisione nelle vicinanze, che consente di inviare e ricevere file dalle persone nelle vicinanze.
Se viene disattivata, gli utenti non possono attivare la funzionalità.
Se il criterio non viene configurato, per impostazione predefinita, la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti a livello aziendale ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="1553956579506604198">Blocca l'installazione delle estensioni esterne</translation>
<translation id="1555248923316727072">Impostazioni di gestione dell'identità degli utenti SAML</translation>
<translation id="1556858590951401264">Non consentire al modello di oscuramento smart di estendere il tempo di oscuramento dello schermo</translation>
<translation id="1557113199339446336">Se il criterio viene impostato su True, i dispositivi registrati segnalano informazioni relative a eventi di rilevamento e risposta estesi (XDR).
Se il criterio viene impostato su False o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano eventi di rilevamento e risposta estesi (XDR).</translation>
<translation id="1559343998807576489">Impostazioni per la funzionalità Overlay di Lens</translation>
<translation id="1560279917909364275">App per scrivere note della lista consentita ammesse sulla schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="1561424797596341174">La norma sostituisce le build di debug dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="1561967320164410511">U2F più estensioni per singola attestazione</translation>
<translation id="1562846754315919408">Mostra notifiche quando vengono rilevati dispositivi USB</translation>
<translation id="1567718448549957373">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, le richieste di autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> ricevute tramite connessioni HTTP non sicure sono consentite.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, per le richieste HTTP non sicure non è consentito usare lo schema di autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" />; sono consentite soltanto le connessioni HTTPS sicure.
L'impostazione di questo criterio viene ignorata (e il valore <ph name="BASIC_AUTH" /> è sempre vietato) se il criterio <ph name="AUTH_SCHEMES_POLICY_NAME" /> viene impostato e non include il valore <ph name="BASIC_AUTH" />.</translation>
<translation id="1571604752299617930">Scanner</translation>
<translation id="1573074208167290576">Consente di stabilire se gli utenti possono aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti per siti specifici.
È possibile eseguire l'override di questo criterio per pattern URL specifici utilizzando i criteri "InsecureContentAllowedForUrls" e "InsecureContentBlockedForUrls".
Se questo criterio non viene configurato, gli utenti potranno aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti bloccabili e disattivare gli upgrade automatici dei contenuti misti bloccabili facoltativi.</translation>
<translation id="1573444493980402757">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specifica i siti a cui l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre viene automaticamente negata. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni relative alle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_WINDOW_PLACEMENT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.</translation>
<translation id="1574258262373444557">Non usare <ph name="AES_KL_NAME" /> come algoritmo di crittografia per la crittografia dello spazio di archiviazione degli utenti</translation>
<translation id="1575015449587326319">Criterio di configurazione per il connettore OnFileDownloaded di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="1583248206450240930">Utilizza <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1584963377073400553">Crea temi con l'AI consente agli utenti di creare temi/sfondi personalizzati scegliendo tra un elenco di opzioni.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="1587585749332985896">Non è consentito l'uso della modalità headless</translation>
<translation id="1588240398285670601">Impostazioni del browser</translation>
<translation id="1590802206069983683">Funzionalità ThrottleDisplayNoneAndVisibilityHiddenCrossOriginIframes disponibile</translation>
<translation id="1592334921377856028">Disattiva i report sullo stato dell'hardware del dispositivo</translation>
<translation id="1595013560176869154">Se il criterio viene impostato su Enabled, vengono consentiti PIN inefficaci. Ecco alcune caratteristiche dei PIN inefficaci: una sola cifra ripetuta (1111), cifre con incrementi di 1 (1234), cifre con decrementi di 1 (4321) e PIN comuni. Se il criterio viene impostato su Disabled, gli utenti non possono impostare PIN inefficaci e facili da indovinare.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti ricevono un avviso, e non un messaggio di errore, se usano un PIN inefficace.</translation>
<translation id="1597684038583138808">Attiva definizioni di Risposte rapide</translation>
<translation id="1598258379228800626">Attiva l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1599334938346636409">Questo criterio controlla un'etichetta personalizzata utilizzata per identificare chi ha gestito un profilo o un browser.
Questa etichetta verrà mostrata nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene configurato a livello di browser, tutti i profili avranno questa etichetta nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene impostato a livello di profilo, solo quel profilo avrà questa etichetta.
A differenza di altri, quando impostato a livello di profilo, questo criterio ha la precedenza su un criterio impostato a livello di browser.
L'etichetta personalizzata non verrà tradotta.</translation>
<translation id="1599424828227887013">Attiva isolamento dei siti per origini specificate su dispositivi Android</translation>
<translation id="159946228300522107">Se il criterio è impostato su True, Chrome ingrandisce la prima finestra mostrata alla prima esecuzione.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, Chrome potrebbe ingrandire la prima finestra in base alle dimensioni dello schermo.</translation>
<translation id="1600340610556453828">Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattiva la rete Wi-Fi e gli utenti non possono modificarlo.
Se viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono attivare o disattivare la rete Wi-Fi.</translation>
<translation id="1601848091543601739">La configurazione del criterio consente di stabilire la strategia di gestione dell'alimentazione quando l'utente diventa inattivo.
Esistono quattro azioni:
* Lo schermo viene oscurato se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="SCREEN_DIM_FIELD_NAME" />.
* Lo schermo viene spento se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" />.
* Se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="IDLE_WARNING_FIELD_NAME" />, viene visualizzata una finestra di dialogo di avviso per indicare all'utente che verrà compiuta l'azione per inattività. Tale finestra viene visualizzata soltanto se l'azione per inattività è l'uscita dall'account o l'arresto del sistema.
* Se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="IDLE_FIELD_NAME" />, viene compiuta l'azione specificata nel campo <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" />.
Per ognuna delle azioni precedenti, il ritardo deve essere specificato in millisecondi e per attivare l'azione corrispondente deve essere impostato un valore maggiore di zero. Se il ritardo viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non compie l'azione corrispondente.
Per ogni ritardo sopra indicato viene usato il valore predefinito se non viene impostato il periodo di tempo.
I valori <ph name="SCREEN_DIM_FIELD_NAME" /> dovranno essere inferiori o uguali al valore di <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" />, mentre i valori <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" /> e <ph name="IDLE_WARNING_FIELD_NAME" /> dovranno essere inferiori o uguali al valore di <ph name="IDLE_FIELD_NAME" />.
Il valore del campo <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" /> può essere una delle seguenti quattro azioni possibili:
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SUSPEND" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_LOGOUT" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SHUTDOWN" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_DO_NOTHING" />
Se il valore <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" /> non viene impostato, viene usato il valore <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SUSPEND" />.
Nota: esistono impostazioni separate per l'alimentazione CA e la batteria.</translation>
<translation id="1607734317623618500">L'app web kiosk è in grado di funzionare offline</translation>
<translation id="1608755754295374538">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione audio senza richieste</translation>
<translation id="1608901087213748889">Consente di attivare un'azione quando il computer è inattivo.
Se questo criterio viene configurato, consente di specificare il periodo di tempo senza input utente (in minuti) prima che il browser esegua le azioni configurate tramite il criterio <ph name="IDLE_TIMEOUT_ACTIONS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, non verrà eseguita alcuna azione.
La soglia minima è di 1 minuto.
"L'input utente" è definito dalle API del sistema operativo e include, ad esempio, lo spostamento del mouse o la digitazione tramite tastiera.</translation>
<translation id="1611394564825535541">Consente di controllare se gli utenti possono accedere alle stampanti non aziendali.
Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, configurare e utilizzare le proprie stampanti.
Se il criterio viene impostato su Falso, gli utenti non possono aggiungere né configurare le proprie stampanti. Inoltre, non possono utilizzare nessuna delle stampanti precedentemente configurate.
</translation>
<translation id="1613327425322354195">Segnala stato di sicurezza del dispositivo</translation>
<translation id="1615221548356595305">Consenti la coalescenza di connessioni HTTP/2 per questi host anche quando sono in uso i certificati client</translation>
<translation id="1616280227447957376">Consenti di proseguire dalla pagina di avviso SSL su origini specifiche</translation>
<translation id="1617235075406854669">Attiva eliminazione cronologia del browser e dei download</translation>
<translation id="1620510694547887537">Fotocamera</translation>
<translation id="1621245029534873770">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="162162247775156979">Disattiva i report sullo stato dello spazio di archiviazione del dispositivo</translation>
<translation id="1622982680869126605">Consenti Organizza schede e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="1625700732886306811">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di connettersi ai dispositivi su tutti gli indirizzi IP</translation>
<translation id="1626379196197114720">Consenti uso della cache back-forward</translation>
<translation id="1628974048137236820">La pagina Nuova scheda non mostra schede</translation>
<translation id="163200210584085447">I pattern di questo elenco verranno confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Se viene trovata una corrispondenza, l'accesso ai dispositivi di acquisizione video verrà concesso sulle pagine di accesso SAML. In caso contrario, l'accesso verrà automaticamente negato. Non sono consentite sequenze con caratteri jolly.</translation>
<translation id="1634770710106162474">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene eliminato l'avviso visualizzato quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione su un computer o un sistema operativo non supportato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, sui sistemi non supportati vengono visualizzati degli avvisi.</translation>
<translation id="1634989431648355062">Consenti il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> su questi siti</translation>
<translation id="1635450837608153975">Disattiva le ottimizzazioni di JavaScript avanzate su tutti i siti</translation>
<translation id="1635748761015837179">Consenti la scrittura su dispositivi di archiviazione esterni</translation>
<translation id="1639468541408865385">Attiva cache di autenticazione HTTP con ambito globale</translation>
<translation id="1639673466479276550">Attiva il salvaschermo nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="1640824698339859203">Attiva il servizio SSO mobile e trasferisci le autenticazioni del web service dell'utente sul nuovo dispositivo</translation>
<translation id="1641117061932613266">Attiva il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> V2</translation>
<translation id="1641394008743444477">Consente di impostare un elenco di funzionalità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> da disattivare.
Se una qualsiasi di queste funzionalità viene disattivata, l'utente non può accedervi dall'UI e la vede contrassegnata come "disattivata dall'amministratore". L'esperienza utente delle funzionalità disattivate è decisa da <ph name="SYSTEM_FEATURES_DISABLE_MODE" />
Se il criterio non viene configurato, tutte le funzionalità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> vengono attivate per impostazione predefinita e l'utente le può utilizzare.
Nota: al momento la funzionalità di scansione è disattivata per impostazione predefinita tramite un flag funzionalità. Se l'utente attiva la funzionalità tramite il flag funzionalità, questa può comunque essere disattivata dal criterio.</translation>
<translation id="1643642938972654829">Consenti l'accesso alla pagina di test dei criteri</translation>
<translation id="1644373745741524038">Per motivi di sicurezza,
l'API web <ph name="REQUEST_FULLSCREEN_API_NAME" />
richiede la precedente attivazione dall'utente ("attivazione temporanea") o la chiamata all'API
non andrà a buon fine. Le impostazioni personali degli utenti potrebbero consentire a determinate origini di chiamare
questa API senza una precedente attivazione dall'utente, come descritto nella sezione
<ph name="AUTOMATIC_FULLSCREEN_HELP_URL" />.
Questo criterio sostituisce le impostazioni personali degli utenti e consente alle origini corrispondenti di
chiamare l'API senza una precedente attivazione dall'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina
https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le origini che corrispondono a pattern di criteri sia bloccati sia consentiti verranno bloccate.
Le origini non specificate dal criterio o dalle impostazioni utente richiederanno la precedente
attivazione dall'utente per chiamare questa API.</translation>
<translation id="1645793986494086629">Schema:</translation>
<translation id="1647558381546345298">La configurazione del criterio consente di impostare le dimensioni della cache utilizzate da <ph name="PRODUCT_NAME" /> per archiviare sul disco i file multimediali memorizzati nella cache, a prescindere dal fatto che gli utenti abbiano specificato o meno il flag --media-cache-size. Il valore specificato in questo criterio non è un limite rigido, ma un suggerimento per il sistema di memorizzazione nella cache. Tutti i valori inferiori ad alcuni megabyte vengono arrotondati.
Se il valore del criterio viene impostato su 0, vengono utilizzate le dimensioni della cache predefinite e gli utenti non possono apportare modifiche.
Se il criterio non viene configurato, vengono utilizzate le dimensioni della cache predefinite e gli utenti possono apportare modifiche con il flag --media-cache-size.</translation>
<translation id="1648816843164517573">Elenco di nomi che eviteranno il controllo dei criteri HSTS</translation>
<translation id="1651197070942919276">Non consentire al dispositivo di eseguire macchine virtuali</translation>
<translation id="1651216316133158002">Questo criterio consente agli amministratori di specificare le app che fungono da gestori predefiniti per le rispettive estensioni dei file
su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che gli utenti non possono modificare.
Per tutte le estensioni dei file non specificate nel criterio, gli utenti sono liberi di impostare le loro impostazioni predefinite riguardo al
normale flusso di lavoro.
Specifica app di Chrome tramite il relativo ID, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_CHROME_APP_EXAMPLE" />;
app web tramite l'URL utilizzato in <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" />, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_WEB_APP_EXAMPLE" />;
app per Android tramite il relativo nome di pacchetto, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_ANDROID_APP_EXAMPLE" />;
app web di sistema tramite il relativo nome in snake case, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_SYSTEM_WEB_APP_EXAMPLE" />;
attività virtuali tramite il relativo nome designato preceduto da <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_VIRTUAL_TASK_PREFIX" />, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_VIRTUAL_TASK_EXAMPLE" />.
App web isolate tramite il relativo ID pacchetto web, ad esempio <ph name="DEFAULT_HANDLERS_FOR_FILE_EXTENSIONS_POLICY_ISOLATED_WEB_APP_EXAMPLE" />.
Tieni presente che le app DEVONO dichiararsi come gestori di file per le estensioni dei file specificate nel manifest affinché
la voce del criterio abbia effetto (ossia il criterio NON estende le funzionalità di app esistenti).
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può selezionare gestori predefiniti in base alla logica interna.</translation>
<translation id="1651810147727432656">Blocca l'autorizzazione per la gestione delle finestre su questi siti</translation>
<translation id="1654087023995670109">Applica modalità ospite del browser</translation>
<translation id="1655229863189977773">Imposta le dimensioni della cache su disco in byte</translation>
<translation id="1655518801232583832">Attiva la risoluzione DNS di sistema all'esterno del servizio di rete</translation>
<translation id="165769015320654523">Concedi automaticamente a questi siti l'autorizzazione di connessione a dispositivi HID con gli ID fornitore e prodotto forniti.</translation>
<translation id="1659406551862245683">Il comportamento predefinito di ridimensionamento della tastiera virtuale viene modificato per ridimensionare l'area visibile del layout</translation>
<translation id="166427968280387991">Server proxy</translation>
<translation id="1666001345366986837">Impostazioni per la funzionalità Sfondo AI generativa per videoconferenze</translation>
<translation id="1670638264428789878">Attiva insiemi di siti web correlati</translation>
<translation id="1671405606278443620">Impostazioni per la ricerca nella cronologia basata sull'AI</translation>
<translation id="1673097259557436886">Comunica sempre ai siti web che non è stato salvato alcun metodo di pagamento</translation>
<translation id="1674287836076801014">SAML</translation>
<translation id="1675002386741412210">Supportato su:</translation>
<translation id="167514072300004091">Se il criterio è impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso ai dispositivi USB connessi. Se il criterio è impostato su 2, l'accesso ai dispositivi USB connessi viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="1675391557079742340">Attiva la codifica dei contenuti <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" /> per la pubblicità nell'intestazione Accept-Encoding</translation>
<translation id="1678137412645922426">Controlla l'uso di <ph name="AES_KL_NAME" /> per la crittografia dello spazio di archiviazione degli utenti, se è supportata</translation>
<translation id="1682063842123336408">Spazio libero su disco (in GB) necessario per installare <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, l'installazione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non va a buon fine se lo spazio libero disponibile sul dispositivo è inferiore a 20 GB (valore predefinito).
Se il criterio è impostato, l'installazione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non va a buon fine se lo spazio libero disponibile sul dispositivo è inferiore a quello richiesto dal criterio.</translation>
<translation id="1686952487081322272">Disattiva Risposte rapide</translation>
<translation id="1690383938831887552">Impedisci il caricamento di scambi Signed HTTP Exchange</translation>
<translation id="1692325295652827195">Se il criterio è impostato su True, Google riceverà report sui principali eventi di installazione delle app Android attivati dal criterio.
Se il criterio viene impostato su False o se non viene configurato, non viene registrato alcun evento.</translation>
<translation id="1692990221685273468">Consente di stabilire se lo strumento di verifica dei certificati integrato forzerà o meno l'applicazione di vincoli codificati nei trust anchor caricati dall'archivio di attendibilità della piattaforma.</translation>
<translation id="169467210981344373">Disattiva cache di autenticazione HTTP con ambito globale</translation>
<translation id="1696501581280568361">Suggerisce la separazione dei profili</translation>
<translation id="1698810555265314018">Consente di stabilire la risoluzione dell'immagine di stampa quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> stampa i file PDF con la rasterizzazione.
Quando un file PDF viene stampato usando l'opzione Stampa come immagine, può essere utile specificare una risoluzione di stampa diversa dall'impostazione della stampante di un dispositivo o dall'impostazione predefinita per i PDF. Se viene usata una risoluzione elevata, aumenta notevolmente il tempo di elaborazione e di stampa, mentre una risoluzione bassa può generare un'immagine di scarsa qualità.
Questo criterio consente di specificare una risoluzione specifica da usare durante la rasterizzazione dei file PDF da stampare.
Se questo criterio viene impostato su 0 o se non viene configurato, verrà usata la risoluzione predefinita di sistema durante la rasterizzazione delle immagini delle pagine.</translation>
<translation id="1700811900332333712">Consenti al dispositivo di richiedere il powerwash</translation>
<translation id="1705215165572785706">Imposta i tasti della fila superiore come tasti multimediali, ma consenti la modifica da parte degli utenti</translation>
<translation id="1708496595873025510">Imposta la limitazione sul recupero del numero di inizializzazione delle varianti</translation>
<translation id="1709154322133526432">Attiva il controllo del browser predefinito all'avvio</translation>
<translation id="1713829924716792485">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti connessi a un host di accesso remoto possono trasferire file dal client all'host e viceversa. Questo criterio non si applica alle connessioni di assistenza remota, che non supportano il trasferimento di file.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il trasferimento di file non è consentito.</translation>
<translation id="1714498967590789694">L'elemento <ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" /> delle app di Chrome consente
un comportamento che verrà rimosso da
<ph name="PRODUCT_NAME" />.
Il comportamento precedente consente
all'evento <ph name="NEWWINDOW_EVENT_NAME" />
dell'elemento <ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" />
(https://developer.chrome.com/docs/extensions/reference/webviewTag/#event-newwindow)
di aggiungere la nuova finestra a un elemento <ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" />
in una finestra dell'app separata da quella dell'elemento
<ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" /> originario. Con il nuovo comportamento, questa
aggiunta è ancora consentita, ma il riferimento alla finestra restituito dalla
chiamata a <ph name="WINDOW_OPEN_NAME" /> nell'elemento
<ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" /> originario non è più valido.
Se il criterio viene attivato, viene utilizzato il comportamento precedente.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, la modifica del comportamento viene applicata
a mano a mano che viene implementata tramite il processo di rilascio di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio è una soluzione alternativa temporanea qualora le aziende
riscontrino danni a causa di questa modifica. L'ultima versione supportata di questo
criterio era la versione 121. È stato rimosso nella versione 122.</translation>
<translation id="1714790754501130659">Il nome utente per l'autenticazione dei servizi di sistema per il proxy web remoto.</translation>
<translation id="171511968762040550">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, rimuovere o modificare i preferiti.
Se il criterio è impostato su False, gli utenti non possono aggiungere, rimuovere o modificare i preferiti, ma possono comunque utilizzare quelli esistenti.</translation>
<translation id="1715151459541210849">Attiva la funzione di accessibilità di dettatura</translation>
<translation id="1716468109214130396">Impedisci l'avvio di Chrome se non hai effettuato la registrazione a Chrome Browser Cloud Management</translation>
<translation id="1719033799014769396">Disattiva i report sulla modalità di avvio del dispositivo</translation>
<translation id="1721158690981421598">La configurazione del criterio consente di specificare i nomi di dominio degli host che vengono imposti per gli host di accesso remoto e gli utenti non possono modificarli. Gli host possono essere condivisi soltanto tramite account registrati su uno dei nomi di dominio specificati.
Se per il criterio viene impostato un elenco vuoto o se il criterio non viene configurato, gli host possono essere condivisi tramite qualsiasi account.
Vedi anche il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.
Nota: questa impostazione sostituirà <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_POLICY_NAME" />, se presente.</translation>
<translation id="1721304336924950970">Carica WebUI di accesso soltanto quando necessario.</translation>
<translation id="172374442286684480">Consenti a tutti i siti di impostare i dati locali</translation>
<translation id="1729169799290004131">La configurazione del criterio consente di specificare la percentuale di luminosità dello schermo, che comporta la disattivazione delle funzionalità di luminosità automatica. Il valore iniziale di luminosità dello schermo viene regolato il base al valore del criterio, ma gli utenti possono modificarlo.
Se il criterio non viene configurato, i controlli o le funzionalità di luminosità automatica dello schermo dell'utente rimangono invariati.
Nota: i valori del criterio devono essere specificati in percentuali da 0 a 100.</translation>
<translation id="1733092875104864334">Non consentire la raccolta di log di testo WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="1733768596873041559">Reindirizza all'IdP SAML per impostazione predefinita (prima della versione 99 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> è necessaria la conferma dell'utente)</translation>
<translation id="173503685261877709">Questo criterio fornisce un modo per eseguire l'override dell'elenco di insiemi che il browser utilizza per le funzionalità degli insiemi di siti web correlati.
Questo criterio esegue l'override di<ph name="FIRST_PARTY_SETS_OVERRIDES_POLICY_NAME" />.
Ogni insieme nell'elenco di insiemi di siti web correlati del browser deve soddisfare i requisiti di un insieme di siti web correlati.
Un insieme di siti web correlati deve contenere un sito principale e uno o più siti membri.
Un insieme può anche contenere un elenco di siti di servizi di sua proprietà, nonché una mappa di un sito a tutte le sue varianti ccTLD.
Visita la pagina https://github.com/WICG/first-party-sets per maggiori informazioni su come <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza gli insiemi di siti web correlati.
Tutti i siti di un insieme di siti web correlati devono avere un dominio registrabile pubblicato tramite HTTPS. Inoltre, ogni sito di un insieme di siti web correlati deve essere univoco, ovvero non può essere elencato più di una volta in un insieme di siti web correlati.
Quando a questo criterio viene dato un dizionario vuoto, il browser utilizza l'elenco pubblico di insiemi di siti web correlati.
Per tutti i siti in un insieme di siti web correlati dell'elenco <ph name="REPLACEMENTS" />, se un sito è presente anche in un insieme di siti web correlati nell'elenco del browser, quel sito verrà rimosso dall'insieme di siti web correlati del browser.
Dopodiché, l'insieme di siti web correlati del criterio verrà aggiunto all'elenco di insiemi di siti web correlati del browser.
Per tutti i siti in un insieme di siti web correlati dell'elenco <ph name="ADDITIONS" />, se un sito è presente anche in un insieme di siti web correlati nell'elenco del browser, l'insieme di siti web correlati del browser verrà aggiornato in modo che
il nuovo insieme di siti web correlati possa essere aggiunto all'elenco del browser. Una volta aggiornato l'elenco del browser, l'insieme di siti web correlati del criterio verrà aggiunto all'elenco di insiemi di siti web correlati del browser.
L'elenco di insiemi di siti web correlati del browser richiede che nessuno dei siti al suo interno sia presente in più di un insieme. Questo requisito è valido anche per gli elenchi <ph name="REPLACEMENTS" /> e <ph name="ADDITIONS" />. In modo simile, un sito non può essere presente in entrambi gli elenchi <ph name="REPLACEMENTS" /> e <ph name="ADDITIONS" />.
I caratteri jolly (*) non sono supportati come valore del criterio, né all'interno di alcun insieme di siti web correlati in questi elenchi.
Tutti gli insiemi forniti dal criterio devono essere insiemi di siti web correlati validi. Qualora non lo fossero, verrà segnalato un errore appropriato.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="1736269219679256369">Consenti di proseguire dalla pagina di avviso SSL</translation>
<translation id="1736319469723030923">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, Chrome Software Cleaner analizza periodicamente il sistema per individuare eventuale software indesiderato e, qualora fosse presente, chiede all'utente se vuole rimuoverlo. L'attivazione manuale di Chrome Software Cleaner da chrome://settings è consentita.
Se il criterio viene disattivato, Chrome Software Cleaner non esegue alcuna analisi periodica e l'attivazione manuale è disattivata.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="1736990730683753958">La pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi non sarà visibile all'indirizzo chrome://history/grouped.</translation>
<translation id="1740724790865999129">Se questo criterio viene impostato su un elenco di tipi di dispositivi, i dati di debug di basso livello dei tipi di dispositivi menzionati possono essere inclusi nel feedback degli utenti.
La voce speciale "all" include tutti i tipi di dispositivi, anche quelli che verranno aggiunti in futuro.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, al feedback degli utenti non vengono associati dati di debug di basso livello.
Leggi la descrizione di ogni tipo di dispositivo per conoscere il tipo specifico di dati di debug di basso livello.</translation>
<translation id="1744340218280697033">Non consentire ai genitori di aggiungere account supervisionati</translation>
<translation id="1751429117283165017">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono richiedere agli utenti l'accesso di scrittura di file o directory nel file system del sistema operativo host.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_WRITE_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_WRITE_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1755310913456007816">Utilizza le impostazioni di controllo delle revoche online esistenti</translation>
<translation id="1760951637494635692">Consenti l'API Serial su questi siti</translation>
<translation id="1765503534110351026">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> bypassa qualsiasi proxy per l'elenco di host fornito. Questo criterio viene applicato se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non viene specificato e hai indicato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> o <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" /> per <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non impostare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi più dettagliati, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="1767673020408652620">Attiva consigli di app a stato nullo della casella di ricerca</translation>
<translation id="1768225118528727376">Concedi l'autorizzazione per la gestione delle finestre su questi siti</translation>
<translation id="1770071413238151235">Formato dell'orologio di 12 ore</translation>
<translation id="1771024053220392089">Disattiva Supporto dei browser precedenti</translation>
<translation id="1781356041596378058">Questa norma controlla anche l'accesso alle Opzioni sviluppatore di Android. Se la norma viene impostata su true, gli utenti non possono accedere alle Opzioni sviluppatore. Se la norma viene impostata su false o non viene impostata, gli utenti possono accedere alle Opzioni sviluppatore toccando sette volte il numero di build nell'app Impostazioni di Android.</translation>
<translation id="1781720543185538098">Specifica se i sondaggi <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'interno del prodotto vengono mostrati agli utenti.</translation>
<translation id="1787790976045065845">Questo criterio viene applicato soltanto se il criterio <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_POLICY_NAME" /> è impostato su <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOCK" /> o <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOGOUT" /> e un utente che effettua l'autenticazione tramite smart card rimuove quest'ultima. Consente inoltre di specificare per quanti secondi viene visualizzata una notifica che informa l'utente dell'azione imminente. Questa notifica blocca lo schermo. L'azione viene compiuta soltanto allo scadere della notifica. L'utente può impedire l'azione inserendo di nuovo la smart card prima della scadenza della notifica. Se questo criterio viene impostato su 0, non viene visualizzata alcuna notifica e l'azione viene compiuta immediatamente.</translation>
<translation id="1793346220873697538">Disattiva la stampa PIN per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1794457906032475749">Se questo criterio viene attivato, l'opzione per mantenere i dati di navigazione esistenti durante la creazione di un profilo aziendale sarà selezionata per impostazione predefinita.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, l'opzione per mantenere i dati di navigazione esistenti durante la creazione di un profilo aziendale non sarà selezionata per impostazione predefinita.
Indipendentemente dal valore, l'utente potrà decidere se mantenere o meno i dati di navigazione esistenti durante la creazione di un profilo aziendale.
Questo criterio non ha effetto se l'opzione per mantenere i dati di navigazione esistenti non è disponibile. Questo accade se viene applicata in modo forzato la separazione dei profili aziendali o se i dati provengono da un profilo già gestito.
</translation>
<translation id="1795105105645381965">
Se il criterio viene impostato su Attivato (True), <ph name="PRODUCT_NAME" /> chiede il consenso degli utenti gestiti prima di condividere gli indicatori dei dispositivi sui dispositivi non gestiti per ottenere l'accesso.
Se il criterio viene impostato su Disattivato (False) o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può raccogliere gli indicatori dei dispositivi.
Alcuni esempi di indicatori dei dispositivi includono, a titolo esemplificativo, informazioni sul sistema operativo, registro e presenza di file.</translation>
<translation id="1797233582739332495">Mostra all'utente un messaggio ricorrente che indica che è necessario un riavvio</translation>
<translation id="1798559516913615713">Durata della cache del GPO</translation>
<translation id="180130467244315277">Questo criterio consente agli amministratori di configurare l'ordine delle lingue preferite nelle impostazioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
L'ordine dell'elenco sarà uguale a quello nella sezione "Ordina le lingue in base alle tue preferenze" della pagina chrome://settings/languages. Gli utenti non potranno rimuovere o cambiare l'ordine delle lingue impostate nel criterio, ma potranno aggiungere lingue sotto quelle impostate nel criterio. Gli utenti avranno inoltre il pieno controllo della lingua dell'interfaccia utente del browser e delle impostazioni di traduzione/controllo ortografico, a meno che non vengano applicate da altri criteri.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare l'intero elenco di lingue preferite.</translation>
<translation id="1803646570632580723">Elenco di applicazioni bloccate da visualizzare in Avvio applicazioni</translation>
<translation id="1808715480127969042">Blocca cookie su questi siti</translation>
<translation id="1810261428246410396">Consenti l'uso del tethering istantaneo.</translation>
<translation id="1813638828646876133">Attiva l'invio automatico del PIN nella schermata di blocco e accesso</translation>
<translation id="1813672770917912317">Consente di specificare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> eseguirà o meno il motore V8 di JavaScript con il compilatore JIT (Just In Time) attivato o disattivato.
Se JIT di JavaScript viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe visualizzare i contenuti web più lentamente e disattivare inoltre alcune parti di JavaScript, incluso WebAssembly. Se JIT di JavaScript viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe essere in grado di visualizzare contenuti web in una configurazione più sicura.
È possibile eseguire l'override del criterio per pattern URL specifici utilizzando i criteri <ph name="JAVA_SCRIPT_JIT_ALLOWED_FOR_SITES_POLICY_NAME" /> e <ph name="JAVA_SCRIPT_JIT_BLOCKED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, JIT di JavaScript viene attivato.</translation>
<translation id="1815386977045680976">Consente di definire l'elenco di utenti autorizzati ad accedere al dispositivo. Le voci sono nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_FORMAT" />, ad esempio <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_EXAMPLE" />. Per autorizzare utenti arbitrari su un dominio, le voci devono essere nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_WILDCARD" />.
Se questo criterio non viene configurato, non ci sono limitazioni in termini di utenti autorizzati ad accedere. Tieni presente che la creazione di nuovi utenti richiede comunque la corretta configurazione del criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
Se viene attivato il criterio <ph name="DEVICE_FAMILY_LINK_ACCOUNTS_ALLOWED_POLICY_NAME" />, saranno consentiti anche gli utenti Family Link oltre agli account definiti in questo criterio.</translation>
<translation id="18186215616223740">Quando si accede a documenti Office gestiti da <ph name="BASIC_EDITOR_NAME" />, forzane il download</translation>
<translation id="1819272352048746487">Attiva o disattiva diverse funzionalità per la tastiera sullo schermo</translation>
<translation id="1820974289087266512">La funzionalità Generatore codice QR è disabilitata.</translation>
<translation id="1822163547472114648">Impostazioni per Crea temi con l'IA</translation>
<translation id="1823974945066396306">Consente di definire l'elenco di utenti autorizzati ad accedere al dispositivo. Le voci sono nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_FORMAT" />, ad esempio <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_EXAMPLE" />. Per autorizzare utenti arbitrari su un dominio, le voci devono essere nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_WILDCARD" />.
Se questo criterio non viene configurato, non ci sono limitazioni in termini di utenti autorizzati ad accedere. Tieni presente che la creazione di nuovi utenti richiede comunque la corretta configurazione del criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="1825583118566970564">Consente di controllare l'installazione delle estensioni esterne.
Se questo criterio viene attivato, le estensioni esterne non possono essere installate.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, le estensioni esterne possono essere installate.
Le estensioni esterne e la relativa installazione sono illustrate all'indirizzo https://developer.chrome.com/apps/external_extensions.</translation>
<translation id="1827523283178827583">Utilizza server proxy definiti</translation>
<translation id="1829117241432374848">Un account gestito deve essere un account principale, non deve avere account secondari e l'utente può importare i dati esistenti al momento della sua creazione</translation>
<translation id="1829839214911753838">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'host di assistenza remota viene eseguito in un processo con autorizzazioni <ph name="UIACCESS_PERMISSION_NAME" />. In questo modo gli utenti remoti possono interagire con finestre con privilegi più elevati sul desktop dell'utente locale.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'host di assistenza remota viene eseguito nel contesto dell'utente e gli utenti remoti non possono interagire con finestre con privilegi più elevati sul desktop.</translation>
<translation id="183438382744421768">Questo criterio consente di controllare il comportamento del browser dopo che un account gestito ha eseguito l'accesso all'area dei contenuti.
Questo criterio sostituisce <ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Suggerito, dopo l'accesso a un account gestito, all'utente verrà chiesto di continuare a utilizzare un profilo gestito come se fosse stato applicato in modo forzato. Se rifiuta, l'utente può continuare la navigazione in un ambiente non gestito.
Se questo criterio viene applicato, dopo l'accesso a un account gestito l'utente dovrà continuare a utilizzare un profilo gestito. Se l'invito viene rifiutato, verrà disconnesso dal proprio account. Questa applicazione non è interessata dal criterio <ph name="SIGNIN_INTERCEPTION_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Disabled o se non viene impostato, dopo l'accesso a un account gestito l'utente potrebbe visualizzare un fumetto in cui gli viene chiesto di creare un nuovo profilo. Il fumetto può essere ignorato e l'utente può continuare la navigazione in un ambiente non gestito. Il fumetto è controllato dal criterio <ph name="SIGNIN_INTERCEPTION_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Questo criterio non ha effetto se viene impostato a livello di macchina.</translation>
<translation id="1837165432382702436">L'altezza della pagina in micron.</translation>
<translation id="1838910874018595451">Configurazione precompilata per i ticket Kerberos</translation>
<translation id="1839042185432919430">Consenti all'app web kiosk di mostrare la richiesta di accesso alla rete all'avvio dell'app se il dispositivo è offline</translation>
<translation id="1843102210803941014">Attiva solo dati e cookie essenziali nella ricerca</translation>
<translation id="1843117931376765605">Frequenza di aggiornamento criteri relativi agli utenti</translation>
<translation id="1844616986352942647">Consenti Crea temi e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="1844620919405873871">Consente di configurare le norme relative allo sblocco rapido.</translation>
<translation id="1844833120200057817">Attiva il log di sistema per le estensioni</translation>
<translation id="1844972978764975668">Consenti query al server di Google per recuperare un timestamp accurato</translation>
<translation id="1845405905602899692">Impostazioni kiosk</translation>
<translation id="1845429996559814839">Limita la modalità di stampa PIN</translation>
<translation id="184551219281109080">Non consentire l'utilizzo della funzionalità di codifica dei contenuti di <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" /></translation>
<translation id="1845567452014584154">Consente di stabilire se le estensioni Manifest v2 possono essere utilizzate dal browser.
Il supporto delle estensioni Manifest v2 verrà ritirato e in futuro sarà necessario eseguire la migrazione di tutte le estensioni alla versione 3. Ulteriori informazioni e tempistiche della migrazione sono disponibili all'indirizzo https://developer.chrome.com/docs/extensions/mv3/mv2-sunset/.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DEFAULT" /> (0) o se non viene configurato, il caricamento delle estensioni v2 viene determinato dal browser, in base alle tempistiche indicate nella pagina precedente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISABLE" /> (1), l'installazione delle estensioni v2 viene bloccata, mentre le estensioni esistenti vengono disattivate. L'opzione verrà trattata come se il criterio non fosse impostato dopo la disattivazione del supporto della versione 2 per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ENABLE" /> (2), le estensioni v2 sono consentite. L'opzione verrà trattata come se il criterio non fosse impostato prima della disattivazione del supporto della versione 2 per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ENABLE_FOR_FORCED_EXTENSIONS" /> (3), le estensioni v2 con installazione forzata sono consentite. Sono incluse le estensioni elencate da <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" /> o <ph name="EXTENSION_SETTINGS_POLICY_NAME" /> con <ph name="INSTALLATION_MODE" /> "force_installed" o "normal_installed". Tutte le altre estensioni v2 vengono disattivate. L'opzione è sempre disponibile indipendentemente dallo stato della migrazione.
La disponibilità delle estensioni è comunque controllata da altri criteri.</translation>
<translation id="1846545322805269573">Gli utenti non possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="1847960418907100918">Consente di specificare i parametri utilizzati durante la ricerca istantanea con POST. Si tratta di coppie di nome/valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, come {searchTerms} nell'esempio precedente, verrà sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, la richiesta di ricerca istantanea verrà inviata utilizzando il metodo GET.
Questa norma viene rispettata soltanto se la norma "DefaultSearchProviderEnabled" è attiva.</translation>
<translation id="1850439894606905202">Per impostazione predefinita, i documenti vengono inseriti in cluster di agenti in base al sito. La funzione di accesso document.domain rimane configurabile.</translation>
<translation id="1851034156561932736">Attiva i suoni di ricarica</translation>
<translation id="1851282952069386119">Gli utenti possono scegliere di condividere con Google i risultati di una pulizia eseguita da Chrome Software Cleaner</translation>
<translation id="1852294065645015766">Consenti la riproduzione automatica dei contenuti multimediali</translation>
<translation id="1855963029978337744">La configurazione del criterio consente di elencare gli URL che specificano i siti a cui viene automaticamente concessa l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID con gli ID fornitore e prodotto forniti. Ogni elemento nell'elenco richiede che entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" /> siano validi per l'elemento, altrimenti quest'ultimo viene ignorato. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> deve avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e potrebbe avere un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> viene omesso, viene creato un criterio che corrisponde a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un elemento con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido e viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Gli URL in questo criterio non devono essere in conflitto con quelli configurati tramite <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. In caso di conflitto, questo criterio ha la precedenza su <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1858775210076906272">Configurazione precompilata Kerberos</translation>
<translation id="1861206724856734193">Consente di configurare un elenco di regole per la prevenzione della fuga di dati.</translation>
<translation id="1862267110714201519">Disattiva la funzionalità di finestre nascoste.</translation>
<translation id="1865129144973895592">Questo criterio consente di riattivare temporaneamente un insieme di eventi della piattaforma deprecato e rimosso chiamato eventi Mutazione.
Se questo criterio viene attivato, gli eventi Mutazione continueranno a essere attivati, anche se sono stati disattivati per impostazione predefinita per i normali utenti web. Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, questi eventi potrebbero non essere attivati.
Questo criterio è una soluzione alternativa temporanea e verrà rimosso nella versione M135.</translation>
<translation id="1865417998205858223">Autorizzazioni chiave</translation>
<translation id="1865867000796030567">Se il criterio viene impostato su Attivato, il valore della chiave manifest <ph name="REQUIRED_PLATFORM_VERSION" /> dell'app kiosk con avvio automatico senza ritardo viene utilizzato come prefisso di versione di destinazione con aggiornamento automatico.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la chiave manifest <ph name="REQUIRED_PLATFORM_VERSION" /> viene ignorata e l'aggiornamento automatico viene eseguito normalmente.
Avviso: non delegare il controllo della versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un'app kiosk, poiché potrebbe impedire al dispositivo di ricevere gli aggiornamenti del software e correzioni fondamentali per la sicurezza. La delega del controllo della versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> potrebbe esporre gli utenti a dei rischi.</translation>
<translation id="186719019195685253">Azione da compiere quando il ritardo di inattività viene raggiunto durante l'utilizzo della corrente CA</translation>
<translation id="1869688072690234823">Questo criterio consente di stabilire quali fattori WebAuthn è possibile usare.
Per consentire:
* Ogni fattore WebAuthn, usa ["all"] (sono inclusi anche i fattori aggiunti in futuro).
* Soltanto il PIN, usa ["PIN"].
* PIN e impronta, usa ["PIN", "FINGERPRINT"].
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non è disponibile nessun fattore WebAuthn per i dispositivi gestiti.</translation>
<translation id="1870669000882901616">Questo criterio consente a un amministratore di specificare le impostazioni relative alle app web installate. Questo criterio associa un ID app web alla relativa impostazione specifica. È possibile impostare con l'ID speciale <ph name="DEFAULT_SCOPE" /> una configurazione predefinita che verrà applicata a tutte le app web senza una configurazione personalizzata in questo criterio.
Il campo <ph name="MANIFEST_ID_FIELD" /> è l'ID manifest dell'app web. Visita la pagina <ph name="WEB_APP_ID_REFERENCE_URL" /> per avere istruzioni su come stabilire l'ID manifest di un'app web installata.
Il campo <ph name="RUN_ON_OS_LOGIN_FIELD" /> consente di specificare se un'app web può essere eseguita durante l'accesso al sistema operativo. Se questo campo viene impostato su <ph name="BLOCKED" />, l'app web non verrà eseguita durante l'accesso al sistema operativo e l'utente non potrà attivare questa funzionalità in un secondo momento. Se questo campo viene impostato su <ph name="RUN_WINDOWED" />, l'app web verrà eseguita durante l'accesso al sistema operativo e l'utente non potrà disattivare questa funzionalità in un secondo momento. Se questo campo viene impostato su <ph name="ALLOWED" />, l'utente potrà configurare l'esecuzione dell'app web al momento dell'accesso al sistema operativo. Per la configurazione predefinita sono consentiti soltanto i valori <ph name="ALLOWED" /> e <ph name="BLOCKED" />.
(Dalla versione 117) Il campo <ph name="PREVENT_CLOSE_FIELD" /> consente di specificare se impedire o meno la chiusura di un'app web in qualsiasi modo (ad esempio da parte dell'utente, da Task Manager, da API web). Questo comportamento può essere attivato solo se il criterio <ph name="RUN_ON_OS_LOGIN_FIELD" /> è impostato su <ph name="RUN_WINDOWED" />. Se l'app era già in esecuzione, questa proprietà diventa effettiva solo dopo il suo riavvio. Se questo campo non viene definito, gli utenti potranno chiudere le app.
(Dalla versione 118) Il campo <ph name="FORCE_UNREGISTER_OS_INTEGRATION" /> consente di specificare se tutte le integrazioni del sistema operativo per un'app web, ad esempio scorciatoie, gestori di file, gestori di protocollo e così via, vengono rimosse o meno. Se un'app è già in esecuzione, questa proprietà diventerà effettiva dopo il suo riavvio. Questa opzione deve essere utilizzata con cautela, poiché può sostituire qualsiasi integrazione del sistema operativo impostata automaticamente durante l'avvio del sistema delle applicazioni web. Al momento funziona solo su piattaforme Windows, Mac e Linux.</translation>
<translation id="1874719875297132073">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti, ad esempio i dati di accesso al sistema operativo, i dati di accesso del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />, il nome del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />, il percorso del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" /> e il percorso eseguibile di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, verrà ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="1883274744253492031">Attiva l'upgrade automatico del contenuto misto</translation>
<translation id="1885782360784839335">Attiva la visualizzazione di contenuti promozionali a scheda intera</translation>
<translation id="1888871729456797026">Il token di registrazione della norma relativa al cloud su desktop</translation>
<translation id="1889913120568244368">Quando il criterio viene attivato, se <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> rileva software indesiderato potrebbe segnalare l'analisi a Google, in linea con il criterio impostato da <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati vengono inviati a Google.
Quando il criterio viene disattivato, se <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> rileva software indesiderato, l'analisi non viene segnalata a Google, a prescindere dal valore di <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati non vengono inviati a Google.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> potrebbe segnalare a Google le analisi per il rilevamento di software indesiderato, in linea con il criterio impostato da <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato e di condividere i risultati con Google per semplificarne il rilevamento in futuro. Questi risultati includono metadati di file, estensioni installate automaticamente e chiavi del Registro di sistema, come spiegato nel white paper sulla privacy di Chrome.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="1890850749633603276">Ripristina il comportamento permissivo dell'elemento <ph name="WEBVIEW_TAG_NAME" /> delle app di Chrome</translation>
<translation id="1893271062894546361">Se questo criterio viene attivato, l'UI dei controlli per la riproduzione di contenuti multimediali è disponibile per le sessioni <ph name="PRODUCT_NAME" /> avviate da altri dispositivi sulla rete locale.
Se questo criterio non viene configurato per gli utenti aziendali o se viene disattivato, l'UI dei controlli per la riproduzione di contenuti multimediali non è disponibile per le sessioni <ph name="PRODUCT_NAME" /> avviate da altri dispositivi sulla rete locale.
Se il criterio <ph name="ENABLE_MEDIA_ROUTER_POLICY_NAME" /> viene disattivato, il valore di questo criterio non ha alcun effetto perché l'intera funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene disattivata.</translation>
<translation id="1894790493260633497">Attiva la modalità di stampa delle immagini di sfondo per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1894798677636924604">Se questo criterio non viene impostato, non sarà necessario eseguire l'accesso agli account per creare un nuovo profilo separato.
Se questo criterio viene impostato, non sarà necessario creare un nuovo profilo separato per gli accessi agli account dai domini elencati.
Questo criterio può essere impostato su una stringa vuota in modo che tutti gli accessi all'account debbano creare un nuovo profilo separato.</translation>
<translation id="1895052641245790471">Se il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> viene impostato su RestoreOnStartupIsURLs e per il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_URLS_POLICY_NAME" /> viene impostato un elenco di URL, è possibile specificare quali URL aprire.
Se non viene configurato, all'avvio viene aperta la pagina Nuova scheda.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="1897095538209040086">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> tiene aperta almeno una scheda dopo il passaggio a un browser alternativo.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> chiude la scheda dopo il passaggio a un browser alternativo, anche se era l'ultima scheda. Questo causa l'uscita da <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1897365952389968758">Consenti l'esecuzione di JavaScript in tutti i siti</translation>
<translation id="1902043648529789224">Controlla la posizione della barra delle app</translation>
<translation id="1904323733389537794">Se il criterio è impostato su true, vengono eseguiti i controlli online di <ph name="OCSP_CRL_LABEL" />.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non eseguirà i controlli delle revoche online in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 19 e versioni successive.
Nota: i controlli di <ph name="OCSP_CRL_LABEL" /> non forniscono vantaggi efficaci per la sicurezza.</translation>
<translation id="1905061765326052857">Non consentire agli utenti non affiliati di usare le macchine virtuali necessarie per supportare le app Linux</translation>
<translation id="1906871416501278476">Disattiva il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> e non avviare la scrivania remota all'accesso</translation>
<translation id="1907696459350079081">Non attivare il salvaschermo nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="1910704279188129272">Consente di impostare limiti di utilizzo per app.
I limiti di utilizzo possono essere applicati alle app installate su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'utente in questione.
I limiti devono essere impostati tramite un elenco |app_limits|. È consentita una sola voce per app. Le app non incluse nell'elenco non hanno limiti.
Non è possibile bloccare app fondamentali per il sistema operativo; i limiti relativi a tali app verranno ignorati.
Le app vengono identificate in modo univoco tramite il valore |app_id|. Dato che tipi di app diversi possono usare formati di ID differenti, è necessario specificare |app_type| accanto a |app_id|.
Attualmente i limiti di tempo per app sono supportati soltanto per le app |ARC|. Viene usato il nome del pacchetto Android come |app_id|.
In futuro verranno supportati altri tipi di applicazioni, che per ora è possibile specificare nel criterio, ma i limiti non verranno applicati.
Esistono due tipi di limiti disponibili: |BLOCK| e |TIME_LIMIT|.
|BLOCK| consente di non rendere disponibile l'app per l'utente. Se viene specificato un valore |daily_limit_mins| con il limite |BLOCK|, il valore |daily_limit_mins| viene ignorato.
|TIME_LIMITS| consente di applicare un limite di utilizzo giornaliero e di non rendere disponibile l'app una volta raggiunto il limite nella giornata specifica. Il limite di utilizzo viene specificato tramite |daily_limit_mins| e viene reimpostato ogni giorno all'orario UTC impostato tramite |reset_at|.
Questo criterio viene usato soltanto per i bambini ed è complementare al criterio "UsageTimeLimit". I limiti specificati nel criterio "UsageTimeLimit", ad esempio relativi al tempo di utilizzo e di interruzione dell'uso, verranno applicati a prescindere dal criterio "PerAppTimeLimits".</translation>
<translation id="1913629775420987861">Mostra una finestra di dialogo di avviso quando l'utente sta tentando di uscire</translation>
<translation id="1916266055944569995">La configurazione del criterio consente di definire il valore restituito dell'API Managed Configuration per una determinata origine.
L'API Managed Configuration è una configurazione di coppie chiave-valore accessibile tramite chiamata JavaScript navigator.managed.getManagedConfiguration(). Questa API è disponibile soltanto per le origini che corrispondono ad applicazioni web con installazione forzata tramite <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="1919802376548418720">Utilizza il criterio KDC per delegare credenziali.</translation>
<translation id="1920046221095339924">Consenti la sessione gestita sul dispositivo</translation>
<translation id="1920772397574801429">La configurazione del criterio consente di specificare il tipo di account, tra quelli forniti dall'app di autenticazione Android, che supporta l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" />, ad esempio Kerberos. Queste informazioni dovrebbero essere messe a disposizione dal fornitore dell'app di autenticazione. Per i dettagli, consulta la pagina I progetti di Chromium ( https://goo.gl/hajyfN )
Se il criterio non viene configurato, l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" /> su Android viene disattivata.</translation>
<translation id="1923704782248889851">Attiva la dettatura</translation>
<translation id="1924085079572112898">Le impostazioni di F11 sono disattivate</translation>
<translation id="1925529914257504750">Aggiornamento automatico P2P attivo</translation>
<translation id="1928355425032308464">Attiva l'input video</translation>
<translation id="1930094135927166199">Disattiva USB PowerShare</translation>
<translation id="1930127294345368978">Numero massimo consentito di fogli da utilizzare per un singolo processo di stampa</translation>
<translation id="1933378685401357864">Immagine di sfondo</translation>
<translation id="1935409768874953955">La raccolta di dati anonimizzati con chiave URL è sempre attiva</translation>
<translation id="1942015922182679826">Attiva l'eliminazione delle password non decifrabili</translation>
<translation id="1942626390957213764">Disattiva hub di condivisione desktop</translation>
<translation id="194407941132272412">Disattiva l'isolamento dei siti per tutti i siti web, ma consenti agli utenti di attivarlo</translation>
<translation id="1945994447126139909">Questo criterio aziendale è finalizzato al periodo di transizione e verrà rimosso nella versione 88 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Il criterio relativo al referrer predefinito di Chrome sarà rafforzato passando dal relativo valore corrente no-referrer-when-downgrade al più sicuro strict-origin-when-cross-origin tramite un rilascio graduale della release stabile di Chrome 85.
Prima del rilascio, questo criterio aziendale non avrà alcun effetto. Dopo il rilascio, una volta attivato questo criterio aziendale, il criterio relativo al referrer predefinito di Chrome verrà impostato sul suo valore precedente, no-referrer-when-downgrade.
Questo criterio aziendale è disattivato per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="1947848925128084608">Disattiva l'alto contrasto nella schermata di accesso e consenti all'utente di attivarlo temporaneamente</translation>
<translation id="1949584741547056205">Risposte rapide</translation>
<translation id="1951288262199783797">Puoi attivare questo criterio per creare un dizionario di estensioni di tipi di file con un elenco di domini corrispondente che verrà esentato dagli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file. Questo criterio consente agli amministratori aziendali di bloccare gli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file per i file associati a un dominio presente nell'elenco. Ad esempio, se l'estensione "jnlp" viene associata a "sitoweb1.com", gli utenti non vedrebbero un avviso se scaricassero file "jnlp" da "sitoweb1.com", ma vedrebbero un avviso relativo al download se scaricassero file "jnlp" da "sitoweb2.com".
I file con estensioni dei tipi di file specificate per i domini identificati da questo criterio saranno comunque soggetti ad avvisi relativi alla sicurezza non basati sulle estensioni dei tipi di file, ad esempio gli avvisi relativi al download di contenuto misto e gli avvisi di Navigazione sicura.
Se disattivi questo criterio o non lo configuri, all'utente verranno mostrati avvisi per i tipi di file che attivano gli avvisi relativi al download basati sulle estensioni.
Se attivi questo criterio:
* Il pattern URL deve essere nel formato indicato all'indirizzo https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
* L'estensione del tipo di file inserita deve essere in formato ASCII minuscolo. Il separatore iniziale non deve essere incluso nel nome dell'estensione del tipo di file, quindi usa "jnlp" anziché ".jnlp".
Esempio:
Il valore di esempio che segue impedirebbe gli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file swf, exe e jnlp per i domini *.example.com. All'utente verrà mostrato un avviso relativo al download basato sulle estensioni dei tipi di file su qualsiasi altro dominio per i file exe e jnlp, ma non per i file swf.
[
{ "file_extension": "jnlp", "domains": ["example.com"] },
{ "file_extension": "exe", "domains": ["example.com"] },
{ "file_extension": "swf", "domains": ["*"] }
]
Tieni presente che, anche se nell'esempio precedente viene mostrata l'esclusione degli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file per i file "swf" per tutti i domini, per motivi di sicurezza è sconsigliato applicare l'esclusione di tali avvisi per tutti i domini per le estensioni di tipi di file pericolosi. L'esclusione viene mostrata nell'esempio solamente per mostrare che è possibile farlo.
Se questo criterio viene attivato insieme al criterio <ph name="DOWNLOAD_RESTRICTIONS_POLICY_NAME" /> e DownloadRestrictions viene impostato in modo da bloccare i tipi di file pericolosi, i blocchi dei download stabiliti da DownloadRestrictions hanno la precedenza. Ad esempio, se questo criterio viene impostato in modo da consentire i download di file con estensione "exe" da "sitoweb1.com" e il criterio DownloadRestrictions viene impostato in modo da bloccare i download dannosi e i tipi di file pericolosi, i download dei file con estensione "exe" verranno comunque bloccati in tutti i domini. Se il criterio DownloadRestrictions non viene impostato in modo da bloccare i tipi di file pericolosi, i tipi di file specificati in questo criterio saranno esentati dagli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file nei domini specificati. Scopri di più su DownloadRestrictions (https://chromeenterprise.google/policies/?policy=DownloadRestrictions).</translation>
<translation id="1954612656043024615">Attiva la funzione Appunti condivisi</translation>
<translation id="1955063069502242812">Attiva il suono della batteria in esaurimento</translation>
<translation id="1955806069704957172">Consente di gestire le impostazioni dell'API Desktop Connector.</translation>
<translation id="1957093168333856467">Disattiva tastiera virtuale di accessibilità</translation>
<translation id="1960059835237529462">Consente agli utenti di visualizzare la promozione di valutazione dell'App Store <ph name="IOS_NAME" /></translation>
<translation id="1960416154405676350">Attiva la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1961091374249454164">Il criterio viene applicato soltanto alle sessioni Ospite gestite.
La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di ID delle estensioni esenti dalla procedura di pulizia della sessione Ospite gestita limitata (vedi <ph name="DEVICE_RESTRICTED_MANAGED_GUEST_SESSION_ENABLED_POLICY_NAME" />).
Lasciare il criterio non impostato significa che nessuna estensione è esente dalla procedura di reimpostazione.</translation>
<translation id="1962273523772270623">Consenti la raccolta di log eventi WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="1962864958436828230">Imposta le dimensioni minime dei dati per la limitazione relativa agli appunti, al fine di impedire la fuga di dati</translation>
<translation id="1964191545419036999">Galleria (supportata dalla versione 117)</translation>
<translation id="1964634611280150550">Modalità di navigazione in incognito non attiva</translation>
<translation id="1964802606569741174">Questa norma non ha effetto sull'app YouTube per Android. Se è necessario applicare la modalità di protezione di YouTube, l'installazione dell'app YouTube per Android non deve essere consentita.</translation>
<translation id="1964985353230379667">Consente di specificare la configurazione <ph name="KRB5_CONFIG" /> suggerita per i nuovi ticket creati manualmente.
Se il criterio "KerberosUseCustomPrefilledConfig" viene attivato, il valore del criterio viene applicato come configurazione suggerita e viene mostrato nella sezione "Avanzate" della finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos. Se il criterio viene impostato su una stringa vuota o se non viene configurato, viene eliminata la configurazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consigliata.
Se il criterio "KerberosUseCustomPrefilledConfig" viene disattivato, il valore di questo criterio non viene usato.</translation>
<translation id="1967820716244187368">Consenti l'utilizzo di Chrome for Testing</translation>
<translation id="1969212217917526199">Sostituisce le build di debug dell'host di accesso remoto.
Il valore viene analizzato come un dizionario JSON di associazioni tra nomi e valori di norme.</translation>
<translation id="1969808853498848952">Esegue sempre i plug-in che richiedono l'autorizzazione (ritirata)</translation>
<translation id="1970146489334493241">Le impostazioni di gestione dell'alimentazione applicabili soltanto quando viene usata l'alimentazione CA.</translation>
<translation id="1971991630422430420">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità Fast Transition viene utilizzata quando il punto di accesso wireless la supporta. Viene applicato a tutti gli utenti e a tutte le interfacce del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la funzionalità Fast Transition non viene utilizzata.</translation>
<translation id="1972134432340252414">Vengono bloccati i punti di estensioni precedenti nel processo del browser</translation>
<translation id="1977581177449752640">Se il criterio viene configurato, l'host di accesso remoto usa un certificato client con il nome comune dell'autorità di certificazione indicato per eseguire l'autenticazione per <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_VALIDATION_URL_POLICY_NAME" />. Per usare qualsiasi certificato client disponibile, imposta il criterio su <ph name="WILDCARD_VALUE" />. Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="1984934843478301531">Automazione del lancio di app</translation>
<translation id="1985545260037812875">Visualizza la schermata di impostazione delle dimensioni di visualizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="1985598967415986700">La riduzione dello user agent sarà controllabile tramite Field-Trials e Origin-Trials.</translation>
<translation id="1987789058026551147">Attiva i report sulle sessioni kiosk del dispositivo</translation>
<translation id="1988345404999458987">Consente di specificare le configurazioni dei server di stampa disponibili.
Questo criterio consente di specificare la configurazione dei server di stampa esterni sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come file JSON.
Le dimensioni del file non devono superare 1MB e devono contenere un array di record (oggetti JSON). Ogni record deve contenere i campi "id", "url" e "display_name" con stringhe come valori. I valori dei campi "id" devono essere univoci.
Il file viene scaricato e memorizzato nella cache. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene impostato su un valore corretto, i dispositivi provano a inviare query ai server di stampa specificati per le stampanti disponibili utilizzando il protocollo IPP.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato un valore non corretto, agli utenti non sarà visibile nessuna stampante.
Attualmente, il numero di server di stampa è limitato a 16. Solo ai primi 16 server di stampa dell'elenco vengono inviate query.
Questo criterio è simile a <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />, ma viene applicato per dispositivo.
</translation>
<translation id="199011295049694531">Consente di segnalare informazioni sul fuso orario del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, il fuso orario attualmente impostato sul dispositivo viene segnalato.</translation>
<translation id="1990784382342293892">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="NATIVE_MESSAGING_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1995744620192427843">La configurazione del criterio impedisce il caricamento delle pagine web con URL vietati durante l'autenticazione utente (ad es. nella schermata di accesso e nella schermata di blocco). Fornisce un elenco di pattern URL che specificano gli URL vietati. Se il criterio non viene configurato, nessun URL è vietato durante l'autenticazione. I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
Le eccezioni a questi pattern possono essere definite nel criterio correlato <ph name="DEVICE_AUTHENTICATION_URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Determinati URL sono necessari per la buona riuscita dell'autenticazione, incluso accounts.google.com, quindi non devono essere bloccati se è richiesto l'accesso online.
Nota: questo criterio non si applica agli URL JavaScript in-page con caricamento dinamico dei dati. Se hai bloccato example.com/abc, example.com potrebbe comunque caricarlo utilizzando XMLHTTPRequest.</translation>
<translation id="199764499252435679">Consenti gli aggiornamenti dei componenti in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1997943707974344423">Consenti Smart Lock</translation>
<translation id="1998504583649140526">Impostazioni relative alle richieste di rete privata</translation>
<translation id="1999000620918508488">Forza la schermata di accesso a visualizzare o nascondere le informazioni di sistema.</translation>
<translation id="1999401210569035434">Consenti estensioni non pubblicate</translation>
<translation id="1999942889260716089">Se il criterio viene impostato su Vero, vengono attivati i suggerimenti di ricerca nella barra degli indirizzi di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio viene impostato su Falso, i suggerimenti di ricerca vengono disattivati.
Il criterio non incide sui suggerimenti basati su preferiti o cronologia.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, i suggerimenti di ricerca sono attivi all'inizio, ma gli utenti possono disattivarli in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="2000937390924915996">Non eseguire la pulizia automatica del disco durante l'accesso</translation>
<translation id="2004382785802837840">Disattiva la possibilità di ignorare gli avvisi relativi alle password compromesse</translation>
<translation id="2005506794355327448">L'azione da compiere quando lo schermo è abbassato.</translation>
<translation id="2006530844219044261">Gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2006954055163088863">Considera l'utente inattivo quando viene riprodotto il video</translation>
<translation id="2008514891623783266">Criteri di gestione dell'IP di WebRTC</translation>
<translation id="201153120366509312">Se questo criterio viene consentito o se non viene configurato, la raccolta di metriche con chiave URL è consentita.
Se il criterio viene consentito e la raccolta di metriche con chiave URL viene attivata dall'utente, la raccolta di metriche con chiave URL invia a Google gli URL delle pagine visitate dagli utenti per migliorare le ricerche e la navigazione, nonché le statistiche sull'utilizzo di ogni singola pagina.
Le metriche con chiave URL includono anche gli identificatori e le statistiche sull'utilizzo di altri componenti del browser che possono modificare o fornire contenuti, come le estensioni.
Se questo criterio non viene consentito, gli utenti non possono attivare la raccolta di metriche con chiave URL.</translation>
<translation id="2012296492055302633">Attiva sempre la Schermata privata</translation>
<translation id="2014757022750736514">Consente di stabilire il comportamento della schermata di accesso, da cui gli utenti possono accedere ai propri account. Le impostazioni consentono di decidere chi può accedere, che tipi di account sono consentiti, quali metodi di autenticazione devono essere usati. Sono disponibili anche impostazioni generali relative ad accessibilità, metodo di immissione e lingue.</translation>
<translation id="201557587962247231">Frequenza dei caricamenti del rapporto sullo stato del dispositivo</translation>
<translation id="2016031354108680330">Attiva l'accesso root alle macchine virtuali Linux</translation>
<translation id="2017301949684549118">URL per abb web da installare automaticamente.</translation>
<translation id="2017459564744167827">Vedi <ph name="REFERENCE_URL" /> per ulteriori informazioni su schema e formattazione.</translation>
<translation id="2018425641414671849">Non consentire agli utenti di riprodurre contenuti multimediali quando il dispositivo è bloccato</translation>
<translation id="2021087124402050619">Consenti a Chrome Software Cleaner di eseguire scansioni periodiche del sistema e consenti scansioni manuali</translation>
<translation id="2022842553416990270">Questo criterio è stato rimosso nella versione M114. Serviva per disattivare CECPQ2, ma CECPQ2 è stato disattivato per impostazione predefinita. Verrà introdotto un criterio separato per controllare l'implementazione della sostituzione di CECPQ2. Questa sostituzione sarà una combinazione del contratto chiave standard X25519 con il KEM post-quantistico scelto dal NIST, chiamato "Kyber".
Se questo criterio non viene configurato o se viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà la procedura di implementazione predefinita di CECPQ2, un algoritmo di accordo chiave post-quantistico in TLS.
CECPQ2 comporta la generazione di messaggi TLS di dimensioni maggiori che, in rarissimi casi, potrebbero attivare bug in alcuni componenti hardware di rete. Questo criterio può essere impostato su False per disattivare ECPQ2 durante la risoluzione dei problemi di rete.
Questo criterio è una misura temporanea e verrà rimosso nelle future versioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="2024476116966025075">Configura il nome di dominio richiesto per i client di accesso remoto</translation>
<translation id="2026749017601510117">Consente di configurare il tempo di inattività del dispositivo in secondi che deve trascorrere prima di mostrare il salvaschermo per la schermata di accesso.
I valori validi sono compresi tra 1 secondo e 9999 secondi. Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 7 secondi.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.</translation>
<translation id="2029985289397958781">Viene disattivata la ricerca tramite fotocamera con <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> per gli utenti Enterprise</translation>
<translation id="2030905906517501646">Parola chiave del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="203096360153626918">Questa norma non ha effetto sulle app Android, che saranno in grado di entrare in modalità a schermo intero anche se la norma viene impostata su <ph name="FALSE" />.</translation>
<translation id="2031074619942406753">Disattiva tastiera virtuale touch</translation>
<translation id="2032848225007871645">La configurazione del criterio consente di stabilire le modalità di sblocco rapido che è possibile usare per sbloccare la schermata di blocco.
Per consentire:
* Tutte le modalità di sblocco rapido, usa ["all"] (sono incluse anche le modalità aggiunte in futuro).
* Soltanto lo sblocco tramite PIN, usa ["PIN"].
* PIN e impronta, usa ["PIN", "FINGERPRINT"].
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non saranno disponibili modalità di sblocco rapido per i dispositivi gestiti.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="QUICK_UNLOCK_MODE_ALLOW_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2033200857253268661">Le impostazioni di F12 sono disattivate</translation>
<translation id="2034497350905878772">Attiva le ottimizzazioni di JavaScript avanzate su tutti i siti</translation>
<translation id="2035995535603698706">Se il criterio viene impostato su Attivato, le immagini di terze parti su una pagina possono visualizzare un prompt di autenticazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le immagini di terze parti non possono visualizzare un prompt di autenticazione.
In genere, questo criterio è disattivato per difendere gli utenti da tentativi di phishing.</translation>
<translation id="2036522553891755455">Se il criterio viene impostato su Attivato, il rilevamento delle condivisioni (la funzionalità Condivisione file di rete di <ph name="PRODUCT_NAME" />) utilizza il protocollo <ph name="NETBIOS_PROTOCOL" /> per rilevare le condivisioni sulla rete. Se viene impostato su Disattivato, il rilevamento delle condivisioni non utilizza il protocollo per rilevare le condivisioni.
Se non viene configurato, il comportamento predefinito è off per gli utenti gestiti e on per gli altri utenti.</translation>
<translation id="2039801473506609891">Disattiva il supporto HTTP/0.9 sulle porte non predefinite</translation>
<translation id="2040479044912658454">Modalità rasterizzazione stampa</translation>
<translation id="2042513383871755994">La configurazione del criterio consente di elencare pattern URL che specificano quali siti non possono richiedere agli utenti l'accesso di lettura di file o directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_READ_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_READ_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="2043749682619281558">Attiva l'evidenziazione del cursore sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="2043770014371753404">Stampanti aziendali disattivate</translation>
<translation id="2054093043033461396">Schermata di accesso salvaschermo del dispositivo attivata.</translation>
<translation id="2057317273526988987">Consenti l'accesso a un elenco di URL</translation>
<translation id="205807990145127714">Dati di telemetria da segnalare per gli eventi di intensità del segnale</translation>
<translation id="2060153898336610735">Automatico, in base alla lingua corrente</translation>
<translation id="2061123930713023976">Consenti acquisizioni di pacchetti di rete di debug</translation>
<translation id="2061810934846663491">Configura i nomi di dominio richiesti per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2062632109797189011">Riattiva l'API window.webkitStorageInfo</translation>
<translation id="2069350366303315077">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> applica le sessioni ospite e impedisce gli accessi ai profili. Gli accessi ospite sono profili di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in cui le finestre sono nella modalità di navigazione in incognito.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, se non viene configurato o se la modalità ospite del browser viene disattivata (tramite il criterio <ph name="BROWSER_GUEST_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" />), è possibile utilizzare profili nuovi ed esistenti.</translation>
<translation id="2070744136203607632">Non eseguire controlli dell'intercettazione DNS</translation>
<translation id="2072613440623913880">Attiva i clic automatici nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2073552873076775140">Consenti di eseguire l'accesso a <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="2075732129949889165">Playbook Ansible di Crostini</translation>
<translation id="2076158466157390917">Controlla la pulizia automatica durante l'accesso</translation>
<translation id="2077273864382355561">Ritardo disattivazione schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2081969239334697268">
Se il criterio viene impostato su Disabled, l'aggiornamento delle app kiosk di Chrome all'interno della sessione (per cui viene usato l'URL di aggiornamento indicato nel file manifest dell'estensione) verrà disattivato e rimarrà soltanto il precaricamento CRX come meccanismo di aggiornamento.
Se il criterio viene impostato su Enabled o se non viene configurato, l'aggiornamento delle app kiosk di Chrome all'interno della sessione sarà consentito.
</translation>
<translation id="2082205219176343977">Configura la versione minima di Chrome consentita per il dispositivo.</translation>
<translation id="20838788335877967">Disattiva la generazione di report sulle informazioni di identificazione dell'utente</translation>
<translation id="208566302163036794">Blocca le funzionalità disattivate</translation>
<translation id="2086040449830622332">Attiva sandbox LPAC di stampa</translation>
<translation id="208623333578980446">Consenti wakelock schermo per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2089541797660774692">Attiva reporting su cloud tramite browser gestito</translation>
<translation id="2090712407517297305">La pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi sarà visibile all'indirizzo chrome://history/grouped.</translation>
<translation id="2090939118981888335">Se il criterio viene impostato su Attivato, è consentito il proxy di compressione dei dati. Se viene impostato su Disattivato, il proxy non è consentito.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, gli utenti possono scegliere di utilizzare la funzionalità.</translation>
<translation id="2093552723795057221">Non viene segnalato lo stato dell'audio</translation>
<translation id="209388704279338003">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2093951844062548778">Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server per ricevere i risultati della definizione.
Se il criterio è attivato o non impostato, la funzionalità di definizione di Risposte rapide sarà attiva.
Se il criterio è disattivato, la funzionalità di definizione di Risposte rapide sarà disattivata.</translation>
<translation id="209586405398070749">Canale stabile</translation>
<translation id="2096932573113293941">Chiedi all'utente l'autorizzazione a eseguire plug-in che la richiedono</translation>
<translation id="2098658257603918882">Attiva rapporti sull'utilizzo e sui dati relativi agli arresti anomali</translation>
<translation id="2099380339157427935">Non mostrare il pulsante di disconnessione nella barra delle applicazioni</translation>
<translation id="2100630160869631650">Aggiunge account Kerberos compilati automaticamente. Se le credenziali di Kerberos corrispondono a quelle di accesso, un account può essere configurato in modo da riutilizzare le credenziali di accesso specificando "<ph name="LOGIN_EMAIL_PLACEHOLDER" />" e "<ph name="PASSWORD_PLACEHOLDER" />" rispettivamente per l'account principale e la password, in modo che il ticket Kerberos possa essere recuperato automaticamente, a meno che non sia configurata l'autenticazione a due fattori. Gli utenti non possono modificare gli account aggiunti tramite questo criterio.
Se questo criterio viene attivato, l'elenco degli account definiti dal criterio viene aggiunto alle impostazioni dell'account Kerberos.
Se questo criterio viene disattivato o non è configurato, nessun account viene aggiunto alle impostazioni dell'account Kerberos e tutti gli account aggiunti in precedenza con questo criterio vengono rimossi. Gli utenti possono comunque aggiungere manualmente gli account se il criterio "Gli utenti possono aggiungere account Kerberos" viene attivato.</translation>
<translation id="2104418465060359056">Segnala i dati delle estensioni e dei plug-in</translation>
<translation id="210652463860415362">Accetta i contenuti web che usano la funzionalità di trasporto dei dizionari di compressione</translation>
<translation id="2106627642643925514">Consente di sostituire la modalità di stampa PIN predefinita. Se la modalità non è disponibile, questa norma viene ignorata.</translation>
<translation id="2107563874993284076">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono utilizzare la funzione Condivisione file di rete per <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono utilizzare questa funzionalità.</translation>
<translation id="2107601598727098402">
La norma è obsoleta in M72. Utilizza invece CloudManagementEnrollmentToken.
</translation>
<translation id="2112656109118682849">Consenti agli utenti di attivare/disattivare la visualizzazione delle informazioni di sistema nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2113068765175018713">Limita il tempo di attività del dispositivo riavviandolo automaticamente</translation>
<translation id="2116169546538119304"> Questo criterio è deprecato, configura i criteri di Kerberos in modo da riutilizzare la password di accesso.</translation>
<translation id="2117990069872855599">L'URL da cui è possibile scaricare l'immagine dell'avatar.</translation>
<translation id="2124881675920287921">Questo criterio è stato ritirato in M82 e rimosso in M85; usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. Disattivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_OPT_IN_ALLOWED_POLICY_NAME" /> equivale a disattivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. Attivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_OPT_IN_ALLOWED_POLICY_NAME" /> o non configurare questa impostazione equivale a non configurare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />.
L'impostazione di questo criterio su false impedisce agli utenti di decidere di inviare ai server di Google alcune informazioni sul sistema e alcuni contenuti delle pagine. Se questo criterio viene impostato su true o non viene configurato, gli utenti potranno inviare alcune informazioni sul sistema e alcuni contenuti delle pagine alla funzionalità Navigazione sicura per contribuire a rilevare app e siti pericolosi.
Visita il sito https://developers.google.com/safe-browsing per ulteriori informazioni sulla funzionalità Navigazione sicura.</translation>
<translation id="2127599828444728326">Consenti notifiche su questi siti</translation>
<translation id="2131902621292742709">Ritardo oscuramento schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2131915994539959070">Consente di attivare Copertura finestra in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa impostazione viene attivata, per ridurre l'utilizzo di CPU e il consumo energetico, <ph name="PRODUCT_NAME" /> rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre e sospenderà la creazione di pixel.
Se questa impostazione viene disattivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre.
Se questo criterio non viene impostato, il rilevamento della copertura della finestra verrà attivato.</translation>
<translation id="2132424782557550556">Configura i criteri del reporting su cloud.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, questi criteri vengono ignorati.
I criteri vengono applicati solo se la macchina è registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
I criteri vengono sempre applicati per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="2134437727173969994">Consenti blocco dello schermo</translation>
<translation id="2135335181634291106">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ICON_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL dell'icona preferita del provider di ricerca predefinito.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ICON_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non è presente alcuna icona per il provider di ricerca.</translation>
<translation id="2136073175041447267">Configura le unità cloud (Google Drive, Microsoft OneDrive) in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="2144236546337326489">Consenti l'attivazione della continuazione di attività Phone Hub</translation>
<translation id="2145735238144543545">Certificati client richiesti</translation>
<translation id="2146103669166779785">Colore esadecimale che verrà utilizzato per generare e applicare un tema al browser.</translation>
<translation id="2148733583160916305">Consenti l'API WebPrinting su questi siti</translation>
<translation id="2148769554831004951">Forza l'attivazione di WebSQL.</translation>
<translation id="214901426630414675">Limita la modalità di stampa fronte/retro</translation>
<translation id="2149330464730004005">Attiva la stampa a colori</translation>
<translation id="2149592087996467903">Impedisci a WebRTC di usare versioni obsolete del protocollo TLS/DTLS</translation>
<translation id="2149957154942061013">Solo per uso interno</translation>
<translation id="2151831603578119302">Attiva le scorciatoie delle funzioni di accessibilità</translation>
<translation id="2156132677421487971">Consente di configurare le norme per <ph name="PRODUCT_NAME" />, una funzione che permette agli utenti di inviare i contenuti di schede, siti o del desktop dal browser a schermi remoti e sistemi audio.</translation>
<translation id="2156755242840687300">Server di stampa esterni attivi</translation>
<translation id="2157842368188031417">Il criterio viene applicato soltanto alle sessioni ospite gestite. Deve essere attivato per consentire il cambio di utente all'interno della sessione nella modalità di workstation condivisa di Imprivata.
Se il criterio viene impostato su Vero, vengono sostituiti forzatamente alcuni criteri per le funzionalità, che memorizzano dati utente sensibili e non vengono gestite tramite il meccanismo di pulizia usato per il cambio di utente all'interno della sessione con la modalità di workstation condivisa di Imprivata.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, i criteri non vengono sostituiti.</translation>
<translation id="2158741059065130266">Se il criterio viene impostato su True, gli utenti dell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> possono vedere un Cestino e i file nelle cartelle I miei file e Download (inclusi i discendenti creati dall'utente) verranno inviati al Cestino quando verranno eliminati.
Se il criterio viene impostato su False, i file che si trovavano nel cestino continueranno a essere disponibili visualizzando i file nascosti e cercando la directory .Trash nella cartella I miei file o Download.</translation>
<translation id="2159486052528894673">Consenti ai criteri relativi al cloud degli utenti di eseguire l'override dei criteri relativi al cloud delle macchine.</translation>
<translation id="2160170953213468208">Se viene attivato, questo criterio forza l'accesso a qualsiasi documento Office con un tipo MIME normalmente gestito dall'<ph name="BASIC_EDITOR_NAME" /> per scaricare il file.
Se il criterio viene disattivato, questi documenti verranno aperti automaticamente nell'<ph name="BASIC_EDITOR_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, equivale ad attivarlo per gli utenti normali (ad esempio, i file verranno scaricati). Se il criterio non viene configurato, equivale a disattivarlo per gli utenti aziendali (ad esempio, i file verranno aperti nell'<ph name="BASIC_EDITOR_NAME" />).</translation>
<translation id="2160336427036785721">Consente di configurare la quantità di memoria che una singola istanza di <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare prima che le schede vengano eliminate (ossia la memoria utilizzata dalla scheda verrà liberata e la scheda dovrà essere ricaricata quando l'utente la seleziona) per risparmiare memoria.
Se il criterio viene impostato, una volta superato il limite il browser inizierà a eliminare le schede per risparmiare memoria. Non vi è, tuttavia, alcuna garanzia che il browser venga sempre eseguito al di sotto di tale limite. Qualsiasi valore inferiore a 1024 verrà arrotondato per eccesso a 1024.
Se questo criterio non viene impostato, il browser farà dei tentativi per risparmiare memoria solo una volta rilevato che la memoria fisica del computer è in esaurimento.</translation>
<translation id="2161348910646846717">Consenti agli utenti di modificare il canale di rilascio</translation>
<translation id="2162703823039992020">Integrazioni contestuali dei servizi Google su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="2165567959657265531">Per i cookie impostati per i domini corrispondenti a questi pattern verrà ripristinato il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente. Se ripristini il comportamento precedente, i cookie per cui non è specificato un attributo <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> vengono considerati come se avessero il valore "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />"; viene rimosso il requisito che richiede che i cookie "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />" abbiano l'attributo "<ph name="ATTRIBUTE_SECURE_NAME" />" e viene ignorato il confronto tra schemi nel valutare se due siti sono uno stesso sito. Per una descrizione completa, visita la pagina https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/cookie-legacy-samesite-policies.
Per i cookie sui domini non previsti dai pattern specificati qui oppure per tutti i cookie se questo criterio non viene impostato, il valore predefinito globale sarà la configurazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
Tieni presente che i pattern elencati qui vengono considerati come domini, non come URL, quindi non dovresti specificare uno schema o una porta.</translation>
<translation id="2166155400701622446">Esiste un elenco di porte limitate integrate a <ph name="PRODUCT_NAME" />. Non sarà possibile eseguire collegamenti a tali porte. Questa impostazione consente di bypassare tale elenco. Il valore è un elenco separato da virgole di nessuna porta o di più porte tramite le quali saranno consentiti collegamenti in uscita.
Le porte sono limitate per impedire l'utilizzo di <ph name="PRODUCT_NAME" /> come vettore per sfruttare varie vulnerabilità di rete. La configurazione di questo criterio potrebbe esporre la tua rete a eventuali attacchi. Questo criterio è inteso come soluzione alternativa temporanea per gli errori con codice "ERR_UNSAFE_PORT" durante la migrazione a una porta standard (ossia 80 o 443) di un servizio in esecuzione tramite una porta bloccata.
I siti web dannosi possono rilevare facilmente che questo criterio è configurato e per quali porte, quindi usano queste informazioni per attacchi mirati.
Qui ogni porta è etichettata con una data limite per lo sblocco. Dopo tale data, la porta verrà limitata a prescindere da questa impostazione.
Se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato, verranno bloccate tutte le porte limitate. Se sono presenti valori validi e non validi contemporaneamente, verranno applicati quelli validi.
Questo criterio esegue l'override dell'opzione della riga di comando "--explicitly-allowed-ports".</translation>
<translation id="2166472654199325139">Non filtrare i siti di contenuti per adulti</translation>
<translation id="2168397434410358693">Ritardo inattività in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="217013996107840632">Parametri della riga di comando per cambiare il browser alternativo.</translation>
<translation id="2170233653554726857">Attiva ottimizzazione WPAD</translation>
<translation id="2174946221763588594">Consente di stabilire se i siti visitati dagli utenti possono creare sessioni di realtà aumentata immersive usando l'<ph name="WEBXR_API_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene attivato, l'<ph name="WEBXR_API_NAME" /> accetterà <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" /> durante la creazione delle sessioni, consentendo così agli utenti di vivere esperienze di realtà aumentata.
Se questo criterio viene disattivato, l'<ph name="WEBXR_API_NAME" /> rifiuterà le richieste di creazione di sessioni con la modalità <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" />. Le sessioni <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" /> esistenti (se presenti) non verranno chiuse.
Per ulteriori informazioni sulle sessioni <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" />, consulta la specifica <ph name="WEBXR_AR_MODULE_API_NAME" />.</translation>
<translation id="2175353308236295184">Oggetto di configurazione JSON specifico dell'app con una serie di coppie chiave-valore, ad esempio '"managedConfiguration": { "key1": value1, "key2": value2 }'. Le chiavi sono definite nel file manifest dell'app.</translation>
<translation id="2176115444876446233">Gli utenti non possono raccogliere dati di rilevamento del rendimento a livello di sistema.</translation>
<translation id="2177382213857119200">Consente di controllare se la funzionalità Navigazione sicura di <ph name="PRODUCT_NAME" /> è attiva e la relativa modalità.
Se questo criterio viene impostato su "NoProtection" (valore 0), Navigazione sicura non è mai attiva.
Se questo criterio viene impostato su "StandardProtection" (valore 1, predefinito), Navigazione sicura è sempre attiva in modalità standard.
Se questo criterio viene impostato su "EnhancedProtection" (valore 2), Navigazione sicura è sempre attiva in modalità avanzata e fornisce maggior sicurezza, ma non richiede la condivisione di ulteriori dati di navigazione con Google.
Se imposti questo criterio come obbligatorio, gli utenti non potranno modificare o ignorare l'impostazione Navigazione sicura in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene impostato, Navigazione sicura sarà attiva in modalità di protezione standard, ma gli utenti potranno modificare questa impostazione.
Per ulteriori informazioni sulla Navigazione sicura, visita la pagina https://support.google.com/chrome?p=safe_browsing_preferences.</translation>
<translation id="2177696016354404697">Disattiva sempre la Schermata privata</translation>
<translation id="2178899310296064282">Applica almeno la modalità Restrizione moderata su YouTube</translation>
<translation id="2180260434916939385">Consenti la funzionalità di ricerca nella cronologia basata sull'AI e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="2180795125410219364">Le impostazioni di Inizio/Fine sono disattivate</translation>
<translation id="2180958780733364832">Controlla l'uso della modalità headless</translation>
<translation id="2182291258410176649">L'utente decide se abilitare il backup e il ripristino</translation>
<translation id="2183338188392346527">Non segnalare i contatori del tempo di esecuzione del dispositivo</translation>
<translation id="2187372280917024033">Il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato. Per specificare diversi resolver DNS over HTTPS, separa i modelli URI corrispondenti con gli spazi. Questo criterio è molto simile a <ph name="DOH_TEMPLATES_POLICY_NAME" /> e lo sostituirà se verrà specificato.
A differenza del criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_POLICY_NAME" />, questo criterio consente di specificare le informazioni sull'identità.
Gli identificatori vengono specificati mediante segnaposto di variabili che vengono sostituiti con informazioni sull'utente o sul dispositivo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Gli identificatori non vengono inviati al server DNS come testo normale; vengono invece sottoposti ad hashing con l'algoritmo <ph name="SHA256" /> e con codifica esadecimale maiuscola.
Gli identificatori vengono specificati tra parentesi graffe, precedute dal simbolo del dollaro. Per l'identificazione degli utenti, usa i seguenti segnaposto <ph name="USER_EMAIL" />, <ph name="USER_EMAIL_DOMAIN" /> e <ph name="USER_EMAIL_NAME" />. Per l'identificazione del dispositivo, usa i seguenti segnaposto <ph name="DEVICE_DIRECTORY_ID" />, <ph name="DEVICE_SERIAL_NUMBER" />, <ph name="DEVICE_ASSET_ID" /> e <ph name="DEVICE_ANNOTATED_LOCATION" />.
Prima della versione 122, gli identificatori dei dispositivi non venivano sostituiti per gli utenti non affiliati. A partire dalla versione 122, i segnaposto dei dispositivi vengono sostituiti con il valore <ph name="DEVICE_NOT_MANAGED" />, che viene sottoposto ad hashing e con codifica esadecimale.
A partire dalla versione 125, gli indirizzi IP dei dispositivi possono essere aggiunti come URI del modello utilizzando il segnaposto <ph name="DEVICE_IP_ADDRESSES" />. Questo segnaposto verrà sostituito da una stringa esadecimale che rappresenta l'ordine dei byte di rete dell'indirizzo IPv4 e/o dell'indirizzo IPv6 associati alla rete attuale, se quest'ultima è gestita tramite criteri.
L'indirizzo IPv4 reca il prefisso 0010; l'indirizzo IPv6 reca il prefisso 0020. Per le reti a doppio stack, per la sostituzione dei segnaposto verranno utilizzati entrambi gli indirizzi IPv4 e IPv6. Vengono aggiunti più indirizzi consecutivamente, senza delimitatore. Per gli utenti non affiliati, la sostituzione avviene solo se la rete è gestita in base ai criteri relativi agli utenti. Se il segnaposto degli indirizzi IP non può essere sostituito con l'indirizzo IP del dispositivo, viene sostituito con una stringa vuota.
Se il criterio <ph name="DOH_MODE_POLICY_NAME" /> viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_SECURE" />, è necessario configurare questo criterio o il criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_POLICY_NAME" /> e il campo non può essere lasciato vuoto.
Se il criterio <ph name="DOH_MODE_POLICY_NAME" /> viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_AUTOMATIC" /> e questo criterio viene configurato, verranno usati i modelli URI specificati; se questo criterio non viene configurato, verranno usate le mappature impostate come hardcoded per cercare di eseguire l'upgrade del resolver DNS attuale dell'utente a un resolver DoH gestito dallo stesso fornitore.
Se il modello URI contiene una variabile <ph name="HTTP_VARIABLE_DNS" />, per le richieste al resolver verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_GET" />; in caso contrario verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_POST" />.
Dalla versione 114 in poi, il criterio <ph name="DOH_SALT_POLICY_NAME" /> è facoltativo se viene configurato questo criterio.</translation>
<translation id="219297066914002620">Indica a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di attivare o disattivare gli strumenti della console di gestione delle macchine virtuali.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, l'utente potrà usare l'interfaccia a riga di comando di gestione delle macchine virtuali.
In caso contrario, l'intera interfaccia a riga di comando di gestione delle macchine virtuali viene disattivata e nascosta.
</translation>
<translation id="2194051055390000601">Un criterio per stabilire se i tuoi utenti possono o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli argomenti degli annunci.
Se imposti questo criterio su Disabled, l'impostazione relativa agli argomenti degli annunci verrà disattivata per i tuoi utenti.
Se lo imposti su Enabled o se non lo configuri, i tuoi utenti potranno attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli argomenti degli annunci.
Se configuri questo criterio, il criterio <ph name="PRIVACY_SANDBOX_PROMPT_ENABLED_POLICY_NAME" /> deve essere impostato su Disabled.</translation>
<translation id="2195032660890227692">Questa norma è stata rimossa in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68 e sostituita da <ph name="ARC_BR_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2197625019569762163">Se questo criterio è impostato su True, per impostazione predefinita viene visualizzata la tastiera numerica per inserire la password nella schermata di accesso. Gli utenti possono comunque passare alla tastiera normale.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se non è impostato o è impostato su False, non sortisce alcun effetto.</translation>
<translation id="2200698565850397198">Configura lista bloccata di messaggi nativi</translation>
<translation id="220157212534775145">Consente di riattivare l'interfaccia asincrona ritirata per <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" /> nell'API File System Access.</translation>
<translation id="2202787915587511214">Attiva NTLMv2</translation>
<translation id="2204379573346866896">I minuti trascorsi nell'ora corrente.</translation>
<translation id="2204753382813641270">Controlla la visualizzazione automatica della barra delle app</translation>
<translation id="2208976000652006649">Parametri per l'URL di ricerca che utilizza POST</translation>
<translation id="2212011154693551439">La pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi sarà visibile all'indirizzo chrome://history/grouped per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="2213059592185933570">Attiva la creazione di profili di roaming</translation>
<translation id="2213342458177721585">Attiva il layout Hindi Inscript a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="2215238871726750562">Se il criterio è impostato su True, la finestra del browser non viene avviata all'inizio della sessione.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, la finestra si avvia automaticamente.
Nota: tieni presente che la finestra del browser potrebbe non essere avviata a causa di altri criteri o altri flag della riga di comando.</translation>
<translation id="2215471798823435557">La configurazione di questo criterio consente di specificare quali varianti è possibile applicare su un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestito dall'azienda.
Le varianti forniscono un mezzo per apportare modifiche a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> senza inviare una nuova versione, attivando o disattivando in modo selettivo le funzionalità già esistenti. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Manage_the_Chrome_variations_framework.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_ENABLED_OPTION_NAME" /> (valore 0) o se il criterio non viene configurato, è possibile applicare tutte le varianti a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se viene impostato <ph name="CRITICAL_VARIATIONS_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 1), è possibile applicare a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> soltanto le varianti considerate correzioni fondamentali per la sicurezza o la stabilità.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_DISABLED_OPTION_NAME" /> (valore 2), non è possibile applicare al browser tutte le varianti nella schermata di accesso. Questa modalità potrebbe impedire agli sviluppatori di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di fornire tempestivamente correzioni fondamentali per la sicurezza ed è pertanto sconsigliata.</translation>
<translation id="2215746393279570703">Impostazioni del servizio SSO mobile</translation>
<translation id="2221779615493499989">Consente agli utenti di segnalare lo stato di rete su dispositivi registrati.
Se il criterio viene impostato su Falso, le informazioni non vengono segnalate.
Se impostato su Vero o non impostato, verrà segnalato lo stato di rete del dispositivo.</translation>
<translation id="2223393221350938149">Non consentire ad alcun sito di eseguire JIT di JavaScript</translation>
<translation id="2223598546285729819">Impostazione di notifica predefinita</translation>
<translation id="2224706708550115831">Consente al browser dell'utente di accedere a un elenco di URL quando la VPN sempre attiva è attiva in modalità con restrizioni, il blocco è attivato e la VPN non è connessa</translation>
<translation id="222673035924187991">Attiva TLS Encrypted ClientHello</translation>
<translation id="2231817271680715693">Importa cronologia di navigazione dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="2231962946025538735">Questo criterio è stato ritirato. Usa il criterio <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e il criterio <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per scegliere se utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in che l'utente può attivare o disattivare in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare i caratteri "*", "?" o "\" effettivi puoi farli precedere da un simbolo "\".
Se attivi questa impostazione, l'elenco di plug-in specificato può essere usato in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Gli utenti possono attivare o disattivare i plug-in in "about:plugins", anche se corrispondono a un pattern di DisabledPlugins. Gli utenti possono anche attivare e disattivare i plug-in che non corrispondono a nessun pattern in DisabledPlugins, DisabledPluginsExceptions e EnabledPlugins.
Questo criterio è pensato per consentire un blocco rigoroso dei plug-in se l'elenco "DisabledPlugins" contiene voci con caratteri jolly (ad esempio per disattivare tutti i plug-in "*" o per disattivare tutti i plug-in Java "*Java*"), ma l'amministratore vuole attivare qualche versione particolare come "IcedTea Java 2.3". Queste versioni particolari possono essere specificate in questo criterio.
Tieni presente che devono essere esclusi sia il nome del plug-in sia il nome del gruppo del plug-in. Ciascun gruppo di plug-in viene mostrato in una sezione separata di about:plugins; ciascuna sezione può contenere uno o più plug-in. Ad esempio, il plug-in "Shockwave Flash" appartiene al gruppo "Adobe Flash Player" ed entrambi i nomi devono avere una corrispondenza nell'elenco di eccezioni se il plug-in in questione deve essere escluso dalla lista bloccata.
Se questo criterio non viene impostato, tutti i plug-in che corrispondono ai pattern in "DisabledPlugins" verranno disattivati e bloccati e l'utente non potrà attivarli.</translation>
<translation id="2236488539271255289">Non consentire ai siti di impostare i dati locali</translation>
<translation id="2236593201136596376">Consenti la raccolta di log di testo WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="2237258181338466053">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> proverà ad avviare alcuni URL in un browser alternativo, ad esempio <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Questa funzionalità viene impostata con i criteri del gruppo <ph name="LEGACY_BROWSER_SUPPORT_POLICY_GROUP" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non proverà ad avviare gli URL impostati in un browser alternativo.</translation>
<translation id="2237705286848619561">Se questo criterio viene attivato, le sessioni aziendali di assistenza da remoto avviate dall'amministratore consentiranno il trasferimento di file tra il client e l'host.
Questo criterio non influisce sugli scenari di accesso remoto.
Se questo criterio non viene configurato o se viene disattivato, il trasferimento di file non è consentito.</translation>
<translation id="2241498944622759244">Questa funzionalità non è mai stata lanciata, pertanto il criterio è obsoleto. Se è impostato su true o non è impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> suggerisce pagine correlate alla pagina corrente.
Questi suggerimenti vengono recuperati da remoto dai server di Google.
Se l'impostazione è impostata su false, i suggerimenti non vengono recuperati o mostrati.</translation>
<translation id="2244674148015569802">La configurazione del criterio consente di elencare i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione ad accedere ai dispositivi seriali USB con ID fornitore e prodotto corrispondenti ai valori dei campi <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, i siti indicati sono autorizzati ad accedere ai dispositivi con ID fornitore corrispondente al valore del campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e con qualsiasi ID prodotto.
Se gli URL non sono validi, il criterio viene ignorato. Viene considerata soltanto l'origine (schema, host e porta) dell'URL.
Su ChromeOS, questo criterio viene applicato solo agli utenti affiliati.
Questo criterio esegue l'override di <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e delle preferenze dell'utente.
Questo criterio viene applicato soltanto per l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API Web Serial. Per concedere l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API WebUSB, vedi il criterio <ph name="WEB_USB_ALLOW_DEVICES_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2246565294817797392">Blocca cookie troncati</translation>
<translation id="2246621891161157804">Consenti a Chrome di bloccare le navigazioni verso protocolli esterni all'interno di iframe con sandbox</translation>
<translation id="224750967938323855">Non mostrare il consenso alla sincronizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="2252400912879027343">WebSQL in contesti non sicuri rimarrà disponibile fino alla versione M109, dopodiché non sarà disponibile a partire dalla versione M110.</translation>
<translation id="225340736558643885">Attiva avvisi per moduli non sicuri</translation>
<translation id="2258126710006312594">Consenti l'accesso remoto agli utenti per trasferire file da/verso l'host</translation>
<translation id="225830954785359083">Impedisci alle pagine di mostrare popup durante l'unload</translation>
<translation id="2261648512244797294">Disattiva stampa Privet deprecata</translation>
<translation id="2263881357524831360">Consenti l'utilizzo di gestori delle password di terze parti in <ph name="PRODUCT_NAME" /> su <ph name="ANDROID_NAME" /></translation>
<translation id="2264286153777425328">Elenco di azioni da eseguire quando viene raggiunto il timeout del criterio <ph name="IDLE_TIMEOUT_POLICY_NAME" />.
Avviso: l'impostazione di questo criterio può influire sulla rimozione definitiva dei dati personali locali. Ti consigliamo di testare le impostazioni prima del deployment per evitare l'eliminazione accidentale di dati personali.
Se il criterio <ph name="IDLE_TIMEOUT_POLICY_NAME" /> non viene configurato, questo criterio non ha alcun effetto.
Quando viene raggiunto il timeout del criterio <ph name="IDLE_TIMEOUT_POLICY_NAME" />, il browser esegue le azioni configurate in questo criterio.
Se questo criterio è vuoto o se non viene configurato, il criterio <ph name="IDLE_TIMEOUT_POLICY_NAME" /> non ha alcun effetto.
Le azioni supportate sono:
"<ph name="CLOSE_BROWSERS_ACTION" />": vengono chiuse tutte le finestre del browser e le PWA di questo profilo. Azione non supportata su Android e iOS.
"<ph name="CLOSE_TABS_ACTION" />": vengono chiuse tutte le schede nelle finestre aperte. Azione supportata solo su iOS.
"<ph name="SHOW_PROFILE_PICKER_ACTION" />": viene mostrata la finestra Selettore profilo. Azione non supportata su Android e iOS.
"<ph name="SIGN_OUT_ACTION" />": l'utente che ha attualmente eseguito l'accesso viene disconnesso. Azione supportata solo su iOS.
"<ph name="CLEAR_BROWSING_HISTORY_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_DOWNLOAD_HISTORY_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_CACHED_IMAGES_AND_FILES_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_PASSWORD_SIGNIN_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_AUTOFILL_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_SITE_SETTINGS_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_HOSTED_APP_DATA_ACTION" />": vengono cancellati i dati di navigazione corrispondenti. Per maggiori informazioni, vedi il criterio <ph name="CLEAR_BROWSING_DATA_ON_EXIT_LIST_POLICY_NAME" />. I tipi di azione supportati su iOS sono: "<ph name="CLEAR_BROWSING_HISTORY_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_CACHED_IMAGES_AND_FILES_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_PASSWORD_SIGNIN_ACTION" />" e "<ph name="CLEAR_AUTOFILL_ACTION" />"
"<ph name="RELOAD_PAGES_ACTION" />": vengono ricaricate tutte le pagine web. Per alcune pagine, all'utente potrebbe essere chiesto di confermare prima. Azione non supportata su iOS.
La configurazione delle azioni "<ph name="CLEAR_BROWSING_HISTORY_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_PASSWORD_SIGNIN_ACTION" />", "<ph name="CLEAR_AUTOFILL_ACTION" />" e "<ph name="CLEAR_SITE_SETTINGS_ACTION" />" comporta la disattivazione della sincronizzazione per i rispettivi tipi di dati se né il criterio "<ph name="CHROME_SYNC_NAME" />" viene disattivato impostando il criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> né il criterio <ph name="BROWSER_SIGNIN_POLICY_NAME" /> viene disattivato.</translation>
<translation id="2266422599396179941">Consenti agli utenti di inviare feedback</translation>
<translation id="2268891553068901979">Se il criterio viene attivato, verrà disattivata la sincronizzazione di <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando si è connessi a una rete cellulare. I dati verranno sincronizzati con Drive solo se si è connessi a una rete Wi-Fi o Ethernet.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno trasferire i file su Drive tramite la rete cellulare.</translation>
<translation id="2269319728625047531">Abilita la visualizzazione del consenso alla sincronizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="2269837888511509900">Attiva la condivisione delle credenziali utente</translation>
<translation id="2270747976331889601">Attiva una funzionalità di sicurezza TLS 1.3 per i trust anchor locali</translation>
<translation id="2273993844348404990">Questo criterio fornisce un elenco di siti che gli utenti possono cercare rapidamente utilizzando le scorciatoie nella barra degli indirizzi. Gli utenti possono avviare una ricerca digitando nella barra degli indirizzi la scorciatoia o @scorciatoia (ad esempio @lavoro) e premendo la barra spaziatrice o il tasto Tab.
I seguenti campi sono obbligatori per ogni sito: <ph name="NAME_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" />, <ph name="SHORTCUT_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" />, <ph name="URL_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" />.
Il campo <ph name="NAME_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" /> corrisponde al nome del sito o del motore di ricerca da mostrare all'utente nella barra degli indirizzi.
<ph name="SHORTCUT_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" /> può includere parole e caratteri semplici, ma non può includere spazi o iniziare con il simbolo @. Anche le scorciatoie devono essere univoche.
Per ogni voce, il campo <ph name="URL_SITE_SEARCH_SETTINGS_FIELD" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato durante una ricerca con la parola chiave corrispondente. L'URL deve includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, sostituita nella query dai termini di ricerca dell'utente. Le voci non valide e quelle con scorciatoie duplicate vengono ignorate.
Le voci di ricerca sui siti configurate come in primo piano vengono visualizzate nella barra degli indirizzi quando l'utente digita "@". È possibile selezionare fino a tre voci in primo piano.
Gli utenti non possono modificare o disattivare le voci di ricerca sui siti impostate dal criterio, ma possono aggiungere nuove scorciatoie per lo stesso URL. Inoltre, gli utenti non possono creare nuove voci di ricerca sui siti con una scorciatoia creata in precedenza tramite questo criterio.
In caso di conflitto con una scorciatoia creata in precedenza dall'utente, l'impostazione dell'utente ha la precedenza. Tuttavia, gli utenti possono comunque attivare l'opzione creata tramite il criterio digitando "@" nella barra di ricerca. Ad esempio, se l'utente ha già definito "lavoro" come scorciatoia per URL1 e il criterio definisce "lavoro" come scorciatoia per URL2, quando nella barra di ricerca si digita "lavoro" verrà attivata una ricerca su URL1, ma quando si digita "@lavoro" verrà attivata una ricerca su URL2.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="22754818344448444">Gli utenti possono selezionare un layout di modelli di scrivanie da caricare</translation>
<translation id="2277117728011250860">Non consentire l'uso del filtro delle prestazioni di accessibilità.</translation>
<translation id="2279381650184876122">Disattiva il supporto degli URL di dati in SVGUseElement.</translation>
<translation id="2281496157391382819"> Consente di controllare gli avvisi sulla privacy della sessione Ospite gestita su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio è impostato su false, gli avvisi sulla privacy sulla schermata di accesso e la notifica sull'avvio automatico all'interno della sessione Ospite verranno disattivati.
Questo criterio non dovrebbe essere utilizzato per i dispositivi usati dal pubblico generale.
Se il criterio è impostato su true o non configurato, la notifica di avviso sulla privacy nella sessione Ospite gestita con avvio automatico verrà bloccata finché l'utente non la ignorerà.</translation>
<translation id="2281878365805647176">La configurazione del criterio consente di attivare la funzionalità di accesso limitato di Chrome in <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" /> e di impedire agli utenti di modificare questa impostazione. Gli utenti possono accedere agli strumenti Google soltanto con gli account dei domini specificati (per consentire gli account Gmail o googlemail, aggiungi consumer_accounts all'elenco dei domini). Questa impostazione impedisce agli utenti di accedere a un account secondario e di aggiungerne uno su un dispositivo gestito che richiede l'autenticazione di Google, se tale account non appartiene a uno dei domini esplicitamente consentiti.
Se questa impostazione viene lasciata vuota o se non viene configurata, gli utenti possono accedere a <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" /> con qualsiasi account.
Gli utenti non possono modificare o ignorare questa impostazione.
Nota: questo criterio comporta l'aggiunta dell'intestazione X-GoogApps-Allowed-Domains a tutte le richieste HTTP e HTTPS inviate a tutti i domini google.com, come descritto all'indirizzo https://support.google.com/a/answer/1668854.</translation>
<translation id="2288506601233091655">Non consentire l'eliminazione della cronologia dei processi di stampa</translation>
<translation id="2289688405312849186">Entità utente "utente@realm". Il segnaposto <ph name="LOGIN_ID_PLACEHOLDER" /> viene sostituito dal nome utente "utente". Il segnaposto <ph name="LOGIN_EMAIL_PLACEHOLDER" /> viene sostituito dall'entità completa "utente@realm".</translation>
<translation id="2290270645214705008">Se questo criterio viene impostato su Disattivato, non è possibile avviare o configurare il servizio host di accesso remoto per accettare le connessioni in arrivo. Questo criterio non influisce sugli scenari di assistenza remota.
Il criterio non ha effetto se viene impostato su Attivato, se viene lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="2292482441027364457">La configurazione del criterio consente di correggere quali identificatori di applicazioni vengono mostrati da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come app bloccate nella barra Avvio app e gli utenti non possono modificarli.
Specifica le app di Chrome tramite il relativo ID, come pjkljhegncpnkpknbcohdijeoejaedia;
le app per Android tramite il relativo nome del pacchetto, ad esempio com.google.android.gm;
le app web tramite l'URL utilizzato in <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" />, ad esempio https://google.com/maps
e le app web di sistema tramite il nome in snake case, ad esempio <ph name="PINNED_LAUNCHER_APPS_POLICY_SYSTEM_WEB_APP_EXAMPLE" />.
App web isolate tramite il relativo ID pacchetto web, ad esempio <ph name="PINNED_LAUNCHER_APPS_POLICY_ISOLATED_WEB_APP_EXAMPLE" />.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare l'elenco di app bloccate in Avvio app.</translation>
<translation id="229322770310505679">Consenti il concetto di gruppi atomici di criteri</translation>
<translation id="22941467117331786">Se il criterio è impostato su True, viene visualizzato un grande pulsante di disconnessione nella barra delle applicazioni durante le sessioni attive mentre la schermata non è bloccata.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, non viene visualizzato alcun pulsante.</translation>
<translation id="2294382669900758280">Il video riprodotto nelle app Android non viene considerato, anche se la norma viene impostata su <ph name="TRUE" />.</translation>
<translation id="2296600623052658741">La configurazione del criterio consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono usare l'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti. Tutte le operazioni relative agli appunti nelle origini corrispondenti ai pattern non sono incluse. Ad esempio, gli utenti potranno ancora incollare usando scorciatoie da tastiera perché questa operazione non è controllata dall'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_CLIPBOARD_SETTING" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="2299220924812062390">Consente di specificare un elenco dei plug-in attivati</translation>
<translation id="2299815818824242485">Non consentire ricerche inviate tramite proxy con una protezione maggiore</translation>
<translation id="2303795211377219696">Attiva la Compilazione automatica per le carte di credito</translation>
<translation id="2304009805995145854">A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 67, l'isolamento dei siti è stato attivato per impostazione predefinita su tutte le piattaforme desktop, così che ogni sito venga eseguito nel proprio processo. Ogni sito è uno schema più eTLD+1 (ad es. https://example.com). Se il criterio viene impostato su Attivato, il comportamento non cambia; impedisce solo la disattivazione da parte degli utenti (ad esempio, utilizzando la voce "Disattiva l'isolamento dei siti" in chrome://flags). A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 76, se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'isolamento dei siti non viene disattivato, ma è consentita la disattivazione da parte degli utenti.
<ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" /> potrebbe anche essere utile per l'isolamento di origini specifiche a una granularità maggiore rispetto al sito (ad es. https://a.example.com).
In <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> 76 o versioni precedenti, imposta il criterio relativo ai dispositivi <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" /> sullo stesso valore, perché, se i valori non corrispondono, potrebbe verificarsi un ritardo quando si accede a una sessione utente.
Nota: per Android, utilizza invece il criterio <ph name="SITE_PER_PROCESS_ANDROID_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2306505001667207184">Richiedi all'utente di selezionare il certificato client quando il criterio di selezione automatica corrisponde a più certificati.</translation>
<translation id="230713790688681130">Attiva il layout Hindi Inscript</translation>
<translation id="2307496301287881990">Segnala stati del display e della grafica</translation>
<translation id="2309284543927494965">Blocca aggiornamenti</translation>
<translation id="2309341709647905294">Non segnalare informazioni sulle periferiche collegate al dispositivo</translation>
<translation id="2309390639296060546">Impostazione di geolocalizzazione predefinita</translation>
<translation id="2316700579410680894">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB con gli ID fornitore e prodotto indicati. Perché il criterio sia valido, ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" />. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> può avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un criterio con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido.
Il modello di autorizzazioni USB consentirà all'URL specificato di accedere al dispositivo USB come origine di primo livello. Se i frame incorporati devono accedere ai dispositivi USB, per concedere l'accesso è necessario usare l'intestazione "usb" del criterio <ph name="FEATURE_POLICY_HEADER_NAME" />. Se l'URL non è valido, il criterio viene ignorato.
Deprecato. Il modello di autorizzazioni USB supportava la specifica di entrambi gli URL richiedente e di incorporamento. Questo modello è deprecato e supportato soltanto per la compatibilità con le versioni precedenti nel seguente modo: se vengono specificati entrambi gli URL richiedente e di incorporamento, all'URL di incorporamento verrà concessa l'autorizzazione come origine di primo livello, mentre l'URL richiedente verrà ignorato completamente.
Questo criterio sostituisce i criteri <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, <ph name="WEB_USB_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e le preferenze dell'utente.
Questo criterio viene applicato soltanto per l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API WebUSB. Per concedere l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API Web Serial, vedi il criterio <ph name="SERIAL_ALLOW_USB_DEVICES_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2318583605563438459">Consenti ai genitori di aggiungere account supervisionati</translation>
<translation id="2326031114717677574">La frequenza di campionamento e raccolta dei dati audio. Il valore minimo consentito è 1 minuto.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la frequenza predefinita di 15 minuti.</translation>
<translation id="2333228572393176330">Questo criterio consente di controllare una funzionalità di sicurezza nel protocollo TLS 1.3, che protegge le connessioni da attacchi di downgrade. È compatibile con le versioni precedenti e non interessa le connessioni a server o proxy TLS 1.2 conformi. Tuttavia, un difetto di implementazione nelle versioni precedenti di alcuni proxy che intercettano connessioni TLS li rende incompatibili.
Se questo criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> attiva queste protezioni di sicurezza per tutte le connessioni.
Se questo criterio viene impostato su Falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> disattiva queste protezioni di sicurezza per le connessioni autenticate con certificati CA installati a livello locale. Queste protezioni sono sempre attive per le connessioni autenticate con certificati CA considerati pubblicamente attendibili.
Il valore predefinito di questo criterio è stato modificato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 81 da Falso a Vero. Il codice di errore previsto per il problema di connessione dei proxy interessati è ERR_TLS13_DOWNGRADE_DETECTED. Gli amministratori a cui occorre più tempo per eseguire l'upgrade dei proxy interessati potrebbero usare questo criterio per disattivare temporaneamente questa funzionalità di sicurezza. Questo criterio è stato rimosso nella versione 86.
</translation>
<translation id="2334744362022255283">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti autorizzati a visualizzare contenuti misti (ossia contenuti HTTP su siti HTTPS) bloccabili (ossia attivi) e per i quali gli aggiornamenti dei contenuti misti bloccabili facoltativi verranno disattivati.
Se questo criterio non viene impostato, i contenuti misti bloccabili verranno bloccati e quelli bloccabili facoltativi verranno aggiornati; inoltre, gli utenti potranno configurare eccezioni per consentire i contenuti misti per siti specifici.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="2336822410658374491">Disattiva l'accesso al menu contestuale del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="2337859888277013371">Non consentire uso della cache back-forward</translation>
<translation id="2341509917222115272">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono accoppiare client e host in fase di connessione, senza dover inserire un codice PIN ogni volta.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, questa funzionalità non è disponibile.</translation>
<translation id="2342066287156668839">Attiva la quota permanente.</translation>
<translation id="2345547870894930157">Attiva DNS over HTTPS senza fallback non sicuro</translation>
<translation id="2347695338560092641">Driver di stampa out-of-process consentiti</translation>
<translation id="234856189825555040">Questo criterio consente di stabilire se i plug-in <ph name="PEPPER_NAME" /> possono usare il nuovo decodificatore per comunicare con i decodificatori hardware anziché il decodificatore video precedente.
La migrazione interessa solo i dettagli di implementazione interni e non deve modificare alcun comportamento. Tuttavia, questo criterio può essere utilizzato nel caso in cui eventuali applicazioni PPAPI non funzionino come previsto.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Enabled, il browser deciderà quale implementazione usare.
Se il criterio viene impostato su Disabled, il browser utilizzerà la vecchia implementazione fino alla scadenza di questo criterio.
Se devi usare il criterio, invia una segnalazione di bug su crbug.com spiegando il tuo caso d'uso e aggiungendo in copia per conoscenza {andrescj, blundell, pmolinalopez, vasilyt}@chromium.org. Il criterio sarà valido fino alla versione 114 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, dopodiché la vecchia implementazione verrà rimossa.
NOTA: le modifiche apportate a questo criterio verranno applicate soltanto ai processi del renderer appena avviati mentre il browser è in esecuzione.</translation>
<translation id="2354439478396602136">Mostra consigli delle app in Avvio app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="2355876547176311490">Disattiva l'utilizzo dei relay server per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="2358176879566587521">Il criterio è rimosso. Non è compatibile con questa versione di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/7643500</translation>
<translation id="235987002603620567">NewBaseUrlInheritanceBehavior è una funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> che fa sì che i frame <ph name="ABOUT_BLANK_PAGE" /> e <ph name="ABOUT_SRCDOC_PAGE" /> ereditino coerentemente i valori dell'URL di base tramite snapshot dell'URL di base dell'iniziatore. Per informazioni dettagliate, visita la pagina https://chromestatus.com/feature/5161101671530496.
Se il criterio viene impostato su disabled, gli utenti o le varianti <ph name="PRODUCT_NAME" /> non potranno attivare NewBaseUrlInheritanceBehavior in caso di problemi di compatibilità. Se il criterio viene impostato su enabled o se non viene configurato, consente l'attivazione di NewBaseUrlInheritanceBehavior.</translation>
<translation id="2361182501645567439">Controlla la disponibilità della modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni</translation>
<translation id="2362469626417133796">Intervallo di tempo per il riavvio</translation>
<translation id="2362539163677485510">Il token di registrazione della norma relativa al cloud</translation>
<translation id="2363928351203698966">Se per il criterio viene impostato un valore valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà versioni SSL/TLS precedenti alla versione specificata. I valori non riconosciuti vengono ignorati.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra un errore per TLS 1.0 e TLS 1.1, ma l'utente può ignorarlo.
Se il criterio viene impostato su "tls1.2", l'utente non potrà ignorare l'errore.
Il supporto dell'impostazione dei valori "tls1" o "tls1.1" per questo criterio è stato rimosso nella versione 91. L'eliminazione dell'avviso relativo a TLS 1.0/1.1 non è più supportata.</translation>
<translation id="2364639863953745682">Modalità dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="2366301887862414321">Consenti gli host di messaggi nativi a livello di sistema e a livello di utente</translation>
<translation id="2373014700224092497">Consenti agli utenti di aggiungere account Kerberos</translation>
<translation id="2376134474855349829">Disattiva la tastiera sullo schermo nella schermata di accesso e consenti all'utente di attivarla temporaneamente</translation>
<translation id="2376151922689284770">Nome da mostrare nell'interfaccia utente del programma di installazione, ad esempio Happy VM. Se lo schema non viene configurato, verrà mostrato un nome di riserva, recuperato dalla prima voce (in ordine di visualizzazione) nel criterio BruschettaVMConfiguration, oppure un nome generico se non esiste un nome di riserva.</translation>
<translation id="2376278121995306084">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono mostrare notifiche.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_NOTIFICATIONS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="2377109572344699022">Controlla l'utilizzo dell'API Direct Sockets</translation>
<translation id="2382672620906337383">Il valore JavaScript setTimeout() non verrà bloccato finché non viene raggiunta una soglia di nidificazione superiore.</translation>
<translation id="2384233438419344179">Se il criterio è impostato su Attivato, gli elementi della pagina web che non provengono dal dominio presente nella barra degli indirizzi del browser non possono impostare i cookie. Se il criterio è impostato su Disattivato, tali elementi possono impostare i cookie e gli utenti non possono modificare l'impostazione.
Se il criterio non viene impostato, i cookie di terze parti vengono attivati, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="2386362615870139244">Consenti Wakelock dello schermo</translation>
<translation id="2387469539700985783">Questo criterio non influisce sui report generati da Android.</translation>
<translation id="2388701318721126001">Se questo criterio viene disattivato, non è possibile selezionare l'immagine di sfondo dell'utente <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> da un album di Google Foto.
L'utente può scegliere un'immagine di Google Foto come sfondo se questo criterio viene attivato o se non viene configurato.</translation>
<translation id="2393862222659066027">Apri un elenco di URL e ripristina l'ultima sessione</translation>
<translation id="239416486107542256">Le impostazioni di F11 usano la scorciatoia che contiene i tasti di modifica Ctrl e Maiusc</translation>
<translation id="2394429297128584919">Non consentire alle pagine di inviare richieste XHR sincrone durante la chiusura delle pagine</translation>
<translation id="2399987589969059485">La configurazione di questo criterio consente di specificare quali varianti è possibile applicare in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Le varianti forniscono un mezzo per apportare modifiche a <ph name="PRODUCT_NAME" /> senza inviare una nuova versione del browser, attivando o disattivando in modo selettivo le funzionalità già esistenti. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Manage_the_Chrome_variations_framework.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_ENABLED_OPTION_NAME" /> (valore 0) o se il criterio non viene configurato, è possibile applicare al browser tutte le varianti.
Se viene impostato <ph name="CRITICAL_VARIATIONS_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 1), è possibile applicare a <ph name="PRODUCT_NAME" /> soltanto le varianti considerate correzioni fondamentali per la sicurezza o la stabilità.
La configurazione di <ph name="VARIATIONS_DISABLED_OPTION_NAME" /> (valore 2) impedisce di applicare al browser tutte le varianti. Questa modalità potrebbe impedire agli sviluppatori di <ph name="PRODUCT_NAME" /> di fornire tempestivamente correzioni fondamentali per la sicurezza ed è pertanto sconsigliata.</translation>
<translation id="2402537890732357732">Mostra sempre l'etichetta di gestione</translation>
<translation id="2402547085566757554">Non usare la pagina Nuova scheda come home page</translation>
<translation id="2405765347317553213">Impostazioni Confronta schede</translation>
<translation id="240713331529749993">Se il criterio viene configurato, ciascuna delle origini denominate in un elenco separato da virgole viene eseguita in un processo dedicato su Android. Il processo di ogni origine denominata potrà contenere solo documenti provenienti da tale origine e i relativi sottodomini. Ad esempio, specificare https://a1.example.com/ consente https://a2.a1.example.com/ nello stesso processo, ma non https://example.com o https://b.example.com. Tieni presente che Android isola alcuni siti sensibili per impostazione predefinita a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 77 e il criterio estende questa modalità per isolare origini aggiuntive specifiche.
A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 77, puoi specificare anche un intervallo di origini da isolare utilizzando un carattere jolly. Ad esempio, specificare https://[*.]corp.example.com consentirà a ogni origine al di sotto di https://corp.example.com il proprio processo dedicato, inclusi https://corp.example.com stesso, https://a1.corp.example.com e https://a2.a1.corp.example.com.
Tieni presente che le origini isolate da questo criterio non potranno scrivere altre origini nello stesso sito, processo possibile se due documenti dello stesso sito modificano i propri valori document.docmani affinché corrispondano. Gli amministratori devono confermare che questo comportamento non comune non venga utilizzato su un'origine prima di isolarla.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, vengono disattivati tutti i tipi di isolamento dei siti, inclusi quelli di siti sensibili, prove sul campo di IsolateOriginsAndroid, SitePerProcessAndroid e altre modalità di isolamento dei siti. Gli utenti possono comunque attivare IsolateOrigins manualmente usando il flag della riga di comando.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare questa impostazione.
Nota: se vengono isolati troppi siti su Android, potrebbero verificarsi problemi di prestazioni, in particolare sui dispositivi con poca memoria. Questo criterio viene applicato solo a Chrome su dispositivi Android con più di 1 GB di RAM. Per applicare il criterio a piattaforme non Androd, utilizza <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2407758458436268630">Consenti al modello di oscuramento smart di estendere il tempo di oscuramento dello schermo</translation>
<translation id="2411629345938804022">Se il criterio è impostato su 3, i siti web possono chiedere l'accesso ai dispositivi Bluetooth nelle vicinanze. Se il criterio è impostato su 2, l'accesso ai dispositivi Bluetooth nelle vicinanze viene negato.
Se il criterio non viene configurato, i siti possono chiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="2411817661175306360">L'avviso di protezione tramite password non è attivo</translation>
<translation id="2411919772666155530">Blocca le notifiche su questi siti</translation>
<translation id="2413022450179356125">Consente di attivare o disattivare la funzionalità Schermata sulla privacy.
Se questo criterio viene impostato su True, la Schermata sulla privacy sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su False, la Schermata sulla privacy sarà sempre disattivata.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non potrà sostituire il valore.
Se questo criterio non viene impostato, la Schermata sulla privacy verrà inizialmente disattivata, ma potrà essere controllata dall'utente.</translation>
<translation id="2413899611035194909">Mostra opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni della schermata di accesso</translation>
<translation id="2415715982424988916">Esplora (supportata dalla versione 91)</translation>
<translation id="2420958105721932612">Consente di specificare la modalità di installazione di un'app. AVAILABLE: l'app non viene installata automaticamente, ma può essere installata dall'utente. Si tratta del comportamento predefinito se questo criterio non viene specificato. FORCE_INSTALLED: l'app viene installata automaticamente e l'utente non può disinstallarla. BLOCKED: l'app è bloccata e non può essere installata. Se l'app è stata installata in base a un criterio precedente, verrà disinstallata.</translation>
<translation id="2421400544595297401">Non consentire a utenti non affiliati di utilizzare app per Android</translation>
<translation id="2421677964966613267">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />.
Se non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tuttavia, a partire dalla versione M85, i pattern con caratteri jolly "*" e "[*.]" nell'host non sono più supportati per questo criterio.</translation>
<translation id="2421779938235645781">Il colore della retroilluminazione della tastiera corrisponde allo sfondo corrente</translation>
<translation id="2423255396068675416">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono eseguire <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, finché <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> sono impostati su Attivato. Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" /> viene disattivato per l'utente. Impostando il criterio su Disattivato, questo viene applicato all'avvio di nuovi container <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, non a quelli già in esecuzione.</translation>
<translation id="2423654977291507457">Disattiva integrazioni</translation>
<translation id="242521047682347997">Non consentire agli utenti di sincronizzare i messaggi SMS tra il telefono e Chromebook</translation>
<translation id="2426782419955104525">Consente di attivare la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e di impedire agli utenti di modificare l'impostazione.
Se l'impostazione viene attivata, la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata.
Se l'impostazione viene disattivata, la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene disattivata.
Se l'impostazione viene attivata o disattivata, gli utenti non potranno modificarla o ignorarla.
Se l'impostazione non viene impostata, l'utente può decidere se utilizzare o meno la funzione.
L'impostazione è stata rimossa da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 29 e versioni successive.</translation>
<translation id="2428819424648741429">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene usato un servizio web di Google per correggere gli errori ortografici. Questo criterio consente di stabilire soltanto l'uso del servizio online. Se il criterio viene impostato su Disattivato, questo servizio non viene mai usato.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere se usare o meno il servizio di controllo ortografico.
Per il controllo ortografico può essere sempre usato un dizionario scaricato in locale, a meno che la funzionalità non sia disattivata nel criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" />; in tal caso questo criterio non avrà effetto.</translation>
<translation id="2433516903565257847">La percentuale del parco di dispositivi che dovrebbe essere aggiornata dopo i giorni indicati.</translation>
<translation id="2435052056904485763">Lista consentita server di delega Kerberos</translation>
<translation id="2436302465999055995">Imposta <ph name="LACROS_NAME" /> come unico browser disponibile (opzione non ancora implementata)</translation>
<translation id="2439187682308339104">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso ai dispositivi HID tramite l'API WebHID</translation>
<translation id="2439733504887695659">Attiva la possibilità di ignorare gli avvisi relativi alle password compromesse per le credenziali inserite</translation>
<translation id="2446244536806499267">Non considerare l'utente inattivo durante la riproduzione di audio</translation>
<translation id="2452225615952836461">Metodi di richiesta sempre in maiuscolo</translation>
<translation id="2454228136871844693">Ottimizza per aumentare la stabilità.</translation>
<translation id="2455033019778127130">Usa il comportamento predefinito del browser, mostra i TdS e attende l'accettazione dell'utente</translation>
<translation id="2460127623195247744">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="WINDOW_OCCLUSION_ENABLED_POLICY_NAME" />".
Consente di attivare Copertura finestra nativa in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa impostazione viene attivata, per ridurre l'utilizzo di CPU e il consumo energetico, <ph name="PRODUCT_NAME" /> rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre e sospenderà la creazione di pixel.
Se questa impostazione viene disattivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre.
Se questo criterio non viene impostato, il rilevamento della copertura della finestra verrà attivato.</translation>
<translation id="2462606868915618110">A partire dalla versione M108, tutti i metodi <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" /> verranno richiamati in modo sincrono.
Fino alla versione M110, questo criterio riattiva la chiamata asincrona dei metodi <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, i metodi <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" /> vengono richiamati in modo asincrono.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, tutti i metodi di <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" /> vengono richiamati in modo sincrono.</translation>
<translation id="2463034609187171371">Attiva i pacchetti di crittografia DHE in TLS</translation>
<translation id="2463365186486772703">Lingua dell'applicazione</translation>
<translation id="2463832514638083341">Questo criterio controlla per quanto tempo i metadati dei processi di stampa vengono memorizzati sul dispositivo, con valore espresso in giorni.
Quando questo criterio viene impostato sul valore -1, i metadati dei processi di stampa vengono memorizzati per un periodo di tempo indefinito. Quando questo criterio viene impostato sul valore 0, i metadati dei processi di stampa non vengono memorizzati. Quando questo criterio viene impostato su un qualsiasi altro valore, specifica il periodo di tempo durante il quale i metadati dei processi di stampa completati vengono memorizzati sul dispositivo.
Se non impostato, viene utilizzato il periodo predefinito di 90 giorni per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Il valore del criterio deve essere specificato in giorni.</translation>
<translation id="2466131534462628618">L'autenticazione tramite captive portal ignora il proxy</translation>
<translation id="2467181864598429837">Comportamento predefinito del browser</translation>
<translation id="2467896267442150508">L'intervallo di tempo (massimo una settimana). Se l'ora di inizio è successiva all'ora di fine, l'intervallo verrà chiuso il giorno successivo.</translation>
<translation id="2476249479201711962">Attiva l'accesso al menu contestuale del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="2478756867046106663">Consenti ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove finestre o schede</translation>
<translation id="2479760962196319822">Questo criterio consente di stabilire se gli utenti di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> possono archiviare i dati localmente o meno.
Se questo criterio viene impostato su False, l'archiviazione locale su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> viene bloccata: gli utenti non possono archiviare i dati localmente e non possono accedere alle directory locali.
Se questo criterio viene impostato su True o se non viene configurato, l'archiviazione locale su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non subisce limitazioni: non esistono limitazioni relative alla posizione in cui gli utenti possono archiviare i dati o alle directory a cui possono accedere.</translation>
<translation id="2480971699591919564">Consente di attivare la funzionalità Click-to-call che permette agli utenti di inviare numeri di telefono dai computer desktop Chrome ai dispositivi Android se eseguono l'accesso. Per ulteriori informazioni, leggi l'articolo del Centro assistenza all'indirizzo https://support.google.com/chrome/answer/9430554?hl=it.
Se questo criterio viene attivato, la funzionalità di invio di numeri di telefono ai dispositivi Android verrà attivata per gli utenti di Chrome.
Se questo criterio viene disattivato, la funzionalità di invio di numeri di telefono ai dispositivi Android verrà disattivata per gli utenti di Chrome.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, la funzionalità Click-to-call sarà attiva per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="2482676533225429905">Messaggi nativi</translation>
<translation id="2483146640187052324">Prevedi le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete</translation>
<translation id="2487495476672607707">La funzionalità di sincronizzazione file di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> rende automaticamente disponibili offline i file di <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> presenti nella sezione "Il mio Drive" di un utente (se lo spazio lo consente) sui dispositivi <ph name="CHROMEBOOK_PLUS_NAME" />.
Una volta attivata la funzionalità, tutti i nuovi file verranno automaticamente resi disponibili offline. Se in un secondo momento lo spazio non sarà sufficiente, tutti i nuovi file non verranno più resi disponibili offline automaticamente. Tuttavia, l'utente può comunque rendere disponibili offline gli elementi manualmente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="POLICY_VALUE_VISIBLE" />, la funzionalità di sincronizzazione file viene mostrata nell'app File e nelle Impostazioni. L'utente può attivare o disattivare la sincronizzazione file.
Se il criterio viene impostato su <ph name="POLICY_VALUE_DISABLEDE" />, la funzionalità di sincronizzazione file viene disattivata se era stata precedentemente attivata dall'utente. Consente di nascondere la funzionalità nell'app File e nelle Impostazioni in modo che l'utente non possa riattivarla. I file esistenti che sono stati resi disponibili offline dall'utente rimarranno disponibili offline. L'utente può comunque rendere disponibili offline gli elementi manualmente.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="POLICY_VALUE_VISIBLE" /> è la selezione predefinita.</translation>
<translation id="2489558694350871332">Consenti al dispositivo di eseguire macchine virtuali</translation>
<translation id="2492240920793040106">Attiva la segnalazione di informazioni di sistema e contenuti della pagina per migliorare Navigazione sicura</translation>
<translation id="2496180316473517155">Cronologia di navigazione</translation>
<translation id="2497751676088107779">Script utente</translation>
<translation id="249798396824949930"> Consente di stabilire se il browser può rilevare l'ambito dei criteri obbligatori su <ph name="MAC_OS_NAME" /> o meno.
Se il criterio viene impostato su Enabled o se non viene configurato, l'ambito di ogni criterio viene determinato dall'ambito del profilo gestito di <ph name="MAC_OS_NAME" />.
Se viene impostato su Disabled, tutti i criteri vengono riconosciuti come criterio dell' ambito macchina.
Questo criterio è temporaneo per semplificare la transizione ai criteri con ambito corretto su <ph name="MAC_OS_NAME" /> e verrà rimosso in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 107.
</translation>
<translation id="2498238926436517902">Nascondi sempre automaticamente la barra delle app</translation>
<translation id="250022556568924228">Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica i Termini di servizio e li presenta agli utenti a ogni avvio di sessione con un account locale del dispositivo. Gli utenti possono accedere alla sessione dopo aver accettato i Termini di servizio.
Se il criterio non viene configurato, i Termini di servizio non vengono visualizzati.
Il criterio deve essere impostato su un URL da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può scaricare i Termini di servizio. I Termini di servizio devono essere composti da testo normale e pubblicati come testo di tipo MIME/semplice. Non sono consentiti markup.</translation>
<translation id="250151283451228612">Se il criterio <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato, la configurazione di <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_BATTERY_THRESHOLD_POLICY_NAME" /> consente di impostare un valore percentuale per il limite di consumo della batteria per la variazione dei picchi energetici.
Se non viene configurato, la variazione dei picchi energetici rimane disattivata.</translation>
<translation id="2502467045153796624">Comportamento del downgrade del canale</translation>
<translation id="250670737672448119">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo.
Questa funzione consente di evidenziare l'area che circonda il cursore di testo durante la modifica.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore di testo è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="2506865562891982662">Consenti agli utenti di selezionare i dispositivi di trasmissione con un codice di accesso o un codice QR dal menu di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="2509748672176727116">L'utente potrà eseguire acquisizioni di pacchetti di rete</translation>
<translation id="2509919237512982967">Usa i controlli modulo legacy fino alla versione M84.</translation>
<translation id="2512972020817284317">Viene attivata l'unione dei criteri relativi al cloud a livello di utente.</translation>
<translation id="2515699738406900920">Disponibilità del selettore profilo all'avvio</translation>
<translation id="2517466659416174529">Consenti il blocco delle schede in secondo piano</translation>
<translation id="2518231489509538392">Consenti riproduzione audio</translation>
<translation id="2519578205567666653">Consenti dispositivi di archiviazione esterni</translation>
<translation id="2520551905471951523">Viene usata la priorità elevata per il processo audio</translation>
<translation id="2521581787935130926">Mostra la scorciatoia per le app nella barra dei Preferiti</translation>
<translation id="2522304491589804974">Configura la lista consentita per l'installazione delle estensioni</translation>
<translation id="2523511232831599126">Attiva le scorciatoie di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="252742292004421898">Consenti l'API Direct Sockets su questi siti</translation>
<translation id="2529880111512635313">Configura l'elenco di estensioni e app con installazione imposta</translation>
<translation id="253135976343875019">Ritardo avviso inattività in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="2535370400681639351">Se il criterio viene impostato su Attivato, le richieste di autenticazione Gnubby verranno trasferite al proxy tramite una connessione host remota.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le richieste di autenticazione Gnubby non verranno trasferite al proxy.
Tieni presente che per il corretto comportamento di questa funzionalità sono necessari componenti aggiuntivi non disponibili al di fuori dell'ambiente della rete Google.</translation>
<translation id="2536525645274582300">L'utente decide se abilitare i servizi di geolocalizzazione di Google</translation>
<translation id="2536717624356629471">Attiva i suoni in modalità Niente distrazioni per ChromeOS</translation>
<translation id="254653220329944566">Consente di attivare il reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="2547854230073316008">La configurazione del criterio consente di impostare la risoluzione e il fattore di scalabilità per ogni display. Le impostazioni del display esterno si applicano ai display collegati. Il criterio non viene applicato se un display non supporta la risoluzione o la scalabilità specificate.
Se <ph name="EXTERNAL_USE_NATIVE" /> viene impostato su True, il criterio ignora <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> e <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" /> e imposta i display esterni sulla loro risoluzione nativa. Se <ph name="EXTERNAL_USE_NATIVE" /> viene impostato su False o se non viene configurato insieme a <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> o <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" />, il criterio non viene applicato ai display esterni.
L'impostazione del flag consigliato su True consente agli utenti di modificare la risoluzione e il fattore di scalabilità per qualsiasi display tramite la pagina delle impostazioni, ma le impostazioni del display torneranno allo stato precedente al riavvio successivo. Se il flag consigliato viene impostato su False o se non viene configurato, gli utenti non possono modificare la impostazioni del display.
Nota: imposta <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> e <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" /> in pixel e <ph name="EXTERNAL_SCALE_PERCENTAGE" /> e <ph name="INTERNAL_SCALE_PERCENTAGE" /> in percentuali.</translation>
<translation id="2548331788863219790">Impedisci l'installazione e l'aggiornamento di estensioni ospitate al di fuori del Chrome Web Store</translation>
<translation id="2548397295248733155">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene disattivato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattivi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non disattiva lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="2548572254685798999">Segnala dati di Navigazione sicura</translation>
<translation id="2549472870177108435">La configurazione del criterio consente di impostare le regole per la selezione della stampante predefinita in <ph name="PRODUCT_NAME" />, che sostituiscono le regole predefinite. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare, quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> cerca una stampante corrispondente agli attributi specificati. In caso di corrispondenza non ottimale, è possibile impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> affinché venga selezionata qualsiasi stampante corrispondente, a seconda dell'ordine di rilevamento delle stampanti.
Se il criterio non viene configurato o se vengono impostati attributi per cui non esistono corrispondenze, viene selezionata come predefinita la stampante PDF integrata. Se non ci sono stampanti PDF disponibili, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non seleziona alcuna stampante predefinita.
Al momento, tutte le stampanti sono classificate come <ph name="PRINTER_TYPE_LOCAL" />. Le stampanti connesse a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> vengono considerate <ph name="PRINTER_TYPE_CLOUD" />, ma <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> non è più supportato.
Nota: l'omissione di un campo implica la corrispondenza di tutti i valori per il campo specifico. Ad esempio, se non specifichi idPattern, Anteprima di stampa accetta tutti gli ID stampante. I pattern di espressioni regolari devono seguire la sintassi JavaScript RegExp e le corrispondenze sono sensibili alle maiuscole.</translation>
<translation id="2550593661567988768">Solo stampa su un lato</translation>
<translation id="2552318891854145040">La configurazione del criterio consente di impostare un elenco di preferiti dove ognuno di questi è un dizionario con le chiavi "<ph name="NAME" />" e "<ph name="URL_LABEL" />" indicanti il nome e la destinazione del preferito. Gli amministratori possono configurare una sottocartella definendo un preferito senza una chiave "<ph name="URL_LABEL" />", ma con una chiave "<ph name="CHILDREN" />" aggiuntiva. Tale chiave contiene anche un elenco di preferiti, alcuni dei quali possono essere anche cartelle. Chrome corregge gli URL incompleti come se fossero stati inviati tramite la barra degli indirizzi. Ad esempio, "<ph name="GOOGLE_COM" />" diventa "<ph name="HTTPS_GOOGLE_COM" />".
Gli utenti non possono modificare le cartelle in cui vengono inseriti i preferiti (ma possono nasconderle dalla barra dei preferiti). Il nome predefinito della cartella per i preferiti gestiti è "Preferiti gestiti", ma può essere modificato aggiungendo un nuovo dizionario secondario al criterio con una chiave unica chiamata "<ph name="TOPLEVEL_NAME" />" e il nome della cartella che preferiscono gli utenti come valore. I preferiti gestiti non vengono sincronizzati con l'account utente e le estensioni non possono modificarli.</translation>
<translation id="2552966063069741410">Fuso orario</translation>
<translation id="2554010621206996293">Questo criterio consente di controllare l'abilitazione della funzionalità di insiemi di siti web correlati.
Questo criterio esegue l'override di<ph name="FIRST_PARTY_SETS_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su True, la funzionalità di insiemi di siti web correlati viene attivata.
Se questo criterio viene impostato su False, la funzionalità di insiemi di siti web correlati viene disattivata.</translation>
<translation id="2555244983262829274">Nascondi il pulsante Pagina iniziale dalla barra degli strumenti</translation>
<translation id="2558154810835597313">Attiva il provisioning dei certificati client per un utente o un profilo gestito</translation>
<translation id="2562213287271514629">Consenti l'utilizzo del plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> obsoleto come il normale plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="2562339630163277285">Consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato per fornire risultati immediati. L'URL deve contenere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, che verrà sostituita in fase di query dal testo inserito dall'utente fino a quel momento.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, non verranno restituiti risultati di ricerca immediati.
L'URL per i risultati immediati di Google può essere specificato come segue: <ph name="GOOGLE_INSTANT_SEARCH_URL" />.
Questa norma viene rispettata soltanto se è attiva la norma "DefaultSearchProviderEnabled".</translation>
<translation id="2563373001850981577">Attiva la possibilità di inviare file al Cestino (su file system supportati) nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="256597156026041241">Disattiva i tasti permanenti nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2568488785376704318">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2570059561924004903">Disattiva feedback vocale</translation>
<translation id="2570181623957732921">Attiva <ph name="DESK_API_NAME" /> per un elenco di domini di terze parti</translation>
<translation id="2575198840408498393">Disattiva la creazione di profili di roaming</translation>
<translation id="25765864042030871">I gestori di eventi <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> sono in fase di ritiro. La loro attivazione dipende dal valore <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> del criterio <ph name="PERMISSIONS_POLICY_NAME" />. Attualmente sono consentiti per impostazione predefinita in base al criterio. In futuro passeranno gradualmente allo stato non consentito per impostazione predefinita e i siti dovranno attivarli in modo esplicito tramite le intestazioni <ph name="PERMISSIONS_POLICY_NAME" />. Questo criterio aziendale può essere utilizzato per disattivare questo ritiro graduale. Per farlo, è necessario mantenere attiva l'impostazione predefinita.
Le pagine potrebbero dipendere dai gestori di eventi <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> per salvare i dati o segnalare al server la fine di una sessione utente. Questo non è consigliato perché non è affidabile e influisce sulle prestazioni bloccando l'utilizzo di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Esistono alternative consigliate, ma l'evento <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> è utilizzato da molto tempo. Alcune applicazioni potrebbero continuare a utilizzarli.
Se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, i gestori di eventi <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> verranno gradualmente ritirati in linea con l'implementazione del ritiro e i siti per i quali non viene impostata l'intestazione <ph name="PERMISSIONS_POLICY_NAME" /> smetteranno di attivare gli eventi "unload".
Se questo criterio viene impostato su true, i gestori di eventi <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" /> continueranno a funzionare per impostazione predefinita.
NOTA: questo criterio presentava un valore predefinito documentato erroneamente "true" nella versione M117. L'evento unload non è cambiato e non cambierà nella versione M117, quindi questo criterio non ha effetto in quella versione.
</translation>
<translation id="257788512393330403">Richiedi inserimento della password ogni sei ore</translation>
<translation id="2580606791930800692">Consente di impostare un elenco di regole di controllo dei dati.</translation>
<translation id="2580757713966614760">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_BLOCKLISTRESTRICTIONS" /> (valore 0), <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_ALLOWLISTPRINTERSONLY" /> (valore 1), <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_ALLOWALL" /> (valore 2), tutte le stampanti sono consentite.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il valore <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.</translation>
<translation id="2581338546762479588">Consenti il riavvio automatico dopo gli aggiornamenti</translation>
<translation id="2585535930727399201">Le estensioni aziendali possono aggiungere log a un file di log di sistema tramite l'API chrome.systemLog.
Se il criterio viene attivato, i log saranno mantenuti nel file di log di sistema per un periodo di tempo limitato.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, i log non possono essere aggiunti al file di log di sistema. Ciò significa che i log non verranno mantenuti tra le sessioni.</translation>
<translation id="2586117300379904732">Consenti wakelock per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2586231026319371211">L'ora nel formato di tempo reale di 24 ore locale.</translation>
<translation id="2587719089023392205">Imposta <ph name="PRODUCT_NAME" /> come browser predefinito</translation>
<translation id="2588252329503406673">La configurazione del criterio consente di impostare il comportamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando non viene rilevata alcuna attività utente per un determinato periodo di tempo durante la visualizzazione della schermata di accesso. Il criterio consente di controllare diverse impostazioni. Per conoscere la semantica e gli intervalli di valori di ognuna di esse, consulta i relativi criteri che controllano la gestione dell'alimentazione all'interno di una sessione.
Le differenze rispetto a questi criteri sono le seguenti:
* Le azioni da compiere in caso di inattività o chiusura dello schermo non possono essere la chiusura della sessione.
* L'azione predefinita compiuta in caso di inattività durante l'utilizzo della corrente CA è l'arresto.
Se il criterio o una qualsiasi delle relative impostazioni non vengono configurati, vengono utilizzati i valori predefiniti per le diverse impostazioni relative all'alimentazione.</translation>
<translation id="2591775699187375408">Limita sempre il processo audio tramite sandbox</translation>
<translation id="2592091433672667839">Durata inattività prima della visualizzazione del salvaschermo nella schermata di accesso in modalità retail</translation>
<translation id="259289618675490104">Se il criterio viene impostato su "All" (valore 0) o se non viene configurato, gli utenti possono gestire i certificati. Se viene impostato su "None" (valore 2), gli utenti possono soltanto visualizzare i certificati, ma non possono gestirli.
Se il criterio viene impostato su "UserOnly" (valore 1), gli utenti possono gestire i certificati a livello di utente, ma non quelli a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="2593762551209145088">Navigazione sicura non è mai attiva.</translation>
<translation id="26023406105317310">Configura account Kerberos</translation>
<translation id="2603237557651009842">Blocca l'API WebPrinting su questi siti</translation>
<translation id="2603382859270873566">Attiva il supporto dell'API PPB_VideoDecoder(Dev).</translation>
<translation id="2604182581880595781">Configura le norme relative alla funzione Condivisioni file di rete</translation>
<translation id="2608039968712973520">Chiedi all'utente l'autorizzazione a eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> obsoleto</translation>
<translation id="2608535066974278204">Il periodo di tempo (in minuti) che specifica la durata dell'intervallo di tempo per il riavvio.</translation>
<translation id="2608887839902987727">Impedisci all'autenticazione captive portal di ignorare le impostazioni del proxy</translation>
<translation id="2608985885792348429">Impostazione relativa agli appunti predefinita</translation>
<translation id="2613493229743687635">L'API <ph name="GET_ALL_SCREENS_MEDIA_NAME" /> consente alle applicazioni web isolate (identificate in base alla loro origine) di acquisire più piattaforme contemporaneamente senza ulteriore autorizzazione dell'utente.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="GET_ALL_SCREENS_MEDIA_NAME" /> non è disponibile per alcuna applicazione web.
Per migliorare la privacy, questo criterio non supporterà gli aggiornamenti a metà sessione del valore del criterio, pertanto le modifiche verranno applicate solo dopo che l'utente si è disconnesso e ha eseguito nuovamente l'accesso.
L'utente avrà la certezza che, dopo l'accesso, le altre app non saranno in grado di acquisire le schermate, se ciò non era già stato consentito all'inizio della sessione.</translation>
<translation id="2615240493030733717">Segnala informazioni sul fuso orario</translation>
<translation id="2619258867868873629">La destinazione "Salva come PDF" e la destinazione "Salva su Google Drive" sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="2621290137818374425">La configurazione del criterio consente di disattivare i requisiti relativi alle informative di Certificate Transparency per i nomi host negli URL specificati. Anche se rilevare certificati emessi in modo scorretto diventa più difficile, gli host possono continuare a utilizzare certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato.
Se il criterio non viene configurato e se i certificati che richiedono informative tramite Certificate Transparency non vengono comunicati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili questi certificati.
Un pattern URL ha il formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Tuttavia, poiché la validità dei certificati per un determinato nome host è indipendente da schemi, porte o percorsi, <ph name="PRODUCT_NAME" /> considera soltanto la parte del nome host dell'URL. Gli host con caratteri jolly non sono supportati.</translation>
<translation id="2623014935069176671">Attesa dell'attività iniziale dell'utente</translation>
<translation id="2625026032335150744">Seleziona l'opzione per mantenere i dati di navigazione esistenti per impostazione predefinita</translation>
<translation id="2625398797484317969">Controlla le impostazioni di Risposte rapide.</translation>
<translation id="2626302212133950795">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> possono utilizzare l'attestazione remota (Accesso verificato) per ricevere un certificato emesso dall'autorità di certificazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in cui si afferma che il dispositivo è idoneo alla riproduzione di contenuti protetti. Questo processo comporta l'invio all'autorità di certificazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di informazioni di approvazione dell'hardware che identificano in modo univoco il dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il dispositivo non utilizza l'attestazione remota per la protezione dei contenuti e non può riprodurre contenuti protetti.</translation>
<translation id="262740370354162807">Attiva l'invio di documenti a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="2633084400146331575">Attiva la funzione di lettura vocale</translation>
<translation id="2633907568797306353">Consenti l'attivazione delle notifiche Phone Hub</translation>
<translation id="2634265675787412567"><ph name="PRODUCT_NAME" /> può indirizzare le richieste di creazione di passkey/WebAuthn direttamente al portachiavi iCloud su macOS 13.5 o versioni successive. Se la sincronizzazione del portachiavi iCloud non è stata ancora abilitata, all'utente verrà richiesto di eseguire l'accesso con iCloud oppure potrebbe essergli chiesto di attivare la sincronizzazione del portachiavi iCloud.
Se questo criterio viene impostato su "false", il portachiavi iCloud non verrà utilizzato per impostazione predefinita e verrà utilizzato il comportamento precedente (creazione della credenziale nel profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />). Gli utenti potranno comunque selezionare il portachiavi iCloud come opzione e visualizzare le credenziali del portachiavi iCloud durante l'accesso.
Se questo criterio viene impostato su "true", il portachiavi iCloud sarà predefinito ogni volta che la richiesta WebAuthn è compatibile con la scelta.
Se questo criterio non viene configurato, l'impostazione predefinita dipende da fattori come l'abilitazione di iCloud Drive e il fatto che l'utente abbia utilizzato o creato di recente una credenziale nel proprio profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="2635872253077105112">Questo criterio consente di stabilire l'elenco dei siti web da aprire in un browser alternativo. Ogni elemento è considerato come una regola per aprire un URL in un browser alternativo. <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza queste regole per scegliere se aprire un URL in un browser alternativo. Quando il componente aggiuntivo <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> è attivo, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> torna a <ph name="PRODUCT_NAME" /> se non c'è corrispondenza tra le regole. Se le regole sono in conflitto, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa quella più specifica.
Se il criterio non viene impostato, non viene aggiunto alcun sito web all'elenco.
Nota: puoi aggiungere elementi all'elenco anche tramite i criteri <ph name="USE_IE_SITELIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="EXTERNAL_SITELIST_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2640898752536996430">L'utente viene disconnesso</translation>
<translation id="264093234299818170">Vengono mostrate tutte le stampanti, tranne quelle indicate nella lista bloccata.</translation>
<translation id="264252574246191885">Non in elenco</translation>
<translation id="2644268520085581041">Se il criterio viene impostato su true, il controllo della connettività IPv6 viene sostituito. Ciò significa che il sistema eseguirà sempre una query sui record AAAA per la risoluzione dei nomi host. Viene applicato a tutti gli utenti e a tutte le interfacce del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o se non viene configurato, il controllo della connettività IPv6 non viene sostituito.
Il sistema eseguirà una query sui record AAAA soltanto quando può essere connesso a un host IPv6 globale.</translation>
<translation id="2647069081229792812">Attiva o disattiva la funzione di modifica dei preferiti</translation>
<translation id="264771271300359481">Non consentire ai siti di usare l'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti</translation>
<translation id="2649537800219643135">Origine immagine schermata di blocco schermo utente.</translation>
<translation id="2649896281375932517">Consenti agli utenti di decidere</translation>
<translation id="2650049181907741121">Azione da compiere quando l'utente chiude lo schermo</translation>
<translation id="2656559539624760733">Non utilizzare Chrome Root Store.</translation>
<translation id="2658653824183107970">Usa l'implementazione <ph name="CORS" /> legacy anziché la nuova implementazione <ph name="CORS" /></translation>
<translation id="2660846099862559570">Non utilizzare mai un proxy</translation>
<translation id="2661628029848851543">Sono consentiti tutti gli utilizzi degli account gestiti</translation>
<translation id="2664391398878045611">Nella pagina Nuova scheda non verrà mostrata la comunicazione dell'area centrale, anche se è disponibile</translation>
<translation id="2664682171745499686">Elimina gli avvisi di domini simili dai domini</translation>
<translation id="2665129863304939984">Consenti agli utenti di decidere di importare i dati di navigazione esistenti nel loro profilo gestito</translation>
<translation id="2665422249821137126">Attiva il puntatore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2666177084759967497">
Consente di stabilire se tenere o meno memorizzati in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> i dati degli account locali dopo l'uscita. Se il criterio viene impostato su true, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non verranno conservati i dati degli account persistenti e tutti i dati della sessione utente verranno eliminati dopo l'uscita. Se il criterio viene impostato su false o non viene configurato, il dispositivo conserverà i dati utente locali (criptati).
Nota: dalla versione M114, determinate app kiosk possono sostituire il comportamento di questo criterio per le proprie app per casi d'uso speciali, ad esempio le valutazioni degli studenti.</translation>
<translation id="2667894101494585925">Attiva il recupero della guida all'ottimizzazione</translation>
<translation id="2669157090883237118">Non modificare la configurazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consigliata.</translation>
<translation id="2672012807430078509">Controlla l'attivazione del protocollo di autenticazione NTLM per i montaggi SMB</translation>
<translation id="2673363037046384711">L'utente finale può attivare o disattivare la modalità ad alta efficienza.</translation>
<translation id="2673968385134502798">Giochi</translation>
<translation id="2675787568059234526">Sfondo AI generativa per videoconferenze consente agli utenti di esprimersi utilizzando le funzionalità di AI generativa per creare sfondi personalizzati per le videoconferenze su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="2678503605767349615">Certificati client a livello di dispositivo richiesti</translation>
<translation id="268134026533587276">Schermata di blocco salvaschermo attivata.</translation>
<translation id="268577405881275241">Attiva la funzione proxy di compressione dei dati</translation>
<translation id="268695908564263739">Questo criterio attiva o disattiva l'impostazione della modalità ad alta efficienza. Questa impostazione fa sì che le schede vengano chiuse dopo un certo periodo di tempo in background per recuperare memoria.
Se questo criterio non è impostato, l'utente finale può controllare questa impostazione all'indirizzo chrome://settings/performance.
</translation>
<translation id="2691668238491124549">Se questo criterio viene impostato (come consigliato), le lingue consigliate per una sessione gestita vengono spostate in cima all'elenco, nell'ordine di visualizzazione nel criterio. La prima lingua consigliata è preselezionata.
Se il criterio non viene impostato, viene preselezionata la lingua attuale dell'interfaccia utente.
Se ci sono più lingue consigliate, si presume che gli utenti vogliano scegliere tra queste lingue. Le opzioni per la selezione della lingua e del layout della tastiera sono in una posizione ben visibile quando si avvia una sessione gestita. In caso contrario, si presume che la maggior parte degli utenti voglia usare la lingua preselezionata. Le opzioni per la selezione della lingua e del layout della tastiera sono in una posizione ben visibile quando si avvia una sessione gestita.
Se imposti il criterio e attivi l'accesso automatico (vedi i criteri <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_DELAY_POLICY_NAME" />), per la sessione gestita vengono usati la prima lingua consigliata e il layout della tastiera corrispondente più usato.
Il layout della tastiera preselezionato è sempre il layout più usato corrispondente alla lingua preselezionata. Gli utenti possono scegliere in qualsiasi momento qualsiasi lingua supportata da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per la loro sessione.</translation>
<translation id="2693108589792503178">Configura l'URL di modifica della password.</translation>
<translation id="2694143893026486692">Lente d'ingrandimento ancorata attivata</translation>
<translation id="2696077732471707315">
Questo criterio è stato rimosso da M77.
Questo criterio si applica alla schermata di accesso. Vedi anche il criterio <ph name="SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" /> che viene applicato alla sessione utente. È consigliabile impostare lo stesso valore per entrambi i criteri. Se i valori non corrispondono, può verificarsi un ritardo quando si accede a una sessione utente mentre viene applicato il valore specificato dai criteri relativi agli utenti.
</translation>
<translation id="2697717608663878828">Attiva l'esperimento TLS Encrypted ClientHello</translation>
<translation id="2699836109975228367">Attiva l'audio in formato mono sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="2702023190395322609">Attiva consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="2702682139813393777">Forza l'avvio degli host di messaggistica nativi di Windows tramite cmd.exe</translation>
<translation id="270582584528242502">Non mostrare una finestra di dialogo di avviso quando l'utente sta tentando di uscire</translation>
<translation id="2706708761587205154">Consenti la stampa solo con PIN</translation>
<translation id="2707733461906745082">Separazione profilo</translation>
<translation id="2707873794476722903">Navigazione sicura è attiva in modalità standard.</translation>
<translation id="2709516037105925701">Compilazione automatica</translation>
<translation id="2713913573196284609">Questo valore è obsoleto a partire dalla versione M121. Nella versione M121 e successive, i valori verranno trattati come EnabledBelowThreshold.</translation>
<translation id="2713977837384407666">Invia sempre le metriche a Google</translation>
<translation id="2714359695399346815">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene consentito l'utilizzo di server STUN, permettendo ai client remoti di rilevare e collegarsi a questo computer anche se sono separati da un firewall.
Se il criterio viene impostato su Disattivato e le connessioni UDP in uscita vengono filtrate dal firewall, il computer consente soltanto connessioni da computer client all'interno della rete locale.</translation>
<translation id="2714756912981510828">Attiva il rilevamento di fuga delle password</translation>
<translation id="2716071441112588786">Consenti ricerche inviate tramite proxy con una protezione maggiore</translation>
<translation id="2716623398185506073">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware e identificatori relativi al consumo di energia.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano statistiche relative al consumo di energia.</translation>
<translation id="2716930334159519261">La configurazione del criterio consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono usare l'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti. Tutte le operazioni relative agli appunti nelle origini corrispondenti ai pattern non sono incluse. Ad esempio, gli utenti potranno ancora incollare usando scorciatoie da tastiera perché questa operazione non è controllata dall'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_CLIPBOARD_SETTING" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="2717628606602248727">Questo criterio è impostato su Attivato per impostazione predefinita. Consente di stabilire se i dispositivi registrati devono segnalare o meno le informazioni sulla memoria.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni sulla memoria.
Eccezione: le informazioni relative alla memoria libera vengono controllate tramite il criterio <ph name="REPORT_DEVICE_HARDWARE_STATUS" /> per M95 e versioni precedenti.</translation>
<translation id="2721185634942265347">Disattiva i suggerimenti di ricerca</translation>
<translation id="2721582713721006926">Disattiva definizioni di Risposte rapide</translation>
<translation id="2722076884688932437">Se il criterio viene impostato su Vero, i dispositivi registrati segnalano informazioni relative alle periferiche collegate al dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Falso o non viene impostato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni relative alle periferiche.</translation>
<translation id="2723281094174141470">L'estensione Insights segnala velocità di caricamento e download tramite Internet e tempo di inattività degli utenti, nonché informazioni relative alle applicazioni.
Se il criterio viene impostato su Enabled, l'estensione Insights verrà installata e segnalerà le metriche.
Se non viene configurato o se viene impostato su Disabled, l'estensione Insights non verrà installata e non segnalerà le metriche.</translation>
<translation id="2724868837491558133">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione per i caratteri locali. Ciò estenderà la capacità dei siti di vedere le informazioni sui caratteri locali.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_LOCAL_FONTS_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.</translation>
<translation id="2727844239611930002">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di stabilire se mostrare o meno la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="2730200383593984228">Consenti a utenti non affiliati di utilizzare app per Android</translation>
<translation id="2730419309754848345">Stampa PDF come immagine predefinita</translation>
<translation id="2730644640965800157">Se il criterio viene attivato, viene disattivata la sincronizzazione di <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Nessun dato viene caricato su Drive.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, gli utenti possono trasferire i file su Drive.</translation>
<translation id="2731299561202635374">Questo criterio consente di controllare gli URL in tempo reale per identificare quelli non sicuri.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su "Disattivato", vengono applicati i controlli consumer di Navigazione sicura. I controlli consumer di Navigazione sicura possono comunque includere ricerche in tempo reale, a seconda del valore dell'impostazione "Migliora le ricerche e le attività di navigazione" e del valore del criterio UrlKeyedAnonymizedDataCollectionEnabled.
Se questo criterio viene impostato su "Attivato", gli URL vengono inviati per l'analisi in tempo reale in base ai TdS di Chrome Enterprise. Chrome invia gli URL a Google Cloud o alle terze parti scelte da te per controllarli in tempo reale. La versione consumer della ricerca in tempo reale di Navigazione sicura viene disattivata.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="2731627323327011390">Disattiva l'utilizzo dei certificati <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per le app ARC</translation>
<translation id="273678600057164019">La risoluzione DNS di sistema verrà eseguita all'interno del processo di rete.</translation>
<translation id="2737917415184832294">Utilizza HTTPS per i download di aggiornamento</translation>
<translation id="2739213523971537320">Disattiva la tastiera virtuale touch nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2742843273354638707">Consente di nascondere l'app Chrome Web Store e il link nel piè di pagina nella pagina Nuova scheda e in Avvio applicazioni di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Quando questa norma è impostata su true, le icone sono nascoste.
Quando questa norma è impostata su false o non è configurata, le icone sono visibili.</translation>
<translation id="2744751866269053547">Registra gestori protocolli</translation>
<translation id="2744980433176488921">Le impostazioni F11/F12 utilizzano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Maiusc</translation>
<translation id="2745150813292162313">Consenti il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti.</translation>
<translation id="2746016768603629042">Questa norma è obsoleta; utilizza invece DefaultJavaScriptSetting.
Può essere utilizzata per disattivare JavaScript in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa impostazione viene disattivata, le pagine web non potranno utilizzare JavaScript e l'utente non potrà modificare tale impostazione.
Se questa impostazione viene attivata o non è impostata, le pagine web potranno utilizzare JavaScript ma l'utente potrà modificare tale impostazione.</translation>
<translation id="274769314493317695">Se per il criterio <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" />, la configurazione del criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_WHITELIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2752046642026416564">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare gli host di messaggistica nativi installati a livello di utente.
Se viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare questi host solo se sono installati a livello di sistema.</translation>
<translation id="2753637905605932878">Limita l'intervallo di porte UDP locali utilizzato da WebRTC</translation>
<translation id="2755847332939882873">Consenti la raccolta di dati di rilevamento del rendimento a livello di sistema</translation>
<translation id="2757054304033424106">Tipi di estensioni/app che possono essere installati</translation>
<translation id="2759224876420453487">Controlla il comportamento dell'utente in una sessione profilo multiplo</translation>
<translation id="2760947619380644513">Consenti agli utenti che accedono da remoto di aprire gli URL lato host nel browser client locale</translation>
<translation id="2761483219396643566">Ritardo avviso inattività in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2764750330785898947">Attiva il supporto della codifica dei contenuti <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" /></translation>
<translation id="2764964245640818227">Controlla se il visualizzatore PDF in <ph name="PRODUCT_NAME" /> può aggiungere annotazioni nei PDF.
Quando questo criterio non è impostato o è impostato su vero, il visualizzatore PDF può aggiungere annotazioni nei PDF.
Quando questo criterio è impostato su falso, il visualizzatore PDF non può aggiungere annotazioni sui PDF.</translation>
<translation id="2769199041812510302">URL logo aziendale</translation>
<translation id="2769952903507981510">Configura il nome di dominio richiesto per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2770376586681635746">Consente di stabilire se gli utenti possono o meno aggiungere account Kerberos.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere account Kerberos tramite le impostazioni relative agli account Kerberos nella pagina di impostazioni Kerberos. Gli utenti hanno il controllo completo degli account che hanno aggiunto e possono modificarli o rimuoverli.
Se questo criterio viene disattivato, gli utenti non possono aggiungere account Kerberos. Gli account possono essere aggiunti solo tramite il criterio "Configura account Kerberos". Si tratta di una soluzione efficace per bloccare gli account.</translation>
<translation id="2772231477628401250">Utilizza HTTP per i download di aggiornamento</translation>
<translation id="2772955711376920612">Se il criterio viene impostato su Attivato e vengono impostati i criteri <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_BATTERY_THRESHOLD_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" />, la variazione dei picchi energetici rimane attiva, se supportata sul dispositivo. Il criterio di gestione della variazione dei picchi energetici è un criterio per il risparmio energetico che riduce al minimo l'utilizzo della corrente alternata durante i momenti di picco. Puoi impostare un orario di inizio e di fine della modalità di variazione dei picchi energetici per ogni giorno feriale. Se durante questi orari il livello della batteria rimane al di sopra della soglia specificata, il dispositivo usa la batteria (anche se è collegato alla corrente alternata). Dopo l'orario di fine specificato, il dispositivo usa la corrente alternata, se è collegato, ma non ricarica la batteria. Il dispositivo funzionerà di nuovo normalmente con la corrente alternata e ricaricherà la batteria dopo l'orario di inizio della ricarica specificato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la variazione dei picchi energetici rimane disattivata.
Se non viene configurato, la variazione dei picchi energetici è inizialmente disattivata. Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="2773288106548584039">Supporto dei browser precedenti</translation>
<translation id="2774906947252258544">La lista bloccata consente di stabilire i tipi di installazione delle estensioni vietati.
L'impostazione del valore "command_line" impedirà il caricamento delle estensioni dalla riga di comando.</translation>
<translation id="2780840673734667062">Disattiva l'accesso con Account Google aggiuntivi</translation>
<translation id="2784880732336446591">Cancella dati di navigazione all'uscita</translation>
<translation id="2786117913267907931">Non consentire alle origini di usare Direct Sockets.</translation>
<translation id="2787173078141616821">Segnala informazioni sullo stato di Android</translation>
<translation id="2787774054174244402">L'impostazione del criterio su True impedisce agli utenti di scrivere su dispositivi di archiviazione esterni.
A meno che lo spazio di archiviazione esterno non sia bloccato, se imposti ExternalStorageReadOnly su False o non lo imposti, gli utenti possono creare e modificare i file dei dispositivi di archiviazione esterni fisicamente scrivibili. Puoi bloccare lo spazio di archiviazione esterno impostando ExternalStorageDisable su True.</translation>
<translation id="2789742777235177478">Limita il tempo per cui un utente autenticato tramite GAIA senza SAML può accedere offline nella schermata di blocco</translation>
<translation id="2794180170614133361">Attiva la tastiera virtuale touch in base all'euristica di sistema predefinita nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2795923835422513629">Se il criterio viene impostato su 1, i siti web possono mostrare i popup. Se il criterio viene impostato su 2, i popup vengono negati.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="BLOCK_POPUPS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="2796714419743648316">Lista consentita limiti di utilizzo per app</translation>
<translation id="2801065672151277034">Impostazioni di gestione dei certificati</translation>
<translation id="2801155097555584385">Imposta il valore personalizzato espresso in percentuale raggiunto il quale la batteria avvia la ricarica</translation>
<translation id="2801378553855965587">Disattiva integrazione di <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" />.</translation>
<translation id="2805707493867224476">Consenti la visualizzazione di popup in tutti i siti</translation>
<translation id="2806804577787377637">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="PER_APP_TIME_LIMITS_ALLOWLIST" />.</translation>
<translation id="2815701930753942156">Questo criterio specifica un elenco di intervalli settimanali durante i quali il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non può essere utilizzato. Eventuali sessioni in corso verranno chiuse e l'accesso verrà bloccato.
Non sono supportati intervalli sovrapposti.
I dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzeranno il fuso orario del sistema per applicare questi intervalli.</translation>
<translation id="2816964824289752181">Attiva <ph name="DESK_API_NAME" /> per il controllo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di terze parti</translation>
<translation id="2818074121667686266">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, agli utenti viene richiesto l'accesso all'acquisizione audio, fatta eccezione per gli URL configurati nell'elenco AudioCaptureAllowedUrls.
Se il criterio viene disattivato, le richieste vengono disabilitate e l'acquisizione audio è disponibile solo per gli URL configurati nell'elenco AudioCaptureAllowedUrls.
Nota: il criterio si applica a tutte le uscite audio (non solo al microfono integrato).</translation>
<translation id="2823164704578322622">Le impostazioni di Inizio/Fine usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="2823870601012066791">Posizione del Registro di sistema di Windows per client <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />:</translation>
<translation id="2824715612115726353">Attiva modalità di navigazione in incognito</translation>
<translation id="282870810415075521">Consenti a JavaScript di utilizzare JIT su questi siti</translation>
<translation id="2834965199373338033">Attiva la modalità in background</translation>
<translation id="2835686964326214400">Impostare una programmazione personalizzata per il riavvio dei dispositivi</translation>
<translation id="2836288795562730150">Non consentire il monitoraggio delle spedizioni su Chrome</translation>
<translation id="2838830882081735096">Non consentire migrazione dei dati e ARC</translation>
<translation id="2839294585867804686">Impostazioni di Condivisioni file di rete</translation>
<translation id="2841911109921764691">Il pulsante destro è il principale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="284288632677954003">URL di un file XML che contiene URL che non devono mai attivare il cambio di browser.</translation>
<translation id="2845590342236201916">Le impostazioni di F12 usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="28458742190197992">Questo criterio consente di controllare il reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per uno specifico profilo gestito.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su Disabled, i dati non vengono raccolti o caricati.
Se il criterio viene impostato su Enabled, i dati vengono raccolti e caricati sulla <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Il rapporto include informazioni sull'utilizzo e sullo stato del profilo, incluse, a titolo esemplificativo, la versione del sistema operativo, la versione del browser, le estensioni installate e i criteri applicati.
Questo criterio può essere impostato soltanto come criterio relativo agli utenti cloud.</translation>
<translation id="2846689894646472396">Velocità di controllo degli eventi di rete in millisecondi.</translation>
<translation id="2847788524147474533">I criteri relativi al computer della piattaforma hanno la precedenza sui criteri relativi al cloud in ambito computer</translation>
<translation id="2849275596224278787">Nascondi opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni della schermata di accesso</translation>
<translation id="2853649500575897584">Non vengono bloccati i punti di estensioni precedenti nel processo del browser</translation>
<translation id="2853757230661166968">Consente alle applicazioni di acquisire le scorciatoie di sistema predefinite e di eseguirne l'override.</translation>
<translation id="285480231336205327">Attiva modalità ad alto contrasto</translation>
<translation id="285627849510728211">Imposta la configurazione giornaliera per la modalità di ricarica avanzata della batteria</translation>
<translation id="2856932965866813330">Attiva la condivisione delle credenziali utente con altri utenti</translation>
<translation id="28600673996840076">Consenti la personalizzazione dell'immagine dell'avatar dell'utente utilizzando immagini del profilo Google o immagini locali.</translation>
<translation id="2864207379891420023">Configura la lista consentita per l'installazione delle estensioni</translation>
<translation id="2866387633548787857">Disattiva Fast Transition</translation>
<translation id="2866619962692161453">Tipo di metacriterio</translation>
<translation id="2866726566162790531">Elenco delle origini che consentono tutte le autenticazioni HTTP</translation>
<translation id="2868756546751652023">Consenti agli utenti di utilizzare il tethering istantaneo</translation>
<translation id="286898786908566256">Consenti agli utenti di inviare numeri di telefono da Chrome al loro dispositivo Android</translation>
<translation id="2872098849906555324">Disattiva la sincronizzazione Google Drive</translation>
<translation id="2872189563975139803">Impostazioni di separazione dei profili aziendali</translation>
<translation id="2872961005593481000">Spegni</translation>
<translation id="2872968825059227580">Disattiva il supporto delle GIF.</translation>
<translation id="2874209944580848064">Nota per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che supportano le app Android:</translation>
<translation id="287474029350993681">Disattiva la trasmissione di contenuti al dispositivo</translation>
<translation id="2875192972412983412">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti.
Se viene usato questo criterio, gli utenti avranno a disposizione soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se questo criterio non viene impostato, il filtro viene omesso e vengono presi in considerazione tutti i server di stampa.</translation>
<translation id="2877225735001246144">Disabilita ricerca CNAME durante la negoziazione con Kerberos</translation>
<translation id="288448261660192095">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi di input e output fisici degli host di accesso remoto vengono disattivati durante una connessione remota.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, sia gli utenti locali sia gli utenti remoti possono interagire con l'host quando viene condiviso.</translation>
<translation id="2884765974461416016">Disattiva la condivisione da Android alle app web.</translation>
<translation id="2886215882246310669">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> permette o meno di aggiungere nuovi account utente Family Link al dispositivo.
Questo criterio è utile soltanto insieme al criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />, che consente di autorizzare gli account Family Link oltre agli account definiti nella lista consentita.
Questo criterio non influisce sul comportamento di altri criteri di accesso. Nello specifico, non ha effetto se:
- Viene disattivata l'aggiunta di nuovi utenti al dispositivo tramite il criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
- Viene consentita l'aggiunta di tutti gli utenti tramite il criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su falso o se non viene configurato, non verranno applicate regole aggiuntive per gli account Family Link.
Se questo criterio viene impostato su vero, verranno consentiti nuovi account utente Family Link oltre agli account definiti nel criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2886969306951284125">Se le app Android sono attive e il criterio viene impostato su Vero, i dispositivi registrati segnalano informazioni sullo stato di Android.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni sullo stato di Android.</translation>
<translation id="288923520817177650">È consentita la creazione di sessioni <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" /> di <ph name="WEBXR_API_NAME_SHORT" /></translation>
<translation id="2889842394011108075">window.webkitStorageInfo sarà disponibile.</translation>
<translation id="2890645751406497668">Concede automaticamente a questi siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi USB usando gli ID fornitore e prodotto forniti.</translation>
<translation id="2891049933730408118">La configurazione di questo criterio consente di specificare per quali origini consentire tutti gli schemi di autenticazione HTTP supportati da <ph name="PRODUCT_NAME" /> indipendentemente dal criterio <ph name="AUTH_SCHEMES_POLICY_NAME" />.
Il pattern dell'URL deve avere il seguente formato (<ph name="URL_SCHEME_FORMAT_LINK" />). In <ph name="ALL_HTTP_AUTH_ALLOWED_FOR_ORIGINS_POLICY_NAME" /> possono essere definite fino a 1000 eccezioni.
I caratteri jolly sono consentiti sia per l'intera origine sia per le sue parti, ovvero lo schema, l'host e la porta.</translation>
<translation id="2893546967669465276">Consente di inviare log di sistema al server di gestione</translation>
<translation id="2893660462311365527">Velocità di raccolta della telemetria di rete in millisecondi.</translation>
<translation id="2894914342151915910">Elimina avvisi quando Chrome viene eseguito su un sistema non supportato</translation>
<translation id="2895444724612647239">Concedi automaticamente ai siti l'autorizzazione di connessione a qualsiasi dispositivo HID.</translation>
<translation id="2896434627453256512">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità di finestre nascoste viene attivata.
Se viene impostato su Vero, le finestre nascoste ARC vengono create prima dell'avvio di ARC e dopo un arresto anomalo o un riavvio in base all'impostazione di ripristino dell'app.
Se viene impostato su Falso, non viene creata alcuna finestra nascosta prima dell'avvio di ARC. Le app ARC vengono ripristinate dopo l'avvio di ARC</translation>
<translation id="2897716186959852329">Non consentire mai Leggi schermo</translation>
<translation id="2899002520262095963">Le app Android possono utilizzare le configurazioni di rete e i certificati CA impostati tramite questa norma ma non hanno accesso ad alcune opzioni di configurazione.</translation>
<translation id="2899213072616346687">Consente di limitare la modalità di stampa delle immagini di sfondo. Se il criterio non viene impostato non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="2899640611559504158">Disattiva l'accesso alla riga di comando delle macchine virtuali</translation>
<translation id="290002216614278247">Questa norma consente di bloccare la sessione dell'utente in base al tempo del client o alla quota di utilizzo del giorno.
|time_window_limit| consente di specificare un periodo giornaliero in cui la sessione dell'utente deve essere bloccata. Supportiamo solo una regola per ogni giorno della settimana, quindi la matrice |entries| potrebbe variare da 0 a 7. |starts_at| e |ends_at| corrispondono all'inizio e alla fine del limite del periodo. Quando |ends_at| è inferiore a |starts_at| significa che il periodo |time_limit_window| termina il giorno successivo. |last_updated_millis| è il timestamp UTC relativo all'ultimo aggiornamento della voce in questione, che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero.
|time_usage_limit| consente di specificare una quota giornaliera di utilizzo dello schermo che, una volta raggiunta, blocca la sessione dell'utente. Esiste una proprietà per ogni giorno della settimana, che dovrebbe essere impostata solo se esiste una quota attiva per il giorno in questione. |usage_quota_mins| indica per quanto tempo è possibile usare il dispositivo gestito nell'arco di una giornata, mentre |reset_at| indica il momento in cui viene rinnovata la quota di utilizzo. Il valore predefinito di |reset_at| è mezzanotte ({'hour': 0, 'minute': 0}). |last_updated_millis| è il timestamp UTC relativo all'ultimo aggiornamento della voce in questione, che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero.
Il valore |overrides| viene fornito per invalidare temporaneamente una o più regole precedenti.
* Se non sono attivi né time_window_limit né time_usage_limit, è possibile usare |LOCK| per bloccare il dispositivo.
* |LOCK| consente di bloccare temporaneamente una sessione utente fino all'inizio dei valori time_window_limit o time_usage_limit successivi.
* |UNLOCK| consente di sbloccare la sessione di un utente bloccata in base a time_window_limit o time_usage_limit.
|created_time_millis| è il timestamp UTC per la creazione dell'override che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero. Viene usato per stabilire se applicare ancora l'override o meno. Se la funzione del limite di tempo attivo corrente (limite di tempo di utilizzo o limite della finestra temporale) è iniziata dopo la creazione dell'override, non dovrebbe essere applicata. Inoltre, se l'override è stato creato prima dell'ultima modifica dei valori time_window_limit o time_usage_window attivi, non dovrebbe essere applicato.
È possibile inviare più override; viene applicata la voce valida più recente.</translation>
<translation id="2901725272378498025">Attiva gli avvisi sulla sicurezza per i flag della riga di comando</translation>
<translation id="2905984450136807296">Durata dei dati di autenticazione nella cache</translation>
<translation id="2906874737073861391">Elenco di estensioni AppPack</translation>
<translation id="2908277604670530363">Numero massimo di connessioni simultanee al server proxy</translation>
<translation id="2912366658685903301">Configura il colore del tema del browser</translation>
<translation id="2914283793640833265">Non consentire l'attivazione della continuazione di attività Phone Hub</translation>
<translation id="2915787312243722351">Questo criterio consente di controllare l'impostazione "Usa l'Avvio app/il tasto Ricerca per modificare il
comportamento dei tasti funzione". Questa impostazione consente agli utenti di tenere premuto il tasto Avvio app
per spostarsi tra i tasti funzione e i tasti della fila superiore del sistema.
Se questo criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere liberamente il valore dell'impostazione "Usa
l'Avvio app/il tasto Ricerca per modificare il comportamento dei tasti funzione".
Se questo criterio viene disattivato, l'Avvio app/il tasto Ricerca non sarà in grado di
modificare il comportamento dei tasti funzione e questa impostazione non sarà modificabile
dagli utenti.
Se questo criterio viene attivato, il l'Avvio app/il tasto Ricerca potrà modificare il
comportamento dei tasti funzione e questa impostazione non sarà modificabile dagli utenti.</translation>
<translation id="291853569864365550">Non mostrare suggerimenti di contenuti nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="2920795918401557243">Questa impostazione consente di raccogliere dati di rilevamento del rendimento a livello di sistema usando il servizio di tracciamento del sistema.
Se questo criterio viene disattivato, l'utente non può raccogliere dati di rilevamento a livello di sistema usando il servizio di tracciamento del sistema.
Se questo criterio viene attivato, l'utente può raccogliere dati di rilevamento a livello di sistema usando il servizio di tracciamento del sistema.
Se non viene configurato, questo criterio viene disattivato per i dispositivi gestiti e attivato per i dispositivi di proprietà del consumatore.
Tieni presente che l'impostazione di questo criterio su Disattivato comporta soltanto la disattivazione della raccolta dei dati di rilevamento a livello di sistema. Questo criterio non ha effetto sulla raccolta dei dati di rilevamento del browser.</translation>
<translation id="2922511125678964398">Consenti all'autenticazione captive portal di ignorare le impostazioni del proxy</translation>
<translation id="2926813071464307947">Disabilita la sandbox del container dell'app del renderer</translation>
<translation id="2931888116345994552">Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, consente gli aggiornamenti di tutti i componenti di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, gli aggiornamenti dei componenti vengono disattivati. Tuttavia, alcuni componenti sono esclusi da questo criterio: gli aggiornamenti dei componenti che non contengono codice eseguibile e che sono critici per la sicurezza del browser non verranno disattivati.
Esempi di tali componenti includono gli elenchi revoche certificati e i filtri di sottorisorse.</translation>
<translation id="2932796739547676677">Se il criterio viene impostato su Vero, per impostazione predefinita la tastiera virtuale ridimensiona l'area visibile del layout.
Altri stati (Falso/non impostato) non hanno effetto.
Tieni presente che questo influisce solo sul comportamento di ridimensionamento predefinito: se una pagina richiede un comportamento specifico utilizzando un tag <meta> o l'API Virtual Keyboard, continuerà a essere applicato il comportamento richiesto.
Tieni inoltre presente che si tratta di un criterio "alternativo" destinato a essere di breve durata.
</translation>
<translation id="2939335382784544151">Abilita l'importazione della cronologia di navigazione alla prima esecuzione</translation>
<translation id="2940127076681735544">Se per il criterio viene impostato un URL valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da tale URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="SITELIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato (o se viene impostato un URL non valido), <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio come fonte di regole per il cambio di browser.
Nota: questo criterio rimanda a un file XML nello stesso formato del criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato, le regole vengono caricate da un file XML senza essere condivise con <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> (https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode)</translation>
<translation id="2940284205859074236">Utilizza il renderer Skia per il rendering dei PDF</translation>
<translation id="2940653651012844682">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_SECURITY_EVENT_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando si verifica un evento di sicurezza in Chrome. Sono inclusi risultati negativi relativi ad analisi dei connettori di Enterprise, riutilizzo delle password, visite di pagine non sicure e altre azioni dell'utente critiche dal punto di vista della sicurezza.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di report a cui corrispondono le impostazioni, mentre il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLED_EVENT_NAMES_FIELD" /> identifica quali eventi sono attivati per questo fornitore.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="2943242293289396843">App in pacchetto della versione precedente</translation>
<translation id="2947111924404450461">L'impostazione di questo criterio consente di configurare le stampanti aziendali. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="NATIVE_PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="BULK_PRINTERS_WHITELIST" /> e <ph name="BULK_PRINTERS_BLACKLIST" />.
Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi. È inteso come integrativo alla configurazione delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2948268792364772890">Questo criterio consente a un amministratore di specificare che una pagina potrebbe inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalla pagina.
Se il criterio viene attivato, le pagine possono inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalle pagine.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, le pagine non possono inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalle pagine.
Questo criterio è stato rimosso in Chrome 99.
Visita la pagina https://www.chromestatus.com/feature/4664843055398912.</translation>
<translation id="2952347049958405264">Limitazioni:</translation>
<translation id="2952574113954326102">Consente di configurare un elenco di domini dei cookie bloccati da non trasferire quando un utente passa da un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un altro quando il servizio SSO mobile è attivato.
Se un cookie è impostato per un dominio che corrisponde a uno dei filtri forniti, viene escluso dal trasferimento. I domini dei cookie vengono associati in base alle regole dei campi "host" descritte nella pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format, tutti gli altri campi vengono ignorati. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Il criterio <ph name="FLOATING_SSO_DOMAIN_BLOCKLIST_EXCEPTIONS_POLICY_NAME" /> ha la precedenza.</translation>
<translation id="2957506574938329824">Non consentire ad alcun sito di richiedere l'accesso ai dispositivi Bluetooth tramite l'API Web Bluetooth</translation>
<translation id="2957513448235202597">Tipo di account per l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" /></translation>
<translation id="2959469725686993410">Invia sempre i punti di accesso Wi-Fi al server durante le operazioni per stabilire il fuso orario</translation>
<translation id="2959527429632925933">Se questo criterio non esiste (ad esempio per gli utenti non gestiti), viene attivata la funzionalità delle connessioni SSH (Secure SHell) client in uscita in Terminal System App (il valore predefinito è True).
Se l'utente è gestito e il criterio non viene configurato o viene impostato su Disabled, la funzionalità viene disattivata in Terminal.
Se il criterio viene impostato su Enabled, gli utenti gestiti possono creare connessioni SSH client in uscita in Terminal.</translation>
<translation id="2959737282368424062">Consenti l'esecuzione di Native Client</translation>
<translation id="2959898425599642200">Regole di bypass proxy</translation>
<translation id="2960013482187484833">Utilizza la stampante usata più di recente come scelta predefinita in Anteprima di stampa</translation>
<translation id="2960128438010718932">Il programma di gestione temporanea per l'applicazione di nuovi aggiornamenti</translation>
<translation id="2960691910306063964">Consente di attivare o disattivare l'autenticazione senza PIN per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2960999045613902792">Consenti agli utenti di aggiungere, configurare e stampare da stampanti non aziendali</translation>
<translation id="296100724744272922">Consenti l'utilizzo di un gestore delle password di terze parti in Chrome</translation>
<translation id="2962972237615992440">Viene disattivato il proxy <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="2963292398266537394">Disattiva la dettatura</translation>
<translation id="2964373560810620158">Impedisci agli utenti di usare il browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="2968177167006045252">Consenti ai siti di utilizzare il criterio SharedArrayBuffers</translation>
<translation id="2969489219271682844">Non mostrare notifiche quando vengono rilevati dispositivi USB</translation>
<translation id="2969568582351417848">Disattiva gli avvisi relativi al download basati sulle estensioni dei tipi di file per tipi di file specifici sui domini</translation>
<translation id="2969797921412053304">Questo criterio consente di configurare gli URL a cui verrà concesso l'accesso per usare l'attestazione remota dell'identità del dispositivo durante il flusso SAML nella schermata di accesso.
Nello specifico, se un URL corrisponde a uno dei pattern specificati tramite questo criterio, l'URL potrà ricevere un'intestazione HTTP contenente una risposta a una richiesta di attestazione remota, che attesta l'identità e lo stato del dispositivo.
Se questo criterio non viene impostato o se l'elenco viene lasciato vuoto, nessun URL potrà usare l'attestazione remota nella schermata di accesso.
Gli URL devono avere uno schema HTTPS, ad esempio "https://example.com".
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, consulta https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="2971096666394658693">Il menu contestuale includerà una voce di menu per condividere le immagini con <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="2973972555495515337">Se il criterio viene impostato su Attivato, le applicazioni web di terze parti possono usare <ph name="DESK_API_NAME" /> per salvare e condividere <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scrivanie. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'utente non potrà salvare e condividere i dati delle scrivanie tramite l'<ph name="DESK_API_NAME" />. Se il criterio non viene configurato, viene applicato lo stesso comportamento del criterio disattivato. Il criterio verrà applicato soltanto sui dispositivi registrati.</translation>
<translation id="2976033779241323433">Attiva la tastiera virtuale touch in base all'euristica di sistema predefinita</translation>
<translation id="2976429807269247880">Impostazioni del comportamento per i cookie <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedenti</translation>
<translation id="2977576137210520963">Se il criterio viene configurato, verrà specificato l'elenco di URL i cui pattern vengono confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Una corrispondenza assicura l'accesso ai dispositivi di acquisizione audio senza richieste
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tieni presente, tuttavia, che il pattern "*", che corrisponde a qualsiasi URL, non è supportato da questo criterio.</translation>
<translation id="2979696534869541158">Forza implementazione precedente</translation>
<translation id="2985927503455169394">Usa la modalità predefinita dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="2987155890997901449">Attiva ARC</translation>
<translation id="2987227569419001736">Controlla l'utilizzo dell'API Web Bluetooth</translation>
<translation id="2989404644164421834">Ricarica pagine</translation>
<translation id="299446489108785864">Elenco di URL che specifica a quali URL verrà applicato il criterio <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" />. Questo criterio non influisce sui valori di apertura automatica impostati dagli utenti.
Se il criterio viene impostato, i file verranno aperti automaticamente in base al criterio soltanto se l'URL fa parte di questo insieme e il tipo di file è elencato nel criterio <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" />. Se una delle condizioni è falsa, i file scaricati non verranno aperti automaticamente in base al criterio.
Se il criterio non viene configurato, tutti i file scaricati con tipo di file indicato nel criterio <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" /> verranno aperti automaticamente.
Un pattern URL deve essere nel formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.</translation>
<translation id="3000238720665173643">Un flag booleano che indica se la tastiera sullo schermo può offrire la funzionalità di correzione automatica.</translation>
<translation id="3001285126226650303">Consente a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di caricare criteri sperimentali.
AVVISO: i criteri sperimentali non sono supportati e sono soggetti a modifiche o a rimozione senza preavviso nella versione successiva del browser.
Un criterio sperimentale può non essere completo o avere ancora problemi noti o sconosciuti. Può essere modificato o anche rimosso senza preavviso. Se attivi i criteri sperimentali, potresti perdere i dati del browser oppure compromettere la tua sicurezza o privacy.
Se un criterio non è nell'elenco e non è stato pubblicato ufficialmente, il suo valore verrà ignorato sui canali beta e stabile.
Se un criterio è nell'elenco e non è stato pubblicato ufficialmente, il suo valore verrà applicato.
Il criterio non ha effetto su quelli già pubblicati.</translation>
<translation id="3002067315837777719">Non consentire l'attivazione delle notifiche Phone Hub</translation>
<translation id="3003490107503207900">Forza il download dei documenti Office (ad esempio .docx) anziché aprirli in <ph name="BASIC_EDITOR_NAME" /></translation>
<translation id="300673820739371513">Questo criterio consente di stabilire se nelle pagine web vengono rilevate entità di testo normale, consentendo agli utenti di attivare azioni contestuali interagendo con loro.
Il criterio ha più proprietà, una per ogni tipo di entità.
I tipi di entità sono <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" />, <ph name="ADDRESS_ENUM_VALUE" />…
Se il valore di un'entità non viene impostato, viene applicato il comportamento dell'entità <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" />.
Il comportamento predefinito per <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" /> è <ph name="ENABLED_ENUM_VALUE" />.
I valori per ciascun tipo di entità sono <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" />, <ph name="ENABLED_ENUM_VALUE" />,
<ph name="DISABLED_ENUM_VALUE" /> o <ph name="LONGPRESSONLY_ENUM_VALUE" />.
Se il valore è impostato su <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" />, viene applicato il comportamento dell'entità <ph name="DEFAULT_ENUM_VALUE" />.
Se il valore è impostato su <ph name="ENABLED_ENUM_VALUE" />, le entità vengono rilevate, sottolineate e attivate con un tocco o una pressione prolungata.
Se il valore viene impostato su <ph name="DISABLED_ENUM_VALUE" />, le entità non vengono rilevate e non sono utilizzabili.
Se il valore è impostato su <ph name="LONGPRESSONLY_ENUM_VALUE" />, le entità vengono rilevate e sono utilizzabili solo mediante la pressione prolungata.</translation>
<translation id="3010907817113180883">Frequenza del rilevamento dell'heartbeat dell'attività del dispositivo in millisecondi.</translation>
<translation id="3016585641676676461">Blocca lo schermo intero automatico su questi siti</translation>
<translation id="3017578958356048910">Il visualizzatore PDF può aggiungere annotazioni nei PDF</translation>
<translation id="3020623128585817424">Disattiva il controllo del browser predefinito all'avvio</translation>
<translation id="3020953534071988875">Se configuri questo criterio, l'autenticazione ambientale verrà attivata o disattivata per i profili Ospite e in modalità in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
L'autenticazione ambientale è l'autenticazione http con credenziali predefinite, se non sono fornite credenziali esplicite tramite schemi NTLM/Kerberos/Negotiate challenge/response.
L'impostazione di <ph name="REGULAR_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 0) consente l'autenticazione ambientale solo per le sessioni standard. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni Ospite e in modalità in incognito.
L'impostazione di <ph name="INCOGNITO_AND_REGULAR_OPTION_NAME" /> (valore 1) consente l'autenticazione ambientale per le sessioni standard e in modalità in incognito. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni Ospite.
L'impostazione di <ph name="GUEST_AND_REGULAR_OPTION_NAME" /> (valore 2) consente l'autenticazione ambientale per le sessioni standard e Ospite. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni in modalità in incognito.
L'impostazione di <ph name="ALL_OPTION_NAME" /> (valore 3) consente l'autenticazione ambientale per tutte le sessioni.
Tieni presente che l'autenticazione ambientale è sempre consentita per i profili standard.
Se nella versione 81 e nelle versioni successive di <ph name="PRODUCT_NAME" /> questo criterio non viene impostato, l'autenticazione ambientale sarà consentita soltanto nelle sessioni standard.</translation>
<translation id="3021562480854470924">Numero di obiettivi consentiti per il rollback</translation>
<translation id="3023572080620427845">URL di un file XML che contiene gli URL da caricare su un browser alternativo.</translation>
<translation id="302528139996622624">Impostazioni immagini</translation>
<translation id="3026740867910702435">Consente di attivare la funzione di accessibilità del puntatore grande nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, il puntatore grande sarà sempre attivo nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, il puntatore grande sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il puntatore grande è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3030000825273123558">Attiva rapporti sulle metriche</translation>
<translation id="30300807616984726">Consente di generare report sui dati dell'inventario per app per gli utenti affiliati.
La configurazione del criterio consente di controllare la generazione di report sugli eventi relativi a installazione, avvio e disinstallazione delle app per i tipi di app specificati.
Se il criterio non viene configurato, non verranno generati report sugli eventi delle app.</translation>
<translation id="3030232909811556512">Se questo criterio è disattivato, non è possibile impostare l'immagine dell'avatar di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzando file locali, la fotocamera del dispositivo o l'immagine del profilo Google dell'utente.
L'utente può impostare l'immagine avatar da una di queste opzioni se questo criterio viene attivato o se non viene configurato.</translation>
<translation id="3031796805169553856">Consenti che i moduli WebAssembly vengano inviati tra origini</translation>
<translation id="3032322294267258117">Consente di gestire le impostazioni degli utenti autenticati tramite GAIA senza SAML.</translation>
<translation id="3034855514833090741">Se il criterio viene impostato su Attivato, il flusso Voice Match dell'Assistente Google viene mostrato durante la configurazione iniziale. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'Assistente Google non mostrerà il flusso Voice Match durante la configurazione iniziale.
Se il criterio non viene impostato, significa che è Attivato.</translation>
<translation id="3038323923255997294">Continua a eseguire applicazioni in background dopo la chiusura di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="3039862327847526651">Controlla l'utilizzo delle ottimizzazioni di JavaScript</translation>
<translation id="3041887182529293512">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, nella pagina Nuova scheda vengono visualizzati suggerimenti di contenuti generati automaticamente in base alla cronologia di navigazione, agli interessi o alla posizione dell'utente.
Se il criterio viene impostato su False, i suggerimenti di contenuti generati automaticamente non vengono visualizzati nella pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="3046192273793919231">Invia pacchetti di rete al server di gestione per monitorare lo stato online</translation>
<translation id="3047732214002457234">Consente di stabilire la modalità di segnalazione dei dati di Chrome Software Cleaner a Google</translation>
<translation id="3047864383610708617">Disattiva i tasti permanenti</translation>
<translation id="3048744057455266684">Se questa norma viene impostata e un URL di ricerca suggerito dalla omnibox contiene questo parametro nella stringa di ricerca o nell'identificatore del frammento, il suggerimento visualizzerà i termini di ricerca e il fornitore del servizio di ricerca anziché l'URL di ricerca non elaborato.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, non verrà effettuata alcuna sostituzione dei termini di ricerca.
Questa norma viene rispettata soltanto se viene attivata la norma "DefaultSearchProviderEnabled".</translation>
<translation id="3049115011983576556">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a una porta seriale.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se una corrispondenza è presente), <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o le impostazioni personali degli utenti hanno la precedenza in questo ordine.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="305106159605171619">Riduzione dello user agent disattivata e non attivata da Field-Trials o Origin-Trials.</translation>
<translation id="3053265701996417839">Microsoft Windows 7</translation>
<translation id="3057459316145779761">Non consentire l'utilizzo di Chrome for Testing</translation>
<translation id="3063302084011279315">Disattiva Registra schermo</translation>
<translation id="3063307261083019730">Non consentire la memorizzazione nella cache back-forward delle pagine con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" />.</translation>
<translation id="3064530882228745118">Utilizza ricerca CNAME durante l'autenticazione Kerberos</translation>
<translation id="3066446511111537292">Consenti agli utenti affiliati di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB</translation>
<translation id="3067462824622454143">Consenti agli utenti di decidere se il dispositivo deve bloccarsi quando viene sospeso o il coperchio viene chiuso</translation>
<translation id="3070119171976169951">Impedisci la visualizzazione di immagini di terze parti in un prompt di autenticazione</translation>
<translation id="3072045631333522102">Salvaschermo da utilizzare nella schermata di accesso in modalità retail</translation>
<translation id="3072788420987305247">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i controlli multimediali vengono visualizzati nella schermata di blocco se gli utenti bloccano il dispositivo durante la riproduzione dei contenuti.
Se viene impostato su Disattivato, i controlli multimediali nella schermata di blocco vengono disattivati.</translation>
<translation id="3072847235228302527">Imposta i Termini di servizio di un account locale del dispositivo</translation>
<translation id="3074032542020543133">Canale LTS</translation>
<translation id="3074886258920642791">Attiva la tastiera virtuale di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="3077650998740742747">
Comportamento predefinito (Criterio non impostato)
Quando viene aggiunto un account nell'area dei contenuti, potrebbe essere visualizzata una piccola finestra di dialogo che chiede all'utente di creare un nuovo profilo. Questa finestra di dialogo è ignorabile.
<ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" /> = <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT" />
Se un utente accede a un servizio Google per la prima volta in un browser <ph name="PRODUCT_NAME" />, viene visualizzata una finestra di dialogo che chiede all'utente di creare un nuovo profilo per il proprio account aziendale. L'utente può fare clic su Annulla e uscire, oppure su Continua per creare un nuovo profilo. I dati di navigazione esistenti non verranno aggiunti al nuovo profilo. Il profilo appena creato può avere account secondari, ad esempio l'utente può accedere a un altro account nell'area dei contenuti.
<ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" /> = <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT_STRICT" />
Questo è lo stesso comportamento di <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT" />, ad eccezione del fatto che il profilo appena creato non può avere account secondari.
<ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" /> = <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT_KEEP_EXISTING_DATA" />
Questo è lo stesso comportamento di <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT" />, ad eccezione dell'aggiunta di una casella di controllo nella finestra di dialogo per consentire all'utente di conservare i dati di navigazione locali.
Se l'utente seleziona la casella, i dati del profilo esistenti vengono associati all'account gestito.
- Tutti i dati di navigazione esistenti saranno presenti nel nuovo profilo.
- Questi dati includono preferiti, cronologia, password, dati di compilazione automatica, schede aperte, cookie, cache, spazio di archiviazione web, estensioni e così via.
Se l'utente non seleziona la casella:
- Il vecchio profilo continuerà a esistere, nessun dato andrà perso.
- Verrà creato un nuovo profilo.
<ph name="MANAGED_ACCOUNTS_SIGNIN_RESTRICTION_POLICY_NAME" /> = <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT_STRICT_KEEP_EXISTING_DATA" />
Questo è lo stesso comportamento di <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT_KEEP_EXISTING_DATA" />, ad eccezione del fatto che il profilo appena creato non può avere account secondari.</translation>
<translation id="3083259245974004342">Protezione della password</translation>
<translation id="308356121098374167">WebSQL in contesti non sicuri sarà disponibile.</translation>
<translation id="3086995894968271156">Consente di configurare Cast Receiver in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3087346703976541109">Consente di specificare se il criterio SharedArrayBuffers può essere utilizzato in un contesto isolato da tutte le origini</translation>
<translation id="3088557424854005813">Attestazione</translation>
<translation id="3090283903269516279">Disattiva il modello di ricarica adattiva su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3091832372132789233">Carica la batteria dei dispositivi che sono principalmente collegati a una fonte di alimentazione esterna.</translation>
<translation id="3092059499596000593">Usa la stampante di sistema come scelta predefinita in Anteprima di stampa</translation>
<translation id="309416443108680956">Consente di specificare cosa succede quando un utente che sta effettuando l'autenticazione tramite un token di sicurezza (ad esempio con una smart card) rimuove il token durante una sessione. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_IGNORE" />: non accade nulla. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOCK" />: lo schermo viene bloccato finché l'utente non ripete l'autenticazione. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOGOUT" />: la sessione viene terminata e l'utente viene disconnesso. Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita viene usata l'opzione <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_IGNORE" />.</translation>
<translation id="3096595567015595053">Elenco dei plug-in attivati</translation>
<translation id="309885424548342662">Attiva l'autenticazione cloud di Microsoft®</translation>
<translation id="3101035417394748390">Le dimensioni massime, in byte, che è possibile trasferire tra client e host tramite la sincronizzazione degli appunti</translation>
<translation id="3101501961102569744">Scegli come specificare le impostazioni del server proxy</translation>
<translation id="3101709781009526431">Data e ora</translation>
<translation id="3105764289283669411">Questo criterio consente di stabilire se i metodi di richiesta sono in maiuscolo quando corrispondono alle intestazioni della risposta <ph name="ACAM_HEADER_NAME" /> in preflight <ph name="CORS" />.
Se il criterio viene disattivato, i metodi di richiesta sono in maiuscolo.
Questo è il comportamento su <ph name="PRODUCT_NAME" /> 108 o versioni precedenti.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, i metodi di richiesta non sono in maiuscolo, a meno che non ci sia distinzione tra maiuscole e minuscole con <ph name="DELETE_METHOD_NAME" />, <ph name="GET_METHOD_NAME" />, <ph name="HEAD_METHOD_NAME" />, <ph name="OPTIONS_METHOD_NAME" />, <ph name="POST_METHOD_NAME" /> o <ph name="PUT_METHOD_NAME" />.
L'intestazione della risposta <ph name="REJECTED_CASE" /> verrebbe rifiutata
e verrebbe accettata invece <ph name="ACCEPTED_CASE" />.
Nota: i metodi di richiesta <ph name="POST_LOWERCASE_METHOD_NAME" /> e <ph name="PUT_LOWERCASE_METHOD_NAME" /> non sono interessati, mentre <ph name="PATCH_LOWERCASE_METHOD_NAME" /> lo è.
Questo criterio è stato pensato per essere temporaneo e verrà rimosso in futuro.</translation>
<translation id="3110248563985502478">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene impostato su Attivato, i plug-in obsoleti vengono utilizzati come normali plug-in. Se viene impostato su Disattivato, i plug-in obsoleti non vengono utilizzati.
Se non viene configurato, agli utenti viene richiesta l'autorizzazione per eseguire i plug-in obsoleti.</translation>
<translation id="3110373701407677290">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che acquisiscono schede aventi la stessa origine.
Se non viene configurato, i siti non verranno presi in considerazione per l'override in questo livello dell'acquisizione.
Tieni presente che le app di Chrome con finestre aventi la stessa origine di questo sito potranno ancora essere acquisite.
Se un sito corrisponde a un pattern URL in questo criterio, i seguenti criteri non saranno presi in considerazione: <ph name="TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="WINDOW_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.</translation>
<translation id="3112501357749061018">Un elenco di certificati TLS che <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve considerare attendibili per l'autenticazione del server, con vincoli aggiunti al di fuori del certificato. Se non è presente alcun vincolo di un determinato tipo, è consentito qualsiasi nome di quel tipo.
I certificati devono essere codificati in base64. È necessario specificare almeno un vincolo per ogni certificato.</translation>
<translation id="3118552207903834734">Consente a un utente di configurare il nome host del suo dispositivo</translation>
<translation id="3122082892722698079">Controlla l'utilizzo delle eccezioni per i contenuti non sicuri</translation>
<translation id="3125472566440502628">Disattiva Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="312561239664885970">Questo criterio è deprecato ed è stato suddiviso in <ph name="BROWSER_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />, <ph name="USER_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Attiva <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL.
La configurazione di questo criterio consente di specificare gli URL che <ph name="PRODUCT_NAME" /> fornirà per avviare il flusso di attestazione. Il secondo consente a questi siti web di ricevere dal dispositivo un insieme attestato di indicatori sensibili al contesto.
Se questo criterio non viene impostato o se viene lasciato vuoto, nessun sito web potrà avviare il flusso di attestazione o ricevere indicatori dal dispositivo.
Per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio è correlato all'attestazione remota, in cui un certificato viene generato e caricato automaticamente sul server. Per utilizzare il flusso di attestazione nella schermata di accesso del dispositivo, utilizza il criterio <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.</translation>
<translation id="3126229421659523563">In modalità kiosk, consente di controllare se visualizzare o meno il menu Accessibilità mobile.
Se il criterio è impostato su Attivato, il menu Accessibilità mobile verrà mostrato sempre.
Se il criterio è impostato su Disattivato o non è impostato, il menu Accessibilità mobile non verrà mai mostrato.</translation>
<translation id="3126748868885248792">Il pulsante destro è il principale</translation>
<translation id="3128072319047570212">Impostazioni keygen</translation>
<translation id="3131703464330936425">Non consentire il roaming dei dati mobili</translation>
<translation id="3135820765957090754">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi tra i loro dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android collegato. Per poter sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi, gli utenti devono attivare esplicitamente questa funzionalità svolgendo una procedura di configurazione.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi.
Questa funzionalità dipende dall'attivazione del tipo di dati <ph name="WIFI_CONFIGURATIONS_DATATYPE_NAME" /> in <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />. Questa funzionalità non verrà attivata se il tipo di dati <ph name="WIFI_CONFIGURATIONS_DATATYPE_NAME" /> viene disattivato nel criterio <ph name="SYNC_TYPES_LIST_DISABLED_POLICY_NAME" /> o se viene disattivata la funzionalità <ph name="CHROME_SYNC_NAME" /> nel criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti.</translation>
<translation id="3136550518935590587">Concedi automaticamente a questi siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi HID usando gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="3138514192363246220">Disattiva il recupero dei metadati di caricamento delle pagine e dei modelli di machine learning che migliorano l'esperienza di navigazione</translation>
<translation id="3142410959002029864">La configurazione di questo criterio consente di sostituire la modalità di stampa fronte/retro predefinita. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="3143203373436771188">Quando si accede a documenti Office gestiti da <ph name="BASIC_EDITOR_NAME" />, aprili in <ph name="BASIC_EDITOR_NAME" /></translation>
<translation id="3144173889708944482">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. Gli utenti avranno a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3146711617256415776">Non consentire le voci di sintesi vocale di rete migliorate durante l'utilizzo di Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="3150351525324499342">Non mostrare l'icona <ph name="PRODUCT_NAME" /> nella barra degli strumenti per impostazione predefinita, ma lascia la scelta agli utenti</translation>
<translation id="3152135410085709340">Consenti l'accesso ai file locali per gli URL file:// su questi siti nel visualizzatore PDF</translation>
<translation id="3152425128389603870">Rendi disponibile la modalità Desktop unificato e attivala per impostazione predefinita</translation>
<translation id="3159375329008977062">L'utente è abilitato a importare/esportare contenitori Crostini tramite l'interfaccia</translation>
<translation id="3163167792874598128">Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Enabled, la promozione di valutazione dell'App Store potrebbe essere mostrata all'utente al massimo una volta all'anno.
Se viene impostato su Disabled, la promozione di valutazione dell'App Store non verrà mostrata all'utente.</translation>
<translation id="3164531087779621747">Modalità di stampa PostScript</translation>
<translation id="3165468162820163252">Questo criterio consente di stabilire se la parte WebUI della schermata di accesso verrà sempre caricata all'inizio o soltanto prima di essere mostrata. Questo criterio si applica alla schermata di accesso.
Se questo criterio viene attivato, la parte WebUI dell'interfaccia utente di accesso verrà caricata soltanto prima di essere mostrata. In questo modo la procedura di accesso diventa più veloce.
Se questo criterio viene disattivato, la parte WebUI della schermata di accesso verrà caricata sempre all'avvio (comportamento precedente).
Se il criterio non viene configurato, il comportamento sarà gestito tramite la funzionalità kEnableLazyLoginWebUILoading.
Questo criterio sarà rimosso dopo l'implementazione completa della funzionalità kEnableLazyLoginWebUILoading.</translation>
<translation id="3165808775394012744">Queste norme sono incluse qui in modo che sia più facile rimuoverle.</translation>
<translation id="3166210414652928099">Consenti all'utente di usare app Android di fonti non attendibili</translation>
<translation id="316778957754360075">Questa impostazione non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Il metodo consigliato per la configurazione di raccolte di estensioni/app ospitate dall'organizzazione consiste nell'includere il sito che ospita i pacchetti CRX in ExtensionInstallSources e inserire link di download diretti per i pacchetti in una pagina web. È possibile creare una funzione Avvio applicazioni per la pagina web utilizzando la norma ExtensionInstallForcelist.</translation>
<translation id="3168303368727724798">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3168968618972302728">Criteri relativi all'autenticazione per Kerberos.</translation>
<translation id="3169872426103732947">Visualizza l'URL predefinito, consenti agli utenti di passare all'URL completo</translation>
<translation id="3171369832001535378">Modello del nome host della rete del dispositivo</translation>
<translation id="3173844121395372156">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="NATIVE_MESSAGING_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3177537290334203187">Usa il comportamento predefinito quando determini se i siti web possono effettuare richieste agli endpoint di rete.</translation>
<translation id="3177802893484440532">Richiedi controlli OCSP/CRL online per i trust anchor</translation>
<translation id="3179533009079100620">Mostra Selettore profilo</translation>
<translation id="3180633260411794645">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono eseguire JavaScript.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Tieni presente che questo criterio blocca JavaScript in base alla corrispondenza dell'origine del documento di primo livello (di solito l'URL della pagina visualizzato anche nella barra degli indirizzi) a uno dei due pattern. Pertanto, questo criterio non è adatto per mitigare gli attacchi alla catena di fornitura web. Ad esempio, se fornisci il pattern "https://[*.]foo.com/", non impedirai a una pagina ospitata su https://example.com, ad esempio, di eseguire uno script caricato da https://www.foo.com/example.js. Inoltre, l'inserimento del pattern "https://example.com/" non impedisce a un documento di https://example.com di eseguire script se non è il documento di primo livello, ma è incorporato come frame secondario in una pagina ospitata su un'altra origine, come https://www.bar.com.</translation>
<translation id="3180671894201217988">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i software di terze parti non possono inserire codice eseguibile nei processi di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, questi software possono inserire tale codice nei processi di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3181114468897395940">Le impostazioni di Pagina su/Pagina giù usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="3182503302060513467">Nella pagina Nuova scheda verrà mostrata la comunicazione dell'area centrale, se è disponibile</translation>
<translation id="3184161739683646075">Controlla la modalità di DNS over HTTPS</translation>
<translation id="3184309751910415763">Lista consentita che controlla i report sull'attività dei siti web per gli utenti affiliati.
La configurazione del criterio consente di controllare i report sugli eventi degli URL dei siti web aperti e chiusi per gli URL nella lista consentita. Se il criterio non viene configurato, non verranno segnalati gli eventi relativi ai siti web.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Per questo criterio sono consentiti solo gli schemi di URL HTTP e HTTPS.</translation>
<translation id="3184638144755436350">Chrome bloccherà le navigazioni verso protocolli esterni all'interno di iframe con sandbox. Visita la pagina https://chromestatus.com/features/5680742077038592.
Quando il valore è True, Chrome può bloccare queste navigazioni.
Quando il valore è False, Chrome non può bloccare queste navigazioni.
Il valore predefinito è True, ossia la funzionalità di sicurezza è attiva.
Questo criterio può essere utilizzato dagli amministratori che hanno bisogno di più tempo per aggiornare i siti web interni interessati da questa nuova limitazione. Questo criterio aziendale è temporaneo ed è destinato a essere rimosso dopo la versione 117 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
</translation>
<translation id="3185009703220253572">a partire dalla versione <ph name="SINCE_VERSION" /></translation>
<translation id="3185146554126007874">Questo criterio consente di impostare l'URL per permettere agli utenti di cambiare la loro password dopo aver visto un avviso nel browser. Il servizio di protezione tramite password reindirizza gli utenti all'URL (solo protocolli HTTP e HTTPS) indicato tramite questo criterio. Per consentire a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di acquisire correttamente l'hash con salt della nuova password in questa pagina di modifica della password, segui queste linee guida (https://www.chromium.org/developers/design-documents/create-amazing-password-forms).
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, il servizio reindirizza gli utenti al sito https://myaccount.google.com per la modifica della password.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="3192902750888034827">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NEW_TAB_URL_POLICY_NAME" /> specifica l'URL utilizzato dal motore di ricerca per fornire una pagina Nuova scheda.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NEW_TAB_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non è fornita alcuna pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="3195062117832383020">Consenti dati di debug di basso livello nel feedback degli utenti</translation>
<translation id="3195103497550111266">Se questo criterio viene impostato su <ph name="DEVICE_LTS_TAG_VALUE" /> consente al dispositivo di ricevere aggiornamenti LTS (assistenza a lungo termine).</translation>
<translation id="319608028525745507">Attiva il supporto degli URL di dati in SVGUseElement.</translation>
<translation id="3196585866522778760">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene compiuta l'azione stabilita per l'inattività quando viene usata la batteria.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> compia l'azione stabilita in caso di inattività, che può essere configurata separatamente.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="3198385910521788907">Non visualizzare la schermata del sensore della presenza di persone durante l'accesso</translation>
<translation id="3205825995289802549">Ingrandisci la prima finestra del browser alla prima esecuzione</translation>
<translation id="320607884987562184">Se il criterio viene impostato su 1, i siti web possono eseguire JavaScript. Se il criterio viene impostato su 2, JavaScript viene negato.
Se non viene configurato, JavaScript è consentito, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="3207821022126246451">WebRTC utilizzerà TCP nell'interfaccia pubblica e utilizzerà UDP solo se un proxy configurato lo supporta.</translation>
<translation id="3207873329349672535">Questo criterio controlla se all'utente verrà presentata un'opzione, all'interno del menu di <ph name="PRODUCT_NAME" />, che gli consente di trasmettere contenuti ai dispositivi di trasmissione che non vengono visualizzati nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" />, usando il codice di accesso o il codice QR visualizzati sullo schermo dei dispositivi di trasmissione.
Per impostazione predefinita, un utente deve reinserire il codice di accesso o riscansionare il codice QR per iniziare una sessione di trasmissione successiva, ma se il criterio <ph name="ACCESS_CODE_CAST_DEVICE_DURATION_POLICY_NAME" /> è stato impostato su un valore diverso da 0 (il valore predefinito è 0), il dispositivo di trasmissione rimarrà nell'elenco dei dispositivi di trasmissione disponibili fino alla scadenza del periodo di tempo specificato.
Se il criterio viene impostato su Attivato, agli utenti verrà presentata l'opzione per selezionare i dispositivi di trasmissione usando un codice di accesso o scansionando un codice QR.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti non avranno la possibilità di selezionare i dispositivi di trasmissione usando un codice di accesso o scansionando un codice QR.</translation>
<translation id="3208615748170745525">I giorni dal rilevamento di aggiornamenti.</translation>
<translation id="3209947902706795852">Chiedi agli utenti di eseguire la migrazione.</translation>
<translation id="3210408472559816322">La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non deve essere caricato. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> carica tutti gli host di messaggistica nativi installati.</translation>
<translation id="3211426942294667684">Impostazioni di accesso al browser</translation>
<translation id="3217774577897351942">L'API <ph name="OFFSET_PARENT" /> verrà modificata in <ph name="PRODUCT_NAME" /> per conformarla alle modifiche apportate in <ph name="FIREFOX_PRODUCT_NAME" /> e <ph name="SAFARI_PRODUCT_NAME" />. Questo criterio ripristina il comportamento precedente fino alla versione M120.
Il nuovo comportamento potrebbe rendere inaccessibili alcuni siti web solo di <ph name="PRODUCT_NAME" /> che usano <ph name="OFFSET_PARENT" />, <ph name="OFFSET_TOP" /> o <ph name="OFFSET_LEFT" /> in combinazione con il DOM Shadow.
All'indirizzo https://github.com/josepharhar/offsetparent-polyfills puoi trovare alcuni polyfill che ripristinano il comportamento precedente per facilitare la migrazione.
Se questo criterio viene attivato, verrà utilizzato il nuovo comportamento.
Se viene disattivato, verrà utilizzato il comportamento precedente.
Se non viene configurato, verrà utilizzato il nuovo comportamento, esattamente come avviene per gli altri utenti di Chromium.</translation>
<translation id="3219421230122020860">Modalità di navigazione in incognito disponibile</translation>
<translation id="3220624000494482595">Se l'app kiosk è un'app Android, non avrà controllo sulla versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, anche se la norma viene impostata su <ph name="TRUE" />.</translation>
<translation id="3222088741899353813">Il pulsante sinistro è il principale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="322359555555487980">Determina la disponibilità delle varianti su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3229163415739929305">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene attivato il recupero dei metadati di caricamento delle pagine e dei modelli di machine learning che migliorano l'esperienza di navigazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il comportamento di alcune funzionalità potrebbe non essere corretto.</translation>
<translation id="3231311173895401135">Lascia che sia il browser a decidere in merito al supporto</translation>
<translation id="3231837273069128027">La configurazione del criterio consente di impostare disponibilità e comportamento degli aggiornamenti del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />.
Specifica le singole impostazioni nelle proprietà JSON:
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_POWERWASH" />: se viene impostato su <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_POWERWASH_TRUE" />, gli utenti possono attivare il flusso della funzione Powerwash per l'installazione di un aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />.
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_PRESERVE_DEVICE_STATE" /> (disponibile a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68): se viene impostato su <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_PRESERVE_DEVICE_STATE_TRUE" />, gli utenti possono richiamare il flusso di aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> che conserva lo stato a livello di dispositivo, inclusa la registrazione aziendale, ma che comporta la perdita dei dati utente.
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_AUTO_UPDATE_MODE" /> (disponibile a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 75): consente di controllare in che modo gli aggiornamenti automatici del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> vengono applicati per contrastare la vulnerabilità del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />. Tutti i flussi conservano lo stato del dispositivo locale. Se il criterio viene impostato su:
* 1 o se non viene configurato, gli aggiornamenti del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> non vengono applicati.
* 2, il firware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato al riavvio successivo, in seguito alla conferma dell'aggiornamento da parte dell'utente.
* 3, il firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato al riavvio successivo.
* 4, il firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato in seguito alla registrazione, prima dell'accesso dell'utente.
Se il criterio non viene configurato, la visualizzazione dell'aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> non è disponibile.</translation>
<translation id="3232563711929146405">Disattiva la sandbox del servizio di rete</translation>
<translation id="3232691106293445015">Per le connessioni HTTP non sicure non è possibile usare l'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" />; sono richieste connessioni HTTPS</translation>
<translation id="3234773866678260466">Consenti l'aggiunta di nuovi profili</translation>
<translation id="3234863952320884611">Consente di richiamare i metodi <ph name="FILE_SYSTEM_SYNC_ACCESS_HANDLE" /> in modo asincrono.</translation>
<translation id="3235085623859932253"> Se questo criterio viene disattivato, l'utente non potrà collegare completamente il proprio dispositivo periferico Thunderbolt/USB4 tramite tunneling PCIe.
Se viene attivato, l'utente potrà collegare completamente il proprio dispositivo periferico Thunderbolt/USB4 tramite tunneling PCIe.
Se non viene configurato, verrà impostato su falso per impostazione predefinita e l'utente potrà selezionare lo stato che preferisce (vero/falso) per questa impostazione.</translation>
<translation id="3236046242843493070">Pattern URL per consentire installazioni di estensioni, applicazioni e script utente da</translation>
<translation id="323609919471603985">Consenti la visualizzazione della promozione dell'estensione fornitore di credenziali</translation>
<translation id="3239125988620218257">Segnala lo stato di rete</translation>
<translation id="3240609035816615922">Norma di accesso alla configurazione delle stampanti.</translation>
<translation id="324062325008698789">Consente di configurare un elenco di stampanti</translation>
<translation id="3240655340884151271">Indirizzo MAC NIC integrato del dock</translation>
<translation id="3242756958360374888">Contiene un elenco di pattern che possono essere usati per controllare la visibilità degli account in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Ogni Account Google sul dispositivo viene messo a confronto con i pattern memorizzati in questo criterio per stabilirne la visibilità in <ph name="PRODUCT_NAME" />. L'account sarà visibile se il nome soddisfa uno qualsiasi dei pattern nell'elenco. In caso contrario, l'account non sarà visibile.
Usa il carattere jolly "*" per rappresentare lo zero e caratteri più arbitrari. Il carattere di escape è "\"; quindi, per rappresentare gli effettivi caratteri "*" o "\", devi farli precedere da un "\".
Se il criterio non è impostato, tutti gli Account Google sul dispositivo saranno visibili in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3246606090306814894">Controlla la scorciatoia usata per attivare F12</translation>
<translation id="3248019773260441802">Consente a una pagina di mostrare i popup durante l'unload</translation>
<translation id="3251500716404598358">Configura le norme per passare da un browser all'altro.
I siti web configurati verranno aperti automaticamente in un browser diverso da <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3252724033247471310">Consenti acquisizione schede con stessa origine in base a queste origini</translation>
<translation id="325374928725737694">Se il criterio viene disattivato, l'app web kiosk non può funzionare offline. All'avvio di una sessione kiosk, verrà visualizzata una richiesta di accesso alla rete solo se il dispositivo è offline. In questo modo, il dispositivo sarà online prima che l'app venga avviata correttamente.
Questa richiesta di accesso alla rete potrebbe non essere visualizzata se per un'app è impostato l'avvio automatico e il criterio <ph name="PROMPT_POLICY_NAME" /> (<ph name="PROMPT_POLICY_URL" />) è disattivato.
Questo criterio non ha alcun effetto sulle app di Chrome o web che hanno un URL di installazione che esegue un reindirizzamento multiorigine a un'app web diversa (ad es. se l'URL di installazione dell'app è <ph name="APP_INSTALL_URL" />, ma in fase di caricamento reindirizza a un'app web diversa, ad es. <ph name="APP_REDIRECTED_URL" />).
Se il criterio viene impostato su true o non viene configurato, le app web verranno avviate anche se il dispositivo è offline.</translation>
<translation id="3255624750680556186">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la funzione Powerwash può essere attivata da un dispositivo.
Se viene impostato su Disattivato, la funzione non può essere attivata da un dispositivo. Si può verificare un'eccezione per l'attivazione della funzione Powerwash, se il criterio <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_NAME" /> viene impostato su un valore che consente l'aggiornamento del firmware TPM, ma tale firmware non è ancora stato aggiornato.</translation>
<translation id="3256920103934729145">Impedisci il clickthrough degli utenti su pagine di avviso SSL</translation>
<translation id="3257786863492892609">Controlla i criteri relativi alla funzionalità Registra schermo.</translation>
<translation id="3258380413685430793">Esegui tutti i contenuti di <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="3261592499545947104">Il numero di secondi prima della scadenza di un certificato in cui attivare il rinnovo.</translation>
<translation id="3262080895269946462">Consenti la disattivazione per impostazione predefinita di WebSQL nei contesti di terze parti.</translation>
<translation id="326341982850521928">Attiva la correzione del colore</translation>
<translation id="3263892501786842604">Consenti la visualizzazione del pulsante <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nella casella di ricerca della pagina Nuova scheda, se supportato.</translation>
<translation id="3264793472749429012">Codifiche del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="3265952988644972779">Disattiva i sondaggi all'interno dei prodotti</translation>
<translation id="3269198556438453775">Impedisci le connessioni di assistenza da remoto da parte degli amministratori aziendali a questa macchina</translation>
<translation id="3271741247922321334">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specifica i siti non autorizzati a mostrare contenuti misti (ossia contenuti HTTP su siti HTTPS) bloccabili (ossia attivi) e per i quali i contenuti misti bloccabili facoltativi (ossia passivi) verranno aggiornati.
Se questo criterio non viene impostato, i contenuti misti bloccabili verranno bloccati e quelli bloccabili facoltativi verranno aggiornati, ma gli utenti potranno configurare eccezioni per consentire i contenuti misti per siti specifici.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="3273221114520206906">Impostazione JavaScript predefinita</translation>
<translation id="3278042410658310805">Disattiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso e consenti all'utente di attivarla temporaneamente</translation>
<translation id="328347261792478720">Per impostazione predefinita, nel browser vengono mostrati consigli di contenuti multimediali personalizzati in base agli interessi dell'utente. Se questo criterio viene impostato su Disattivato, questi consigli vengono nascosti all'utente. Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i consigli di contenuti multimediali vengono mostrati all'utente.</translation>
<translation id="3284094172359247914">Controlla l'utilizzo dell'API WebUSB</translation>
<translation id="3286159327013237833">Attiva i clic automatici nella schermata di accesso</translation>
<translation id="3288595667065905535">Canale di rilascio</translation>
<translation id="3291940794983537008">Impostazioni per le funzionalità di IA generativa di DevTools</translation>
<translation id="3294430356898755483">La configurazione del criterio consente agli amministratori di impostare un elenco di stampanti per i loro utenti. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare.
Se viene usato il criterio:
* È possibile personalizzare le stringhe in formato libero <ph name="PRINTER_DISPLAY_NAME" /> e <ph name="PRINTER_DESCRIPTION" /> per facilitare la selezione delle stampanti.
* Gli utenti possono identificare più facilmente le stampanti usando <ph name="PRINTER_MANUFACTURER" /> e <ph name="PRINTER_MODEL" />.
* Il valore <ph name="PRINTER_URI" /> dovrebbe essere un indirizzo raggiungibile da un computer client che includa <ph name="URI_SCHEME" />, <ph name="URI_PORT" /> e <ph name="URI_QUEUE" />.
* In via facoltativa, è possibile specificare un valore <ph name="PRINTER_UUID" /> per facilitare la deduplicazione delle stampanti <ph name="ZEROCONF_DISCOVERY" />.
* E' possibile usare il nome del modello di <ph name="PRINTER_EFFECTIVE_MODEL" /> o impostare <ph name="PRINTER_AUTOCONF" /> su Vero. Le stampanti con entrambe le proprietà o prive di proprietà vengono ignorate.
I file PPD vengono scaricati dopo l'utilizzo della stampante e i file PPD usati più spesso vengono memorizzati nella cache. Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
Nota: per i dispositivi <ph name="MS_AD_NAME" /> gestiti, questo criterio supporta l'espansione di <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE" /> al nome della macchina <ph name="MS_AD_NAME" /> oppure a una sua sottostringa. Ad esempio, se il nome della macchina è <ph name="MACHINE_NAME_EXAMPLE" />, la variabile <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE_EXAMPLE" /> viene sostituita dai quattro caratteri che iniziano dopo la sesta posizione, ad esempio <ph name="MACHINE_NAME_PART_EXAMPLE" />. La posizione è in base zero.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3294852060412792476">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, i file scaricati vengono inviati per essere analizzati da Navigazione sicura, anche se provengono da una fonte attendibile.
Se il criterio viene disattivato, i file scaricati non vengono inviati per essere analizzati da Navigazione sicura se provengono da una fonte attendibile.
Queste limitazioni vengono applicate ai download attivati dai contenuti delle pagine web, nonché all'opzione di menu Link di download. Queste limitazioni non vengono applicate al salvataggio o al download della pagina attualmente visualizzata né alle opzioni di stampa relative al salvataggio come file PDF.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="3296560797994110772">Le scorciatoie con il tasto Ricerca vengono inviate all'app prima di essere gestite dal sistema operativo.</translation>
<translation id="3300441638895109781">Ricarica automaticamente il flusso di autenticazione su ChromeOS</translation>
<translation id="3300784749135986828">Attiva o disattiva la funzionalità <ph name="USER_AGENT_REDUCTION_FEATURE_NAME" />.</translation>
<translation id="3301698868852716692">Attiva estensione Insights</translation>
<translation id="3302829897293005699">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano informazioni relative alla sessione kiosk attiva quali ID applicazione e versione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni relative alla sessione kiosk.</translation>
<translation id="3303770131697159224">Impostazione predefinita dell'autorizzazione per la gestione delle finestre</translation>
<translation id="3303911765031636277">Criterio di configurazione per il connettore OnFileAttached di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="3307744348419745296">Non consentire la sincronizzazione delle configurazioni di reti Wi-Fi tra i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android connesso</translation>
<translation id="3308724602356134956">Se imposti il criterio, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
scarica e usa l'immagine di sfondo impostata per lo sfondo del desktop e della schermata di accesso degli utenti, che non possono cambiarla. Specifica l'URL (che sia accessibile senza autenticazione) da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
può scaricare l'immagine di sfondo, nonché un hash di crittografia (in formato JPEG con file di dimensioni massime pari a 16 MB) utilizzato per verificare l'integrità del download.
Se il criterio non viene impostato, gli utenti possono scegliere l'immagine da usare come sfondo del desktop e della schermata di accesso.</translation>
<translation id="3313395530427546108">Non utilizzare firme di codice ad hoc.</translation>
<translation id="3315324240256767419">Attiva la funzionalità di finestre nascoste.</translation>
<translation id="3321099611644751329">Certificati TLS che <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve considerare attendibili per l'autenticazione del server con vincoli</translation>
<translation id="3323819750604111729">Abilita l'importazione dei preferiti alla prima esecuzione</translation>
<translation id="332771718998993005">Consente di stabilire il nome pubblicizzato come destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su una stringa non vuota, tale stringa verrà usata come nome della destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" />. In caso contrario, il nome della destinazione sarà quello del dispositivo. Se questa norma non viene impostata, il nome della destinazione sarà il nome del dispositivo, che il proprietario (o un utente del dominio che gestisce il dispositivo) potrà cambiare. Il nome può essere formato da massimo 24 caratteri.</translation>
<translation id="3329063005964041553">Blocca l'API File Handling su queste app web</translation>
<translation id="3329401415394648069">Consenti l'utilizzo dell'API U2F Security Key.</translation>
<translation id="3329976499753286262">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la configurazione del container dell'app del renderer verrà attivata sulle piattaforme supportate.
Se viene impostato su Disattivato, la sicurezza e la stabilità di <ph name="PRODUCT_NAME" /> diminuiranno, poiché verrà ridotta la sandbox usata dai processi del renderer. Disattivalo solo se si verificano dei problemi di compatibilità con software di terze parti che devono essere eseguiti all'interno dei processi del renderer.
Nota: scopri di più sui criteri relativi alla mitigazione dei processi (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/docs/design/sandbox.md#Process-mitigation-policies).</translation>
<translation id="3338431256935927407">Consente di gestire le impostazioni relative alla funzionalità Cloud Upload.</translation>
<translation id="3339271789059866414">Consente di configurare la disponibilità del servizio proxy di sistema e le credenziali proxy dei servizi di sistema.
Se il criterio non viene impostato, il servizio proxy di sistema non sarà disponibile.</translation>
<translation id="3341649870321644698">Attiva la modalità Niente distrazioni solo con Suoni della modalità Niente distrazioni.</translation>
<translation id="334231891933432876">Disconnetti l'utente non appena il suo account non è più autenticato</translation>
<translation id="3345323903592385588">L'ordine in cui la configurazione VM verrà visualizzata nel programma di installazione. Quando vengono specificate più configurazioni VM, quella con il valore display_order più basso appare in cima all'elenco. Il valore predefinito è zero.</translation>
<translation id="3351661569026056296">Se il criterio è impostato su True, i tasti della fila superiore della tastiera riprodurranno i comandi dei tasti funzione. Per ripristinare il comportamento dei tasti multimediali, è necessario premere il tasto Ricerca.
Se il criterio è impostato su False o non è impostato, la tastiera riprodurrà i comandi dei tasti multimediali per impostazione predefinita. Per ripristinare il comportamento dei tasti funzione, è necessario premere il tasto Ricerca.</translation>
<translation id="3351835664671920945">Imposta una tastiera standard come predefinita per l'inserimento delle password</translation>
<translation id="3359186795130278362">Viene attivata la sessione Ospite gestita limitata.</translation>
<translation id="33592541385181121">Non includere porta nel Kerberos SPN generato</translation>
<translation id="3360093276083825336">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando viene usata la batteria.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostri una finestra di dialogo di avviso per comunicare all'utente che sta per essere compiuta l'azione stabilita in caso di inattività.
Se questo criterio non viene impostato, non viene visualizzata alcuna finestra di dialogo di avviso.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.
L'avviso viene mostrato solo se l'azione stabilita in caso di inattività è la disconnessione o lo spegnimento.</translation>
<translation id="3360490004791301756">Consenti agli utenti di utilizzare le offerte tramite la registrazione a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3360531283145674884">Consenti agli utenti di utilizzare PluginVm</translation>
<translation id="3362584244602846824">Utilizza Fast Transition quando il punto di accesso wireless lo supporta</translation>
<translation id="3363360928811201045">Aggiungi limitazioni agli account gestiti</translation>
<translation id="3364400740222114778">Recupero dell'account</translation>
<translation id="3366156659815091184">La stampa della piattaforma utilizza il processo di servizio.</translation>
<translation id="3367361756115023251">Consente all'utente l'accesso root ai contenitori Crostini.
Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, all'utente verrà concesso l'accesso root ai contenitori Crostini.
Se il criterio viene impostato su false, all'utente non verrà concesso l'accesso root ai contenitori Crostini nuovi ed esistenti.</translation>
<translation id="3373381043600809954">Attiva <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="3374587000313305002">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza per memorizzare i dati utente.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory fornita, indipendentemente dal fatto che l'utente abbia specificato o meno il flag "--user-data-dir". Per evitare perdite di dati o altri errori imprevisti, questo criterio non deve essere impostato su una directory usata per altri scopi perché <ph name="PRODUCT_NAME" /> gestisce i relativi contenuti.
Per un elenco di varianti che possono essere utilizzate, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Supported_directory_variables.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il percorso del profilo predefinito e l'utente può ignorarlo con il flag della riga di comando "--user-data-dir".</translation>
<translation id="3379326579027180941">Consenti ai siti di chiedere all'utente l'autorizzazione di accesso alle stampanti locali tramite l'API WebPrinting</translation>
<translation id="3379368498958498146">Attiva o disattiva la funzionalità di scrittura predittiva sulla tastiera fisica.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità di scrittura predittiva sulla tastiera fisica sarà consentita.
Se viene disattivato, la funzionalità di scrittura predittiva sulla tastiera fisica non sarà consentita.</translation>
<translation id="3380801667330555918">Modifica la configurazione precompilata per i ticket Kerberos</translation>
<translation id="338149029069528354">Non cancellare i dati utente locali</translation>
<translation id="3381968327636295719">Utilizza il browser host per impostazione predefinita</translation>
<translation id="3387117557265712991">Disabilita la crittografia per applicazioni</translation>
<translation id="3387211681524224831">Se il criterio viene impostato su Attivato, la cronologia di navigazione non viene salvata, la sincronizzazione delle schede viene disattivata e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione viene salvata.</translation>
<translation id="3387999258705169775">Comportamento predefinito per il blocco nidificato della funzione setTimeout().</translation>
<translation id="3388628790024977864">Non consentire il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /></translation>
<translation id="3389088527709746815">Attiva l'autenticazione Gnubby per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="3397883909301547525">Non mostrare consigli delle app in Avvio app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3398051852031115795">Comportamento predefinito del sistema (dipende dalle dimensioni dello schermo)</translation>
<translation id="33993310248354034">Consente di rilevare entità di testo normale nelle pagine web.</translation>
<translation id="3399859571630358395">Viene forzata la disattivazione della funzionalità Accoppiamento rapido (accoppiamento rapido tramite Bluetooth)</translation>
<translation id="3404681701763345449">Attiva integrazione di <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" />.</translation>
<translation id="3405361833556012520">Questo criterio si applica solo al traffico del browser; il Play Store, la navigazione web delle app per Android e altro traffico generato dagli utenti, ad esempio il traffico delle VM Linux o i processi di stampa, continueranno a rispettare le limitazioni imposte dalla VPN sempre attiva. Questo criterio viene applicato in modo forzato solo quando la VPN non è connessa e solo per il traffico generato dal browser degli utenti. Anche se questo criterio viene applicato in modo forzato, il traffico generato dal sistema può anche ignorare la VPN sempre attiva per eseguire attività come il recupero dei criteri e la sincronizzazione dell'orologio di sistema.
Utilizza questo criterio per aprire le eccezioni di alcuni schemi, sottodomini di altri domini, porte o percorsi specifici utilizzando il formato specificato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Il filtro più specifico consente di determinare se un URL è bloccato o consentito.
Se il criterio <ph name="ALWAYSON_VPN_PRE_CONNECT_URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> viene impostato, viene configurata una VPN sempre attiva che non sarà connessa, la navigazione verrà bloccata verso tutti gli host, ad eccezione di quelli consentiti dal criterio <ph name="ALWAYSON_VPN_PRE_CONNECT_URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />. In questo stato del dispositivo, i criteri <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> vengono ignorati. Quando la VPN sempre attiva si connette, vengono applicati i criteri <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />, mentre il criterio <ph name="ALWAYSON_VPN_PRE_CONNECT_URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> viene ignorato.
Per questo criterio è possibile definire al massimo 1000 voci.
Se il criterio non viene impostato, non è possibile navigare nel browser se è attiva la VPN sempre attiva in modalità con restrizioni e la VPN non è connessa.</translation>
<translation id="3405997282295704902">Non consentire agli utenti di utilizzare <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="3406122462682235653">Non chiedere all'utente (il download inizia immediatamente)</translation>
<translation id="3408078762098350617">Consente di controllare l'esperienza utente delle funzionalità disattivate elencate nel criterio <ph name="SYSTEM_FEATURES_DISABLE_LIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "blocked", le funzionalità disattivate non saranno utilizzabili, ma rimarranno visibili per gli utenti.
Se il criterio viene impostato su "hidden", le funzionalità disattivate saranno inutilizzabili e non visibili per gli utenti.
Se il criterio non viene configurato o presenta un valore non valido, la modalità di disattivazione delle funzionalità di sistema sarà "blocked".</translation>
<translation id="341285788698114069">Questo criterio consente di stabilire la priorità del processo audio su Windows.
Se il criterio viene attivato, il processo audio verrà eseguito con priorità sopra la norma.
Se il criterio viene disattivato, il processo audio verrà eseguito con priorità normale.
Se il criterio non viene configurato, verrà usata la configurazione predefinita del processo audio.
Questo criterio è inteso come misura temporanea per dare alle aziende la possibilità di eseguire l'audio con priorità più elevata al fine di risolvere determinati problemi di prestazioni relativi all'acquisizione di audio.
Questo criterio verrà rimosso in futuro.</translation>
<translation id="3413763534078822244">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="USER_BOREALIS_ALLOWED_NAME" />.
Consente di gestire la disponibilità di <ph name="BOREALIS_NAME" /> per questo dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false, <ph name="BOREALIS_NAME" /> non sarà disponibile per tutti gli utenti del dispositivo. In caso contrario (se il criterio non viene configurato o se viene impostato su true) <ph name="BOREALIS_NAME" /> sarà disponibile soltanto se non viene disattivato da altri criteri o altre impostazioni.</translation>
<translation id="3415954062311826850">Il criterio non è supportato in Arc.</translation>
<translation id="34160070798637152">Consente di controllare la configurazione di rete a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="3417130629744653218">Consenti ai siti web di chiedere se esistono metodi di pagamento disponibili</translation>
<translation id="3417391585519621050">Viene attivata la ricerca tramite fotocamera con <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> per gli utenti Enterprise</translation>
<translation id="3417418267404583991">Se questa norma viene impostata su true o non viene configurata, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verranno attivati gli accessi come ospite. Gli accessi come ospite sono sessioni utente anonime che non richiedono password.
Se questa norma viene impostata su false, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non sarà possibile avviare sessioni Ospite.</translation>
<translation id="3419726087743433857">Consenti le funzionalità di GenAI senza migliorare i modelli di AI</translation>
<translation id="3423703250826790403">App per Android</translation>
<translation id="3426434797050451264">Questo criterio può essere utilizzato anche per specificare le app Android come gestori di file predefiniti.</translation>
<translation id="3428247105888806363">Attiva previsione di rete</translation>
<translation id="3432863169147125747">Consente di gestire le impostazioni di stampa.</translation>
<translation id="3434053014926283175">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse.
Se questo criterio viene attivato, il pulsante destro del mouse sarà sempre il pulsante principale nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene disattivato, il pulsante sinistro del mouse sarà sempre il pulsante principale nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il pulsante principale sulla pagina di accesso sarà il pulsante sinistro del mouse, ma l'utente può cambiarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3434932177006334880">Il nome di questa impostazione era EnableWebBasedSignin nelle versioni di Chrome precedenti alla versione 42 e a partire dalla versione 43 di Chrome tale impostazione non verrà più supportata.
Questa impostazione è utile per i clienti aziendali che utilizzano soluzioni SSO non ancora compatibili con il nuovo flusso di accesso incorporato.
Se attivi questa impostazione, viene utilizzato il precedente flusso di accesso basato sul Web.
Se disattivi questa impostazione o non la imposti, viene utilizzato per impostazione predefinita il nuovo flusso di accesso incorporato. Gli utenti possono comunque attivare il flusso di accesso precedente basato sul Web tramite il flag della riga di comando --enable-web-based-signin.
In futuro, quando l'accesso incorporato supporterà completamente tutti i flussi di accesso SSO, questa impostazione sperimentale verrà rimossa.</translation>
<translation id="3435796032110614169">Consenti l'eliminazione della cronologia dei processi di stampa</translation>
<translation id="3435896845095436175">Abilita</translation>
<translation id="3436217793443508863">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata la batteria.</translation>
<translation id="3437924696598384725">Consente all'utente di gestire le connessioni VPN</translation>
<translation id="3441664787678256816">Consenti le connessioni aziendali di assistenza da remoto a questo computer</translation>
<translation id="3442269905344976871">Se il criterio viene impostato su Attivato quando sul dispositivo è disponibile il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) <ph name="WILCO_NAME" />, vengono attivati la raccolta, l'elaborazione e la segnalazione di dati telemetrici e diagnostici.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, viene disattivato il controller DTC e non sarà possibile raccogliere, elaborare o segnalare dati telemetrici e diagnostici del dispositivo.</translation>
<translation id="3442589735857147823">Consenti agli utenti di usare le macchine virtuali necessarie per supportare le app Linux</translation>
<translation id="3450649825886735618">Non usare servizi web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="3451422488938880786"> Consente l'attivazione o la disattivazione delle nuove mappature delle scorciatoie da tastiera internazionali</translation>
<translation id="3451901387456196887">L'utente avrà la possibilità di selezionare dispositivi di trasmissione nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> usando un codice di accesso o scansionando un codice QR.</translation>
<translation id="3456292544936505775">Questa norma consente di regolare gli intervalli di tempo durante i quali al dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non è consentito verificare automaticamente la disponibilità di aggiornamenti.
Quando questa norma è impostata su un elenco non vuoto di intervalli di tempo:
Ai dispositivi non sarà consentito verificare automaticamente la disponibilità di aggiornamenti durante gli intervalli di tempo specificati. A causa di possibili problemi di sicurezza, questa norma non avrà conseguenze sui dispositivi che richiedono il rollback aziendale o dispongono di una versione inferiore alla versione minima di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Inoltre, questa norma non impedirà le verifiche degli aggiornamenti richieste dagli utenti o dagli amministratori.
A partire da M88, questa norma annulla un aggiornamento in corso quando viene raggiunto un intervallo di tempo limitato. L'aggiornamento automatico successivo dopo il termine dell'intervallo di tempo limitato riprenderà automaticamente l'aggiornamento. I dispositivi che eseguono l'aggiornamento a una build di correzione rapida non saranno interessati da questa norma.
Quando la norma non viene impostata o non contiene intervalli di tempo:
Le verifiche automatiche degli aggiornamenti non verranno bloccate da questa norma, ma potrebbero essere bloccate da altre norme.
Fino a M88, questa funzionalità è attiva solo sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> configurati come kiosk ad avvio automatico. Gli altri dispositivi non risulteranno limitati da questa norma. Tuttavia, a partire da M89, questa norma è attiva su tutti i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="3459509316159669723">Stampa</translation>
<translation id="3460485593332210712">Consenti Chrome for Testing</translation>
<translation id="3461279434465463233">Segnala lo stato dell'alimentazione</translation>
<translation id="3468115890799739909">Questo criterio consente di stabilire la visibilità della pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi di pagine.
Se il criterio viene attivato, all'indirizzo chrome://history/grouped sarà visibile una pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi.
Se il criterio viene disattivato, all'indirizzo chrome://history/grouped non sarà visibile una pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi.
Se il criterio non viene configurato, all'indirizzo chrome://history/grouped sarà visibile per impostazione predefinita una pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi.
Tieni presente che se il criterio <ph name="COMPONENT_UPDATES_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene disattivato, ma il criterio <ph name="HISTORY_CLUSTERS_VISIBLE_POLICY_NAME" /> viene attivato o non viene configurato, all'indirizzo chrome://history/grouped sarà comunque disponibile una pagina della cronologia di Chrome organizzata in gruppi, che però potrebbe essere meno pertinente per l'utente.
</translation>
<translation id="3469713571374938745">Consenti Crea temi senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="3478024346823118645">Cancella dati utente all'uscita</translation>
<translation id="3478406829037689272">Attiva le analisi approfondite dei download di Navigazione sicura</translation>
<translation id="3480961938508521469">Carica completamente la batteria con la modalità standard.</translation>
<translation id="348110646151632565">Consente di attivare la funzione di accessibilità Seleziona per ascoltare sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la funzionalità Seleziona per ascoltare sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la funzionalità Seleziona per ascoltare sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzionalità Seleziona per ascoltare è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3483585138745445814">Consenti agli utenti di attivare la Condivisione nelle vicinanze</translation>
<translation id="3484305545282013129">Consenti alle origini di accedere alle autorizzazioni del browser disponibili per l'origine di installazione del kiosk web.</translation>
<translation id="3485200437120267231">Disattiva l'intercettazione dell'accesso</translation>
<translation id="3487651201232258606">Messaggi nativi</translation>
<translation id="3492351353716550742">Non viene usato un criterio relativo al referrer predefinito no-referrer-when-downgrade</translation>
<translation id="3492834335089638487">Questo criterio consente di controllare l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili (diverse dal Google Play Store) per un dispositivo.
Se il valore di questo criterio non viene impostato, la funzionalità viene considerata vietata.
La disponibilità di questa funzione dipende anche dai criteri relativi agli utenti corrispondenti.</translation>
<translation id="3495602011142234826">Se il criterio viene impostato su Vero, questa estensione può usare tutte le chiavi designate per uso aziendale per firmare dati arbitrari. Se viene impostato su Falso, l'estensione non può accedere a tali chiavi e l'utente non può concedere tale autorizzazione. Come eccezione, un'estensione può accedere a tale chiave esattamente una volta se la stessa estensione ha generato tale chiave.</translation>
<translation id="3496296378755072552">Gestione password</translation>
<translation id="3496519114741602716">Controlla se gli utenti possono attivare la modalità sviluppatore su chrome://extensions.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono attivare la modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni, a meno che il criterio <ph name="DEVELOPER_TOOLS_AVAILABILITY_POLICY_NAME" /> non venga impostato su <ph name="DEVELOPER_TOOLS_DISALLOWED" /> (2).
Se il criterio viene impostato su <ph name="ALLOW" /> (0), gli utenti possono attivare la modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISALLOW" /> (1), gli utenti non possono attivare la modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni.
Se questo criterio viene configurato, <ph name="DEVELOPER_TOOLS_AVAILABILITY_POLICY_NAME" /> non può più controllare la modalità sviluppatore delle estensioni.</translation>
<translation id="3496761649331792755">Attiva barra dei Preferiti</translation>
<translation id="3498109920669229084">Impostare il criterio specifica quali estensioni non sono soggette alla lista bloccata.
Il valore <ph name="ALL_EXTENSIONS" /> nella lista bloccata significa che tutte le estensioni vengono bloccate e che gli utenti possono installare solo le estensioni presenti nella lista consentita.
Per impostazione predefinita, tutte le estensioni sono consentite. Se invece non hai consentito estensioni tramite criterio, utilizza l'elenco delle estensioni consentite per modificare il criterio.</translation>
<translation id="3501606938635483637">Le scorciatoie da tastiera internazionali sono mappate al glifo dei tasti e non alla posizione del tasto sulla tastiera.</translation>
<translation id="3501850499442915474">Il provider di <ph name="UIA_NAME" /> verrà attivato o disattivato tramite il framework delle varianti.</translation>
<translation id="3502438748205582075">Disattiva Kerberos</translation>
<translation id="3502555714327823858">Consenti tutte le modalità fronte/retro</translation>
<translation id="350443680860256679">Configura ARC</translation>
<translation id="3507563853012621792">Consente di stabilire se è possibile o meno eliminare la cronologia dei processi di stampa.
I processi di stampa memorizzati in locale possono essere eliminati tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser degli utenti.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, l'utente potrà eliminare la propria cronologia dei processi di stampa tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser.
Se questo criterio viene disattivato, l'utente non potrà eliminare la propria cronologia dei processi di stampa tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser.</translation>
<translation id="3507745622376866366">Forza l'attivazione per impostazione predefinita dei gestori di eventi unload durante il ritiro</translation>
<translation id="350797926066071931">Abilita traduzione</translation>
<translation id="3513265258454735822">Viene attivato il salvataggio della cronologia del browser</translation>
<translation id="3513655665999652754">Quirks Server fornisce file di configurazione specifici per l'hardware, ad esempio
profili ICC per regolare la calibrazione del monitor.
Quando questa norma è impostata su false, il dispositivo non proverà a
contattare Quirks Server per scaricare i file di configurazione.
Se questa norma è impostata su true o non è configurata, allora <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> contatterà automaticamente Quirks Server e scaricherà i file di configurazione, se disponibili, e li archivierà sul dispositivo. Questi file potrebbero essere usati, ad esempio, per migliorare la qualità del display dei monitor collegati.</translation>
<translation id="3515196503924273265">Consente di attivare la funzionalità NewBaseUrlInheritanceBehavior</translation>
<translation id="351654132746710200">Dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" />, la migrazione dei dati non viene eseguita. La cartella <ph name="LACROS_NAME" /> viene rimossa e gli utenti continuano a utilizzare i dati rimanenti.</translation>
<translation id="3522257170445891912">Se questo criterio viene impostato, il flusso di autenticazione dell'accesso avrà uno dei seguenti metodi a seconda del valore dell'impostazione:
Se è impostato su GAIA, l'accesso verrà effettuato tramite il normale flusso di autenticazione GAIA.
Se è impostato su SAML_INTERSTITIAL, l'accesso reindirizzerà automaticamente all'IdP SAML per impostazione predefinita. L'utente è comunque autorizzato a tornare al normale flusso di accesso a GAIA.
Nota: la schermata di conferma dell'utente aggiuntiva, che è stata visualizzata su <ph name="PRODUCT_NAME" /> fino alla versione 99, non viene più visualizzata. Se l'IdP SAML non è configurato e questo criterio viene impostato su SAML_INTERSTITIAL, il reindirizzamento non riuscirà e verrà restituito l'errore 400.</translation>
<translation id="3523630512885826906">Intervallo di visualizzazione immagine schermata di blocco schermo utente.</translation>
<translation id="3524204464536655762">Non consentire ai siti di richiedere l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API WebUSB</translation>
<translation id="3526752951628474302">Solo stampa monocromatica</translation>
<translation id="3528000905991875314">Attiva pagine di errore sostitutive</translation>
<translation id="3530249698314520116">Consente di configurare un elenco di regole per prevenire la fuga di dati su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
La fuga di dati può verificarsi tramite le operazioni di copia e incolla dei dati, il trasferimento di file, la stampa, la condivisione schermo o l'acquisizione di screenshot e così via.
Ciascuna regola prevede quanto segue:
- Un elenco di origini definite come URL. Tutti i dati delle origini saranno considerati dati riservati, a cui verranno applicate limitazioni.
- Un elenco di destinazioni definite come URL o componenti, con i quali la condivisione dei dati riservati è consentita o meno.
- Un elenco di limitazioni da applicare ai dati delle origini.
È possibile aggiungere regole per:
- Controllare i dati degli appunti condivisi tra le origini e le destinazioni.
- Controllare l'acquisizione di screenshot di tutte le origini.
- Controllare la stampa di tutte le origini.
- Controllare la Schermata privata quando le origini sono visibili.
- Controllare la condivisione schermo di tutte le origini.
- Controllare i file scaricati da tutte le origini quando vengono trasferiti alla destinazione. Funzionalità supportata su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> 108 e versioni successive.
Il livello di limitazione può essere impostato su BLOCK, ALLOW, REPORT o WARN.
- Se il livello di limitazione è impostato su BLOCK, l'azione non sarà consentita. Se il criterio <ph name="DATA_LEAK_PREVENTION_REPORTING_ENABLED" /> è impostato su True, l'azione bloccata verrà segnalata all'amministratore.
- Se il livello di limitazione è impostato su ALLOW, l'azione sarà consentita.
- Se il livello di limitazione è impostato su REPORT e il criterio <ph name="DATA_LEAK_PREVENTION_REPORTING_ENABLED" /> è impostato su True, l'azione verrà segnalata all'amministratore.
- Se il livello di limitazione è impostato su WARN, l'utente verrà avvisato e potrà scegliere se continuare o annullare l'azione. Se il criterio <ph name="DATA_LEAK_PREVENTION_REPORTING_ENABLED" /> è impostato su True, la visualizzazione dell'avviso verrà segnalata all'amministratore; verrà segnalata anche la prosecuzione dell'azione.
Note:
- La limitazione PRIVACY_SCREEN non blocca la capacità di attivare la Schermata privata, ma la applica in modo forzato quando la classe della limitazione è impostata su BLOCK.
- Le destinazioni non possono essere vuote nel caso in cui una delle limitazioni sia CLIPBOARD o FILES, ma questo non fa alcuna differenza per le altre limitazioni.
- Le destinazioni DRIVE e USB vengono ignorate per la limitazione CLIPBOARD.
- I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
Se il criterio non viene configurato, non sarà applicata alcuna limitazione.</translation>
<translation id="3531084733660068324">Impostazioni della supervisione dei genitori</translation>
<translation id="3532827558833318911">Cancella l'accesso con password</translation>
<translation id="353611922042274900">Mostra sempre le informazioni di sistema nella schermata di accesso</translation>
<translation id="3536263244905016305">Disattiva l'ottimizzazione WPAD (Web Proxy Auto-Discovery)</translation>
<translation id="3539103206548425861">Se il criterio viene configurato, la riproduzione video automatica (senza il consenso dell'utente) con contenuti audio è consentita in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su true, tale criterio non ha effetto. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false, l'insieme di pattern URL in tale criterio possono comunque essere riprodotti. Se il criterio viene modificato mentre <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione, viene applicato solo alle nuove schede aperte.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, vai all'indirizzo https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="3540846231645422635">Disattiva i report sull'interfaccia di rete del dispositivo</translation>
<translation id="3540935459049973317">Limiti di utilizzo per app</translation>
<translation id="3546271546272655966">È possibile utilizzare <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" />, a seconda del processo di implementazione della funzionalità.</translation>
<translation id="3547954654003013442">Impostazioni proxy</translation>
<translation id="3548064438634502368">Chiudi i browser</translation>
<translation id="3548642468619496972">Blocca download dannosi, download insoliti o indesiderati e tipi di file pericolosi.</translation>
<translation id="3550122827225052130">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="SCREEN_LOCK_DELAYS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocchi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il metodo consigliato per bloccare lo schermo in caso di inattività consiste nell'attivare il blocco dello schermo in caso di sospensione e fare in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Questo criterio dovrebbe essere usato soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non si vuole affatto la sospensione in caso di inattività.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="3550875587920006460">Consente di impostare una pianificazione personalizzata per verificare la presenza di aggiornamenti. La scelta è valida per tutti gli utenti e per tutte le interfacce sul dispositivo. Dopo aver impostato il criterio, il dispositivo controllerà se ci sono aggiornamenti disponibili in base alla pianificazione. Il criterio deve essere rimosso per annullare ulteriori controlli pianificati della disponibilità di aggiornamenti.</translation>
<translation id="3550963062099410653">Attiva/disattiva gli aggiornamenti automatici estesi</translation>
<translation id="355118380775352753">Siti web da aprire in un browser alternativo</translation>
<translation id="3553017634884660206">Destinazione della migrazione dei file utente locali</translation>
<translation id="3554498762428140109">Attiva Copertura finestra nativa</translation>
<translation id="3554984410014457319">Consente all'Assistente Google di ascoltare la frase di attivazione vocale</translation>
<translation id="3557586898458302131">Includi porta non standard nel Kerberos SPN generato</translation>
<translation id="3557705296383573923">Questo criterio consente di controllare quale stack software viene utilizzato per comunicare con il server DNS: il client DNS del sistema operativo o quello integrato di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Questo criterio non influisce sui server DNS utilizzati: se, ad esempio, il sistema operativo viene configurato in modo da usare un server DNS aziendale, lo stesso server viene usato dal client DNS integrato. Non consente nemmeno di controllare se viene utilizzato il protocollo DNS over HTTPS; <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà sempre il resolver integrato per le richieste DNS over HTTPS. Per informazioni relative al controllo del protocollo DNS over HTTPS, vedi il criterio <ph name="DNS_OVER_HTTPS_MODE_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, viene utilizzato il client DNS integrato.
Se viene disattivato, il client DNS integrato viene utilizzato soltanto quando viene usato il protocollo DNS over HTTPS.</translation>
<translation id="3558024517032824255">Consente di specificare il numero minimo di obiettivi di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consentiti per il rollback a partire dalla versione stabile in qualsiasi momento.
L'impostazione predefinita è 0 per il consumatore, 4 (circa sei mesi) per i dispositivi aziendali registrati.
La configurazione di questo criterio impedisce che la protezione del rollback venga applicata, come minimo, a questo numero di obiettivi.
Se imposti un valore più basso per questo criterio, l'effetto è permanente: il dispositivo POTREBBE non essere in grado di eseguire il rollback alle versioni precedenti anche dopo aver reimpostato un valore maggiore del criterio.
Le possibilità effettive di eseguire il rollback potrebbero dipendere anche dalla scheda e dalle patch di vulnerabilità critiche.</translation>
<translation id="35668690622495904">
Le chiamate non sono rifiutate se provengono da contesti non aggiunti alla lista consentita. (Le chiamate potrebbero comunque essere rifiutate per altri motivi.)</translation>
<translation id="3568762199045490351">La funzione JavaScript setTimeout() con timeout di 0 ms verrà impostata su 1 ms.</translation>
<translation id="3574450691573438824">Disattiva il caricamento dei log di sistema del dispositivo</translation>
<translation id="3575011234198230041">Autenticazione HTTP</translation>
<translation id="3575159471980949522">Non consentire agli utenti di inviare numeri di telefono da Chrome al loro dispositivo Android</translation>
<translation id="3577251398714997599">Impostazione annunci per i siti con annunci invasivi</translation>
<translation id="3577628175311752799">Utilizza un criterio relativo al referrer predefinito no-referrer-when-downgrade.</translation>
<translation id="3578741808802810963">Se il criterio viene impostato su Enabled, gli strumenti per la risoluzione dei problemi relativi a Kiosk possono essere usati in una sessione Kiosk:
- Strumenti per sviluppatori di Chrome
- Finestra del browser Chrome
- Task Manager
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Disabled, gli strumenti per la risoluzione dei problemi relativi a Kiosk vengono disattivati.
Ricorda di non tenere questo criterio sempre attivo, soprattutto nelle distribuzioni di produzione.</translation>
<translation id="357917253161699596">Consenti agli utenti di gestire i certificati utente</translation>
<translation id="3579976772194405786">Bruschetta</translation>
<translation id="3580414086211696382">Controlla l'utilizzo dell'API file system per la lettura</translation>
<translation id="3584194414857209694">Abilita i criteri sperimentali</translation>
<translation id="3584722841530002134">La configurazione del criterio consente di assegnare i server a cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> può delegare le credenziali utente. Se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non delega le credenziali utente, anche se un server viene rilevato come Intranet.</translation>
<translation id="3585177699591644295">Consente di attivare la funzione di accessibilità Seleziona per ascoltare.
Se questo criterio viene impostato su true, la funzione Seleziona per ascoltare sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su false, la funzione Seleziona per ascoltare sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione Seleziona per ascoltare è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3587482841069643663">Tutti</translation>
<translation id="3587766503874071316">Disabilita scorciatoie di accessibilità</translation>
<translation id="3589193811812796052">Impedisci che i moduli WebAssembly vengano inviati tra origini</translation>
<translation id="3591527072193107424">Attiva la funzionalità Supporto dei browser precedenti.</translation>
<translation id="3591584750136265240">Configura il comportamento di autenticazione dell'accesso</translation>
<translation id="3593905652755912452">Verrà utilizzato il comportamento precedente per l'esecuzione di eventi sui controlli dei moduli disattivati.</translation>
<translation id="3596112486106491038">Attiva l'accesso alla riga di comando delle macchine virtuali</translation>
<translation id="3603469950773500315">Consente di attivare le mitigazioni dei controlli <ph name="CORS" /> nella nuova implementazione <ph name="CORS" />, consentendo alle estensioni di mantenere un comportamento compatibile e a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di inviare le intestazioni specificate senza controlli <ph name="CORS" />.
Se questo elenco viene lasciato vuoto, <ph name="PRODUCT_NAME" /> prova a eseguire le estensioni in modalità compatibili e non introduce modifiche <ph name="API" /> per la versione 79 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, come spiegato all'indirizzo <ph name="WEB_REQUEST_API_MANUAL" />.
Se per questo elenco vengono impostati nomi di intestazioni di richieste <ph name="HTTP" />, il controllo <ph name="CORS" /> ignorerà le intestazioni elencate e attiverà la mitigazione per le estensioni.
Se questo elenco non viene impostato, entrambe le mitigazioni spiegate sopra non vengono applicate.
Per informazioni dettagliate su <ph name="CORS" />, visita la pagina <ph name="CORS_HELP_URL" />.
Tieni presente che, nonostante sia stata comunicata la rimozione di questo criterio nella versione 82 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, il criterio è stato rimosso nella versione 84.</translation>
<translation id="3606571057705314194">Selettore profilo disattivato all'avvio</translation>
<translation id="3608206578291537084">Abilita la Pipeline di reporting criptato</translation>
<translation id="3608281460204780443">Visualizza l'icona di Chrome Web Store in Avvio app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="3608411984079625468">Consente di configurare l'accesso automatico degli utenti per gli account con fornitori di autenticazione tramite un'estensione SSO aziendale.
Se questo criterio viene impostato su 1 (<ph name="POLICY_VALUE_ENABLED" />) o se non viene configurato, i fornitori di autenticazione con un'estensione SSO sul dispositivo utilizzeranno quell'estensione per autenticare gli utenti che provano ad accedere.
Se questo criterio viene impostato su 0 (<ph name="POLICY_VALUE_DISABLED" />), l'accesso automatico come descritto sopra è disattivato.
Questa funzionalità è disponibile a partire da macOS Catalina.
Nota: questo criterio non viene applicato alle modalità Ospite o di navigazione in incognito.</translation>
<translation id="3612482251405108708">Avvio automatico della riautenticazione online nella schermata di blocco</translation>
<translation id="3616490235694929053">Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno la schermata di impostazione delle dimensioni di visualizzazione all'utente durante il primo accesso.
Se viene impostato su false, la schermata di impostazione delle dimensioni di visualizzazione non verrà visualizzata.
Se il valore è impostato su true, viene visualizzata la schermata di impostazione delle dimensioni del display.</translation>
<translation id="3622463490728773174">Consenti nuova implementazione</translation>
<translation id="3623332696371971798">Impedisci l'accesso a Google Foto dall'app di personalizzazione</translation>
<translation id="3625900437628963632">Se memorizzare il valore della password Kerberos impostato in questo elemento del criterio. Se non viene configurato o se viene impostato su true, la password viene memorizzata. Se viene impostato su false, la password non viene memorizzata. Viene ignorato se il campo della password non è specificato per questo account. Questo campo è supportato a partire dalla versione 116 di ChromeOS.</translation>
<translation id="3627678165642179114">Attiva o disattiva il servizio web di controllo ortografico</translation>
<translation id="3628480121685794414">Attiva stampa su un lato</translation>
<translation id="36319015509487508">Non consentire Aiutami a leggere.</translation>
<translation id="3634125384445314047">Consenti l'accesso tramite Phone Hub a foto e video recenti acquisiti sul telefono.</translation>
<translation id="3637063789824963261">Se il criterio viene attivato, i dispositivi registrati segnalano i contatori del tempo di esecuzione del dispositivo (solo Intel vPro Gen 14 e versioni successive).
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non rilevano o non segnalano i contatori del tempo di esecuzione dei dispositivi.</translation>
<translation id="3640677352428533707">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni sulla versione, ad esempio la versione, la piattaforma e l'architettura del sistema operativo, la versione di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e il canale di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, verrà ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni sulla versione vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni sulla versione non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="3644735978203799620">Consente di attivare la selezione automatica per le acquisizioni multischermo</translation>
<translation id="3646859102161347133">Impostazione tipo di ingrandimento dello schermo</translation>
<translation id="3647212518036289905">La configurazione del criterio consente di specificare quale libreria GSSAPI utilizzare per l'autenticazione HTTP. Imposta il criterio sul nome di una libreria o su un percorso completo.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza un nome di libreria predefinito.</translation>
<translation id="3650122925429054129">Disattiva l'evidenziazione del cursore nella schermata di accesso</translation>
<translation id="365093517647222762">Segnala i dati di telemetria dei siti web per gli URL consentiti specificati dal criterio <ph name="REPORT_WEBSITE_TELEMETRY_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> per gli utenti affiliati.
La configurazione del criterio consente di controllare i report sulla telemetria dei siti web per i tipi di dati di telemetria specificati.
Se il criterio non viene configurato, i dati di telemetria dei siti web non verranno segnalati.</translation>
<translation id="3652670852519271837">Consenti ai siti di richiedere all'utente l'accesso di lettura di file e directory tramite l'API file system</translation>
<translation id="3653237928288822292">Icona del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="3654906736796256792">Consenti l'esecuzione della sandbox dell'audio</translation>
<translation id="3655252664209966774">L'estensione di utilizzo della chiave X.509 dichiara come può essere utilizzata la chiave in un certificato. Queste istruzioni assicurano che i certificati non vengano utilizzati in un contesto imprevisto, che protegge da una classe di attacchi multiprotocollo su HTTPS e su altri protocolli. Affinché questo comando funzioni, i client HTTPS devono verificare che i certificati del server corrispondano ai parametri TLS della connessione.
A partire dalla versione 124 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo controllo è sempre attivato.
La versione 123 e le versioni precedenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /> hanno il seguente comportamento:
Se il criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> eseguirà questo controllo.
In questo modo è possibile evitare attacchi in cui un utente malintenzionato manipola il browser per interpretare una chiave in modo non intenzionale dal proprietario del certificato.
Se questo criterio viene impostato su Disabled, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignorerà questo controllo nelle connessioni HTTPS che negoziano TLS 1.2 e utilizzano un certificato RSA che si collega a un trust anchor locale. Esempi di trust anchor locali includono i certificati radice installati dall'utente o forniti dai criteri. In tutti gli altri casi, il controllo viene eseguito indipendentemente dall'impostazione di questo criterio.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> si comporterà come se il criterio fosse attivato.
Le connessioni che non superano il controllo non andranno a buon fine e restituiranno l'errore ERR_SSL_KEY_USAGE_INCOMPATIBLE. I siti che non superano il controllo e restituiscono questo errore hanno probabilmente un certificato configurato in modo errato. Le moderne suite di crittografia ECDHE_RSA impiegano l'opzione di utilizzo della chiave "digitalSignature", mentre le suite di crittografia con decrittografia RSA precedenti impiegano l'opzione di utilizzo della chiave "keyEncipherment". In caso di dubbi, gli amministratori devono includere entrambi i certificati RSA destinati a HTTPS.</translation>
<translation id="3655710915351748191">Non visualizzare l'icona di Chrome Web Store in Avvio app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> o nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="3655885297177292093">L'API Event.path sarà nello stato predefinito: disponibile prima della versione M109 e non disponibile nelle versioni M109-114.</translation>
<translation id="3659542706175323490">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'avvio tramite CA rimane abilitato, se supportato dal dispositivo. L'avvio tramite CA consente al sistema di riavviarsi dallo stato Off o Ibernazione quando il dispositivo viene collegato alla corrente.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'avvio tramite CA viene disabilitato.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il riavvio tramite CA viene disattivato e gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="3660562134618097814">Trasferisci i cookie dell'IdP SAML durante l'accesso</translation>
<translation id="3662660961914441274">Disattiva l'archiviazione locale dei file degli utenti</translation>
<translation id="3665437376055221832">Richiedi la selezione da parte dell'utente quando nessun certificato corrisponde alla selezione automatica.</translation>
<translation id="3667467644216039144">Consente di configurare un elenco dei tipi di dati di navigazione che dovrebbero essere eliminati alla chiusura di tutte le finestre del browser da parte dell'utente.
Avviso: l'impostazione di questo criterio può influire sulla rimozione definitiva dei dati personali locali. Ti consigliamo di testare le impostazioni prima del deployment per evitare l'eliminazione accidentale di dati personali.
Tra i tipi di dati disponibili ci sono: cronologia di navigazione (<ph name="DATA_TYPE_BROWSING_HISTORY" />), cronologia dei download (<ph name="DATA_TYPE_DOWNLOAD_HISTORY" />), cookie (<ph name="DATA_TYPE_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA" />), cache <ph name="DATA_TYPE_CACHED_IMAGES_AND_FILES" />, compilazione automatica (<ph name="DATA_TYPE_AUTOFILL" />), password (<ph name="DATA_TYPE_PASSWORD" />), impostazioni sito (<ph name="DATA_TYPE_SITE_SETTINGS" />) e dati di app ospitate (<ph name="DATA_TYPE_HOSTED_APP_DATA" />). Questo criterio non ha la precedenza su <ph name="ALLOW_DELETING_BROWSER_HISTORY_POLICY_NAME" />.
Fino a Chrome 114, questo criterio richiedeva l'impostazione del criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> su true. A partire da Chrome 115, la configurazione di questo criterio disattiva la sincronizzazione per i rispettivi tipi di dati se "<ph name="CHROME_SYNC_NAME" />" non viene disattivato impostando il criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> e non viene disattivato <ph name="BROWSER_SIGNIN_POLICY_NAME" />.
Se per qualche motivo l'eliminazione dei dati è stata avviata ma non è stata completata, i dati di navigazione verranno cancellati al successivo caricamento del profilo.
Se <ph name="PRODUCT_NAME" /> non si chiude correttamente (ad esempio, in caso di arresto anomalo del browser o del sistema operativo), i dati di navigazione non verranno cancellati poiché la chiusura del browser non è stata causata dalla chiusura di tutte le finestre del browser da parte dell'utente.</translation>
<translation id="3671773704245936868">Disattiva l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera</translation>
<translation id="3674010627788940405">Le intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly non sono supportate.</translation>
<translation id="3675303748198647471">setTimeout(…, 0) viene comunemente utilizzato per suddividere le attività JavaScript di lunga durata.
Se il criterio viene impostato su Enabled, i valori di setTimeouts e setIntervals con un intervallo inferiore a 4 ms non vengono limitati in modo aggressivo.
Ciò migliora le prestazioni a breve termine, ma in definitiva i valori di setTimeouts dei siti web che abusano dell'API verranno fatti rientrare nei limiti.
Se il criterio viene impostato su Disabled, i valori di setTimeout e setInterval con un intervallo inferiore a 4 ms vengono limitati.
L'operazione potrebbe modificare l'ordine delle attività su una pagina web, causando comportamenti imprevisti sui siti che dipendono in qualche misura da un ordine specifico.
Potrebbe anche incidere sui siti che utilizzano spesso setTimeout() con timeout di 0 ms, ad esempio causando un aumento del carico della CPU.
Per gli utenti per cui questo criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> renderà disponibile gradualmente la modifica sul canale stabile.
Si tratta di un criterio temporaneo di cui è prevista la rimozione in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 107. Questo termine ultimo potrebbe essere esteso nel caso in cui le aziende dovessero averne bisogno.
</translation>
<translation id="3677660004554019617">Non consentire lo Sfondo AI generativa per videoconferenze</translation>
<translation id="3678069907945250643">Consenti l'accesso a Google Foto dall'app di personalizzazione</translation>
<translation id="3685979383016152590">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Per l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" /> (valore 0) viene usato il valore <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST" /> per limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Per l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" /> (valore 1) viene usato il valore <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST" /> per stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* L'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" /> (valore 2) consente di visualizzare tutte le stampanti.
Se il criterio non viene configurato, viene usata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.</translation>
<translation id="3686607051786495544">Disattiva sandbox LPAC per i servizi di stampa</translation>
<translation id="3695204334462456702">Destinazioni protocolli (mDNS e DNS-SD) basate su configurazione automatica (opzione deprecata)</translation>
<translation id="3695706037816556327">Azione alla rimozione del token di sicurezza (ad esempio smart card) per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3696134803170884851">Disattiva i suoni di ricarica</translation>
<translation id="3699986274986041335">Chiedi ogni volta che un sito vuole ottenere l'autorizzazione per i caratteri locali</translation>
<translation id="3700193037252896716">La frequenza del riavvio.</translation>
<translation id="3700318587977845664">La frequenza del controllo della disponibilità di aggiornamenti.</translation>
<translation id="3701121231485832347">Consente di gestire le impostazioni specifiche dei dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti da <ph name="MS_AD_NAME" />.</translation>
<translation id="3702518095257671450">Attestazione da remoto</translation>
<translation id="3702647575225525306"><ph name="POLICY_NAME" /> (Il campo a una sola riga è obsoleto e sarà rimosso a breve. Inizia a usare la casella di testo multiriga qui sotto).</translation>
<translation id="3705648857103435170">Questo criterio consente di attivare l'app Graduation per gli utenti gestiti. L'app Graduation aiuta gli utenti a trasferire i propri dati dal loro account gestito a un account consumer.
Se il criterio <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_IS_ENABLED_VALUE" /> è impostato su <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_IS_ENABLED_VALUE_TRUE" />, l'app Graduation verrà mostrata tra le date di inizio e fine (comprese) in base all'ora locale.
Se il criterio <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_IS_ENABLED_VALUE" /> è impostato su <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_IS_ENABLED_VALUE_FALSE" /> o se non viene configurato, l'app non verrà mostrata.
Se il criterio <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_START_DATE_VALUE" /> non viene configurato, l'app viene mostrata fino alla data di fine.
Se il criterio <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_END_DATE_VALUE" /> non viene configurato, l'app viene mostrata a tempo indeterminato dalla data di inizio.
Se non vengono impostati né <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_START_DATE_VALUE" /> né <ph name="GRADUATION_ENABLEMENT_STATUS_END_DATE_VALUE" />, l'app viene mostrata a tempo indeterminato. Se le date di inizio e fine non sono valide, l'app Graduation non verrà mostrata. Ciò include i casi in cui le date fornite non esistono o la data di fine è precedente alla data di inizio.
Per il corretto funzionamento dell'app Graduation, è necessario attivare anche il trasferimento dei dati con Takeout. Per ulteriori informazioni, visita la pagina https://support.google.com/a/answer/6364687.</translation>
<translation id="3711561721191203926">Se questo criterio viene impostato su Attivato, ogni volta che dovrebbe essere visualizzato un avviso in <ph name="DEV_TOOLS_NAME" /> a causa di controlli <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" /> non riusciti, la richiesta principale verrà bloccata.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, tutti gli avvisi di <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" /> non verranno applicati in modo forzato e le richieste non verranno bloccate.
Visita la pagina https://wicg.github.io/private-network-access/ per conoscere le limitazioni relative a <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" />.</translation>
<translation id="3711895659073496551">Sospensione</translation>
<translation id="3712861436661566358">Applica separazione dei profili</translation>
<translation id="3719826155360621982">Home page</translation>
<translation id="3724039569609354541">Usa il comportamento predefinito quando determini se i siti web possono effettuare richieste agli endpoint di rete</translation>
<translation id="372668389978450673">Se questo criterio viene impostato su vero o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e <ph name="LACROS_NAME" /> consentono l'aggiunta di una nuova persona da Gestione utenti.
Se viene impostato su falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e <ph name="LACROS_NAME" /> non consentono l'aggiunta di una nuova persona da Gestione utenti.
Nota: se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su vero, ma <ph name="LACROS_SECONDARY_PROFILES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su falso, <ph name="LACROS_NAME" /> non consente l'aggiunta di una nuova persona da Gestione utenti.</translation>
<translation id="3727476641336727380">A meno che <ph name="ALLOW_WAKE_LOCKS_POLICY_NAME" /> non sia impostato su Disattivato, la mancata configurazione o l'impostazione del criterio <ph name="ALLOW_SCREEN_WAKE_LOCKS_POLICY_NAME" /> su Attivato consente i wakelock dello schermo per la gestione dell'alimentazione. Le estensioni possono richiedere wakelock dello schermo tramite l'API dell'estensione di gestione dell'alimentazione e le app ARC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, le richieste di wakelock dello schermo vengono retrocesse a richieste di wakelock del sistema.</translation>
<translation id="3727675072430693164">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware relative ai componenti SoC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano le statistiche.</translation>
<translation id="3729937245044939404">Questo criterio è stata deprecato in M70, utilizza invece <ph name="AUTOFILL_ADDRESS_ENABLED_POLICY_NAME" /> e <ph name="AUTOFILL_CREDIT_CARD_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Consente di attivare la funzionalità di compilazione automatica di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e permette agli utenti di compilare automaticamente i moduli web utilizzando informazioni memorizzate in precedenza, come l'indirizzo o i dati della carta di credito.
Se disattivi questa impostazione, gli utenti non potranno accedere alla funzionalità di compilazione automatica.
Se la attivi o se non la configuri, la funzionalità di compilazione automatica potrà essere gestita dagli utenti, che potranno quindi configurare i profili di compilazione automatica e attivare o disattivare a propria scelta questa funzionalità.</translation>
<translation id="3733014427925403568">Giorno della settimana dell'intervallo.</translation>
<translation id="3736879847913515635">Attiva la funzione Aggiungi persona in Gestione utenti</translation>
<translation id="3744984310825999317">Consenti a <ph name="PEPPER_NAME" /> di usare un nuovo decodificatore per la decodifica video con accelerazione hardware.</translation>
<translation id="3749259744154402564">Opzione non supportata</translation>
<translation id="3749511622128647337">Disattiva l'output audio</translation>
<translation id="3750220015372671395">Blocca la generazione di chiavi su questi siti</translation>
<translation id="3753267109888284695">Lista consentita HTTP</translation>
<translation id="3753959315989102457">Disattiva la segnalazione della posizione del dispositivo</translation>
<translation id="3755237588083934849">Questo criterio consente di stabilire la frequenza di invio, in millisecondi, dei caricamenti dello stato del dispositivo. Il valore minimo consentito è 60 secondi.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato l'intervallo predefinito di 3 ore.</translation>
<translation id="3755796472192036324">Colore della retroilluminazione della tastiera bianco</translation>
<translation id="3755902888263933411">Consenti la funzionalità di ricerca nella cronologia basata sull'AI senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="3756011779061588474">Blocca modalità sviluppatore</translation>
<translation id="3756516139200532906">Consente a un utente gestito di configurare il nome host del dispositivo</translation>
<translation id="3756737071958233151">Attiva il caricamento dei log di sistema del dispositivo</translation>
<translation id="3758089716224084329">Consente di specificare il server proxy utilizzato da <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare le impostazioni proxy.
Se l'utente sceglie di non utilizzare mai un server proxy e di connettersi sempre direttamente, tutte le altre opzioni vengono ignorate.
Se l'utente sceglie di rilevare automaticamente il server proxy, tutte le altre opzioni vengono ignorate.
Per esempi dettagliati, visita il seguente indirizzo:
<ph name="PROXY_HELP_URL" />.
Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e le app ARC ignorano tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se queste norme non vengono impostate, gli utenti possono scegliere autonomamente le impostazioni del proxy.</translation>
<translation id="3758249152301468420">Disabilita Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="3758910737665387561">Consenti ai dispositivi di utilizzare PluginVm</translation>
<translation id="3759650373178711405">A meno che il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> non sia impostato per ripristinare in modo permanente gli URL delle sessioni precedenti, l'impostazione di <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> ti consente di creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono o meno impostare i cookie per una sessione.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente. In caso di URL non interessati dai pattern specificati, vengono applicate le impostazioni predefinite.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.</translation>
<translation id="3760148113224469113">Richiedi sempre agli utenti di confermare i messaggi relativi ai protocolli esterni</translation>
<translation id="3760231600118073732">La sessione corrente viene bloccata</translation>
<translation id="3761222804122755011">WebRTC utilizzerà l'interfaccia solo se si connette a una rete pubblica, ma potrà anche connettersi utilizzando indirizzi IP privati.</translation>
<translation id="3762520180381586267">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> attiva il riavvio quando gli utenti arrestano il dispositivo. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> sostituisce tutti i pulsanti di arresto nell'UI con quelli di riavvio. Se gli utenti arrestano i dispositivi utilizzando il tasto di accensione, non verrà eseguito alcun riavvio automatico, nemmeno se il criterio è stato attivato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consente agli utenti di arrestare il dispositivo.</translation>
<translation id="376375951585423504">Disattiva la quota permanente.</translation>
<translation id="3765260570442823273">Durata del messaggio di avviso di uscita per inattività</translation>
<translation id="3770407495263198786">La configurazione del criterio consente agli amministratori di impostare un elenco di stampanti per i loro utenti. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare.
Se viene usato il criterio:
* È possibile personalizzare le stringhe in formato libero <ph name="PRINTER_DISPLAY_NAME" /> e <ph name="PRINTER_DESCRIPTION" /> per facilitare la selezione delle stampanti.
* Gli utenti possono identificare più facilmente le stampanti usando <ph name="PRINTER_MANUFACTURER" /> e <ph name="PRINTER_MODEL" />.
* Il valore <ph name="PRINTER_URI" /> dovrebbe essere un indirizzo raggiungibile da un computer client che includa <ph name="URI_SCHEME" />, <ph name="URI_PORT" /> e <ph name="URI_QUEUE" />.
* In via facoltativa, è possibile specificare un valore <ph name="PRINTER_UUID" /> per facilitare la deduplicazione delle stampanti <ph name="ZEROCONF_DISCOVERY" />.
* E' possibile usare il nome del modello di <ph name="PRINTER_EFFECTIVE_MODEL" /> o impostare <ph name="PRINTER_AUTOCONF" /> su Vero. Le stampanti con entrambe le proprietà o prive di proprietà vengono ignorate.
I file PPD vengono scaricati dopo l'utilizzo della stampante e i file PPD usati più spesso vengono memorizzati nella cache. Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
Nota: per i dispositivi <ph name="MS_AD_NAME" /> gestiti, questo criterio supporta l'espansione di <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE" /> al nome della macchina <ph name="MS_AD_NAME" /> oppure a una sua sottostringa. Ad esempio, se il nome della macchina è <ph name="MACHINE_NAME_EXAMPLE" />, la variabile <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE_EXAMPLE" /> viene sostituita dai quattro caratteri che iniziano dopo la sesta posizione, ad esempio <ph name="MACHINE_NAME_PART_EXAMPLE" />. La posizione è in base zero.</translation>
<translation id="377044054160169374">Applicazione dell'intervento in caso di esperienza intrusiva</translation>
<translation id="3778689139323007309">Esegui i controlli delle revoche per i certificati dei server che vengono convalidati correttamente e firmati tramite certificati CA installati localmente</translation>
<translation id="3780152581321609624">Includi porta non standard in Kerberos SPN</translation>
<translation id="3785423718413114598">Non consentire le funzionalità di GenAI</translation>
<translation id="3788662722837364290">Impostazioni di gestione dell'alimentazione quando l'utente diventa inattivo</translation>
<translation id="3788876528643861853">Disattiva l'autenticazione cloud di Microsoft®</translation>
<translation id="3790085888761753785">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno accedere ai propri account con Smart Lock. Questa impostazione è più permissiva rispetto al normale comportamento di Smart Lock che consente agli utenti soltanto di sbloccare lo schermo.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno usare l'accesso tramite Smart Lock.
Se questa norma non viene impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="3791179836066841809">Documentazione per le norme</translation>
<translation id="3792144912556572267">Questo criterio consente di impostare l'URL predefinito della pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />. È possibile aprire la pagina iniziale usando il pulsante omonimo. Sui computer, i criteri <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> consentono di stabilire le pagine da aprire all'avvio.
Se come pagina iniziale viene impostata la pagina Nuova scheda, dall'utente o in base al criterio <ph name="HOMEPAGE_IS_NEW_TAB_PAGE_POLICY_NAME" />, questo criterio non ha effetto.
L'URL deve avere uno schema standard, ad esempio http://example.com o https://example.com. Se questo criterio viene impostato, gli utenti non possono modificare l'URL della loro pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se entrambi i criteri <ph name="HOMEPAGE_LOCATION_POLICY_NAME" /> e <ph name="HOMEPAGE_IS_NEW_TAB_PAGE_POLICY_NAME" /> non vengono impostati, gli utenti possono scegliere la pagina iniziale che preferiscono.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="379318040165550702">Consenti agli utenti di scegliere</translation>
<translation id="3793244042614155322">Aiutami a scrivere è un assistente di scrittura basato sull'AI per creare contenuti brevi sul web. I contenuti suggeriti si basano sui prompt inseriti dall'utente e sui contenuti della pagina web.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="3796527892245558832">Selettore profilo disponibile all'avvio</translation>
<translation id="3798922329287609568">La configurazione del criterio consente di limitare la modalità di stampa fronte/retro.
Se il criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="3799417300383048419">Mantieni i dati del profilo su disco al termine della sessione utente</translation>
<translation id="3799436555130241393">Sincronizzazione file di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3803171355925844705">Non consentire il caricamento di contenuti misti in nessun sito</translation>
<translation id="3808945828600697669">Specifica un elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="3810642039169532482">Consente di attivare la funzione di accessibilità di dettatura nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la dettatura sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la dettatura sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la dettatura è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3811562426301733860">Consenti annunci su tutti i siti</translation>
<translation id="3816312845600780067">Attivazione scorciatoia da tastiera bailout per accesso automatico</translation>
<translation id="3817323252437541502">Attiva protezioni aggiuntive per gli utenti iscritti al programma di protezione avanzata</translation>
<translation id="3821861026311587684">Forza la disconnessione dell'utente quando il suo account non è più autenticato</translation>
<translation id="3822756181940590230">I dati UEFI iniziali non volatili utilizzati dal firmware della VM.</translation>
<translation id="3823381379309653965">L'impostazione del criterio specifica il periodo in millisecondi durante il quale il servizio di gestione dei dispositivi viene interrogato per informazioni sui criteri relativi ai dispositivi. I valori validi vanno da 1.800.000 (30 minuti) a 86.400.000 (1 giorno). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 3 ore.
Nota: le notifiche relative ai criteri forzano un aggiornamento quando cambiano i criteri, rendendo quindi superflui aggiornamenti più frequenti. Quindi, se la piattaforma supporta queste notifiche, il ritardo dell'aggiornamento verrà impostato su 24 ore (vengono ignorati tutti i valori predefiniti e il valore di questo criterio).</translation>
<translation id="382476126209906314">Configura il prefisso TalkGadget per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="3824972131618513497">Consente di controllare le impostazioni relative alla gestione dell'alimentazione e al riavvio.</translation>
<translation id="3825873934240606959">Impedisci rilevamento del dispositivo locale</translation>
<translation id="3826475866868158882">Servizi di geolocalizzazione di Google attivi</translation>
<translation id="3829344785870486923">Lista consentita dei domini secondari per la separazione dei profili aziendali</translation>
<translation id="3831376478177535007">Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente di ritenere attendibili i certificati emessi dal team addetto alle operazioni dell'infrastruttura PKI precedente di Symantec Corporation se sono correttamente convalidati e collegati a un certificato CA riconosciuto.
Tieni presente che questa norma dipende dal riconoscimento da parte del sistema operativo dei certificati dell'infrastruttura precedente di Symantec. Se un aggiornamento del sistema operativo cambia la modalità di gestione di tali certificati da parte del sistema, questa norma non viene più applicata. Inoltre, questa norma è intesa come soluzione alternativa temporanea per dare alle aziende più tempo per ritirare i certificati Symantec precedenti. Questa norma verrà rimossa il 1° gennaio 2019 o in una data successiva.
Se questa norma non viene impostata o viene impostata su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> segue il piano di ritiro pubblico.
Visita la pagina https://g.co/chrome/symantecpkicerts per avere ulteriori informazioni sul ritiro.</translation>
<translation id="3831836327853123066">La configurazione del criterio consente di limitare il tempo di attività del dispositivo tramite la programmazione di riavvii automatici, che è possibile ritardare di massimo 24 ore se un utente sta utilizzando il dispositivo. Il valore del criterio deve essere specificato in secondi. Il valore minimo consentito è 3600 (1 ora).
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il tempo di attività del dispositivo non viene limitato.
Nota: gli avvii automatici vengono attivati solo quando viene visualizzata la schermata di accesso o durante la sessione di un'app kiosk.</translation>
<translation id="3835692988507803626">Forza la disattivazione delle lingue per correttore ortografico</translation>
<translation id="3837424079837455272">Questa norma consente di stabilire se i nuovi utenti possono essere aggiunti a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Non impedisce agli utenti di accedere ad Account Google aggiuntivi su Android. Se vuoi impedirlo, configura la norma <ph name="ACCOUNT_TYPES_WITH_MANAGEMENT_DISABLED_CLOUDDPC_POLICY_NAME" /> specifica per Android nell'ambito della norma <ph name="ARC_POLICY_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3838094946886335701">Se il criterio viene impostato (solo come consigliato), puoi registrare un elenco di gestori di protocolli che vengono uniti a quelli registrati dall'utente, con conseguente utilizzo di entrambi i gruppi. Imposta la proprietà "protocollo" sullo schema (ad esempio "mailto") e la proprietà "URL" sul pattern URL dell'applicazione che gestisce lo schema specificato nel campo "protocollo". Il pattern può includere un segnaposto "%s", che viene sostituito dall'URL gestito.
Gli utenti non possono rimuovere un gestore di protocollo registrato tramite il criterio. Se però installano un nuovo gestore predefinito, possono cambiare i gestori di protocolli installati in base al criterio.</translation>
<translation id="3842619997238271109">Non consente all'host di accesso remoto di usare le autenticazioni con PIN e accoppiamento quando le connessioni client vengono accettate</translation>
<translation id="3845318141474759319">Consenti Sfondo AI generativa senza migliorare i modelli di AI</translation>
<translation id="3851443303439635700">Controlla la soglia di nidificazione prima della quale la funzione JavaScript setTimeout() inizia a essere bloccata</translation>
<translation id="3858658082795336534">Modalità di stampa fronte/retro predefinita</translation>
<translation id="3859780406608282662">Consente di aggiungere un parametro al recupero del numero di inizializzazione delle varianti in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se la norma è specificata, verrà aggiunto un parametro query chiamato "restrict" all'URL utilizzato per recuperare il numero di inizializzazione delle varianti. Il valore del parametro sarà il valore specificato in questa norma.
Se la norma non è specificata, l'URL di recupero del numero di inizializzazione delle varianti non verrà modificato.</translation>
<translation id="3863409707075047163">Versione SSL minima attivata</translation>
<translation id="3864129983143201415">Configura le lingue consentite in una sessione utente</translation>
<translation id="3866249974567520381">Descrizione</translation>
<translation id="3866481716008450417">Disattiva l'avvio automatico della riautenticazione online.</translation>
<translation id="386723261607812952">Imposta il tipo di lente d'ingrandimento sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="3868347814555911633">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di elencare le estensioni che vengono installate automaticamente per gli utenti Demo di dispositivi in modalità retail. Queste estensioni vengono salvate sul dispositivo e possono essere installate offline, dopo l'installazione.
Ogni voce dell'elenco contiene un dizionario che deve includere l'ID dell'estensione nel campo "extension-id" e il relativo URL di aggiornamento nel campo "update-url".</translation>
<translation id="3869180930654347954">Disattiva First-Party Sets per tutti gli utenti interessati</translation>
<translation id="3869566220234507038">Carica sempre il browser <ph name="LACROS_NAME" /> <ph name="LACROS_ROOTFS_NAME" /></translation>
<translation id="3870035799352372700">Blocca l'accesso dell'Assistente Google al contesto dello schermo durante le interazioni</translation>
<translation id="3870059789954671543">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di evidenziare l'elemento attivo impostato tramite tastiera.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3870300103958000506">A meno che <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> venga impostato su false, se <ph name="ADS_SETTINGS_FOR_INTRUSIVE_ADS_SITES_POLICY_NAME" /> viene impostato su 1 o se non viene configurato, gli annunci sono consentiti su tutti i siti.
Se il criterio viene impostato su 2, gli annunci sono bloccati sui siti con annunci invasivi.</translation>
<translation id="3876564097829884243">Attiva la funzionalità EphemeralNetworkPolicies.</translation>
<translation id="3877517141460819966">Modalità di autenticazione a due fattori integrata</translation>
<translation id="3879208481373875102">Configura l'elenco delle app web con installazione forzata</translation>
<translation id="3879700444818346084">Disabilita l'importazione delle password salvate alla prima esecuzione</translation>
<translation id="388237772682176890">Questa norma è stata ritirata in M53 e rimossa in M54 perché è stato rimosso il supporto di SPDY/3.1.
Consente di disattivare l'utilizzo del protocollo SPDY in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene attivata, il protocollo SPDY non sarà disponibile in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se la norma viene disattivata sarà possibile utilizzare il protocollo.
Se la norma non viene impostata, il protocollo SPDY sarà disponibile.</translation>
<translation id="3885896818093825047">Consenti la configurazione di <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="3889458462150559611">Consenti ai siti web di effettuare richieste a qualsiasi endpoint di rete in modo non sicuro.</translation>
<translation id="388999630001435491">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di connettersi solo a dispositivi su indirizzi IP privati</translation>
<translation id="3891175633496805812">Disattiva il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco</translation>
<translation id="3891357445869647828">Abilita JavaScript</translation>
<translation id="3891769546914233112">Stampa PDF come immagine disponibile</translation>
<translation id="389527805641080362">Questo criterio consente di stabilire il valore dell'<ph name="IPP_ATTRIBUTE" /> <ph name="INTERNET_PRINTING_PROTOCOL" /> (<ph name="IPP_PROTOCOL" />) <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" /> nei processi di stampa.
La configurazione del criterio consente di inviare un valore <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" /> aggiuntivo per i processi di stampa inviati a stampanti <ph name="IPP_PROTOCOL" />. Il membro <ph name="CLIENT_TYPE_IPP_ATTRIBUTE" /> del valore <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" /> aggiunto verrà impostato su <ph name="CLIENT_TYPE_OTHER" />. Il membro <ph name="CLIENT_NAME_IPP_ATTRIBUTE" /> del valore <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" /> aggiunto verrà impostato sul valore del criterio dopo la sostituzione delle variabili segnaposto. Le variabili segnaposto supportate sono <ph name="DIRECTORY_ID_PLACEHOLDER" />, <ph name="SERIAL_NUMBER_PLACEHOLDER" />, <ph name="ASSET_ID_PLACEHOLDER" /> e <ph name="ANNOTATED_LOCATION_PLACEHOLDER" />. Le variabili segnaposto non supportate non verranno sostituite.
Il valore ottenuto dopo la sostituzione delle variabili segnaposto viene considerato valido se non supera i 127 caratteri e contiene soltanto i seguenti caratteri: lettere minuscole e maiuscole dell'alfabeto inglese, numeri, trattini ("-"), punti (".") e trattini bassi ("_").
Tieni presente che, per motivi di privacy, questo criterio ha effetto solo quando la connessione con la stampante è sicura (schema URI <ph name="IPPS_SCHEME" />) e l'utente che invia il processo di stampa è affiliato. Tieni inoltre presente che questo criterio si applica soltanto alle stampanti che supportano <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" />.
Se il criterio non viene configurato oppure se viene impostato un valore vuoto o non valido, non verrà aggiunto un ulteriore valore <ph name="CLIENT_INFO_IPP_ATTRIBUTE" /> alle richieste di processi di stampa.
</translation>
<translation id="3897218615484393758">Limita il tempo per cui un utente autenticato tramite SAML può accedere offline nella schermata di blocco</translation>
<translation id="3897860452756794695">Verrà utilizzato il nuovo comportamento offsetParent.</translation>
<translation id="3898345958122666461">Disattiva NTLMv2</translation>
<translation id="3898795800259311780">Consenti o nega acquisizione schermo</translation>
<translation id="390296766888987595">Mostra la tastiera sullo schermo solo se richiesto dall'utente o dall'applicazione.</translation>
<translation id="3903313632842363082">Disattiva i report sugli utenti del dispositivo</translation>
<translation id="3904304709151553598">Disattiva i report sulle informazioni relative alla ventola del dispositivo</translation>
<translation id="3905883021371603181">Attiva la cancellazione dell'eco per l'audio di sistema</translation>
<translation id="3907683835264956726">Consente l'accesso online degli utenti in una schermata di blocco. Se il criterio viene impostato su true, la riautenticazione online nella schermata di blocco viene attivata, ad esempio, tramite il criterio <ph name="POLICY" />.
La riautenticazione viene applicata subito quando è visualizzata la schermata di blocco o la volta successiva che l'utente blocca lo schermo dopo che viene soddisfatta la condizione.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, gli utenti possono sbloccare in qualsiasi momento lo schermo con le proprie credenziali locali.</translation>
<translation id="3911737181201537215">Questa norma non influisce sulla registrazione effettuata da Android.</translation>
<translation id="3911960007057904543">L'impostazione di questo criterio consente di unire i criteri selezionati quando provengono da origini diverse, con stesso ambito e livello.
Usa il carattere jolly "*" per consentire l'unione di tutti i criteri dell'elenco.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini:
* Se hanno lo stesso ambito e lo stesso livello: i valori verranno uniti in un nuovo elenco dei criteri.
* Se hanno ambito o livello diversi: verrà applicato il criterio con la priorità massima.
Se un criterio non è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini, l'ambito o il livello, verrà applicato il criterio con la priorità massima.</translation>
<translation id="3913680877415932969">Configura i criteri per controllare il livello delle API di condivisione schermo (ad esempio, getDisplayMedia() o l'API dell'estensione di acquisizione schermata desktop) che un sito può acquisire (ad esempio, acquisizione di schede, finestre o schermate desktop).</translation>
<translation id="3915395663995367577">URL di un file proxy .pac</translation>
<translation id="3915587396318773837">Se questo criterio viene configurato, l'host di accesso remoto richiede che i client di autenticazione ricevano un token di autenticazione da questo URL per la connessione.
Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.
Nota: questo criterio deve essere usato insieme al criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_VALIDATION_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3918339829588313389">Consenti agli utenti di impostare un PIN inefficace</translation>
<translation id="392227823425989489">Tutte le scorciatoie di sistema verranno sempre attivate come previsto.</translation>
<translation id="3924506460382372403">Disattiva i report sullo stato della scheda grafica del dispositivo</translation>
<translation id="3925377537407648234">Imposta fattore di scala e risoluzione del display</translation>
<translation id="3926681471685211524">Controlla l'utilizzo delle chiavi RSA per i certificati server emessi da trust anchor locali</translation>
<translation id="3927137827189017535">Consente di attivare la funzione di accessibilità dei tasti permanenti nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, i tasti permanenti saranno sempre attivi nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, i tasti permanenti saranno sempre disattivati nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente i tasti permanenti sono disattivati nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarli in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3927291637826333102">Consenti acquisizione schermate desktop, schede e finestre in base a queste origini</translation>
<translation id="3928726028264020458">Attiva i report sulle informazioni VPD del dispositivo</translation>
<translation id="3929433884360648086">Questa funzionalità consente l'utilizzo di "zstd" nell'intestazione della richiesta Accept-Encoding e supporta la decompressione dei contenuti web <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" />compressi.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> accetterà i contenuti web compressi con <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" />.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità di codifica dei contenuti di <ph name="ZSTANDARD_SHORTNAME" /> viene disattivata.
Questo criterio è stato pensato per essere temporaneo e verrà rimosso in futuro.</translation>
<translation id="3935592079035695061">Millisecondi dalla mezzanotte.</translation>
<translation id="3941289958028934630">Disattiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="3943930334592166130">Questo criterio controlla se all'utente viene richiesto di selezionare un certificato client quando più certificati corrispondono a <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, all'utente viene richiesto di selezionare un certificato client quando il criterio di selezione automatica corrisponde a più certificati.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, all'utente può essere richiesta la selezione solo quando nessun certificato corrisponde alla selezione automatica.</translation>
<translation id="3947897854999940598">Specifica il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato con informazioni sull'identità</translation>
<translation id="3949642828552641632">Consenti il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /></translation>
<translation id="3950110092991281616">Attiva l'autenticazione ambientale solo nelle sessioni standard.</translation>
<translation id="3950239119790560549">Limitazioni relative alla data/ora di aggiornamento</translation>
<translation id="3953860513079094502">Segnala informazioni su eventi di rilevamento e risposta estesi (XDR)</translation>
<translation id="3956243291190637924">Nascondi intestazioni e piè di pagina nell'anteprima di stampa</translation>
<translation id="3956573780915784996">Gli utenti possono raccogliere dati di rilevamento del rendimento a livello di sistema.</translation>
<translation id="3956686688560604829">Utilizza la norma SiteList di Internet Explorer per il Supporto dei browser precedenti.</translation>
<translation id="3958586912393694012">Consenti l'utilizzo di Smart Lock</translation>
<translation id="3959350391319409669">Questo criterio consente di controllare le impostazioni del codice dinamico per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La disattivazione del codice dinamico migliora la sicurezza di <ph name="PRODUCT_NAME" /> impedendo a codice dinamico potenzialmente dannoso e codice di terze parti di apportare modifiche al comportamento di <ph name="PRODUCT_NAME" />, ma potrebbe causare problemi di compatibilità con software di terze parti che devono essere eseguiti all'interno del processo del browser.
Se il criterio viene impostato su 0 - Default o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà le impostazioni predefinite.
Se il criterio viene impostato su 1 - DisabledForBrowser, il processo del browser <ph name="PRODUCT_NAME" /> non potrà creare codice dinamico.
Nota: scopri di più sui criteri relativi alla mitigazione dei processi (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/docs/design/sandbox.md#Process-mitigation-policies).</translation>
<translation id="3960728283243442805">L'utente non avrà la possibilità di selezionare dispositivi di trasmissione nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> usando un codice di accesso o scansionando un codice QR.</translation>
<translation id="3962445567482559878">Usa la modalità EDU dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="396261881101930204">Nascondi all'utente consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="3964298692570794635">Consenti contenuti non sicuri su questi siti</translation>
<translation id="3965027062205390679">Attiva la visualizzazione della schermata introduttiva per Gemini durante il flusso di accesso</translation>
<translation id="3965339130942650562">Timeout fino a esecuzione uscita utente non attivo</translation>
<translation id="396536755218079668">Utenti supervisionati</translation>
<translation id="3968218878014278212">Consenti l'attivazione di Eche.</translation>
<translation id="3971673686578912106">Se il criterio viene impostato su Attivato, il plug-in <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> viene abilitato per il dispositivo, a condizione che anche le altre impostazioni lo permettano. <ph name="PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="USER_PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> devono essere impostati su True e <ph name="PLUGIN_VM_LICENSE_KEY_POLICY_NAME" /> o <ph name="PLUGIN_VM_USER_ID_POLICY_NAME" /> devono essere configurati per consentire l'esecuzione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il plug-in <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non viene attivato per il dispositivo.</translation>
<translation id="3973371701361892765">Non nascondere mai automaticamente la barra delle app</translation>
<translation id="3977304360459208438">Utilizza l'impostazione predefinita per le suite di crittografia 3DES in TLS</translation>
<translation id="3977906634350977040">Se il criterio viene attivato, l'host di accesso remoto può usare le autenticazioni con PIN e accoppiamento quando le connessioni client vengono accettate.
Se viene disattivato, le autenticazioni con PIN o accoppiamento non sono consentite.
Se non viene configurato, l'host può decidere se è possibile utilizzare le autenticazioni con PIN e/o accoppiamento.
Nota: se l'impostazione non restituisce metodi di autenticazione supportati sia dall'host sia dal client, la connessione viene rifiutata.</translation>
<translation id="3979738908158213640">URL a cui verrà concesso l'accesso per eseguire l'attestazione del dispositivo durante l'autenticazione SAML</translation>
<translation id="3982322576186033243">Non consentire hash non sicuri in handshake TLS</translation>
<translation id="3982465141749620677">Chiedi una nuova autorizzazione in una scheda</translation>
<translation id="3982849521386211220">Consente di configurare l'elenco di endpoint dell'API di reporting[1] a cui
possono essere inviati i report aziendali.
[1] https://www.w3.org/TR/reporting-1/#endpoint</translation>
<translation id="398294729592983401">Consenti agli utenti di attivare o disattivare l'impostazione Protezione dal fingerprinting di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> sul proprio dispositivo.</translation>
<translation id="3983162212222338509">La risoluzione DNS di sistema può essere essere eseguita nel processo di rete, all'esterno del processo di rete o parzialmente all'interno e all'esterno, a seconda della configurazione del sistema e dei flag funzionalità.</translation>
<translation id="3986700049001404598">Consenti agli utenti di terminare i processi con il Task Manager di Chrome</translation>
<translation id="398884292557092447">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, gli utenti possono controllare i suggerimenti di compilazione automatica per le carte di credito nella UI.
Se il criterio è impostato su false, la compilazione automatica non fornisce mai suggerimenti, né compila i dati della carta di credito, né salva dati aggiuntivi della carta di credito che gli utenti potrebbero inviare durante la navigazione sul Web.</translation>
<translation id="3989635538409502728">Esci</translation>
<translation id="3989829840000169163">Blocca punti di estensioni precedenti nel browser</translation>
<translation id="3990391739475801018">La modalità Risparmio energetico viene disattivata.</translation>
<translation id="3990834929384096140">Non forzare l'applicazione della cancellazione dell'eco per l'audio di sistema</translation>
<translation id="3994043824457743421">Mostra la comunicazione dell'area centrale nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="399433537808390819">Non rendere la modalità Desktop unificato disponibile per l'utente</translation>
<translation id="3995880046827722248">Manifest v2 disabilitato</translation>
<translation id="3996118331995847766">Se il criterio <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Enabled, la configurazione di <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> consente di impostare la modalità di ricarica avanzata della batteria. Dalle ore <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> alle ore <ph name="CHARGE_END_TIME_FIELD_NAME" />, la batteria del dispositivo potrà ricaricarsi completamente solo una volta. Per il periodo di tempo rimanente, la carica delle batterie viene mantenuta a un livello più basso. Il valore del campo <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> deve essere inferiore a quello del campo <ph name="CHARGE_END_TIME_FIELD_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, la modalità di ricarica avanzata della batteria rimane disattivata.
I valori validi per il campo <ph name="MINUTE_FIELD_NAME" /> in <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> e <ph name="CHARGE_END_TIME_FIELD_NAME" /> sono 0, 15, 30 e 45.</translation>
<translation id="3996325823532867220">Questo criterio non è più supportato, ma il criterio correlato <ph name="CHROME_ROOT_STORE_ENABLED_POLICY_NAME" /> potrebbe essere supportato su alcune piattaforme.
Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica i certificati dei server mediante lo strumento di verifica dei certificati integrato.
Se viene disattivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica i certificati del server mediante lo strumento di verifica dei certificati precedente fornito dalla piattaforma, a meno che non sia attivo il criterio <ph name="CHROME_ROOT_STORE_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se non viene configurata, potrebbe essere utilizzato lo strumento di verifica dei certificati integrato o quello precedente.</translation>
<translation id="3997496219154877791">Disattiva l'integrazione di Lens</translation>
<translation id="3997519162482760140">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione video su pagine di accesso SAML</translation>
<translation id="4004523942550416237">Non mostrare il flusso Voice Match dell'Assistente Google durante la configurazione iniziale</translation>
<translation id="4007646377576030214"> Tieni presente che questo criterio è stato deprecato nella versione M87 e verrà rimosso nella versione M89. Utilizza invece <ph name="MANAGED_GUEST_SESSION_PRIVACY_WARNINGS_POLICY_NAME" /> per configurare gli avvisi sulla privacy delle sessioni Ospite gestite.
Controlla la notifica sull'avvio automatico della sessione Ospite gestita su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su True, la notifica di avviso sulla privacy viene chiusa dopo alcuni secondi.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, la notifica di avviso sulla privacy viene bloccata finché non viene ignorata dall'utente.</translation>
<translation id="4008507541867797979">Se questa norma viene impostata su True o non viene configurata, nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verranno visualizzati gli utenti esistenti tra cui sarà possibile selezionare un utente.
Se la norma è impostata su False, nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non verranno visualizzati gli utenti esistenti. Verrà visualizzata la normale schermata di accesso (richiesta di email utente e password o telefono) o la schermata interstiziale SAML (se attivata tramite la norma <ph name="LOGIN_AUTHENTICATION_BEHAVIOR_POLICY_NAME" />), a meno che non sia stata configurata una sessione gestita. Quando viene configurata una sessione gestita, verranno visualizzati solo gli account della sessione gestita, consentendo di selezionarne uno.
Tieni presente che questa norma non influisce sull'eliminazione o meno dei dati utenti locali sul dispositivo.</translation>
<translation id="4009741515395221389">Attiva la migrazione dei dispositivi gestiti da <ph name="MS_AD_NAME" /> nella gestione del cloud.</translation>
<translation id="4010738624545340900">Consenti richiamo di finestre di dialogo di selezione file</translation>
<translation id="401260868452018796">Posiziona la barra delle app nella parte inferiore dello schermo</translation>
<translation id="4015799413391577485">Questo criterio è stato rimosso da M97 dopo la rimozione di 3DES da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su True, le suite di crittografia 3DES in TLS verranno attivate. Se viene impostato su False, verranno disattivate. Se il criterio non viene configurato, le suite di crittografia 3DES sono disattivate per impostazione predefinita. Questo criterio potrebbe essere usato per mantenere momentaneamente la compatibilità con un server obsoleto. Si tratta di una misura temporanea ed è necessario riconfigurare il server.
</translation>
<translation id="4016367078069682737">Questo criterio è stato rimosso da M61.
Consente di specificare il comportamento di un dispositivo con ecryptfs e richiede la transizione alla crittografia ext4.
Se il criterio viene impostato su "DisallowArc", le app Android vengono disattivate per tutti gli utenti sul dispositivo (incluse quelle che dispongono già della crittografia ext4) e agli utenti non verrà offerta la possibilità di migrazione dalla crittografia ecryptfs alla crittografia ext4.
Se il criterio viene impostato su "AllowMigration", gli utenti con le home directory criptate tramite ecryptfs hanno la possibilità di eseguirne la migrazione alla crittografia ext4 in base alle necessità (al momento quando Android N sarà disponibile sul dispositivo).
Non viene applicato alle app kiosk, che vengono migrate automaticamente. Se non viene configurato, il dispositivo si comporta come se fosse stato scelto "DisallowArc".</translation>
<translation id="401650904918322517">Questo criterio è deprecato e verrà rimosso nella versione 89 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server.
Se il criterio è attivato, Risposte rapide potrà accedere ai contenuti selezionati.
Se il criterio è disattivato, Risposte rapide non potrà accedere ai contenuti selezionati.
Se il criterio non viene impostato, gli utenti possono decidere se autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati.</translation>
<translation id="4016523784669365747">Questo criterio consente di disattivare la funzionalità degli insiemi proprietari.
Se questo criterio non viene configurato o se viene attivato, la funzionalità degli insiemi proprietari viene attivata.
Se questo criterio viene disattivato, la funzionalità degli insiemi proprietari viene disattivata.
Consente inoltre di stabilire se Chrome supporta o meno le integrazioni correlate agli insiemi proprietari.
Equivale al criterio <ph name="RELATED_WEBSITE_SETS_ENABLED_POLICY_NAME" />.
È possibile utilizzare entrambi i criteri, ma a breve questo verrà ritirato, quindi è preferibile usare il criterio <ph name="RELATED_WEBSITE_SETS_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Entrambi hanno lo stesso effetto sul comportamento del browser.</translation>
<translation id="4016700865356669962">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono usare i modelli di layout di scrivanie. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, questi modelli non saranno disponibili.</translation>
<translation id="4020682745012723568">Le app Android non possono accedere ai cookie trasferiti al profilo dell'utente.</translation>
<translation id="4021684548211845008">Disattiva i suoni in modalità Niente distrazioni.</translation>
<translation id="4025500273782820766">Consenti agli utenti di selezionare "Consenti sempre" quando viene mostrata una finestra di dialogo relativa a un protocollo esterno per non ricevere più messaggi di conferma in futuro</translation>
<translation id="402759845255257575">Non consentire ad alcun sito di eseguire JavaScript</translation>
<translation id="4027608872760987929">Attiva il provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="4030152268425532846">Disattiva l'esclusione dell'accesso automatico</translation>
<translation id="4039065751874009354">Questo criterio consente di disattivare temporaneamente due correzioni correlate al comportamento della finestra di dialogo di conferma mostrata dall'evento beforeunload.
Se questo criterio viene attivato, verrà usato il nuovo comportamento corretto. Se questo criterio viene disattivato, verrà usato il vecchio comportamento precedente. Se questo criterio non viene configurato, verrà usato il comportamento predefinito.
Questo criterio è una soluzione temporanea e verrà rimosso a breve.
Nuovo comportamento corretto: in "beforeunload", la chiamata di "event.preventDefault()" attiverà la finestra di dialogo di conferma. L'impostazione della stringa vuota per "event.returnValue" non attiverà la finestra di dialogo di conferma.
Vecchio comportamento precedente: in "beforeunload", la chiamata di "event.preventDefault()" non attiverà la finestra di dialogo di conferma. L'impostazione della stringa vuota per "event.returnValue" attiverà la finestra di dialogo di conferma.</translation>
<translation id="4043796890723386527">Impedisci agli utenti di creare e usare profili secondari e di utilizzare la modalità ospite nel browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="4051723201852944592">Attiva Copertura finestra</translation>
<translation id="4052529125939620019">Carica l'estensione del componente CryptoToken all'avvio</translation>
<translation id="4053157306171963473">Disattiva i report sul tempo di attività del dispositivo</translation>
<translation id="4056910949759281379">Disabilita protocollo SPDY</translation>
<translation id="4057113125482566814">Consente di attivare il provider del framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> in <ph name="PRODUCT_NAME" /> per l'utilizzo da parte degli strumenti di accessibilità.
Questo criterio è supportato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> per un periodo di transizione di un anno in modo da consentire agli amministratori aziendali di controllare il deployment del provider del framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> del browser. Gli strumenti di accessibilità e gli altri strumenti che utilizzano il framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> per interoperare con il browser potrebbero richiedere aggiornamenti per funzionare correttamente con il provider di <ph name="UIA_NAME" /> del browser. Gli amministratori possono utilizzare questo criterio per disattivare temporaneamente il provider di <ph name="UIA_NAME" /> del browser (ripristinando il comportamento precedente) mentre collaborano con i fornitori per fornire aggiornamenti agli strumenti interessati.
Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> attiva solo il relativo provider <ph name="MSAA_NAME" />. Gli strumenti di accessibilità e gli altri strumenti che utilizzano il framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> più recente per interoperare con il browser comunicheranno con quest'ultimo tramite uno shim di compatibilità in <ph name="MS_WIN_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> attiva il proprio provider di <ph name="UIA_NAME" /> oltre al provider <ph name="MSAA_NAME" />.
Gli strumenti di accessibilità e gli altri strumenti che utilizzano il framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> più recente per interoperare con il browser comunicano direttamente con quest'ultimo.
Se il criterio non viene configurato, il framework delle varianti in <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene utilizzato per attivare o disattivare il provider.
Il supporto di questa impostazione dei criteri terminerà con <ph name="PRODUCT_NAME" /> 136.</translation>
<translation id="4057442294431066708">Questo criterio consente di stabilire l'opzione della scorciatoia selezionata per la rimappatura degli eventi a
F11/F12 nella pagina secondaria per rimappare i tasti. Queste impostazioni si applicano solo alle
tastiere di ChromeOS e sono disattivate per impostazione predefinita se il criterio non viene configurato.</translation>
<translation id="4061590579642538878">Segnala informazioni relative ai report sugli arresti anomali.</translation>
<translation id="4062646759141042418">Attiva <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL.
La configurazione di questo criterio consente di specificare gli URL che <ph name="PRODUCT_NAME" /> offre per avviare il flusso di attestazione per i profili gestiti. Il secondo consente a questi siti web di ricevere dal dispositivo un insieme attestato di indicatori sensibili al contesto.
Questo criterio può essere configurato solo tramite la pagina Chrome Enterprise Connectors su <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene impostato o se viene lasciato vuoto, nessun sito web potrà avviare un flusso di attestazione a livello di utente e ricevere indicatori dal dispositivo. Tuttavia, se viene attivato il criterio <ph name="BROWSER_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST" />, il flusso di attestazione può essere avviato per il browser gestito e gli indicatori dei dispositivi possono essere raccolti.
Per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio è correlato all'attestazione remota, in cui un certificato viene generato e caricato automaticamente sul server. Per utilizzare il flusso di attestazione nella schermata di accesso del dispositivo, utilizza il criterio <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.</translation>
<translation id="4070039109671307724">Varie</translation>
<translation id="4072225853834793549">Disattiva le scorciatoie di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4074922053013383215">Risparmio di memoria moderato.</translation>
<translation id="4075675819066819571">Posiziona la barra delle app sul lato sinistro dello schermo</translation>
<translation id="4079306023113982053">Consente di gestire la disponibilità di <ph name="BOREALIS_NAME" /> per questo utente.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su false, <ph name="BOREALIS_NAME" /> non sarà disponibile. Se il criterio viene impostato su true, <ph name="BOREALIS_NAME" /> sarà disponibile soltanto se non viene disattivato da nessun altro criterio o nessun'altra impostazione.</translation>
<translation id="408029843066770167">Consenti query a un servizio orario di Google</translation>
<translation id="408076456549153854">Attiva accesso al browser</translation>
<translation id="4081127242481747676">Impostazioni dei sensori</translation>
<translation id="4082405593844340376">Specifica se applicare limitazioni alle richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto</translation>
<translation id="4082498585300984671">Attiva la funzionalità Click-to-call</translation>
<translation id="4082809879536562387">Ti consente di impostare il periodo di tempo, in millisecondi, tra la prima notifica relativa alla necessità di riavviare un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per applicare un aggiornamento in attesa e la fine del periodo di tempo specificato dal criterio <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_PERIOD_POLICY_NAME" />.
Se non viene impostato, per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> viene utilizzato il periodo predefinito di 259200000 millisecondi (tre giorni).
Per il rollback e altri aggiornamenti di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che eseguono il Powerwash del dispositivo, l'utente viene sempre avvisato immediatamente quando l'aggiornamento è disponibile, indipendentemente dal valore di questo criterio.</translation>
<translation id="4086150283035515220">Se il criterio è impostato su Attivato, gli utenti dovranno specificare dove salvare ogni file prima del download. Se il criterio è impostato su Disattivato, il download si avvierà immediatamente e agli utenti non verrà chiesto dove salvare i file.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="4087476676669545471">Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli utenti possono condividere o salvare la pagina web corrente utilizzando le azioni fornite dall'hub di condivisione desktop. L'hub di condivisione è accessibile tramite un'icona omnibox o il menu con tre puntini.
Se il criterio viene impostato su Falso, l'icona di condivisione viene rimossa da omnibox e la voce dal menu con tre puntini.</translation>
<translation id="4087778345310035432">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_WHITELIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="4088589230932595924">Modalità di navigazione in incognito forzata</translation>
<translation id="4089849819635523136">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'impostazione del criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_KEYWORD_POLICY_NAME" /> consente di specificare la parola chiave o la scorciatoia utilizzata nella barra degli indirizzi per attivare la ricerca per questo provider.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_KEYWORD_POLICY_NAME" /> non viene configurato, il provider di ricerca non viene attivato da alcuna parola chiave.</translation>
<translation id="4090088362777472639">L'hash SHA-256 del playbook Ansible.</translation>
<translation id="4091040199847925434">Disattiva la segnalazione di informazioni di sistema e contenuti della pagina utilizzati per migliorare Navigazione sicura</translation>
<translation id="4098920079809952737">Consenti la stampa con e senza immagini di sfondo</translation>
<translation id="410061592404122032">Chiedi ogni volta che un sito vuole ottenere l'autorizzazione per la gestione delle finestre</translation>
<translation id="410068710490553233">Consenti l'accesso ad altri Account Google</translation>
<translation id="4101222634611892813">L'utente può utilizzare la funzionalità di sincronizzazione file di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="4101282687722389021">Timestamp UTC relativo all'ultimo aggiornamento della voce. Viene inviato sotto forma di stringa perché non rientrerebbe in un numero intero.</translation>
<translation id="4101826711886952606">Le impostazioni di Inizio/Fine usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Ricerca</translation>
<translation id="4102347680024644994">Segnala eventi di rilevamento e risposta estesi (XDR)</translation>
<translation id="4105989332710272578">Disattiva l'imposizione di Certificate Transparency per un elenco di URL</translation>
<translation id="410740968939768919">Controlla se le estensioni Manifest v2 possono essere utilizzate nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Il supporto delle estensioni Manifest v2 verrà ritirato e in futuro sarà necessario eseguire la migrazione di tutte le estensioni alla versione 3. Ulteriori informazioni e tempistiche della migrazione sono disponibili all'indirizzo https://developer.chrome.com/docs/extensions/mv3/mv2-sunset/.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DEFAULT" /> (0) o se non viene configurato, il caricamento delle estensioni v2 viene determinato dal dispositivo, in base alle tempistiche indicate nella pagina precedente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISABLE" /> (1), l'installazione delle estensioni v2 viene bloccata, mentre le estensioni esistenti vengono disattivate. L'opzione verrà trattata come se il criterio non fosse impostato dopo la disattivazione del supporto della versione 2 per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ENABLE" /> (2), le estensioni v2 sono consentite. L'opzione verrà trattata come se il criterio non fosse impostato prima della disattivazione del supporto della versione 2 per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ENABLE_FOR_FORCED_EXTENSIONS" /> (3), le estensioni v2 con installazione forzata sono consentite. Sono incluse le estensioni elencate da <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" /> o <ph name="EXTENSION_SETTINGS_POLICY_NAME" /> con <ph name="INSTALLATION_MODE" /> "force_installed" o "normal_installed". Tutte le altre estensioni v2 vengono disattivate. L'opzione è sempre disponibile indipendentemente dallo stato della migrazione.
La disponibilità delle estensioni è comunque controllata da altri criteri.</translation>
<translation id="4110126170080699437">Per motivi di sicurezza, l'API web <ph name="GET_DISPLAY_MEDIA_API_NAME" /> richiede che venga chiamato un gesto dell'utente precedente ("attivazione temporanea") o la chiamata non andrà a buon fine.
Con questo criterio, gli amministratori possono specificare le origini da cui è possibile chiamare l'API senza gesto dell'utente precedente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. * non è un valore accettato per questo criterio.
Se questo criterio non viene configurato, tutte le origini richiederanno un gesto dell'utente precedente per chiamare questa API.</translation>
<translation id="4115501011761259824">Attiva First-Party Sets per tutti gli utenti interessati</translation>
<translation id="4120401094617902941">La velocità di campionamento e raccolta dei contatori del tempo di esecuzione. Il minimo consentito è 1 giorno.
Se il criterio non viene impostato, viene applicata la velocità predefinita di 1 giorno.</translation>
<translation id="4121350739760194865">Impedisci la visualizzazione delle promozioni di applicazioni nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="4122432898152851612">L'utente non può vedere nessun elemento della UI relativa alla funzionalità di sincronizzazione file di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="4122473079291425973">La pagina Nuova scheda mostra le schede se sono disponibili contenuti, ma consente all'utente di modificare l'impostazione</translation>
<translation id="4122565688998751716">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="ALLOW_SYSTEM_NOTIFICATIONS_POLICY_NAME" />".
Consente di configurare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà notifiche native su Linux.
Se questo criterio viene impostato su Vero o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà utilizzare notifiche native.
Se questo criterio viene impostato su Falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà notifiche native. Il Centro messaggi di <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà utilizzato come riserva.</translation>
<translation id="412697421478384751">Consenti agli utenti di impostare PIN non sicuri per la schermata di blocco</translation>
<translation id="4136603825567209889">Attiva la generazione di report sulle informazioni di identificazione degli utenti</translation>
<translation id="4138655880188755661">Limite di tempo</translation>
<translation id="4140646780789794190">Disattiva la condivisione dei dati diagnostici con PluginVm</translation>
<translation id="4144417751555442768">IA generativa</translation>
<translation id="4145383150978634398">Rendi la modalità Desktop unificato disponibile per l'utente</translation>
<translation id="4147818922357566987">Attiva solo le varianti relative alle correzioni critiche</translation>
<translation id="4150201353443180367">Display</translation>
<translation id="4154221011709068799">Non consentire dispositivi di archiviazione esterni</translation>
<translation id="415445772247959702">Web Store (supportato dalla versione 89)</translation>
<translation id="4157003184375321727">Indica versione sistema operativo e firmware</translation>
<translation id="4157594634940419685">Consenti l'accesso a stampanti CUPS native</translation>
<translation id="4158531549614162499">Attiva la sincronizzazione Google Drive tramite reti cellulari</translation>
<translation id="4160962198980004898">Origine dell'indirizzo MAC del dispositivo quando inserito nel dock</translation>
<translation id="4161019158509414446">Consente di controllare i criteri per la funzionalità di insiemi di siti web correlati.</translation>
<translation id="4164511138197196839">Se questo criterio viene attivato, le estensioni non pubblicate sul Chrome Web
Store verranno disattivate su <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene applicato solo alle estensioni installate e aggiornate dal
Chrome Web Store.
Le estensioni esterne al negozio, come le estensioni non pacchettizzate
installate utilizzando la modalità sviluppatore e le estensioni installate tramite l'opzione della riga di comando,
vengono ignorate.
Le estensioni con installazione forzata e ospitate autonomamente vengono ignorate. Vengono ignorate anche tutte le estensioni con blocco della versione.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ALLOW_UNPUBLISHED" /> (0) o se non viene configurato, le estensioni non pubblicate sul Chrome Web Store sono consentite.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISABLE_UNPUBLISHED" /> (1), le estensioni non pubblicate sul Chrome Web Store vengono disattivate.</translation>
<translation id="4164866067069311355">Controlla la scorciatoia utilizzata per attivare F11/F12</translation>
<translation id="4165986682804962316">Impostazioni sito</translation>
<translation id="4166174702671320480">Se il criterio viene impostato su Attivato, i criteri relativi a un gruppo atomico che non condividono l'origine con la priorità massima di quel gruppo vengono ignorati.
Se viene impostato su Disattivato, nessun criterio viene ignorato a causa della propria origine. I criteri vengono ignorati soltanto se si verifica un conflitto e se non hanno la massima priorità.
Se il criterio viene configurato da un'origine cloud, non può essere applicato a un utente specifico.</translation>
<translation id="416817811987180750">La funzionalità della lista della spesa sarà a disposizione degli utenti.</translation>
<translation id="4168880975307014079">Attiva tastiera virtuale touch</translation>
<translation id="4169094969938998854">Non consentire il blocco dello schermo</translation>
<translation id="4169692397912242417">Consente di attivare la funzione di accessibilità della lettura vocale nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la funzione di lettura vocale sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la funzione di lettura vocale sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione di lettura vocale è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4173974507809462880">Visualizza la schermata della direzione di scorrimento sul touchpad durante l'accesso</translation>
<translation id="417956245902013347">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre attivata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore di testo è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4182348537826882258">Se il criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> viene configurato, le pagine web con URL vietati non vengono caricate. Gli amministratori possono specificare l'elenco di pattern URL da bloccare. Se il criterio non viene configurato, non viene bloccato nessun URL nel browser. Nel criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> è possibile definire fino a 1000 eccezioni. Scopri come formattare un pattern URL (https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format).
Nota: questo criterio non si applica agli URL JavaScript in-page con dati caricati dinamicamente. Se hai bloccato example.com/abc, example.com potrebbe comunque caricarlo utilizzando XMLHTTPRequest. Inoltre, questo criterio non impedisce alle pagine web di aggiornare l'URL mostrato nella omnibox con uno bloccato usando l'API JavaScript History.
A partire dalla versione 73 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, puoi bloccare gli URL javascript://*. Tuttavia, questa operazione interessa solo il codice JavaScript inserito nella barra degli indirizzi o, ad esempio, nei bookmarklet.
A partire dalla versione 92 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio è supportato anche nella modalità headless.
Nota: il blocco degli URL interni chrome://* e chrome-untrusted://* può causare errori imprevisti o essere aggirato in alcuni casi. Anziché bloccare determinati URL interni, controlla se sono disponibili criteri più specifici. Ad esempio:
- Anziché bloccare chrome://settings/certificates, usa il criterio <ph name="CA_CERTIFICATE_MANAGEMENT_ALLOWED_POLICY_NAME" />.
- Anziché bloccare chrome-untrusted://crosh, usa il criterio <ph name="SYSTEM_FEATURES_DISABLE_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="4183229833636799228">Impostazione predefinita per il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="4185868802416355029">Consenti alle estensioni gestite di utilizzare l'API Enterprise Hardware Platform</translation>
<translation id="4186244263855283575">Consente di impostare una programmazione personalizzata per il riavvio dei dispositivi. Se viene impostato su Vero, il dispositivo verrà riavviato in base alla programmazione. Il criterio deve essere rimosso per annullare ulteriori riavvii programmati.
Nelle sessioni utente e nelle sessioni Ospite si applica quanto segue:
* Gli utenti vengono informati che il riavvio avverrà un'ora prima dell'orario programmato. Hanno la possibilità di riavviare il dispositivo o aspettare il riavvio programmato. Il riavvio programmato non può essere posticipato.
* Il periodo di tolleranza è di un'ora dall'avvio del dispositivo. I riavvii programmati vengono ignorati durante questo periodo e riprogrammati per il giorno, la settimana o il mese successivi, a seconda dell'impostazione.
Nelle sessioni kiosk non sono previsti periodi di tolleranza e non vengono inviate notifiche relative al riavvio.
</translation>
<translation id="4187576366596772431">Blocca l'API WebHID su questi siti</translation>
<translation id="4189100643304138928">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_FILE_ATTACHED_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando un file viene allegato a Chrome.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare un file per l'analisi quando viene allegato a una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di questo file. Un tag che corrisponde a un pattern "attivato" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a questo tag, purché nessun pattern "disattivato" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> consente di identificare il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere alla pagina l'accesso al file. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede immediatamente alla pagina l'accesso ai dati.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DEFAULT_ACTION_FIELD" /> viene bloccato, Chrome non concede alla pagina l'accesso al file se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi. Con qualsiasi altro valore, Chrome concede alla pagina l'accesso al file.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_PASSWORD_PROTECTED_FIELD" /> consente di stabilire se Chrome blocca o autorizza i file protetti tramite password.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> consente di stabilire se Chrome blocca o autorizza i file troppo grandi per essere analizzati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per bypassare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente può fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "predefinito" indica un messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare il tipo di scansioni per cui viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="4189872355465413041">Applicazioni di sistema</translation>
<translation id="4190316993598857632">Abilita la modifica dei preferiti</translation>
<translation id="4192388905594723944">URL per la convalida del token di autenticazione del client di accesso remoto</translation>
<translation id="4195698007674066525">Imposta una tastiera numerica come predefinita per l'inserimento delle password</translation>
<translation id="4203055629055264833">Se il criterio viene impostato su Enabled o se non viene configurato, gli utenti possono visualizzare la pagina di risultati più recente del motore di ricerca predefinito in un riquadro laterale attivando un'icona nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene impostato su Disabled, l'icona che apre il riquadro laterale con la pagina di risultati del motore di ricerca predefinito viene rimossa dalla barra degli strumenti.</translation>
<translation id="4204327073692415353">Non richiedere all'utente di selezionare un certificato client nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4205316772333487392">Viene forzato l'uso di SafeSearch nella Ricerca Google</translation>
<translation id="4206464220361823768">Disattiva il cursore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4209297478239988291">Consente di attivare la funzione di accessibilità di clic automatico.
Questa funzione consente di fare clic senza premere fisicamente il mouse o il touchpad, basta passare il mouse sull'oggetto su cui si vuole fare clic.
Se questo criterio viene attivato, il clic automatico sarà sempre attivo.
Se questo criterio viene disattivato, il clic automatico sarà sempre disattivato.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il clic automatico è disattivato, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4212181786686887763">L'URL da cui è possibile scaricare l'immagine di sfondo.</translation>
<translation id="4221677608399717135">Attiva o disattiva SkyVault</translation>
<translation id="4224610387358583899">Ritardi del blocco schermo</translation>
<translation id="42267415200641481">Se questo criterio viene impostato su true, la risoluzione DNS di sistema (getaddrinfo()) potrebbe essere eseguita al di fuori del processo di rete, a seconda della configurazione di sistema e dei flag funzionalità.
Se questo criterio viene impostato su false, la risoluzione DNS di sistema (getaddrinfo()) viene eseguita nel processo di rete anziché nel browser. Questa operazione potrebbe forzare la disattivazione della sandbox del servizio di rete, riducendo la sicurezza di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, la risoluzione DNS di sistema potrebbe essere eseguita nel servizio di rete, all'esterno del servizio di rete o parzialmente all'interno e all'esterno, a seconda della configurazione del sistema e dei flag funzionalità.</translation>
<translation id="4232128469957872687">Impostazioni EDU</translation>
<translation id="4234788818648224034">Elenco di domini da escludere dalla risoluzione tramite DNS over HTTPS. Questo criterio viene ignorato quando la modalità DNS sicuro è disattivata (usa sempre DNS in testo normale).
Se è impostato anche il criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_POLICY_NAME" />, viene preferito un dominio più specifico. La specificità si riferisce al numero di punti ('.') nel dominio. Quando un dominio corrisponde a entrambi i criteri, per impostazione predefinita viene utilizzato il protocollo DNS over HTTPS per il dominio.
I domini devono essere indicati sotto forma di nome di dominio completo (FQDN) o come suffissi di dominio indicati utilizzando come prefisso il carattere jolly speciale "*".
I domini con formato errato verranno ignorati.</translation>
<translation id="4239720644496144453">La cache non viene utilizzata per le app Android. Se più utenti installano la stessa app Android, questa viene scaricata per ogni utente.</translation>
<translation id="4242583077375244471">Se questo criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> eseguirà la verifica dei certificati dei server mediante lo strumento di verifica dei certificati integrato con Chrome Root Store usato come fonte di attendibilità pubblica.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà lo strumento di verifica dei certificati di sistema e i certificati radice di sistema.
Se questo criterio non viene configurato, potrebbero essere utilizzati Chrome Root Store o i certificati radice forniti dal sistema.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 113 di <ph name="PRODUCT_NAME" />
per <ph name="MS_WIN_NAME" /> e <ph name="MAC_OS_NAME" />,
nella versione 120 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />,
nella versione 120 <ph name="PRODUCT_NAME" /> per
<ph name="LINUX_OS_NAME" /> e
nella versione 121 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per
<ph name="ANDROID_NAME" /> in concomitanza con la rimozione del supporto dell'utilizzo
dello strumento di verifica dei certificati e dei certificati radice forniti dalla piattaforma.</translation>
<translation id="424318624725112807">Attiva l'evidenziazione del cursore del testo nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4243419387411966417">Disattiva l'eliminazione delle password non decifrabili</translation>
<translation id="4245159233848584683">Se il criterio viene impostato su Attivato o non viene configurato e se un account locale del dispositivo è configurato per l'accesso automatico senza ritardo, quando un dispositivo è offline <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostra una richiesta di configurazione della rete.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, viene visualizzato invece un messaggio di errore.</translation>
<translation id="4248277954659222481">Consenti la riproduzione automatica dei contenuti multimediali per una lista consentita di pattern URL</translation>
<translation id="4250680216510889253">No</translation>
<translation id="4251370222792468420">Chrome tenta di eseguire l'upgrade di alcuni tipi di sottorisorse di contenuto misto (HTTP su un sito HTTPS) su iOS.
Per informazioni dettagliate, visita la pagina https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/main/docs/security/autoupgrade-mixed.md.
Questo criterio è stato utilizzato per disattivare l'upgrade automatico dei contenuti misti su iOS. Il criterio è deprecato e non è supportato.</translation>
<translation id="4252522848899331223">Consenti agli utenti di bypassare l'avviso di Navigazione sicura</translation>
<translation id="4260027436474745627">Se il criterio viene configurato, ciascuna delle origini denominate in un elenco separato da virgole viene eseguita in un processo dedicato. Il processo di ogni origine denominata potrà contenere solo documenti provenienti da tale origine e i relativi sottodomini. Ad esempio, specificare https://a1.example.com/ consente https://a2.a1.example.com/ nello stesso processo, ma non https://example.com o https://b.example.com.
A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 77, puoi specificare anche un intervallo di origini da isolare utilizzando un carattere jolly. Ad esempio, specificare https://[*.]corp.example.com consentirà a ogni origine al di sotto di https://corp.example.com il proprio processo dedicato, inclusi https://corp.example.com stesso, https://a1.corp.example.com e https://a2.a1.corp.example.com.
Tieni presente che tutti i siti (vale a dire schema più eTLD+1, come https://example.com) sono già isolati per impostazione predefinita sulle piattaforme desktop, come specificato nel criterio <ph name="SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" />. Il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" /> è utile per isolare origini specifiche a una granularità maggiore (ad es. https://a.example.com).
Tieni anche presente che le origini isolate da questo criterio non potranno scrivere altre origini nello stesso sito, processo possibile se due documenti dello stesso sito modificano i propri valori document.docmani affinché corrispondano. Gli amministratori devono confermare che questo comportamento non comune non venga utilizzato su un'origine prima di isolarla.
Se il criterio viene disattivato o non viene configurato, gli utenti possono modificare questa impostazione.
Nota: per Android, utilizza invece il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_ANDROID_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="4261820385751181068">Lingua della schermata di accesso del dispositivo</translation>
<translation id="4263788921751326798">Disattiva i report relativi alle informazioni sul report sugli arresti anomali del dispositivo</translation>
<translation id="4268586991084547853">Più compatibilità con gli elenchi dei siti in modalità Enterprise di Microsoft IE/Edge</translation>
<translation id="4269798992490176617">Se questo criterio viene impostato su Attivato, <ph name="CHROME_REMOTE_DESKTOP_PRODUCT_NAME" /> potrebbe eseguire le richieste API WebAuthn provenienti da una sessione di navigazione su un host remoto.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, viene applicato il comportamento predefinito.
Tieni presente che questa funzionalità è supportata soltanto nell'ambiente di rete interno di Google.</translation>
<translation id="4269859918103560644">Consenti all'utente di decidere</translation>
<translation id="4274691295133617461">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso di lettura di file e directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4275048399551500192">Non mostrare i controlli multimediali per le sessioni <ph name="PRODUCT_NAME" /> avviate da altri dispositivi</translation>
<translation id="4278656834593750050">Attiva i suoni di ricarica</translation>
<translation id="4282243913059705499">Mostra sempre l'icona <ph name="PRODUCT_NAME" /> nella barra degli strumenti</translation>
<translation id="4285674129118156176">Consenti agli utenti non affiliati di usare ARC</translation>
<translation id="428948795004445932">La velocità di campionamento e raccolta dei dati di rete. Il valore minimo consentito è 1 minuto.
Se il criterio non è impostato, viene applicata la velocità predefinita di 10 minuti.</translation>
<translation id="4290231183305601970">Il testo che verrà mostrato all'utente nel Chrome Web Store se l'installazione è bloccata.</translation>
<translation id="4291413477651927481">Queste funzionalità in DevTools di <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzano modelli di AI generativa per fornire maggiori informazioni di debug. Per utilizzare queste funzionalità, <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve raccogliere dati come messaggi di errore, analisi dello stack, snippet di codice e richieste di rete e inviarli a un server di proprietà di Google, che esegue un modello di AI generativa. Il corpo della risposta o le intestazioni dei cookie e dell'autenticazione nelle richieste di rete non sono inclusi nei dati inviati al server.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Le funzionalità di AI generativa di DevTools includono quanto segue.
- Approfondimenti sulla console: spiega i messaggi della console e offre suggerimenti su come correggere gli errori.</translation>
<translation id="4293187705196369087">Consente di attivare o di disattivare una notifica quando lo spazio sul disco è in esaurimento. La scelta si applica a tutti gli utenti sul dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Attivato, viene mostrata una notifica quando lo spazio rimanente sul disco è in esaurimento.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non viene mostrata alcuna notifica relativa allo spazio sul disco in esaurimento.
Se il dispositivo non è gestito o se è presente un solo utente, il criterio viene ignorato e la notifica viene sempre visualizzata.
Se sono presenti diversi account utente su un dispositivo gestito, la notifica viene visualizzata soltanto se il criterio è stato attivato.</translation>
<translation id="4293419489636673391">Attiva i file locali degli utenti</translation>
<translation id="4294886370621883282">Consenti di visualizzare la tastiera sullo schermo quando opportuno.</translation>
<translation id="4297483555396496700">Gli utenti sono autorizzati a modificare il canale di rilascio del dispositivo solo se questo criterio è impostato su True. Se questo criterio è impostato su False o non viene configurato, gli utenti non possono modificare il canale.
L'impostazione di <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" /> ha effetto solo se <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_DELEGATED_POLICY_NAME" /> è impostato su False.</translation>
<translation id="4298476374822550051">Attiva l'accordo chiave post-quantistico Kyber per TLS</translation>
<translation id="4301478455179579340">Firma dell'applicazione nativa durante l'installazione dell'applicazione web progressiva</translation>
<translation id="4303167373847512281">Consenti modalità sviluppatore</translation>
<translation id="4307116964468610577">Il criterio consente di prolungare la durata utilizzabile delle batterie di un sistema ricaricandole completamente solo una volta al giorno. Per il resto della giornata, la carica delle batterie viene mantenuta a un livello più basso, consentendo di conservarla più a lungo, anche quando il sistema è collegato a una fonte di alimentazione.
Se il criterio <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> viene configurato, l'impostazione di <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> su Enabled consente di mantenere attivo il criterio di gestione della modalità di ricarica avanzata della batteria (se supportato dal dispositivo). Tramite un algoritmo di ricarica standard e altre tecniche al di fuori dell'orario di lavoro, questa modalità consente agli utenti di ottimizzare le condizioni della batteria. Durante l'orario di lavoro, il sistema utilizza una ricarica express, consentendo alla batteria di ricaricarsi più rapidamente. Specifica quando il sistema viene utilizzato con maggiore frequenza ogni giorno e per quanto tempo tramite l'ora di inizio e la durata.
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, la modalità di ricarica avanzata della batteria rimane disattivata.
Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="4307479555111916927">Imposta un'etichetta aziendale personalizzata</translation>
<translation id="4309091698378414920">Attiva l'evidenziazione del cursore</translation>
<translation id="4311141497190183490">Se il criterio viene impostato su 1, i siti possono tracciare la posizione fisica dell'utente come stato predefinito. Se il criterio viene impostato su 2, il tracciamento viene negato per impostazione predefinita. Puoi impostare il criterio per chiedere ogni volta che un sito vuole tracciare la posizione fisica degli utenti.
Se il criterio non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_GEOLOCATION_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4311195029067684288">Full</translation>
<translation id="4311662690937656540">Applica in modo forzato gli accessi online nelle schermate di accesso e di blocco</translation>
<translation id="4313767483634435271">Indirizzo MAC designato del dock del dispositivo</translation>
<translation id="4314538398999793073">Disattiva ricerca CNAME durante l'autenticazione Kerberos</translation>
<translation id="4320592646346933548">Wi-Fi</translation>
<translation id="43213511254881626">Questo criterio consente di stabilire se il gestore delle password integrato può eliminare le password non decifrabili dal relativo database. Questa operazione è necessaria per ripristinare la funzionalità completa del gestore delle password integrato, ma potrebbe comportare la perdita definitiva dei dati. I valori delle password non decifrabili non diventeranno decifrabili da soli e, se è possibile correggerli, in genere sono necessarie azioni complesse da parte dell'utente.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti con password non decifrabili salvate nel gestore delle password integrato le perdono. Le password che sono ancora funzionanti rimangono invariate.
Se il criterio viene disattivato, i dati del gestore delle password degli utenti rimangono invariati, ma la funzionalità del gestore delle password non funziona.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="4322842393287974810">Consenti all'app kiosk avviata automaticamente senza ritardo di controllare la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="4323412353642577604">Attiva l'attestazione da remoto per la protezione dei contenuti</translation>
<translation id="4325690621216251241">Aggiungi un pulsante di disconnessione all'area di notifica</translation>
<translation id="4326070401554882952">Questo criterio consente di impostare un elenco di URL di accesso aziendale (solo protocolli HTTP e HTTPS). Il servizio di protezione tramite password acquisisce gli hash con salt delle password in questi URL e li utilizza per il rilevamento del riutilizzo delle password. Per consentire a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di acquisire correttamente gli hash con salt della password, assicurati che le pagine di accesso seguano queste linee guida (https://www.chromium.org/developers/design-documents/create-amazing-password-forms).
Se l'impostazione viene disattivata o se non viene configurata, il servizio di protezione tramite password acquisisce solo gli hash con salt della password all'indirizzo https://accounts.google.com.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="4329095223358818804">Consenti a Risposte rapide di accedere ai contenuti selezionati</translation>
<translation id="4330908525441222205">Viene usato il comportamento AppCache predefinito</translation>
<translation id="4331357743227845302">Questo criterio consente agli amministratori di configurare i servizi Bluetooth a cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> si può connettere.
Se questo criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consente agli utenti di connettersi esclusivamente ai servizi Bluetooth specificati, a meno che l'elenco non sia vuoto, nel qual caso è possibile utilizzare tutti i servizi. Gli ID univoci universali prenotati da Bluetooth SIG possono essere rappresentati come <ph name="BLUETOOTH_RESERVED_UUID_WITH_0X" /> o <ph name="BLUETOOTH_RESERVED_UUID_WITHOUT_0X" />. Gli ID univoci universali personalizzati possono essere rappresentati come <ph name="BLUETOOTH_CUSTOM_UUID" />. Gli ID univoci universali non distinguono tra maiuscole e minuscole. Se questo criterio non viene configurato, gli utenti possono connettersi a qualsiasi servizio Bluetooth.</translation>
<translation id="4332177773549877617">Registra eventi per le installazioni di app Android</translation>
<translation id="4333940819293342439">Frequenza di raccolta della telemetria di utilizzo delle app in millisecondi.</translation>
<translation id="4340121900958123942">Imposta il livello di disponibilità del sistema di geolocalizzazione per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Si tratta di un livello di controllo aggiuntivo, che si trova sotto il livello di autorizzazione per le app e i siti web. Ad esempio, se questo criterio viene impostato su <ph name="GLS_BLOCKED" /> o <ph name="GLS_ONLY_ALLOWED_FOR_SYSTEM" />, nessuna app o nessun sito web può risolvere la posizione, indipendentemente dalla rispettiva autorizzazione di accesso alla posizione. Tuttavia, se viene impostato su <ph name="GLS_ALLOWED" />, le app e i siti web possono rilevare singolarmente la posizione se dispongono dell'autorizzazione.
Gli utenti non possono eseguire l'override della selezione dell'amministratore. Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono personalizzare l'esperienza, ovvero possono modificare liberamente le impostazioni di geolocalizzazione del sistema e se il valore predefinito è <ph name="GLS_ALLOWED" />.
Nota: questo criterio comporta il ritiro del criterio <ph name="ARC_GLS_POLICY_NAME" />. Inoltre, se questo criterio viene configurato, <ph name="DEFAULT_GEO_SETTING_POLICY_NAME" /> non influirà più sulla preferenza di posizione <ph name="ANDROID_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="4341199399451274159">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENCODINGS_POLICY_NAME" /> consente di specificare le codifiche dei caratteri supportate dal provider di ricerca. Le codifiche sono nomi di pagine codificati come UTF-8, GB2312 e ISO-8859-1. Vengono provate nell'ordine indicato.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENCODINGS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, viene utilizzato il valore UTF-8.</translation>
<translation id="4343382787226139147">Consente di specificare i certificati client che dovrebbero essere registrati usando il protocollo di gestione del dispositivo.</translation>
<translation id="4347908978527632940">Se la norma viene impostata su true e l'utente è supervisionato, le altre app Android possono chiedere le restrizioni web dell'utente tramite un provider di contenuti.
Se la norma è impostata su false o non è impostata, il provider di contenuti non restituisce informazioni.</translation>
<translation id="435395045087992163">Non bloccare il dispositivo quando viene sospeso o il coperchio viene chiuso</translation>
<translation id="4354792057099570728">Disattiva l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla misurazione degli annunci per i tuoi utenti.</translation>
<translation id="4357587374229381015">Specifica il nome di un parametro URL che verrà utilizzato nella pagina di accesso dell'IdP SAML per compilare automaticamente il campo del nome utente.
L'indirizzo email dell'utente associato al profilo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verrà utilizzato come valore per il parametro url. Pertanto, questa impostazione deve essere disattivata se si prevede che gli utenti utilizzeranno email diverse con l'IdP SAML.
Se questa impostazione non è configurata, gli utenti dovranno inserire manualmente il nome utente nella pagina di accesso dell'IdP SAML.
Questo criterio influisce sull'autenticazione online nelle schermate di accesso e di blocco.</translation>
<translation id="4359886841380101831">Se per il criterio viene impostato un elenco di stringhe, ogni stringa viene passata al browser alternativo sotto forma di parametri della riga di comando separati. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, i parametri vengono uniti usando degli spazi. Su <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, un parametro può contenere degli spazi ed essere comunque gestito come un singolo parametro.
Se un parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, il valore <ph name="URL_PLACEHOLDER" /> viene sostituito con l'URL della pagina da aprire. Se nessun parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, l'URL viene aggiunto alla fine della riga di comando.
Le variabili di ambiente vengono espanse. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_WIN_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_UNIX_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />.
Se il criterio non viene configurato, viene passato soltanto l'URL sotto forma di parametro della riga di comando.</translation>
<translation id="4363057787588706121">Consenti l'unione dei criteri nell'elenco provenienti da origini diverse</translation>
<translation id="4363101430102811068">Attiva il rilevamento della divulgazione delle credenziali inserite</translation>
<translation id="436581050240847513">Riporta interfacce di rete del dispositivo</translation>
<translation id="4368848648036709662">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />.
Se non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tuttavia, a partire dalla versione M85, i pattern con caratteri jolly "*" e "[*.]" nell'host non sono più supportati per questo criterio.</translation>
<translation id="4369307906396795087">Gli script worker (web worker, service worker ecc.) utilizzano il controllo non rigoroso del tipo MIME. Funzioneranno gli script worker con tipi MIME precedenti, come <ph name="MIMETYPE_TEXT_ASCII" />.</translation>
<translation id="4370908590951861085">Endpoint reporting</translation>
<translation id="4370937370030117032">Viene disattivato l'invio di nome utente e nome file alle stampanti native</translation>
<translation id="4372704773119750918">Non permettere all'utente aziendale di far parte del profilo multiplo (principale o secondario)</translation>
<translation id="4373332965635821723">Abilita scorciatoie di accessibilità</translation>
<translation id="4377377599658208627">Consenti ai siti di scorrere fino a specifici frammenti di testo tramite un URL</translation>
<translation id="4377599627073874279">Consenti la visualizzazione di tutte le immagini in tutti i siti</translation>
<translation id="437791893267799639">Norma non impostata. Non consentire migrazione dei dati e ARC</translation>
<translation id="4380159792986204036">Consenti a un'app web kiosk di aprire più di una finestra del browser in qualsiasi schermata</translation>
<translation id="4381227367939912539">Viene disattivato il gioco del dinosauro</translation>
<translation id="4382413175336720282">Controllo degli URL in tempo reale disattivato.</translation>
<translation id="4384480363454039240">Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, gli utenti potranno monitorare i propri pacchetti su <ph name="PRODUCT_NAME" /> tramite la pagina Nuova scheda.
Se viene disattivato, gli utenti non possono monitorare i loro pacchetti su <ph name="PRODUCT_NAME" /> tramite la pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="4387741272680827493">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di nomi host che ignorano gli upgrade HSTS precaricati da http a https.
In questo criterio sono consentiti soltanto i nomi host con etichetta singola e questo criterio si applica soltanto alle voci HSTS precaricate "statiche" (ad esempio <ph name="EXAMPLE_HSTS_PRELOAD_TLDS" />). Questo criterio non impedisce gli upgrade HSTS per i server che hanno richiesto "in modo dinamico" tali upgrade usando un'intestazione della risposta <ph name="HSTS_HEADER_NAME" />.
I nomi host indicati devono essere canonicalizzati: ogni IDN deve essere convertito nel relativo formato A-label e tutte le lettere ASCII devono essere minuscole. Questo criterio viene applicato soltanto ai nomi host con etichetta singola specificati e non ai relativi sottodomini.</translation>
<translation id="4389073105055031853">Consenti agli utenti di gestire tutti i certificati</translation>
<translation id="4389091865841123886">Configura l'attestazione da remoto con meccanismo TPM.</translation>
<translation id="4389113579547582722">Consenti la visualizzazione della promozione di valutazione dell'App Store</translation>
<translation id="4394049700291259645">Disabilita</translation>
<translation id="4395619678972620537">Se questo criterio viene attivato, è possibile eseguire il downgrade delle connessioni peer WebRTC a versioni obsolete dei protocolli TLS/DTLS (DTLS 1.0, TLS 1.0 e TLS 1.1).
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, queste versioni TLS/DTLS sono disattivate.
Questo criterio è stato rimosso nella versione M121 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="439661169333921592">Disattiva l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4397045637922200204">Disattiva recupero dell'account</translation>
<translation id="4397464099112037398">Impostazione predefinita dell'autorizzazione per il posizionamento delle finestre</translation>
<translation id="4398803806072237638">La sintassi <ph name="CUSTOM_STATE_DEPRECATED_SYNTAX" /> per la funzionalità di stato personalizzato CSS verrà sostituita da <ph name="CUSTOM_STATE_NEW_SYNTAX" /> in <ph name="PRODUCT_NAME" /> per conformarsi alle modifiche apportate in <ph name="FIREFOX_PRODUCT_NAME" /> e <ph name="SAFARI_PRODUCT_NAME" />. Questo criterio consente di attivare la sintassi deprecata precedente fino alla versione M133.
Il ritiro potrebbe causare problemi ad alcuni siti web unicamente di <ph name="PRODUCT_NAME" /> che utilizzano la sintassi <ph name="CUSTOM_STATE_DEPRECATED_SYNTAX" /> deprecata.
Se questo criterio viene attivato, verrà attivata la sintassi deprecata precedente.
Se questo criterio viene disattivato, la sintassi deprecata precedente verrà disattivata.
Se questo criterio non viene configurato, la sintassi deprecata precedente verrà disattivata.</translation>
<translation id="4401196752827224189">WebSQL in contesti non sicuri verrà rimosso a partire dalla versione M110. Questo criterio consente di riattivare l'API.
Se questo criterio viene impostato su true, WebSQL in contesti non sicuri sarà disponibile.
Se il criterio viene impostato su false o se non viene configurato, WebSQL in contesti non sicuri rimarrà disponibile fino alla versione M109, dopodiché non sarà disponibile a partire dalla versione M110.
Questo criterio è stato rimosso nella versione M112.</translation>
<translation id="4401357095119743747">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_FILE_TRANSFER_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando un file viene trasferito all'interno di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SOURCE_DESTINATION_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare un file per l'analisi quando viene trasferito tra un'origine e una destinazione e quali tag includere nella richiesta di analisi di quel file. Un tag che corrisponde a una regola "enable" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'origine e la destinazione corrispondono alla regola associata a questo tag, purché nessuna regola "disable" con lo stesso tag corrisponda al trasferimento. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta. Una regola <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SOURCE_DESTINATION_LIST_FIELD" /> è definita da un elenco di coppie, dove ogni coppia contiene un elenco di origini e un elenco di destinazioni. Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_FILE_SYSTEM_TYPE_FIELD" /> definisce il file system a cui deve essere applicata una regola.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di consentire il trasferimento. Con qualsiasi altro valore intero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consente immediatamente il trasferimento.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DEFAULT_ACTION_FIELD" /> viene bloccato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non consente agli utenti di trasferire il file se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi. Con qualsiasi altro valore, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consente il trasferimento del file se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_PASSWORD_PROTECTED_FIELD" /> consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocca o autorizza i file protetti tramite password.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> consente di controllare se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocca o autorizza i file troppo grandi per essere analizzati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per ignorare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" /> contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente potrà fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> è facoltativo e contiene la lingua del messaggio. Un campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> vuoto o con il valore "default" indica il messaggio da utilizzare se non è disponibile alcun messaggio nella lingua dell'utente. Il campo dei tag consente di specificare per quale tipo di scansioni viene visualizzato il messaggio. L'elenco <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" /> può avere alcune voci o nessuna, e per ciascuna voce i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="4402887080007986374">La versione valida dei Termini di servizio dell'account della scuola</translation>
<translation id="4408428864159735559">Elenco di condivisioni di file di rete preconfigurate.</translation>
<translation id="4410236409016356088">Attiva la limitazione della larghezza di banda della rete</translation>
<translation id="4411734231900934213">La differenza (in secondi) consentita tra gli orologi sui dispositivi di figli e genitori.</translation>
<translation id="441217499641439905">Disattiva Google Drive su reti cellulari nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="4412885120239670573">Se il criterio viene impostato su Attivato, il visualizzatore di PDF interno viene disattivato in <ph name="PRODUCT_NAME" />, i file PDF vengono considerati come file scaricati e gli utenti possono aprire i PDF con l'applicazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i file PDF vengono aperti con il plug-in di PDF, a meno che disattivato dagli utenti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, gli utenti possono scegliere se aprire o meno i file PDF esternamente.</translation>
<translation id="4415603335307944578">Se questa norma è impostata su true o non è configurata, il browser mostrerà di nuovo la pagina di benvenuto al primo avvio successivo a un upgrade del sistema operativo.
Se la norma è impostata su false, il browser non mostrerà di nuovo la pagina di benvenuto in occasione del primo avvio successivo a un upgrade del sistema operativo.</translation>
<translation id="441686537793821907">Blocca l'installazione di estensioni esterne</translation>
<translation id="4423597592074154136">Specifica manualmente le impostazioni proxy</translation>
<translation id="4424004842303301809">Disattiva la generazione di rapporti sugli eventi di prevenzione di fughe di dati</translation>
<translation id="4426601693403743089">Disattiva la versione sperimentale di Registra schermo per gli utenti di Family Link</translation>
<translation id="4426986640594727372">Consenti l'accesso alla geolocalizzazione del sistema</translation>
<translation id="4427173305799125784">Il visualizzatore PDF non può aggiungere annotazioni nei PDF</translation>
<translation id="4432762137771104529">Attiva rapporti estesi su Navigazione sicura</translation>
<translation id="443454694385851356">Precedente (non sicuro)</translation>
<translation id="4435032708588431506">Consenti QUIC</translation>
<translation id="443665821428652897">Cancella i dati del sito alla chiusura del browser (obsoleta)</translation>
<translation id="4436941175475497595">Disattiva anteprima di stampa</translation>
<translation id="4439336120285389675">Consente di specificare un elenco di funzioni ritirate della piattaforma web da riattivare temporaneamente.
Questa norma consente agli amministratori di riattivare funzioni ritirate della piattaforma web per un periodo di tempo limitato. Le funzioni sono identificate da un tag string e le funzioni corrispondenti ai tag inclusi nell'elenco specificato tramite questa norma verranno riattivate.
Se questa norma non viene impostata, se l'elenco è vuoto o non corrisponde a uno dei tag string supportati, rimarranno disattivate tutte le funzioni ritirate della piattaforma web.
La norma stessa è supportata sulle piattaforme precedenti, ma la funzione attivata dalla norma potrebbe essere disponibile su meno piattaforme. Non è possibile riattivare tutte le funzioni ritirate della piattaforma web, ma soltanto quelle elencate esplicitamente di seguito e soltanto per un periodo di tempo limitato, che è diverso per ogni funzione. Il formato generico del tag string sarà [NomeFunzioneRitirata]_EffectiveUntil[aaaammgg]. È possibile conoscere lo scopo delle modifiche alle funzioni della piattaforma web all'indirizzo https://bit.ly/blinkintents.
</translation>
<translation id="4443711908766051441">Viene attivato il gioco del dinosauro</translation>
<translation id="4444682330960613191">Mostra i badge aziendali solo sui dispositivi gestiti</translation>
<translation id="4445728642576791607">Consenti agli utenti di attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla misurazione degli annunci.</translation>
<translation id="4447668084338250480">Comportamento di reindirizzamento Intranet</translation>
<translation id="4449469846627734399">Consente di impostare la configurazione giornaliera della variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="4449545651113180484">Ruota lo schermo in senso orario di 270°</translation>
<translation id="4452653762766030431">Consente di controllare la disponibilità della funzione Condivisioni file di rete per ChromeOS</translation>
<translation id="445270821089253489">Consente di stabilire i tipi di informazioni su dispositivi e utenti da segnalare.</translation>
<translation id="4453913621209182880">Consenti solo la stampa con immagini di sfondo</translation>
<translation id="4454820008017317557">Mostra l'icona della barra degli strumenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="445505634382262792">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso di scrittura di file e directory nel file system del sistema operativo host. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4455258118946528063">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni relative a estensioni e plug-in.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, verrà ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni relative a estensioni e plug-in vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni relative a estensioni e plug-in non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="4457113781439375078">Questo criterio è stato ritirato.
Se il criterio viene attivato, i dispositivi registrati segnalano periodicamente la loro posizione.
Se viene disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano la loro posizione.</translation>
<translation id="445993724309045747">Questo criterio consente di configurare l'URL predefinito della pagina Nuova scheda e impedisce agli utenti di modificarlo.
La pagina Nuova scheda si apre con nuove schede e finestre.
Questo criterio non consente di stabilire quali pagine aprire all'avvio. Queste pagine dipendono dai criteri <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" />. Questo criterio influisce tuttavia sulla home page e sulla pagina iniziale, se sono impostate per l'apertura della pagina Nuova scheda.
Una best practice consiste nello specificare l'URL canonicalizzato completo; in caso contrario, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà https:// per impostazione predefinita.
Se il criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, viene usata la pagina Nuova scheda predefinita.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="4461400898496433231">Non sostituire il controllo della connettività IPv6. Esegui una query sul record AAAA per la risoluzione dei nomi host soltanto quando il dispositivo può essere connesso a un host IPv6 globale.</translation>
<translation id="4463467966408770621">Non consentire le funzionalità di AI generativa di DevTools.</translation>
<translation id="4463675333222095358">Attiva conversione unità di Risposte rapide</translation>
<translation id="4464365009416584564">Disattiva <ph name="CHROME_SYNC_NAME" /></translation>
<translation id="4467952432486360968">Blocca cookie di terze parti</translation>
<translation id="4472740647327683596">La larghezza della pagina in micron.</translation>
<translation id="4474167089968829729">Attiva il salvataggio delle password in Gestione password</translation>
<translation id="4478248026668918517">Blocca il rilevamento dell'ambito dei criteri.</translation>
<translation id="4479671363221255277">La configurazione del criterio consente di elencare pattern URL che specificano quali siti possono richiedere agli utenti l'accesso di lettura di file o directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_READ_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_READ_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4480694116501920047">Forza SafeSearch</translation>
<translation id="4481202456143946404">La versione valida dei Termini di servizio recuperata da Google3 CL che ha introdotto la nuova versione dei Termini.</translation>
<translation id="4481952213163895432">Disattiva l'hotword per l'Assistente Google</translation>
<translation id="4482784169143060077">Attiva gli upgrade a HTTPS automatici</translation>
<translation id="4483120730995943109">La funzione JavaScript setTimeout() con un timeout di 0 ms non verrà impostata su 1 ms.</translation>
<translation id="4483649828988077221">Disattiva l'aggiornamento automatico</translation>
<translation id="4483738129334574255">Disattiva il gioco del dinosauro sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> registrati, attivalo in altre circostanze</translation>
<translation id="4484515651939984695">Specifica per quanto tempo (in secondi) un dispositivo di trasmissione selezionato con un codice di accesso o un codice QR rimane nell'elenco del menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> dei dispositivi di trasmissione.</translation>
<translation id="4485425108474077672">Configura l'URL per la pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="4488959486611931919">Nota: non sono stati segnalati problemi di interruzione dei siti da quando Chrome ha iniziato a bloccare questi cookie per impostazione predefinita a partire dalla versione M118, pertanto questa funzionalità non sarà configurabile (e questo criterio non avrà alcun effetto) a partire dalla versione M127.
Questo criterio consente di disattivare temporaneamente le modifiche al modo in cui Chrome gestisce i cookie impostati tramite JavaScript che contengono determinati caratteri di controllo (null, ritorno a capo e avanzamento riga).
In precedenza, la presenza di uno qualsiasi di questi caratteri in una stringa di cookie causava un troncamento ma il criterio veniva comunque impostato.
Ora, la presenza di questi caratteri farà sì che l'intera stringa di cookie venga ignorata.
Se questo criterio viene impostato su True (valore predefinito), il nuovo comportamento viene attivato.
Se questo criterio viene impostato su False, viene attivato il comportamento precedente.</translation>
<translation id="4491607814095953976">Scegli se è possibile o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla misurazione degli annunci</translation>
<translation id="4492287494009043413">Disabilita l'acquisizione di screenshot</translation>
<translation id="4494132853995232608">DTC wilco</translation>
<translation id="449419757874646879">Se questo criterio viene disattivato, non è possibile avviare sessioni di assistenza da remoto utilizzando la Console di amministrazione.
Questo criterio non influisce sugli scenari di accesso remoto.
Questo criterio impedisce agli amministratori aziendali di connettersi a dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti.
Questo criterio non ha effetto se viene attivato, lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="449423975179525290">Imposta le norme relative a <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="449561952193478261">Colore della retroilluminazione della tastiera blu</translation>
<translation id="449784980858429908">Concedi automaticamente ai siti l'autorizzazione a connettersi a tutte le porte seriali</translation>
<translation id="4498626728750662965">Il visualizzatore PDF utilizza il renderer Skia.</translation>
<translation id="4499376951770369935">Gli aggiornamenti di ChromeOS sono impostati sulla versione definita nel file manifest dell'app kiosk</translation>
<translation id="450080746522343150">Blocca tutti i download.</translation>
<translation id="4501388411278568771">Potrebbero essere applicati upgrade a HTTPS a seconda dello stato del lancio della funzionalità.</translation>
<translation id="45036050223225148">Disattiva l'esperimento TLS Encrypted ClientHello</translation>
<translation id="4503935079903510542">L'immagine del disco di avvio UEFI utilizzata per installare la VM sui dispositivi x86_64.</translation>
<translation id="4508728400492074981">Controlla i criteri relativi alla funzionalità First-Party Sets.</translation>
<translation id="4510131075424939993">Specifica un valore di sale da usare nel criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_WITH_IDENTIFIERS_POLICY_NAME" /> durante la valutazione delle informazioni sull'identità</translation>
<translation id="4510923771103268849">L'utente può avere accesso root ai contenitori Crostini</translation>
<translation id="4512407512989846472">Consente di impedire la copia negli appunti per URL specifici</translation>
<translation id="4513691822411041977">Non viene forzato l'uso di SafeSearch nella Ricerca Google o nella Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="4515404363392014383">Attiva Navigazione sicura per le origini attendibili</translation>
<translation id="4517327050150780380">Impostazioni per la funzionalità Aiutami a leggere</translation>
<translation id="4518251772179446575">Chiedi ogni volta che un sito desidera monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="4521193243799782295">Durante l'accesso, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può eseguire l'autenticazione con un server (online) o utilizzando una password memorizzata nella cache (offline).
Se per questo criterio viene impostato il valore -1, non viene applicata l'autenticazione online e l'utente potrà usare l'autenticazione offline finché un motivo diverso da quello di questo criterio non applicherà un accesso online. Se per il criterio viene impostato il valore 0, sarà sempre richiesto l'accesso online. Se per questo criterio viene impostato qualsiasi altro valore, il criterio consente di specificare il periodo di tempo dall'ultima autenticazione online trascorso il quale l'utente deve usare di nuovo l'autenticazione online per l'accesso successivo.
Se questo criterio non viene configurato, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verrà usato l'accesso offline.
Questo criterio viene applicato soltanto per gli utenti che si sono autenticati tramite GAIA senza SAML.
Il valore del criterio deve essere specificato in giorni.</translation>
<translation id="4525328580251166229">Consente di gestire i criteri relativi al sottosistema Bruschetta.</translation>
<translation id="453031441196755904">Questa norma è obsoleta.</translation>
<translation id="4531706050939927436">L'installazione di app Android può essere imposta dalla Console d'amministrazione Google tramite Google Play. Questa norma non viene utilizzata.</translation>
<translation id="4534500438517478692">Nome della limitazione di Android:</translation>
<translation id="4541530620466526913">Account del dispositivo</translation>
<translation id="4542255783284620926">Blocca l'aggiunta di un account gestito come account secondario su ChromeOS (all'interno della sessione)</translation>
<translation id="4543502256674577024">Impostazioni di aggiornamento dispositivo
</translation>
<translation id="454585952814397564">Viene usata la priorità normale per il processo audio</translation>
<translation id="4546641664653711266">Si tratta di un criterio temporaneo che verrà rimosso nella versione M127.
Questo criterio consente di controllare la visibilità dei badge aziendali sui profili gestiti. Si tratta di un'etichetta di gestione specifica per l'account mostrata nel menu del profilo, di una nuova etichetta associata a un profilo gestito dalla tua organizzazione, visibile nella barra degli strumenti e controllata dal criterio <ph name="PROFILE_LABEL_POLICY_NAME" /> e di un logo aziendale mostrato nel menu del profilo accanto all'immagine del profilo e controllato dal criterio <ph name="ENTERPRISE_LOGO_URL_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su "Nascondi tutti i badge aziendali (valore 0)", tutti i badge verranno nascosti, indipendentemente dalle impostazioni dei criteri che controllano ogni componente.
Se questo criterio viene impostato su "Mostra i badge aziendali solo sui dispositivi non gestiti (valore 1)", tutti i badge verranno mostrati quando un utente della tua organizzazione utilizza un profilo gestito su un dispositivo non gestito.
Se questo criterio viene impostato su "Mostra i badge aziendali su tutti i dispositivi (valore 2)", tutti i badge verranno mostrati quando un utente della tua organizzazione utilizza un profilo gestito su qualsiasi dispositivo.
Se questo criterio viene impostato su "Mostra i badge aziendali solo sui dispositivi gestiti (valore 3)", tutti i badge verranno mostrati quando un utente della tua organizzazione utilizza un profilo gestito su un dispositivo gestito.
Un dispositivo è considerato gestito utilizza una versione aziendale del sistema operativo o se vengono impostati criteri a livello di macchina che influiscono sul browser.</translation>
<translation id="4548555985107150628">Questo criterio è obsoleto. Usa <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per controllare se si deve utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in attivati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare gli effettivi caratteri "*", "?" o "\", puoi farli precedere da un "\".
L'elenco di plug-in specificato è sempre utilizzato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> se sono installati. I plug-in sono contrassegnati come attivati in "about:plugins" e gli utenti non possono disattivarli.
Tieni presente che questo criterio esegue l'override sia di DisabledPlugins sia di DisabledPluginsExceptions.
Se il criterio non è impostato, l'utente può disattivare qualsiasi plug-in installato sul sistema.</translation>
<translation id="4549695018986780856">Manifest v2 abilitato</translation>
<translation id="4552929684628662264">L'API Direct Sockets consente la comunicazione con endpoint arbitrari che utilizzano TCP e UDP.
Per informazioni dettagliate, visita la pagina https://github.com/WICG/direct-sockets.
La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti per cui è bloccato l'utilizzo di DirectSockets.
Potrebbero essere inclusi app di Chrome, app web isolate e kiosk web; l'API non è mai disponibile sul web aperto.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_DIRECT_SOCKETS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="DIRECT_SOCKETS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4554651132977135445">Modalità di elaborazione loopback dei criteri relativi agli utenti</translation>
<translation id="4554991346503872538">Non offrire mai la traduzione</translation>
<translation id="4555850956567117258">Attivazione dell'attestazione da remoto per l'utente</translation>
<translation id="4557134566541205630">URL pagina Nuova scheda provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="4558166110367609724">Salta automaticamente TdS e carica il browser</translation>
<translation id="4559846397119102037">Consenti l'utilizzo di <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="4561560385824323005">Consente agli utenti di selezionare un layout desktop preconfigurato da caricare</translation>
<translation id="4561940244682063697">Non consentire ai siti di richiedere all'utente la condivisione di un video stream del suo schermo</translation>
<translation id="4562165737444703281">Consenti agli utenti di [attivare/configurare] il port forwarding in Crostini</translation>
<translation id="456450545863578630">Attiva il trasferimento di file nelle connessioni di assistenza da remoto da parte degli amministratori aziendali</translation>
<translation id="4567137030726189378">Consenti l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="4570859815763368584">Criterio ritirato nella versione M68. Usa il criterio DefaultPopupsSetting.
Per una spiegazione completa, visita la pagina https://www.chromestatus.com/feature/5675755719622656.
Se questo criterio viene attivato, sarà possibile contemporaneamente navigare nei siti e aprire nuove finestre/schede.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, non sarà possibile contemporaneamente navigare nei siti e aprire nuove finestre/schede.</translation>
<translation id="4572577129745420844">Non consentire agli utenti di aggiungere account Kerberos</translation>
<translation id="457430673056611745">Criterio di configurazione per il connettore OnPrint <ph name="PRODUCT_NAME" /> Enterprise</translation>
<translation id="4576760454200781316">Se viene attivata la funzionalità di <ph name="PRODUCT_NAME" />, i timer JavaScript nelle schede in background vengono limitati e uniti in modo aggressivo ed eseguiti non più di una volta al minuto dopo che la pagina è stata in background per almeno cinque minuti.
Si tratta di una funzionalità conforme agli standard web, ma potrebbe causare interruzioni della funzionalità su alcuni siti web, facendo sì che determinate azioni vengano ritardate anche fino a un minuto. Se viene attivata, però, comporta un significativo risparmio della batteria e della CPU. Per ulteriori dettagli, visita il sito https://bit.ly/30b1XR4.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità viene attivata forzatamente e gli utenti non potranno modificarla.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità viene disattivata forzatamente e gli utenti non potranno modificarla.
Se il criterio non viene configurato, la funzionalità verrà controllata dalla sua stessa logica interna, che può essere configurata manualmente dagli utenti.
Questo criterio viene applicato per processo del renderer, con il valore più recente dell'impostazione del criterio attivo all'inizio di un processo del renderer. È necessario un riavvio completo per garantire che tutte le schede caricate ricevano un'impostazione del criterio coerente. I processi possono essere eseguiti in sicurezza con valori diversi di questo criterio.
</translation>
<translation id="4578265298946081589">Non riavviare all'uscita dell'utente.</translation>
<translation id="4581507927311097234">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale lo schermo viene disattivato.</translation>
<translation id="4582338216073557489">Se il criterio viene impostato su Nessuno, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la dimensione predefinita della cache per l'archiviazione dei file memorizzati nella cache sul disco. Gli utenti non possono modificare l'impostazione.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la dimensione della cache da te fornita, indipendentemente dalla specificazione del flag --disk-cache-size da parte degli utenti. I valori inferiori ad alcuni megabyte vengono arrotondati.
Se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la dimensione predefinita. Gli utenti possono modificare l'impostazione usando il flag --disk-cache-size.
Nota: il valore specificato in questo criterio viene usato come hint per diversi sottosistemi della cache nel browser. Pertanto il consumo totale corrente del disco di tutte le cache sarà superiore, ma all'interno dello stesso ordine di grandezza specificato dal valore.</translation>
<translation id="458285976189239891">Per motivi di sicurezza, le API web
<ph name="SHOW_OPEN_FILE_PICKER_API_NAME" />,
<ph name="SHOW_SAVE_FILE_PICKER_API_NAME" /> e
<ph name="SHOW_DIRECTORY_PICKER_API_NAME" />
richiedono che l'utente abbia eseguito un gesto precedentemente ("attivazione temporanea"), in caso contrario la chiamata all'API
non andrà a buon fine.
Con questo criterio, gli amministratori possono specificare le origini da cui è possibile
chiamare le API senza un gesto precedente dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. * non è
un valore accettato per questo criterio.
Se questo criterio non viene configurato, tutte le origini richiederanno un gesto precedente dell'utente per chiamare questa API.</translation>
<translation id="4591366717022345234">Fornisce agli utenti una build di correzione rapida</translation>
<translation id="4593391169954484940">L'hash SHA-256 del file.</translation>
<translation id="4594027034164195984">Consenti la visualizzazione di immagini di terze parti in un prompt di autenticazione</translation>
<translation id="4594087525776615883">Consenti il monitoraggio delle spedizioni dei pacchi su Chrome</translation>
<translation id="4594467366027975448">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza per memorizzare la copia di roaming dei profili.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory indicata per memorizzare la copia di roaming dei profili se è stato attivato il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_SUPPORT_ENABLED_POLICY_NAME" />. Se il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_SUPPORT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene disattivato o se non viene configurato, il valore memorizzato in questo criterio non viene utilizzato.
Visita il sito https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables per consultare un elenco di variabili utilizzabili.
Sulle piattaforme non Windows, il criterio deve essere configurato affinché i profili di roaming funzionino.
Se non viene configurato su Windows, viene utilizzato il percorso di profilo di roaming predefinito.</translation>
<translation id="4596517047440640833">Sblocco con PIN</translation>
<translation id="4596742680861734343">Consente acquisizioni di pacchetti di rete sul dispositivo per il debug.
Se il criterio è impostato su vero o se non è configurato, l'utente può eseguire acquisizioni di pacchetti di rete sul dispositivo.
Se è impostato su falso, l'acquisizione di pacchetti di rete non è disponibile sul dispositivo.</translation>
<translation id="4599810650416623373">Blocca le ottimizzazioni di JavaScript su questi siti</translation>
<translation id="4600786265870346112">Attivazione del puntatore grande</translation>
<translation id="4602988345256038309">Consenti le connessioni di assistenza da remoto a questo computer</translation>
<translation id="4607416370554533118">La configurazione del criterio consente di creare un elenco di pattern URL che specifica i siti per cui Chrome può selezionare automaticamente un certificato client. Il valore è un array di dizionari JSON sotto forma di stringa, ognuno nel formato <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_EXAMPLE" />, dove <ph name="URL_PATTERN_PLACEHOLDER" /> rappresenta un pattern di impostazioni contenuti. <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> consente di limitare i certificati client che il browser può selezionare automaticamente. Indipendentemente dal filtro, vengono selezionati solo certificati che soddisfano la richiesta di certificato del server.
Esempi di utilizzo della sezione <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" />:
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_FILTER_EXAMPLE" />, vengono selezionati solo i certificati client emessi da un certificato con valore CommonName uguale a <ph name="ISSUER_CN_PLACEHOLDER" />.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene entrambe le sezioni <ph name="ISSUER_STRING_VALUE" /> e <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" />, vengono selezionati solo i certificati client che soddisfano entrambe le condizioni.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATION" />, un certificato richiede almeno un'organizzazione corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con un valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATIONAL_UNIT" />, un certificato richiede almeno un'unità organizzativa corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="EMPTY_DICTIONARY" />, la selezione dei certificati client non viene limitata ulteriormente. Nota: si applicano ancora i filtri forniti dal server web.
Se il criterio non viene configurato, non viene eseguita la selezione automatica per nessun sito.</translation>
<translation id="4611983465824842867">Non mostrare avvisi o non disattivare la compilazione automatica sui moduli non sicuri</translation>
<translation id="4615003180013429835">Modalità di analisi degli elenchi dei siti</translation>
<translation id="4615892138881859957">Controlla la scorciatoia usata per attivare il tasto Inserisci del "pacchetto da sei"</translation>
<translation id="4617338332148204752">Salta il controllo dei metatag in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="461901491675418689">Funzionalità NewBaseUrlInheritanceBehavior disponibile</translation>
<translation id="4624417808625504735">Impedisci a JavaScript di utilizzare JIT su questi siti</translation>
<translation id="46321462262887935">Imposta i tasti della fila superiore come tasti funzione, ma consenti la modifica da parte degli utenti</translation>
<translation id="4632343302005518762">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i tipi di contenuti elencati</translation>
<translation id="4633746046264469461">Consente di configurare un elenco di pattern URL che specificano i siti autorizzati a eseguire JavaScript con il compilatore JIT (Just In Time) attivato.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le eccezioni relative ai criteri di JIT di JavaScript verranno applicate soltanto sito per sito (eTLD+1). Un criterio impostato soltanto per sottodominio.sito.com non verrà applicato correttamente a sito.com o a sottodominio.sito.com, perché entrambi sono equivalenti allo stesso dominio eTLD+1 (sito.com) per il quale non esiste alcun criterio. In questo caso, il criterio deve essere impostato per sito.com per essere applicato correttamente sia a sito.com sia a sottodominio.sito.com.
Questo criterio viene applicato frame per frame e non si basa esclusivamente sull'URL di origine di primo livello, quindi, ad esempio, se sito-uno.com è presente nell'elenco del criterio <ph name="JAVA_SCRIPT_JIT_ALLOWED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />, ma il sito carica un frame che contiene sito-due.com, sito-uno.com avrà attivato JIT di JavaScript, ma sito-due.com utilizzerà il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_JIT_SETTING_POLICY_NAME" />, se configurato, o JIT di JavaScript sarà attivato per impostazione predefinita.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_JIT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti JIT di JavaScript viene attivato per il sito.</translation>
<translation id="4636354638176939375">Disattiva la creazione di utenti supervisionati</translation>
<translation id="46383668315040154">Consente di specificare il canale di rilascio su cui deve essere bloccato questo dispositivo.
L'impostazione di <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" /> ha effetto solo se <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_DELEGATED_POLICY_NAME" /> è impostato su False.</translation>
<translation id="4638906910792947645">Abilita sondaggi all'interno del prodotto</translation>
<translation id="4641557638919545432">Verrà attivata la sintassi deprecata precedente.</translation>
<translation id="4646626362889216307">L'impostazione di questo criterio consente di unire i criteri selezionati quando provengono da origini diverse, con stesso ambito e livello. L'unione avviene tra le chiavi di primo livello del dizionario di ogni origine. Avrà la priorità la chiave proveniente dall'origine con la priorità massima.
Usa il carattere jolly "*" per consentire l'unione di tutti i criteri dei dizionari supportati.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini:
* Se hanno lo stesso ambito e lo stesso livello: i valori verranno uniti in un nuovo dizionario dei criteri.
* Se hanno ambito o livello diversi: verrà applicato il criterio con la priorità massima.
Se un criterio non è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini, l'ambito o il livello, verrà applicato il criterio con la priorità massima.</translation>
<translation id="4646739075621507361">Vengono segnalati i processi di stampa</translation>
<translation id="4649395978608361979">Destinazioni stampanti locali</translation>
<translation id="4650044303940238102">Impostazioni dei caratteri locali</translation>
<translation id="4650759511838826572">Disabilita schemi di protocollo dell'URL</translation>
<translation id="465099050592230505">URL del web store dell'azienda (obsoleta)</translation>
<translation id="4653465451589191309">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono gestire (disconnettere o modificare) le connessioni VPN. Se la connessione VPN viene creata tramite un'app VPN, l'UI all'interno dell'app non viene influenzata. Pertanto, gli utenti potrebbero comunque essere in grado di utilizzare l'app per modificare la connessione VPN. Utilizza questo criterio con la funzionalità VPN sempre attiva; in questo modo l'amministratore può decidere di stabilire una connessione VPN all'avvio di un dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, vengono disattivate le interfacce utente di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che consentirebbero all'utente di disconnettere o modificare le connessioni VPN.</translation>
<translation id="4654729794394330974">La configurazione del criterio consente di specificare i nomi di dominio dei client che vengono imposti per i client di accesso remoto e gli utenti non possono modificarli. Soltanto i client di uno dei domini specificati possono connettersi all'host.
Se per il criterio viene impostato un elenco vuoto o se il criterio non viene configurato, viene applicato il criterio predefinito per il tipo di connessione. Per l'assistenza remota, l'impostazione consente ai client di qualsiasi dominio di connettersi all'host. Per l'accesso remoto in qualsiasi momento, può connettersi solo il proprietario dell'host.
Vedi anche il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.
Nota: questa impostazione sostituisce <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_POLICY_NAME" />, se presente.</translation>
<translation id="4658380868451934335">Attiva la dettatura nella schermata di accesso</translation>
<translation id="4660356908994631271">Mostra il pulsante di Google Lens nella casella di ricerca della pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="4661885151480410620">Le modifiche del comportamento potrebbero essere applicate in base al processo di lancio delle funzionalità.</translation>
<translation id="4661889655253181651">Le impostazioni contenuti consentono di specificare la modalità di gestione di determinati tipi di contenuto (ad esempio Cookie, Immagini o JavaScript).</translation>
<translation id="4663509616441994711">Viene disattivata l'unione dei criteri relativi al cloud a livello di utente.</translation>
<translation id="4663588423815449593">Forza <ph name="PEPPER_NAME" /> a usare il decodificatore video precedente.</translation>
<translation id="4665897631924472251">Impostazioni di gestione delle estensioni</translation>
<translation id="4666930704271463612">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti.
Se viene usato questo criterio, gli utenti avranno a disposizione soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se questo criterio non viene impostato, il filtro viene omesso e vengono presi in considerazione tutti i server di stampa.
Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_ALLOWLIST" />.</translation>
<translation id="4667462525936265103">Questo criterio consente di stabilire se gli utenti possono importare i dati di navigazione esistenti in un profilo gestito creato dopo che un account gestito ha eseguito l'accesso all'area dei contenuti.
Se questo criterio non viene impostato o se viene impostato su <ph name="USER_OPTIN_DATA_ENUM_NAME" /> (valore 1), l'utente può scegliere se importare i dati di navigazione esistenti nel profilo gestito. La casella di controllo nella finestra di dialogo di creazione del profilo sarà visibile e deselezionata per impostazione predefinita.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="USER_OPTOUT_DATA_ENUM_NAME" /> (valore 2), l'utente può scegliere se importare i dati di navigazione esistenti nel profilo gestito. La casella di controllo nella finestra di dialogo di creazione del profilo sarà visibile e selezionata per impostazione predefinita. Questa opzione è consentita solo sui dispositivi gestiti.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="USER_ALWAYS_SEPARATE_DATA_ENUM_NAME" /> (valore 3), l'utente non può importare i dati di navigazione esistenti nel profilo gestito. La casella di controllo nella finestra di dialogo di creazione del profilo non sarà visibile.
Se aggiungi i dati di navigazione esistenti nel profilo gestito, il profilo corrente diventerà gestito. Non verrà creato un nuovo profilo.
Il mancato trasferimento dei dati di navigazione esistenti nel profilo gestito comporta la creazione di un nuovo profilo pulito. I dati di navigazione esistenti rimarranno in un profilo non gestito, che sarà comunque accessibile all'utente tramite il selettore del profilo.</translation>
<translation id="4668325077104657568">Impostazione immagini predefinite</translation>
<translation id="4669083178278833688">Configura la videocamera, le impostazioni del browser, le impostazioni del sistema operativo, nonché le funzionalità di scansione, Web Store, canvas, Esplora, Crosh, Galleria e Terminale da disattivare</translation>
<translation id="4670865688564083639">Minimo:</translation>
<translation id="467236746355332046">Funzionalità supportate:</translation>
<translation id="4672774129073185053">Attiva la sostituzione del controllo della connettività IPv6</translation>
<translation id="4674167212832291997">Consente di personalizzare l'elenco di pattern URL per i quali il rendering deve sempre essere eseguito da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Se la norma non viene impostata, verrà utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito specificato dalla norma "ChromeFrameRendererSettings".
Per avere pattern di esempio, visita il sito https://www.chromium.org/developers/how-tos/chrome-frame-getting-started.</translation>
<translation id="467449052039111439">Apri un elenco di URL</translation>
<translation id="4674542060943819878">Attiva la possibilità di ignorare gli avvisi relativi alle password compromesse</translation>
<translation id="4674871290487541952">Consente algoritmi non protetti nei controlli dell'integrità durante gli aggiornamenti e le installazioni delle estensioni</translation>
<translation id="4680961954980851756">Abilita Compilazione automatica</translation>
<translation id="46845898956959634">Consenti Aiutami a scrivere e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="4685721728282448265">Algoritmo di scambio di chiavi post-quantistico CECPQ2 attivo per TLS</translation>
<translation id="468822697351680932">Utilizza il criterio SiteList di Internet Explorer come fonte di regole</translation>
<translation id="4693190628432874457">Attiva i report sulla posizione del dispositivo</translation>
<translation id="4693779768620889402">Destinazioni basate su estensioni</translation>
<translation id="4693861751987983072">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> segnala a Google metriche relative all'utilizzo e dati diagnostici, ad esempio report sugli arresti anomali. Se il criterio viene impostato su Disattivato, la segnalazione di metriche e dati diagnostici viene disattivata.
Per i dispositivi gestiti, questo criterio è attivo per impostazione predefinita e invia le metriche a Google.
Per i dispositivi non gestiti, l'utente può decidere di inviare le metriche.</translation>
<translation id="4694138212536142867">Attiva i report sullo stato dell'hardware del dispositivo</translation>
<translation id="4697581738794063407">Controlla la funzionalità di filtro del parametro URL</translation>
<translation id="4698895924806859508">Non segnalare eventi di rete</translation>
<translation id="4699172675775169585">Immagini e file memorizzati nella cache</translation>
<translation id="4699592681017489215">Questo criterio consente di configurare un'opzione locale che permette di disattivare i controlli dell'intercettazione DNS. Lo scopo dei controlli è cercare di scoprire se il browser è protetto da un proxy che reindirizza i nomi host sconosciuti.
Questo rilevamento potrebbe non essere necessario in un ambiente aziendale in cui la configurazione di rete è nota, perché causa del traffico DNS e HTTP all'avvio e a ogni modifica della configurazione DNS.
Se questo criterio non viene impostato o viene attivato, i controlli dell'intercettazione DNS vengono eseguiti. Se viene disattivato, i controlli non vengono eseguiti.</translation>
<translation id="4700190441681139987">Non consentire a nessun sito di accedere ai sensori</translation>
<translation id="4703402283970867140">Attiva il modello di oscuramento smart per ritardare l'oscuramento dello schermo</translation>
<translation id="4704958130749494760">Concedi automaticamente ai siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi seriali USB</translation>
<translation id="4705329890928008808">Se il criterio è impostato su CopyCaCerts, per le app ARC sono disponibili tutti i certificati CA installati su ONC con <ph name="WEB_TRUSTED_BIT" />.
Se è impostato su None o non è configurato, per le app ARC non sono disponibili certificati <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="4707142899480362007">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB con gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso. Perché il criterio sia valido, ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" />. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> può avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un criterio con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido.
Il modello di autorizzazioni USB consentirà all'URL specificato di accedere al dispositivo USB come origine di primo livello. Se i frame incorporati devono accedere ai dispositivi USB, per concedere l'accesso è necessario usare l'intestazione "usb" del criterio <ph name="FEATURE_POLICY_HEADER_NAME" />. Se l'URL non è valido, il criterio viene ignorato.
Deprecato. Il modello di autorizzazioni USB supportava la specifica di entrambi gli URL richiedente e di incorporamento. Questo modello è deprecato e supportato soltanto per la compatibilità con le versioni precedenti nel seguente modo: se vengono specificati entrambi gli URL richiedente e di incorporamento, all'URL di incorporamento verrà concessa l'autorizzazione come origine di primo livello, mentre l'URL richiedente verrà ignorato completamente.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il valore predefinito globale per tutti i siti (nessun accesso automatico).</translation>
<translation id="471360812659157054">window.webkitStorageInfo non sarà disponibile.</translation>
<translation id="4715773950737036924">Controlla la disponibilità di estensioni non pubblicate sul Chrome Web Store.</translation>
<translation id="4722122254122249791">Attiva isolamento dei siti per origini specificate
</translation>
<translation id="4722761845551711583">Consente di configurare il tempo di visualizzazione in secondi di un'immagine quando il salvaschermo per la schermata di accesso ha diverse immagini da visualizzare.
I valori validi sono compresi tra 1 secondo e 9999 secondi. Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 60 secondi.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.</translation>
<translation id="4723829699367336876">Abilita attraversamento firewall da client di accesso remoto</translation>
<translation id="4725528134735324213">Attiva Android Backup Service</translation>
<translation id="4725691087141147920">Mostra il consenso alla sincronizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="4725801978265372736">Richiedi la corrispondenza tra il nome dell'utente locale e il proprietario dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="4726228171190098009">Non consentire al dispositivo di richiedere il Powerwash</translation>
<translation id="4726895359147376813">Mappatura di ID permanenti a configurazioni delle VM</translation>
<translation id="4732069502693984686">Attiva l'acquisizione automatica di più schermate</translation>
<translation id="4733471537137819387">Norme relative all'autenticazione HTTP integrata.</translation>
<translation id="473673197014866318">Questo criterio consente di stabilire le impostazioni di gestione delle estensioni per <ph name="PRODUCT_NAME" />, incluse quelle controllate da criteri relativi alle estensioni esistenti. Il criterio prevale su tutti i criteri precedenti che potrebbero essere stati impostati.
Questo criterio consente di mappare un ID estensione o un URL di aggiornamento soltanto alla relativa impostazione specifica. È possibile impostare una configurazione predefinita per l'ID speciale <ph name="DEFAULT_SCOPE" />, che verrà applicata a tutte le estensioni senza una configurazione personalizzata in questo criterio. Con un URL di aggiornamento, la configurazione verrà applicata alle estensioni con l'esatto URL di aggiornamento indicato nel file manifest dell'estensione (http://support.google.com/chrome/a?p=Configure_ExtensionSettings_policy). Se il flag "override_update_url" viene impostato su true, l'estensione verrà installata e aggiornata usando l'URL di aggiornamento ("update") specificato nel criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" /> o nel campo "update_url" di questo criterio. Il flag "override_update_url" viene ignorato se il valore "update_url" è un URL del Chrome Web Store.
Sulle istanze di <ph name="MS_WIN_NAME" /> è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza è aggiunta a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunta a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrata in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Sulle istanze di <ph name="MAC_OS_NAME" /> è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza è gestita tramite MDM, aggiunta a un dominio tramite MCX o registrata in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="4739596156184678950">Consenti il salvataggio dei file direttamente su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="4742973303930120836">Limita la modalità di stampa delle immagini di sfondo</translation>
<translation id="4745232963710538589">Attiva l'estensione Insights per segnalare le metriche di utilizzo</translation>
<translation id="4749670563834935149">Consente di attivare <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL nella schermata di accesso e di blocco.
La configurazione di questo criterio consente di specificare gli URL offerti da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per avviare il flusso di attestazione. Il secondo consente a questi siti web di ricevere dal dispositivo un insieme attestato di indicatori sensibili al contesto.
Se questo criterio non viene impostato o se viene lasciato vuoto, nessun sito web potrà avviare il flusso di attestazione o ricevere segnali dal dispositivo.
Questo criterio inciderà soltanto sul flusso di attestazione nella schermata di accesso e di blocco. Per modificare il flusso di attestazione all'interno della sessione, utilizza il criterio <ph name="CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.</translation>
<translation id="4752880493649142945">Certificato client per la connessione a RemoteAccessHostTokenValidationUrl</translation>
<translation id="475479145997699293">Se il criterio è impostato su <ph name="ASK_FILE_HANDLING" />, le app web possono richiedere l'accesso ai tipi di file tramite l'API File Handling. Se è impostato su <ph name="BLOCK_FILE_HANDLING" />, viene negato l'accesso ai di file.
Se non è configurato, le app web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="4756953551789081500">Disattiva i report sullo stato di aggiornamento del sistema operativo del dispositivo</translation>
<translation id="4757053978738874325">Consente di attivare la funzione di accessibilità di audio in formato mono.
Questa funzione consente di emettere audio in formato stereo, che include diversi canali a destra e a sinistra, per cui ogni orecchio percepisce suoni diversi.
Se questo criterio viene attivato, l'audio in formato mono sarà sempre attivo.
Se questo criterio viene disattivato, l'audio in formato mono sarà sempre disattivato.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'audio in formato mono è disattivato, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="475736328056346227">Migliora la produttività consentendo la visualizzazione di informazioni delle app e dei servizi Google sulle piattaforme di sistema di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il servizio Google associato è attivo, verrà mostrata un'integrazione.
Se il criterio <ph name="CONTEXTUAL_GOOGLE_INTEGRATIONS_ENABLED" /> viene disattivato, verranno disattivati tutti i servizi, indipendentemente dalle impostazioni di questo criterio.
Se il criterio <ph name="CONTEXTUAL_GOOGLE_INTEGRATIONS_ENABLED" /> viene attivato o se non viene configurato, questo criterio può essere selezionato per i servizi.
Se questo criterio non viene configurato, verranno attivati tutti i servizi.
In caso contrario, verranno attivati solo i servizi selezionati.</translation>
<translation id="4758335997982239449">Attiva la funzionalità di protezione IP di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="4767059955897420757">Se il criterio non viene configurato o se viene attivato, all'utente potrebbe essere mostrata la promozione dell'estensione fornitore di credenziali.
Se viene disattivato, all'utente non viene mostrata la promozione dell'estensione fornitore di credenziali.</translation>
<translation id="4768446404233019970">Attiva le suite di crittografia 3DES in TLS</translation>
<translation id="4770334626033858263">La configurazione usata per generare e verificare il codice accesso genitori.</translation>
<translation id="4773997835955617342">Consente di modificare la configurazione <ph name="KRB5_CONFIG" /> suggerita per i nuovi ticket creati manualmente.
Se questo criterio viene attivato, il valore del criterio "KerberosCustomPrefilledConfig" viene applicato come configurazione suggerita e viene mostrato nella sezione "Avanzate" della finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, viene applicata la configurazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consigliata. Tieni presente che viene visualizzato anche nella sezione "Avanzate" della finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos.</translation>
<translation id="4774030790286815890">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti possono attivare Phone Hub, che consente loro di interagire con il proprio telefono su un dispositivo ChromeOS.
Se viene disattivata, gli utenti non possono attivare Phone Hub.
Se il criterio non viene configurato, per impostazione predefinita, la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti a livello aziendale ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="4775667151768335538">Se il criterio viene attivato, Navigazione sicura considera attendibili i domini indicati. Non esegue alcun controllo su questi domini per risorse pericolose come phishing, malware o software indesiderato. Il servizio di protezione dei download di Navigazione sicura non esegue alcun controllo sui download ospitati su questi domini. Il servizio di protezione tramite password non esegue alcun controllo per il riutilizzo delle password.
Se il criterio non viene configurato, a tutte le risorse viene applicata la protezione predefinita di Navigazione sicura.
Questo criterio non supporta espressioni regolari, ma i sottodomini di un determinato dominio sono inseriti nella lista consentita. I nomi di dominio completi non sono obbligatori.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="4777573685807338095">Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno all'utente la schermata introduttiva per Gemini durante il primo flusso di accesso.
Se impostato su Disattivato, la schermata introduttiva di Gemini non verrà mostrata.
Se impostato su Attivato, la schermata introduttiva di Gemini verrà mostrata.
Se non viene configurato, la schermata introduttiva di Gemini verrà ignorata per gli utenti gestiti a livello aziendale e mostrata per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="4783415902268741066">Consenti la visualizzazione della pagina di risultati più recente del motore di ricerca predefinito in un riquadro laterale del browser</translation>
<translation id="4786784434769279324">Azioni da eseguire quando il computer è inattivo</translation>
<translation id="4787763197941188108">Consente di sostituire le dimensioni della pagina di stampa predefinita.
<ph name="PAGE_SIZE_NAME" /> non dovrebbe contenere uno dei formati elencati o "personalizzato" se la dimensione della carta richiesta non è nell'elenco. Se viene fornito il valore "personalizzato", deve essere specificata la proprietà <ph name="PAGE_SIZE_CUSTOM_SIZE" />. Descrive l'altezza e la larghezza desiderate in micrometri. Diversamente la proprietà <ph name="PAGE_SIZE_CUSTOM_SIZE" /> non deve essere specificata. Il criterio che viola queste regole viene ignorato.
Se le dimensioni della pagina non sono disponibili nella stampante scelta dall'utente, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="4789450349513792856">Blocca popup su questi siti</translation>
<translation id="4790391579868456557">Usa cookie essenziali e non essenziali nella ricerca.</translation>
<translation id="4790588245699320140">Permetti all'Assistente Google di accedere al contesto dello schermo</translation>
<translation id="4800438168909332958">Consente di attivare la funzionalità di cancellazione dell'eco per l'audio di sistema (AEC). La funzionalità AEC di sistema è un sistema di cancellazione dell'eco acustico, ovvero un modulo di elaborazione audio che rimuove la riproduzione dell'audio di sistema (eco) dal segnale del microfono.
Questo criterio è temporaneo e verrà rimosso non appena verrà lanciata la funzionalità di cancellazione dell'eco per l'audio di sistema.
Se questo criterio viene impostato su true, la cancellazione dell'eco per l'audio di sistema sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, la cancellazione dell'eco per l'audio di sistema potrebbe comunque essere attivata in base al relativo piano di lancio, ma non verrà applicata in modo forzato da questo criterio.</translation>
<translation id="4800865664096110749">Attiva flusso di attestazione <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL sui profili gestiti</translation>
<translation id="4801512016965057443">Consenti roaming dati mobile</translation>
<translation id="4801647366128872782">Specifica gli URL che consentono la generazione di report sulla tecnologia precedente</translation>
<translation id="4802744647065138872">Limita il numero di istantanee di dati utente conservate per essere utilizzate in caso di rollback di emergenza</translation>
<translation id="4802905909524200151">Configura il comportamento di aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /></translation>
<translation id="4804828344300125154">Riavvia sempre all'uscita dell'utente.</translation>
<translation id="4807950475297505572">Gli utenti utilizzati meno di recente vengono rimossi fino alla disponibilità di spazio libero sufficiente</translation>
<translation id="4812270373673968774">Se il criterio è impostato su Always, la barra delle app <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> viene nascosta automaticamente. Se il criterio è impostato su Never, la barra delle app non viene mai nascosta automaticamente.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se la barra delle app viene nascosta automaticamente.</translation>
<translation id="4812309945046430049">Colore della retroilluminazione della tastiera rosso</translation>
<translation id="4812714598405913256">Configura il messaggio della scadenza dell'aggiornamento automatico per il criterio DeviceMinimumVersion</translation>
<translation id="4815581264328351694">Mostra opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni</translation>
<translation id="4816674326202173458">Consenti all'utente aziendale di essere l'utente principale e secondario (comportamento predefinito per gli utenti non gestiti)</translation>
<translation id="4819906370830175867">Se il criterio viene impostato su True, Native Client può continuare a essere eseguito anche se il comportamento predefinito prevede che sia disattivato.
Se il criterio viene impostato su False, verrà utilizzato il comportamento predefinito.</translation>
<translation id="4820432864264617413">È vietata l'esecuzione di <ph name="BOREALIS_NAME" /> per un utente</translation>
<translation id="4821987881803903281">Blocca l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre su questi siti</translation>
<translation id="4825777333376170738">Disattiva i report sulle sessioni kiosk del dispositivo</translation>
<translation id="4826326557828204741">Azione da compiere quando il ritardo di inattività viene raggiunto durante l'utilizzo della batteria</translation>
<translation id="4826701474986856664">Visualizza la schermata del sensore della presenza di persone durante l'accesso</translation>
<translation id="4827727182370777723">Impostazione predefinita dell'autorizzazione per i caratteri locali</translation>
<translation id="482803100714220060">Mostra URL completi</translation>
<translation id="4832852360828533362">Report su dispositivi e utenti</translation>
<translation id="4834526953114077364">Gli utenti utilizzati meno di recente che non hanno eseguito l'accesso negli ultimi tre mesi vengono rimossi fino alla disponibilità di spazio libero sufficiente</translation>
<translation id="4835470005923546373">Disattiva la modalità di stampa delle immagini di sfondo per impostazione predefinita</translation>
<translation id="4835622243021053389">Attiva autenticazione NTLMv2</translation>
<translation id="4840015507504937941">Questo criterio consente di impostare le dimensioni minime (in byte) dei dati negli appunti, che verranno controllate in base alle regole di limitazione relativa agli appunti definite nel criterio DataLeakPreventionRulesList.
Se non viene configurato, l'impostazione predefinita è 0, il che significa che tutti i dati incollati dagli appunti verranno controllati secondo le regole configurate.</translation>
<translation id="4846678215172543001">Questo criterio impedisce la visualizzazione di avvisi di URL simili sui siti elencati. Questi avvisi sono solitamente mostrati sui siti in cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> crede che sia in atto un tentativo di spoofing di un altro sito noto all'utente.
Se il criterio viene attivato e impostato su uno o più domini, non verrà visualizzata alcuna pagina di avviso di somiglianza quando l'utente visita le pagine di quel dominio.
Se il criterio non viene impostato o se viene impostato su un elenco vuoto, gli avvisi potrebbero essere visualizzati su qualunque sito visitato dall'utente.
Un nome host può essere consentito nel caso di una completa corrispondenza del nome host o di una corrispondenza con un qualsiasi dominio. Ad esempio, gli avvisi per un URL come "https://foo.example.com/bar" potrebbero essere eliminati se l'elenco include "foo.example.com" o "example.com".</translation>
<translation id="4852900976354340846">Impostazioni relative a Direct Sockets</translation>
<translation id="485419696366295465">Consente di gestire i criteri relativi al sottosistema <ph name="BOREALIS_NAME" />.</translation>
<translation id="4855636880814771207">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono attivare o disattivare il Bluetooth.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattiva il Bluetooth e gli utenti non possono attivarlo.
Nota: per attivare il Bluetooth, gli utenti devono scollegarsi ed effettuare nuovamente l'accesso.</translation>
<translation id="4856471929724652373">Consente di segnalare informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo, ad esempio stato di aggiornamento, versione della piattaforma,
controllo dell'ultimo aggiornamento e ultimo riavvio.
Se il criterio è impostato su false o non viene impostato, le informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo non verranno
segnalate. Se è impostato su true, le informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo verranno segnalate.</translation>
<translation id="4857223512478723171">Non consentire la modalità a schermo intero</translation>
<translation id="4857888176748302062">Consenti alle origini di richiedere gli attributi dei dispositivi</translation>
<translation id="4858735034935305895">Consenti modalità a schermo intero</translation>
<translation id="4860900625632464759">Consenti agli utenti di sincronizzare i messaggi SMS tra il telefono e Chromebook</translation>
<translation id="486146220825734683">Non consentire agli utenti di memorizzare le password Kerberos</translation>
<translation id="4861767323695239729">Configura i metodi di immissione consentiti in una sessione utente</translation>
<translation id="4872803921706580974">Attiva la visualizzazione della schermata del sensore della presenza di persone durante l'accesso</translation>
<translation id="4873380469296842901">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti che hanno già attivato Phone Hub possono inviare e ricevere notifiche del loro telefono su ChromeOS.
Se viene disattivata, gli utenti non possono usare questa funzionalità. Gli utenti non possono usare questa funzionalità anche se viene disattivato il criterio PhoneHubAllowed.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="487460824085252184">Esegui automaticamente la migrazione senza chiedere il consenso dell'utente</translation>
<translation id="4874982543810021567">Blocca WebUSB su questi siti</translation>
<translation id="4876805738539874299">Versione SSL massima abilitata</translation>
<translation id="4877305769899044884">Colore della retroilluminazione predefinita della tastiera predefinito</translation>
<translation id="4886138258823889910">Attiva il provider del framework di accessibilità di <ph name="UIA_NAME" /> del browser su Windows</translation>
<translation id="4886783562285047261">L'impostazione del criterio su Attivato impone la registrazione a <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" /> e blocca il processo di avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in caso di esito negativo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o non viene impostato, <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" /> diventa facoltativo e non blocca il processo di avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in caso di esito negativo.
Questo criterio viene utilizzato su desktop dalla registrazione con criteri cloud in ambito macchina. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/9301891?ref_topic=9301744.</translation>
<translation id="4889589161838982604">Consente di controllare lo stato della funzionalità <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" />.
<ph name="DBSC_FEATURE_NAME" /> protegge i cookie di autenticazione di Google dal furto fornendo regolarmente una prova crittografica del possesso del dispositivo ai server di Google.
Se questo criterio viene impostato su false, la funzionalità <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" /> viene disattivata.
Se viene impostato su true, la funzionalità di <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" /> viene attivata.
Se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà la procedura di implementazione predefinita per la funzionalità <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" />, il che significa che la funzionalità viene implementata gradualmente per un numero crescente di utenti.</translation>
<translation id="488996881569316769">Telemetria di rete</translation>
<translation id="4890453377345554695">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti che possono richiedere agli utenti l'accesso di scrittura di file o directory nel file system del sistema operativo host.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_WRITE_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_WRITE_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4892647988357350237">Per impostazione predefinita, i Termini di servizio vengono mostrati alla prima esecuzione di CCT. Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, la finestra di dialogo dei Termini di servizio non viene visualizzata né alla prima esecuzione né a quelle successive. Se questo criterio viene impostato su <ph name="STANDARD_TOS_DIALOG" /> o se non viene configurato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio viene visualizzata alla prima esecuzione. Altre condizioni:
- Questo criterio funziona solo su dispositivi Android completamente gestiti che possono essere configurati da fornitori dell'Unified Endpoint Management.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, il criterio BrowserSignin non ha effetto.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, le metriche non vengono inviate al server.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, il browser ha una funzionalità limitata.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, gli amministratori devono comunicarlo agli utenti finali del dispositivo.</translation>
<translation id="489760181463331251">Questo criterio modifica il livello di risparmio della funzionalità Risparmio memoria.
Questo criterio viene applicato soltanto quando il Risparmio memoria viene attivato tramite le impostazioni o mediante il criterio <ph name="HIGH_EFFICIENCY_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> e inciderà sul modo in cui vengono utilizzate le euristiche per stabilire quando eliminare le schede. Ad esempio, ridurre la durata di una scheda inattiva prima di eliminarla può far risparmiare memoria, ma significa anche che le schede verranno ricaricate più di frequente. Ciò potrebbe comportare un'esperienza utente scadente e un maggiore traffico di rete.
Se imposti il criterio su 0, il Risparmio memoria offrirà un risparmio di memoria moderato. Le schede diventano inattive dopo un periodo di tempo più lungo
Se imposti il criterio su 1, il Risparmio memoria offrirà un risparmio di memoria bilanciato. Le schede diventano inattive dopo un periodo di tempo ottimale.
Se imposti il criterio su 2, il Risparmio memoria offrirà un risparmio di memoria massimo. Le schede diventano inattive dopo un periodo di tempo più breve.
Se questo criterio non è impostato, l'utente finale può controllare questa impostazione all'indirizzo chrome://settings/performance.</translation>
<translation id="489803897780524242">Parametro di controllo sostituzione termini di ricerca per fornitore ricerca predefinito</translation>
<translation id="4899708173828500852">Consenti Navigazione sicura</translation>
<translation id="490231389914389892">Questo criterio consente di stabilire il comportamento delle scorciatoie su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su <ph name="NORMAL_SYSTEM_PRIORITY" />, tutte le scorciatoie di sistema <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> si attiveranno sempre come previsto.
Se viene impostato su <ph name="SHOULD_IGNORE_COMMON_VDI_SHORTCUTS" />, un elenco predeterminato di scorciatoie da tastiera del tasto Avvio app non attiverà mai una scorciatoia.
Se viene impostato su <ph name="SHOULD_IGNORE_COMMON_VDI_SHORTCUTS_FULLSCREEN_ONLY" />, un elenco predeterminato di scorciatoie da tastiera del tasto Avvio app non attiverà mai una scorciatoia quando un'app è in modalità a schermo intero.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="ALLOW_PASSTHROUGH_OF_SEARCH_BASED_SHORTCUTS" />, le scorciatoie con il tasto Ricerca vengono trasferite alle app e non vengono utilizzate dal sistema operativo.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="ALLOW_PASSTHROUGH_OF_SEARCH_BASED_SHORTCUTS_FULLSCREEN_ONLY" />, le scorciatoie con il tasto di ricerca vengono trasferite alle app e non vengono utilizzate dal sistema operativo, ma solo quando l'app attiva è a schermo intero.</translation>
<translation id="4906194810004762807">Frequenza di aggiornamento per norma dispositivo</translation>
<translation id="49093841899738146">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere log eventi WebRTC dai servizi Google, come Hangouts Meet, e caricarli su Google. Questi log hanno informazioni diagnostiche utili per il debug dei problemi relativi a riunioni audio e video in <ph name="PRODUCT_NAME" />, ad esempio data/ora e dimensioni dei pacchetti RTP, feedback sulla congestione della rete, nonché metadati su durata e qualità dei frame audio e video. Questi log non contengono l'audio o i video delle riunioni. Google potrebbe associare questi log tramite un ID sessione ad altri log raccolti dal servizio Google stesso al fine di semplificare il debug.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, tali log non vengono raccolti né caricati.
Se il criterio non viene impostato su versioni fino alla M76 inclusa, per impostazione predefinita <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può raccogliere e caricare questi log. A partire dalla versione M77, per impostazione predefinita <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere e caricare questi log dalla maggior parte dei profili interessati dai criteri aziendali a livello di utente basati su cloud. Dalla versione M77 fino alla M80 inclusa, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può anche raccogliere e caricare questi log per impostazione predefinita dai profili soggetti alla gestione on-premise di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="4911334289324462969">porta 989 (può essere sbloccata fino al 01/02/2022)</translation>
<translation id="4917385247580444890">Forte</translation>
<translation id="4918150584200819898">Attiva l'avvio automatico della riautenticazione online.</translation>
<translation id="4918261735182294270">Consenti agli utenti di scegliere se attivare <ph name="CHROME_SYNC_NAME" /></translation>
<translation id="491889618361437456">Attiva integrazione di <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" /></translation>
<translation id="4919122295221518724">Attiva trattamento più restrittivo per i contenuti misti</translation>
<translation id="4921553515199936667">Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su true, la decodifica video verrà eseguita con accelerazione hardware, se disponibile.
Se il criterio viene impostato su false, la decodifica video non verrà mai eseguita con accelerazione hardware.
La disattivazione della decodifica video con accelerazione hardware non è consigliata poiché determina un carico maggiore sulla CPU che, a sua volta, incide negativamente sulle prestazioni del dispositivo e sul consumo della batteria.</translation>
<translation id="4922136799178503494">Blocca condivisioni file di rete</translation>
<translation id="4923806312383904642">Consenti a WebDriver di eseguire l'override delle norme non compatibili</translation>
<translation id="4924377847308623325">Sono vietati tipi di query DNS aggiuntivi</translation>
<translation id="492685741837024549">Forza la possibilità di eseguire Native Client (NaCl).</translation>
<translation id="4927214690104703256">La configurazione del criterio consente di specificare le estensioni consentite per utilizzare le funzioni di <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> per l'attestazione da remoto. Per utilizzare l'API, le estensioni devono essere presenti in questo elenco.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o se l'elenco non viene configurato, la chiamata all'API non va a buon fine e viene generato un codice di errore.</translation>
<translation id="4927563541997547">Per impostazione predefinita, la tastiera virtuale ridimensiona l'area visibile del layout</translation>
<translation id="4927797103413916381">Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene disattivato, l'impostazione di <ph name="ABUSIVE_EXPERIENCE_INTERVENTION_ENFORCE_POLICY_NAME" /> su Attivato o la mancata configurazione impedisce ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove schede o finestre.
Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> o <ph name="ABUSIVE_EXPERIENCE_INTERVENTION_ENFORCE_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato, i siti con esperienze intrusive possono aprirsi in nuove schede o finestre.</translation>
<translation id="4929721861648439998">Consente di attivare la funzione di accessibilità di audio in formato mono nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di cambiare la modalità del dispositivo dall'audio in formato stereo predefinito all'audio in formato mono.
Se questo criterio è impostato su true, l'audio in formato mono sarà sempre attivato nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'audio in formato mono sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'audio in formato mono è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4933301190614090397">Consente di controllare la durata (in secondi) consentita per le richieste keepalive alla chiusura del browser.
Se specificato, è possibile bloccare la chiusura del browser per un massimo di secondi specificati
al fine di elaborare le richieste keepalive (https://fetch.spec.whatwg.org/#request-keepalive-flag).
Il valore predefinito (0) significa che questa funzionalità è disattivata.</translation>
<translation id="4933339133618140916">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra agli utenti i contenuti promozionali dei prodotti.
Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può mostrare i contenuti promozionali dei prodotti.
La configurazione del criterio consente di controllare la presentazione dei contenuti promozionali, tra cui le pagine di benvenuto, che aiutano gli utenti ad accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />, di impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> come browser predefinito degli utenti oppure di fornire informazioni sulle caratteristiche del prodotto.</translation>
<translation id="4933780993367313536">Consenti le connessioni di accesso remoto da parte degli amministratori aziendali a questo computer</translation>
<translation id="4937423591320233496">Disattiva i contenuti suggeriti</translation>
<translation id="4942096314850617489">Disattiva l'attestazione da remoto per l'utente</translation>
<translation id="4942681160308347946">Se il criterio è impostato su True, la funzione di lettura vocale viene attivata nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, la funzione di lettura vocale viene disattivata nella schermata.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la funzione di lettura vocale. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, viene ripristinato lo stato originale della funzione.
Se il criterio non è impostato, la funzione di lettura vocale risulta disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SPOKEN_FEEDBACK_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="4945419595339133946">Consente di specificare se le informazioni di sistema (ad es. la versione di ChromeOS, il numero di serie
del dispositivo) debbano essere sempre mostrate (o nascoste) nella schermata di accesso.
Se il criterio viene impostato su true, le informazioni di sistema vengono visualizzate forzatamente.
Se il criterio viene impostato su false, le informazioni di sistema vengono nascoste forzatamente.
Se il criterio non viene configurato, ha validità il comportamento predefinito (visualizzato per Canary/canale
Dev). Gli utenti possono attivare/disattivare la visibilità tramite operazioni specifiche (ad es. Alt + V).</translation>
<translation id="494613465159630803">Cast Receiver</translation>
<translation id="494924690085329212">Riavvia all'uscita dell'utente se Android è stato avviato.</translation>
<translation id="4950447493143157880">Non utilizzare mai il client DNS integrato</translation>
<translation id="4954185885991137927">Se il criterio viene impostato su Attivato, i rapporti estesi su Navigazione sicura di <ph name="PRODUCT_NAME" /> vengono attivati, il che comporta l'invio di alcune informazioni di sistema e di contenuti di pagina ai server Google per contribuire a rilevare app e siti pericolosi.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i rapporti non vengono mai inviati.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, gli utenti possono decidere se inviare o meno i rapporti.
Ulteriori informazioni su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="4954352279763128540">Consente di aggiungere un dominio precompilato alla finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos.
Se questo criterio viene impostato, nel campo "Nome utente di Kerberos", a destra, viene visualizzato il dominio precompilato. Se l'utente inserisce il proprio nome utente, questo verrà concatenato con il dominio precompilato. Se il valore inserito dall'utente contiene "@", il dominio precompilato non viene visualizzato e non influisce sul valore.
Se questo criterio non viene impostato, non vengono mostrate informazioni aggiuntive e la creazione del ticket funziona come di consueto.</translation>
<translation id="4955566229684195326">Questa impostazione consente agli utenti di creare e usare profili secondari e di utilizzare la modalità ospite nel browser <ph name="LACROS_NAME" />.
In modo simile ai criteri <ph name="BROWSER_ADD_PERSON_ENABLED_POLICY_NAME" /> e <ph name="BROWSER_GUEST_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" />, se questo criterio viene impostato su falso o se non viene configurato, l'utente non può creare o usare profili secondari né utilizzare la modalità ospite. Gli eventuali profili secondari creati in precedenza non sono disponibili.
Se questo criterio viene impostato su vero, l'utente può creare e usare profili secondari e utilizzare la modalità ospite.
Nota: se questo criterio viene impostato su vero, ma il criterio <ph name="BROWSER_ADD_PERSON_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su falso, l'utente non può creare profili secondari. Lo stesso vale per <ph name="BROWSER_GUEST_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> e la modalità ospite.</translation>
<translation id="4958911425563967203">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti per i quali
le ottimizzazioni JavaScript avanzate sono attivate.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina
https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le eccezioni relative ai criteri di ottimizzazione di JavaScript verranno applicate soltanto sito
per sito (eTLD+1). Un criterio impostato soltanto per sottodominio.sito.com non verrà
applicato correttamente a sito.com o a sottodominio.sito.com, perché entrambi sono equivalenti
allo stesso dominio eTLD+1 (sito.com) per il quale non esiste alcun criterio. In questo caso, il criterio
deve essere impostato per sito.com per essere applicato correttamente sia a sito.com sia a sottodominio.sito.com.
Questo criterio viene applicato frame per frame e non si basa esclusivamente
sull'URL di origine di primo livello, quindi, ad esempio, se sito-uno.com è presente nell'elenco del criterio <ph name="JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_ALLOWED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />, ma carica un frame
che contiene sito-due.com, sito-uno.com avrà disattivato le ottimizzazioni di JavaScript,
ma sito-due.com utilizzerà il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_SETTING_POLICY_NAME" />, se configurato, o le ottimizzazioni di JavaScript
saranno attivate per impostazione predefinita. Le voci della lista bloccata hanno una priorità maggiore rispetto alle voci della lista consentita,
che a loro volta hanno la priorità sul valore predefinito configurato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti
l'ottimizzazione di JavaScript viene attivata per il sito.</translation>
<translation id="4960597185231686653">Un flag booleano che indica se la tastiera sullo schermo può offrire la funzionalità di input vocale.</translation>
<translation id="4970046075219007744">Consenti alle app web di richiedere all'utente l'accesso ai tipi di file tramite l'API File Handling</translation>
<translation id="4970855112942626932">Disattiva accesso al browser</translation>
<translation id="4974091268178043378">Modalità colore di ChromeOS</translation>
<translation id="4976825008579439428">Non consentire la funzionalità di ricerca nella cronologia basata sull'AI.</translation>
<translation id="4978533099939732984">Mostra sempre gli avvisi relativi allo spazio su disco in esaurimento</translation>
<translation id="4979614740553442831">Questo criterio controlla la disponibilità dell'integrazione di Lens nell'app Galleria su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono usare Lens per cercare selezioni di contenuti multimediali che stanno visualizzando nell'app Galleria.
La disattivazione del criterio disattiva anche la funzionalità.</translation>
<translation id="4979714585847741269">Se il criterio viene impostato su Attivato, un'app web kiosk può aprire un'altra finestra del browser che può essere posizionata sulla stessa schermata o su un'altra. Per aprire una nuova finestra, l'app web deve chiamare la funzione JavaScript di <ph name="OPEN_NEW_WINDOW_JS" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, un'app web kiosk può usare solo la finestra principale del browser e non può aprire una nuova finestra. Le chiamate a qualsiasi funzione JavaScript per l'apertura di una nuova finestra verranno ignorate.</translation>
<translation id="4980635395568992380">Tipo di dati:</translation>
<translation id="4981523774025330439">Certificati TLS che non sono considerati attendibili né non attendibili, ma che possono essere utilizzati nella creazione di percorsi per l'autenticazione del server</translation>
<translation id="4981831669478419057">La funzionalità della lista della spesa non sarà a disposizione degli utenti.</translation>
<translation id="4983201894483989687">Consenti esecuzione dei plug-in obsoleti</translation>
<translation id="4986560318567565414">Percorso a Chrome per cambiare il browser alternativo.</translation>
<translation id="4987813583395474995">Se viene impostato su Attivato, l'API U2F Security Key deprecata può essere usata e il promemoria sul ritiro mostrato per le richieste API U2F viene soppresso.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, viene applicato il comportamento predefinito.
L'API U2F Security Key è deprecata e verrà disattivata per impostazione predefinita in Chrome 98.
Si tratta di un meccanismo di disattivazione temporaneo. L'API U2F verrà rimossa da Chrome in Chrome 104 e a questo punto il criterio non sarà più supportato.
Per maggiori informazioni sul ritiro dell'API U2F Security Key, fai riferimento alla pagina https://groups.google.com/a/chromium.org/g/blink-dev/c/xHC3AtU_65A.</translation>
<translation id="4988291787868618635">Azione da compiere a raggiungimento ritardo inattività</translation>
<translation id="4991786313466977061">Controlla la visibilità dei badge aziendali</translation>
<translation id="4995123966071996433">Non consentire il port forwarding nelle macchine virtuali Linux</translation>
<translation id="4996068111491152684">Non verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete.</translation>
<translation id="4996086761250834365">Consenti analisi del prodotto di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="4996161752665479028">Attiva SSH in Terminal System App</translation>
<translation id="499654521603185442">Report sulla telemetria dei siti web</translation>
<translation id="4997074784107449343">L'opzione Stampa come immagine non viene impostata per impostazione predefinita per le anteprime di stampa dei documenti PDF quando disponibile.</translation>
<translation id="500149597848135831">Attiva tutte le varianti</translation>
<translation id="5006222080181284191">Controlla l'attivazione della funzionalità "Aiutami a scrivere" di ChromeOS</translation>
<translation id="5017157692744444035">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine, come il nome della macchina e gli indirizzi di rete.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, verrà ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="5017369989680827157">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, gli utenti possono controllare la compilazione automatica per gli indirizzi nella UI.
Se il criterio è impostato su False, la compilazione automatica non fornisce mai suggerimenti né compila le informazioni relative agli indirizzi, né salva le nuove informazioni inviate dagli utenti durante la navigazione sul Web.</translation>
<translation id="5017691827598069017">Attiva la funzionalità Accoppiamento rapido (accoppiamento rapido tramite Bluetooth)</translation>
<translation id="5021550478471824215">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di condivisioni file di rete preimpostate. Ogni elemento ha un oggetto con 2 proprietà: <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> e <ph name="MODE_FIELD_NAME" />.
L'URL condivisione deve essere <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" />.
Per il campo <ph name="MODE_FIELD_NAME" />, deve essere <ph name="MODE_ENUM_DROP_DOWN" /> o <ph name="MODE_ENUM_PRE_MOUNT" />:
* <ph name="MODE_ENUM_DROP_DOWN" /> indica che il campo <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> verrà aggiunto all'elenco di rilevamento delle condivisioni.
* <ph name="MODE_ENUM_PRE_MOUNT" /> indica che il campo <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> verrà montato.</translation>
<translation id="5025239932007658691">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> invia query occasionali a un server di Google per recuperare un timestamp accurato.
Se viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> smette di inviare queste query.</translation>
<translation id="5030415914668947893">Consenti la raccolta di metriche con chiave URL</translation>
<translation id="5033070732967197381">Consenti le richieste API WebAuthn su siti con certificati TLS inaccessibili.</translation>
<translation id="5034504101537897433">Attiva i report relativi alle informazioni sul report sugli arresti anomali del dispositivo</translation>
<translation id="5036013147560568855">Versione del protocollo di provisioning del certificato. Il valore predefinito è 1. 1 significa che il protocollo è "statico". 2 significa che il protocollo è "dinamico".</translation>
<translation id="5037749623252479780">Le impostazioni di Pagina su/Pagina giù sono disattivate</translation>
<translation id="5039110755072335605">Supporto delle intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly</translation>
<translation id="504116558738617678">Mostra gli avvisi relativi allo spazio su disco in esaurimento soltanto se il dispositivo non è gestito o se esiste 1 solo utente</translation>
<translation id="5041315457555330432">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di connettersi solo a dispositivi su indirizzi IP privati, a meno che la funzionalità CastAllowAllIPs non sia attiva.</translation>
<translation id="504689994545234073">Attiva l'archiviazione locale dei file degli utenti</translation>
<translation id="5048890362473520096">Attiva sandbox LPAC per i servizi di stampa</translation>
<translation id="5055474681190962362">Il giorno del mese [1-31] in cui dovrebbe essere eseguito il riavvio, nel fuso orario locale del dispositivo. Questo criterio viene usato soltanto se il valore del criterio "frequency" è "MONTHLY". Se questo numero supera il numero di giorni massimo presente in un mese specifico, verrà scelto l'ultimo giorno del mese.</translation>
<translation id="5056708224511062314">Ingrandimento dello schermo disattivato</translation>
<translation id="5058573563327660283">Seleziona la strategia da utilizzare per liberare spazio su disco durante la pulizia automatica (obsoleta)</translation>
<translation id="5061114193960158745">Questo criterio consente di stabilire l'elenco di siti web che non causeranno mai un cambio di browser. Ogni elemento è considerato come una regola. Le regole con una corrispondenza non aprono un browser alternativo. A differenza del criterio <ph name="URL_LIST_POLICY_NAME" />, le regole vengono applicate in entrambe le direzioni. Quando il componente aggiuntivo <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> è attivo, il criterio consente di stabilire anche se <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> deve aprire questi URL in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato, non viene aggiunto alcun sito web all'elenco.
Nota: puoi aggiungere elementi all'elenco anche tramite il criterio <ph name="EXTERNAL_SITELIST_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5063480226653192405">Utilizzo</translation>
<translation id="5067143124345820993">Whitelist di utenti con accesso</translation>
<translation id="50689955292091946">Attiva la tastiera virtuale di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5069522005630249098">Questa impostazione consente di stabilire la quantità di dati utente da conservare dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_BACKWARD_MIGRATION_NONE" /> o se non viene configurato, la migrazione dei dati a ritroso non viene eseguita.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_BACKWARD_MIGRATION_KEEP_NONE" />, tutti i dati utente vengono rimossi. Questa è l'opzione più sicura.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_BACKWARD_MIGRATION_KEEP_SAFE_DATA" />, la maggior parte dei dati utente viene rimossa. Vengono conservati solo i file indipendenti dal browser (come i download).
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_BACKWARD_MIGRATION_KEEP_ALL" />, tutti i dati utente vengono conservati. Questa opzione presenta un rischio elevato di errore e richiede il Powerwash per il ripristino.</translation>
<translation id="5071303485174858500">Viene disattivata la sessione Ospite gestita limitata.</translation>
<translation id="5073609397321802133">Se il criterio viene impostato su false, gli utenti non possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda. L'eventuale sfondo personalizzato esistente viene rimosso definitivamente anche se il criterio viene impostato su true in un secondo momento.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, gli utenti possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="5073788301065423829">Questo criterio attiva o disattiva la funzionalità "Aiutami a scrivere" per ChromeOS.
Se viene attivato, la funzionalità "Aiutami a scrivere" verrà attivata.
Se viene disattivato, la funzionalità "Aiutami a scrivere" verrà disattivata.
Se non viene configurato, la funzionalità "Aiutami a scrivere" verrà attivata sui dispositivi non gestiti e verrà disattivata per i dispositivi gestiti dall'azienda.</translation>
<translation id="5076953589932162038">Impostazioni First-Party Sets</translation>
<translation id="5078623750797048009">Attiva annotazioni PDF</translation>
<translation id="5080300140183363718">Impostazioni di migrazione dei dati di separazione dei profili</translation>
<translation id="5081204761483900654">Sessioni Ospite gestite limitate</translation>
<translation id="5082296146261894974">Consente agli utenti di fare clic sulla notifica di Phone Hub per avviare l'applicazione Eche.</translation>
<translation id="5082572440690475059">Consenti l'accesso di lettura tramite l'API file system su questi siti</translation>
<translation id="5085647276663819155">Disattiva anteprima di stampa</translation>
<translation id="5087932158260897375">Se questo criterio viene impostato su false, la segnalazione di dati diagnostici relativi all'attendibilità dei domini viene disattivata e non vengono inviati dati a Google.
Se questo criterio viene impostato su true o se non viene configurato, la segnalazione di dati diagnostici relativi all'attendibilità dei domini ha lo stesso comportamento di MetricsReportingEnabled per <ph name="PRODUCT_NAME" /> o DeviceMetricsReportingEnabled per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="5088284418186527880">Questo criterio consente di garantire la conformità alla specifica adottata di recente per lo zoom CSS.
Se questo criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la proprietà CSS "zoom" rispetterà la specifica:
https://drafts.csswg.org/css-viewport/#zoom-property
Se viene impostato su Disattivato, la proprietà CSS "zoom" utilizzerà il comportamento precedente pre-standardizzato.
Questo criterio è una sospensione temporanea per consentire la migrazione dei contenuti web al nuovo comportamento. Esiste anche una prova dell'origine ("DisableStandardizedBrowserZoom") che corrisponde al comportamento quando questo criterio è impostato su Disattivato. Questo criterio verrà rimosso e il comportamento "Attivato" verrà reso permanente nella versione 134.</translation>
<translation id="5090791951240382356">Consenti l'unione dei criteri del dizionario provenienti da origini diverse</translation>
<translation id="5091315650312105069">Consenti l'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> per HTTP</translation>
<translation id="5093603777978346818">Non attivare il salvaschermo nella schermata di blocco.</translation>
<translation id="5099239365323299669">L'avvio della quota permanente non sarà più supportato a partire dalla versione M106. Questo criterio consente di riattivare la funzionalità della quota permanente fino alla versione M107.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, webkitRequestFileSystem con tipo permanente funzionerà con la quota permanente.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su Disattivato, webkitRequestFileSystem con tipo permanente funzionerà con la quota temporanea.
</translation>
<translation id="5104606191349861549">Scorciatoie da tastiera (supportate dalla versione 129)</translation>
<translation id="5105313908130842249">Ritardo blocco schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="510604120100968366">Consente di attivare la funzionalità Suono batteria in esaurimento.
Questa funzionalità consente di riprodurre il suono della batteria in esaurimento.
Se questo criterio viene attivato, il suono della batteria in esaurimento viene riprodotto quando il livello della batteria o il tempo rimanente scende al di sotto di una soglia.
Se questo criterio viene disattivato, non viene riprodotto alcun suono della batteria in esaurimento.
Se configuri questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene configurato, questa funzionalità viene disattivata per gli utenti esistenti o viene inizialmente attivata per i nuovi utenti sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti, ma gli utenti possono attivarla o disattivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="5108031557082757679">Stampanti aziendali associate ai dispositivi disattivate</translation>
<translation id="5109383437323376357">Determina la disponibilità delle varianti</translation>
<translation id="5109866581154565900">Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno all'utente la schermata della direzione di scorrimento sul touchpad durante il primo accesso.
Se viene impostato su false, la schermata della direzione di scorrimento sul touchpad non verrà visualizzata.
Se viene impostato su true, la schermata della direzione di scorrimento sul touchpad verrà visualizzata.</translation>
<translation id="5110138546901711282">Consente di controllare la tastiera virtuale touch nella schermata di accesso, fungendo da criterio aggiuntivo rispetto al criterio <ph name="VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se la tastiera virtuale di accessibilità è attiva, questo criterio non ha effetto.
In caso contrario, questo criterio avrà il seguente effetto sulla schermata di accesso:
Se questo criterio non viene configurato, la tastiera virtuale viene visualizzata in base all'euristica di sistema predefinita, ad esempio se ci sono tastiere collegate.
Se questo criterio viene impostato su True, la tastiera virtuale viene sempre visualizzata.
Se questo criterio viene impostato su False, la tastiera virtuale non viene mai visualizzata.
Il layout della tastiera virtuale potrebbe diventare compatto, a seconda del metodo di immissione.</translation>
<translation id="5117533544648311089">Ti consente di specificare le configurazioni per gli URL di autenticazione in <ph name="WEBVIEW_PRODUCT_NAME" />.
Questi URL di autenticazione vengono trattati in modo speciale da <ph name="WEBVIEW_PRODUCT_NAME" /> in modo che, quando durante l'autenticazione una pagina web in <ph name="WEBVIEW_PRODUCT_NAME" /> indirizza agli URL di autenticazione, venga avviata l'app di autenticazione dei provider di identità corrispondente che può gestire l'URL di autenticazione in questione.
Questo flusso di avvio dell'app di autenticazione dei provider di identità viene utilizzato dai provider di identità per consentire casi d'uso come fornire SSO nelle app oppure per garantire maggiore sicurezza raccogliendo indicatori dei dispositivi Zero Trust per comprendere il comportamento dei dispositivi durante l'autenticazione.
Se sul dispositivo non è installata alcuna app valida per la gestione dell'URL di autenticazione, la navigazione continua in <ph name="WEBVIEW_PRODUCT_NAME" />.
Il pattern dell'URL di autenticazione deve essere nel formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
</translation>
<translation id="5118635822783657217">Disattiva gli aggiornamenti per i componenti non critici</translation>
<translation id="5120168808610189805">Abilita l'importazione della home page alla prima esecuzione</translation>
<translation id="5124368997194894978">Attiva avvio tramite CA (corrente alternata)</translation>
<translation id="5130213897914754028">Impedisci ai siti di utilizzare il criterio SharedArrayBuffers</translation>
<translation id="5130935469849337738">Offri sempre la traduzione</translation>
<translation id="5138579693170759139">Questo criterio consente agli amministratori di stabilire il modo in cui Google tratta i dati e i cookie inviati alla Ricerca tramite <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene attivato, l'utente potrà usare la casella di ricerca di Avvio app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e la casella degli indirizzi del browser <ph name="PRODUCT_NAME" /> in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. I dati e i cookie potranno essere usati soltanto per finalità essenziali.
Se il criterio non viene configurato o se viene disattivato, i dati e i cookie potrebbero essere usati per finalità non essenziali.</translation>
<translation id="5141670636904227950">Impostazione tipo di ingrandimento dello schermo predefinito attivato nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5142301680741828703">Visualizza sempre i seguenti schemi di URL in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="5148753489738115745">Consente di specificare dei parametri aggiuntivi da utilizzare quando <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> avvia <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma non viene impostata viene utilizzata la riga di comando predefinita.</translation>
<translation id="5151099177901233471">Attiva i report sulle informazioni relative al fuso orario del dispositivo</translation>
<translation id="5152393033264257734">Consenti controlli dell'intercettazione DNS e barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="5152787786897382519">Chromium e Google Chrome hanno alcuni gruppi di criteri che dipendono gli uni dagli altri per fornire il controllo di una funzionalità. Questi insiemi sono rappresentati dai seguenti gruppi di criteri. Dato che i criteri possono avere diverse origini, vengono applicati soltanto i valori provenienti dall'origine con la priorità massima. I valori dello stesso gruppo provenienti da un'origine con priorità inferiore vengono ignorati. L'ordine di priorità è definito in <ph name="POLICY_PRIORITY_DOC_URL" />.</translation>
<translation id="5153187201534281749">Icona degli esperimenti del browser nella barra degli strumenti</translation>
<translation id="5159674159887919923">Non inviare dati hardware aggiuntivi su ChromeOS Flex</translation>
<translation id="5162982931329320509">Elenco dei domini da risolvere tramite DNS over HTTPS. Gli altri domini non inclusi nell'elenco non verranno risolti tramite DNS over HTTPS. Questo criterio viene ignorato quando la modalità DNS sicuro è disattivata (usa sempre DNS in testo normale).
Se l'elenco è vuoto o non è configurato, tutti i domini verranno risolti tramite DNS over HTTPS, se possibile. Si tratta dello stesso comportamento con un elenco di domini inclusi con il valore ["*"].
Se è impostato anche <ph name="DOH_TEMPLATES_POLICY_NAME" />, viene preferito un dominio più specifico. La specificità si riferisce al numero di punti ('.') nel dominio. Quando un dominio corrisponde a entrambi i criteri, per impostazione predefinita viene utilizzato il protocollo DNS over HTTPS per il dominio.
I domini devono essere indicati sotto forma di nome di dominio completo (FQDN) o come suffissi di dominio indicati utilizzando come prefisso il carattere jolly speciale "*".
I domini con formato errato verranno ignorati.</translation>
<translation id="5163002264923337812">Attiva il flusso di accesso basato sul Web precedente</translation>
<translation id="5163889437570441600">Consenti la trasmissione di contenuti al dispositivo usando <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su false, gli utenti non possono trasmettere contenuti al proprio dispositivo. Se viene impostato su true, gli utenti possono trasmettere contenuti. Se non viene configurato, gli utenti non possono trasmettere contenuti a dispositivi ChromeOS registrati, ma possono trasmetterli a dispositivi non registrati.</translation>
<translation id="5164141068091580679">Attiva la funzionalità e invia dati per contribuire ad addestrare i modelli di IA</translation>
<translation id="5168529971295111207">Questa norma è obsoleta, al suo posto usa ProxyMode.
Consente di specificare il server proxy utilizzato da <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare le impostazioni proxy.
Questa norma viene applicata soltanto se la norma <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è stata specificata.
Se scegli di non utilizzare mai un server proxy e ti connetti sempre direttamente, tutte le altre opzioni verranno ignorate.
Se scegli di utilizzare le impostazioni proxy di sistema o di rilevare automaticamente il server proxy, tutte le altre opzioni verranno ignorate.
Se scegli le impostazioni proxy manuali, puoi specificare ulteriori opzioni in "Indirizzo o URL del server proxy", "URL di un file proxy .pac" e "Elenco separato da virgole delle regole di bypass proxy". Per le app ARC è disponibile solo il server proxy HTTP con la priorità più alta.
Per esempi dettagliati, visita:
<ph name="PROXY_HELP_URL" />.
Se attivi questa impostazione, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignora tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se questa norma non è impostata, gli utenti potranno scegliere le impostazioni proxy autonomamente.</translation>
<translation id="5169461017653366056">Questo criterio attiva la funzionalità Generatore codice QR in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità Generatore codice QR viene attivata.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità Generatore codice QR viene disabilitata.</translation>
<translation id="5170018694841697392">Non viene forzato l'uso di SafeSearch nella Ricerca Google</translation>
<translation id="5172783335366295717">Questo criterio definisce l'impostazione predefinita per tutte le funzionalità di AI generativa incluse. Ad esempio, se questo criterio viene impostato sul valore 1, 1 sarà l'impostazione predefinita per tutte le funzionalità di AI generativa incluse. Non inciderà sui valori dei criteri impostati manualmente. Per un elenco delle funzionalità incluse, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.
0 = Consente di utilizzare la funzionalità e permette al contempo a Google di utilizzare i dati pertinenti per migliorare i propri modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output, materiali originali e feedback scritto. Potrebbero anche essere esaminati da persone per migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Consente di utilizzare la funzionalità, ma non consente a Google di migliorare i modelli utilizzando i contenuti degli utenti (inclusi prompt, input, output, materiali originali e feedback scritto). 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Se una funzionalità inclusa non ha un valore di criterio equivalente, verrà utilizzato il valore più alto più vicino. Consulta la documentazione relativa a questa funzionalità per ulteriori dettagli su come interagisce con i valori in questo criterio.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="5172841243186654432">A meno che il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> non sia impostato per ripristinare in modo permanente gli URL delle sessioni precedenti, l'impostazione di <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> ti consente di creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono o meno impostare i cookie per una sessione.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente. In caso di URL non interessati dai pattern specificati, vengono applicate le impostazioni predefinite.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5174547204575752627">Questo criterio consente di controllare il recente refactoring delle API VideoDecoder nel plug-in PPAPI.
La migrazione interessa solo i dettagli di implementazione interni e non deve modificare alcun comportamento. Tuttavia, questo criterio può essere utilizzato nel caso in cui eventuali applicazioni PPAPI non funzionino come previsto.
Se il criterio non viene configurato o se viene attivato, il browser deciderà quale implementazione usare.
Se il criterio viene disattivato, il browser utilizzerà la vecchia implementazione fino alla scadenza del criterio.
NOTA: le modifiche apportate a questo criterio verranno applicate soltanto ai processi del renderer appena avviati mentre il browser è in esecuzione.</translation>
<translation id="5177260184597743704">Criterio di configurazione per il connettore OnSecurityEvent di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="5178479074002209469">Un flag booleano che indica se le sessioni utente non gestite devono ricevere o meno notifiche e forzare o meno l'uscita dall'account in caso di aggiornamento obbligatorio, in base a questo criterio.</translation>
<translation id="5179853299156742425">L'URL da cui è possibile scaricare il modello di scrivania.</translation>
<translation id="5182483318861266793">Posiziona la barra delle app sul lato destro dello schermo</translation>
<translation id="51859390023061147">Disattiva la funzionalità di ripristino completo.</translation>
<translation id="5189360528842591274">Consenti solo la connessione con i servizi Bluetooth nell'elenco</translation>
<translation id="5190426551516379357">La configurazione del criterio applica un livello minimo della Modalità con restrizioni su YouTube e impedisce agli utenti di scegliere un livello meno restrittivo della modalità. Se il criterio viene impostato su:
* Restrizione massima, su YouTube sarà sempre attiva questa modalità.
* Restrizione moderata, l'utente può scegliere solo le modalità Restrizione moderata e Restrizione massima su YouTube, ma non può disattivare la Modalità con restrizioni.
* Off, o se il valore non viene configurato, la Modalità con restrizioni su YouTube non viene applicata da Chrome. I criteri esterni, come quelli di YouTube, potrebbero applicare comunque la Modalità con restrizioni.</translation>
<translation id="5191476996923842491">Comportamento predefinito per l'impostazione della funzione setTimeout().</translation>
<translation id="519247340330463721">Configura le norme relative alla Navigazione sicura.</translation>
<translation id="5192555640439947289">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> richiede agli utenti una password per sbloccare il dispositivo quando questo viene sospeso o il coperchio viene chiuso.
I dispositivi si bloccano quando il coperchio viene chiuso, tranne se sono agganciati alla base (utilizzando un monitor esterno). In questo caso, il dispositivo non si blocca alla chiusura del coperchio, ma se il monitor esterno viene rimosso e il coperchio è ancora chiuso.
Fino a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> M106, questo criterio bloccherà il dispositivo solo quando questo viene sospeso. A partire da M106, questo criterio bloccherà il dispositivo quando questo viene sospeso o il coperchio viene chiuso.
Se questo criterio viene impostato su Attivato e da <ph name="LID_CLOSE_ACTION_POLICY_NAME" /> a <ph name="LID_CLOSE_ACTION_ENUM_DO_NOTHING" />, il dispositivo si bloccherà quando il coperchio viene chiuso, ma verrà sospeso soltanto se e quando questo viene appositamente configurato in <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Tieni presente che se questo criterio viene impostato su Attivato e il criterio <ph name="ALLOW_SCREEN_LOCK_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato, il dispositivo non può essere bloccato e l'utente verrà disconnesso.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, agli utenti non viene richiesta la password per sbloccare il dispositivo.
Se non viene configurato, gli utenti possono scegliere se devono inserire una password o meno per sbloccare il dispositivo.</translation>
<translation id="5194683382395300627">Consenti l'utilizzo di <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> sul Web, ad esempio per attivare la modifica automatica delle password</translation>
<translation id="5196630732055960309">Consenti l'API File Handling su queste app web</translation>
<translation id="5205352023880027050">Non attivare la funzionalità EphemeralNetworkPolicies.</translation>
<translation id="5206454085187851382">Se per il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5207543664699568887">Consente di configurare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà notifiche di sistema su Linux.
Se questo criterio viene impostato su Vero o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà utilizzare notifiche di sistema.
Se questo criterio viene impostato su Falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà notifiche di sistema. Il Centro messaggi di <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà utilizzato come riserva.</translation>
<translation id="5207700504551161524">Consente di configurare l'elenco di immagini da visualizzare nel salvaschermo per la schermata di accesso.
Ogni voce deve essere un URL che fa riferimento a un file immagine. Il formato dell'immagine deve essere JPEG e le dimensioni del file non devono essere superiori a 8 MB. Gli URL non validi e le immagini non supportate verranno ignorati. Il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scaricherà queste immagini e le conserverà in una cache locale.
È possibile visualizzare massimo 25 immagini nel salvaschermo. Verranno utilizzate soltanto le prime 25 voci di URL dell'elenco.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.
Se questo criterio non viene configurato o se l'elenco non contiene riferimenti a immagini validi, il salvaschermo per la schermata di accesso non verrà visualizzato, a prescindere dal valore impostato nel criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5208675398826212411">Questo criterio consente di configurare il comportamento del reindirizzamento Intranet tramite controlli dell'intercettazione DNS. Lo scopo dei controlli è cercare di scoprire se il browser è protetto da un proxy che reindirizza i nomi host sconosciuti.
Se questo criterio non viene impostato, il browser usa il comportamento predefinito dei controlli dell'intercettazione DNS e dei suggerimenti di reindirizzamento Intranet. In M88, queste funzionalità sono attive per impostazione predefinita, ma nella release futura saranno disattivate per impostazione predefinita.
<ph name="DNS_INTERCEPTION_CHECKS_ENABLED_POLICY_NAME" /> è un criterio correlato che potrebbe anche disattivare i controlli dell'intercettazione DNS; questo criterio è una versione più flessibile che potrebbe controllare separatamente le barre di informazioni di reindirizzamento Intranet e potrebbe essere ampliato in futuro.
Se <ph name="DNS_INTERCEPTION_CHECKS_ENABLED_POLICY_NAME" /> o questo criterio richiedono la disattivazione dei controlli dell'intercettazione, i controlli vengono disattivati.</translation>
<translation id="5210133032276211845">Cancella immagini e file memorizzati nella cache</translation>
<translation id="5212118847531454979">Consente di stabilire per quanto tempo, in millisecondi, gli utenti riceveranno notifiche relative alla necessità di riavviare <ph name="PRODUCT_NAME" /> o un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per applicare un aggiornamento in sospeso.
Durante questo periodo di tempo l'utente verrà informato più volte della necessità di un aggiornamento. Per quanto riguarda i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, nella barra delle applicazioni viene mostrata una notifica relativa al riavvio in base al criterio <ph name="RELAUNCH_HEADS_UP_PERIOD_POLICY_NAME" />. Per quanto riguarda i browser <ph name="PRODUCT_NAME" />, il menu delle app cambia per indicare che è necessario il riavvio una volta trascorso un terzo del periodo di notifica. Questa notifica cambia colore una volta trascorsi due terzi del periodo di notifica e lo cambia di nuovo al termine dell'intero periodo di notifica. Le notifiche aggiuntive attivate in base al criterio <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_POLICY_NAME" /> seguono questa stessa pianificazione.
Se il criterio non viene impostato, viene usato il periodo predefinito di 604800000 millisecondi (una settimana).</translation>
<translation id="5212810195096589189">Specifica l'autorizzazione per l'interfaccia a riga di comando delle macchine virtuali</translation>
<translation id="5213038356678567351">Siti web che non devono mai attivare il cambio di browser.</translation>
<translation id="5216815237712190041">Configura l'immagine di sfondo a livello di dispositivo da mostrare nella schermata di accesso se ancora nessun utente ha effettuato l'accesso al dispositivo. Il criterio viene impostato specificando l'URL da cui il dispositivo ChromeOS può scaricare l'immagine di sfondo e un hash crittografico utilizzato per verificare l'integrità del download. L'immagine deve essere in formato JPEG e avere dimensioni non superiori a 16 MB. L'URL deve essere accessibile senza autenticazione. L'immagine di sfondo viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio dello sfondo del dispositivo viene configurato, il dispositivo ChromeOS scarica e utilizza l'immagine di sfondo nella schermata di accesso se ancora nessun utente ha effettuato l'accesso al dispositivo. Quando un utente esegue l'accesso, si attiva il criterio dello sfondo dell'utente.
Se il criterio dello sfondo del dispositivo non viene configurato, è il criterio dello sfondo dell'utente a definire cosa mostrare se viene configurato.</translation>
<translation id="5217106427763720473">Attiva supporto per Extensible Enterprise SSO</translation>
<translation id="5219844027738217407">Nell'ambito delle app Android, la norma influisce solo sul microfono. Se la norma viene impostata su true, il microfono viene disattivato per tutte le app Android, senza alcuna eccezione.</translation>
<translation id="5222325605346216869">Forza la limitazione dei timer JavaScript in background</translation>
<translation id="5223606242837275233">Non consentire ai siti di scorrere fino a specifici frammenti di testo tramite un URL</translation>
<translation id="5227124062673546005">Consente di stabilire la modalità di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" /> su <ph name="MS_WIN_NAME" />.
Quando stampi con una stampante PostScript su <ph name="MS_WIN_NAME" />, metodi di generazione PostScript diversi possono incidere sulle prestazioni della stampa.
Se il criterio viene impostato su Default, <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà un insieme di opzioni predefinite per generare PostScript. In particolare, il testo verrà sempre visualizzato con i caratteri Type 3.
Se il criterio viene impostato su Type42, <ph name="PRODUCT_NAME" /> visualizzerà il testo usando i caratteri Type 42, se possibile. In questo modo dovrebbe aumentare la velocità di stampa di alcune stampanti PostScript.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> sarà in modalità Default.</translation>
<translation id="5227647876065695164">Questo criterio consente di specificare il comportamento del downgrade del canale sui dispositivi registrati. Per downgrade del canale si intende il passaggio a un canale più stabile, ad esempio da beta a stabile.
Il valore di questo criterio interessa i downgrade del canale avviati dall'utente e dall'amministratore.
Con il downgrade di un canale, il dispositivo può tornare alla sua versione e ripristinarsi oppure attendere che la sua versione corrente o una successiva diventi disponibile sul canale senza ricevere alcun aggiornamento fino ad allora.
Se un utente registrato avvia il downgrade di un canale, può decidere di eseguire il ripristino o di attendere, in alternativa viene presa una decisione al suo posto in base al valore di questo criterio. Se un amministratore avvia il downgrade di un canale tramite l'impostazione <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" />, viene eseguito il rollback del dispositivo al controllo successivo della presenza di aggiornamenti solo se il rollback è selezionato. In caso contrario, il dispositivo attende che il canale di destinazione controlli la propria versione corrente.
Se il criterio non viene configurato o se non è valido, viene eseguito lo stesso comportamento dell'opzione "Attendi che il canale di destinazione controlli il downgrade del canale".</translation>
<translation id="5229339291699779956">Viene attivato il tunneling PCIe per i dispositivi periferici Thunderbolt/USB4, i dispositivi periferici funzioneranno con le loro capacità complete</translation>
<translation id="523505283826916779">Impostazioni di accessibilità</translation>
<translation id="5235607513961923779">Consente di segnalare lo stato dell'attività del dispositivo su dispositivi registrati di utenti affiliati.
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, lo stato dell'attività del dispositivo non verrà segnalato.
Se il criterio viene impostato su Enabled, lo stato dell'attività del dispositivo verrà segnalato al server, che potrà rilevare se il dispositivo è offline, purché l'utente sia affiliato.</translation>
<translation id="5238275681097851753">Consenti il blocco di determinati contenuti in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="5238976843489093540">Forza l'attivazione della funzionalità Accoppiamento rapido (accoppiamento rapido tramite Bluetooth)</translation>
<translation id="5239277956452384929">Consenti l'accesso a un elenco di URL durante l'autenticazione</translation>
<translation id="5242361766432467515">Se il criterio viene impostato attivato o se non viene configurato, gli utenti collegati a un host di accesso remoto potrebbero aprire gli URL lato host nel browser client locale.
Se il criterio viene disattivato, l'host di accesso remoto non potrà inviare URL al client.
L'impostazione non si applica alle connessioni di assistenza remota, perché questa modalità di connessione non supporta la funzionalità.
Nota: questa funzionalità non è ancora disponibile per tutti gli utenti, quindi la sua attivazione non ne garantisce la visibilità nell'UI del client.</translation>
<translation id="5245647012663146075">Non consentire l'attivazione di Phone Hub</translation>
<translation id="5245671702326993331">Consente le notifiche native</translation>
<translation id="524637053580639111">Questo criterio è stato rimosso nella versione M82. Usa il criterio DeviceMinimumVersion.
Consente di configurare il requisito della versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Le versioni indicate di seguito sono considerate obsolete e il dispositivo consentirà l'accesso da parte dell'utente solo dopo l'aggiornamento del sistema operativo.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente, verrà forzata la disconnessione dell'utente.
Se questo criterio non viene impostato, non saranno applicate limitazioni e l'utente potrà accedere qualunque sia la versione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Per "versione" si intende sia una versione esatta, ad esempio "61.0.3163.120", sia un prefisso di versione, ad esempio "61.0". </translation>
<translation id="5247584184349816217">Attiva il salvaschermo nella schermata di blocco.</translation>
<translation id="5247973380763021389">Impedisci ai criteri relativi al cloud degli utenti di eseguire l'override dei criteri relativi al cloud delle macchine.</translation>
<translation id="5249006530384016395">Consente di stabilire se la sintassi <ph name="CUSTOM_STATE_DEPRECATED_SYNTAX" /> deprecata per lo stato personalizzato CSS è attiva</translation>
<translation id="5249453807420671499">Gli utenti possono aggiungere account Kerberos</translation>
<translation id="5249555581286638799">Attiva la modalità ad alta efficienza</translation>
<translation id="5252210248395576403">Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server per ricevere i risultati della traduzione.
Se il criterio è attivato o non impostato, la funzionalità di traduzione di Risposte rapide sarà attiva.
Se il criterio è disattivato, la funzionalità di traduzione di Risposte rapide sarà disattivata.</translation>
<translation id="5252995168844634755">Se il criterio viene impostato su True, viene attivata la modalità Desktop unificato, che consente di visualizzare le applicazioni su più schermi. Gli utenti possono disattivare questa modalità per singoli schermi.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, la modalità Desktop unificato viene disattivata e gli utenti non possono attivarla.</translation>
<translation id="5255162913209987122">Può essere consigliata</translation>
<translation id="525543707238275321">Disattiva i report sulle informazioni relative alla CPU del dispositivo</translation>
<translation id="5255790642269910630">La configurazione del criterio comporta la rotazione di ogni display nell'orientamento specificato a ogni riavvio e la prima volta che viene eseguita la connessione del display dopo la modifica del valore del criterio. Gli utenti possono modificare la rotazione del display tramite la pagina delle impostazioni dopo aver eseguito l'accesso, ma la rotazione tornerà allo stato precedente al riavvio successivo. Questo criterio si applica ai display primari e secondari.
Se non viene configurato, il valore predefinito è 0 e gli utenti sono liberi di modificarlo. In questo caso, il valore predefinito non viene applicato nuovamente al riavvio.</translation>
<translation id="5257395339965216304">Dati app ospitate</translation>
<translation id="5258445772095084618">Consenti agli utenti non affiliati di usare le macchine virtuali necessarie per supportare le app Linux</translation>
<translation id="5262320080678421295">Disattiva attendibilità nei certificati emessi dall'Infrastruttura a chiave pubblica precedente di Symantec Corporation</translation>
<translation id="5273744932022326215">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'evidenziazione del cursore sarà sempre attivata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'evidenziazione del cursore sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="528302483493794684">La configurazione di una VM. Indica un tipo di VM che l'utente può installare e che verrà associato in modo permanente all'ID di questa configurazione, nonché i controlli che si applicano a questo tipo di VM.</translation>
<translation id="5283151872467063045">Impostare la preferenza per la regione di dati per l'archiviazione</translation>
<translation id="5283457834853986457">Disattiva la ricerca dei plug-in (ritirata)</translation>
<translation id="5285812323239047712">Elenco di impostazioni per i servizi di <ph name="PRODUCT_NAME" /> Enterprise Connectors da applicare al connettore di <ph name="ON_PRINT_ENTERPRISE_CONNECTOR" /> Enterprise, che si attiva quando una pagina o un file vengono stampati da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare i dati per le analisi quando viene attivata la stampa su una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> consente di identificare il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, <ph name="PRODUCT_NAME" /> attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di consentire la visualizzazione della finestra di dialogo dell'anteprima di stampa per la pagina stampata. Con qualsiasi altro valore intero, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra immediatamente la finestra di dialogo dell'anteprima di stampa.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DEFAULT_ACTION_FIELD" /> viene bloccato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> impedisce la stampa della pagina se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi. Con qualsiasi altro valore, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente la stampa della pagina.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> consente di controllare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> blocca o autorizza i file/le pagine troppo grandi per essere analizzati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per bypassare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. L'amministratore è in grado di configurare messaggi composti da 200 caratteri al massimo.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="5286579716704722323">Consenti il clickthrough degli utenti su pagine di avviso SSL</translation>
<translation id="5288713554963040955">Attiva la visualizzazione della schermata di impostazione delle dimensioni di visualizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="5288772341821359899">Se la norma viene impostata, l'intervallo di porte UDP utilizzato da WebRTC viene limitato all'intervallo di porte specificato (endpoint inclusi).
Se la norma non viene impostata oppure è impostata sulla stringa vuota o su un intervallo di porte non valido, WebRTC è autorizzato a utilizzare qualsiasi porta UDP locale disponibile.</translation>
<translation id="5288776487100096897">Consenti ai criteri relativi al cloud degli utenti di eseguire l'override dei criteri <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="5290940294294002042">Specifica un elenco di plug-in che l'utente può attivare o disattivare</translation>
<translation id="5293285950307241933">Cancella tutti i dati utente locali</translation>
<translation id="5293619885162445352">Consenti a <ph name="PEPPER_NAME" /> di usare il nuovo decodificatore video.</translation>
<translation id="529457411593078576">Attiva i TdS alla prima esecuzione di CCT</translation>
<translation id="5297873769621042075">Questo criterio consente di specificare un elenco di nomi host o pattern di nomi host (ad esempio "[*.]example.com") che non verranno aggiornati a HTTPS e non mostreranno un interstitial di errore se viene attivata la modalità HTTPS-First. Le organizzazioni possono utilizzare questo criterio per mantenere l'accesso ai server che non supportano HTTPS, senza dover disattivare gli upgrade a HTTPS e/o la modalità HTTPS-First.
I nomi host indicati devono essere canonicalizzati: ogni IDN deve essere convertito nel relativo formato A-label e tutte le lettere ASCII devono essere minuscole.
I caratteri jolly nell'host globale (ad es. "*" o "[*]") non sono consentiti. La modalità HTTPS-First e gli upgrade a HTTPS devono essere disattivati esplicitamente tramite i relativi criteri specifici.
Nota: questo criterio non viene applicato agli upgrade a HSTS.</translation>
<translation id="5297948043665200363">Consenti all'utente di mantenere l'accesso dopo che il suo account non è più autenticato</translation>
<translation id="5298949392804966105">Nessuna limitazione per gli account gestiti</translation>
<translation id="5300770793658186741">Questo criterio consente di specificare un elenco di origini (URL) o pattern di nomi host (ad esempio *.example.com) per cui non vengono applicate limitazioni di sicurezza sulle origini non sicure. Le organizzazioni possono specificare le origini delle applicazioni precedenti che non possono implementare TLS o configurare un server temporaneo per lo sviluppo web interno, così che gli sviluppatori possano testare le funzionalità che richiedono contesti sicuri senza dover implementare TLS sul server temporaneo. Inoltre questo criterio impedisce all'origine di essere etichettata come "Non sicura" nella barra degli indirizzi.
La configurazione di un elenco di URL in questo criterio equivale a impostare il flag della riga di comando unsafely-treat-insecure-origin-as-secure su un elenco separato da virgole degli stessi URL. Il criterio sovrascrive il flag della riga di comando e UnsafelyTreatInsecureOriginAsSecure, se presenti.
Per ulteriori informazioni sui contesti sicuri, visita il sito Secure Contexts: https://www.w3.org/TR/secure-contexts.</translation>
<translation id="530134925949808452">L'ora del giorno, in ora locale, in cui viene rinnovata la quota di utilizzo.</translation>
<translation id="5303080953475303561">La configurazione del criterio consente di stabilire la frequenza della richiesta della password nella schermata di blocco per lo sblocco rapido. Ogni volta che viene visualizzata la schermata di blocco, se l'ultimo inserimento della password si è verificato prima del periodo di tempo specificato dal valore scelto, lo sblocco rapido non sarà disponibile. Se l'utente rimane nella schermata di blocco per un tempo superiore a quello specificato in questo criterio, viene richiesta la password la volta successiva che inserisce il codice sbagliato o accede di nuovo alla schermata di blocco, a seconda dell'evento che si verifica per primo.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti che usano lo sblocco rapido devono inserire la password nella schermata di blocco ogni giorno.</translation>
<translation id="5306186200045823863">Considera attendibile l'infrastruttura PKI precedente di Symantec Corporation</translation>
<translation id="5307432759655324440">Disponibilità della modalità di navigazione in incognito</translation>
<translation id="5308551343115571396">Dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" />, tentiamo di conservare il maggior numero possibile di dati utente, rimuovendo tutti i dati del browser.</translation>
<translation id="530949964068726932">Nascondi opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni</translation>
<translation id="5310544046492594469">Se il criterio viene impostato su 0 (valore predefinito), è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori e alla console JavaScript, ma non se ci sono estensioni installate in base ai criteri aziendali o, dalla versione 114 e se si tratta di un utente gestito, estensioni integrate nel browser. Se il criterio viene impostato su 1, è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori e alla console JavaScript in ogni caso, anche se ci sono estensioni installate in base ai criteri aziendali. Se il criterio viene impostato su 2, non è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori, né esaminare gli elementi dei siti web.
Questa impostazione disattiva anche le scorciatoie da tastiera e le voci dei menu o dei menu contestuali per aprire gli strumenti per sviluppatori o la console JavaScript.
A partire dalla versione 99 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questa impostazione consente anche di controllare i punti di ingresso per la funzionalità "Visualizza il codice sorgente della pagina". Se imposti questo criterio su "DeveloperToolsDisallowed" (valore 2), gli utenti non possono accedere alla visualizzazione del codice sorgente tramite scorciatoia da tastiera o il menu contestuale. Per bloccare completamente la visualizzazione del codice sorgente, devi anche aggiungere "view-source:*" al criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
A partire dalla versione 119 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questa impostazione consente anche di stabilire se è possibile attivare e utilizzare la modalità sviluppatore per le app web isolate.
A partire dalla versione 128 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questa impostazione non controllerà la modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni se è impostato il criterio <ph name="EXTENSION_DEVELOPER_MODE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5311275381462687162">Impostazione del comportamento precedente predefinito <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> per i cookie</translation>
<translation id="5312253627576569499">La percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo quando viene osservata l'attività dell'utente mentre lo schermo è oscurato o subito dopo la disattivazione dello schermo.</translation>
<translation id="5316856058059940708">Disabilita cursore grande</translation>
<translation id="5317852436044398288">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che possono usare la funzionalità di acquisizione di finestre e schede.
Se non viene configurato, i siti non verranno presi in considerazione per l'override in questo livello dell'acquisizione.
Il criterio non viene preso in considerazione se un sito corrisponde a un pattern URL in uno qualsiasi dei seguenti criteri: <ph name="TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SAME_ORIGIN_TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />.
Se un sito corrisponde a un pattern URL in questo criterio, i seguenti criteri non saranno presi in considerazione: <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.</translation>
<translation id="5318185076587284965">Attiva l'utilizzo dei server relay per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="5321624917465764266">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione e quella dei download possono essere eliminate in Chrome e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la cronologia di navigazione e quella dei download non possono essere eliminate. Non è garantita la memorizzazione della cronologia di navigazione e di quella dei download, anche se questo criterio viene disattivato. Gli utenti potrebbero essere in grado di modificare o eliminare direttamente i file dei database delle cronologie e il browser stesso potrebbe far scadere o archiviare una o tutte le voci delle cronologie in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="5323200200131319468">Attiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5323271643727095577">Non mostrare la finestra di dialogo di annullamento quando viene chiamato event.preventDefault() per l'evento beforeunload. Mostra la finestra di dialogo di annullamento quando event.returnValue è la stringa vuota dell'evento beforeunload.</translation>
<translation id="5324430722441910403">Impostazioni ricerca sui siti</translation>
<translation id="5326431956495937408">Se il criterio viene attivato, gli utenti possono inviare le loro password ai membri del gruppo Famiglia (in base al servizio per le famiglie) e ricevere password dai membri.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, in Gestore delle password viene visualizzato un pulsante che consente di inviare una password.
Le password ricevute vengono memorizzate nell'account dell'utente e sono disponibili in Gestore delle password.
Se il criterio viene disattivato, gli utenti non possono inviare password da Gestore delle password ad altri utenti e non possono riceverle da altri utenti.
La funzionalità non è disponibile se la sincronizzazione delle password viene disattivata (tramite le impostazioni dell'utente o attivando il criterio <ph name="SYNC_DISABLED" />).
Gli account gestiti non sono idonei a far parte di un gruppo Famiglia o a crearli, pertanto non possono condividere le password.</translation>
<translation id="532848608876725157">Attiva DNS over HTTPS con fallback non sicuro</translation>
<translation id="5328965694451556034">Segnala accesso/uscita</translation>
<translation id="5329018127554115226">La modalità ad alta efficienza verrà disattivata.</translation>
<translation id="5330684698007383292">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i seguenti tipi di contenuti</translation>
<translation id="5331342092479819688">Consenti hash non sicuri in handshake TLS</translation>
<translation id="5331746669335642668">La norma relativa al cloud <ph name="PRODUCT_NAME" /> esegue l'override della norma relativa alla piattaforma.</translation>
<translation id="5334404204520035180">Controlla l'utilizzo dell'API WebPrinting</translation>
<translation id="5334501839642146593">Non inviare mai le metriche a Google</translation>
<translation id="5334717773960843025">Confronta schede è uno strumento basato sull'AI per confrontare le informazioni nelle schede di un utente. Ad esempio, la funzionalità può essere offerta all'utente quando sono aperte più schede con prodotti in una categoria simile.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o a migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI.
0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli account Enterprise gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità. 2 è il valore predefinito per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="5335910979215357815">Attiva l'API Save and Share per il controllo di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di terze parti.</translation>
<translation id="5339096331970464266">Attiva la tastiera virtuale di accessibilità</translation>
<translation id="5340008866815063393">Attiva la generazione di report sui dati dei criteri</translation>
<translation id="5345892164332459671">Disattiva il servizio SSO mobile e non trasferire le autenticazioni del web service dell'utente su un nuovo dispositivo</translation>
<translation id="5345910753471481870">Non mostrare il pulsante di Google Lens nella casella di ricerca della pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="5346587320074666194">Blocca l'accesso ai sensori su questi siti</translation>
<translation id="534836255587440809">Disattiva i clic automatici nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5348658899015174540">L'API <ph name="GET_DISPLAY_MEDIA_SET_NAME" /> consente alle applicazioni web di acquisire più schermate contemporaneamente.
Questo criterio sblocca la proprietà <ph name="AUTO_SELECT_ALL_SCREENS_NAME" /> per le applicazioni web di origini definite.
Se la proprietà <ph name="AUTO_SELECT_ALL_SCREENS_NAME" /> viene definita in una richiesta <ph name="GET_DISPLAY_MEDIA_SET_NAME" />, tutte le schermate vengono acquisite automaticamente senza chiedere esplicitamente l'autorizzazione dell'utente.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="AUTO_SELECT_ALL_SCREENS_NAME" /> non è disponibile per alcuna applicazione web.
Per migliorare la privacy, a partire dalla versione 116 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio non supporterà più l'aggiornamento dinamico. Pertanto, l'utente potrà assicurarsi che dopo l'accesso le altre pagine non saranno in grado di acquisire le schermate, se non era già stato consentito all'inizio della sessione.</translation>
<translation id="5351946114524094311">Se questo criterio viene configurato, tutti i tipi di dati specificati verranno esclusi dalla sincronizzazione sia per <ph name="CHROME_SYNC_NAME" /> sia per la sincronizzazione del profilo di roaming. Questa operazione può essere utile per ridurre le dimensioni del profilo di roaming o per limitare il tipo di dati caricati sui server di <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />.
Attualmente i tipi di dati per questo criterio sono: "apps", "autofill", "bookmarks", "extensions", "preferences", "passwords", "payments", "productComparison", "readingList", "savedTabGroups", "tabs", "themes", "typedUrls", "wifiConfigurations". Questi nomi sono sensibili alle maiuscole.
Note: l'aggiornamento dinamico dei criteri è supportato solo in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 123 e versioni successive. La disattivazione di "autofill" disattiva anche "payments". "typedUrls" si riferisce all'intera cronologia di navigazione.</translation>
<translation id="5361167871898066799">Controlla la funzionalità di correzione automatica sulla tastiera fisica</translation>
<translation id="5361708558735884308">La configurazione del criterio consente di fornire l'accesso agli URL elencati, sotto forma di eccezioni a <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Leggi la descrizione del criterio per conoscere il formato delle voci di questo elenco. Ad esempio, se imposti il criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> su *, tutte le richieste verranno bloccate e puoi utilizzare questo criterio per consentire l'accesso a un elenco limitato di URL. Utilizzalo per aprire le eccezioni di alcuni schemi, sottodomini di altri domini, porte o percorsi specifici utilizzando il formato specificato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Il filtro più specifico consente di determinare se un URL è bloccato o consentito. Il criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> ha la precedenza sul criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Per questo criterio è possibile definire al massimo 1000 voci.
Questo criterio consente anche di attivare la chiamata automatica da parte del browser di applicazioni esterne registrate come gestori di protocollo per i protocolli elencati come "tel:" o "ssh:".
Se il criterio non viene configurato, non sono consentite eccezioni a <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
A partire dalla versione 92 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio è supportato anche nella modalità headless.</translation>
<translation id="5362531528507578966">Consente di sostituire la modalità di stampa predefinita delle immagini di sfondo.</translation>
<translation id="5365476955714838841">Parametri della riga di comando per il browser alternativo.</translation>
<translation id="5365946944967967336">Mostra il pulsante Pagina iniziale nella barra degli strumenti</translation>
<translation id="5366977351895725771">Se questa norma è impostata su false, la creazione di utenti supervisionati da parte di questo utente sarà disabilitata. Gli eventuali utenti supervisionati esistenti saranno comunque disponibili.
Se questa norma è impostata su true o non è configurata, questo utente può creare e gestire utenti supervisionati.</translation>
<translation id="5367255280764736002">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca immagini con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio {imageThumbnail}, viene sostituito con i dati delle miniature di immagini reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, la richiesta di ricerca immagini viene inviata utilizzando il metodo Get.
L'URL deve specificare il parametro delle immagini utilizzando una combinazione valida dei seguenti segnaposto, a seconda di ciò che viene supportato dal motore di ricerca:
<ph name="IMAGE_IMAGE_URL" />,
<ph name="IMAGE_ORIGINAL_HEIGHT" />,
<ph name="IMAGE_ORIGINAL_WIDTH" />,
<ph name="IMAGE_PROCESSED_IMAGE_DIMENSIONS" />,
<ph name="IMAGE_SEARCH_SOURCE" />,
<ph name="IMAGE_THUMBNAIL" />,
<ph name="IMAGE_THUMBNAIL_BASE64" />.</translation>
<translation id="5369937289900051171">Solo stampa a colori</translation>
<translation id="5370279767682621504">Attiva il supporto HTTP/0.9 sulle porte non predefinite</translation>
<translation id="5370765433640162225">Se il criterio viene impostato su vero, la pulizia automatica viene eseguita durante l'accesso per garantire che sia disponibile spazio su disco libero a sufficienza.
La pulizia verrà eseguita solo se strettamente necessario, ma avrà comunque un impatto sull'ora di accesso.
Se il criterio viene impostato su falso (impostazione predefinita), non ci saranno ripercussioni sull'ora di accesso.</translation>
<translation id="5371152055157582429">Gli utenti possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="5372698090378600633">Blocca l'API Direct Sockets su questi siti</translation>
<translation id="5377606826822211923">Controlla l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili per l'utente</translation>
<translation id="537786648513450280">Controlla l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili per il dispositivo</translation>
<translation id="5378885577701865339">Disattiva la funzionalità Appunti condivisi</translation>
<translation id="538108065117008131">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i seguenti tipi di contenuto.</translation>
<translation id="5385337904220716757">Consenti l'accesso alla geolocalizzazione del sistema solo per i servizi di sistema</translation>
<translation id="538768040137709073">Consente di attivare la funzione Appunti condivisi che permette agli utenti di inviare testi tra computer desktop Chrome e un dispositivo Android quando la sincronizzazione è attivata e l'utente ha effettuato l'accesso.
Se il criterio è impostato su true, la funzionalità di invio testi tra dispositivi è attivata per gli utenti Chrome.
Se il criterio è impostato su false, la funzionalità di invio testi tra dispositivi è disattivata per gli utenti Chrome.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, la funzione Appunti condivisi è attivata per impostazione predefinita.
Spetta agli amministratori scegliere se impostare i criteri su tutte le piattaforme a cui sono interessati. Consigliamo di impostare questo criterio su un valore unico per tutte le piattaforme.</translation>
<translation id="5389708774452952523">Consenti l'esecuzione del processo audio con priorità sopra la norma su Windows</translation>
<translation id="5390083518957894426">Consenti la riautenticazione online nella schermata di blocco per gli utenti SAML</translation>
<translation id="5391388690191341203">Account locale del dispositivo per l'accesso automatico</translation>
<translation id="5391867362692016532">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano quali app web possono chiedere agli utenti l'autorizzazione ad accedere a determinati tipi di file.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_HANDLING_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutte le app web, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze né con il criterio <ph name="FILE_HANDLING_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> né con <ph name="FILE_HANDLING_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, verranno utilizzati <ph name="DEFAULT_FILE_HANDLING_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> o le impostazioni personali degli utenti in quest'ordine.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_HANDLING_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5393009997533871906">Agli utenti vengono mostrate soltanto le stampanti indicate nella lista consentita</translation>
<translation id="5395778184390568113">Controlla la scorciatoia usata per attivare i tasti Inizio/Fine del "pacchetto da sei"</translation>
<translation id="5396322417222266779">Consenti all'utente di personalizzare le scorciatoie di sistema</translation>
<translation id="5398387276166014955">Consenti l'inserimento di codice di terze parti in Chrome</translation>
<translation id="5401696449591951427">Attiva <ph name="CHROME_DEVICES_LINK" /></translation>
<translation id="5404749470367600971">Consenti il filtro delle prestazioni di accessibilità.</translation>
<translation id="5405289061476885481">Consente di configurare i layout da tastiera consentiti nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questa norma viene impostato un elenco di identificatori di metodi di immissione, i metodi specificati saranno disponibili nella schermata di accesso. Verrà preselezionato il primo metodo di immissione specificato. Anche se il pod dell'utente è basato sulla schermata di accesso, oltre ai metodi di immissione specificati in questa norma sarà disponibile anche l'ultimo metodo usato dall'utente. Se questa norma non viene impostata, i metodi di immissione per la schermata di accesso saranno recuperati in base alla lingua in cui è visualizzata la schermata di accesso. I valori che non corrispondono a identificatori di metodi di immissione validi verranno ignorati.</translation>
<translation id="5406626703145660021">Attiva l'accordo chiave post-quantistico per TLS per il dispositivo</translation>
<translation id="5407008856008996384">Consenti l'accesso alle stampanti CUPS</translation>
<translation id="5412932514296195873">La funzionalità di ricerca nella cronologia basata sull'AI consente agli utenti di effettuare ricerche nella loro cronologia di navigazione in base ai contenuti della pagina, non solo al titolo e all'URL.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Se il criterio non viene configurato, il comportamento predefinito è 0 per gli utenti regolari e 2 per gli utenti gestiti su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="5413051574966911176">Disattiva l'UI relativa alla connessione sul computer desktop host remoto quando è attiva una connessione</translation>
<translation id="5415713057512333739">URL dei dati da scaricare.</translation>
<translation id="5416263061774624216">Non utilizzare il criterio SiteList di Internet Explorer come fonte di regole</translation>
<translation id="5416663929864223914">Controlla la scorciatoia utilizzata per attivare il tasto Elimina del "pacchetto da sei"</translation>
<translation id="5417857116982992260">Questo criterio determina il comportamento predefinito per la rimappatura del tasto Inserisci
nella pagina secondaria "Rimappa i tasti". La pagina secondaria "Rimappa i tasti" consente agli utenti di
personalizzare i tasti della tastiera. Se abilitato, questo criterio impedisce agli utenti di
personalizzare queste rimappature specifiche. Se il criterio non viene configurato,
le scorciatoie basate sul tasto Ricerca saranno quelle predefinite.</translation>
<translation id="5417906792459853336">Consente di segnalare informazioni sull'inventario delle applicazioni di un dispositivo e sul relativo utilizzo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, le informazioni sulle applicazioni del dispositivo e sul relativo utilizzo vengono segnalate.</translation>
<translation id="5420245232720940848">Viene disattivato il tunneling PCIe per i dispositivi periferici Thunderbolt/USB4, limitando così le capacità dei dispositivi</translation>
<translation id="5420673997623782432">Blocca l'accesso alla geolocalizzazione del sistema per tutti i client</translation>
<translation id="5420774177427557782">Consente di stabilire se le VM che utilizzano questa configurazione possono essere installate ed eseguite (<ph name="INSTALL_ALLOWED" />), eseguite ma non installate (<ph name="RUN_ALLOWED" />) o se non possono essere eseguite (<ph name="BLOCKED" />). Tieni presente che per installare una VM è necessario impostare anche la chiave installer_image_x86_64. Se una configurazione viene rimossa completamente, viene impostato in modo implicito il valore <ph name="BLOCKED" />, che impedisce l'esecuzione delle VM senza un criterio.</translation>
<translation id="5422643441807528365">Codice licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="5423197884968724595">Nome della limitazione di Android WebView:</translation>
<translation id="5424147596523390018">Consenti tutte le modalità a colori</translation>
<translation id="5427879482805712214">Questo criterio consente di configurare l'immagine avatar che rappresenta l'utente sulla schermata di accesso. Il criterio viene impostato specificando l'URL da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può scaricare l'immagine e un hash crittografico utilizzato per verificare l'integrità del download. L'immagine deve essere in formato JPEG e avere dimensioni non superiori a 512 kB. L'URL deve essere accessibile senza nessuna autenticazione.
L'immagine avatar viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash vengono modificati.
Se il criterio è impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scaricherà e utilizzerà l'immagine avatar.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene impostato, l'utente può scegliere l'immagine avatar che lo rappresenta sulla schermata di accesso.</translation>
<translation id="5428716437928918274">Controlli delle impostazioni di Privacy Sandbox</translation>
<translation id="5431392643649571773">Se il criterio è attivato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente di utilizzare la cache back-forward. Quando esci da una pagina, il suo stato corrente (documento con struttura ad albero, script e così via) potrebbe essere mantenuto nella cache back-forward. Se il browser torna alla pagina, questa potrebbe essere ripristinata dalla cache back-forward e mostrata nello stato in cui era prima di essere memorizzata nella cache.
Questa funzionalità potrebbe causare problemi per alcuni siti web che non sono preparati per la memorizzazione nella cache. In particolare, alcuni siti web dipendono dall'invio dell'evento "<ph name="UNLOAD_HANDLER_NAME" />" quando il browser esce dalla pagina. L'evento "<ph name="UNLOAD_HANDLER_NAME" />" non verrà inviato se la pagina viene inserita nella cache back-forward.
Se questo criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato,
la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato, la funzionalità viene disattivata forzatamente.
</translation>
<translation id="5433865420958136693">Usa l'accelerazione grafica quando disponibile</translation>
<translation id="5435888298115339571">Attiva la condivisione desktop nel menu con tre puntini e in omnibox</translation>
<translation id="5441508088704391614">Nessuna limitazione speciale (opzione predefinita).</translation>
<translation id="5442026853063570579">Questa norma consente di controllare anche l'accesso alle Opzioni sviluppatore di Android. Se la norma viene impostata su "DeveloperToolsDisallowed" (valore 2), gli utenti non potranno accedere alle Opzioni sviluppatore. Se la norma viene impostata su un altro valore o non viene impostata, gli utenti potranno accedere alle Opzioni sviluppatore toccando sette volte il numero di build nell'app Impostazioni di Android.</translation>
<translation id="5443582909255996887">Se il criterio viene impostato su Attivato, tutti i siti vengono isolati su Android, così che ogni sito venga eseguito nel proprio processo e la disattivazione da parte degli utenti viene impedita. Ogni sito è uno schema più eTLD+1 (ad es. https://example.com). Tieni presente che Android isola alcuni siti sensibili per impostazione predefinita a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 77 e il criterio estende questa modalità di isolamento dei siti predefinita affinché venga applicata a tutti i siti.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, vengono disattivati tutti i tipi di isolamento dei siti, inclusi quelli di siti sensibili, prove sul campo di IsolateOriginsAndroid, SitePerProcessAndroid e altre modalità di isolamento dei siti. Gli utenti possono comunque attivare il criterio manualmente.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare questa impostazione.
<ph name="ISOLATE_ORIGINS_ANDROID_POLICY_NAME" /> potrebbe anche essere utile per l'isolamento di origini specifiche a una granularità maggiore rispetto al sito (ad es. https://a.example.com).
Nota: il supporto dell'isolamento verrà migliorato per tutti i siti su Android, ma al momento potrebbe causare problemi di prestazioni, specialmente sui dispositivi di fascia bassa. Questo criterio viene applicato solo a Chrome su dispositivi Android con più di 1 GB di RAM. Per isolare siti specifici limitando l'impatto sulle prestazioni per gli utenti, utilizza <ph name="ISOLATE_ORIGINS_ANDROID_POLICY_NAME" /> con un elenco di siti che vuoi isolare. Per applicare il criterio a piattaforme non Androd, utilizza <ph name="SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5443719869259235874">Estensioni a cui è consentito ignorare le finestre di dialogo di conferma durante l'accesso agli scanner tramite l'API chrome.documentScan</translation>
<translation id="5445596354079213552">Questo criterio viene applicato soltanto se il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico e non rispetta la versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> impostata tramite il criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su una stringa non vuota:
Se il tempo di avviso menzionato nel criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" /> è scaduto, questo messaggio viene mostrato nella schermata di accesso quando il dispositivo è bloccato e nessun utente può eseguire l'accesso.
Se il tempo di avviso menzionato nel criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" /> non è scaduto, questo messaggio viene mostrato nella pagina di gestione di Chrome dopo l'accesso da parte dell'utente.
Se questo criterio non viene impostato o viene lasciato vuoto, il messaggio predefinito della scadenza dell'aggiornamento automatico viene mostrato all'utente in entrambi i casi citati.
Il messaggio della scadenza dell'aggiornamento automatico deve essere composto da testo normale, senza alcuna formattazione. Non sono consentiti markup.</translation>
<translation id="544654037134815017">Questo criterio controlla la visibilità delle schede visualizzate nella pagina Nuova scheda. Le schede indicano i punti di ingresso per iniziare i percorsi utente più comuni in base al comportamento di navigazione degli utenti.
Se il criterio è impostato su Attivato e se sono disponibili contenuti, la pagina Nuova scheda mostrerà le schede.
Se il criterio è impostato su Disattivato, la pagina Nuova scheda non mostrerà le schede.
Se il criterio non viene impostato, l'utente può controllare la visibilità delle schede. Nell'impostazione predefinita, le schede sono visibili.
</translation>
<translation id="5448022937220253000">Scegli cosa fare con i dati utente dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="5449690328792750354">L'API Event.path sarà disponibile.</translation>
<translation id="5452024130413254050">Consente di stabilire se le VM che utilizzano questa configurazione hanno accesso a un vTPM; il valore predefinito è false e, se il criterio non viene configurato, viene usato il valore <ph name="FORCE_SHUTDOWN_IF_MORE_RESTRICTED" />.</translation>
<translation id="5454128917282602937">Quando un utente passa da un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un altro dello stesso tipo, il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> V2 avvia le finestre del browser e delle app del dispositivo precedente su quello nuovo.
Se il criterio viene impostato su Enabled, le finestre del browser e delle app verranno avviate automaticamente al momento dell'accesso dall'ultimo dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzato dall'utente corrente.
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, gli elementi da avviare al momento dell'accesso verranno determinati in base alle impostazioni di ripristino totale.</translation>
<translation id="5455609857202311243">Ignora l'approvazione del criterio KDC durante l'autenticazione HTTP</translation>
<translation id="5455888515928026628">Durante l'accesso tramite la schermata di blocco, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può eseguire l'autenticazione con un server (online) o utilizzando una password memorizzata nella cache (offline).
Se per questo criterio viene impostato il valore -2, verrà usato lo stesso valore del limite relativo al tempo di accesso offline nella schermata di accesso del criterio <ph name="POLICY" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato il valore -1, non viene applicata l'autenticazione online nella schermata di blocco e l'utente potrà usare l'autenticazione offline finché un motivo diverso da quello di questo criterio non applicherà un'autenticazione online.
Se per il criterio viene impostato il valore 0, sarà sempre richiesta l'autenticazione online.
Se per questo criterio viene impostato qualsiasi altro valore, il criterio consente di specificare il numero di giorni dall'ultima autenticazione online trascorsi i quali l'utente deve usare di nuovo l'autenticazione online per l'accesso successivo tramite la schermata di blocco.
Questo criterio viene applicato per gli utenti che si sono autenticati tramite SAML.
Il valore del criterio deve essere specificato in giorni.</translation>
<translation id="5457065417344056871">Attiva modalità ospite nel browser</translation>
<translation id="5457924070961220141">Consente di configurare il renderer HTML predefinito se <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> è installato. Se questa norma non viene impostata, per impostazione predefinita il rendering viene eseguito dal browser host; tuttavia, in alternativa, puoi sostituire tale impostazione e consentire che l'esecuzione del rendering delle pagine HTML venga eseguita, per impostazione predefinita, da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.</translation>
<translation id="545817252640069915">Attiva l'intercettazione dell'accesso</translation>
<translation id="5460797984317417682">Attiva avviso schermo intero</translation>
<translation id="5462898272514237681">Controlla l'accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> ai Servizi di geolocalizzazione di Google</translation>
<translation id="5464816904705580310">Configurazione delle impostazioni per gli utenti gestiti.</translation>
<translation id="5466596281866046569">Segnala informazioni sulle applicazioni</translation>
<translation id="5467175549232776406">La pagina di test dei criteri è accessibile</translation>
<translation id="546726650689747237">Ritardo oscuramento schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="546830339470589966">Completa automaticamente il dominio per i nuovi ticket Kerberos</translation>
<translation id="5469143988693423708">L'utente è abilitato a eseguire Crostini</translation>
<translation id="5469825884154817306">Blocca immagini su questi siti</translation>
<translation id="5470500958458209831">L'URL da cui è possibile scaricare il playbook Ansible.</translation>
<translation id="5475361623548884387">Attiva la stampa</translation>
<translation id="547601067149622666">Non consentire gli annunci su siti con annunci invasivi</translation>
<translation id="5476152378885134514">Blocca gli appunti su questi siti</translation>
<translation id="5479841110985196412">Attiva tastiera virtuale di accessibilità</translation>
<translation id="5480380613778757009">Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, tutte le impostazioni di visualizzazione configurate nella sessione Ospite gestita verranno reimpostate al termine della sessione. Se questo criterio viene impostato su Vero, le proprietà di visualizzazione verranno memorizzate dopo la chiusura della sessione Ospite gestita.</translation>
<translation id="5483012943408894695">Origini o pattern di nomi host a cui non dovrebbero essere applicate limitazioni previste per le origini non sicure.</translation>
<translation id="5483065054530244863">Consenti i certificati SHA-1 firmati emessi dai trust anchor locali</translation>
<translation id="5486917900445838803">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene abilitata l'accelerazione grafica, se disponibile.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'accelerazione grafica viene disabilitata.</translation>
<translation id="5487758664517243511">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti che hanno già attivato Phone Hub possono continuare attività su ChromeOS, come ad esempio la visualizzazione di pagine web che avevano iniziato a consultare sul telefono.
Se viene disattivata, gli utenti non possono usare questa funzionalità. Gli utenti non possono usare questa funzionalità anche se viene disattivato il criterio PhoneHubAllowed.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="5488268615614906498">Questo criterio consente di stabilire se all'utente è consentito salvare file su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> direttamente da Gestione dei download.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, all'utente è consentito salvare file su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> da Gestione dei download. Se viene disattivato, gli utenti non visualizzano l'opzione in Gestione dei download.
Questo criterio non impedisce agli utenti di salvare file su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> utilizzando metodi diversi da Gestione dei download.</translation>
<translation id="5494322570831642650">Consente di specificare se l'utente può aprire o meno le pagine in modalità di navigazione in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene selezionata l'opzione "Enabled" o se il criterio non viene impostato, è possibile aprire le pagine in modalità di navigazione in incognito.
Se viene selezionata l'opzione "Disabled", non è possibile aprire le pagine in modalità di navigazione in incognito.
Se viene selezionata l'opzione "Forced", è possibile aprire le pagine SOLTANTO in modalità di navigazione in incognito. Tieni presente che l'opzione "Forced" non funziona per Android-on-Chrome.
Nota: su iOS, se il criterio viene modificato durante una sessione, avrà effetto solamente al riavvio.</translation>
<translation id="549471902631700911">Disattiva la ricezione di sondaggi di Navigazione sicura</translation>
<translation id="5499375345075963939">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Quando il valore di questa norma è impostato e non è 0, l'utente Demo correntemente connesso verrà disconnesso automaticamente dopo che sarà trascorso il tempo di inattività della durata specificata.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="5501031245538651575">A partire dalla versione M110, verrà rimossa l'API window.webkitStorageInfo non standard. Questo criterio consente di riattivare l'API.
Se questo criterio viene impostato su Enabled, l'API window.webkitStorageInfo sarà disponibile.
Se questo criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, l'API window.webkitStorageInfo non sarà disponibile.
Questo criterio è stato rimosso nella versione M112.</translation>
<translation id="5502683401545256109">Questo criterio controlla se all'utente viene richiesto di selezionare un certificato client nella schermata di accesso nel frame che ospita il flusso SAML quando più certificati corrispondono a <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, all'utente viene richiesto di selezionare il certificato client quando il criterio di selezione automatica corrisponde a più certificati.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, all'utente non verrà mai richiesto di selezionare un certificato client nella schermata di accesso.
Nota: in genere questo criterio non è consigliato, poiché impone dei potenziali rischi per la privacy (nel caso in cui vengano usati certificati basati su TPM a livello del dispositivo) e presenta un'esperienza utente di scarsa qualità.</translation>
<translation id="5503933085302625442">Non eseguire il rollback del sistema operativo alla versione target</translation>
<translation id="55057839818162162">Consenti la ricerca tramite fotocamera con <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="55057971769693300">Disattiva l'evidenziazione del cursore</translation>
<translation id="5508307164752647432">Attiva la funzionalità Kerberos</translation>
<translation id="5511266910976210617">Non consentire Aiutami a scrivere.</translation>
<translation id="5511702823008968136">Attiva barra dei Preferiti</translation>
<translation id="5512418063782665071">URL pagina iniziale</translation>
<translation id="5516293691820655022">Chiudi completamente Chrome</translation>
<translation id="551639594034811656">Questo criterio definisce un elenco di percentuali che definiranno la frazione dei dispositivi di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nell'UO da aggiornare ogni giorno a partire dal giorno in cui l'aggiornamento viene rilevato la prima volta. L'ora del rilevamento è successiva all'ora in cui l'aggiornamento viene pubblicato, perché potrebbe passare del tempo tra la pubblicazione dell'aggiornamento e il momento in cui il dispositivo controlla la disponibilità di aggiornamenti.
Ogni coppia (giorno, percentuale) contiene la percentuale dei gruppi da aggiornare entro il numero di giorni stabilito a partire dal giorno in cui l'aggiornamento viene rilevato. Ad esempio, se abbiamo le coppie [(4, 40), (10, 70), (15, 100)], allora il 40% dei gruppi deve essere aggiornato entro 4 giorni dal rilevamento dell'aggiornamento; il 70% deve essere aggiornato dopo 10 giorni e così via.
Se viene definito un valore per questo criterio, gli aggiornamenti ignoreranno il criterio <ph name="DEVICE_UPDATE_SCATTER_FACTOR_POLICY_NAME" /> e seguiranno invece questo criterio.
Se quest'elenco è vuoto, non verrà eseguita alcuna gestione temporanea e gli aggiornamenti verranno applicati in base agli altri criteri del dispositivo.
Questo criterio non viene applicato agli switch del canale.</translation>
<translation id="5517825566262498086">Cancella i dati delle app ospitate</translation>
<translation id="5519331583722582543">Un flag booleano che indica se la tastiera sullo schermo può offrire la funzionalità di inserimento tramite riconoscimento della scrittura a mano libera.</translation>
<translation id="5519619299971727565">Disattiva la generazione di report sull'utilizzo delle app Linux</translation>
<translation id="5521035900165046997">Attiva i report sulle informazioni Bluetooth del dispositivo</translation>
<translation id="5521875416764302911">Impedisci agli utenti di accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="5524944713447898270">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono aprire popup.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_POPUPS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="552607466422196365">Disattiva <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" />.</translation>
<translation id="5526184558582921522">Consenti le query a Quirks Server e il download di file di configurazione specifici per l'hardware</translation>
<translation id="5526701598901867718">Tutto (non sicuro)</translation>
<translation id="5534079385061985566">Attiva la funzionalità di ripristino completo.</translation>
<translation id="5534235660122271432">Non consentire la scrittura su dispositivi di archiviazione esterni</translation>
<translation id="5535256585099022933">Imposta l'intervallo di tempo per il riavvio</translation>
<translation id="5537400155400537818">Disattivato: lo zoom CSS mantiene il comportamento pre-standard precedente.</translation>
<translation id="553806128266843748">Un flag booleano che indica se la limitazione è attiva o meno.</translation>
<translation id="5540885720415375851">Consenti rilevamento dei dispositivi locali</translation>
<translation id="5542235730745104308">Se il criterio viene impostato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'utilizzo di pagine di errore alternative integrate nel browser (come "pagina non trovata"). Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non consente mai l'utilizzo di pagine di errore alternative.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il criterio è attivo, ma gli utenti possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="5544059132156503357">La configurazione del criterio consente di determinare quali tipi di crittografia sono consentiti quando vengono richiesti ticket Kerberos a un server <ph name="MS_AD_NAME" />.
La configurazione del criterio su:
* Tutti consente i tipi di crittografia AES aes256-cts-hmac-sha1-96 e aes128-cts-hmac-sha1-96 e il tipo di crittografia RC4 rc4-hmac. Se il server supporta entrambi i tipi di crittografia, AES ha la precedenza.
* Forte o se non viene impostato, sono consentiti solo i tipi AES.
* Precedente, è consentito solo il tipo RC4. RC4 non è un tipo di crittografia sicuro. Dovrebbe essere utilizzato solo in circostanze molto specifiche. Se possibile, riconfigura il server perché possa supportare la crittografia AES.
Consulta anche https://wiki.samba.org/index.php/Samba_4.6_Features_added/changed#Kerberos_client_encryption_types.</translation>
<translation id="554903022911579950">Kerberos</translation>
<translation id="555022085242359084">Attiva l'alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="555077880566103058">Consenti l'esecuzione automatica del plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> in tutti i siti</translation>
<translation id="5555361544583789006">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra agli utenti informazioni sul prodotto come contenuti a scheda intera.
Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può mostrare le informazioni sul prodotto come contenuti a scheda intera.
La configurazione del criterio consente di controllare la presentazione delle pagine di benvenuto che aiutano gli utenti ad accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />, di impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> come browser predefinito degli utenti oppure di fornire informazioni sulle caratteristiche del prodotto.
Questo criterio è deprecato. Utilizza <ph name="PROMOTIONS_ENABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5556607617517096419">Borealis</translation>
<translation id="5558394213067608844">Attiva il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco</translation>
<translation id="5559079916187891399">Questa norma non influisce sulle app Android.</translation>
<translation id="5560039246134246593">Aggiungi un parametro al recupero del numero di inizializzazione delle varianti in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se specificata, questa norma aggiunge un parametro di query chiamato "restrict" all'URL utilizzato per recuperare il numero di inizializzazione delle varianti. Il valore del parametro sarà il valore specificato in questa norma.
Se non è specificata, questa norma non modifica l'URL del numero di inizializzazione delle varianti.</translation>
<translation id="5561811616825571914">Seleziona automaticamente i certificati client per questi siti nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5561893881195372931">Disabilita alto contrasto</translation>
<translation id="5563240289883266691">Attiva la generazione di report sull'utilizzo delle app Linux</translation>
<translation id="5564424694465792000">Questo criterio consente di stabilire il comportamento di accesso del browser. Consente di specificare se l'utente può accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /> con il proprio account e usare i servizi correlati all'account come Sincronizzazione <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "Disattiva accesso al browser", l'utente non potrà accedere al browser e usare i servizi basati sull'account. In questo caso, le funzionalità a livello di browser come Sincronizzazione <ph name="PRODUCT_NAME" /> non potranno essere usate e non saranno disponibili. Su <ph name="IOS_NAME" />, se il criterio viene impostato su "Disattivato" dopo che l'utente ha eseguito l'accesso, l'utente verrà scollegato immediatamente. Su altre piattaforme, l'utente verrà scollegato alla successiva esecuzione di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Su tutte le piattaforme, i dati locali del profilo, come preferiti, password e così via, verranno mantenuti e potranno essere utilizzati. L'utente potrà comunque accedere e usare i web service di Google come Gmail.
Se il criterio viene impostato su "Attiva accesso al browser", l'utente potrà accedere al browser. Su tutte le piattaforme, tranne su <ph name="IOS_NAME" />, l'utente accederà automaticamente al browser dopo che avrà eseguito l'accesso a web service di Google come Gmail. Se viene eseguito l'accesso al browser, i dati dell'account dell'utente verranno memorizzati dal browser, ma la funzione Sincronizzazione <ph name="PRODUCT_NAME" /> non verrà attivata per impostazione predefinita; per poter utilizzare questa funzionalità, l'utente dovrà attivarla separatamente. Se questo criterio viene attivato, l'utente non potrà disattivare l'impostazione che consente l'accesso al browser. Per gestire la disponibilità della funzionalità Sincronizzazione <ph name="PRODUCT_NAME" />, usa il criterio <ph name="SYNC_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "Forza accesso al browser", all'utente verrà mostrata una finestra di dialogo di selezione dell'account, da cui dovrà scegliere un account a cui accedere per usare il browser. Questa misura garantisce l'applicazione dei criteri associati all'account nell'ambito degli account gestiti. Il valore predefinito del criterio <ph name="GUEST_MODE_POLICY_NAME" /> sarà disattivato. Tieni presente che i profili esistenti a cui non viene eseguito l'accesso saranno bloccati e inaccessibili dopo l'attivazione di questo criterio. Per maggiori informazioni, leggi il seguente articolo del Centro assistenza: https://support.google.com/chrome/a/answer/7572556. Questa opzione non è supportata su <ph name="LINUX_OS_NAME" /> né su <ph name="ANDROID_NAME" />, dove, se utilizzata, verrà impostata su "Attiva accesso al browser".
Se questo criterio non viene configurato, l'utente potrà decidere se attivare o meno l'opzione di accesso al browser nelle impostazioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e di usarla in base alle necessità.</translation>
<translation id="5565178130821694365">Inserimento della password richiesto ogni due giorni (48 ore)</translation>
<translation id="5566210228171064229">Consenti la stampa con e senza PIN</translation>
<translation id="5569504149646180067">Consente di configurare l'accesso automatico degli utenti per gli account supportati da un provider di identità cloud Microsoft®.
Se questo criterio viene impostato su 1 (<ph name="POLICY_VALUE_ENABLED" />), gli utenti che accedono al computer con un account supportato da un provider di identità cloud Microsoft® (ad esempio <ph name="MS_AAD_NAME" /> o il provider di identità dell'account Microsoft® di consumo) oppure che hanno aggiunto un account di lavoro o della scuola a <ph name="MS_WIN_NAME" /> possono accedere automaticamente alle proprietà web utilizzando questa identità. Le informazioni relative al dispositivo e all'account dell'utente vengono trasmesse al provider di identità cloud dell'utente per ogni evento di autenticazione.
Se questo criterio viene impostato su 0 (<ph name="POLICY_VALUE_DISABLED" />) o se non viene configurato, l'accesso automatico come descritto sopra è disattivato.
Questa funzionalità è disponibile a partire da <ph name="WIN_NAME" /> 10.
Nota: questo criterio non viene applicato alle modalità ospite o di navigazione in incognito.</translation>
<translation id="5572971233886879856">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti. Si applica solo al criterio <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se viene utilizzato questo criterio, soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno disponibili all'utente tramite i criteri relativi ai dispositivi.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se il criterio non è configurato, il filtro viene omesso e vengono considerati tutti i server di stampa forniti da <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.</translation>
<translation id="5573207364545428684">Consente agli utenti che accedono da remoto di trasferire file da e verso l'host remoto</translation>
<translation id="557360560705413259">Quando questa impostazione è attiva, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa il nome comune di un certificato server per associare un nome host se il certificato è privo di un'estensione subjectAlternativeName, purché venga convalidato correttamente e collegato a un certificato CA installato in una posizione locale.
Tieni presente che è sconsigliato farlo, perché potrebbe essere consentita l'elusione dell'estensione nameConstraints, che limita i nomi host per cui può essere autorizzato un determinato certificato.
Se questa norma non viene impostata, o viene impostata su false, i certificati server privi di estensione subjectAlternativeName e contenenti un nome DNS o un indirizzo IP non verranno considerati attendibili.</translation>
<translation id="5576377426850850084">Utilizza l'autenticazione NTLM</translation>
<translation id="5577475143148445339">Contiene il numero di giorni e la percentuale del parco di dispositivi che dovrebbe essere aggiornata una volta trascorso il periodo indicato.</translation>
<translation id="5579179012798142131">Se ArcEnabled è impostato su True, ARC viene attivato per l'utente, a meno che la modalità temporanea o l'accesso simultaneo siano attivi durante la sessione utente. Se il criterio è impostato su False o non è configurato, gli utenti aziendali non possono utilizzare ARC.</translation>
<translation id="5582429816116769246">Consente di controllare se gli utenti possono accedere alle stampanti non aziendali.
Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, configurare e utilizzare le proprie stampanti native.
Se il criterio viene impostato su Falso, gli utenti non possono aggiungere né configurare le proprie stampanti native. Inoltre, non possono utilizzare nessuna delle stampanti native precedentemente configurate.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="USER_PRINTERS_ALLOWED" />.
</translation>
<translation id="5583556212159295911">Questo criterio è deprecato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 83. Usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_PROTECTION_LEVEL_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità Navigazione sicura di Chrome rimane attiva. Se il criterio viene disattivato, Navigazione sicura rimane disattivata.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo o eseguire l'override dell'impostazione "Attiva protezione contro phishing e malware" in Chrome. Se non viene configurato, l'impostazione "Attiva protezione contro phishing e malware" viene impostata su True, ma l'utente può modificarla.
Scopri di più su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).
Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_PROTECTION_LEVEL_POLICY_NAME" /> viene configurato, il valore del criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene ignorato.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="5583806683960333345">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno utilizzare il tethering istantaneo, che consente al loro telefono Google di condividere i dati mobili con il dispositivo.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno utilizzare il tethering istantaneo.
Se questa norma non è impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="5584132346604748282">Controlla i servizi di geolocalizzazione di Google per Android</translation>
<translation id="5584609869321980122">Avvia i ritardi di gestione dell'alimentazione e i limiti di durata delle sessioni dopo l'attività utente iniziale</translation>
<translation id="5585298198686067735">La configurazione di questo criterio consente ai domini elencati di accedere agli URL file:// nel Visualizzatore PDF.
Un dominio aggiunto al criterio può accedere agli URL file:// nel Visualizzatore PDF.
Un dominio rimosso dal criterio non può accedere agli URL file:// nel Visualizzatore PDF.
Se il criterio non viene configurato, tutti i domini non possono accedere agli URL file:// nel Visualizzatore PDF.</translation>
<translation id="5585424654425017599">Consenti integrazioni</translation>
<translation id="5586942249556966598">Non fare niente</translation>
<translation id="5598417829613725146">Canvas (supportata dalla versione 90)</translation>
<translation id="5598821717813911176">Questo criterio consente di specificare le estensioni a cui è consentito ignorare le finestre di dialogo di conferma quando utilizzano le funzioni <ph name="GET_SCANNER_LIST_FUNCTION" /> e <ph name="START_SCAN_FUNCTION" /> di <ph name="DOCUMENTSCAN_API" />.
Se il criterio viene impostato un elenco non vuoto ed è presente un'estensione, le relative finestre di dialogo per la conferma della scansione, in genere mostrate all'utente quando vengono chiamate le funzioni <ph name="GET_SCANNER_LIST_FUNCTION" /> o <ph name="START_SCAN_FUNCTION" />, verranno soppresse.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato un elenco vuoto, all'utente verranno mostrate finestre di dialogo per la conferma della scansione quando vengono chiamate le funzioni <ph name="GET_SCANNER_LIST_FUNCTION" /> o <ph name="START_SCAN_FUNCTION" />.</translation>
<translation id="5599461642204007579">Impostazioni di gestione di <ph name="MS_AD_NAME" /></translation>
<translation id="5601503069213153581">PIN</translation>
<translation id="5607021831414604820">Attiva i report sullo stato di archiviazione del dispositivo</translation>
<translation id="5608114828230655271">Comportamento predefinito del dispositivo</translation>
<translation id="561001683838346956">Questo criterio è stato rimosso nella versione 124 di <ph name="PRODUCT_NAME" />. A partire da quella versione, gli hash non sicuri sono sempre non consentiti. Nelle versioni precedenti, questo criterio controllava se il browser consentiva hash non sicuri precedenti durante la procedura di TLS handshake.
Se questo criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> segue la procedura di implementazione predefinita per non consentire gli hash non sicuri. Se il criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'uso di hash non sicuri da parte di un server durante la negoziazione di un TLS handshake. Se viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non consente l'uso di hash non sicuri da parte di un server durante la negoziazione di un TLS handshake.</translation>
<translation id="5611869109049836323">Forza l'applicazione di vincoli nei trust anchor aggiunti localmente</translation>
<translation id="5612770822986069057">Consenti agli utenti di attivare o disattivare l'impostazione Protezione IP di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> sul proprio dispositivo.</translation>
<translation id="5614865701790130558">Registra eventi per le installazioni di estensioni basate sul criterio</translation>
<translation id="561493980641967737">Se il criterio viene attivato, la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL, che invia a Google gli URL delle pagine visitate dagli utenti per migliorare le ricerche e la navigazione, è sempre attiva.
Se viene disattivato, la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL non viene attivata.
Se questo criterio non viene configurato, l'utente potrà modificare manualmente questa impostazione.
Nel kiosk <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio non offre l'opzione per consentire all'utente di decidere. Se questo criterio non viene configurato per il kiosk <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL è sempre attiva.
Se viene configurato per il kiosk <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio consente la raccolta di metriche con chiave URL per le app kiosk.</translation>
<translation id="5618398258385745432">L'impostazione associata veniva utilizzata prima dell'introduzione della riautenticazione per la visualizzazione delle password. Dopodiché l'impostazione e quindi la norma non hanno più inciso sul comportamento di Chrome. Ora Chrome funziona come se la norma fosse impostata in modo da disattivare la visualizzazione delle password in testo non criptato nella pagina delle impostazioni di Gestione password. Ciò significa che la pagina delle impostazioni contiene soltanto un segnaposto e che Chrome mostra la password soltanto se l'utente fa clic su "Mostra" (ed esegue la riautenticazione, se possibile). Di seguito è riportata la descrizione originale della norma.
Consente di stabilire se l'utente può visualizzare le password in testo non criptato in Gestione password.
Se disattivi questa impostazione, Gestione password impedisce la visualizzazione delle password memorizzate in testo non criptato nella finestra Gestione password.
Se attivi questa norma o non la imposti, gli utenti potranno visualizzare le loro password in testo non criptato in Gestione password.</translation>
<translation id="5619498195290770056">Se il criterio viene configurato, puoi creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono impostare i cookie.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5620392548325769024">Attiva la visualizzazione della pagina di benvenuto al primo avvio del browser successivo all'upgrade del sistema operativo</translation>
<translation id="5621503441067774084">Attiva l'evidenziazione del cursore nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5622590774455244290">Le app per Android potrebbero decidere volontariamente se rispettare o meno questo elenco. Non è possibile imporre il rispetto dell'elenco.</translation>
<translation id="5622924058222112599">Viene attivata la procedura di lancio predefinita di CECPQ2</translation>
<translation id="5623304306796942802">Mostra richiesta in caso di più certificati corrispondenti</translation>
<translation id="5625771176514429288">Sarà consentita l'esecuzione delle app di Chrome su queste piattaforme</translation>
<translation id="5630352020869108293">Ripristina l'ultima sessione</translation>
<translation id="5633871703004128675">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo</translation>
<translation id="5634032995857968056">Abilita la sandbox del container dell'app del renderer</translation>
<translation id="5638334542697444045">Non consentire agli utenti di utilizzare il tethering istantaneo</translation>
<translation id="5639454129004500060">Se viene configurato, questo criterio contiene informazioni per scaricare il file di un modello di scrivania da fornire all'utente corrente.
Se non viene configurato, nell'elenco di modelli di scrivanie non sarà incluso alcun modello di scrivania preconfigurato. Se il criterio <ph name="DESK_TEMPLATES_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene impostato su vero, questo criterio non ha alcun effetto.</translation>
<translation id="5644038505105689131">Origine immagine schermata di accesso salvaschermo dispositivo.</translation>
<translation id="5645779841392247734">Consenti i cookie in questi siti</translation>
<translation id="5646234199535103501">Criterio di configurazione per il connettore OnBulkDataEntry di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="5648016151508002741">Impedisci l'esecuzione dei controlli <ph name="OCSP_CRL_LABEL" /> online</translation>
<translation id="5649046890958064703">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. Gli utenti avranno a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5649773663020498924">Se questo criterio viene impostato su 2, i siti non possono usare l'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti. Se il criterio viene impostato su 3 o se non viene configurato, l'utente può cambiare l'impostazione e stabilire se le API Clipboard sono disponibili quando un sito vuole usarne una.
È possibile eseguire l'override del criterio per pattern URL specifici utilizzando i criteri <ph name="CLIPBOARD_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="CLIPBOARD_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio incide soltanto sulle operazioni relative agli appunti controllate dall'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti e non sulle scritture di appunti purificate o sulle operazioni di copia e incolla affidabili.</translation>
<translation id="5650256117857913687">Non consente agli utenti che accedono da remoto di aprire gli URL lato host nel browser client locale</translation>
<translation id="5650716720715977549">Applica limitazioni alle richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto</translation>
<translation id="5651538748810288218">Se il criterio viene impostato su 1, i siti web possono accedere ai sensori, ad esempio di movimento e di luce, e usarli. Se il criterio viene impostato su 2, viene negato l'accesso ai sensori.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ALLOW_SENSORS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="5652250453612826983">Consente di controllare i criteri relativi alla supervisione dei genitori. Questi criteri vengono applicati soltanto agli account di minori
e non sono configurati nella Console di amministrazione, ma direttamente dal server API Kids.</translation>
<translation id="5654682237531873653">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene attivata la funzionalità di controllo ortografico e gli utenti non potranno disattivarla. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, le lingue per il controllo ortografico possono essere attivate o disattivate singolarmente, pertanto gli utenti possono disattivare la funzionalità di controllo ortografico disattivando ognuna di queste lingue. Per evitare questo, usa il criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" /> per forzare l'attivazione di specifiche lingue per il controllo ortografico.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la funzionalità di controllo ortografico viene disattivata da tutte le origini e gli utenti non potranno attivarla. I criteri <ph name="SPELL_CHECK_SERVICE_ENABLED_POLICY_NAME" />, <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" /> e <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> non hanno effetto se questo criterio viene impostato su Falso.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono attivare o disattivare la funzionalità di controllo ortografico nelle impostazioni relative alla lingua. </translation>
<translation id="5655553344896004108">Consenti l'utilizzo dell'API U2F Security Key deprecata</translation>
<translation id="5656177735561364047">Attiva la funzione Appunti condivisi</translation>
<translation id="5657752663637568277">Il criterio consente di stabilire se gli avvisi relativi al ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> vengono mostrati agli utenti nella finestra di anteprima di stampa o nelle pagine di impostazioni.
Se il criterio viene impostato su True, gli avvisi relativi al ritiro verranno nascosti.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, gli avvisi relativi al ritiro verranno mostrati.</translation>
<translation id="5659776687676755342">Attiva il suono della batteria in esaurimento</translation>
<translation id="5660228672907979869">Blocca l'attivazione del partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti.</translation>
<translation id="5660950553460381588">Imposta come predefinita la creazione di passkey nel portachiavi iCloud quando possibile.</translation>
<translation id="5666457529647159548">Consenti agli utenti di gestire i certificati client installati.</translation>
<translation id="5670249935663090320">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, si attiva <ph name="PRODUCT_NAME" /> e gli utenti possono avviarlo dal menu delle app, dai menu contestuali delle pagine, dai controlli multimediali nei siti web compatibili con Google Cast e (se presente) dall'icona Cast nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene disattivato.</translation>
<translation id="5673254755365419402">Attiva la funzionalità di protezione dal fingerprinting di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="567377007899266033">Se il criterio viene impostato su True, Google riceverà rapporti sui principali eventi di installazione delle estensioni attivati dal criterio. Se il criterio viene impostato su False, non viene acquisito alcun evento. Se il criterio non viene impostato, il valore predefinito è True.</translation>
<translation id="5673780539191375049">Consente di impostare l'intervallo di tempo (in minuti) utilizzato per ricaricare automaticamente il flusso di autenticazione dell'utente su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Questo criterio viene introdotto per gestire la scadenza di alcuni servizi utilizzati nei flussi di autenticazione quando il dispositivo rimane inattivo per un po' di tempo.
Se il criterio non viene configurato o ha un valore pari a zero, il flusso di autenticazione non verrà mai ricaricato.
Se il criterio viene impostato su un valore positivo, il flusso di autenticazione verrà ricaricato automaticamente in base all'intervallo impostato.
L'intervallo di ricaricamento massimo è di una settimana (10.080 minuti).
Il criterio riguarda i flussi di autenticazione di accesso e della schermata di blocco.</translation>
<translation id="5676740747107495269">Mostra le opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5679540979548648200">Impedisci agli utenti di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB e forza la funzione Powerwash del dispositivo se tale processo è stato attivato in precedenza</translation>
<translation id="5681258683432554972">Impostazione popup predefiniti</translation>
<translation id="5683494457096171405">Le scorciatoie con il tasto Ricerca vengono inviate all'app prima di essere gestite dal sistema operativo solo quando l'app attiva è a schermo intero.</translation>
<translation id="5684501593989438324">Attiva l'hotword per l'Assistente Google</translation>
<translation id="5688951037082618146">Mostra i badge aziendali su tutti i dispositivi</translation>
<translation id="5689430183304951538">Dimensioni predefinite delle pagine di stampa</translation>
<translation id="5691637243722588222">La configurazione del criterio consente di specificare quali schemi di autenticazione HTTP sono supportati da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, vengono utilizzati tutti e 4 gli schemi.
Valori validi:
* basic
* digest
* ntlm
* negotiate
Nota: separa i valori utilizzando le virgole.</translation>
<translation id="5693469654327063861">Consenti migrazione dei dati</translation>
<translation id="56936613186060503">In Gestione dei download non sarà disponibile un'opzione per salvare i file su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" />.</translation>
<translation id="5695209488612697377">Consente di attivare l'utilizzo di un provider di ricerca predefinito nel menu contestuale.
Se il criterio viene disattivato, la voce del menu contestuale di ricerca che si basa sul tuo provider di ricerca predefinito non è disponibile.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la voce del menu contestuale per il tuo provider di ricerca predefinito è disponibile.
Il valore del criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene attivato e non è applicabile in caso contrario.</translation>
<translation id="5695907219125832836">Attiva la funzionalità ma non invia dati per contribuire ad addestrare i modelli di IA</translation>
<translation id="5697306356229823047">Segnala utenti dispositivo</translation>
<translation id="5697387906103995839">Disattiva il log di sistema per le estensioni aziendali</translation>
<translation id="5697466839975082179">Questo criterio a livello di dispositivo consente di configurare se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> offrirà Kyber, un algoritmo di accordo chiave post-quantistico, in TLS. In questo modo, i server di supporto possono proteggere il traffico degli utenti dalla decrittografia successiva dei computer quantistici.
Se questo criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> offrirà Kyber nelle connessioni TLS. Le connessioni TLS saranno protette con l'accordo chiave Kyber durante la comunicazione con i server compatibili che selezionano Kyber durante il TLS handshake.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non offrirà Kyber nelle connessioni TLS. In questo modo, il traffico degli utenti non verrà protetto dai computer quantistici.
Se questo criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> seguirà la procedura di implementazione predefinita per l'offerta di Kyber.
L'offerta di Kyber è compatibile con le versioni precedenti. I server TLS e il middleware di rete esistenti dovrebbero ignorare la nuova opzione e continuare a selezionare le opzioni precedenti.
Tuttavia, i dispositivi che non implementano correttamente TLS potrebbero non funzionare correttamente se viene offerta la nuova opzione. Ad esempio, potrebbero disconnettersi in risposta a opzioni non riconosciute o ai messaggi di dimensioni maggiori che ne derivano. Questi dispositivi non sono adatti alla tecnologia post-quantistica e interferiranno con la relativa transizione di un'azienda. In questo caso, gli amministratori dovrebbero contattare il fornitore per risolvere il problema.
Questo criterio è una misura temporanea e verrà rimosso nelle future versioni di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Potrebbe essere attivato per consentirti di testare i problemi e potrebbe essere disattivato durante la risoluzione di questi ultimi.
Se vengono impostati sia questo criterio sia il criterio PostQuantumKeyAgreementEnabled, questo criterio avrà la precedenza.</translation>
<translation id="569777361305162263">Disattiva la visualizzazione di contenuti promozionali a scheda intera</translation>
<translation id="5698923148503075597">Se il criterio viene impostato su Enabled, in caso di conflitto il criterio relativo al cloud prevale sul criterio relativo alla piattaforma.
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, in caso di conflitto il criterio relativo alla piattaforma prevale sul criterio relativo al cloud.
Questo criterio obbligatorio interessa i criteri relativi al cloud in ambito macchina.
Questo criterio è disponibile soltanto su <ph name="PRODUCT_NAME" /> e non ha effetto su <ph name="GOOGLE_UPDATE_NAME" />.</translation>
<translation id="5705055136345677598">Disattiva la modalità in background</translation>
<translation id="5705632645298500887">Imposta la posizione in cui archiviare le acquisizioni schermo</translation>
<translation id="5705828032077475554">Segnala sessioni CRD</translation>
<translation id="5706929446669049441">Disattiva la condivisione delle credenziali utente</translation>
<translation id="57072195677044908">Disattiva la separazione dei profili</translation>
<translation id="5708969689202733975">Configura le modalità di sblocco rapido consentite</translation>
<translation id="5714563837055244378">Attiva la condivisione da Android alle app web.</translation>
<translation id="5715739768416614900">Attiva gli strumenti per la risoluzione dei problemi relativi a Kiosk.</translation>
<translation id="5717973246079053225">Disattiva reporting su cloud tramite profilo gestito</translation>
<translation id="572155275267014074">Impostazioni di Android</translation>
<translation id="5722577409367087850">Carica l'estensione</translation>
<translation id="5728154254076636808">Consente la creazione di copie di roaming per i dati dei profili <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="5729308727912841256">La password Kerberos. Il segnaposto <ph name="PASSWORD_PLACEHOLDER" /> viene sostituito dalla password di accesso.</translation>
<translation id="573183812760497142">Blocca il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti per queste origini</translation>
<translation id="5732972008943405952">Importa i dati della compilazione automatica dei moduli dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="5733040281451845496">Se il criterio viene impostato su Attivato, i ritardi di gestione dell'alimentazione e i limiti di durata delle sessioni iniziano soltanto dopo il rilevamento della prima attività dell'utente in una sessione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i ritardi di gestione dell'alimentazione e il limite di tempo iniziano immediatamente all'avvio della sessione.</translation>
<translation id="5733357908790472408">Utilizza Chrome Root Store.</translation>
<translation id="5735348887833535655">Consente di stabilire se le VM che utilizzano questa configurazione hanno accesso a un vTPM; il valore predefinito è false.</translation>
<translation id="5735915264686983150">Nascondi e blocca le funzionalità disattivate</translation>
<translation id="5736498355107027047">Mostra il pulsante di disconnessione nella barra delle applicazioni</translation>
<translation id="5737394734996319911">La funzione di accessibilità <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente agli utenti di screen reader con disabilità visiva di recuperare le descrizioni delle immagini senza etichetta sul Web. Gli utenti che decidono di attivarla avranno la possibilità di usare un servizio Google anonimo per avere descrizioni automatiche delle immagini senza etichetta che trovano sul Web.
Se questa funzione viene attivata, i contenuti delle immagini vengono inviati ai server di Google per generare una descrizione. Non vengono inviati cookie o altri dati utente e Google non salva né registra i contenuti delle immagini.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, la funzione <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata, ma sarà disponibile soltanto per gli utenti che usano uno screen reader o altre tecnologie per la disabilità simili.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non avranno la possibilità di attivare la funzione.
Se questo criterio non viene impostato, gli utenti possono decidere se usare o meno questa funzione.
</translation>
<translation id="5738766588683307797">Se il criterio <ph name="POWER_SMART_DIM_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, l'impostazione del criterio <ph name="USER_ACTIVITY_SCREEN_DIM_DELAY_SCALE_POLICY_NAME" /> consente di specificare la percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo quando viene rilevata attività utente mentre lo schermo è oscurato o subito dopo lo spegnimento dello schermo. Quando il ritardo di oscuramento viene regolato, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un fattore di regolazione predefinito.
Nota: il fattore di regolazione minimo deve essere 100%.</translation>
<translation id="5740636973289452345">Attiva la generazione di report sulle informazioni relative a estensioni e plug-in</translation>
<translation id="5741110260062082926">Disattiva Orca</translation>
<translation id="5746149754419996562">Consente la presenza di widget Glanceables su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. In particolare, i widget accessibili tramite il chip di data nella barra delle app.
Se questo criterio viene attivato, i Glanceables sono attivati su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, i Glanceables non sono attivi su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="5749396052108288586">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="574983287620584622">Attiva le scorciatoie delle funzioni di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5755002458331714762"> Le API Web Components v0 (Shadow DOM v0, Custom Elements v0 e HTML Imports) sono state ritirate nel 2018 e sono state disattivate per impostazione predefinita a partire dalla versione M80. Questo criterio consente di riattivare selettivamente queste funzionalità fino alla versione M84.
Se questo criterio viene impostato su True, le funzionalità Web Components v0 verranno attivate per tutti i siti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, le funzionalità Web Components v0 verranno disattivate per impostazione predefinita a partire dalla versione M80.
Questo criterio verrà rimosso nelle versioni successive alla versione 84 di Chrome.</translation>
<translation id="575647238840663288">Per impostazione predefinita, i documenti potrebbero essere inseriti in cluster di agenti in base all'origine. La funzione di accesso document.domain non è configurabile per questi documenti.</translation>
<translation id="5756680608782814094">Segnala informazioni sui VPD di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sui VPD del dispositivo vengono segnalate.
I Vital Product Data (VPD) sono una raccolta di dati informativi e di configurazione (come numeri di serie o di componenti) associati al dispositivo.</translation>
<translation id="5762969307102447459">Disattiva la compilazione automatica per gli indirizzi</translation>
<translation id="5765780083710877561">Descrizione:</translation>
<translation id="5766438888216077649">Non impostare <ph name="WINDOW_OPENER_PROPERTY" /> per i link indirizzati alla pagina <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /></translation>
<translation id="5767776869128458023">Disattiva pagine di errore sostitutive</translation>
<translation id="5770738360657678870">Canale Dev (potrebbe essere instabile)</translation>
<translation id="5774345930803672932">Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli eventi, la telemetria e le informazioni possono essere segnalati alla Pipeline di reporting criptato. Se il criterio viene impostato su Falso, la Pipeline di reporting criptato viene disabilitata.</translation>
<translation id="5774856474228476867">URL di ricerca del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="5775235485119094648">Carica la batteria mentre si trova in un intervallo stabilito.</translation>
<translation id="5776485039795852974">Chiedi ogni volta che un sito desidera mostrare le notifiche desktop</translation>
<translation id="5783009211970309878">Stampa intestazioni e piè di pagina</translation>
<translation id="5790763087505467169">Riduci notifiche sull'avvio automatico della sessione Ospite gestita</translation>
<translation id="5800329278018669527">Disattiva la richiesta di configurazione di rete in modalità offline</translation>
<translation id="5802931736499687181">Disabilita la Pipeline di reporting criptato</translation>
<translation id="5803715507113569033">Questo criterio consente agli amministratori di configurare il montaggio di <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="ALLOWED_NAME" />", l'utente può configurare <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> se vuole.
Dopo aver completato la procedura di configurazione, <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> verrà montato in gestore di file.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />", l'utente non può configurare <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="AUTOMATED_NAME" />", questo tenta di configurare <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> automaticamente. L'utente deve accedere a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> con un account Microsoft. In caso di errore, torna al flusso di configurazione.
Se il criterio non viene configurato, in pratica equivale a impostarlo su "<ph name="ALLOWED_NAME" />" per gli utenti normali e su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />" per gli utenti aziendali.
È possibile aggiungere ulteriori limitazioni per gli account con il criterio <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_ACCOUNT_RESTRICTIONS" />.</translation>
<translation id="5804795151506109282">Non chiedere agli utenti di eseguire la migrazione.</translation>
<translation id="5806128552675651249">Consenti solo la stampa senza immagini di sfondo</translation>
<translation id="5809210507920527553">Consente di gestire le impostazioni relative al container Linux (Crostini).</translation>
<translation id="5809728392451418079">Imposta il nome visualizzato per gli account del dispositivo</translation>
<translation id="5810916450338110943">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_FILE_DOWNLOADED_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando un file viene scaricato da Chrome.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare un file per l'analisi quando viene scaricato da una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di questo file. Un tag che corrisponde a un pattern "attivato" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a questo tag, purché nessun pattern "disattivato" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> consente di identificare il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere l'accesso all'utente al file scaricato. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede immediatamente all'utente l'accesso al file.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DEFAULT_ACTION_FIELD" /> viene bloccato, Chrome non concede all'utente l'accesso al file scaricato se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi. Con qualsiasi altro valore, Chrome concede all'utente l'accesso al file scaricato.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_PASSWORD_PROTECTED_FIELD" /> consente di stabilire se Chrome blocca o autorizza i file protetti tramite password.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> consente di stabilire se Chrome blocca o autorizza i file troppo grandi per essere analizzati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per bypassare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente può fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "predefinito" indica un messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare il tipo di scansioni per cui viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="5812539307212402176">Nascondi tutti i badge aziendali</translation>
<translation id="5814301096961727113">Impostazione stato predefinito della lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5815129011704381141">Riavvia automaticamente dopo l'aggiornamento</translation>
<translation id="5815990343032461023">Comportamento precedente: le app di Chrome Kiosk verranno aggiornate dal sistema di estensione utilizzando l'URL di aggiornamento dal manifest dell'estensione, nonché memorizzando nella cache il gestore usando l'URL di aggiornamento dal criterio</translation>
<translation id="5816688024515869030">Disattiva il provider di <ph name="UIA_NAME" />.</translation>
<translation id="5828008775808363753">Non aprire il browser all'avvio</translation>
<translation id="582857022372205358">Attiva la stampa fronte/retro su lato corto</translation>
<translation id="5830196507442186669">Consenti ai dispositivi di usare <ph name="BOREALIS_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="5831286647961890695">Attiva il modello di ricarica adattiva su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="5832274826894536455">Norme obsolete</translation>
<translation id="5834583755928064072">Impedisci agli utenti di modificare il canale di rilascio</translation>
<translation id="5835312413892670446">Impostazioni Cattura schermo</translation>
<translation id="5835674781974810379">Cancella cookie e altri dati dei siti</translation>
<translation id="5836064773277134605">Limita l'intervallo di porte UDP utilizzate dall'host di accesso remoto</translation>
<translation id="583627479140113555">Abilita l'importazione delle password salvate alla prima esecuzione</translation>
<translation id="5838452040629810808">Attiva l'evidenziazione del puntatore</translation>
<translation id="5841157246593092717">Consente di stabilire se è possibile disattivare o meno i gestori di eventi <ph name="UNLOAD_EVENT_NAME" />.</translation>
<translation id="5842283830553218200">Per impostazione predefinita verrà utilizzato il nuovo comportamento per l'esecuzione di eventi sui controlli dei moduli disattivati.</translation>
<translation id="5843736977964493779">Non consentire il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /></translation>
<translation id="5847509620317822100">Questa funzionalità è stata rimossa in Chrome 100.
Se il criterio viene impostato su Enabled, vengono visualizzati dei consigli per le app precedentemente installate dall'utente su altri dispositivi. Questi consigli vengono visualizzati in Avvio app dopo i consigli sulle app locali, se non viene inserito alcun testo di ricerca.
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, questi consigli non vengono visualizzati.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="5848438019586925019">L'algoritmo per la generazione di coppie di chiavi.</translation>
<translation id="5851248808417680865">Usa il tema scuro</translation>
<translation id="585270638818921943">Impedisci all'utente di usare app Android di fonti non attendibili</translation>
<translation id="5859344336338527083">Impostare il criterio specifica quali URL sono autorizzati a installare estensioni, app e temi. Prima di <ph name="PRODUCT_NAME" /> 21, gli utenti potevano fare clic su un link a un file *.crx e <ph name="PRODUCT_NAME" /> avrebbe proposto di installare il file dopo alcuni avvisi. Successivamente, tali file devono essere scaricati e trascinati nella pagina delle impostazioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Questa impostazione consente a URL specifici di utilizzare il precedente flusso di installazione semplificato.
Ogni voce di questo elenco è un pattern di corrispondenza in stile di estensione (vedi https://developer.chrome.com/extensions/match_patterns). Gli utenti possono installare facilmente elementi da qualsiasi URL che corrisponda a una voce nell'elenco. Questi pattern devono consentire sia la posizione del file *.crx sia la pagina da cui viene avviato il download (il referrer).
<ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> ha la precedenza su questo criterio. Ciò significa che un'estensione presente nella lista bloccata non verrà installata, anche se è di un sito presente in questo elenco.</translation>
<translation id="5860010874344790473">Se il criterio viene impostato su Attivato, i log di sistema vengono inviati al server di gestione per consentire agli amministratori di monitorarli.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i log di sistema non vengono segnalati.</translation>
<translation id="5861856285460256766">Configurazione codice di accesso genitori</translation>
<translation id="5868414965372171132">Configurazione di rete a livello di utente</translation>
<translation id="5868454276721377379">Quando un utente passa da un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un altro, il servizio SSO mobile ripristina lo stato dell'autenticazione dell'utente nel web service dal dispositivo precedente a quello nuovo. Ciò si ottiene trasferendo i cookie dell'utente tra i dispositivi.
Se il criterio viene attivato, al momento dell'accesso lo stato dell'autenticazione dell'utente nel web service verrà ripristinato automaticamente dall'ultimo dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usato.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, al momento dell'accesso lo stato dell'autenticazione dell'utente nel web service non verrà ripristinato su un altro dispositivo.
I domini dei web service di cui è stato bloccato il ripristino possono essere configurati utilizzando il criterio <ph name="FLOATING_SSO_DOMAIN_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />, mentre le eccezioni a questo criterio possono essere configurate utilizzando il criterio <ph name="FLOATING_SSO_DOMAIN_BLOCKLIST_EXCEPTIONS_POLICY_NAME" />.
Se entrambi i criteri non vengono configurati, tutte le autenticazioni dei web service, ad eccezione di quelle di Google, verranno trasferite.</translation>
<translation id="5871786561822073630">Non consentire l'utilizzo della funzionalità di trasporto dei dizionari di compressione</translation>
<translation id="5872327206018094848">Questo criterio consente di stabilire l'opzione della scorciatoia selezionata per la rimappatura degli eventi a
F11 nella pagina secondaria per rimappare i tasti. Queste impostazioni si applicano solo alle
tastiere di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
e sono disattivate per impostazione predefinita se il criterio non viene configurato. Se configuri questo criterio,
gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.</translation>
<translation id="587242272905978723">Consenti a <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> di raccogliere i dati sull'utilizzo di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non è autorizzato a raccogliere i dati.
Se è impostato su True, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> potrebbe raccogliere i dati sull'utilizzo di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> che verranno poi combinati e analizzati nel dettaglio per migliorare l'esperienza di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="5872738620659477303">Associa le credenziali Google a un dispositivo</translation>
<translation id="5875873062228321803">Consente di configurare il requisito della versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questo criterio viene impostato un elenco non vuoto:
Se nessuna voce ha un valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> superiore alla versione corrente del dispositivo, non vengono applicate limitazioni e quelle esistenti vengono revocate.
Se almeno una voce ha un valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> superiore alla versione corrente, viene scelta la voce la cui versione è superiore e più simile a quella corrente.
In caso di conflitto, si preferisce la voce con il valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> o <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> inferiore e il criterio viene applicato usando tale voce.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente e la rete in uso limita gli aggiornamenti automatici, sullo schermo viene mostrata una notifica che invita l'utente ad aggiornare il dispositivo entro il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> mostrato nella notifica.
Se la rete in uso consente gli aggiornamenti automatici e il dispositivo deve essere aggiornato entro il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />, non viene mostrata alcuna notifica.
Il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> parte dal momento in cui viene applicato il criterio.
Se il dispositivo non viene aggiornato entro la scadenza del periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />, l'utente viene disconnesso dalla sessione.
Se la versione corrente risulta obsoleta al momento dell'accesso con il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> scaduto, all'utente viene richiesto di aggiornare il dispositivo prima di accedere.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente e il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico, sullo schermo viene mostrata una notifica che invita l'utente a restituire il dispositivo entro il periodo indicato nel valore <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />.
Se risulta che il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico al momento dell'accesso con il periodo indicato nel valore <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> scaduto, il dispositivo viene bloccato e nessun utente può eseguire l'accesso.
Se il valore <ph name="UNMANAGED_USER_RESTRICTED_PROPERTY_NAME" /> non viene configurato o se viene impostato su Falso, le sessioni utente non gestite non ricevono notifiche e viene forzata la disconnessione.
Se questo criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, non vengono applicate limitazioni, vengono revocate quelle esistenti e l'utente può accedere qualunque sia la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Il valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> può essere una versione esatta, ad esempio "13305.0.0" oppure un prefisso di versione, ad esempio "13305".
I valori <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> e <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> sono facoltativi e specificati in numero di giorni. Il valore predefinito è 0, a indicare nessun periodo di avviso.
Il valore <ph name="UNMANAGED_USER_RESTRICTED_PROPERTY_NAME" /> è una proprietà facoltativa, il cui valore predefinito è Falso.</translation>
<translation id="5879014913445067283">Consente di controllare la funzione Condivisioni file di rete tramite il protocollo <ph name="NETBIOS_NAME" /></translation>
<translation id="588135807064822874">Attiva la funzione Tocca per cercare</translation>
<translation id="5882345429632338713">Ritardo prima di avviare il browser alternativo (in millisecondi)</translation>
<translation id="5883015257301027298">Impostazione cookie predefiniti</translation>
<translation id="5883754873839596178">La configurazione del criterio consente di specificare il numero massimo di connessioni simultanee al server proxy. Alcuni server proxy non riescono a gestire un numero elevato di connessioni contemporanee per client, ma è sufficiente impostare il criterio su un numero inferiore per risolvere questo problema. Il valore deve essere inferiore a 100 e superiore a 6. Alcune app web sono note per richiedere molte connessioni con Hanging-GET, pertanto impostare un valore inferiore a 32 potrebbe causare interruzioni di rete del browser se sono aperte troppe app web di questo tipo. È sconsigliato utilizzare un valore inferiore a quello predefinito.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il valore predefinito 32.</translation>
<translation id="5887414688706570295">Consente di configurare il prefisso TalkGadget che verrà utilizzato dagli host di accesso remoto e impedisce agli utenti di modificarlo.
Se specificato, questo prefisso viene anteposto al nome TalkGadget di base per creare un nome di dominio completo per TalkGadget. Il nome TalkGadget di base del dominio è "Talkgadget.google.com".
Se questa impostazione è abilitata, gli host utilizzeranno il nome di dominio personalizzato per l'accesso a TalkGadget invece del nome del dominio predefinito.
Se questa impostazione è disabilitata o non è impostata, verrà utilizzato il nome di dominio predefinito di TalkGadget ("chromoting-host.talkgadget.google.com") per tutti gli host.
I client di accesso remoto non sono interessati da questa impostazione e utilizzeranno sempre "chromoting-client.talkgadget.google.com" per accedere a TalkGadget.</translation>
<translation id="5887517293968987221">Questo criterio consente di stabilire se avviare gli eseguibili dell'host nativo direttamente su Windows.
Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve avviare host di messaggistica nativi implementati direttamente come eseguibili.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> avvierà gli host che utilizzano cmd.exe come processo intermedio.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può decidere quale approccio usare.</translation>
<translation id="5888645257599699215">Segnala lo stato dell'audio dei dispositivi</translation>
<translation id="5888861702011257917">La modalità Niente distrazioni è una funzionalità che controlla la modalità Non disturbare con un timer e ha lo scopo di ridurre le distrazioni dell'utente. Una funzionalità della modalità Niente distrazioni consente agli utenti di ascoltare un numero limitato di brani per aiutarli a concentrarsi. Questo criterio consente di stabilire l'accesso a questa funzionalità.
Se il criterio non viene configurato, tutti i suoni sono disattivati per gli utenti gestiti.
Se il criterio viene attivato, sarà possibile accedere a tutti i suoni in modalità Niente distrazioni.
Se il criterio viene impostato su EnabledFocusSoundsOnly, l'audio verrà attivato solo con Suoni della modalità Niente distrazioni.
Se il criterio viene disattivato, l'audio verrà disattivato in modalità Niente distrazioni.</translation>
<translation id="5890063326284543943">Controlla l'utilizzo dell'API Serial</translation>
<translation id="5893223274510346852">Disattiva la funzionalità di protezione IP di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="5893303508158298667">Se il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_FIREWALL_TRAVERSAL_POLICY_NAME" /> è impostato su Attivato e il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_ALLOW_RELAYED_CONNECTION_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato o non viene configurato, viene consentito l'utilizzo di client remoti per usare relay server per collegarsi al computer quando non è disponibile una connessione diretta, ad esempio a causa di limitazioni del firewall.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, non viene disattivato l'accesso remoto, ma sono consentite soltanto connessioni dalla stessa rete (non da NAT Traversal o relay).</translation>
<translation id="5895569286536062756">Attiva Seleziona per ascoltare nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5895861015839311441">Consente di generare report sui dati di telemetria di utilizzo delle app per gli utenti affiliati.
La configurazione del criterio consente di controllare i report sulla telemetria di utilizzo delle app per i tipi di app specificati.
Se il criterio non viene configurato, non verranno generati report sulla telemetria di utilizzo delle app.</translation>
<translation id="5897234314586602143">Mostra intestazioni e piè di pagina nell'anteprima di stampa</translation>
<translation id="5897913798715600338">Carica la batteria con la tecnologia di ricarica veloce.</translation>
<translation id="5898486742390981550">Quando più utenti eseguono l'accesso, solo l'utente principale può utilizzare le app Android.</translation>
<translation id="5899751601113377553">Impedisci agli utenti di usare <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="5900919753933009463">Segnala la configurazione di rete</translation>
<translation id="5901427587865226597">Solo stampa fronte/retro</translation>
<translation id="5905114360004248993">Consenti popup su questi siti</translation>
<translation id="5905473632148429217">Attiva controlli OCSP/CRL online</translation>
<translation id="5908808391744484238">Se viene attivato o se non viene configurato, il filtro del parametro URL potrebbe rimuovere alcuni parametri quando un utente seleziona "Apri link in finestra di navigazione in incognito" dal menu contestuale.
Se viene disattivato, non viene applicato alcun filtro.
Questo criterio è temporaneo e potrebbe essere rimosso in una release futura.</translation>
<translation id="5910810837616572201">Se per il criterio <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. L'utente avrà a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="BULK_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST" />.</translation>
<translation id="591088232153082363">Ricarica adattiva della batteria sulla base dei pattern di utilizzo batteria.</translation>
<translation id="5915023683182228340">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, è consentito utilizzare il protocollo QUIC in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, non è consentito utilizzare il protocollo QUIC.</translation>
<translation id="5916855682471300200">I criteri relativi al cloud in ambito computer hanno la precedenza sui criteri relativi al computer della piattaforma</translation>
<translation id="5917425424971710623">Non segnalare informazioni su eventi di rilevamento e risposta estesi (XDR)</translation>
<translation id="592036544845479336">Riattiva eventi Mutazione deprecati/rimossi</translation>
<translation id="5921713479449475707">Permetti download di aggiornamento automatico tramite HTTP</translation>
<translation id="5927903236543424081">Obbliga gli utenti ad accedere prima di utilizzare il browser</translation>
<translation id="5928633129285224981">Controlla se <ph name="PRODUCT_NAME" /> rende l'opzione Stampa come immagine da impostare per impostazione predefinita per la stampa di un PDF.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> imposterà per impostazione predefinita l'opzione Stampa come immagine nella finestra Anteprima di stampa per la stampa di un PDF.
Se questo criterio è impostato su Disattivato o non viene impostato, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> la selezione dell'utente per l'opzione Stampa come immagine sarà inizialmente non impostata. L'utente potrà selezionarla per ogni singolo processo di stampa PDF, se l'opzione è disponibile.
Per <ph name="MS_WIN_NAME" /> o <ph name="MAC_OS_NAME" /> questo criterio ha un solo effetto se è selezionato anche <ph name="PRINT_PDF_AS_IMAGE_AVAILABILITY_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5932383301001325587">Questo criterio è stato rimosso da M53 dopo la rimozione del fallback della versione TLS da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se un handshake TLS non va a buon fine, <ph name="PRODUCT_NAME" /> riproverà a stabilire la connessione con una versione precedente di TLS per risolvere i bug nei server HTTPS. Questa impostazione consente di configurare la versione in cui verrà interrotto questo processo di fallback. Se un server esegue correttamente la negoziazione della versione (cioè senza interrompere la connessione), questa impostazione non viene applicata. In ogni caso, la connessione risultante deve essere conforme a SSLVersionMin.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su "tls1.2", <ph name="PRODUCT_NAME" /> non eseguirà più il fallback. Il supporto per le versioni precedenti di TLS non viene disattivato, solo se <ph name="PRODUCT_NAME" /> eviterà i server che presentano errori e che non sono in grado di negoziare correttamente le versioni.
In caso contrario, se è necessario mantenere la compatibilità con un server con errori, è possibile impostare questo criterio su "tls1.1". Si tratta di una misura temporanea ed è necessario sistemare rapidamente il server.</translation>
<translation id="5932767795525445337">Questa policy può essere utilizzata anche per bloccare app per Android.</translation>
<translation id="5936193585187054065">Encrypted ClientHello (ECH) è un'estensione TLS per criptare i campi sensibili di ClientHello e aumentare la privacy.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su enabled, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà la procedura di lancio predefinita di ECH. Se viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non abiliterà ECH.
Se la funzionalità viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe utilizzare o meno ECH, a seconda del supporto del server, della disponibilità del record DNS HTTPS o dello stato del lancio.
ECH è un protocollo in continua evoluzione, quindi l'implementazione di <ph name="PRODUCT_NAME" /> è soggetta a modifiche. Pertanto, questo criterio è una misura temporanea per controllare l'implementazione sperimentale iniziale. Verrà sostituito con i controlli finali una volta completato il protocollo.</translation>
<translation id="5939873071468124100">Limita gli account che possono utilizzare l'integrazione <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="5945312246863177268">Non consente agli utenti di fare clic sulla notifica di Phone Hub per avviare l'applicazione Eche.</translation>
<translation id="5946082169633555022">Canale Beta</translation>
<translation id="5946329690214660966">Imposta una pianificazione personalizzata per verificare la presenza di aggiornamenti</translation>
<translation id="5950069117106131681">Se il criterio viene impostato su Attivato, vengono attivati intestazioni e piè di pagina nell'anteprima di stampa. Se il criterio viene impostato su Disattivato, questi elementi vengono disattivati nell'anteprima di stampa.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, gli utenti possono decidere se visualizzare o meno intestazioni e piè di pagina.</translation>
<translation id="5951418260805607969">Mostra una notifica quando lo spazio sul disco è in esaurimento</translation>
<translation id="5958746038080720143">Attiva le ottimizzazioni WPAD (Web Proxy Auto-Discovery)</translation>
<translation id="5961137303188584693">Indirizzo MAC NIC integrato del dispositivo</translation>
<translation id="5961565154633996542">Se il criterio viene impostato, le origini aggiuntive elencate possono accedere alle autorizzazioni del browser (ad esempio posizione, fotocamera, microfono) già disponibili per l'origine di installazione delle applicazioni kiosk web.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5962271004971310788">Estensioni di cui l'utente deve consentire l'esecuzione in incognito per poter navigare in questa modalità</translation>
<translation id="5963752574792883406">porta 990 (può essere sbloccata fino al 01/02/2022)</translation>
<translation id="5964583455815172553">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di app web isolate (IWA) che vengono installate automaticamente.
Le IWA sono applicazioni che presentano proprietà di sicurezza utili non disponibili per le normali pagine web, che vengono pacchettizzati in un bundle web firmato. La chiave pubblica del bundle web firmato viene utilizzata per creare l'ID del pacchetto web che identifica l'IWA.
Finora questo criterio funziona solo per la sessione Ospite gestita.
Ogni voce del criterio è un oggetto con il manifest di aggiornamento <ph name="URL_LABEL" /> e l'ID del pacchetto web dell'app web isolata. Entrambi i campi sono obbligatori.</translation>
<translation id="596523880465577341">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5966615072639944554">Estensioni autorizzate a utilizzare l'API di attestazione da remoto</translation>
<translation id="596732417280023843">Il nome del profilo di certificato.</translation>
<translation id="5972538402066550344">Consenti i controlli di reporting granulare</translation>
<translation id="5973437409890460481">Consenti le connessioni di accesso remoto aziendali a questo computer</translation>
<translation id="5975765799383881158">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono inviare dei feedback a Google tramite una combinazione di tasti o nella sezione Menu > Guida > Segnala un problema.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono inviare dei feedback a Google.</translation>
<translation id="5976636832661103220">Le impostazioni di F11 usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Maiusc</translation>
<translation id="5979376378555121803">Applicazione in hosting</translation>
<translation id="5981932073854958705">Scegli se attivare o meno la funzionalità di protezione dal fingerprinting di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="5983274643567559194">L'impostazione di una scorciatoia per l'azione "Elimina" è disattivata.</translation>
<translation id="5984099692320899605">Non utilizzare l'autenticazione NTLM</translation>
<translation id="5984237109586500246">Accetta i contenuti web pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange</translation>
<translation id="5987654816293745077">Segnala i contatori del tempo di esecuzione del dispositivo</translation>
<translation id="5991707691018985057">Mostra la finestra di dialogo di annullamento quando viene chiamato event.preventDefault() per l'evento beforeunload. Non mostrare la finestra di dialogo di annullamento quando event.returnValue è la stringa vuota dell'evento beforeunload.</translation>
<translation id="5992485316563377005">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'integrità del codice del renderer viene attivata.
Se viene impostato su Disattivato, la sicurezza e la stabilità di <ph name="PRODUCT_NAME" /> diminuiranno, in quanto codice sconosciuto e potenzialmente dannoso può essere caricato all'interno dei processi del renderer di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Disattivalo solo se si verificano dei problemi di compatibilità con software di terze parti che devono essere eseguiti all'interno dei processi del renderer di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 118 di Chrome e viene ignorato se viene impostato.
Nota: scopri di più sui criteri relativi alla mitigazione dei processi (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/docs/design/sandbox.md#Process-mitigation-policies).</translation>
<translation id="5994438001592408007">I Glanceables sono attivati per gli utenti.</translation>
<translation id="5997543603646547632">Utilizza orologio di 24 ore per impostazione predefinita</translation>
<translation id="5997846976342452720">Specifica se disattivare o meno la ricerca dei plug-in (ritirata)</translation>
<translation id="5998198091336830580">Questo criterio fa parte del seguente gruppo atomico (vengono applicati soltanto i criteri dell'origine con la priorità massima presenti nel gruppo):</translation>
<translation id="6001621991816939414">Cancella la cronologia dei download</translation>
<translation id="600402562436559989">Consenti la sincronizzazione delle configurazioni di reti Wi-Fi tra i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android connesso</translation>
<translation id="6004575267180297869">
Consente di specificare se i moduli WebAssembly possono essere inviati a un'altra finestra o un altro worker tra origini. La condivisione di moduli WebAssembly tra origini sarà deprecata nell'ambito del lavoro per ritirare document.domain; visita la pagina https://github.com/mikewest/deprecating-document-domain. Questo criterio consente di riattivare la condivisione di moduli WebAssembly tra origini per offrire un periodo di transizione più lungo durante la procedura di ritiro.
Se questo criterio viene impostato su Vero, i siti possono inviare moduli WebAssembly anche tra origini senza limitazioni.
Se viene impostato su Falso o se non viene configurato, i siti possono inviare moduli WebAssembly solo a finestre e worker nella stessa origine.</translation>
<translation id="6008497706608447728">Elenco di domini bloccati del servizio SSO mobile</translation>
<translation id="6009419785187615211">Questo criterio consente di stabilire il trattamento dei moduli non sicuri (i moduli inviati tramite HTTP) incorporati in siti protetti (HTTPS) nel browser.
Se il criterio viene attivato o non viene configurato, viene mostrato un avviso a pagina intera quando viene inviato un modulo non sicuro. Viene inoltre mostrato un fumetto di avviso accanto ai campi dei moduli quando vengono selezionati e la compilazione automatica viene disattivata per questi moduli.
Se il criterio viene disattivato, non vengono mostrati avvisi per i moduli non sicuri e la compilazione automatica funzionerà normalmente.
Questo criterio è stato pensato per essere rimosso in Chrome 130.</translation>
<translation id="6011193465932186973">Impronta</translation>
<translation id="6011969832398368671">Consenti ai siti di richiedere all'utente l'accesso di scrittura di file e directory</translation>
<translation id="601234435141599215">Consenti il port forwarding nelle macchine virtuali Linux</translation>
<translation id="6012952794649558174">Usa comportamento predefinito del browser</translation>
<translation id="6015281292796053435">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni di Navigazione sicura, inclusi il numero dell'avviso di Navigazione sicura e il numero del relativo clickthrough.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, i dati di Navigazione sicura vengono raccolti.
Se il criterio viene impostato su False, i dati di Navigazione sicura non vengono raccolti.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6016304107003486747">Questo criterio determina il comportamento della rimappatura del tasto Canc nella
pagina secondaria "Rimappa i tasti". La pagina secondaria "Rimappa i tasti" consente agli utenti di
personalizzare i tasti della tastiera. Se abilitato, questo criterio impedisce agli utenti di
personalizzare queste rimappature specifiche. Se il criterio non viene configurato,
le scorciatoie basate sul tasto Ricerca saranno quelle predefinite e agli utenti sarà consentita
la configurazione.</translation>
<translation id="6019162469732742754">Usa la Modalità automatica</translation>
<translation id="6019606564278029236">Attiva l'interazione degli utenti remoti con finestre con privilegi più elevati nelle sessioni di assistenza remota</translation>
<translation id="602038990586229155">Questo criterio controlla le richieste di installazione delle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /> consentendo agli utenti di inviare alla Console di amministrazione Google le richieste per l'approvazione.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, questo criterio viene ignorato e le richieste di installazione delle estensioni non vengono create né caricate.
Se questo criterio non viene configurato o viene disattivato, le richieste di installazione delle estensioni non vengono create né caricate.
Se il criterio viene attivato, le richieste di installazione delle estensioni vengono create e caricate nella Console di amministrazione Google.
Le richieste di installazione delle estensioni vengono create quando gli utenti tentano di installare un'estensione non autorizzata dal criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_ALLOWLIST" /> o <ph name="EXTENSION_SETTINGS" />.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6020795917180493154">A partire dalla versione M119, se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, WebSQL è disattivato, ma può essere attivato tramite il flag di Chrome "web-sql-access". Se il criterio viene impostato su true, l'accesso a WebSQL viene attivato.
Questo criterio è stato ritirato a partire dalla versione M124.</translation>
<translation id="6022948604095165524">Azione all'avvio</translation>
<translation id="602318745029752898">Consenti le voci di sintesi vocale di rete migliorate in di Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="6026722971789064331">Controlla l'utilizzo dell'API file system per la scrittura</translation>
<translation id="602728333950205286">URL di ricerca istantanea del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="603410445099326293">Parametri per l'URL del suggerimento che utilizza POST</translation>
<translation id="6034341625190551415">Consente di controllare tipi di account kiosk e sessioni pubbliche.</translation>
<translation id="6035597431797865964">Consenti di memorizzare le proprietà di visualizzazione della sessione Ospite gestita</translation>
<translation id="6036459377708946958">Il giorno del mese [1-31] in cui dovrebbe essere eseguito il controllo della disponibilità di aggiornamenti, nel fuso orario locale del dispositivo. Questo criterio viene usato soltanto se il valore del criterio "frequency" è "MONTHLY". Se questo numero supera il numero di giorni massimo presente in un mese specifico, verrà scelto l'ultimo giorno del mese.</translation>
<translation id="6036523166753287175">Abilita attraversamento firewall da host di accesso remoto</translation>
<translation id="603768430528561926">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti dei dispositivi aziendali possono riscattare le offerte tramite la registrazione a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono riscattare tali offerte.</translation>
<translation id="6042407236638640864">Consenti la memorizzazione nella cache back-forward delle pagine con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" /></translation>
<translation id="604243460476563291">Disattiva il trasferimento di file nelle connessioni di assistenza da remoto da parte degli amministratori aziendali</translation>
<translation id="6042629184389251062">La raccolta di metriche con chiave URL non è consentita</translation>
<translation id="6046615715547751255">Non consentire i controlli di reporting granulare</translation>
<translation id="6048199181629830227">Attiva la gestione della variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="6048690591359317353">Non consentire all'utente di disconnettere o modificare manualmente una VPN</translation>
<translation id="6049117606554031363">Attiva i report sullo stato della scheda del dispositivo</translation>
<translation id="6050796253724099706">Attiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="605132676434455096">Non consentire l'aggiunta di nuovi profili</translation>
<translation id="6053260874233331700">Non consentire l'accesso alla geolocalizzazione nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="6053681087509103368">Consenti a WebRTC di usare versioni obsolete del protocollo TLS/DTLS</translation>
<translation id="6056517174496942473">Attiva flusso di attestazione <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL</translation>
<translation id="6058879286588763839">A meno che <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> non venga specificato, sovrascrivendo <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" /> consente di specificare il criterio di gestione della modalità di ricarica della batteria (se supportato dal dispositivo). Per estendere la durata della batteria, il criterio controlla dinamicamente la ricarica della batteria riducendo al minimo l'usura e preservandone l'efficienza.
Se il criterio non viene configurato (se l'impostazione è supportata dal dispositivo), viene applicata la modalità di ricarica standard della batteria e gli utenti non possono modificarlo.
Nota: se viene selezionata la modalità di ricarica personalizzata della batteria, vengono specificati anche i criteri <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6066761914755798079">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca per fornire suggerimenti per le ricerche. L'URL dovrebbe includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, sostituita nella query dai termini di ricerca degli utenti.
Puoi specificare l'URL di ricerca di Google come: <ph name="GOOGLE_SUGGEST_SEARCH_URL" />.</translation>
<translation id="606742564823687992">Non vengono segnalati i processi di stampa</translation>
<translation id="6070667616071269965">Layout da tastiera della schermata di accesso del dispositivo</translation>
<translation id="6074963268421707432">Non consentire la visualizzazione di notifiche desktop da parte dei siti</translation>
<translation id="6074964551275531965">Imposta il periodo di tempo per le notifiche relative agli aggiornamenti</translation>
<translation id="6075316301208933536">Se il criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" /> viene impostato su <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_MODE_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" /> consente di personalizzare quando viene interrotta la ricarica della batteria, in base alla percentuale di carica. Il valore del criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> deve essere inferiore di almeno 5 punti percentuali rispetto a quello del criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la modalità di ricarica della batteria di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_STANDARD_MODE_NAME" />.</translation>
<translation id="6082161804984853051">L'impostazione del criterio determina l'utilizzo da parte di <ph name="PRODUCT_NAME" /> della directory che fornisci per l'archiviazione dei file memorizzati nella cache sul disco, indipendentemente dalla specificazione del flag --disk-cache-dir da parte degli utenti.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory della cache predefinita, ma gli utenti possono modificare l'impostazione tramite il flag della riga di comando --disk-cache-dir.
<ph name="PRODUCT_NAME" /> gestisce i contenuti della directory principale di un volume. Per prevenire la perdita di dati o altri errori, non impostare questo criterio nella directory principale né sulle directory utilizzate per altri scopi. Vedi le variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).</translation>
<translation id="6082391187598394288">Questo criterio può essere usato temporaneamente per forzare l'attivazione del supporto dell'API PPB_VideoDecoder(Dev).
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Disabled, il browser deciderà se l'API è supportata o meno.
Se il criterio viene impostato su Enabled, l'API sarà supportata.
Questo criterio può essere usato qualora la nostra procedura in corso di eliminazione del supporto di questa API presenti problemi. Se devi usare il criterio, invia una segnalazione di bug su crbug.com spiegando il tuo caso d'uso e aggiungendo in copia per conoscenza {blundell, vasilyt}@chromium.org. Il criterio è disponibile tramite la versione 114 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, dopodiché il supporto per questa API è stato eliminato incondizionatamente.
NOTA: le modifiche apportate a questo criterio verranno applicate soltanto ai processi del renderer appena avviati mentre il browser è in esecuzione.</translation>
<translation id="6083631234867522991">Windows (client Windows):</translation>
<translation id="608788685013546076">Imposta un valore percentuale per il limite di consumo della batteria per la variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="6089679180657323464">Consente di stabilire le impostazioni del controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco.</translation>
<translation id="6091233616732024397">Forza gli utenti a eseguire l'accesso per usare il browser</translation>
<translation id="6092073071805297119">Consenti l'uso del filtro delle prestazioni di accessibilità.</translation>
<translation id="60925735895026302">Non consentire a nessun sito di richiedere l'autorizzazione di accesso alle stampanti locali tramite l'API WebPrinting</translation>
<translation id="6093156968240188330">Consente agli utenti remoti di interagire con finestre con privilegi più elevati nelle sessioni di assistenza remota</translation>
<translation id="6094314311474620462">Viene disattivata la stampa</translation>
<translation id="6097601282776163274">Attiva la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL</translation>
<translation id="6099853574908182288">Modalità di stampa a colori predefinita</translation>
<translation id="6102342563050263313">Attiva scorrimento al testo specificato in frammenti di URL</translation>
<translation id="6102449843040973938">È consentita l'esecuzione di <ph name="BOREALIS_NAME" /> su un dispositivo</translation>
<translation id="610892566190435199">Attiva i report sullo stato di alimentazione del dispositivo</translation>
<translation id="6111936128861357925">Attiva il gioco del dinosauro</translation>
<translation id="6112524153927257380">Se il criterio viene impostato, gli utenti non potranno aggirare le decisioni relative alla sicurezza dei download.
In Chrome ci sono tanti tipi di avvisi relativi ai download, suddivisi approssimativamente nelle seguenti categorie (scopri di più sui risultati di Navigazione sicura all'indirizzo https://support.google.com/chrome/?p=ib_download_blocked):
* Dannosi, come segnalato dal server di Navigazione sicura
* Insoliti o indesiderati, come segnalato dal server di Navigazione sicura
* Un tipo di file pericoloso (ad esempio tutti i download SWF e tanti download EXE)
Se il criterio viene impostato, vengono bloccati diversi sottoinsiemi di questi download, in base al valore del criterio:
0: Nessuna limitazione speciale (opzione predefinita).
1: Blocca i file dannosi segnalati dal server di Navigazione sicura E Blocca tutti i tipi di file pericolosi. Opzione consigliata soltanto per UO/browser/utenti che hanno una tolleranza elevata di falsi positivi.
2: Blocca i file dannosi segnalati dal server di Navigazione sicura E Blocca i file insoliti o indesiderati segnalati dal server di Navigazione sicura E Blocca tutti i tipi di file pericolosi. Opzione consigliata soltanto per UO/browser/utenti che hanno una tolleranza elevata di falsi positivi.
3: Blocca tutti i download. Opzione sconsigliata, ad eccezione di casi d'uso speciali.
4: Blocca i file dannosi segnalati dal server di Navigazione sicura, non blocca i tipi di file pericolosi (opzione consigliata).
Nota: tali limitazioni vengono applicate ai download attivati dai contenuti delle pagine web, nonché all'opzione di menu "Salva link con nome…". Non vengono applicate al download della pagina attualmente visualizzata né al salvataggio in formato PDF tramite le opzioni di stampa. Scopri di più sulla funzionalità Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="6115254134376460539">Disattiva la funzionalità</translation>
<translation id="6118226055960302400">Ripristina il comportamento permissivo.</translation>
<translation id="6119207979839638596">Questo criterio è stato rimosso da M75 dopo la rimozione del criterio della versione TLS massima da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la versione massima predefinita.
In caso contrario, il criterio potrebbe essere impostato su uno dei seguenti valori: "tls1.2" o "tls1.3". Se viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà versioni di SSL/TLS successive alla versione specificata. Un valore non riconosciuto verrà ignorato.</translation>
<translation id="6123052603197028610">Non consentire query ai server Google per recuperare i timestamp</translation>
<translation id="6130360423841559818">Gestisci il nuovo comportamento della finestra di dialogo di annullamento generata dall'evento beforeunload</translation>
<translation id="6131803221304830537">Disattiva l'integrità del codice del renderer</translation>
<translation id="6132506775968708399">Blocca cookie di terze parti</translation>
<translation id="6133088669883929098">Consenti a tutti i siti di utilizzare la generazione di chiavi</translation>
<translation id="6134295464078457940">Consente di configurare l'elenco di immagini da visualizzare nel salvaschermo per la schermata di blocco.
Ogni voce deve essere un URL che fa riferimento a un file immagine. Il formato dell'immagine deve essere JPEG e le dimensioni del file non devono essere superiori a 8 MB. Gli URL non validi e le immagini non supportate verranno ignorati. Il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scaricherà queste immagini e le conserverà in una cache locale.
È possibile visualizzare massimo 25 immagini nel salvaschermo. Verranno utilizzate soltanto le prime 25 voci di URL dell'elenco.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.
Se questo criterio non viene configurato o se l'elenco non contiene riferimenti a immagini validi, il salvaschermo per la schermata di blocco non verrà visualizzato, a prescindere dal valore impostato nel criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6135398260575578389">Navigazione sicura è attiva in modalità potenziata. Questa modalità fornisce maggior sicurezza, ma non richiede la condivisione di ulteriori dati di navigazione con Google.</translation>
<translation id="6135552820180449830">Crosh (supporto dalla versione 99)</translation>
<translation id="6138636318340561140">Controlla lo stato degli URL in tempo reale con Navigazione sicura</translation>
<translation id="6141402445226505817">Utilizza sempre il rilevamento approssimativo del fuso orario</translation>
<translation id="6141944295566709543">Consenti agli utenti di riprodurre contenuti multimediali quando il dispositivo è bloccato</translation>
<translation id="6142501278956229253">DPI stampa PDF con rasterizzazione</translation>
<translation id="6143167485225352920">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, gli utenti gestiti possono utilizzare ARC su dispositivi non affiliati, a meno che ARC sia stato disattivato in altri modi. Se il criterio viene impostato su false, gli utenti gestiti non possono utilizzare ARC su dispositivi non affiliati.
Tieni presente che altre limitazioni, come quelle imposte dai criteri ArcEnabled e UnaffiliatedArcAllowed, continuano a essere rispettate e ARC viene disattivato se uno dei criteri lo specifica.</translation>
<translation id="6144046700495610112">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dati di compilazione automatica dei moduli nel precedente browser predefinito verranno importati alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, nessun dato di compilazione automatica dei moduli verrà importato alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo dei dati di compilazione automatica dei moduli verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="614551633868957694">App ed estensioni di Chrome</translation>
<translation id="614616930188030377">I pattern di questo elenco verranno confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente.
Se viene trovata una corrispondenza o se chrome://flags/#enable-webrtc-hide-local-ips-with-mdns è disattivato, gli indirizzi IP locali vengono mostrati nei candidati ICE WebRTC.
In caso contrario, gli indirizzi IP locali vengono nascosti tramite nomi host mDNS.
Tieni presente che questo criterio riduce la sicurezza degli indirizzi IP locali se richiesto dagli amministratori.</translation>
<translation id="614662973812186053">Questa norma controlla anche la raccolta dei dati diagnostici e sull'utilizzo di Android.</translation>
<translation id="614665605501218241">Consenti ai siti elencati di effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto in modo non sicuro.</translation>
<translation id="614753473456574270">Non consentire agli utenti di impostare un PIN inefficace</translation>
<translation id="6150044272483721831">Questo criterio consente di stabilire se la personalizzazione delle scorciatoie di sistema è consentita.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti potranno personalizzare le scorciatoie di sistema tramite l'app Scorciatoie da tastiera.
Se questo criterio viene disattivato, l'app Scorciatoie da tastiera sarà in modalità di sola lettura, impedendo qualsiasi personalizzazione.</translation>
<translation id="6150320133676152520">Disattiva l'invio automatico del PIN nella schermata di blocco e accesso</translation>
<translation id="6155350825868160236">Consenti all'utente di decidere se usare o meno servizi web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="6155936611791017817">Impostazione stato predefinito del puntatore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6157537876488211233">Elenco separato da virgole delle regole di bypass proxy</translation>
<translation id="6158324314836466367">Nome del web store dell'azienda (obsoleta)</translation>
<translation id="6162385223000257668">Esegui la migrazione dei file locali su Google Drive e nascondi le cartelle locali</translation>
<translation id="6164441518097008843">Limita l'accesso a un elenco di utenti</translation>
<translation id="6169504363239921686">Se il criterio è impostato su <ph name="BR_ENABLED" />, il backup e ripristino di Android è inizialmente attivo. Se il criterio è impostato su <ph name="BR_DISABLED" /> o se non è configurato, il backup e ripristino rimane disattivato durante la configurazione.
Se il criterio è impostato su <ph name="BR_UNDER_USER_CONTROL" />, agli utenti viene chiesto di utilizzare il backup e ripristino. Se gli utenti attivano il backup e ripristino, i dati delle app Android vengono caricati sui server di backup di Android e ripristinati durante la reinstallazione delle app.
Dopo la configurazione iniziale, gli utenti possono attivare o disattivare il backup e ripristino.</translation>
<translation id="6169768162756928771">Impostazioni di gestione dell'identità degli utenti GAIA</translation>
<translation id="6170316094401732532">Non limitare l'impostazione Modalità solo HTTPS degli utenti</translation>
<translation id="6172110090237528457">Consente di configurare il salvaschermo a livello di dispositivo per la schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, quando il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> sarà inattivo verrà mostrato un salvaschermo nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, il salvaschermo non verrà visualizzato nella schermata di accesso.
Il salvaschermo del dispositivo mostra le immagini a cui fa riferimento il criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_IMAGES_POLICY_NAME" />. Se il criterio <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_IMAGES_POLICY_NAME" /> non viene configurato o se viene impostato un elenco vuoto oppure un elenco senza immagini valide, il salvaschermo per la schermata di accesso non verrà visualizzato.
È possibile modificare il timeout di inattività per l'avvio del salvaschermo e il tempo di visualizzazione di un'immagine rispettivamente con i criteri <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_IDLE_TIMEOUT_SECONDS_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_SCREENSAVER_LOGIN_SCREEN_DISPLAY_INTERVAL_SECONDS_POLICY_NAME" />. Se questi criteri non vengono configurati, verranno usati i relativi valori predefiniti.</translation>
<translation id="6172896675583897796">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'Assistente Google potrà accedere al contesto dello schermo e inviare i dati al server. Se il criterio è impostato su Disattivato, l'Assistente Google non potrà accedere al contesto dello schermo.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno decidere se attivare o disattivare la funzionalità.</translation>
<translation id="6173712557351728099">Consenti agli utenti di attivare o disattivare il Wi-Fi</translation>
<translation id="6178075938488052838">Questa norma consente di stabilire chi può avviare una sessione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Non impedisce agli utenti di accedere ad altri Account Google su Android. Se invece vuoi impedirlo, configura la norma <ph name="ACCOUNT_TYPES_WITH_MANAGEMENT_DISABLED_CLOUDDPC_POLICY_NAME" /> specifica per Android nell'ambito della norma <ph name="ARC_POLICY_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6181304954168534748">L'hash SHA-256 del modello di scrivania.</translation>
<translation id="6181618732396778048">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso di scrittura di file e directory</translation>
<translation id="6181783961196084973">Il valore dell'opzione di attivazione/disattivazione della raccolta di attività nelle app. Se il criterio viene impostato su vero, l'attività nelle app dell'utente verrà segnalata al server per poter essere visualizzata nell'app <ph name="PRODUCT_NAME" /> del figlio e del genitore. Se il criterio viene impostato su falso, la funzionalità Limiti di utilizzo per app rimarrà disponibile, ma non verranno segnalati dati al server, che quindi non verranno visualizzati in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="6182206125906000651">Disattiva gli upgrade a HTTPS.</translation>
<translation id="6182563940865917569">Consenti a Chrome di riprodurre automaticamente i contenuti multimediali</translation>
<translation id="618635925649844912">Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno all'utente la schermata introduttiva per le funzionalità di AI all'interno della sessione durante il primo flusso di accesso.
Se impostato su Disattivato, la schermata introduttiva dell'AI non verrà mostrata.
Se impostato su Attivato, la schermata introduttiva dell'AI verrà mostrata.
Se non viene configurato, la schermata introduttiva dell'AI verrà ignorata per gli utenti gestiti a livello aziendale e mostrata per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="6187573347027372072">Avviso. Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="CROS_GLS_POLICY_NAME" />. Ora in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è disponibile l'opzione di attivazione/disattivazione della posizione del sistema, che regola l'intero sistema, tra cui <ph name="ANDROID_NAME" />. Il pulsante di attivazione/disattivazione di <ph name="ANDROID_NAME" /> è ora in formato di sola lettura e riflette lo stato della posizione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
A meno che il criterio <ph name="DEFAULT_GEOLOCATION_SETTING_POLICY_NAME" /> sia impostato su <ph name="BLOCK_GEOLOCATION_SETTING" />, l'impostazione <ph name="GLS_ENABLED" /> attiva i Servizi di geolocalizzazione di Google durante la configurazione iniziale. Se il criterio è impostato su <ph name="GLS_DISABLED" /> o se non è configurato, i servizi di geolocalizzazione rimangono disattivati durante la configurazione.
Se il criterio è impostato su <ph name="GLS_UNDER_USER_CONTROL" />, agli utenti viene chiesto se utilizzare o meno i Servizi di geolocalizzazione di Google. Se vengono attivati, le app <ph name="ANDROID_NAME" /> e <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, siti web e servizi di sistema utilizzano i servizi per cercare la posizione del dispositivo e inviare dati anonimi sulla posizione a Google.
Dopo la configurazione iniziale, gli utenti possono attivare o disattivare i Servizi di geolocalizzazione di Google.</translation>
<translation id="6187632100458475876">Impostazione dell'etichetta per l'avatar della barra degli strumenti gestita</translation>
<translation id="6190367314942602985">Segnala informazioni di identificazione degli utenti</translation>
<translation id="6191963383731098056">Questo criterio consente agli amministratori di configurare il colore del tema di <ph name="PRODUCT_NAME" />. La stringa di input deve essere una stringa di colore esadecimale valido corrispondente al formato "#RRGGBB".
L'impostazione del criterio su un colore esadecimale valido fa sì che venga automaticamente generato e applicato al browser un tema basato su quel colore. Gli utenti non potranno modificare il tema impostato dal criterio.
Lasciare il criterio non impostato consente agli utenti di modificare il tema del browser come preferiscono.</translation>
<translation id="6195356309340063061">Attiva <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL.
La configurazione di questo criterio consente di specificare gli URL che <ph name="PRODUCT_NAME" /> offre per avviare il flusso di attestazione per i browser gestiti. Il secondo consente a questi siti web di ricevere dal dispositivo un insieme attestato di indicatori sensibili al contesto.
Questo criterio può essere configurato solo tramite la pagina Chrome Enterprise Connectors su <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene impostato o se viene lasciato vuoto, nessun sito web potrà avviare un flusso di attestazione a livello di browser e ricevere indicatori dal dispositivo. Tuttavia, se viene attivato il criterio <ph name="USER_CONTEXT_AWARE_ACCESS_SIGNALS_ALLOWLIST" />, il flusso di attestazione può essere avviato per il profilo gestito e gli indicatori dei dispositivi possono essere raccolti.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.</translation>
<translation id="6195802366906945965">Consente di stabilire se verrà utilizzato lo strumento di verifica dei certificati integrato per verificare i certificati dei server</translation>
<translation id="6198947200418556248">Questo criterio è deprecato. Se hai ancora bisogno del comportamento dei cookie precedente, usa il criterio <ph name="LEGACY_SAMESITE_COOKIE_BEHAVIOR_ENABLED_FOR_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />. Ti consente di ripristinare il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per tutti i cookie. Se ripristini il comportamento precedente, i cookie per cui non è specificato un attributo <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> vengono considerati come se avessero il valore "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />"; viene rimosso il requisito che richiede che i cookie "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />" abbiano l'attributo "<ph name="ATTRIBUTE_SECURE_NAME" />" e viene ignorato il confronto tra schemi nel valutare se due siti sono uno stesso sito. Per una descrizione completa, visita la pagina https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/cookie-legacy-samesite-policies.
Se questo criterio non viene impostato, il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> predefinito per i cookie dipenderà dalla configurazione personale dell'utente per la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" />, la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_NONE_MUST_BE_SECURE" /> e la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SCHEMEFUL_SAME_SITE" />, che potrebbero essere impostate in base a una prova pubblica o tramite l'attivazione o disattivazione rispettivamente dei flag <ph name="FLAG_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" />, <ph name="FLAG_NAME_SAMESITE_NONE_MUST_BE_SECURE" /> o <ph name="FLAG_NAME_SCHEMEFUL_SAME_SITE" />.</translation>
<translation id="6200225675236107198">Se il criterio viene impostato su <ph name="BLOCK_LOCAL_FONTS_POLICY_NAME" /> (valore 2), per impostazione predefinita viene automaticamente negata ai siti l'autorizzazione per i caratteri locali. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni sui caratteri locali.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ASK_LOCAL_FONTS_POLICY_NAME" /> (valore 3), per impostazione predefinita viene mostrata all'utente la richiesta di autorizzazione per i caratteri locali. Se l'utente concede l'autorizzazione, i siti potranno vedere le informazioni sui caratteri locali.
Se il criterio non viene configurato, si applica il comportamento predefinito che prevede di chiedere all'utente. Gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="6203715554101884845">Questo criterio consente di elencare gli URL che specificano i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID con gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso. Ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" /> per essere valido, altrimenti viene ignorato. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> deve avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e potrebbe avere un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> viene omesso, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un elemento con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido e viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il valore predefinito globale per tutti i siti (nessun accesso automatico).</translation>
<translation id="6207607210601267301">Disattiva l'autenticazione senza PIN per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="6208896993204286313">Segnala informazioni sulle norme di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6210259502936598222">Segnala informazioni sulla versione del sistema operativo e di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6220835555850906733">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, tutti gli output audio supportati sono consentiti sui dispositivi degli utenti.
Se il criterio viene disattivato, nessun output audio è consentito se gli utenti hanno effettuato l'accesso.
Nota: il criterio ha effetto su tutti gli output audio, incluse le funzioni di accessibilità audio. Non disattivare il criterio se un utente richiede uno screen reader.</translation>
<translation id="6221175752766085998">Consenti i certificati privi dell'estensione subjectAlternativeName emessi dai trust anchor locali</translation>
<translation id="6221327862246049151">Questo sale viene utilizzato come valore di sale quando viene eseguito l'hashing delle informazioni sull'identità incluse nella stringa <ph name="DOH_TEMPLATES_WITH_IDENTIFIERS_POLICY_NAME" />.
Il sale deve essere una stringa con una lunghezza compresa tra 8 e 32 caratteri.
Dalla versione 114 in poi, questo criterio è facoltativo se viene configurato il criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_WITH_IDENTIFIERS_POLICY_NAME" />. Se il criterio non viene configurato, gli identificatori negli URI del modello configurati tramite il criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_WITH_IDENTIFIERS_POLICY_NAME" /> vengono sottoposti ad hashing senza sale.</translation>
<translation id="622197575020133151">Consente di configurare le varie funzionalità che usano l'IA generativa.</translation>
<translation id="6224070048795197148">Consenti agli utenti di usare il browser senza accedere</translation>
<translation id="6224304369267200483">URL/domini per cui è consentita automaticamente l'attestazione diretta dei token di sicurezza</translation>
<translation id="6225938950222983458">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="NOTE_TAKING_APPS_LOCK_SCREEN_ALLOWLIST" />.</translation>
<translation id="6230442621691161858">Questa funzionalità consente di attivare suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare. Sono incluse app, pagine web e altro.
Se questo criterio viene impostato su True, i suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare vengono attivati.
Se questo criterio viene impostato su False, i suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare vengono disattivati.
Se questo criterio non viene configurato, i suggerimenti per i nuovi contenuti da esplorare saranno disattivati per gli utenti gestiti e attivati per altri utenti.
</translation>
<translation id="6233173491898450179">Imposta directory di download</translation>
<translation id="6234167788423986573">La raccolta di dati anonimizzati con chiave URL non è mai attiva</translation>
<translation id="6234177445959386333">Configura l'elenco di URL di accesso aziendale in cui il servizio di protezione tramite password deve acquisire gli hash con salt delle password.</translation>
<translation id="6236880578835238059">Consente di configurare un elenco di URL che possono rimanere in modalità a schermo intero senza mostrare una notifica quando il dispositivo torna attivo dalla schermata di blocco.
Generalmente, la modalità a schermo intero viene disattivata dopo la riattivazione dalla schermata di blocco per ridurre il rischio di attacchi di phishing. Questo criterio consente di specificare gli URL considerati origini attendibili che possono rimanere in modalità a schermo intero al momento dello sblocco. Viene configurato tramite la specifica di un elenco di pattern URL nel formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Ad esempio, è possibile mantenere sempre attiva la modalità a schermo intero al momento dello sblocco e disattivare tutte le notifiche specificando il carattere jolly <ph name="WILDCARD_VALUE" />, che corrisponde a tutti gli URL.
Se il criterio viene impostato su un elenco vuoto o se non viene configurato, nessun URL può rimanere in modalità a schermo intero senza mostrare una notifica.</translation>
<translation id="6240222568708113780">Consenti l'analisi approfondita dei download per gli utenti che hanno abilitato la Navigazione sicura</translation>
<translation id="624080397610861618">Disattiva il layout Hindi Inscript</translation>
<translation id="6242147107333796512">Segnala informazioni relative ai report sugli arresti anomali, come ID remoto,
timestamp di acquisizione e causa.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le informazioni relative ai report sugli arresti anomali
non verranno segnalate. Se viene impostato su true, le informazioni relative ai report sugli arresti anomali verranno
segnalate.</translation>
<translation id="624219423122512710">Azioni per browser inattivo</translation>
<translation id="6244061205361004687">Consenti all'utente di disconnettere o modificare manualmente una VPN</translation>
<translation id="6244210204546589761">Pagine da aprire all'avvio</translation>
<translation id="624595269193747921">Consente di stabilire se limitare o meno la ricerca della stampante corrispondente a un insieme specifico di stampanti.</translation>
<translation id="6246290059248303618">Mostra i controlli multimediali per le sessioni <ph name="PRODUCT_NAME" /> avviate da altri dispositivi sulla rete locale</translation>
<translation id="6247316685259031374">Questo criterio consente di controllare la sandbox del processo audio.
Se questo criterio viene attivato, il processo audio verrà eseguito con limitazione tramite sandbox.
Se il criterio viene disattivato, il processo audio verrà eseguito senza limitazione tramite sandbox e il modulo di elaborazione audio WebRTC verrà eseguito nel processo di rendering.
Ciò espone gli utenti a rischi di sicurezza correlati all'esecuzione del sottosistema audio senza limitazione tramite sandbox.
Se questo criterio non viene impostato, verrà usata la configurazione predefinita per la sandbox dell'audio, che potrebbe differire in base alla piattaforma.
Lo scopo di questo criterio è fornire alle imprese la flessibilità di disattivare la sandbox dell'audio qualora interferisca con le configurazioni software di sicurezza utilizzate.</translation>
<translation id="624818583115864448">porta 554 (può essere sbloccata fino al 15/10/2021)</translation>
<translation id="6249912382559535329">Consente di attivare la funzione di accessibilità della tastiera virtuale nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su True, la tastiera virtuale di accessibilità sarà sempre attiva nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su False, la tastiera virtuale di accessibilità sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se configuri questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la tastiera virtuale di accessibilità è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento tramite le impostazioni di accessibilità.
Questo criterio non influisce sull'attivazione o meno della tastiera virtuale touch. Ad esempio, la tastiera virtuale touch viene comunque visualizzata sui tablet anche se il criterio viene impostato su False.</translation>
<translation id="6254498834449523938">Non consentire agli utenti di bypassare l'avviso di Navigazione sicura</translation>
<translation id="625580680776945310">La modalità ad alta efficienza verrà attivata.</translation>
<translation id="6258314216623064461">Impostazioni per Aiutami a scrivere</translation>
<translation id="6258502079038650092">Consente di stabilire se gli utenti possono utilizzare Chrome for Testing.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono installare ed eseguire Chrome for Testing.
Se viene disattivato, gli utenti non possono eseguire Chrome for Testing. Gli utenti potranno comunque installare Chrome for Testing, ma non verrà eseguito con i profili per cui questo criterio è disattivato.</translation>
<translation id="6258646807927528870">Consente di configurare un elenco di regole di controllo dei dati per prevenire le fughe di dati.
Ciascuna regola prevede quanto segue:
- Campi delle condizioni per attivarla. Una regola viene attivata soltanto se un'azione dell'utente corrisponde a tutti i campi compilati nei relativi campi <ph name="DATA_CONTROLS_SOURCES" />, <ph name="DATA_CONTROLS_DESTINATIONS" />, <ph name="DATA_CONTROLS_AND" />, <ph name="DATA_CONTROLS_OR" /> e <ph name="DATA_CONTROLS_NOT" />. Per quanto riguarda i campi secondari dell'elenco, deve corrispondere soltanto una voce; ad esempio, deve corrispondere un solo pattern URL per attivare la regola.
- Un elenco di limitazioni da applicare. A seconda della limitazione, potrebbero essere disponibili solo le condizioni <ph name="DATA_CONTROLS_SOURCES" /> o <ph name="DATA_CONTROLS_DESTINATIONS" />.
È possibile aggiungere regole per:
- Controllare i dati degli appunti condivisi tra le origini e le destinazioni.
- Controllare il blocco degli screenshot in base alle schede di origine.
Se il criterio <ph name="ON_SECURITY_EVENT_ENTERPRISE_CONNECTOR" /> viene impostato su True, le regole attivate vengono segnalate all'amministratore.
Il livello di limitazione può essere impostato su BLOCK, WARN o REPORT.
- Se il livello di limitazione è impostato su BLOCK, l'azione non sarà consentita.
- Se il livello di limitazione è impostato su WARN, l'utente verrà avvisato e potrà scegliere se continuare o annullare l'azione.
- Se il livello di limitazione è impostato su REPORT, l'azione dell'utente non verrà interrotta, ma verrà inviata una segnalazione se il criterio <ph name="ON_SECURITY_EVENT_ENTERPRISE_CONNECTOR" /> è attivo.
Note:
- I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
- Per conoscere le regole per la prevenzione delle fughe di dati specifiche di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, vedi anche il criterio <ph name="DATA_LEAK_PREVENTION_RULES_LIST" />.
Se il criterio non viene configurato, non verranno applicate limitazioni.</translation>
<translation id="6258658183356534534">Controlla la funzionalità di aggiornamento User-Agent Client Hints GREASE.</translation>
<translation id="6261643884958898336">Segnala informazioni di identificazione dei computer</translation>
<translation id="6264247808139384018">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti che hanno effettuato l'autenticazione con una password possono bloccare lo schermo.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono bloccare lo schermo e possono soltanto uscire dalla sessione utente.</translation>
<translation id="6265892395051519509">Consenti l'accesso ai sensori su questi siti</translation>
<translation id="6266043141694454734">Determina se verranno utilizzati Chrome Root Store e lo strumento di verifica dei certificati integrato per verificare i certificati del server</translation>
<translation id="6267130578410325007">Questo criterio consente per impostazione predefinita il clustering di agenti con chiave di origine.
L'intestazione HTTP Origin-Agent-Cluster consente di stabilire se un documento viene isolato in un cluster di agenti con chiave di origine o in un cluster di agenti con chiave del sito. Questo comporta implicazioni relative alla sicurezza perché un cluster di agenti con chiave di origine consente di isolare i documenti per origine. La conseguenza evidente di questo comportamento per gli sviluppatori è che non è più possibile impostare la funzione di accesso document.domain.
Il comportamento predefinito (se non è stata impostata alcuna intestazione Origin-Agent-Cluster) cambia in M111 da "con chiave del sito" a "con chiave di origine".
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, il browser seguirà questo nuovo comportamento predefinito a partire dalla versione indicata.
Se il criterio viene disattivato, questa modifica viene annullata e i documenti senza intestazioni Origin-Agent-Cluster verranno assegnati a cluster di agenti con chiave del sito. Di conseguenza, la funzione di accesso document.domain rimane configurabile per impostazione predefinita (comportamento precedente).
Per maggiori informazioni, visita la pagina https://developer.chrome.com/blog/immutable-document-domain/.</translation>
<translation id="6270615143812355589">Attiva l'input audio</translation>
<translation id="6270791075656665237">Non consentire QUIC</translation>
<translation id="6273015149273504999">
Consente di specificare un elenco di app ed estensioni che vengono installate automaticamente nella schermata di accesso, senza l'interazione dell'utente, e che non possono essere disinstallate o disattivate dall'utente.
Le autorizzazioni richieste dalle app/estensioni vengono concesse implicitamente, senza interazione dell'utente, comprese le eventuali autorizzazioni aggiuntive richieste dalle future versioni delle app/estensioni. <ph name="PRODUCT_NAME" /> limita l'insieme di autorizzazioni che le estensioni possono richiedere.
Tieni presente che, per motivi di sicurezza e privacy, è consentita l'installazione solo di app ed estensioni consentite raggruppate in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Tutti gli altri elementi verranno ignorati.
Se un'app o un'estensione di cui è stata precedentemente forzata l'installazione viene rimossa da questo elenco, tale app o estensione viene disinstallata automaticamente da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Ogni elemento nell'elenco del criterio è una stringa contenente un ID estensione e, facoltativamente, un URL "di aggiornamento" separati da punto e virgola (<ph name="SEMICOLON" />). L'ID estensione è la stringa di 32 lettere che si trova, ad esempio, all'indirizzo <ph name="CHROME_EXTENSIONS_LINK" /> quando è attiva la modalità sviluppatore. L'URL "di aggiornamento", se specificato, deve indirizzare a un documento XML manifest di aggiornamento come descritto all'indirizzo <ph name="LINK_TO_EXTENSION_DOC1" />. Per impostazione predefinita, viene utilizzato l'URL di aggiornamento del Chrome Web Store (che attualmente è "https://clients2.google.com/service/update2/crx"). Tieni presente che l'URL "di aggiornamento" impostato in questo criterio viene utilizzato esclusivamente per l'installazione iniziale; per i successivi aggiornamenti dell'estensione viene utilizzato l'URL di aggiornamento indicato nel file manifest dell'estensione.
Ad esempio, <ph name="LOGIN_SCREEN_EXTENSION_POLICY_EXAMPLE" /> installa l'app <ph name="SMART_CARD_CONNECTOR_APP_NAME" /> dall'URL "di aggiornamento" standard del Chrome Web Store. Ulteriori informazioni sulle estensioni in hosting sono disponibili all'indirizzo: <ph name="LINK_TO_EXTENSION_DOC2" />.</translation>
<translation id="6273107124506133797">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="USB_DETACHABLE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6274202259872570803">Registra schermo</translation>
<translation id="6275497712828649588">Nascondi avvisi di sicurezza quando vengono usati flag della riga di comando potenzialmente pericolosi</translation>
<translation id="6275833043726517413">Consente di usare l'implementazione <ph name="CORS" /> legacy anziché la nuova implementazione <ph name="CORS" />.
Se questo criterio viene impostato su True, viene usata l'implementazione legacy, che dovrebbe essere compatibile con le versioni precedenti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, viene usata la nuova implementazione, che potrebbe causare problemi di compatibilità per le aziende.
Questo criterio verrà rimosso dopo il lancio di un paio di nuove funzionalità.
Per informazioni dettagliate su <ph name="CORS" />, visita la pagina <ph name="CORS_HELP_URL" />.
Tieni presente che, nonostante sia stata comunicata la rimozione di questo criterio nella versione 82 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, il criterio è stato rimosso nella versione 84.</translation>
<translation id="6276087670023098167">Disattiva la generazione di report sulle informazioni di identificazione delle macchine</translation>
<translation id="627645565733796818">I certificati X.509 possono codificare i vincoli, ad esempio i vincoli relativi ai nomi, nelle estensioni dei certificati. RFC 5280 specifica che l'applicazione forzata di questi vincoli sui certificati per trust anchor è facoltativa. A partire dalla versione 112 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questi vincoli nei certificati caricati dall'archivio certificati della piattaforma verranno applicati.
Questo criterio è una soluzione di disattivazione temporanea nel caso in cui un'azienda riscontri problemi con i vincoli codificati nei propri certificati root privati. In questo caso è possibile usare questo criterio per disattivare temporaneamente l'applicazione forzata dei vincoli durante la risoluzione dei problemi dei certificati.
Se questo criterio non viene configurato o se viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> forzerà l'applicazione dei vincoli codificati nei trust anchor caricati dall'archivio di attendibilità della piattaforma.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non forzerà l'applicazione dei vincoli codificati nei trust anchor caricati dall'archivio di attendibilità della piattaforma.
Nella versione 112 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio non ha effetto se il criterio <ph name="CHROME_ROOT_STORE_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene disattivato.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 126 di <ph name="PRODUCT_NAME" />. A partire da quella versione, i vincoli nei trust anchor vengono sempre applicati.</translation>
<translation id="627672037430076089">Impedisci le connessioni di assistenza da remoto a questo computer</translation>
<translation id="6277314550042130537">Utilizza l'approvazione del criterio KDC durante l'autenticazione HTTP</translation>
<translation id="6278428485366576908">Tema</translation>
<translation id="628084107912717806">Consente di specificare se i moduli WebAssembly possono essere inviati tra origini</translation>
<translation id="6280973140313576289">Selettore profilo forzato all'avvio</translation>
<translation id="6282524907402492171">Mostra avvisi ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="6282799760374509080">Consenti o nega acquisizione audio</translation>
<translation id="6284362063448764300">TLS 1.1</translation>
<translation id="6286082501885452957">La configurazione del criterio consente alle origini elencate di ottenere gli attributi dei dispositivi (ad es. numero di serie, nome host) utilizzando l'API Device Attributes.
Le origini devono corrispondere alle applicazioni web con installazione forzata tramite il criterio <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" /> o <ph name="ISOLATED_WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" /> (dalla versione 125) o configurate come app kiosk. Per le specifiche dell'API Device Attributes, visita la pagina https://wicg.github.io/WebApiDevice/device_attributes.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi (dalla versione 127), visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="6287128640500683781">Consenti a qualsiasi utente di accedere</translation>
<translation id="6287310684159482272">Impostazioni dei cookie</translation>
<translation id="6287742528823584153">Attiva il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> e avvia la scrivania remota all'accesso</translation>
<translation id="6299147100249359151">Consenti il rilevamento dell'ambito dei criteri.</translation>
<translation id="6299554629216555326">Impostazioni di gestione delle finestre</translation>
<translation id="6302021021024941085">Disattiva gli strumenti per la risoluzione dei problemi relativi a Kiosk.</translation>
<translation id="6303118494824248488">URL dell'immagine disco da scaricare.</translation>
<translation id="6303278429164386663">Consente di controllare l'attivazione della funzionalità EphemeralNetworkPolicies</translation>
<translation id="6305373713165475629">La configurazione di questo criterio consente di sostituire la modalità di stampa a colori predefinita. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="6308109234708949641">Questo criterio consente di attivare la funzionalità Registra schermo per gli utenti di Family Link e la autorizza a creare e trascrivere la registrazione dello schermo e a caricarla su Drive.
Questo criterio non influisce su altri tipi di utenti.
Questo criterio non influisce sul criterio <ph name="PROJECTOR_ENABLED_POLICY_NAME" /> per gli utenti aziendali.
Se il criterio viene attivato, la versione sperimentale di Registra schermo verrà attivata per gli utenti di Family Link.
Se viene disattivato, la versione sperimentale di Registra schermo verrà disattivata per gli utenti di Family Link.
Se non viene configurato, la versione sperimentale di Registra schermo sarà disattivata per impostazione predefinita per gli utenti di Family Link.</translation>
<translation id="6310223829319187614">Consente il completamento automatico del nome di dominio durante l'accesso dell'utente</translation>
<translation id="6310756730808079944">Attiva Registra schermo</translation>
<translation id="631081324835911099">Consente di forzare la disconnessione dell'utente quando il token di autenticazione del suo account principale non è più valido.
Questo criterio può proteggere l'utente dall'accesso a contenuti con limitazioni sulle proprietà web di Google.
Se questo criterio viene impostato su True, l'utente sarà disconnesso dall'account non appena il suo token di autenticazione non sarà più valido e se i tentativi di ripristinarlo non andranno a buon fine.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, l'utente può continuare le proprie operazioni in uno stato non autenticato.</translation>
<translation id="631183702829488873">Se attivata, questa funzionalità mostra un pulsante nella schermata di accesso e di blocco per la visualizzazione della password.
È rappresentata con un'icona a forma di occhio nel campo della password. Il pulsante non è presente quando la funzionalità è disattivata.
</translation>
<translation id="6313108604615108577">Questo criterio consente di stabilire se bloccare o meno la versione principale della stringa user agent a 99.
L'intestazione della richiesta dello user agent consente ai siti web di identificare l'applicazione, il sistema operativo, il fornitore e/o la versione dello user agent richiedente.
Alcuni siti web fanno supposizioni in merito al tipo di formattazione dell'intestazione e potrebbero riscontrare problemi con le stringhe di versione che includono tre cifre nella posizione principale (ad esempio 100.0.0.0).
Se il criterio viene impostato su "Predefinito" o se non viene configurato, per la versione principale della stringa user agent verranno usate per impostazione predefinita le impostazioni del browser.
Se viene impostato su "ForceDisabled", la stringa user agent non bloccherà la versione principale.
Se viene impostato su "ForceEnabled", la stringa user agent segnalerà sempre la versione principale 99 e includerà la versione principale del browser nella posizione secondaria. Ad esempio, la versione del browser 101.0.0.0 invierebbe un'intestazione della richiesta dello user agent che segnala la versione 99.101.0.0.
Questo criterio è temporaneo e verrà ritirato in futuro. Tieni presente che se questo criterio e il criterio <ph name="USER_AGENT_REDUCTION_POLICY_NAME" /> sono entrambi attivi, la stringa della versione dello user agent sarà sempre 99.0.0.0.</translation>
<translation id="6313170479290171718">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se il criterio è impostato su True, la tastiera sullo schermo è attivata all'accesso. Se il criterio è impostato su False, la tastiera sullo schermo è disattivata all'accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la tastiera sullo schermo. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, la tastiera sullo schermo torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, la tastiera sullo schermo è disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="6315039134652691025">Gli utenti non possono includere i dati di navigazione esistenti nel proprio profilo gestito</translation>
<translation id="6316678265585263617">Consente a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di decidere quale approccio usare</translation>
<translation id="6316885783540658874">Questo criterio consente di controllare se attivare o meno l'implementazione di <ph name="AES_KL_NAME" /> per la crittografia dello spazio di archiviazione degli utenti, se è supportata, per le home page degli utenti <ph name="DM_CRYPT" /> su ChromeOS.
Questo criterio viene applicato soltanto alle home page degli utenti che usano <ph name="DM_CRYPT" /> per la crittografia. Le home page degli utenti precedenti (che non usano <ph name="DM_CRYPT" />) non supportano l'uso di <ph name="AES_KL_NAME" /> e per impostazione predefinita usano <ph name="AES_NI_NAME" />.
Se il valore di questo criterio cambia, è possibile accedere alle home page degli utenti <ph name="DM_CRYPT" /> esistenti usando l'implementazione della crittografia configurata nel criterio perché le implementazioni <ph name="AES_ALGORITHM_NAME" /> sono compatibili.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, per la crittografia dello spazio di archiviazione degli utenti per le home page degli utenti <ph name="DM_CRYPT" /> viene usato <ph name="AES_NI_NAME" /> per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="6316971721180184579">Disattiva il suono della batteria in esaurimento</translation>
<translation id="6319198883324703402">Imposta il tempo della prima notifica del riavvio per l'utente</translation>
<translation id="6319907968994678054">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene disattivata la sincronizzazione dei dati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> tramite servizi di sincronizzazione ospitati su Google.
Per disattivare completamente i servizi <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />, è consigliabile disattivarli in <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno scegliere se usare o meno <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />.
Nota: non attivare questo criterio se il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_SUPPORT_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su Attivato perché quest'ultimo ha la stessa funzione lato client. La sincronizzazione ospitata su Google viene disattivata completamente in questo caso.</translation>
<translation id="6320935916601887506">Per impostazione predefinita verrà utilizzato il nuovo comportamento offsetParent.</translation>
<translation id="6321635563435539529">Impostazioni del servizio SSO mobile</translation>
<translation id="632248221998836641">Sostituisci il controllo della connettività IPv6. Esegui sempre una query sul record AAAA per la risoluzione dei nomi host.</translation>
<translation id="6324274808543634377">Le impostazioni F11/F12 utilizzano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="6327643515544933974">Impostazioni USB web</translation>
<translation id="6330882599388782338">Consenti ai siti di accedere ai sensori</translation>
<translation id="6331167725613770725">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando viene usata la corrente alternata.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostri una finestra di dialogo di avviso per comunicare all'utente che sta per essere compiuta l'azione stabilita in caso di inattività.
Se questo criterio non viene impostato, non viene visualizzata alcuna finestra di dialogo di avviso.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.
L'avviso viene mostrato solo se l'azione stabilita in caso di inattività è la disconnessione o lo spegnimento.</translation>
<translation id="6331943515692769234">Forza l'utilizzo dell'algoritmo User-Agent GREASE precedente.</translation>
<translation id="6332546092866098577">Blocca l'accesso di lettura tramite l'API file system su questi siti</translation>
<translation id="6333338054007607863">Consente di scaricare il modello automaticamente</translation>
<translation id="6334330017384340264">Questo criterio consente di specificare le applicazioni e gli URL da autorizzare per i limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata viene applicata alle app installate su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'utente in questione con limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata può essere applicata soltanto agli account per bambini e diventa effettiva quando viene impostato il criterio <ph name="PER_APP_TIME_LIMITS_POLICY_NAME" />.
La lista consentita configurata viene applicata alle applicazioni e agli URL affinché non vengano bloccati secondo i limiti di utilizzo per app.
L'accesso agli URL autorizzati non viene considerato per il limite di utilizzo di Chrome.
Aggiungi espressioni regolari degli URL a |url_list| per autorizzare gli URL corrispondenti alle espressioni regolari nell'elenco.
Aggiungi all'elenco |app_list| un'applicazione con i relativi valori |app_id| e |app_type| per autorizzarla.
</translation>
<translation id="6334397544347592516">Consenti le connessioni di assistenza da remoto da parte degli amministratori aziendali a questa macchina</translation>
<translation id="6335206050538331829">Strategia per la migrazione dei dati ARC VM</translation>
<translation id="6337782882143073193">Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Disattiva in <ph name="PRODUCT_NAME" /> gli schemi di protocollo elencati.
Gli URL che utilizzano uno schema riportato nell'elenco non verranno caricati e non potranno essere raggiunti.
Se questo criterio non viene impostato o se l'elenco è vuoto, sarà possibile accedere a tutti gli schemi in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="6338831500376286321">Imposta il livello di accesso alla geolocalizzazione a livello di dispositivo per il sistema
<ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, che viene
applicato prima dell'accesso dell'utente. Dopo l'accesso, gli utenti possono controllare il
livello di accesso alla geolocalizzazione tramite le impostazioni per utente.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su <ph name="ALLOW" />, l'accesso alla geolocalizzazione nella schermata
di accesso sarà consentito per i dispositivi gestiti. Se viene inviato un valore del criterio non valido,
l'accesso viene reimpostato su
<ph name="DISALLOW" />. Per i dispositivi non gestiti il valore è sempre
<ph name="ALLOW" />.
AVVISO: fai attenzione quando modifichi questa impostazione perché potrebbe violare altri criteri
che riguardano la geolocalizzazione
(ad es. <ph name="SYSTEM_TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_POLICY" />).
In particolare, se questo criterio viene impostato su <ph name="DISALLOW" />,
le opzioni
<ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TIMEZONEAUTOMATICDETECTIONSENDWIFIACCESSPOINTS" />
e
<ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TIMEZONEAUTOMATICDETECTIONSENDALLLOCATIONINFO" />
del criterio
<ph name="SYSTEM_TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_POLICY" />
non funzioneranno correttamente e nella schermata di <ph name="LOG_IN" />
verrà usata soltanto la risoluzione della posizione basata sull'<ph name="IP" />.</translation>
<translation id="6338982178236723271">Segnala informazioni sul sistema</translation>
<translation id="6339355882150329269">Non considerare l'utente come inattivo quando il video viene riprodotto</translation>
<translation id="6352714113109004581">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio, hanno la precedenza i seguenti elementi, in questo ordine:
* <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se c'è una corrispondenza),
* <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o
* impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="6353890097388312479">Se il criterio viene impostato su All (0) o se non viene configurato, gli utenti possono modificare le impostazioni di attendibilità per tutti i certificati CA, rimuovere i certificati importati dagli utenti e importare certificati tramite Gestione certificati. Se viene impostato su UserOnly (1), gli utenti possono gestire solo i certificati importati dagli utenti, ma non possono modificare le impostazioni di attendibilità dei certificati integrati. Se viene impostato su None (2), gli utenti possono visualizzare i certificati CA, ma non possono gestirli.</translation>
<translation id="6358320368815225772">Disattiva l'attestazione da remoto per il dispositivo</translation>
<translation id="6362589180545896213">Disattiva decodifica video hardware GPU</translation>
<translation id="6362805033373293870">Consenti Organizza schede senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="6362856770865555544">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'ottimizzazione WPAD (Web Proxy Auto-Discovery) viene attivata in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, l'ottimizzazione WPAD viene disattivata, aumentando così i tempi di attesa da parte di <ph name="PRODUCT_NAME" /> dei server WPAD basati su DNS.
Gli utenti non possono modificare l'impostazione dell'ottimizzazione WPAD, a prescindere dalla configurazione del criterio.</translation>
<translation id="6363485842496031347">L'impostazione della scorciatoia Elimina usa la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="6366574325767783825">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> accetterà i contenuti web pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange.
Se il criterio viene impostato su False, i contenuti pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange non vengono caricati.</translation>
<translation id="6368011194414932347">Configura l'URL della pagina iniziale</translation>
<translation id="6368403635025849609">Consenti JavaScript su questi siti</translation>
<translation id="6371005337713685988">Impostazioni di insiemi di siti web correlati</translation>
<translation id="6371561334154580937">Mostra finestra di dialogo di disconnessione nell'ultima finestra chiusa.</translation>
<translation id="6372105930898423193">Consente di riattivare la funzionalità AppCache anche se è disattivata per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="6373299801585455337">Attiva i report sulle informazioni relative alla CPU del dispositivo</translation>
<translation id="6374945506685352202">Lista bloccata per i tipi di installazione delle estensioni</translation>
<translation id="6376540107659524656">Disattiva SSH in Terminal System App</translation>
<translation id="6376659517206731212">Può essere obbligatorio</translation>
<translation id="637677821295115289">Imposta la directory in cui vengono salvate le acquisizioni schermo (screenshot e registrazioni dello schermo).
Se il criterio viene impostato come consigliato, il valore verrà utilizzato per impostazione predefinita, ma l'utente potrà modificarlo.
In caso contrario, l'utente non potrà modificarlo e le acquisizioni verranno salvate sempre nella directory definita.
Il criterio utilizza lo stesso formato del criterio <ph name="DOWNLOAD_DIRECTORY_POLICY_NAME" />
La posizione può essere impostata su un file system locale o su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> (con prefisso "${google_drive}") o <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> (con prefisso "${microsoft_onedrive}").
Se il criterio non viene configurato, le acquisizioni schermo verranno archiviate nella directory locale "Download".
Vedi l'elenco di variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).
Se il criterio non viene configurato, significa che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizza la directory "Download" predefinita per archiviare le acquisizioni schermo e gli utenti possono modificarla.</translation>
<translation id="6377031865393559909">Gli utenti possono usare i modelli di scrivanie</translation>
<translation id="6378076389057087301">Specifica se l'attività audio incide sulla gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="6378393933102834628">Se il criterio è impostato su True, la scorciatoia per le app viene visualizzata. Se il criterio è impostato su False, tale scorciatoia non viene mai visualizzata.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se mostrare o nascondere la scorciatoia per le app dal menu contestuale della barra dei Preferiti.</translation>
<translation id="638003144128412430">Disattiva i report sulle informazioni relative al fuso orario del dispositivo</translation>
<translation id="6382209369210116232">Disattiva le estensioni non pubblicate</translation>
<translation id="6382351416269252693">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti a cui viene negata automaticamente l'autorizzazione per i caratteri locali. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni sui caratteri locali.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_LOCAL_FONTS_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.</translation>
<translation id="6383774771168138899">Configura il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /></translation>
<translation id="6384542789059421431">Attiva la visualizzazione delle pagine di risultati del motore di ricerca predefinito in un riquadro laterale del browser.</translation>
<translation id="6394350458541421998">La norma non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Utilizza la norma PresentationScreenDimDelayScale.</translation>
<translation id="6396956366662970339">Consente di specificare se un modello di ricarica adattiva può sospendere la procedura di ricarica per prolungare la durata della batteria.
Quando per il dispositivo viene usata l'alimentazione CA, il modello di ricarica adattiva valuta se sospendere o meno la procedura di ricarica per prolungare la durata della batteria. Se il modello di ricarica adattiva sospende la procedura di ricarica, mantiene la batteria a un determinato livello (ossia 80%), dopodiché ricarica il dispositivo fino al 100% quando l'utente ne ha bisogno.
Se questo criterio viene impostato su True, il modello di ricarica adattiva viene attivato e può sospendere la procedura di ricarica per prolungare la durata della batteria. Se questo criterio viene impostato su False o se non viene configurato, il modello di ricarica adattiva non influisce sulla procedura di ricarica.</translation>
<translation id="6397588391180665797">Consente di segnalare eventi di configurazione di rete degli utenti su dispositivi registrati.
Se il criterio viene impostato su Falso, le informazioni non vengono segnalate.
Se impostato su Vero o non impostato, verrà segnalata la configurazione di rete del dispositivo.</translation>
<translation id="6398489342702562818">Se questo criterio viene configurato, viene forzata l'attivazione o la disattivazione della funzionalità Accoppiamento rapido.
Accoppiamento rapido è un nuovo flusso di accoppiamento tramite Bluetooth che consente di collegare periferiche accoppiate a un account GAIA.
In questo modo possono essere accoppiati automaticamente altri dispositivi ChromeOS (e Android) su cui è stato eseguito l'accesso con lo stesso account GAIA.
Se non viene configurato, il valore predefinito è disabled per gli utenti aziendali ed enabled per gli account
non gestiti.</translation>
<translation id="6401669939808766804">Disconnetti l'utente</translation>
<translation id="640244877779556713">Attiva suggerimento di emoji</translation>
<translation id="6402928885627067154">Specifica intervalli settimanali in cui non è possibile utilizzare i dispositivi ChromeOS</translation>
<translation id="6403114173011456561">Consente di controllare la tastiera virtuale touch, fungendo da criterio aggiuntivo rispetto al criterio <ph name="VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se la tastiera virtuale di accessibilità è attiva, questo criterio non ha effetto.
In caso contrario, questo criterio ha il seguente effetto:
Se questo criterio non viene configurato, la tastiera virtuale viene visualizzata in base all'euristica di sistema predefinita, ad esempio se ci sono tastiere collegate.
Se questo criterio viene impostato su True, la tastiera virtuale viene sempre visualizzata.
Se questo criterio viene impostato su False, la tastiera virtuale non viene mai visualizzata.
Il layout della tastiera virtuale potrebbe diventare compatto, a seconda del metodo di immissione.</translation>
<translation id="6404064917675764807">Non segnalare eventi di sessioni CRD</translation>
<translation id="6404360891305375004">Consenti condivisioni file di rete</translation>
<translation id="6407093060083181305">Configura la lista bloccata di installazione delle estensioni</translation>
<translation id="640827304541402854">Viene disattivato l'attraversamento firewall da host di accesso remoto</translation>
<translation id="6410847321564585975">Lista consentita dei report sulle attività dei siti web</translation>
<translation id="6412352702230183710">Consenti solo host di messaggi nativi a livello di sistema</translation>
<translation id="6412793408912788345">Visualizza la schermata introduttiva di Gemini durante l'accesso</translation>
<translation id="6416506846917150119">Disattiva la scrittura predittiva sulla tastiera fisica durante la digitazione da parte degli utenti</translation>
<translation id="6416916931494972926">Attiva i report sulla telemetria di Kiosk Vision.</translation>
<translation id="6417265370957905582">Assistente Google</translation>
<translation id="6419001911253110938">Attiva la visualizzazione della schermata introduttiva per le funzionalità di AI all'interno della sessione durante il flusso di accesso</translation>
<translation id="6421254653839955267">Impostando il criterio su Attivato, la ricerca CNAME viene saltata. Il nome del server viene utilizzato come valore inserito durante la generazione del Kerberos SPN.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la ricerca CNAME determina il nome canonico del server durante la generazione del Kerberos SPN.</translation>
<translation id="6424485010103067949"><ph name="OMA_URI" />:</translation>
<translation id="6424486395812679373">Esegui i controlli di Navigazione sicura per tutti i file scaricati</translation>
<translation id="6426899507714989471">Disattiva l'accelerazione grafica</translation>
<translation id="6430793593318487825">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono accedere ai sensori, come i sensori di movimento e di luce.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SENSORS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Se lo stesso pattern URL esiste sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SENSORS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, questo criterio ha la priorità e l'accesso ai sensori di movimento o di luce verrà bloccato.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="6431446111529802555">Europa.</translation>
<translation id="6433697627431665375">Impedisci l'inclusione dei dati di <ph name="PRODUCT_NAME" /> nei backup</translation>
<translation id="6436052172226685535">Comportamento predefinito di LBS</translation>
<translation id="6438472072089952201"><ph name="PRODUCT_NAME" /> tenta di eseguire l'upgrade di alcune navigazioni da HTTP a HTTPS, se possibile. È possibile utilizzare questo criterio per disabilitare questo comportamento. Se viene impostata su "true" o non viene impostata, questa funzionalità verrà attivata per impostazione predefinita.
Il criterio <ph name="HTTP_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> separato può essere utilizzato per escludere determinati nomi host o pattern dei nomi host dall'upgrade a HTTPS da parte di questa funzionalità.
Vedi anche il criterio <ph name="HTTPS_ONLY_MODE_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6440051664870270040">Consenti ai siti di navigare e aprire popup contemporaneamente</translation>
<translation id="6441781723322254041">Consenti cookie troncati</translation>
<translation id="6446366416439249472">Disattiva la sincronizzazione Google Drive tramite reti cellulari</translation>
<translation id="6447628816682315403">Un criterio per stabilire se i tuoi utenti possono attivare o disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla protezione dal fingerprinting.
Se imposti questo criterio su Disattivato, l'impostazione della funzionalità di protezione dal fingerprinting verrà disattivata per i tuoi utenti.
Se imposti questo criterio su Attivato, l'impostazione della funzionalità di protezione dal fingerprinting verrà attivata per i tuoi utenti.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno attivare o disattivare la funzionalità di protezione dal fingerprinting tramite le impostazioni della UI. Lo stato predefinito sarà false o disattivato, il che significa che la funzionalità di protezione dal fingerprinting verrà disattivata.</translation>
<translation id="6447948611083700881">Backup e ripristino disabilitati</translation>
<translation id="6449476513004303784">Non consentire agli utenti di gestire i certificati
</translation>
<translation id="6449541189334851559">Consente di attivare l'integrazione di <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" />, che permette agli utenti di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di recuperare eventi da <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" /> per completare il widget calendario di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nella barra di stato del sistema.
Se questo criterio viene attivato, il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può recuperare gli eventi <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" /> per completare il widget calendario di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nella barra di stato del sistema per l'utente che ha eseguito l'accesso.
Se questo criterio viene disattivato, il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non può recuperare eventi <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" /> per completare il widget calendario di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nella barra di stato del sistema per l'utente che ha eseguito l'accesso.
Se questo criterio non viene configurato, la funzionalità <ph name="GOOGLE_CALENDAR_NAME" /> è attiva per impostazione predefinita per gli utenti aziendali.</translation>
<translation id="6452882999388592166">Se impostato su Attivato, l'estensione del componente CryptoToken integrata viene caricata all'avvio. Se impostato su Disattivato o se non viene configurato, CryptoToken non viene caricato all'avvio del browser. Questo criterio è inteso come soluzione alternativa temporanea per i siti non funzionanti perché "chrome.runtime" non è definito come effetto collaterale della rimozione di CryptoToken nella versione M106. I siti web non devono dipendere dalla definizione senza condizioni di "chrome.runtime".</translation>
<translation id="6453641799812499182">Attiva le mitigazioni dei controlli <ph name="CORS" /> nella nuova implementazione <ph name="CORS" /></translation>
<translation id="645425387487868471">Attiva l'accesso forzato per <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6454450724849956537">Attiva le barre di scorrimento attivabili da tastiera</translation>
<translation id="645467061280066516">Se il criterio viene attivato, la pagina Nuova scheda viene impostata come pagina iniziale dell'utente e l'eventuale URL della pagina iniziale specificato viene ignorato. Se viene disattivato, la pagina iniziale dell'utente non sarà mai la pagina Nuova scheda, a meno che chrome://newtab non venga impostato come URL della pagina iniziale dell'utente.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono cambiare il tipo di pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, l'utente può decidere se impostare o meno la pagina Nuova scheda come pagina iniziale.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="6455842857207956758">Consente di attivare la sincronizzazione delle password SAML tra più dispositivi Chrome monitorando il valore del token di sincronizzazione delle password e facendo svolgere all'utente la procedura di riautenticazione online se la password è stata aggiornata e deve essere sincronizzata.
Consente di attivare all'indirizzo chrome://password-change una pagina che permette agli utenti SAML di cambiare le loro password SAML all'interno della sessione, il che assicura che le password SAML e quelle per la schermata di blocco del dispositivo rimangano sincronizzate.
Questo criterio inoltre consente le notifiche che avvisano gli utenti SAML se le loro password SAML stanno per scadere, in modo che possano organizzarsi immediatamente ed effettuare una modifica della password all'interno della sessione.
Tuttavia, queste notifiche verranno mostrate solo se le informazioni sulla scadenza della password vengono inviate al dispositivo dal provider di identità SAML durante il flusso di accesso SAML.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non è possibile modificare le password SAML all'indirizzo chrome://password-change e non verranno mostrate notifiche quando tali password stanno per scadere.</translation>
<translation id="6457477291648119596">Type42</translation>
<translation id="6457901822929629835">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono eseguire JavaScript.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="6458361632497500815">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, tutti gli utenti possono utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" /> finché tutti e tre i criteri, <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" />, <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_UNAFFILIATED_CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> sono impostati su Attivato. Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non affiliati non possono utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />. Impostando il criterio su Disattivato, questo viene applicato all'avvio di nuovi container <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, non a quelli già in esecuzione.</translation>
<translation id="6462604655173570082">Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, gli utenti possono visualizzare e usare il pulsante <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nella casella di ricerca della pagina Nuova scheda. Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non vedranno il pulsante <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nella casella di ricerca della pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="6464074037294098618">Attiva la Compilazione automatica per gli indirizzi</translation>
<translation id="6464564464230511695">Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità <ph name="SEARCH_SIDE_PANEL_FEATURE_NAME" /> è consentita in tutte le pagine web.
Se viene disattivato, <ph name="SEARCH_SIDE_PANEL_FEATURE_NAME" /> non è disponibile in nessuna pagina web.
Le funzionalità di IA generativa che fanno parte di questa funzionalità non sono disponibili per gli account aziendali o scolastici.</translation>
<translation id="6467613372414922590">Consenti host di messaggistica nativi a livello di utente (installati senza privilegi di amministratore)</translation>
<translation id="6467707081687600148">Programma un riavvio automatico dopo l'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su true, viene programmato un riavvio automatico dopo l'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e il riavvio è necessario per completare il processo di aggiornamento. Il riavvio è programmato immediatamente, ma può essere ritardato sul dispositivo fino a 24 ore, se questo è attualmente in uso.
Se il criterio viene impostato su false, dopo l'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non viene programmato il riavvio automatico. Il processo di aggiornamento viene completato al successivo riavvio del dispositivo da parte dell'utente.
Se configuri questo criterio, gli utenti non possono modificarlo o eseguirne l'override.
Nota: al momento i riavvii automatici sono abilitati solo quando la schermata di accesso è in visualizzazione o è in corso una sessione di app kiosk.</translation>
<translation id="6471018476824827813">La raccolta di metriche con chiave URL è consentita</translation>
<translation id="6471927932956897852">Consente di specificare se è necessario usare P2P per i payload di aggiornamento del sistema operativo.
Se questo criterio viene impostato su True, i dispositivi condivideranno e proveranno a consumare i payload di aggiornamento sulla LAN, riducendo potenzialmente l'utilizzo e la congestione della larghezza di banda internet. Se il payload di aggiornamento non è disponibile sulla LAN, il dispositivo ricorrerà al download da un server di aggiornamento.
Se il criterio viene impostato su False, non verrà utilizzato P2P.
NOTA: il comportamento predefinito per i dispositivi di consumatori e aziende è diverso perché sui dispositivi gestiti verrà attivato P2P, che invece non verrà attivato sui dispositivi non gestiti.</translation>
<translation id="6473623140202114570">Configura l'elenco di domini sui quali Navigazione sicura non attiverà avvisi.</translation>
<translation id="6474194795370862403">Verrà utilizzato il comportamento offsetParent precedente.</translation>
<translation id="647645276885673708">Attiva <ph name="LACROS_NAME" /> e impostalo come browser principale</translation>
<translation id="647698599569353771">Consenti l'attivazione di Condivisione nelle vicinanze.</translation>
<translation id="6477685422297715670">Colore della retroilluminazione della tastiera verde</translation>
<translation id="6478258366184919502">Origini della schermata di accesso</translation>
<translation id="6478261301433199402">La configurazione del criterio consente di specificare l'immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> per un utente. È necessario specificare il criterio come stringa in formato JSON, con <ph name="URL_PLUGIN_VM_IMAGE_FIELD" /> che specifica da dove viene scaricata l'immagine e l'hash SHA-256 <ph name="HASH_PLUGIN_VM_IMAGE_FIELD" /> utilizzato per verificare l'integrità del download.</translation>
<translation id="6481245670325946423">È consentito l'uso della modalità headless</translation>
<translation id="648158446793103284">Se il criterio viene impostato, gli utenti possono scegliere uno dei metodi di immissione per le sessioni <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> specificate.
Se il criterio non viene configurato o se è impostato su un elenco vuoto, gli utenti possono selezionare tutti i metodi di immissione supportati.
A partire dalla versione M106, i metodi di immissione consentiti vengono attivati automaticamente nella sessione kiosk.
Nota: se il metodo di immissione corrente non è supportato, il criterio passa automaticamente al layout della tastiera hardware (se consentito) o alla prima voce valida in questo elenco. I metodi non supportati o non validi vengono ignorati.</translation>
<translation id="6483115462650732746">Mostra il menu Accessibilità mobile in modalità kiosk</translation>
<translation id="6491139795995924304">Consenti Bluetooth sul dispositivo</translation>
<translation id="6491305972928809525">Non mostrare il menu Accessibilità mobile in modalità kiosk</translation>
<translation id="6491872498385040936">Questo criterio è deprecato. È possibile utilizzare il criterio <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" />, che sostituisce questo criterior e consente un perfezionamento più preciso.
Forza la modalità Restrizione moderata di YouTube e impedisce agli utenti di modificare l'impostazione.
Se questa impostazione viene attivata, verrà sempre applicata almeno la modalità Restrizione moderata di YouTube.
Se questa impostazione viene disattivata o non viene impostato alcun valore, la Modalità con restrizioni su YouTube non verrà applicata da <ph name="PRODUCT_NAME" />. La Modalità con restrizioni potrebbe essere comunque applicata da criteri esterni, ad esempio dalle norme di YouTube.</translation>
<translation id="6492177700737407141">Gli utenti registrati al programma di protezione avanzata riceveranno solo le protezioni per i consumatori standard</translation>
<translation id="6492737559291967859">Questo criterio consente di specificare la lingua da utilizzare per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, significa che saranno utilizzate le prime impostazioni internazionali valide provenienti da:
1) Le impostazioni internazionali specificate dall'utente (se configurate).
2) Le impostazioni internazionali di sistema.
3) Le impostazioni internazionali di riserva (en-US).</translation>
<translation id="6493089139124468815">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'autorizzazione di accesso dei siti agli appunti</translation>
<translation id="6493918190032622602">Versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6495337487202227251">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="SCREEN_LOCK_DELAYS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocchi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il metodo consigliato per bloccare lo schermo in caso di inattività consiste nell'attivare il blocco dello schermo in caso di sospensione e fare in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Questo criterio dovrebbe essere usato soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non si vuole affatto la sospensione in caso di inattività.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="6497085755801788141">Utilizza lo strumento di verifica dei certificati integrato</translation>
<translation id="6499579502664610993">Esegui l'override degli insiemi di siti web correlati.</translation>
<translation id="6504720469162323184">La configurazione del criterio consente di determinare la quantità di tempo in millisecondi trascorsa senza attività utente prima che venga effettuato l'accesso automatico all'account locale del dispositivo specificato dal criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, il timeout è 0 millisecondi.
Se il criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" /> non viene configurato, questo criterio non ha alcun effetto.</translation>
<translation id="65055701428353978">La configurazione di questo criterio consente di specificare per ogni estensione interessata un elenco di URL di reindirizzamento OAuth che possono essere utilizzati dalle estensioni con l'API <ph name="IDENTITY_API_NAME" /> (<ph name="IDENTITY_API_URL" />), oltre all'URL di reindirizzamento standard https://<extension id>.chromiumapp.org/.
Se il criterio non viene configurato o se viene fornito un elenco vuoto di URL, tutte le app o le estensioni possono usare solo l'URL di reindirizzamento standard quando viene usata l'API <ph name="IDENTITY_API_NAME" />.</translation>
<translation id="6506486086262398387">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità Condivisione file di rete di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizza l'autenticazione NTLM per le condivisioni SMB, se necessario. Se viene impostato su Disattivato, l'autenticazione NTLM per le condivisioni SMB viene disattivata.
Se non viene configurato, il comportamento predefinito è off per gli utenti gestiti e on per gli altri utenti.</translation>
<translation id="6508403116553969858">Imposta il valore predefinito del criterio per le funzionalità di AI generativa incluse in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6508882314969525299">Disattiva i report sulla telemetria di Kiosk Vision.</translation>
<translation id="6509376413448002446">Consente di configurare il salvaschermo dell'utente per la schermata di blocco.
Se questo criterio viene impostato su true, quando il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> sarà inattivo verrà mostrato un salvaschermo nella schermata di blocco.
Se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, il salvaschermo non verrà visualizzato nella schermata di blocco.
Il salvaschermo dell'utente mostra le immagini a cui fa riferimento il criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_IMAGES_POLICY_NAME" />. Se il criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_IMAGES_POLICY_NAME" /> non viene configurato o se viene impostato un elenco vuoto oppure un elenco senza immagini valide, il salvaschermo per la schermata di blocco non verrà visualizzato.
È possibile modificare il timeout di inattività per l'avvio del salvaschermo e il tempo di visualizzazione di un'immagine rispettivamente con i criteri <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_IDLE_TIMEOUT_SECONDS_POLICY_NAME" /> e <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_DISPLAY_INTERVAL_SECONDS_POLICY_NAME" />. Se questi criteri non vengono configurati, verranno usati i relativi valori predefiniti.</translation>
<translation id="651248769129998376">Non creare o caricare richieste di installazione di estensioni nella Console di amministrazione</translation>
<translation id="6513453889192806240">Latenza HTTPS</translation>
<translation id="6515357889978918016">Immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="6518102411616460786">Attendi che il canale di destinazione controlli il downgrade del canale</translation>
<translation id="6518894783486860562">Per motivi di sicurezza, le API web
<ph name="SHOW_SUBAPPS_APP_API_NAME" />,
<ph name="SHOW_SUBAPPS_REMOVE_API_NAME" /> e
<ph name="SHOW_SUBAPPS_LIST_API_NAME" />
richiedono che l'utente abbia eseguito un gesto precedentemente ("attivazione temporanea"), in caso contrario la chiamata all'API
non andrà a buon fine. Inoltre, all'utente verrà chiesto di confermare
l'operazione tramite una finestra di dialogo.
Con questo criterio, gli amministratori possono specificare le origini da cui è possibile
chiamare le API senza un gesto precedente dell'utente né la richiesta di conferma.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina
https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. * non è
un valore accettato per questo criterio.
Se questo criterio non viene impostato, tutte le origini richiederanno un gesto precedente dell'utente per chiamare
queste API e all'utente verrà mostrata una finestra di dialogo di conferma.</translation>
<translation id="6520053715392444458">Se questo criterio viene attivato o non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà inviare a Google download sospetti da utenti che hanno attivato Navigazione sicura per verificare la presenza di malware o chiedere agli utenti di fornire una password per gli archivi criptati.
Se questo criterio viene disattivato, l'analisi non verrà eseguita.
Questo criterio non influisce sull'analisi dei contenuti dei download configurata da Chrome Enterprise Connectors.</translation>
<translation id="6520802717075138474">Importa motori di ricerca dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="6521971538031711337">Evita che un utente gestito configuri il nome host del dispositivo</translation>
<translation id="6523079496775454310">Attiva il consenso degli indicatori dei dispositivi per gli utenti gestiti su dispositivi non gestiti</translation>
<translation id="6527674993612811419">Mostra avvisi e disattiva la compilazione automatica sui moduli non sicuri</translation>
<translation id="6532769014584932288">Consenti i wakelock</translation>
<translation id="6533881418188970751">Chiedi all'utente dove salvare il file prima di avviare il download</translation>
<translation id="6534181153831265700">La configurazione del criterio consente di specificare la frequenza in giorni con cui un client modifica la password dell'account della propria macchina. La password viene generata automaticamente dal client e non può essere visualizzata dall'utente. Se il criterio viene disattivato o se viene impostato su un numero alto di giorni, la sicurezza potrebbe risentirne, poiché i potenziali utenti malintenzionati hanno più tempo a disposizione per scoprire e utilizzare la password dell'account della macchina.
Se non viene configurato, la password dell'account della macchina viene modificata ogni 30 giorni.
Se viene impostato su 0, la password dell'account della macchina non viene mai modificata.
Nota: se il client è stato offline per un periodo di tempo maggiore del numero di giorni specificato, le password potrebbero durare più a lungo.</translation>
<translation id="653616551212414363">Se questa impostazione viene attivata, all'utente verrà mostrata una notifica quando verrà collegato un dispositivo USB su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa impostazione viene disattivata, le notifiche relative ai dispositivi USB collegati non verranno mostrate all'utente.
Se questo criterio non viene configurato, gli utenti riceveranno le notifiche relative ai dispositivi USB collegati.</translation>
<translation id="6536600139108165863">Riavvia automaticamente allo spegnimento del dispositivo</translation>
<translation id="6538355612742474835">Consenti Aiutami a leggere e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="6538653424603921690">Disattiva sempre la Schermata privata nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6539246272469751178">Questa norma non influisce sulle app Android, che utilizzano sempre la directory per i download predefinita e non possono accedere ai file scaricati da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in una directory per i download non predefinita.</translation>
<translation id="6541383786427998658">Attiva il log di sistema per le estensioni aziendali</translation>
<translation id="654303922206238013">Strategia di migrazione per ecryptfs</translation>
<translation id="6544601600794014309">Attiva traduzioni di Risposte rapide</translation>
<translation id="654546276700640113">Se il criterio viene impostato, viene applicata la lunghezza massima del PIN configurata. Se viene impostato un valore uguale o inferiore a 0, l'utente può impostare un PIN della lunghezza che preferisce. Se viene impostato un valore inferiore a quello del criterio <ph name="PIN_UNLOCK_MINIMUM_LENGTH_POLICY_NAME" />, ma superiore a 0, la lunghezza massima viene impostata sullo stesso valore della lunghezza minima.
Se il criterio non viene configurato non viene applicata una lunghezza massima.</translation>
<translation id="6546185795045702747">Consenti ai siti web di controllare se l'utente ha salvato dei metodi di pagamento</translation>
<translation id="6553143066970470539">Percentuale di luminosità dello schermo</translation>
<translation id="6554236101741861403">Frequenza di raccolta dei dati di telemetria dei siti web sui dispositivi registrati per gli utenti affiliati. Il valore minimo consentito è 5 minuti.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la frequenza predefinita di 15 minuti.</translation>
<translation id="6555378905432946848">La configurazione del criterio consente di disattivare l'applicazione dei requisiti relativi alle informative di Certificate Transparency per un elenco di autorità di certificazione precedenti per la creazione di catene di certificati con un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> specificato. Gli host aziendali possono continuare a utilizzare i certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato. Per disattivare l'applicazione, l'hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> deve essere presente in un certificato CA riconosciuto come autorità di certificazione precedente. Un'autorità di certificazione precedente viene considerata attendibile pubblicamente da uno o più sistemi operativi supportati da <ph name="PRODUCT_NAME" />, ma non da Android Open Source Project o <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Specifica un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> collegandolo al nome dell'algoritmo di hash, una barra e la codifica Base64 dell'algoritmo di hash applicato al <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> con codifica DER del certificato specificato. Il formato della codifica Base64 è nello stesso formato di un'impronta SPKI. L'unico algoritmo di hash riconosciuto è sha256; gli altri vengono ignorati.
Se il criterio non è configurato e se i certificati che richiedono la divulgazione tramite Certificate Transparency non vengono divulgati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili gli altri certificati.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 128 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="6556586932263358975">Consenti il blocco dello schermo</translation>
<translation id="6558013557780651644">Ritardo prima dell'esecuzione di azioni in caso di inattività</translation>
<translation id="6558812160831988140">Generazione di report sull'utilizzo delle app</translation>
<translation id="6559057113164934677">Non consentire ad alcun sito di accedere alla fotocamera e al microfono</translation>
<translation id="6559221564468029245">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'utente non viene considerato inattivo durante la riproduzione di audio. In questo modo non viene raggiunto il timeout di inattività e non viene compiuta l'azione per l'inattività. Tuttavia, lo schermo viene ancora oscurato, spento e bloccato dopo i timeout configurati, nonostante l'attività audio.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il sistema può considerare gli utenti inattivi nonostante l'attività audio.</translation>
<translation id="6559475864956112261">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, puoi specificare il server proxy utilizzato da Chrome e impedire agli utenti di modificare le impostazioni del proxy. Chrome e le app ARC ignorano tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando. Il criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non viene specificato.
Vengono ignorate altre opzioni se scegli il valore:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_DIRECT" /> = Non utilizzare mai un server proxy e connettiti sempre direttamente
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_SYSTEM" /> = Utilizza le impostazioni del proxy di sistema
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_AUTO_DETECT" /> = Rileva automaticamente il server proxy
Se scegli di utilizzare:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> = Server proxy fissi. Puoi specificare ulteriori opzioni con i criteri <ph name="PROXY_SERVER_POLICY_NAME" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_POLICY_NAME" />. Per le app ARC è disponibile solo il server proxy HTTP con la priorità più alta.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" /> = Uno script proxy .pac. Utilizza il criterio <ph name="PROXY_PAC_URL_POLICY_NAME" /> per specificare l'URL a un file proxy .pac.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere le impostazioni del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects ( https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett ).</translation>
<translation id="6559643481486165125">Non richiedere una nuova autorizzazione</translation>
<translation id="656130159911161669">Gli aggiornamenti di ChromeOS ignorano la versione definita nel file manifest dell'app kiosk</translation>
<translation id="6561396069801924653">Mostra le opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni di sistema</translation>
<translation id="6562889469672829421">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale lo schermo viene oscurato.</translation>
<translation id="6563458316362153786">Attiva 802.11r Fast Transition</translation>
<translation id="6563462845077594854">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che possono usare la funzionalità di acquisizione di schermate desktop, finestre e schede.
Se non viene configurato, i siti non verranno presi in considerazione per l'override in questo livello dell'acquisizione.
Il criterio non viene preso in considerazione se un sito corrisponde a un pattern URL in uno qualsiasi dei seguenti criteri: <ph name="WINDOW_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SAME_ORIGIN_TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />.
Se un sito corrisponde a un pattern URL in questo criterio, il criterio<ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_POLICY_NAME" /> non sarà preso in considerazione.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.</translation>
<translation id="6568977718979857253">Questo criterio è obsoleto. Usa <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per controllare se si deve utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in disattivati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare gli effettivi caratteri "*", "?" o "\", puoi farli precedere da un "\".
Se attivi questa impostazione, l'elenco di plug-in specificato non verrà mai usato in <ph name="PRODUCT_NAME" />. I plug-in sono contrassegnati come disattivati in "about:plugins" e gli utenti non possono attivarli.
Tieni presente che questo criterio può essere sostituito da EnabledPlugins e da DisabledPluginsExceptions.
Se il criterio non viene impostato, l'utente potrà usare qualsiasi plug-in installato sul sistema ad eccezione di quelli hardcoded incompatibili, obsoleti o pericolosi.</translation>
<translation id="6571055160227165318">Consenti l'attivazione di WebSQL da parte del flag di Chrome.</translation>
<translation id="6574216414580419109">Impostazioni per la funzionalità Sfondo AI generativa</translation>
<translation id="6574903167639386816">Cancella i dati del profilo su disco al termine della sessione utente</translation>
<translation id="6575403002861093126">La configurazione del criterio consente di specificare la durata in ore della cache dell'oggetto Criteri di gruppo (Group Policy Object, GPO): tempo massimo in cui i GPO possono essere riutilizzati prima di essere scaricati nuovamente. Invece di scaricarli di nuovo a ogni recupero del criterio, il sistema riutilizza i GPO memorizzati nella cache finché la loro versione non viene modificata.
Se il criterio viene impostato su 0, la memorizzazione nella cache dei GPO viene disattivata. Ciò aumenta il carico del server, perché i GPO vengono scaricati nuovamente a ogni recupero del criterio, anche se non sono stati modificati.
Se non viene configurato, i GPO memorizzati nella cache possono essere riutilizzati per un tempo massimo di 25 ore.
Nota: se il dispositivo viene riavviato o se l'utente esce, la cache viene svuotata.</translation>
<translation id="6575944031719151455">La configurazione del criterio consente di specificare l'elenco di account locali del dispositivo da visualizzare nella schermata di accesso. Gli identificatori fanno distinzione tra i diversi account locali del dispositivo.
Se il criterio non viene configurato o se l'elenco è vuoto, non vengono visualizzati account locali del dispositivo.</translation>
<translation id="6577760914164385949">Consenti l'accesso automatico ai provider di identità cloud Microsoft®</translation>
<translation id="6580851705156412587">Blocca il dispositivo quando viene sospeso o il coperchio viene chiuso</translation>
<translation id="6581048059229620221">Se questo criterio viene disattivato, non è possibile avviare o configurare l'host di assistenza da remoto per accettare le connessioni in arrivo.
Questo criterio non influisce sugli scenari di accesso remoto.
Questo criterio non impedisce agli amministratori aziendali di connettersi a dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti.
Questo criterio non ha effetto se viene attivato, lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="6583249367505445969">Disattiva barra dei Preferiti</translation>
<translation id="6583473893541367102">Se il criterio viene configurato, verrà specificato l'elenco di URL i cui pattern vengono confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Una corrispondenza assicura l'accesso ai dispositivi per l'acquisizione video senza richieste
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tieni presente, tuttavia, che il pattern "*", che corrisponde a qualsiasi URL, non è supportato da questo criterio.</translation>
<translation id="6584122839583172231">Le impostazioni di F12 usano la scorciatoia che contiene i tasti di modifica Ctrl e Maiusc</translation>
<translation id="6584541828182430328">Disattiva avviso schermo intero</translation>
<translation id="658537215958747575">Consenti a origini idonee di utilizzare Direct Sockets</translation>
<translation id="6588634282328239769">Visualizza l'URL completo</translation>
<translation id="6589049539706330510">Attiva il supporto</translation>
<translation id="6593025196187527239">Se il criterio viene impostato su True o se non viene configurato, gli utenti possono utilizzare ARC, a meno che ARC sia stato disattivato in altri modi. Se il criterio è impostato su False, gli utenti non affiliati non possono utilizzare ARC.
Le modifiche al criterio vengono applicate solo mentre ARC non è in esecuzione, ad esempio durante l'avvio di ChromeOS.</translation>
<translation id="6593350713192882944">Attiva Risposte rapide</translation>
<translation id="6594372503585248865">Attiva l'UI relativa alla connessione sul computer desktop host remoto quando è attiva una connessione</translation>
<translation id="65947892191748867">Disattiva il consenso degli indicatori dei dispositivi per gli utenti gestiti su dispositivi non gestiti</translation>
<translation id="6596675965208703569">Questo criterio specifica per quanto tempo (in secondi) un dispositivo di trasmissione precedentemente selezionato tramite un codice di accesso o un codice QR può essere visualizzato nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> dei dispositivi di trasmissione.
Il ciclo di vita di una voce inizia quando è stato inserito per la prima volta il codice di accesso o quando è stato scansionato per la prima volta il codice QR.
Durante questo periodo, il dispositivo di trasmissione verrà visualizzato nell'elenco del menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> dei dispositivi di trasmissione.
Dopo questo periodo, per poter usare di nuovo il dispositivo di trasmissione, il codice di accesso deve essere reinserito oppure il codice QR deve essere riscansionato.
Per impostazione predefinita, il periodo è 0 secondi, quindi i dispositivi di trasmissione non rimarranno nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" />, pertanto il codice di accesso deve essere reinserito oppure il codice QR deve essere riscansionato, per iniziare una nuova sessione di trasmissione.
Tieni presente che questo criterio ha effetto solo finché i dispositivi di trasmissione sono visibili nel menu di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e non influisce su eventuali sessioni di trasmissione in corso, che continueranno anche allo scadere del periodo di tempo.
Questo criterio non ha effetto a meno che il criterio <ph name="ACCESS_CODE_CAST_ENABLED_POLICY_NAME" /> non venga attivato.</translation>
<translation id="6598235178374410284">Immagine avatar utente</translation>
<translation id="6600377630856879433">Consenti acquisizione schede e finestre in base a queste origini</translation>
<translation id="6603004149426829878">Consente di inviare sempre al server i segnali relativi alla posizione disponibili durante le operazioni per stabilire il fuso orario</translation>
<translation id="6604049565198492174">La configurazione del criterio consente di forzare l'applicazione della configurazione di rete per utente su ogni dispositivo <ph name="PRODUCT_NAME" />. La configurazione di rete è una stringa in formato JSON come definita nel formato Open Network Configuration.</translation>
<translation id="660567106648774919">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="TOS_DIALOG_BEHAVIOR_POLICY_NAME" />.
Per impostazione predefinita, i Termini di servizio vengono mostrati alla prima esecuzione di CCT. Se questo criterio viene impostato su Disattivato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio non viene visualizzata né alla prima esecuzione né a quelle successive. Se questo criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio viene visualizzata alla prima esecuzione. Altre condizioni:
- Questo criterio funziona solo su dispositivi Android completamente gestiti che possono essere configurati da fornitori dell'Unified Endpoint Management.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, il criterio BrowserSignin non ha effetto.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, le metriche non vengono inviate al server.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, il browser ha una funzionalità limitata.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, gli amministratori devono comunicarlo agli utenti finali del dispositivo.</translation>
<translation id="6605778633186421420">Attiva il supporto del trasporto dei dizionari di compressione</translation>
<translation id="6607983779935460461">Supporto dell'URL dei dati per SVGUseElement.</translation>
<translation id="6609867253856597039">Imposta l'esperienza utente delle funzionalità disattivate</translation>
<translation id="6614557704487944013">Consenti agli utenti di usare il browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="661610294649586421">Non consentire le richieste API WebAuthn su siti con certificati TLS inaccessibili.</translation>
<translation id="6617589895942747919">Ora di inizio dell'intervallo (valore inserito incluso).</translation>
<translation id="6621830999036927230">Se questo criterio viene configurato, l'host di accesso remoto usa l'URL indicato per convalidare i token di autenticazione dei client di accesso remoto allo scopo di accettare connessioni. Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.
Nota: usa questo criterio insieme al criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6625136649067113817">Un flag booleano che indica se la tastiera sullo schermo può offrire il controllo ortografico.</translation>
<translation id="6626319579493977784">Impostazioni codice dinamico</translation>
<translation id="66265932317331474">Segnala informazioni sulla CPU</translation>
<translation id="6628120204569232711">Segnala lo stato di archiviazione</translation>
<translation id="662991036483361836">Impedisci agli utenti di attivare la Condivisione nelle vicinanze</translation>
<translation id="663685822663765995">Limita la modalità di stampa a colori</translation>
<translation id="6640355849038068978">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno avviare l'applicazione Eche, ad esempio facendo clic su una notifica di Phone Hub.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno avviare l'applicazione Eche.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="6640748114867542396">Non consentire alle estensioni gestite di utilizzare l'API Enterprise Hardware Platform</translation>
<translation id="6641109870010271671">Certificati TLS che <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve considerare attendibili per l'autenticazione del server</translation>
<translation id="6641981670621198190">Disattiva supporto per le API grafiche 3D</translation>
<translation id="6646912445796087001">Consente di attivare o disattivare diverse funzionalità per la tastiera sullo schermo. Questo criterio viene applicato soltanto se è attivato il criterio "VirtualKeyboardEnabled".
Se una funzionalità in questo criterio viene impostata su True, questa viene attivata per la tastiera sullo schermo.
Se una funzionalità in questo criterio viene impostata su False o non viene impostata, questa viene disattivata per la tastiera sullo schermo.
NOTA: questo criterio è supportato solo in modalità kiosk PWA.</translation>
<translation id="6647965994887675196">Se questa norma è impostata su true, è possibile creare e utilizzare utenti supervisionati.
Se questa norma è impostata su false o non è configurata, la creazione di utenti supervisionati e il relativo accesso saranno disattivati. Tutti gli utenti supervisionati esistenti saranno nascosti.
NOTA. Il comportamento predefinito per dispositivi consumer ed enterprise è diverso: sui dispositivi consumer, gli utenti supervisionati sono abilitati per impostazione predefinita, mentre sui dispositivi enterprise sono disabilitati per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="6648746349186337075">Questo criterio consente di autorizzare Registra schermo a creare e trascrivere la registrazione dello schermo e a caricarla su Drive per gli utenti aziendali.
Questo criterio non influisce sugli utenti di Family Link.
Questo criterio non influisce sul criterio <ph name="PROJECTOR_DOGFOOD_FOR_FAMILY_LINK_ENABLED_POLICY_NAME" /> per gli utenti di Family Link.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la funzionalità Registra schermo verrà attivata.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità Registra schermo verrà disattivata.</translation>
<translation id="665023848306499203">Consenti ai dispositivi di selezionare una versione specifica per l'aggiornamento</translation>
<translation id="6652197835259177259">Impostazioni degli utenti gestiti localmente</translation>
<translation id="6653897159826215341">Se il criterio viene impostato su Attivato, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene aperta la finestra di dialogo di stampa di sistema anziché l'anteprima di stampa integrata quando un utente richiede una stampa.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i comandi di stampa attivano la schermata dell'anteprima di stampa.</translation>
<translation id="6655274714135630366">Hash SHA-256 esadecimale codificato dell'immagine disco.</translation>
<translation id="6655844456903132379">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'autenticazione HTTP rispetta l'approvazione da parte del criterio KDC. In altre parole, <ph name="PRODUCT_NAME" /> delega le credenziali utente al servizio a cui si accede se il KDC imposta <ph name="OK_AS_DELEGATE" /> sul ticket di servizio. Vedi RFC 5896 ( https://tools.ietf.org/html/rfc5896.html ). Il servizio dovrebbe essere consentito anche dal criterio <ph name="AUTH_NEGOTIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il criterio KDC viene ignorato sulle piattaforme supportate e viene rispettato solo il criterio <ph name="AUTH_NEGOTIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il criterio KDC viene sempre rispettato.</translation>
<translation id="6658245400435704251">Consente di specificare il numero di secondi massimo per cui un dispositivo può ritardare in modo casuale il download di un suo aggiornamento dal momento della pubblicazione dell'aggiornamento sul server. Il dispositivo può attendere una parte di questo tempo in termini di tempo reale e la parte rimanente in termini di numero di controlli della disponibilità di aggiornamenti. In ogni caso, la dispersione ha un limite massimo pari a un periodo di tempo costante in modo che un dispositivo non si blocchi mai in attesa di scaricare un aggiornamento.</translation>
<translation id="6659537776197644458">Non vengono attivati i flussi di autenticazione per la sincronizzazione delle password</translation>
<translation id="6659877981632400997">Il menu contestuale non includerà una voce di menu per condividere le immagini con <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="6661178198729301029">Attiva reporting su cloud tramite profilo gestito</translation>
<translation id="6665670272107384733">Imposta la frequenza di inserimento della password per poter usare lo sblocco rapido</translation>
<translation id="6667586534922258705">Mostra il pulsante di visualizzazione della password nella schermata di accesso e di blocco</translation>
<translation id="6669691206059842248">Configurare URL di reindirizzamento OAuth aggiuntivi per estensione</translation>
<translation id="6669700740683748046">Questa funzionalità consente la visualizzazione dell'URL completo nella barra degli indirizzi.
Se questo criterio viene impostato su True, l'URL completo viene visualizzato nella barra degli indirizzi, inclusi gli schemi e i sottodomini.
Se questo criterio viene impostato su False, viene applicata la visualizzazione dell'URL predefinita.
Se questo criterio non viene configurato, viene applicata la visualizzazione dell'URL predefinita e l'utente può passare dalla visualizzazione predefinita all'URL completo e viceversa tramite un menu contestuale.
</translation>
<translation id="6670716303606644752">Come descritto alla pagina https://www.chromestatus.com/feature/5148698084376576, le finestre di dialogo modali JavaScript, attivate da <ph name="JS_ALERT" />, <ph name="JS_CONFIRM" /> e <ph name="JS_PROMPT" />, saranno bloccate in <ph name="PRODUCT_NAME" /> se attivate da un frame secondario la cui origine è diversa da quella del frame principale.
Il criterio consente di eseguire l'override di questa modifica.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, le finestre di dialogo JavaScript attivate da un frame secondario di origine diversa verranno bloccate.
Se il criterio viene disattivato, le finestre di dialogo JavaScript attivate da un frame secondario di origine diversa non verranno bloccate.
Il criterio verrà rimosso da <ph name="PRODUCT_NAME" /> in futuro.</translation>
<translation id="6670794785040100077">Disattiva l'invio di documenti a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="6672070613706645316">Consenti agli utenti di personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6672630473862787247">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard, Ospite e in modalità in incognito.</translation>
<translation id="6676012253361586167">Consente di specificare se il port forwarding nei container Crostini è consentito.
Se il criterio viene impostato su True o se non viene configurato, gli utenti potranno configurare il port forwarding nei loro container Crostini.
Se il criterio viene impostato su False, il port forwarding nei container Crostini verrà disattivato.</translation>
<translation id="6677291257287862684">Attiva i tasti permanenti nella schermata di accesso</translation>
<translation id="668153983584136017">Questo criterio è deprecato perché l'algoritmo GREASE aggiornato è attivo per impostazione predefinita a partire dalla versione M103.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità di aggiornamento del client hint dello user agent GREASE allinea l'algoritmo User-Agent GREASE alla specifica più recente.
La specifica aggiornata potrebbe interrompere il funzionamento di alcuni siti web che limitano i caratteri consentiti per le richieste. Per ulteriori informazioni, consulta le specifiche: https://wicg.github.io/ua-client-hints/#grease
Questo criterio verrà rimosso in una release futura.</translation>
<translation id="6682305153467826752">Attiva la generazione di report sulle informazioni di identificazione delle macchine</translation>
<translation id="6685903773201985073">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard e Ospite.</translation>
<translation id="6687291630099400188">Non visualizzare le informazioni di sistema nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6689343802305995925">Non viene compiuta alcuna azione</translation>
<translation id="6689792153960219308">Segnala lo stato dell'hardware</translation>
<translation id="6690425645391461516">Disattiva controlli dell'intercettazione DNS; consenti barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="669066148640728553">Consente di specificare un intervallo di tempo target per il termine del periodo di notifica per il riavvio.
Agli utenti viene inviata una notifica che informa che è necessario riavviare il browser o il dispositivo in base alle impostazioni dei criteri <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_POLICY_NAME" /> e <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_PERIOD_POLICY_NAME" />. Se il criterio <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_POLICY_NAME" /> viene impostato su "Required", al termine del periodo di notifica viene forzato il riavvio dei browser e dei dispositivi. Questo criterio <ph name="RELAUNCH_WINDOW_POLICY_NAME" /> può essere usato per rimandare il termine del periodo di notifica affinché rientri in un intervallo di tempo specifico.
Se questo criterio non viene impostato, l'intervallo di tempo target predefinito per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è 02:00-04:00. L'intervallo di tempo target predefinito per <ph name="PRODUCT_NAME" /> è l'intera giornata (vale a dire che il termine del periodo di notifica non viene mai rimandato).
Nota: anche se per il campo <ph name="ENTRIES_FIELD_NAME" /> del criterio sono accettati più valori, vengono ignorati tutti tranne il primo.
Avviso: la configurazione di questo criterio potrebbe ritardare l'applicazione degli aggiornamenti software.</translation>
<translation id="6695441448686167614">Impostazioni di WebPrinting</translation>
<translation id="6698632841807204978">Attiva la stampa monocromatica</translation>
<translation id="6699740789657890714">Consente di specificare se consentire ai siti web di effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto in modo non sicuro</translation>
<translation id="6699880231565102694">Abilita autenticazione a due fattori per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="6703251016607733593">La configurazione del criterio consente di disattivare l'applicazione dei requisiti di divulgazione di Certificate Transparency per un elenco di hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" />. Gli host aziendali possono continuare a utilizzare i certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato. Per disattivare l'applicazione, l'hash deve rispettare una delle seguenti condizioni:
* Fa parte del <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> del certificato del server.
* Fa parte di un <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> presente in un certificato CA nella catena di certificati. Tale certificato CA è limitato tramite l'estensione X.509v3 nameConstraints, uno o più nameConstraints del directoryName sono presenti nel permittedSubtrees e il directoryName contiene un attributo organizationName.
* Fa parte di un <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> presente in un certificato CA nella catena di certificati, il certificato CA ha uno o più attributi organizationName nel Subject del certificato e il certificato del server ha lo stesso numero degli attributi organizationName, nello stesso ordine e con valori byte per byte identici.
Specifica un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> collegandolo al nome dell'algoritmo di hash, una barra e la codifica Base64 di tale algoritmo di hash applicato al <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> con codifica DER del certificato specificato. Il formato della codifica Base64 è nello stesso formato di un'impronta SPKI. L'unico algoritmo di hash riconosciuto è sha256; gli altri vengono ignorati.
Se il criterio non è configurato e se i certificati che richiedono la divulgazione tramite Certificate Transparency non vengono divulgati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili gli altri certificati.</translation>
<translation id="6703381779632216549">Abilita l'importazione del motore di ricerca predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="6704445641918520643">Attiva il caricamento lento di WebUI di accesso.</translation>
<translation id="6704515759227307131">Questo criterio è obsoleto ed è stato sostituito dal criterio AdvancedProtectionAllowed.
Questo criterio consente di stabilire se gli utenti iscritti al programma di protezione avanzata possono inviare o meno i propri download a Google per verificare l'eventuale presenza di malware. Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, agli utenti iscritti al programma verrà chiesto di inviare i propri file a Google per una scansione approfondita. Se l'utente seleziona "Scansiona", il download verrà inviato a Google. Se il criterio viene impostato su False, agli utenti non verrà chiesto di inviare i propri download a Google.</translation>
<translation id="670597451099978576">Concede automaticamente a questi siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi USB usando gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="6706330611356546885">Consenti a qualsiasi sito di eseguire JIT di JavaScript</translation>
<translation id="6706728459859947543">Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server.
Se il criterio è attivato, Risposte rapide è abilitata.
Se il criterio è disattivato, Risposte rapide è disabilitata.
Se il criterio non viene impostato, gli utenti possono decidere se attivare o disattivare Risposte rapide.</translation>
<translation id="670675748066383347">Impostazioni per Organizza schede</translation>
<translation id="6712624291905573620">Questo criterio consente di controllare il reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" />, che consente di caricare informazioni sul funzionamento del browser nella <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su Disabled, i dati non vengono raccolti o caricati.
Se il criterio viene impostato su Enabled, i dati vengono raccolti e caricati sulla <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Per <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il token <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" />.
Per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio viene sempre applicato.</translation>
<translation id="6720330829631914048">Le ore trascorse dall'inizio della giornata nel formato di 24 ore.</translation>
<translation id="6721252203593581486">WebSQL in contesti di terze parti (ad es. iframe tra siti) è disattivato per impostazione predefinita a partire da M97 e verrà completamente rimosso in M101.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, WebSQL in contesti di terze parti rimarrà disattivato.
Se viene impostato su Vero, WebSQL in contesti di terze parti verrà riattivato.</translation>
<translation id="6723472666969849951">L'impostazione del criterio permette di controllare quali app ed estensioni possono essere installate in <ph name="PRODUCT_NAME" />, gli host con i quali possono interagire e i limiti di accesso in fase di esecuzione.
Se il criterio non viene impostato, non vengono applicate limitazioni sui tipi di estensioni e app accettabili.
Non verranno installate le estensioni e le app di un tipo non presente nell'elenco. Ciascun valore deve corrispondere a una delle seguenti stringhe:
* "extension"
* "theme"
* "user_script"
* "hosted_app"
* "legacy_packaged_app"
* "platform_app"
Consulta la documentazioni sulle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per ulteriori informazioni su questi tipi.
Nelle versioni precedenti alla 75, l'utilizzo di diversi ID estensione separati da virgole non è supportato e verrà ignorato. Si applica il resto del criterio.
Nota: questo criterio riguarda anche le estensioni e le app con installazione forzata tramite <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6731757988219967594">Filtra i siti di contenuti per adulti di primo livello (ma non gli iframe incorporati)</translation>
<translation id="6733851879899284032">
Consente di specificare se è possibile usare SharedArrayBuffers in un contesto senza isolamento multiorigine. <ph name="PRODUCT_NAME" /> richiede l'isolamento multiorigine se viene usato SharedArrayBuffers a partire dalla versione 91 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> (dal 25/05/2021) per motivi di compatibilità web. Ulteriori dettagli sono disponibili all'indirizzo: https://developer.chrome.com/blog/enabling-shared-array-buffer/.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, i siti possono usare SharedArrayBuffer senza limitazioni.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i siti possono usare SharedArrayBuffers soltanto con isolamento multiorigine.</translation>
<translation id="6734397897213913438">Consenti sempre Leggi schermo</translation>
<translation id="6735701345096330595">Forza attivazione lingue per controllo ortografico</translation>
<translation id="6736283207617136584">Attiva i report sullo stato di aggiornamento del sistema operativo del dispositivo</translation>
<translation id="6739541168983991680">Automatizza il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /></translation>
<translation id="6739847036322230891">Non consentire agli utenti di aggiungere, configurare e stampare da stampanti non aziendali</translation>
<translation id="6740611636377710500">Consenti all'utente di eseguire PluginVm.
Se il criterio è impostato su False o non viene impostato, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non viene attivato per l'utente.
Se è impostato su True, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> viene attivato per l'utente, a condizione che anche le altre impostazioni lo permettano. Il valore dei criteri <ph name="PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="USER_PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> deve essere True ed è necessario impostare i criteri <ph name="PLUGIN_VM_LICENSE_KEY_POLICY_NAME" /> o <ph name="PLUGIN_VM_USER_ID_POLICY_NAME" /> per consentire l'esecuzione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="6749641778238480311">Consenti di chiamare le API subApps senza un gesto precedente dell'utente o senza richiedere la conferma.</translation>
<translation id="6750902920405577210">L'elenco di dati di telemetria da segnalare per gli eventi di variazione dell'intensità del segnale.
Ogni dato di telemetria specificato verrà segnalato soltanto se non è stato disattivato tramite il relativo criterio di controllo.
Il criterio di controllo di https_latency e network_telemetry è ReportDeviceNetworkStatus.
Se non viene impostato, non verranno segnalati dati di telemetria aggiuntivi per gli eventi di variazione dell'intensità del segnale.</translation>
<translation id="6751612743847158732">Ripristina sempre l'ultima sessione.</translation>
<translation id="6752711782954612641">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca di un URL con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, viene sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, le richieste di ricerca vengono inviate utilizzando il metodo Get.</translation>
<translation id="6757413365906304125">Questo criterio determina il comportamento della rimappatura dei tasti Pagina su/Pagina giù
nella pagina secondaria "Rimappa i tasti". La pagina secondaria "Rimappa i tasti"
consente di personalizzare i tasti. Se abilitato, questo criterio impedisce agli utenti di
personalizzare queste rimappature specifiche. Se il criterio non viene configurato,
le scorciatoie basate sul tasto Ricerca saranno quelle predefinite e agli utenti sarà consentita
la configurazione.</translation>
<translation id="6757613329154374267">Backup e ripristino attivato</translation>
<translation id="6758659208493449452">Questo criterio consente di stabilire se gli utenti registrati al programma di protezione avanzata ricevono o meno ulteriori livelli di protezione. Alcune di queste funzionalità potrebbero prevedere la condivisione di dati con Google (ad esempio, gli utenti che usano la protezione avanzata potranno inviare i propri download a Google per verificare l'eventuale presenza di malware). Se questo criterio viene impostato su True o non viene impostato, gli utenti registrati al programma riceveranno ulteriori livelli di protezione. Se viene impostato su False, gli utenti che usano la protezione avanzata riceveranno soltanto le funzionalità standard per i consumatori.</translation>
<translation id="6759078816721385015">Consente di configurare le impostazioni del periodo di validità dei dati di navigazione per <ph name="PRODUCT_NAME" />. Questo criterio consente agli amministratori di configurare (per tipo di dati) quando il browser dovrà eliminare i dati. Questa funzionalità è utile per i clienti che gestiscono dati cliente sensibili.
Avviso: l'impostazione di questo criterio può influire sulla rimozione definitiva dei dati personali locali. Ti consigliamo di testare le impostazioni prima del deployment per evitare l'eliminazione accidentale di dati personali.
I tipi di dati disponibili sono i seguenti: <ph name="DATA_TYPE_BROWSING_HISTORY" />, <ph name="DATA_TYPE_DOWNLOAD_HISTORY" />, <ph name="DATA_TYPE_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA" />, <ph name="DATA_TYPE_CACHED_IMAGES_AND_FILES" />, <ph name="DATA_TYPE_PASSWORD" />, <ph name="DATA_TYPE_AUTOFILL" />, <ph name="DATA_TYPE_SITE_SETTINGS" /> e <ph name="DATA_TYPE_HOSTED_APP_DATA" />. <ph name="DATA_TYPE_DOWNLOAD_HISTORY" /> e <ph name="DATA_TYPE_HOSTED_APP_DATA" /> non sono supportati su Android.
Il browser rimuoverà automaticamente i dati dei tipi selezionati che sono antecedenti al periodo indicato (<ph name="TIME_TO_LIVE_IN_HOURS" />). Il valore minimo impostabile è 1 ora.
I dati scaduti vengono eliminati 15 secondi dopo l'avvio del browser, dopodiché ogni 30 minuti mentre il browser è in esecuzione.
Fino a Chrome 114, questo criterio richiedeva l'impostazione del criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> su true. A partire da Chrome 115, la configurazione di questo criterio disattiva la sincronizzazione per i rispettivi tipi di dati se "<ph name="CHROME_SYNC_NAME" />" non viene disattivato impostando il criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> e non viene disattivato <ph name="BROWSER_SIGNIN_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6763023079133439068">Consenti i certificati privi di un'estensione subjectAlternativeName se sono stati emessi da trust anchor locali</translation>
<translation id="6766216162565713893">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a un dispositivo Bluetooth nelle vicinanze.</translation>
<translation id="6770454900105963262">Segnala informazioni sulle sessioni kiosk attive</translation>
<translation id="6774132787348495175">Non consentire agli utenti di usare le macchine virtuali necessarie per supportare le app Linux</translation>
<translation id="6782331708811245959">Attiva report sulla modalità di avvio dispositivo</translation>
<translation id="6783578496154221347">Utilizza WeeklyTimeIntervalChecked nel nuovo codice.</translation>
<translation id="6785201942412171878">Controlla la scorciatoia usata per attivare i tasti Pagina su/Pagina giù del "pacchetto da sei"</translation>
<translation id="6786666051053129545">Attivare il flusso Voice Match dell'Assistente Google</translation>
<translation id="6786747875388722282">Estensioni</translation>
<translation id="6786967369487349613">Imposta la directory profilo di roaming</translation>
<translation id="6787638035953731324">Le impostazioni della scorciatoia Inserisci usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Ricerca</translation>
<translation id="6788500377069760677">Attiva la condivisione dei dati diagnostici con PluginVm</translation>
<translation id="6789319144568227749">Consente di configurare il supporto delle intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly.
Nella versione 97 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> è stato introdotto il supporto delle intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly. Quando gli script effettuano una richiesta di rete tra origini tramite fetch() e XMLHttpRequest con un'intestazione Authorization aggiunta tramite script, l'intestazione deve essere consentita esplicitamente dall'intestazione Access-Control-Allow-Headers nella risposta preflight CORS. Con "esplicitamente" qui si intende che il simbolo di carattere jolly "*" non include l'intestazione Authorization. Per maggiori informazioni, visita la pagina <ph name="CORS_NON_WILDCARD_REQUEST_HEADERS_FEATURE_URL" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su True, <ph name="PRODUCT_NAME" /> supporterà le intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly e si comporterà come descritto in precedenza.
Se questo criterio viene impostato su False, Chrome consentirà il simbolo di carattere jolly ("*") nell'intestazione Access-Control-Allow-Headers della risposta preflight CORS per includere l'intestazione Authorization.
Questo criterio aziendale è temporaneo ed è destinato a essere rimosso in futuro.</translation>
<translation id="6789422336869764846">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano lo stato della modalità sviluppatore del dispositivo all'avvio.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano lo stato della modalità sviluppatore.</translation>
<translation id="6789441722870183939">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono accedere alle funzionalità sperimentali del browser tramite un'icona nella barra degli strumenti
Se viene impostato su Disattivato, l'icona delle funzionalità sperimentali del browser viene rimossa dalla barra degli strumenti.
chrome://flags e qualsiasi altro metodo per attivare e disattivare le funzionalità del browser continueranno a comportarsi come previsto a prescindere dall'attivazione o meno di questo criterio.</translation>
<translation id="6795485990775913659">Consenti la stampa solo senza PIN</translation>
<translation id="6796215185873669533">Usa per impostazione predefinita le impostazioni del browser per la versione della stringa user agent.</translation>
<translation id="6800181452282128474">Non inviare query a Quirks Server</translation>
<translation id="6802412020718145539">Il visualizzatore PDF utilizza l'architettura OOPIF.</translation>
<translation id="68031099365512050">Viene segnalato lo stato dell'audio</translation>
<translation id="680356860463873420">Non consentire agli utenti di utilizzare PluginVm</translation>
<translation id="6807947647944603395">Disattiva l'accordo chiave post-quantistico Kyber per TLS</translation>
<translation id="6810445994095397827">Blocca JavaScript in questi siti</translation>
<translation id="6813263547126514821">Alimentazione e spegnimento</translation>
<translation id="681446116407619279">Schemi di autenticazione supportati</translation>
<translation id="6815628711329903153">Consenti l'allocazione del buffer moderno per il plug-in PPAPI delle API Graphics3D.</translation>
<translation id="6819838337315703072">Se le app <ph name="LINUX_OS_NAME" /> sono supportate, l'impostazione del criterio su Attivato consente di inviare al server le informazioni relative all'utilizzo delle app <ph name="LINUX_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non viene inviata alcuna informazione relativa all'utilizzo.</translation>
<translation id="6820251681466503297">Questo criterio consente di stabilire se all'utente è consentito salvare immagini su <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" /> direttamente dal menu contestuale.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, all'utente è consentito salvare immagini su <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" /> dal menu contestuale. Se il criterio viene disattivato, gli utenti non vedono l'opzione nel menu contestuale.
Questo criterio non impedisce agli utenti di salvare immagini su <ph name="GOOGLE_PHOTOS_PRODUCT_NAME" /> utilizzando altri metodi diversi dal menu contestuale.</translation>
<translation id="6823711520976094072">La mancata configurazione o l'impostazione del criterio su valori inferiori a 1 MB implica l'utilizzo da parte di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> della dimensione predefinita, corrispondente a 256 MiB, per le estensioni e le app di memorizzazione nella cache per l'installazione da parte di più utenti di un singolo dispositivo. In questo modo, non è necessario scaricare nuovamente tutte le app o estensioni per ogni utente.</translation>
<translation id="6828729771894228555">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano origini di primo livello (l'URL nella barra degli indirizzi della scheda) che bloccano il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti (partizionamento dello spazio di archiviazione di iframe multiorigine).
Se questo criterio non viene configurato o se non esiste un'origine di primo livello corrispondente, verrà utilizzato il valore del criterio <ph name="DEFAULT_THIRD_PARTY_STORAGE_PARTITIONING_SETTING_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
Tieni presente che i pattern elencati qui vengono considerati come origini, non URL, quindi non dovresti specificare un percorso.
Per informazioni dettagliate sul partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti, visita la pagina https://developer.chrome.com/docs/privacy-sandbox/storage-partitioning/.</translation>
<translation id="6829632070341067746">Questo criterio consente di controllare il recente refactoring delle API Graphics3D nel plug-in PPAPI.
La migrazione interessa solo i dettagli di implementazione interni e non deve modificare alcun comportamento. Tuttavia, questo criterio può essere utilizzato nel caso in cui eventuali applicazioni PPAPI non funzionino come previsto.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Enabled, il browser deciderà quale implementazione usare.
Se il criterio viene impostato su Disabled, il browser utilizzerà la vecchia implementazione fino alla scadenza del criterio.
Se devi usare il criterio, invia una segnalazione di bug su crbug.com spiegando il tuo caso d'uso e aggiungendo in copia per conoscenza {blundell, vasilyt}@chromium.org. Il criterio sarà valido fino alla versione 114 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, dopodiché la vecchia implementazione verrà rimossa.
NOTA: le modifiche apportate a questo criterio verranno applicate soltanto ai processi del renderer appena avviati mentre il browser è in esecuzione.</translation>
<translation id="6833023569065717572">Se il criterio viene impostato su Vero, nella schermata di accesso del dispositivo viene usato il formato dell'orologio di 24 ore.
Se il criterio viene impostato su Falso, nella schermata di accesso del dispositivo viene usato il formato dell'orologio di 12 ore.
Se il criterio non viene configurato, il dispositivo usa il formato delle impostazioni locali.
Il formato del dispositivo viene usato per impostazione predefinita anche per le sessioni utente, ma gli utenti possono cambiare il formato dell'orologio dell'account.</translation>
<translation id="6833064854262015312">Se il criterio è impostato su True, la modalità ad alto contrasto viene attivata nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, la modalità ad alto contrasto viene disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono modificare temporaneamente la modalità ad alto contrasto attivandola o disattivandola. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, viene ripristinato lo stato originale della modalità.
Se il criterio non è impostato, la modalità ad alto contrasto risulta disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_HIGH_CONTRAST_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="6833465247597603843">L'impostazione della scorciatoia Elimina usa la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Ricerca</translation>
<translation id="6833988859168635883">Avvio, pagina iniziale e pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6835254082476223414">Attiva backup e ripristino della macchina virtuale Linux</translation>
<translation id="6835883744948188639">Mostra all'utente un messaggio ricorrente che indica che è consigliato eseguire un riavvio</translation>
<translation id="683688607121170501">Questa impostazione consente agli utenti di passare da un Account Google a un altro all'interno dell'area dei contenuti della finestra del browser e nelle applicazioni Android, dopo avere eseguito l'accesso al dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su false, non sarà consentito l'accesso a un altro Account Google dall'area dei contenuti del browser in modalità non in incognito e dalle applicazioni Android.
Se questo criterio non viene impostato o viene impostato su true, verrà usato il comportamento predefinito: sarà possibile accedere a un altro Account Google dall'area dei contenuti del browser e dalle applicazioni Android, ad eccezione degli account di minori, per i quali l'accesso non sarà consentito dall'area dei contenuti in modalità non in incognito.
Qualora l'accesso a un altro account non debba essere consentito tramite la modalità di navigazione in incognito, potresti bloccare tale modalità usando il criterio IncognitoModeAvailability.
Tieni presente che gli utenti potranno accedere ai servizi Google in uno stato non autenticato bloccando i loro cookie.</translation>
<translation id="6841254611279513739">La configurazione del criterio consente di impostare solo la stampa a colori, solo la stampa monocromatica oppure nessuna limitazione per la modalità a colori. Se il criterio non viene configurato non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="6843008643303282259">La velocità di caricamento desiderata, in kbit/s.</translation>
<translation id="6843296367238757293">Questa norma è obsoleta. Ne sconsigliamo l'utilizzo. Leggi ulteriori informazioni all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/7643500</translation>
<translation id="6846126863870444592">Questo criterio specifica le estensioni autorizzate a ignorare la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa quando utilizzano la funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" /> di <ph name="PRINTING_API" /> per l'invio di un processo di stampa.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o non è configurato alcun elenco, la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa verrà mostrata all'utente per ogni chiamata alla funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" />.
Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="PRINTING_API_EXTENSIONS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6847379587945465889">Attiva il trasferimento dei cookie SSO SAML nella sessione utente durante l'accesso</translation>
<translation id="684856667300805181">Questa norma è stata rimossa in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68 e sostituita da <ph name="ARC_GLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="684882090733715433">Reporting sugli eventi del browser</translation>
<translation id="6850300477973481112">Impostazioni del connettore di scrivania</translation>
<translation id="6851199885688265233">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore</translation>
<translation id="6851315055469993882">Attiva cache di autenticazione HTTP con ambito globale</translation>
<translation id="6854767649023671426">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, agli utenti viene richiesto l'accesso al dispositivo di acquisizione video, fatta eccezione per gli URL configurati nell'elenco VideoCaptureAllowedUrls.
Se il criterio viene disattivato, le richieste vengono disabilitate e l'acquisizione video è disponibile solo per gli URL configurati nell'elenco VideoCaptureAllowedUrls.
Nota: il criterio si applica a tutti gli input video (non solo alla videocamera integrata).</translation>
<translation id="6856743875250214792">Questa norma è obsoleta ed è stata rimossa su M66, poiché era utilizzata solo per test interni e rappresenta un rischio per la sicurezza.
Consente di specificare i flag da applicare all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" />. I flag specificati vengono applicati soltanto alla schermata di accesso. I flag impostati tramite questa norma non vengono applicati anche alle sessioni utente.</translation>
<translation id="6857240169209507953">È vietata l'esecuzione di <ph name="BOREALIS_NAME" /> su un dispositivo</translation>
<translation id="6857372417233723544">Se il criterio viene impostato, viene attivato il layout Hindi Inscript su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se viene impostato su False o se non viene configurato, il layout non è disponibile. È necessario riavviare per applicare il criterio.</translation>
<translation id="685769593149966548">Applica la modalità Restrizione massima per YouTube</translation>
<translation id="686079137349561371">Microsoft Windows 7 o versioni successive</translation>
<translation id="6866755486434471318">Consenti a <ph name="PEPPER_NAME" /> di usare immagini condivise per la decodifica video.</translation>
<translation id="6870288354334274313">L'API Direct Sockets consente la comunicazione con endpoint arbitrari che utilizzano TCP e UDP.
Per informazioni dettagliate, visita la pagina https://github.com/WICG/direct-sockets.
Questo criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti autorizzati a utilizzare l'API Direct Sockets.
Potrebbero essere inclusi app di Chrome, app web isolate e kiosk web; l'API non è mai disponibile sul web aperto.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_DIRECT_SOCKETS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="DIRECT_SOCKETS_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="6878757724611298427">Consenti agli utenti di utilizzare app per Android su dispositivi non affiliati</translation>
<translation id="6881397131210596522">Se il criterio viene impostato su 2, ai siti verrà automaticamente impedito di utilizzare l'API WebPrinting.
Se il criterio viene impostato su 3, l'utente riceverà un avviso quando un sito vuole utilizzare l'API WebPrinting.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso alle stampanti locali, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="6881447940489194100">Hash SHA-256 esadecimale codificato dei dati.</translation>
<translation id="68818134518270542">La configurazione del criterio consente di specificare le app che gli utenti possono attivare come app per scrivere note nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se l'app preferita si trova nella schermata di blocco, sullo schermo viene visualizzato un elemento UI per l'avvio di tale app. Quando viene avviata, l'app può creare una finestra sopra la schermata di blocco e creare note in questo contesto. L'app può importare le note create nella sessione dell'utente principale quando la sessione è sbloccata. Nella schermata di blocco sono supportate solo le app per scrivere note di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La configurazione del criterio consente agli utenti di attivare un'app nella schermata di blocco se l'ID estensione dell'app è presente come valore nell'elenco del criterio. Pertanto, se il criterio viene impostato su un elenco vuoto, l'opzione per scrivere note nella schermata di blocco viene disattivata. L'esistenza dell'ID di un'app nel criterio non implica necessariamente che gli utenti possano attivare l'app come app per scrivere note nella schermata di blocco. Ad esempio, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 61, il gruppo di app disponibili viene limitato anche dalla piattaforma.
Se il criterio non viene configurato, non vengono applicate limitazioni imposte da tale criterio al gruppo di app che gli utenti possono attivare nella schermata di blocco.</translation>
<translation id="6882028194958060206">Applica l'impostazione dei contenuti Flash a tutti i contenuti (deprecato)</translation>
<translation id="6882345904422482308">(Avviso! A breve questa dipendenza verrà eliminata, inizia a usare invece il criterio <ph name="GLS_POLICY_NAME" />. Se questo criterio viene impostato su <ph name="BLOCK_GEOLOCATION_SETTING" />, le app per Android non possono accedere ai dati sulla posizione. Se imposti il criterio su qualsiasi altro valore o se lo lasci non selezionato, all'utente verrà chiesto il consenso quando un'app Android richiede l'accesso ai dati sulla posizione.</translation>
<translation id="6883050310557769428">Consente di verificare che il servizio SSO mobile sia attivo e di controllare la lista bloccata di domini dei cookie e le relative eccezioni.</translation>
<translation id="6889123056995503704">Gli utenti decidono il comportamento del downgrade del canale</translation>
<translation id="6889617338886728275">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti a cui l'autorizzazione per la gestione delle finestre viene automaticamente concessa. Ciò estenderà la capacità dei siti di vedere le informazioni sulle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_WINDOW_MANAGEMENT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.
Questo sostituisce il criterio <ph name="WINDOW_PLACEMENT_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> obsoleto.</translation>
<translation id="6894178810167845842">URL della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6897730193187922386">Elimina messaggi relativi al ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="6899705656741990703">Rileva automaticamente impostazioni proxy</translation>
<translation id="6901462246839613666">Abilita la visualizzazione dei contenuti promozionali</translation>
<translation id="6902561336084511004">Consente di specificare le configurazioni dei server di stampa disponibili.
Questo criterio consente di specificare la configurazione dei server di stampa esterni sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come file JSON.
Le dimensioni del file non devono superare 1MB e devono contenere un array di record (oggetti JSON). Ogni record deve contenere i campi "id", "url" e "display_name" con stringhe come valori. I valori dei campi "id" devono essere univoci.
Il file viene scaricato e memorizzato nella cache. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene impostato su un valore corretto, i dispositivi provano a inviare query ai server di stampa specificati per le stampanti disponibili utilizzando il protocollo IPP.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato un valore non corretto, agli utenti non sarà visibile nessuna stampante.
Attualmente, il numero di server di stampa è limitato a 16. Solo ai primi 16 server di stampa dell'elenco vengono inviate query.
</translation>
<translation id="6903814433019432303">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire l'insieme di URL da caricare all'avvio della sessione demo. Questa norma sostituirà qualsiasi altro meccanismo di impostazione dell'URL iniziale ed è quindi possibile applicarla soltanto a una sessione non associata a un determinato utente.</translation>
<translation id="6903818804346914108">Attiva i report sulle informazioni relative alla ventola del dispositivo</translation>
<translation id="690734633209203892">Consente di controllare come e quando applicare gli aggiornamenti di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6907778402784621686">Blocca contenuti non sicuri su questi siti</translation>
<translation id="6908335885425855120">Utilizza Visualizzatore PDF iframe out-of-process</translation>
<translation id="6908640907898649429">Configura il provider di ricerca predefinito. Puoi specificare il provider di ricerca predefinito che l'utente utilizzerà oppure scegliere di disattivare la ricerca predefinita.</translation>
<translation id="6913068954484253496">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di connettersi ai dispositivi Cast su tutti gli indirizzi IP.</translation>
<translation id="6915493311660114995">Se il criterio viene impostato su Enabled, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consentirà le richieste di autenticazione web sui siti web che hanno certificati TLS con errori (ad esempio, siti web considerati non sicuri).
Se il criterio viene impostato su Disabled o se non viene configurato, verrà applicato il comportamento predefinito di blocco di queste richieste.</translation>
<translation id="6915524162137327111">Visualizzazione delle etichette di gestione per 30 secondi</translation>
<translation id="6919205861950516688">Non consentire Organizza schede.</translation>
<translation id="6919819553978815392">Se il criterio viene impostato su vero o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e <ph name="LACROS_NAME" /> abilitano gli accessi come ospite. Gli accessi come ospite sono profili <ph name="PRODUCT_NAME" /> in cui tutte le finestre sono nella modalità di navigazione in incognito.
Se viene impostato su falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e <ph name="LACROS_NAME" /> non consentono l'avvio dei profili ospite.
Nota: se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su vero, ma <ph name="LACROS_SECONDARY_PROFILES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su falso, <ph name="LACROS_NAME" /> non consente l'avvio dei profili ospite.</translation>
<translation id="692096803256767290">Esegui il rollback del sistema operativo alla versione target</translation>
<translation id="6921241119085515674">Consenti il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /></translation>
<translation id="6921544339867564740">Consenti ai dispositivi di eseguire macchine virtuali su ChromeOS</translation>
<translation id="6922884955650325312">Blocca il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="6924223708804692571">Forza la disattivazione delle lingue per correttore ortografico. Le lingue non riconosciute di quell'elenco verranno ignorate.
Se il criterio viene attivato, il correttore ortografico verrà disattivato per le lingue specificate. L'utente può comunque attivare o disattivare il correttore ortografico per le lingue che non sono nell'elenco.
Se il criterio non è impostato o se viene disattivato, le preferenze sul correttore ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su false, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio che nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" />, quest'ultimo avrà priorità e verrà attivata la lingua per il correttore ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="6926703471186170050">Attiva la stampa fronte/retro su lato lungo</translation>
<translation id="6929639826067341257">Suggerisci agli utenti di importare i loro dati esistenti nel profilo gestito e dai la possibilità di scegliere di non farlo</translation>
<translation id="6929746927224321095">Disattiva la compilazione automatica</translation>
<translation id="6931242315485576290">Disattiva la sincronizzazione dei dati con Google</translation>
<translation id="6932282102911647185">Colore della retroilluminazione della tastiera viola</translation>
<translation id="6938424179790370595">Se il criterio è impostato su None, la lente d'ingrandimento è disattivata.
Se configuri il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è configurato, la lente d'ingrandimento risulta disattivata all'inizio, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="6940243892299228102">Gli utenti non possono usare i modelli di scrivanie</translation>
<translation id="6943577887654905793">Nome di preferenza per Mac/Linux:</translation>
<translation id="694602410134474029">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_NAME" /> interagisce con i driver di stampa da un processo di servizio separato. Le chiamate della stampa della piattaforma per eseguire query sulle stampanti disponibili, ottenere le impostazioni dei driver di stampa e inviare documenti per la stampa alle stampanti locali vengono effettuate tramite un processo di servizio. Lo spostamento di queste chiamate all'esterno del processo del browser contribuisce a migliorare la stabilità e a ridurre il comportamento dell'UI bloccata nell'anteprima di stampa.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà un processo di servizio separato per le attività di stampa della piattaforma.
Se questo criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà il processo del browser per le attività di stampa della piattaforma.
Questo criterio verrà rimosso in futuro, una volta completata l'implementazione della funzionalità dei driver di stampa out-of-process.</translation>
<translation id="6946652757373377924">
Questo criterio è stato rimosso da M77.
Questo criterio si applica alla schermata di accesso. Vedi anche il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" /> che viene applicato alla sessione utente.
Se il criterio è attivato, ciascuna delle origini denominate all'interno di un elenco separato da virgole viene eseguita nel proprio processo. In questo modo, si isolano anche le origini indicate dai sottodomini; ad esempio specificando https://example.com/ si isola anche https://foo.example.com/, perché fa parte del sito https://example.com/.
Se il criterio non è configurato o è disattivato, per la schermata di accesso vengono utilizzate le impostazioni di isolamento dei siti predefinite della piattaforma.
</translation>
<translation id="6947587367703216074">Non è consentita la creazione di sessioni <ph name="WEBXR_AR_SESSION_ENUM_VALUE" /> di <ph name="WEBXR_API_NAME_SHORT" /></translation>
<translation id="6949867264289339206">La configurazione del criterio consente di specificare le configurazioni delle stampanti aziendali associate ai dispositivi. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo "id" o "guid" aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio:
* Non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
* È integrativo al criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" /> e alle configurazioni delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio non viene configurato, non ci saranno stampanti per i dispositivi e gli altri criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_PATTERN" /> verranno ignorati.</translation>
<translation id="69525503251220566">Parametro che fornisce la funzione di ricerca tramite immagine per il provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="6953102253399571439">Attiva la stampa PIN per impostazione predefinita</translation>
<translation id="6956272732789158625">Non consentire a nessun sito di utilizzare la generazione di chiavi</translation>
<translation id="6960996423652450945">Disattiva l'evidenziazione del cursore del testo nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6961602002757991199">Se per il criterio viene impostato un URL valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da tale URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="BROWSER_SWITCHER_URL_GREYLIST_POLICY_NAME" />. Questi criteri impediscono a <ph name="PRODUCT_NAME" /> e al browser alternativo di aprirsi a vicenda.
Se il criterio non viene impostato (o se viene impostato un URL non valido), <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio come fonte di regole per non cambiare browser.
Nota: questo criterio rimanda a un file XML nello stesso formato del criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato, le regole vengono caricate da un file XML senza essere condivise con <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> (https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode)</translation>
<translation id="6967623535060479585">La configurazione del criterio consente di controllare l'attivazione dell'avviso di protezione delle password. La funzionalità di protezione delle password avvisa gli utenti quando riutilizzano le proprie password protette su siti potenzialmente sospetti.
Utilizza i criteri <ph name="PASSWORD_PROTECTION_LOGIN_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="PASSWORD_PROTECTION_CHANGE_PASSWORD_URL_POLICY_NAME" /> per impostare la password da proteggere.
Se il criterio viene impostato su:
* PasswordProtectionWarningOff, non viene mostrato alcun avviso di protezione delle password.
* PasswordProtectionWarningOnPasswordReuse, l'avviso di protezione delle password viene mostrato quando l'utente riutilizza la propria password protetta su un sito non consentito.
* PasswordProtectionWarningOnPhishingReuse, l'avviso di protezione delle password viene mostrato quando l'utente riutilizza la propria password protetta su un sito di phishing.
Se il criterio non viene configurato, il servizio di protezione delle password protegge soltanto le password Google, ma gli utenti possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="6969108216182455619">Questo criterio è obsoleto ed è prevista la rimozione in Chrome 78. Non verrà sostituito da altri criteri.
Questo criterio consente HTTP/0.9 su porte diverse dalla porta 80 per HTTP e 443 per HTTPS.
Questo criterio è disattivato per impostazione predefinita e, se attivato, rende gli utenti vulnerabili al problema di sicurezza https://crbug.com/600352.
Questo criterio è pensato per offrire alle aziende la possibilità di eseguire la migrazione di server esistenti da HTTP/0.9 e verrà rimosso in futuro.
Se questo criterio non viene configurato, HTTP/0.9 verrà disattivato per le porte non predefinite.</translation>
<translation id="6969332115615661188">Disattiva l'input video</translation>
<translation id="6969949359984470271">L'app web kiosk non è in grado di funzionare offline</translation>
<translation id="6971579036359007697">Controlla la migrazione dei file locali sul cloud.
Si applica solo agli utenti di SkyVault, ovvero quando LocalUserFilesAllowed è False. In caso contrario, viene ignorato.
Se impostato su "google_drive", i file locali vengono spostati su Google Drive e le cartelle locali vengono nascoste.
Se impostato su "microsoft_onedrive", i file locali vengono spostati su OneDrive e le cartelle locali vengono nascoste.
Se impostato su "read-only" o se non viene impostato, i file locali rimangono in modalità di sola lettura.</translation>
<translation id="6972540544240464302">Seleziona configurazione programma di pianificazione attività</translation>
<translation id="6975533677426693807">Apri sempre i file PDF utilizzando un visualizzatore PDF interno</translation>
<translation id="6986172482189158664">Impostazioni del periodo di validità dei dati di navigazione</translation>
<translation id="6986838929449128437">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ALLOWLIST_DOMAINS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, Navigazione sicura considera attendibili i domini indicati. Non esegue alcun controllo su questi domini per risorse pericolose come phishing, malware o software indesiderato. Il servizio di protezione dei download di Navigazione sicura non esegue alcun controllo sui download ospitati su questi domini. Il servizio di protezione tramite password di Navigazione sicura non esegue alcun controllo per il riutilizzo delle password.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la protezione predefinita di Navigazione sicura viene applicata a tutte le risorse.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="6988791975283483023">Disattiva Wi-Fi</translation>
<translation id="6990546578776912554">Specifica i domini da escludere dalla risoluzione tramite DNS over HTTPS</translation>
<translation id="6990736882800900101">Consenti a tutti i popup aperti con una destinazione <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> di interagire con la pagina che ha richiesto l'apertura del popup se la pagina di apertura non disattiva esplicitamente questa interazione </translation>
<translation id="6991623831629598930">Utilizza il valore predefinito per l'accordo chiave post-quantistico Kyber per TLS</translation>
<translation id="6992943675460798920">Consenti agli utenti di acquisire screenshot e registrazioni video</translation>
<translation id="6994082778848658360">Consente di specificare in che modo è possibile usare l'hardware degli elementi di sicurezza su scheda per fornire l'autenticazione a due fattori, se compatibile con questa funzione. Il tasto di accensione del computer viene usato per rilevare la presenza fisica dell'utente.
Se selezioni l'opzione "Disabilitata", non viene fornita l'autenticazione a due fattori.
Se selezioni l'opzione "U2F", il funzionamento dell'autenticazione a due fattori integrata dipenderà dalla specifica FIDO U2F.
Se selezioni l'opzione "U2F_EXTENDED", l'autenticazione a due fattori integrata fornirà le funzioni U2F più alcune estensioni per la singola attestazione.</translation>
<translation id="69942621143543910">Questo criterio consente agli amministratori di configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="ALLOWED_NAME" />", l'utente può configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> se vuole.
Dopo aver completato la procedura di configurazione, i file con formati file corrispondenti verranno spostati per impostazione predefinita su <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e gestiti dall'app <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> quando l'utente tenterà di aprirli.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />", l'utente non può configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> come descritto in precedenza e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> viene rimosso dall'elenco dei potenziali gestori di file.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="AUTOMATED_NAME" />", il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> viene configurato automaticamente, quindi i file con formati file corrispondenti verranno spostati per impostazione predefinita su <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> e gestiti dall'app <ph name="MICROSOFT_365_NAME" /> quando l'utente tenterà di aprirli.
Se il criterio non viene configurato, in pratica equivale a impostarlo su "<ph name="ALLOWED_NAME" />" per gli utenti normali e su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />" per gli utenti aziendali.</translation>
<translation id="6999948519306285655">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare un URL a un file proxy .pac. Questo criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è specificato e hai selezionato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" /> con <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non configurare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="7001915679435065291">Se il criterio viene impostato su 1, tutti i siti web possono mostrare immagini. Se il criterio viene impostato su 2, la visualizzazione delle immagini viene negata.
Se non viene configurato, le immagini sono consentite, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="7002040773317582266">Il controllo in tempo reale degli URL del frame principale è attivo.</translation>
<translation id="7003746348783715221">Preferenze di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7007283257527015835">Un flag booleano che indica se il gestore di protocollo deve essere impostato o meno come predefinito.</translation>
<translation id="7007403084376547341">Seleziona il programma binario del browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="7008308728445338159">Controlli intercettazione DNS attivi</translation>
<translation id="7009043124653876961">Disattiva i suggerimenti di emoji durante la digitazione</translation>
<translation id="7010006999849135962">Attiva l'autenticazione senza PIN per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="7013333561002112085">Se questo criterio viene impostato su <ph name="PROVISION_MANAGED_CLIENT_CERTIFICATE_FOR_USER_ENABLED" /> (valore 1), il browser richiederà al server di gestione dispositivi un certificato client per un profilo o un utente gestito. Questo certificato verrà reso disponibile, ad es., per le connessioni mTLS.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="PROVISION_MANAGED_CLIENT_CERTIFICATE_FOR_USER_DISABLED" /> (valore 0), il browser non potrà richiedere il certificato client. Se è già stato eseguito il provisioning del certificato client gestito di un profilo, poiché questo criterio è stato attivato in precedenza non verrà eliminato, ma non sarà disponibile per le connessioni mTLS e non verrà rinnovato alla scadenza.</translation>
<translation id="7013484314513229844">Attiva l'avvio tramite CA</translation>
<translation id="7014427417852575165">Gli utenti registrati al programma di protezione avanzata riceveranno protezioni aggiuntive</translation>
<translation id="7016587686120059767">Disattiva la modalità ospite</translation>
<translation id="7019805045859631636">Veloce</translation>
<translation id="7021590945154530517">Attiva il monitoraggio dello stato di integrità del dispositivo</translation>
<translation id="7025332601572838001">Configurazione del comportamento dei TdS alla prima esecuzione di CCT</translation>
<translation id="7026351325994257733">Consenti la sincronizzazione delle configurazioni di reti Wi-Fi tra i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android collegato</translation>
<translation id="7027057540229843762">Usa il tema chiaro</translation>
<translation id="7027785306666625591">Configura la gestione dell'alimentazione in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Queste norme consentono di configurare il comportamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente rimane inattivo per un determinato periodo di tempo.</translation>
<translation id="7027923238554618852">La configurazione del criterio indica a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di utilizzare la configurazione del programma di pianificazione delle attività identificato dal nome specificato. Questo criterio può essere impostato su <ph name="CONSERVATIVE_VALUE" /> o su <ph name="PERFORMANCE_VALUE" />, opzioni che correggono il programma di pianificazione delle attività, rispettivamente, per la stabilità o il massimo rendimento.
Se non viene configurato, gli utenti sono liberi di fare la propria scelta.</translation>
<translation id="7028640460148648082">Non viene segnalato lo stato di rete</translation>
<translation id="7030205756530739128">Se il criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_NAME" /> viene impostato su <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_MODE_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> consente di personalizzare quando viene avviata la ricarica della batteria, in base alla percentuale di carica. Il valore deve essere di almeno 5 punti percentuali inferiore a <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la modalità di ricarica standard della batteria.</translation>
<translation id="7030407698292813622">Consenti query DNS per tipi di record DNS aggiuntivi</translation>
<translation id="7030632236140191991">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_BULK_DATA_ENTRY_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando vengono inseriti dati in Chrome dagli appunti o tramite trascinamento di contenuti web.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare dati per l'analisi quando vengono inseriti in una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di questi dati. Un tag che corrisponde a un pattern "attivato" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a questo tag, purché nessun pattern "disattivato" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> consente di identificare il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere alla pagina l'accesso ai dati. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede immediatamente alla pagina l'accesso ai dati.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DEFAULT_ACTION_FIELD" /> viene bloccato, Chrome non concede alla pagina l'accesso ai dati se si verifica un errore durante la comunicazione con il servizio di analisi. Con qualsiasi altro valore, Chrome concede alla pagina l'accesso ai dati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MINIMUM_DATA_SIZE" /> indica le dimensioni minime (in byte) che devono avere i dati inseriti in Chrome per poter essere scansionati. Se il campo non viene configurato, il valore predefinito è 100 byte.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per bypassare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente può fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "predefinito" indica un messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare il tipo di scansioni per cui viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio richiede una configurazione aggiuntiva per essere applicato. Visita https://support.google.com/chrome/a?p=chrome_enterprise_connector_policies_setting per maggiori informazioni.</translation>
<translation id="7032813174556919004">Disattiva DNS over HTTPS</translation>
<translation id="703672323011778742">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene impostato su 1, puoi decidere se tutti i siti web possono eseguire automaticamente il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />. Se il criterio viene impostato su 2, il plug-in viene negato per tutti i siti web. Click-to-play consente di eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, ma gli utenti fanno clic sul segnaposto per avviarne l'esecuzione.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato <ph name="BLOCK_PLUGINS_POLICY_NAME" /> e gli utenti possono cambiare l'impostazione.
Nota: la riproduzione automatica è consentita soltanto per i domini espressamente elencati nel criterio <ph name="PLUGINS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Per attivare la riproduzione automatica per tutti i siti, aggiungi http://* e https://* a questo elenco.</translation>
<translation id="7037812781389976160">Consente di controllare la posizione della barra delle app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questo criterio viene impostato il valore "In basso", la barra delle app viene posizionata nella parte inferiore dello schermo.
Se per questo criterio viene impostato il valore "A sinistra", la barra delle app viene posizionata sul lato sinistro dello schermo.
Se per questo criterio viene impostato il valore "A destra", la barra delle app viene posizionata sul lato destro dello schermo.
Se imposti questo criterio come obbligatorio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene impostato, la barra delle app verrà posizionata per impostazione predefinita nella parte inferiore dello schermo, ma l'utente potrà cambiare la posizione.</translation>
<translation id="7039815268521168329">Mostrare il flusso Voice Match dell'Assistente Google durante la configurazione iniziale</translation>
<translation id="7040229947030068419">Valore di esempio:</translation>
<translation id="7044883996351280650">Controlla il servizio backup e ripristino di Android</translation>
<translation id="7045221780834308118">Se il criterio viene impostato su Enabled, le applicazioni web di terze parti possono usare l'API Desk per controllare le scrivanie di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Se il criterio non viene configurato o se viene disattivato, <ph name="DESK_API_NAME" /> non sarà disponibile. Il criterio verrà applicato soltanto sui dispositivi registrati.</translation>
<translation id="7046113122884041950">Non consentire Smart Lock</translation>
<translation id="7046997898355294677">Mostra le notifiche sulla privacy finché non vengono ignorate dagli utenti</translation>
<translation id="7047495632846973438">Specifica se i criteri relativi alle autorizzazioni dell'acquisizione del display vengono controllati o saltati.</translation>
<translation id="7055022222176591388">Non consentire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> obsoleto</translation>
<translation id="7056040036973126753">I dati relativi all'attendibilità dei domini potrebbero essere inviati a Google in base al criterio Metriche utente di Chrome (UMA)</translation>
<translation id="7062803946218028349">Consenti l'attivazione di Phone Hub</translation>
<translation id="7066292150801784098">Disattiva l'interazione degli utenti remoti con finestre con privilegi più elevati nelle sessioni di assistenza remota</translation>
<translation id="706669471845501145">Consenti la visualizzazione di notifiche desktop da parte dei siti</translation>
<translation id="70681795425744184">Non consentire a CRD di eseguire richieste API WebAuthn trasferite al proxy da un host remoto.</translation>
<translation id="7070525176564511548">Richiedi l'inserimento della password ogni settimana (168 ore)</translation>
<translation id="7072208053150563108">Frequenza di modifica della password del computer</translation>
<translation id="7072567600438630966">Consenti l'attivazione di Phone Hub</translation>
<translation id="7074437930865599190">Blocca la versione principale della stringa user agent a 99</translation>
<translation id="7075847434649667522">Utilizza i certificati TLS aggiunti dagli utenti da archivi di attendibilità della piattaforma per autenticare il server</translation>
<translation id="7077471517869658421">Gli utenti possono modificare liberamente il valore dell'impostazione "Usa l'Avvio app/il tasto Ricerca per modificare il comportamento dei tasti funzione".</translation>
<translation id="707988220162760379">Apri sempre i file PDF utilizzando un visualizzatore PDF esterno</translation>
<translation id="7081401546407362463">Elenco dei tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente al termine del download. Il separatore iniziale non deve essere incluso nell'elenco dei tipi di file, quindi usa "txt" anziché ".txt".
I tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente saranno comunque soggetti ai controlli attivi di Navigazione sicura e non verranno aperti se non superano questi controlli.
Se questo criterio non viene configurato, al termine del download verranno aperti automaticamente soltanto i tipi di file per cui l'utente ha già specificato questo tipo di apertura.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="7081699207881888532">Attiva i suggerimenti di emoji durante la digitazione</translation>
<translation id="7081784525008938771">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'utente non viene considerato inattivo durante la riproduzione di video. In questo modo non viene raggiunto il ritardo di inattività, oscuramento dello schermo, spegnimento dello schermo e blocco dello schermo e non vengono compiute le azioni corrispondenti.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il sistema può considerare gli utenti inattivi nonostante l'attività video.</translation>
<translation id="7084631508902923941">Le estensioni che si connettono a una di queste origini rimarranno in esecuzione purché la porta sia collegata.
Se il criterio non viene configurato, verranno usati i valori predefiniti. Di seguito sono riportate le origini delle app che offrono SDK che è noto non offrono la possibilità di ristabilire una connessione chiusa con uno stato precedente:
- Smart Card Connector
- Citrix Receiver (stabile, beta, backup)
- VMware Horizon (stabile, beta)
Se il criterio viene impostato, l'elenco dei valori predefiniti viene esteso con i nuovi valori configurati. Sia le voci predefinite sia quelle indicate dal criterio concederanno l'eccezione alle estensioni che si connettono, purché la porta sia collegata.</translation>
<translation id="7086720321892395256">Consente di controllare i criteri relativi agli utenti e ai dispositivi per la funzionalità Schermata sulla privacy.</translation>
<translation id="7090500018761495290">Riattiva l'API Event.path fino alla versione M115.</translation>
<translation id="7090668780328470271">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="7091220433954923921">La configurazione del criterio consente di limitare l'intervallo di porte UDP utilizzate dall'host di accesso remoto in questo computer.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostata una stringa vuota, l'host di accesso remoto può usare qualsiasi porta disponibile.
Nota: se il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_FIREWALL_TRAVERSAL_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, l'host di accesso remoto userà le porte UDP che rientrano nell'intervallo 12400-12409.</translation>
<translation id="7091842872805965910">Attivare la funzionalità di invio automatico del PIN nelle schermate di accesso e di blocco.</translation>
<translation id="7093294902558672021">Segnala informazioni sulla ventola di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sulla ventola del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="710003290625031750">Descrizione estesa dello schema:</translation>
<translation id="7101550508196914704">Non mostrare la scorciatoia applicazioni nella barra dei Preferiti</translation>
<translation id="7105084505972468353">Se questo criterio viene impostato, consente di controllare il tipo di lente d'ingrandimento che viene attivato.
Se questo criterio viene impostato su "Schermo intero", la lente d'ingrandimento sarà sempre attiva in modalità lente d'ingrandimento a schermo intero sulla schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su "Ancorata", la lente d'ingrandimento verrà sempre attivata in modalità lente d'ingrandimento ancorata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su "Nessuno", la lente d'ingrandimento sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se configuri questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la lente d'ingrandimento è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7107649610561925752">L'organizzatore di schede è uno strumento basato sull'AI che crea automaticamente gruppi di schede in base alle schede aperte di un utente. I suggerimenti si basano sulle schede aperte, non sui contenuti delle pagine.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="7109384070286741861">CECPQ2 viene disattivato</translation>
<translation id="7113439794629928551">Mostra i controlli multimediali per le sessioni <ph name="PRODUCT_NAME" /> avviate da altri dispositivi</translation>
<translation id="7113803652772945829">Se il criterio viene impostato su true, gli utenti possono utilizzare un gestore delle password di terze parti.
Questo gestore delle password si occuperà di salvare e inserire tutte le password, i dati di pagamento e
di compilazione automatica.
Se il criterio viene impostato su true o se non viene impostato, un'impostazione consentirà di passare dal
gestore delle password
integrato di <ph name="PRODUCT_NAME" /> a quello configurato nelle impostazioni del dispositivo Android.
Poiché <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza gli stessi dati
di Compilazione automatica Google, l'impostazione può essere modificata per utilizzare gestori delle password
di terze parti solo se un gestore diverso da Compilazione automatica Google è configurato
nelle impostazioni di sistema del dispositivo Android.
Se il criterio viene impostato su false,
<ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà sempre
il gestore delle password integrato.
Questo criterio non influisce sui gestori delle password di terze parti che utilizzano
API di accessibilità.</translation>
<translation id="7114169791477667553">Disattiva il provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="7121046543122812054">Questo criterio è deprecato. Potresti usare il criterio <ph name="BROWSER_SIGNIN_POLICY_NAME" />.
Consente all'utente di accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Enabled, l'utente potrà accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disabled, non sarà possibile accedere. Impedisce anche il funzionamento di app ed estensioni che usano l'API chrome.identity. Per evitare che ciò accada, usa il criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="7122626777103192518">Se il criterio viene impostato su Vero, viene attivata la condivisione di testo/file dalle app Android alle app web supportate, utilizzando il sistema di condivisione di Android integrato.
Se attivato, questo invierà a Google i metadati per le app web installate per generare e installare un'app Android compatibile.
Se il criterio viene impostato su Falso, la funzionalità viene disattivata.</translation>
<translation id="7123271473727774529">Attiva la funzione di accessibilità di correzione del colore</translation>
<translation id="7123365950656684184">Forza l'avvio diretto degli host di messaggistica nativi eseguibili di Windows</translation>
<translation id="7126716959063786004">Consenti di terminare i processi in Task Manager</translation>
<translation id="7126787606641224668">Consente di controllare se la funzionalità "Ricorda password" è attiva nella finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos. Le password vengono memorizzate criptate su disco e sono accessibili soltanto al daemon del sistema Kerberos durante una sessione utente.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono decidere se memorizzare o meno le password Kerberos in modo da non doverle inserire nuovamente. I ticket Kerberos vengono recuperati automaticamente, a meno che non sia necessaria un'ulteriore autenticazione (autenticazione a due fattori).
Se il criterio viene disattivato, le password non vengono mai memorizzate e tutte le password salvate in precedenza vengono rimosse. Gli utenti devono inserire la propria password ogni volta che devono eseguire l'autenticazione con il sistema Kerberos. In base alle impostazioni del server, generalmente questa operazione deve essere svolta con una frequenza che varia da 8 ore e diversi mesi.</translation>
<translation id="7126928806195745404">Impostazioni JavaScript</translation>
<translation id="7127732963662601239">Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno all'utente la schermata del sensore della presenza di persone durante il primo accesso.
Se viene impostato su false, la schermata del sensore della presenza di persone non verrà visualizzata.
Se viene impostato su true, la schermata del sensore della presenza di persone verrà visualizzata.
Se il criterio non viene configurato, per gli utenti gestiti a livello aziendale viene applicato il valore predefinito false, mentre per gli utenti non gestiti viene utilizzato il valore true.</translation>
<translation id="7127980134843952133">Cronologia download</translation>
<translation id="7128513247945602297">Attiva l'upgrade automatico del contenuto misto sui siti HTTPS</translation>
<translation id="712963038874313213">Fornisce un playbook Ansible che deve essere eseguito nel contenitore Crostini predefinito.
Questo criterio consente di specificare un playbook Ansible da applicare al contenitore Crostini predefinito, se disponibile sul dispositivo e se consentito dai criteri.
La dimensione dei dati non può superare 1 MB (1000000 byte) e deve essere codificata in YAML. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download.
La configurazione viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se non è impostato, gli utenti possono continuare a usare il contenitore Crostini predefinito nella sua configurazione corrente, se l'uso di Crostini è consentito dai criteri.</translation>
<translation id="7132877481099023201">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione video senza richieste</translation>
<translation id="7134420220355750019">Consente di impostare il pulsante destro come pulsante principale del mouse.
Se questo criterio viene attivato, il pulsante destro del mouse sarà sempre il pulsante principale.
Se questo criterio viene disattivato, il pulsante sinistro del mouse sarà sempre il pulsante principale.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il pulsante principale sarà il pulsante sinistro del mouse, ma l'utente può cambiarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7136237405361383549">Utilizza il renderer predefinito in base alla configurazione della prova sul campo.</translation>
<translation id="7138762292550697459">Controlla il timeout minimo della funzione JavaScript setTimeout().</translation>
<translation id="7138792262152376158">Segue le normali tempistiche di ritiro dell'API PrefixedVideoFullscreen</translation>
<translation id="714219487865269980">Attiva l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera</translation>
<translation id="7144022711746703451">
Questo criterio non è più necessario poiché WebDriver è ora compatibile con tutti i criteri esistenti ed è stato pertanto rimosso da M80.
Questo criterio consente agli utenti della funzionalità WebDriver di sostituire i criteri che possono interferire con il relativo funzionamento.
Al momento questo criterio disattiva i criteri SitePerProcess e IsolateOrigins.
Se il criterio viene attivato, WebDriver potrà sostituire i criteri non compatibili.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, WebDriver non potrà sostituire i criteri non compatibili.</translation>
<translation id="7145335384492396213">Modalità di stampa PIN predefinita</translation>
<translation id="7146198347561863646">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, sono consentiti wakelock per la gestione dell'alimentazione. Le estensioni possono richiedere wakelock tramite l'API dell'estensione di gestione dell'alimentazione e le app ARC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, le richieste di wakelock vengono ignorate.</translation>
<translation id="7146363485174988200">Usa firme di codice ad hoc.</translation>
<translation id="7148958378210448356">Un elenco predeterminato di scorciatoie con il tasto Avvio app non eseguirà mai un'azione.</translation>
<translation id="7149042336307555519"> I tipi di connessioni che è consentito utilizzare per gli aggiornamenti del sistema operativo. Gli aggiornamenti del sistema operativo potrebbero gravare sulla connessione a causa delle loro dimensioni e potrebbero comportare costi aggiuntivi. Di conseguenza, per impostazione predefinita non sono attivi per i tipi di connessione considerati costosi (attualmente solo "cellulare").
Gli identificatori dei tipi di connessione riconosciuti sono <ph name="CONNECTION_TYPE_ETHERNET_NAME" />, <ph name="CONNECTION_TYPE_WIFI_NAME" /> e <ph name="CONNECTION_TYPE_CELLULAR_NAME" />.</translation>
<translation id="7150722575502017208">Non richiede la corrispondenza tra utente locale e proprietario dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="7151366515472588710">Il client non dovrebbe interpretare questi dati e dovrebbe inoltrarli esattamente come sono. DMServer usa policy_version per verificare che la visualizzazione dei criteri di DMServer corrisponda a quella del dispositivo ChromeOS.</translation>
<translation id="7152605873936173525">Consente di controllare la modalità del resolver di DNS over HTTPS. Tieni presente che questo criterio imposta solo la modalità predefinita per ciascuna query. La modalità può essere ignorata per tipi speciali di query, ad esempio le richieste di risoluzione del nome host del server DNS over HTTPS.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_OFF" /> disattiverà DNS over HTTPS.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_AUTOMATIC" /> invierà prima le query DNS over HTTPS se è disponibile un server DNS over HTTPS e potrebbe eseguire il fallback inviando query non sicure in caso di errore.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_SECURE" /> invierà solo query DNS over HTTPS e non sarà in grado fornire una risoluzione in caso di errore.
Su <ph name="ANDROID_VERSION" /> e versioni successive, se DNS over TLS è attivo, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non invierà richieste DNS non sicure.
Se questo criterio non viene impostato, il browser potrebbe inviare richieste DNS over HTTPS a un resolver associato al resolver di sistema configurato dall'utente.</translation>
<translation id="7152640356717355643">Attiva i report sull'interfaccia di rete del dispositivo</translation>
<translation id="7153786895642570081">Questo criterio consente di controllare l'attivazione della funzionalità EphemeralNetworkPolicies.
Se questo criterio viene impostato su true, le voci di DeviceOpenNetworkConfiguration RecommendedValuesAreEphemeral e UserCreatedNetworkConfigurationsAreEphemeral verranno rispettate.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su false, i criteri di rete menzionati verranno rispettati soltanto se è attiva la funzionalità EphemeralNetworkPolicies.
Questo criterio viene rimosso se la funzionalità EphemeralNetworkPolicies è attiva per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="7157329428182136164">Attiva il supporto per le API grafiche 3D</translation>
<translation id="7158358621906236999">Impostazione dei sensori predefinita</translation>
<translation id="7158731543031879810">Consenti agli utenti aziendali di utilizzare ARC su dispositivi non affiliati.</translation>
<translation id="7161568070244869726">Viene forzata l'attivazione di AppCache</translation>
<translation id="7165879643294314958">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'account locale del dispositivo viene configurato per l'accesso automatico senza ritardo. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> rispetta la scorciatoie da tastiera Ctrl + Alt + S per eludere l'accesso automatico e mostrare la schermata di accesso.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono eludere l'accesso automatico senza ritardo (se configurato).</translation>
<translation id="7165882688932913315">Questo criterio consente di gestire l'accesso alle funzionalità controllabili nell'UI di rilevamento dei dispositivi locali (<ph name="CHROME_DEVICES_LINK" />), in cui vengono mostrati i dispositivi rilevabili accanto all'utente, nonché i dispositivi cloud a cui è registrato. Su tutti i sistemi operativi tranne <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, l'UI di rilevamento dei dispositivi locali consente inoltre agli utenti di aggiungere a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> stampanti classiche collegate ai propri computer.
Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, il rilevamento dei dispositivi locali è consentito.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il rilevamento dei dispositivi locali non è consentito.
</translation>
<translation id="7167436895080860385">Consenti agli utenti di mostrare le password in Gestione password (ritirata)</translation>
<translation id="7172046613126456732">Consenti l'avvio di Chrome se non hai eseguito la registrazione a Chrome Browser Cloud Management</translation>
<translation id="7173856672248996428">Profilo temporaneo</translation>
<translation id="7174158612490351828">Un elenco di chiavi pubbliche dei certificati che <ph name="PRODUCT_NAME" /> dovrebbe considerare non attendibile per l'autenticazione
del server.
Il valore del criterio è un elenco di certificati X.509 codificati in base64. Nessun
certificato con un SPKI (SubjectPublicKeyInfo) corrispondente sarà ritenuto attendibile.</translation>
<translation id="717630378807352957">Consenti tutte le stampanti del file di configurazione.</translation>
<translation id="7177293255621000064">L'impostazione del criterio su True rende tutti i tipi di supporti di archiviazione esterni (unità flash USB, dischi rigidi esterni, schede di memoria SD e di altro tipo, memorie ottiche) non disponibili nel browser di file. L'impostazione del criterio su False o la mancata impostazione implica che gli utenti possano utilizzare spazi di archiviazione esterni sul loro dispositivo.
Nota: il criterio non interessa Google Drive e la memoria interna. Gli utenti possono comunque accedere ai file salvati nella cartella Download.</translation>
<translation id="7177857088692019405">Sblocco rapido</translation>
<translation id="7179157174254421614">Se il criterio <ph name="SYSTEM_TIMEZONE_POLICY_NAME" /> non disattiva il rilevamento automatico del fuso orario, questo criterio consente di definire il metodo di rilevamento automatico del fuso orario, che non può essere cambiato dagli utenti.
Se il criterio viene impostato su:
* <ph name="TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_DISABLED" />, il rilevamento automatico del fuso orario è sempre disattivato.
* <ph name="TTIMEZON_AUTOMATIC_DETECTION_IP_ONLY" />, il rilevamento automatico del fuso orario è sempre attivato usando il metodo Solo IP.
*<ph name="TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_SEND_WIFI_ACCESS_POINTS" />, il rilevamento automatico del fuso orario è sempre attivato tramite l'invio continuo dell'elenco dei punti di accesso Wi-Fi visibili al server dell'API Geolocation per rilevare il fuso orario con precisione.
*<ph name="TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_SEND_ALL_LOCATION_INFO" />, il rilevamento automatico del fuso orario è sempre attivato tramite l'invio continuo di dati sulla posizione (ad esempio, punti di accesso Wi-Fi, torri cellulari raggiungibili) a un server per rilevare il fuso orario con precisione.
Se il criterio non viene configurato, viene impostato su Consenti agli utenti di decidere o su Nessuno, gli utenti possono gestire il rilevamento automatico del fuso orario usando i normali controlli in <ph name="OS_SETTINGS_URL" />.
Nota: se utilizzi questo criterio per risolvere automaticamente il fuso orario, non dimenticare di impostare il criterio <ph name="CROS_GLS_POLICY_NAME" /> su <ph name="GLS_ALLOWED" /> o <ph name="GLS_ONLY_ALLOWED_FOR_SYSTEM" />.</translation>
<translation id="7179187054027029272">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, con le autorizzazioni adeguate, gli utenti, le app e le estensioni possono utilizzare la modalità a schermo intero (in cui vengono visualizzati solo i contenuti web).
Se il criterio è impostato su False, gli utenti, le app e le estensioni non possono utilizzare la modalità a schermo intero.</translation>
<translation id="718126088895133062">Questo criterio consente di specificare l'ID utente della licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> di questo dispositivo.</translation>
<translation id="7185078796915954712">TLS 1.3</translation>
<translation id="7185630966939835143">Usa un servizio web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="7187248416163189586">Disattiva i report sulle informazioni relative alla retroilluminazione del dispositivo</translation>
<translation id="718850220532931090">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="ATTESTATION_EXTENSION_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare le estensioni consentite per utilizzare la funzione <ph name="CHALLENGE_USER_KEY_FUNCTION" /> di <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> per l'attestazione da remoto. Per utilizzare l'API, le estensioni devono essere presenti in questo elenco.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o se l'elenco non viene configurato, la chiamata all'API non va a buon fine e viene generato un codice di errore.</translation>
<translation id="718956142899066210">Tipi di connessioni consentiti per gli aggiornamenti</translation>
<translation id="7190286937411178540">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera</translation>
<translation id="719398790886719721">Disattiva l'accesso root alle macchine virtuali Linux</translation>
<translation id="7194407337890404814">Nome del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="7196336906814426783">Questo criterio stabilisce una serie di intervalli settimanali per la pianificazione della sospensione automatica. Quando inizia un intervallo, il dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entra in modalità di sospensione e si riattiva al termine dell'intervallo.
Le pianificazioni con intervalli che si sovrappongono non sono supportate. Questo criterio non avrà alcun effetto se contiene due intervalli che si sovrappongono.
I dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzeranno il fuso orario del sistema per applicare questi intervalli.
Nota importante: le pianificazioni impostate da questo criterio potrebbero non essere eseguite come previsto se entrano in conflitto con altre impostazioni di gestione dell'accensione, ad esempio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />. Assicurati che queste impostazioni siano configurate in modo da consentire l'applicazione degli intervalli di sospensione pianificati.</translation>
<translation id="7198134478421755850">Estensione</translation>
<translation id="7199304109870655950">Configura le opzioni di accesso remoto nell'host Chrome Remote Desktop.
L'host Chrome Remote Desktop è un servizio nativo che viene eseguito sul computer di destinazione a cui l'utente può collegarsi utilizzando l'applicazione Chrome Remote Desktop. Il servizio nativo viene pacchettizzato ed eseguito separatamente dal browser <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Queste norme vengono ignorate a meno che
non sia installato l'host Chrome Remote Desktop.</translation>
<translation id="7202925763179776247">Consenti limitazioni dei download</translation>
<translation id="7207095846245296855">Forza il filtro SafeSearch di Google</translation>
<translation id="7211368186050418507">Non rilevare mai automaticamente il fuso orario</translation>
<translation id="721617466745658461">Consenti agli utenti di selezionare il programma binario del browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="7216442368414164495">Consenti agli utenti di attivare i rapporti estesi di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7218238054592349618">Consenti l'ottimizzazione di JavaScript su questi siti</translation>
<translation id="721970071627370558">Disattiva i report sullo stato di alimentazione del dispositivo</translation>
<translation id="7221574724100909818">Viene usata l'icona lucchetto per le connessioni sicure</translation>
<translation id="7227348936232766462">Consenti agli utenti di includere nel loro feedback dati di debug di basso livello di tutti i tipi di dispositivi disponibili che seguono</translation>
<translation id="7229365071755865554">Attiva il salvataggio delle password utilizzando Gestore delle password</translation>
<translation id="7229975860249300121">Contiene un'espressione regolare che viene usata per stabilire quali Account Google possono essere impostati come account principali del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" /> (ossia l'account che viene scelto durante la procedura di attivazione della sincronizzazione).
Viene visualizzato un errore appropriato se un utente cerca di impostare un account principale del browser con un nome utente non corrispondente allo schema indicato.
Se questa norma non viene impostata o viene lasciata vuota, l'utente potrà impostare qualsiasi Account Google come account principale del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="723103540848640830">Imposta la lunghezza minima del PIN per la schermata di blocco</translation>
<translation id="7234280155140786597">Nomi degli host di messaggi nativi vietati (o * per indicarli tutti)</translation>
<translation id="723621412149834592">Se il criterio viene impostato su <ph name="BLOCK_WINDOW_PLACEMENT_POLICY_NAME" /> (valore 2), per impostazione predefinita viene automaticamente negata ai siti l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni relative alle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ASK_WINDOW_PLACEMENT_POLICY_NAME" /> (valore 3), per impostazione predefinita viene mostrata all'utente la richiesta di autorizzazione per il posizionamento delle finestre. Se l'utente concede l'autorizzazione, i siti potranno vedere le informazioni relative alle schermate del dispositivo e utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare le finestre oppure per richiedere lo schermo interno su schermate specifiche.
Se il criterio non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_WINDOW_PLACEMENT_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="7238335422094660594">Attiva il provider di <ph name="UIA_NAME" />.</translation>
<translation id="7244600351241637530">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti che hanno già attivato Phone Hub possono visualizzare e scaricare su ChromeOS foto e video recenti acquisiti sul proprio telefono.
Se viene disattivata, gli utenti non possono usare questa funzionalità. Gli utenti non possono usare questa funzionalità anche se viene disattivato il criterio <ph name="PHONE_HUB_ALLOWED_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="7246767840750730334">Consenti l'attivazione delle notifiche Phone Hub</translation>
<translation id="7249828445670652637">Attiva i certificati CA <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per le app ARC</translation>
<translation id="7251825257294351251">Consente le notifiche di sistema</translation>
<translation id="7252681704926980614">Invia nome utente e nome file al server delle stampanti native per ogni processo di stampa. L'impostazione predefinita non prevede l'invio.
Se imposti questa norma su true disattivi le stampanti che usano protocolli diversi da IPPS, USB o IPP-over-USB poiché il nome utente e il nome file non devono essere inviati nella rete in modo esplicito.</translation>
<translation id="7253446510183499868">Non consentire il riavvio automatico dopo gli aggiornamenti</translation>
<translation id="7253705688881857796">La configurazione del criterio consente di specificare se e come i criteri relativi agli utenti vengono elaborati dall'oggetto Criteri di gruppo (GPO) del computer.
* Se vengono impostati su Impostazione predefinita o se non vengono configurati, i criteri relativi agli utenti vengono letti soltanto dai GPO dell'utente. I GPO del computer vengono ignorati.
* Se vengono impostati su Unisci, i criteri relativi agli utenti nei GPO degli utenti vengono uniti a quelli dei GPO del computer. I GPO del computer hanno la precedenza.
* Se vengono impostati su Sostituisci, i criteri relativi agli utenti nei GPO degli utenti vengono sostituiti da quelli dei GPO del computer. I GPO degli utenti vengono ignorati.</translation>
<translation id="7258823566580374486">Attiva separazione degli host di accesso remoto</translation>
<translation id="7260204423892780600">Consente di gestire le impostazioni dell'Assistente Google.</translation>
<translation id="7261140115553020049">Abilita il servizio Area di lavoro mobile</translation>
<translation id="7261252191178797385">Immagine di sfondo del dispositivo</translation>
<translation id="7264704483008663819">Questa norma è stata ritirata in M68; usa la norma DeveloperToolsAvailability.
Consente di disattivare gli Strumenti per sviluppatori e la console JavaScript.
Se questa impostazione viene attivata, gli Strumenti per sviluppatori non saranno accessibili e non sarà più possibile esaminare gli elementi del sito web. Le eventuali scorciatoie da tastiera e le voci dei menu contestuali o di altri menu che consentono di aprire gli Strumenti per sviluppatori o la console JavaScript verranno disattivate.
Se questa opzione viene disattivata o non viene impostata sarà possibile utilizzare gli Strumenti per sviluppatori e la console JavaScript.
Se la norma DeveloperToolsAvailability viene impostata, il valore della norma DeveloperToolsDisabled viene ignorato.</translation>
<translation id="7265638080114610885">Non consentire agli utenti di utilizzare app per Android su dispositivi non affiliati</translation>
<translation id="7266471712301230894">Questa norma è stata rimossa a partire dalla versione 64 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La ricerca e l'installazione automatiche dei plug-in mancanti non sono più supportate.</translation>
<translation id="7267809745244694722">Per impostazione predefinita, i tasti multimediali si comportano come tasti funzione.</translation>
<translation id="7268365133021434339">Chiudi schede</translation>
<translation id="7269263983506766969">Viene usata la priorità predefinita per il processo audio</translation>
<translation id="7270001383428188269">L'identificatore di questo certificato client.</translation>
<translation id="7271085005502526897">Importazione della home page dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="7272043145652398361">Disabilita le API video a schermo intero con prefisso</translation>
<translation id="7272892848025145170">Consente di stabilire se attivare o meno la funzionalità Kerberos. Kerberos è un protocollo di autenticazione che può essere utilizzato per eseguire l'autenticazione per app web e condivisioni di file.
Se questo criterio viene attivato, la funzionalità Kerberos viene attivata. Gli account Kerberos possono essere aggiunti tramite il criterio "Configura account Kerberos" o tramite le impostazioni relative agli account Kerberos nella pagina di impostazioni Kerberos.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, le impostazioni relative agli account Kerberos vengono disattivate. Nessun account Kerberos può essere aggiunto e l'autenticazione Kerberos non può essere utilizzata. Vengono eliminati tutti gli account Kerberos esistenti e tutte le password memorizzate.</translation>
<translation id="7273785848231509306">Non mostrare mai nomi e foto degli utenti</translation>
<translation id="7274077256421167535">Attiva la condivisione dell'alimentazione USB</translation>
<translation id="7275334191706090484">Preferiti gestiti</translation>
<translation id="7275689301063927473">Nega l'autorizzazione per i caratteri locali su tutti i siti per impostazione predefinita</translation>
<translation id="7275878175078795558">Se il criterio è impostato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> esegue sempre il controllo delle revoche per i certificati dei server che vengono convalidati correttamente e firmati tramite certificati CA installati localmente. Se <ph name="PRODUCT_NAME" /> non riesce a recuperare informazioni sullo stato della revoca, questi certificati vengono considerati revocati da <ph name="PRODUCT_NAME" /> (hard-fail).
Se il criterio è impostato su false o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza le impostazioni di controllo delle revoche online esistenti.
Questo criterio non ha effetto su <ph name="MAC_OS_NAME" /> se il criterio <ph name="CHROME_ROOT_STORE_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.</translation>
<translation id="7278854311116092134">Nomi degli host di messaggi nativi da escludere dalla lista bloccata</translation>
<translation id="7291084543582732020">Se attivi questa impostazione, gli utenti potranno utilizzare la funzione Smart Lock se ne vengono soddisfatti i requisiti.
Se disattivi l'impostazione, gli utenti non potranno utilizzare Smart Lock.
Se questa norma non è impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="7295019613773647480">Attiva utenti supervisionati</translation>
<translation id="7297476773981993405">Consenti l'esecuzione dell'algoritmo User-Agent GREASE aggiornato.</translation>
<translation id="7298197471363105063">Esegui l'override degli insiemi First-Party.</translation>
<translation id="7300320787419338290">Le impostazioni F11/F12 utilizzano la scorciatoia che contiene i tasti di modifica Ctrl e Maiusc</translation>
<translation id="7302043767260300182">Ritardo blocco schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="7302500623317853506">Consenti aggiornamenti automatici estesi</translation>
<translation id="7303655680460311843">Attiva la tastiera virtuale touch nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7303902834678570827">Gli utenti di sessioni Ospite gestite non possono memorizzare le impostazioni di visualizzazione a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="7306926210354955892">La configurazione del criterio consente di specificare l'azione da eseguire quando la directory dei dati ARC dell'utente è stata creata con virtio-fs. A meno che non venga eseguita la migrazione dei dati virtio-fs su virtio-blk, le app per Android potrebbero essere eseguite più lentamente su ARC VM.
Se il criterio viene impostato su:
* <ph name="DO_NOT_PROMPT" />, all'utente non verrà chiesto di seguire il flusso di migrazione. Questo è il valore predefinito se il criterio non viene configurato.
* <ph name="PROMPT" /> (o un valore non supportato) indica che, al momento dell'accesso, all'utente viene chiesto di eseguire il flusso di migrazione dei dati. L'operazione potrebbe richiedere fino a 10 minuti.
Questo criterio si applica solo ai dispositivi ARM che eseguono la migrazione ad ARC VM.</translation>
<translation id="731208205557053914">Segnala informazioni sui VPD</translation>
<translation id="7313672174502374994">L'hash SHA-256 dell'immagine di sfondo.</translation>
<translation id="7313681786668291607">Questo criterio consente di specificare il comportamento del sistema all'avvio. Disattivare questa impostazione equivale a non configurarla, perché per <ph name="PRODUCT_NAME" /> è necessario specificare un comportamento da adottare all'avvio.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, gli utenti possono modificarlo.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="POLICY_ENUM_RESTOREONSTARTUP_RESTOREONSTARTUPISLASTSESSION" /> o <ph name="POLICY_ENUM_RESTOREONSTARTUP_RESTOREONSTARTUPISLASTSESSIONANDURLS" />, vengono disattivate alcune impostazioni basate sulle sessioni o che compiono azioni all'uscita, ad esempio la cancellazione dei dati di navigazione alla chiusura o dei cookie della sessione.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="POLICY_ENUM_RESTOREONSTARTUP_RESTOREONSTARTUPISLASTSESSIONANDURLS" />, il browser ripristinerà la sessione precedente e aprirà una finestra separata per mostrare gli URL impostati nel criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_URLS_POLICY_NAME" />. Tieni presente che gli utenti possono decidere di tenere aperti questi URL, che verranno ripristinati nella sessione futura.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="7317472245305274219">Specifica se la creazione della passkey verrà utilizzata per impostazione predefinita sul portachiavi iCloud.</translation>
<translation id="7318503436349210241">Attivato: lo zoom CSS è conforme alla specifica standard.</translation>
<translation id="7322825363493984512">La password per l'autenticazione dei servizi di sistema per il proxy web remoto.</translation>
<translation id="7323773727263636287">Attiva la funzione di accessibilità di correzione del colore.
Questa funzione consente agli utenti di regolare le impostazioni di correzione del colore sui loro dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti, il che potrebbe semplificare la percezione dei colori sullo schermo da parte degli utenti affetti da discromatopsia.
Se questo criterio viene attivato, la correzione del colore sarà sempre attiva. Gli utenti dovranno accedere alle Impostazioni per scegliere le opzioni specifiche di correzione del colore (ad esempio il filtro Deuteranomalia/Protanomalia/Tritanomalia/Scala di grigi e la relativa intensità). Le impostazioni di correzione del colore vengono mostrate all'utente al primo utilizzo.
Se questo criterio viene disattivato, la correzione del colore sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.
Se questo criterio non viene configurato, la funzione di correzione del colore è inizialmente disattivata, ma può essere attivata dall'utente in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7323855063560306712">Consente di impostare un elenco di pattern URL per i siti che specifica i siti a cui l'autorizzazione per la gestione delle finestre viene automaticamente negata. Ciò limiterà la capacità dei siti di vedere le informazioni sulle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_WINDOW_MANAGEMENT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.
Questo sostituisce il criterio <ph name="WINDOW_PLACEMENT_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> obsoleto.</translation>
<translation id="7323896582714668701">Parametri aggiuntivi della riga di comando per <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7325801934761922681">Chrome non può bloccare le navigazioni ai protocolli esterni all'interno di iframe con sandbox</translation>
<translation id="7326394567531622570">Simile a Wipe (valore 2), ma prova a mantenere i token di accesso per evitare all'utente di dover accedere di nuovo.</translation>
<translation id="7331387825106440104">Non applicare vincoli nei trust anchor aggiunti localmente</translation>
<translation id="7331962793961469250">Quando la norma è impostata su True, le promozioni relative alle applicazioni del Chrome Web Store non vengono visualizzate nella pagina Nuova scheda. Se questa opzione viene impostata su False o non viene impostata, le promozioni relative alle applicazioni del Chrome Web Store vengono visualizzate nella pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="7332963785317884918">Questa norma è obsoleta. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà sempre la strategia di pulizia "RemoveLRU".
Consente di stabilire il comportamento di pulizia automatica sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. La pulizia automatica viene attivata per recuperare spazio quando la quantità di spazio libero su disco raggiunge un livello critico.
Se questa norma viene impostata su "RemoveLRU", la pulizia automatica continua a rimuovere utenti dal dispositivo in ordine di accesso meno recente fino a liberare spazio a sufficienza.
Se questa norma viene impostata su "RemoveLRUIfDormant", la pulizia automatica continua a rimuovere gli utenti che non hanno eseguito l'accesso negli ultimi tre mesi in ordine di accesso meno recente fino a liberare spazio a sufficienza.
Se questa norma non viene impostata, la pulizia automatica utilizza la strategia incorporata predefinita, che al momento è "RemoveLRUIfDormant".</translation>
<translation id="733381360015511815">Configura l'elenco delle app web isolate con installazione forzata</translation>
<translation id="7334517274921831425">Consenti agli utenti di usare <ph name="BOREALIS_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7334639219471717734">Non consentire agli utenti di accedere al proprio dispositivo con Smart Lock</translation>
<translation id="7336785017449297672">Consente di gestire le impostazioni relative all'orologio e al fuso orario.</translation>
<translation id="7336878834592315572">Conserva cookie per tutta la durata della sessione</translation>
<translation id="7338217396351647423">Se il criterio è configurato, viene specificato un insieme di criteri da trasferire al runtime ARC. Gli amministratori possono utilizzarlo per selezionare le app Android che vengono installate automaticamente. Inserisci il valore in formato JSON valido.
Per bloccare le app in Avvio app, vedi PinnedLauncherApps.</translation>
<translation id="7339315111520512972">Forza l'esecuzione del codice di networking nel processo di browser</translation>
<translation id="7340034977315324840">Indicazione tempi di attività del dispositivo</translation>
<translation id="734095828044419464">Disattiva il provisioning dei certificati client</translation>
<translation id="7343004974628511824">Esegui controlli dell'intercettazione DNS</translation>
<translation id="7343497214039883642">File di configurazione delle stampanti aziendali per i dispositivi</translation>
<translation id="7357148531287978404">Disattiva l'input audio</translation>
<translation id="7358012133037776875">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specifica i siti a cui l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre viene automaticamente concessa. Ciò estenderà la capacità dei siti di vedere le informazioni relative alle schermate del dispositivo e di utilizzare quelle informazioni per aprire e posizionare finestre oppure per richiedere lo schermo intero su schermate specifiche.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL di siti validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_WINDOW_PLACEMENT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti l'autorizzazione seguirà le impostazioni predefinite del browser e consentirà agli utenti di scegliere se concedere o meno l'autorizzazione per ciascun sito.</translation>
<translation id="7358359585412734876">Attiva <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="7362566456990049303">Solo utente</translation>
<translation id="736486789939370545">Consenti l'installazione di estensioni esterne</translation>
<translation id="7366948865469126526">Disattiva conversione unità di Risposte rapide</translation>
<translation id="7367734504783638685">Sincronizzazione delle password tra fornitori di servizi SSO di terze parti e dispositivi Chrome</translation>
<translation id="7372831798009983116">Attiva la funzione di accessibilità di clic automatico</translation>
<translation id="7373200034079131670">Riavvia all'uscita dell'utente se si avvia Android o una VM.</translation>
<translation id="7374784840090523241">Imposta come predefinita la creazione di passkey in altri spazi di archiviazione, ad esempio il profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="7375785904116479354">Se il criterio viene impostato su Attivato, il motore di ricerca predefinito del precedente browser predefinito verrà importato alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il motore di ricerca predefinito non verrà importato alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo del motore di ricerca predefinito verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="7383581189726479261">Questo criterio è stato ritirato nella versione M96. Usa i criteri <ph name="REPORT_DEVICE_NETWORK_CONFIGURATION" /> e <ph name="REPORT_DEVICE_NETWORK_STATUS" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano l'elenco di interfacce di rete con i relativi tipi e indirizzi hardware.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano l'interfaccia di rete.</translation>
<translation id="7389872682701720082">Se attivi questa impostazione, i plug-in non obsoleti verranno sempre eseguiti.
Se questa impostazione è disattivata o non è configurata, agli utenti verrà chiesta l'autorizzazione di eseguire i plug-in per i quali è necessaria. Questi sono plug-in che possono compromettere la sicurezza.</translation>
<translation id="7390361032458549775">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti non autorizzati a utilizzare la generazione di chiavi. Se un pattern URL è indicato in "KeygenAllowedForUrls", il criterio ha la precedenza su queste eccezioni.
Se questo criterio non viene impostato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio "DefaultKeygenSetting" (se impostato) o della configurazione personale dell'utente (se non impostato).
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="7394023172636522064">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene segnalato lo stato di sicurezza TPM dei dispositivi.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non registrano o non segnalano lo stato di sicurezza TPM.
Eccezione: le informazioni relative a TPM vengono controllate tramite il criterio <ph name="REPORT_DEVICE_HARDWARE_STATUS" /> per M95 e versioni precedenti.</translation>
<translation id="739556497251174388">Consenti il riutilizzo delle credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete</translation>
<translation id="7402257017733669351">Impedisci al processo del browser di creare codice dinamico</translation>
<translation id="7402772023599097052">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, vengono mostrati avvisi di sicurezza quando flag della riga di comando potenzialmente pericolosi vengono utilizzati per avviare Chrome.
Se il criterio viene disattivato, viene impedita la visualizzazione degli avvisi di sicurezza quando Chrome viene avviato con flag della riga di comando potenzialmente pericolosi.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="7406039009275722824">Se disattivi <ph name="CHROME_SYNC_NAME" />, il servizio di backup e ripristino di Android non funzionerà correttamente.</translation>
<translation id="7406276857470642718">Consente di gestire le impostazioni degli utenti autenticati tramite SAML con un IdP esterno</translation>
<translation id="7407441173422042771">Questo criterio consente di controllare la previsione di rete in <ph name="PRODUCT_NAME" />, il precaricamento DNS, le preconnessioni TCP e SSL e il prerendering delle pagine web.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, la previsione di rete viene attivata, ma gli utenti possono modificarlo.</translation>
<translation id="7408815947231046196">Consenti il backup dei dati di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="740885188496462583">Attiva la modalità Risparmio energetico</translation>
<translation id="7410074797376205571">Consenti a <ph name="CHROME_REMOTE_DESKTOP_PRODUCT_NAME" /> di eseguire richieste API WebAuthn trasferite al proxy da un host remoto.</translation>
<translation id="7412456346709338637">Attiva accesso ai dati per le periferiche Thunderbolt/USB4</translation>
<translation id="7414890119082492552">Nessuna preferenza.</translation>
<translation id="7417438464912687020">Consenti le connessioni di accesso remoto a questo computer</translation>
<translation id="7417972229667085380">Percentuale di regolazione del ritardo di inattività in modalità di presentazione (obsoleta)</translation>
<translation id="7421230730436851224">Non limitare mai il processo audio tramite sandbox</translation>
<translation id="7421483919690710988">Imposta le dimensioni della cache su disco multimediale in byte</translation>
<translation id="7424751532654212117">Elenco delle eccezioni all'elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="742531731411208578">Mostra i badge aziendali solo sui dispositivi non gestiti</translation>
<translation id="7426112309807051726">Consente di specificare se disattivare o meno l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" />. Il nome di questa norma è DisableSSLRecordSplitting per motivi storici.
Se la norma non viene impostata, o viene impostata su false, l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" /> viene attivata. Se viene impostata su true, l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" /> viene disattivata.</translation>
<translation id="7427607504279694910">I log eventi di installazione di app per Android non vengono condivisi con Google</translation>
<translation id="7433253680989311514">Attiva il layout Hindi Inscript</translation>
<translation id="7433714841194914373">Abilita Instant</translation>
<translation id="7434202861148928348">Configura i nomi di dominio richiesti per i client di accesso remoto</translation>
<translation id="7436939516497076240">Disattiva la visualizzazione delle pagine di risultati del motore di ricerca predefinito in un riquadro laterale del browser.</translation>
<translation id="7438379915013106443">Questo criterio consente agli amministratori di configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="ALLOWED_NAME" />", se vuole l'utente può configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" />.
Dopo aver completato la procedura di configurazione, i file con formati file corrispondenti verranno spostati per impostazione predefinita su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e gestiti da una delle app <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /> quando l'utente tenterà di aprirli.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />", l'utente non può configurare il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> come descritto in precedenza e le app <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /> vengono rimosse dall'elenco dei potenziali gestori di file.
Se il criterio viene impostato su "<ph name="AUTOMATED_NAME" />", il flusso <ph name="CLOUD_UPLOAD_NAME" /> per <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /> viene configurato automaticamente, quindi i file con formati file corrispondenti verranno spostati per impostazione predefinita su <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> e gestiti da una delle app <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_NAME" /> quando l'utente tenterà di aprirli.
Se il criterio non viene configurato, in pratica equivale a impostarlo su "<ph name="ALLOWED_NAME" />" per gli utenti normali e su "<ph name="DISALLOWED_NAME" />" per gli utenti aziendali.</translation>
<translation id="7438982301540282785">Automatizza la configurazione di <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="7443356543619955157">La configurazione del criterio consente di forzare l'applicazione della configurazione di rete per tutti gli utenti di un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. La configurazione di rete è una stringa in formato JSON come definita nel formato Open Network Configuration.</translation>
<translation id="7446978687387327623">Consenti i controlli in tempo reale inviati tramite proxy di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7448430478749155471">Attiva Seleziona per ascoltare nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7453470801190369311">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono mostrare immagini.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_IMAGE_SETTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Tieni presente che in precedenza questo criterio è stato erroneamente abilitato su Android, ma questa funzionalità non è mai stata completamente supportata su Android.</translation>
<translation id="7455912144588577399">Se il criterio viene impostato su true, gli utenti possono fare in modo che le pagine web idonee vengano lette utilizzando la sintesi vocale. Ciò si ottiene mediante la distillazione dei contenuti lato server e la sintesi audio. Se viene impostato su false, la funzionalità viene disattivata. Se questo criterio viene impostato sul valore predefinito o se non viene configurato, Leggi ad alta voce è attiva.</translation>
<translation id="7456922722153109956">Questo criterio consente di stabilire la visibilità della comunicazione dell'area centrale nella pagina Nuova scheda.
Se viene impostato su Attivato, nella pagina Nuova scheda verrà mostrata la comunicazione dell'area centrale, se è disponibile.
Se viene impostato su Disattivato, nella pagina Nuova scheda non verrà mostrata la comunicazione dell'area centrale, anche se è disponibile.
</translation>
<translation id="7459601923199346224">Consente di controllare i criteri relativi agli utenti e ai dispositivi per la gestione dei certificati.</translation>
<translation id="7459633275230216698">Consenti finestre di dialogo per la selezione di file</translation>
<translation id="7462256705280836453">Scegli se è possibile o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli annunci suggeriti dai siti</translation>
<translation id="7463055558720530430">Consenti agli utenti di memorizzare le password Kerberos</translation>
<translation id="7463934096276667908">Abilita le API video a schermo intero con prefisso</translation>
<translation id="7464058117970792805">Attiva anteprima di stampa</translation>
<translation id="7464991223784276288">Limita i cookie degli URL corrispondenti alla sessione corrente</translation>
<translation id="7468182772656807573">Questo criterio consente di stabilire la frequenza di invio, in millisecondi, dei pacchetti di rete di monitoraggio. Gli intervalli sono compresi tra 30 secondi e 24 ore. I valori che non rientrano in questo intervallo verranno fatti rientrare nei limiti.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato l'intervallo predefinito di 3 minuti.</translation>
<translation id="7469554574977894907">Attiva suggerimenti di ricerca</translation>
<translation id="7472547030234093862">Specifica i domini da risolvere tramite DNS over HTTPS</translation>
<translation id="747275827471712187">Ripristina il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per i cookie su questi siti</translation>
<translation id="7476030153540156377">Scegli se attivare o meno la funzionalità di protezione IP di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="7476158778585368567">Consente di segnalare i processi di stampa di un dispositivo.
Se il criterio viene impostato su falso o se non viene configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se il criterio viene impostato su vero, i processi di stampa del dispositivo vengono segnalati.</translation>
<translation id="7476447711788742702">La configurazione del criterio consente di specificare l'azione compiuta in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente chiude lo schermo del dispositivo.
Se il criterio non viene configurato, viene compiuta l'azione di sospensione.
Nota: se l'azione è la sospensione, è possibile configurare separatamente <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in modo che blocchi o meno lo schermo prima della sospensione.</translation>
<translation id="7477149584454865826">Un flag booleano che indica se deve essere usato o meno IPP Everywhere per configurare la stampante.</translation>
<translation id="7477231245051133709">Attiva la funzione di accessibilità di audio in formato mono</translation>
<translation id="7479408102162550711">Segnala eventi di rete</translation>
<translation id="7481702249684965639">Il Cestino è attivo per l'utente.</translation>
<translation id="7482768039644066614">Attiva il recupero dei metadati di caricamento delle pagine e dei modelli di machine learning per migliorare l'esperienza di navigazione</translation>
<translation id="748292668225669178">Configura il montaggio di <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="7485481791539008776">Regole di selezione della stampante predefinita</translation>
<translation id="7486205887492534734">Mostra una richiesta in caso di corrispondenza tra più certificati nella schermata di accesso</translation>
<translation id="748873163367340515">Usa solo dati e cookie essenziali nella ricerca.</translation>
<translation id="7489169777107143496">Disattiva le analisi approfondite dei download di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7489661071474025727">Specifica se il servizio di recupero dell'account è attivato per i tuoi utenti su dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene attivato, il recupero dei dati utente è attivato. Se il criterio è disattivato o se non viene configurato, il recupero dei dati utente non viene attivato.
Se il livello di criterio viene impostato su consigliato, gli utenti possono modificare l'attivazione del recupero dell'account tramite la pagina Impostazioni. Se il livello di criterio viene impostato su obbligatorio, gli utenti non possono modificare l'attivazione del recupero dell'account.
Per la modifica del valore del criterio, il processo di aggiornamento viene completato all'accesso successivo al dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, dopo il recupero del nuovo valore del criterio.
Nota: questa impostazione si applica solo ai nuovi account che vengono aggiunti sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
</translation>
<translation id="7491720878670299691">La velocità di interrogazione e controllo della rete per eventi. Il valore minimo consentito è 1 minuto.
Se il criterio non viene impostato, viene applicata la velocità predefinita di 1 minuto.</translation>
<translation id="7498595166686106721">
Il criterio relativo alle autorizzazioni display-capture consente di dare o meno l'accesso a getDisplayMedia(), in base a questa specifica: https://www.w3.org/TR/screen-capture/#feature-policy-integration. Se questo criterio viene impostato su Disattivato, questo requisito non viene applicato e l'accesso a getDisplayMedia() è consentito da contesti che altrimenti sarebbero vietati. Questo criterio aziendale è temporaneo ed è destinato a essere rimosso dopo la versione 100 di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Ha lo scopo di sbloccare gli utenti aziendali la cui applicazione non è conforme alla specifica, ma che richiede tempo per essere sistemata.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, i siti possono chiamare getDisplayMedia() solo da contesti che sono stati aggiunti alla lista consentita in base al criterio relativo alle autorizzazioni display-capture.
Se il criterio viene disattivato, i siti possono chiamare getDisplayMedia() anche da contesti che non sono stati aggiunti alla lista consentita in base al criterio relativo alle autorizzazioni display-capture. Tieni presente che potrebbero essere applicate altre limitazioni.</translation>
<translation id="7506745375479451616">Questo criterio consente di stabilire il comando da usare per aprire gli URL in <ph name="PRODUCT_NAME" /> anziché in <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Per questo criterio è possibile impostare un percorso file eseguibile o un valore <ph name="PRODUCT_NAME_PLACEHOLDER" /> per rilevare automaticamente la posizione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> rileva automaticamente il percorso eseguibile di <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> da Internet Explorer.
Nota: se il componente aggiuntivo Supporto dei browser precedenti per <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> non è installato, questo criterio non ha effetto.</translation>
<translation id="7507553960917214561">Disattiva la separazione degli host di accesso remoto</translation>
<translation id="7508067364927180229">Questa impostazione offre diverse opzioni relative alla disponibilità del browser <ph name="LACROS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_AVAILABILITY_USER_CHOICE_VALUE" />, l'utente può attivare <ph name="LACROS_NAME" /> e impostarlo come browser principale.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_AVAILABILITY_LACROS_DISALLOWED_VALUE" />, l'utente non potrà usare <ph name="LACROS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_AVAILABILITY_SIDE_BY_SIDE_VALUE" />, <ph name="LACROS_NAME" /> viene attivato, ma non è il browser principale.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_AVAILABILITY_LACROS_PRIMARY_VALUE" />, <ph name="LACROS_NAME" /> viene attivato ed è il browser principale.
Se il criterio non viene configurato, il valore predefinito è <ph name="LACROS_AVAILABILITY_LACROS_DISALLOWED_VALUE" /> per gli utenti gestiti a livello aziendale e <ph name="LACROS_AVAILABILITY_USER_CHOICE_VALUE" /> per gli utenti non gestiti.
In futuro sarà possibile impostare <ph name="LACROS_NAME" /> come unico browser disponibile in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> impostando il valore <ph name="LACROS_AVAILABILITY_LACROS_ONLY_VALUE" />.</translation>
<translation id="751071954873065775">Seleziona i contenuti scaricabili (DLC) che devono essere prescaricati</translation>
<translation id="7512065400265675158">L'intestazione della richiesta <ph name="USER_AGENT_HEADER_NAME" /> è stata programmata per essere ridotta. Per semplificare il test e la compatibilità, questo criterio può attivare la funzionalità di riduzione per tutti i siti web o disattivare la possibilità per le prove dell'origine o le prove sul campo di abilitare la funzionalità.
Per scoprire di più sulla funzionalità <ph name="USER_AGENT_REDUCTION_FEATURE_NAME" /> e la relativa cronologia, leggi qui:
https://blog.chromium.org/2021/09/user-agent-reduction-origin-trial-and-dates.html
</translation>
<translation id="7512514325152952954">I payload di aggiornamento automatico su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> posso essere scaricati tramite HTTP anziché tramite HTTPS. Questo permette memorizzazione nella cache HTTP trasparente dei download HTTP.
Se questo criterio viene impostato su true, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> tenterà di scaricare payload di aggiornamento automatico tramite HTTP. Se viene impostato su false o se non viene configurato, verrà utilizzato HTTPS per il download di payload di aggiornamento automatico.</translation>
<translation id="7515953732107149296">Questo criterio è stato rimosso da M53 dopo la rimozione di RC4 da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su False, le suite di crittografia RC4 in TLS non verranno attivate. In caso contrario, potrebbe essere impostato su True per mantenere la compatibilità con un server obsoleto. Si tratta di una misura temporanea ed è necessario riconfigurare il server.</translation>
<translation id="751615601677744094">Disattivato: comportamento normale per gli eventi Mutazione, il che significa che non verranno attivati dopo la data di rimozione.</translation>
<translation id="7519218194072744342">L'URL del gestore di protocollo.</translation>
<translation id="7519251620064708155">Consenti la generazione di chiavi su questi siti</translation>
<translation id="7521864460386999758">Impedisci l'inserimento di codici di terze parti in Chrome</translation>
<translation id="7524983116584990314">Cancella i suggerimenti di compilazione automatica</translation>
<translation id="7529144158022474049">Fattore di dispersione aggiornamento automatico</translation>
<translation id="7529332889403151669">Specifica se mostrare l'avviso di schermo intero quando il dispositivo disattiva la sospensione o lo schermo scuro.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su True, viene mostrato un avviso per ricordare agli utenti di uscire dalla modalità a schermo intero prima di digitare la password. Se il criterio viene impostato su False, l'avviso non viene mostrato.</translation>
<translation id="7531630046107845550">Consenti connessioni SSH client in uscita in Terminal System App</translation>
<translation id="753332207298659209">Configura i criteri per controllare se i dati utente sono consentiti sul dispositivo e se i dati esistenti devono essere caricati sul cloud.</translation>
<translation id="7533385610709354870">A meno che <ph name="ENABLE_MEDIA_ROUTER_POLICY_NAME" /> non sia disattivato, l'attivazione di <ph name="MEDIA_ROUTER_CAST_ALLOW_ALL_IPS_POLICY_NAME" /> connette <ph name="PRODUCT_NAME" /> ai dispositivi di trasmissione su tutti gli indirizzi IP e non solo su indirizzi privati RFC1918/RFC4193.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> si connette ai dispositivi di trasmissione solo su indirizzi RFC1918/RFC4193.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> si connette ai dispositivi di trasmissione solo su indirizzi RFC1918/RFC4193, a meno che la funzionalità CastAllowAllIPs non sia attivata.</translation>
<translation id="7534199150025803530">Questa norma non influisce sull'app Google Drive per Android. Se vuoi impedire l'utilizzo di Google Drive tramite rete cellulare, non devi consentire l'installazione dell'app Google Drive per Android.</translation>
<translation id="7538583957913002726">Questo criterio è impostato su Attivato per impostazione predefinita. Consente di stabilire se i dispositivi registrati devono segnalare o meno informazioni quali nome del modello, architettura e velocità di clock massima della CPU (oltre a utilizzo e temperatura della CPU per M96 e versioni successive).
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni sulla CPU.
Eccezione: la segnalazione dell'utilizzo e della temperatura della CPU viene controllata tramite il criterio <ph name="REPORT_DEVICE_HARDWARE_STATUS" /> per M95 e versioni precedenti.</translation>
<translation id="7540622499178214923">Permette di consentire l'uso del controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco</translation>
<translation id="7540826630642174841">Impostare il criterio significa che i criteri relativi ai dispositivi specificati vengono ignorati (si usano le impostazioni predefinite di questi criteri) durante gli intervalli indicati. I criteri relativi ai dispositivi vengono applicati di nuovo da <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'inizio o alla fine del periodo del criterio. L'utente viene avvisato e deve disconnettersi quando questo periodo e le impostazioni dei criteri relativi ai dispositivi cambiano (ad esempio, quando un utente accede con un account non autorizzato).</translation>
<translation id="7540945123920084379">La configurazione del criterio consente di stabilire le modalità di sblocco rapido che è possibile usare per sbloccare la schermata di blocco.
Per consentire:
* Tutte le modalità di sblocco rapido, usa ["all"] (sono incluse anche le modalità aggiunte in futuro).
* Soltanto lo sblocco tramite PIN, usa ["PIN"].
* PIN e impronta, usa ["PIN", "FINGERPRINT"].
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non saranno disponibili modalità di sblocco rapido per i dispositivi gestiti.</translation>
<translation id="754176366378585605">Controlla l'utilizzo dell'API File Handling</translation>
<translation id="754421082295668587">Metadati del programma di installazione</translation>
<translation id="7544392541165889987">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può agire da proxy tra <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> e le precedenti stampanti collegate al computer. Gli utenti possono attivare il proxy Cloud Print tramite l'autenticazione usando il proprio Account Google.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono attivare il proxy e il computer non può condividere le stampanti con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />.</translation>
<translation id="7546699946724795644">Chrome può bloccare le navigazioni ai protocolli esterni all'interno di iframe con sandbox</translation>
<translation id="7547549430720182663">Unisci</translation>
<translation id="7554382342294940216">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può aggirare qualsiasi proxy per l'autenticazione captive portal. Queste pagine web di autenticazione, a partire dalla pagina di accesso al captive portal fino al rilevamento di una connessione a Internet attiva da parte di Chrome, si aprono in una finestra separata, ignorando tutte le impostazioni del criterio e le limitazioni relative all'utente corrente. Questo criterio viene applicato soltanto se viene configurato un proxy (tramite criterio, estensione o da parte dell'utente in chrome://settings).
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, qualsiasi pagina di autenticazione captive portal viene visualizzata in una nuova scheda del browser standard, in base alle impostazioni del proxy dell'utente corrente.</translation>
<translation id="756693807309043286">Consente di configurare l'elenco di domini dei cookie esclusi dalla lista bloccata da trasferire quando un utente passa da un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un altro, quando il servizio SSO mobile è attivato.
Se un cookie è impostato per un dominio che corrisponde a uno dei filtri forniti, viene incluso nel trasferimento. I domini dei cookie vengono associati in base alle regole dei campi "host" descritte nella pagina https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format, tutti gli altri campi vengono ignorati. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Se il criterio viene lasciato vuoto, non sono consentite eccezioni a <ph name="FLOATING_SSO_DOMAIN_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Per consentire il trasferimento solo di un numero limitato di domini, blocca tutti i domini impostando il criterio <ph name="FLOATING_SSO_DOMAIN_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> su <ph name="WILDCARD_VALUE" /> e configura qui le eccezioni della lista bloccata.</translation>
<translation id="7567373982693549834">Questo criterio consente di controllare l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili (diverse dal Google Play Store) per ogni utente.
Se il valore di questo criterio non viene impostato, la funzionalità viene considerata vietata.
Se il dispositivo dell'utente è gestito, la disponibilità di questa funzionalità dipende anche dai criteri relativi ai dispositivi corrispondenti.
Se il dispositivo dell'utente non è gestito, la disponibilità di questa funzionalità dipende anche dal fatto che l'utente sia o meno il proprietario del dispositivo.</translation>
<translation id="7570291542739287032">Solo Google Cloud</translation>
<translation id="757395965347379751">Quando questa impostazione è attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'utilizzo dei certificati SHA-1 firmati che sono convalidati e concatenati a certificati CA installati localmente.
Considera che questa norma dipende dallo stack di verifica dei certificati del sistema operativo che autorizza le firme SHA-1. Se un aggiornamento del sistema operativo modifica la gestione dei certificati SHA-1 da parte del sistema operativo, la norma potrebbe non essere più valida. Inoltre, questa norma è da considerarsi come soluzione alternativa temporanea per concedere alle aziende più tempo per l'abbandono della crittografia SHA-1. Questa norma verrà rimossa il 1° gennaio 2019 o intorno a quella data.
Se questa norma non viene impostata o se viene impostata su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà il programma di ritiro della crittografia SHA-1 pubblicamente annunciato.</translation>
<translation id="7577082478271919056">Consenti a un'app web kiosk di aprire un'altra finestra del browser</translation>
<translation id="7578142001795552218">Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server per ricevere i risultati della conversione delle unità.
Se il criterio è attivato o non impostato, la funzionalità di conversione delle unità di Risposte rapide sarà attiva.
Se il criterio è disattivato, la funzionalità di conversione delle unità di Risposte rapide sarà disattivata.</translation>
<translation id="7584363090329234690">Consenti Sfondo AI generativa per videoconferenze senza migliorare i modelli di AI</translation>
<translation id="7585312329612243723">Attiva flusso di attestazione <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL su browser gestiti</translation>
<translation id="7587345076013230465">Richiedi all'utente di selezionare il certificato client quando il criterio di selezione automatica corrisponde a più certificati nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7587921466180902617">Attiva la versione sperimentale di Registra schermo per gli utenti di Family Link</translation>
<translation id="7595074040612182185">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono mostrare immagini.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_IMAGES_SETTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Tieni presente che in precedenza questo criterio è stato erroneamente abilitato su Android, ma questa funzionalità non è mai stata completamente supportata su Android.</translation>
<translation id="759957074386651883">Impostazioni di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7602621823177962064">Disattiva i report sulle informazioni relative alla memoria del dispositivo</translation>
<translation id="7604169113182304895">Le app Android potrebbero decidere volontariamente se rispettare o meno questo elenco. Non è possibile imporre il rispetto dell'elenco.</translation>
<translation id="7608186022704392724">La funzionalità di invio automatico del PIN modifica il modo in cui i PIN vengono inseriti in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Anziché mostrare lo stesso campo di testo utilizzato per l'inserimento della password, questa funzionalità mostra un'UI speciale che indica chiaramente all'utente da quante cifre deve essere formato il PIN. Di conseguenza, la lunghezza del PIN dell'utente viene memorizzata al di fuori dei dati criptati dell'utente. Sono supportati soltanto i PIN formati da 6-12 cifre.
Se il criterio viene impostato su True, gli utenti avranno a disposizione la funzionalità di invio automatico del PIN nella schermata di blocco e di accesso.
Se il criterio viene impostato su False o se non viene configurato, gli utenti non avranno a disposizione la funzionalità di invio automatico del PIN nella schermata di blocco e di accesso.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non avranno la possibilità di attivare la funzionalità.</translation>
<translation id="7612059745454194563">Non consentire la visualizzazione della promozione dell'estensione fornitore di credenziali</translation>
<translation id="7612157962821894603">Contrassegni a livello di sistema da applicare all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7613115815080726221">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale viene compiuta l'azione stabilita per l'inattività.</translation>
<translation id="7614663184588396421">Elenco degli schemi di protocollo disabilitati</translation>
<translation id="7616631530432070402">Le suite di crittografia 3DES saranno attivate in TLS</translation>
<translation id="761788785484453836">Richiedi l'isolamento dei siti per tutti i siti web</translation>
<translation id="7620869951155758729">Questa norma consente di specificare la configurazione utilizzata per generare e verificare il codice di accesso genitori.
La configurazione |current_config| viene sempre utilizzata per generare un codice di accesso e deve essere utilizzata per convalidare il codice di accesso solo quando non può essere convalidato con |future_config|.
La configurazione |future_config| è la configurazione principale utilizzata per la convalida del codice di accesso.
La configurazione |old_configs| deve essere utilizzata per convalidare il codice di accesso quando non può essere convalidato né con |future_config| né con |current_config|.
La modalità di utilizzo prevista per questa norma consiste nella rotazione graduale della configurazione del codice di accesso. La nuova configurazione è sempre all'interno di |future_config| e allo stesso
tempo il valore esistente viene spostato in |current_config|. I valori precedenti della configurazione |current_config| vengono spostati all'interno di |old_configs| e rimossi al termine del ciclo di rotazione.
Questa norma viene applicata solo agli utenti che sono bambini o ragazzi.
Quando questa norma è impostata, il codice di accesso genitori può essere verificato sul dispositivo dell'utente bambino o ragazzo.
Quando questa norma non è impostata, non è possibile verificare il codice di accesso genitori sul dispositivo dell'utente bambino o ragazzo.</translation>
<translation id="7623431489198474050">Disattiva l'attestazione da remoto per la protezione dei contenuti</translation>
<translation id="7628747690141606652">Disattiva traduzioni di Risposte rapide</translation>
<translation id="7629840767216985001">Se il criterio è impostato su True, viene attivato il cursore grande nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, viene disattivato il cursore grande nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente il cursore grande. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, il cursore torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, il cursore grande risulta disattivato nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarlo in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_LARGE_CURSOR_ENABLED" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="7630403270894231662">Utilizza WeeklyTimeChecked nel nuovo codice.</translation>
<translation id="7632147323011514740">Intervalli in cui è possibile avviare la procedura di aggiornamento delle istantanee dei dati ARC per le sessioni Ospite gestite</translation>
<translation id="7632724434767231364">Nome della libreria GSSAPI</translation>
<translation id="7635106595080609261">La mancata configurazione o l'impostazione del criterio su Attivato consente a Chrome di mostrare finestre di dialogo di selezione dei file che gli utenti possono aprire.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, quando gli utenti eseguono delle azioni che comportano l'apertura di una finestra di dialogo di selezione dei file, come importare preferiti, caricare file e salvare link, viene visualizzato un messaggio. Il browser presuppone che l'utente abbia fatto clic su Annulla nella finestra di dialogo di selezione dei file.</translation>
<translation id="7638300388094655454">Google Cast</translation>
<translation id="7638764766629234761">Consenti l'uso delle notifiche di sistema</translation>
<translation id="7643151458117317518">Un criterio per stabilire se i tuoi utenti possono o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla misurazione degli annunci.
Se imposti questo criterio su Disabled, l'impostazione relativa alla misurazione degli annunci verrà disattivata per i tuoi utenti.
Se lo imposti su Enabled o se non lo configuri, i tuoi utenti potranno attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa alla misurazione degli annunci.
Se configuri questo criterio, il criterio <ph name="PRIVACY_SANDBOX_PROMPT_ENABLED_POLICY_NAME" /> deve essere impostato su Disabled.</translation>
<translation id="7643883929273267746">Limita gli account visibili in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7648664871086956188">Questo criterio è un'opzione generica per tutte le regole definite nel criterio DataLeakPreventionRulesList.
Se questo criterio viene impostato su Vero, viene attivata la generazione di rapporti in tempo reale degli eventi di prevenzione di fughe di dati.
Se viene impostato su Falso o se non viene configurato, la generazione di rapporti viene disattivata.
Le regole definite con limitazioni a livello ALLOW nel criterio DataLeakPreventionRulesList non genereranno rapporti sugli eventi in nessun caso.</translation>
<translation id="7648907905084499629">Usa il comportamento <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" /> per i cookie su tutti i siti</translation>
<translation id="765347139142030086">Se il criterio viene impostato su Attivato, i criteri associati a un account <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" /> hanno la precedenza in caso di conflitto con i criteri <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Soltanto i criteri derivanti da utenti sicuri possono ottenere la precedenza. Un utente sicuro è affiliato all'organizzazione che gestisce il suo browser usando <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Tutti gli altri criteri a livello di utente hanno la precedenza per impostazione predefinita.
Il criterio può essere combinato con <ph name="POLICY_CLOUDPOLICYOVERRIDESPLATFORMPOLICY" />. Se entrambi i criteri vengono attivati, anche quelli relativi al cloud degli utenti hanno la precedenza sui criteri relativi alla piattaforma in conflitto.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Disattivato, i criteri relativi al cloud degli utenti hanno la priorità per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="7657261947024629645">Ottimizza per ottenere il massimo rendimento.</translation>
<translation id="76580522298425324">Consenti acquisizione schermo senza gesto dell'utente precedente</translation>
<translation id="7666228839913571182">Consenti cookie di terze parti</translation>
<translation id="7669630878711068277">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono stampare in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono stampare da <ph name="PRODUCT_NAME" />. L'opzione di stampa è disattivata nel menu con tre puntini, nelle estensioni e nelle applicazioni JavaScript.</translation>
<translation id="7673194325208122247">Periodo di tempo (millisecondi)</translation>
<translation id="7677220829878081413">
Se è impostato su ArcSession, questo criterio forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente se Android è stato avviato.
Quando è impostato su ArcSessionOrVMStart, questo criterio forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente se Android o una VM sono stati avviati.
Se è impostato su Sempre, forza il riavvio del dispositivo a ogni uscita dell'utente.
Se non è impostato, non sortisce alcun effetto e non viene forzato alcun riavvio all'uscita dell'utente. Lo stesso accade se è impostato su Mai.
Questo criterio ha effetto solo per gli utenti non affiliati.
</translation>
<translation id="7679483888150212009">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene oscurato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> oscuri lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non oscura lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di disattivazione dello schermo (se impostato) e al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7680437377926096177">Impedisci la visualizzazione della finestra di dialogo di disconnessione nell'ultima finestra chiusa.</translation>
<translation id="7683777542468165012">Aggiornamento dinamico delle norme</translation>
<translation id="7687943045976362719">Se questa norma viene impostata, i tipi di contenuto specificati vengono gestiti da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Se la norma non viene impostata, verrà utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito. (È possibile utilizzare la norma <ph name="CHROME_FRAME_RENDERER_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per configurare il renderer predefinito).</translation>
<translation id="768925347918758827">Stati Uniti.</translation>
<translation id="7696412993033202071">URL lancio app di autenticazione esterne</translation>
<translation id="7701341006446125684">Imposta le dimensioni della cache di app ed estensioni (in byte)</translation>
<translation id="7703041979684393741">Non consentire la raccolta di log eventi WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="770339941914297201">Nuovo comportamento: le app di Chrome Kiosk verranno aggiornate solo utilizzando l'URL di aggiornamento dal criterio</translation>
<translation id="7703737669292992839">Blocca finestre di dialogo per la selezione di file</translation>
<translation id="7703819160640109959">Consente di stabilire se il visualizzatore di PDF in <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza il renderer Skia.
Quando questo criterio è attivato, il visualizzatore di PDF utilizza il renderer Skia.
Se questo criterio viene disattivato, il visualizzatore di PDF utilizza il renderer AGG corrente.
Se questo criterio non viene impostato, il renderer del PDF viene scelto dal browser.</translation>
<translation id="7707869387893611318">Consente di attivare la funzionalità Suoni di ricarica.
Questa funzionalità consente di riprodurre i suoni di ricarica.
Se questo criterio viene attivato, i suoni di ricarica verranno riprodotti quando il dispositivo sarà collegato a un caricabatterie CA.
Se questo criterio viene disattivato, non verrà riprodotto alcun suono di ricarica.
Se configuri questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene configurato, inizialmente questa funzionalità è disattivata sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti, ma gli utenti possono attivarla o disattivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7708934468069982537">Questo criterio è stato rimosso da M58 dopo la rimozione di DHE da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su False, le suite di crittografia DHE in TLS non verranno attivate. In caso contrario, potrebbe essere impostato su True per attivare le suite di crittografia DHE e mantenere la compatibilità con un server obsoleto. Si tratta di una misura temporanea ed è necessario riconfigurare il server.
È consigliabile eseguire la migrazione dei server alle suite di crittografia ECDHE. Se non sono disponibili, assicurati che sia attiva una suite di crittografia che utilizza lo scambio di chiavi RSA.</translation>
<translation id="7709470712369261710">Non usare i servizi Google per fornire le descrizioni immagini automatiche</translation>
<translation id="7712109699186360774">Chiedi ogni volta che un sito vuole accedere alla fotocamera e/o al microfono</translation>
<translation id="7712245244073542805">Stampa dalla piattaforma dal processo del browser.</translation>
<translation id="7713608076604149344">Limitazioni dei download</translation>
<translation id="7713845740295404764">Segnala eventi di accesso/uscita</translation>
<translation id="7715711044277116530">Percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo in modalità di presentazione</translation>
<translation id="7716020145539921591">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare l'URL del server proxy. Questo criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è specificato e hai selezionato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> con <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non configurare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="7716587310609820801">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono mostrare notifiche.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_NOTIFICATIONS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="7717938661004793600">Configura le funzioni di accessibilità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="7718127720248642697">Questo criterio è impostato su Attivato per impostazione predefinita. Consente di stabilire se i dispositivi registrati devono segnalare o meno statistiche hardware e identificatori per i dispositivi di archiviazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano statistiche relative all'archiviazione.
Eccezione: le dimensioni del disco e lo spazio libero su disco vengono controllati tramite il criterio <ph name="REPORT_DEVICE_HARDWARE_STATUS" /> per M95 e versioni precedenti.</translation>
<translation id="7719175048012980445">La configurazione del criterio modifica la directory predefinita in cui Chrome scarica i file, che però gli utenti possono modificare.
Se il criterio non viene configurato, Chrome utilizza la directory predefinita specifica della piattaforma.
Questo criterio non ha effetto se viene configurato il criterio <ph name="DOWNLOAD_DIRECTORY_POLICY_NAME" />.
Nota. Vedi l'elenco di variabili che puoi utilizzare: https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables.</translation>
<translation id="7719808201797990069">Eccezioni di pattern URL per ignorare le schede</translation>
<translation id="7721944091689270995">ID utente <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="7725010277314676939">Forza l'attivazione della Modalità solo HTTPS con restrizioni</translation>
<translation id="7728486978686128364">Non utilizzare i metodi di richiesta in maiuscolo, tranne per DELETE/GET/HEAD/OPTIONS/POST/PUT</translation>
<translation id="7731026922044991970">Ripristina il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per i cookie su tutti i siti</translation>
<translation id="7732907212083471072">Criteri rimossi</translation>
<translation id="7734212505800048991">
Le chiamate a getDisplayMedia che provengono da contesti non aggiunti alla lista consentita vengono rifiutate.</translation>
<translation id="7734846328530412287">Gestisci la disponibilità dell'API video a schermo intero deprecata</translation>
<translation id="7736218466096907954">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene impostato, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene mostrata l'UI del nuovo fumetto dei download.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> continua a mostrare l'UI della barra dei download precedente.
Questo criterio era stato pensato per essere temporaneo ed è stato rimosso dopo l'avvio completo della nuova interfaccia utente del fumetto dei download.</translation>
<translation id="7736521021425189418">Terminale (supportata dalla versione 117)</translation>
<translation id="7740644123648617252">Abilita l'importazione dei dati di compilazione automatica dei moduli alla prima esecuzione</translation>
<translation id="7744253761377202223">La percentuale di luminosità dello schermo quando viene usata l'alimentazione CA.</translation>
<translation id="7747447585227954402">Consenti ai dispositivi di usare <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7749024457938190837">Estensioni consentite per ignorare la finestra di dialogo di conferma durante l'invio di processi di stampa tramite l'API chrome.printing</translation>
<translation id="7749402620209366169">Consente di abilitare l'autenticazione a due fattori per gli host di accesso remoto invece di un PIN specificato dall'utente.
Se questa impostazione è abilitata, gli utenti devono fornire un codice valido a due fattori quando accedono a un host.
Se questa impostazione è disabilitata o non è impostata, l'autenticazione a due fattori non sarà attiva e verrà utilizzato il comportamento predefinito che prevede l'uso di un PIN definito dall'utente.</translation>
<translation id="7749402921503577264">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono fare clic nelle pagine di avviso mostrate da <ph name="PRODUCT_NAME" /> quando navigano su siti con errori SSL.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono fare clic nelle pagine di avviso.</translation>
<translation id="7750991880413385988">Apri pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="7753678409577376761">Attiva il punto di ingresso nella barra degli strumenti delle funzionalità sperimentali del browser</translation>
<translation id="7754704193130578113">Chiedi dove salvare il file prima di scaricarlo</translation>
<translation id="7754893969683595513">L'impostazione del criterio specifica il periodo in millisecondi durante il quale il servizio di gestione dei dispositivi viene interrogato per informazioni sui criteri relativi agli utenti. I valori validi vanno da 1.800.000 (30 minuti) a 86.400.000 (1 giorno). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, si usa il valore predefinito di 3 ore.
Nota: le notifiche relative ai criteri forzano un aggiornamento quando cambiano i criteri, rendendo quindi superflui aggiornamenti più frequenti. Quindi, se la piattaforma supporta queste notifiche, il ritardo dell'aggiornamento verrà impostato su 24 ore (vengono ignorati tutti i valori predefiniti e il valore di questo criterio).</translation>
<translation id="775822241671489040">Consente di controllare l'impostazione "Usa l'Avvio app/il tasto Ricerca per modificare il comportamento dei tasti funzione"</translation>
<translation id="7758378441185523981">Attiva l'autenticazione ambientale in base ai tipi di profilo.</translation>
<translation id="776110834126722255">Deprecata</translation>
<translation id="7763614521440615342">Mostra suggerimenti di contenuti nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="7763650553214838209">L'impostazione di una scorciatoia per l'azione "Inserisci" è disattivata.</translation>
<translation id="776465643636059256">Disattiva insiemi di siti web correlati</translation>
<translation id="7765879851993224640">Consenti l'uso dell'accesso tramite Smart Lock.</translation>
<translation id="7767066506143083523">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che possono usare la funzionalità di acquisizione schede.
Se non viene configurato, i siti non verranno presi in considerazione per l'override in questo livello dell'acquisizione.
Tieni presente che le app di Chrome con finestre potranno ancora essere acquisite.
Il criterio non viene preso in considerazione se un sito corrisponde a un pattern URL nel criterio <ph name="SAME_ORIGIN_TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />.
Se un sito corrisponde a un pattern URL in questo criterio, i seguenti criteri non saranno presi in considerazione: <ph name="WINDOW_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />, <ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_POLICY_NAME" />.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.</translation>
<translation id="77675082813227181">La pagina di test dei criteri è bloccata</translation>
<translation id="7769289607378631288">Attivato: riattiva temporaneamente gli eventi Mutazione.</translation>
<translation id="7771298620150437359">Configura i contenuti e l'ordine delle lingue preferite</translation>
<translation id="7773790010815041731">Le app di Chrome sono state ritirate su <ph name="MS_WIN_NAME" />, <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> continuerà a consentire l'esecuzione delle app di Chrome su queste piattaforme fino alla data ultima del ritiro del supporto di queste app su tutte le piattaforme, vale a dire giugno 2022.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, potrebbe non essere consentita l'esecuzione delle app di Chrome, in base allo stato del ritiro graduale.
In ogni caso, continueranno a essere consentite le app di Chrome con installazione forzata in base al criterio.</translation>
<translation id="7774768074957326919">Utilizza le impostazioni proxy di sistema</translation>
<translation id="7775077662962729812">Selezione di sfondi da Google Foto</translation>
<translation id="7776848995687565978">Configura un elenco di origini che concedono una durata estesa in background alle estensioni che si connettono.</translation>
<translation id="777734450201217641">Consente di attivare le scorciatoie delle funzioni di accessibilità nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre attive nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre disattivate nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.
Se questo criterio non viene impostato, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno attive per impostazione predefinita nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="7777535871204167559">Considera i dispositivi di archiviazione esterni come di sola lettura</translation>
<translation id="7781452670568828399">Modifica la configurazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consigliata.</translation>
<translation id="7784062550705119230">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="7785199109546027763">Un criterio per controllare se la funzionalità di protezione IP di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> deve essere attivata o meno.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità di protezione IP verrà disattivata e gli utenti non potranno attivarla tramite le impostazioni della UI.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità di protezione IP verrà attivata e gli utenti non potranno disattivarla tramite le impostazioni della UI.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno attivare o disattivare la funzionalità di protezione IP sul proprio dispositivo tramite le impostazioni della UI.
Nota: il comportamento della funzionalità di protezione IP per gli utenti aziendali potrebbe variare nel tempo se il criterio viene attivato o se non viene configurato e la funzionalità viene attivata tramite le impostazioni della UI.</translation>
<translation id="7788511847830146438">Per profilo</translation>
<translation id="7790221177424764797">Questo criterio consente di stabilire se caricare o meno le regole del criterio SiteList di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> legge il criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> per recuperare l'URL dell'elenco dei siti. Dopodiché, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da questo URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="BROWSER_SWITCHER_URL_LIST_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su false o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> come fonte di regole per il cambio di browser.
Per maggiori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di Internet Explorer: https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode</translation>
<translation id="7791215522423893512">Non consentire agli utenti di acquisire screenshot o registrazioni video</translation>
<translation id="7792796937016596423">L'utente non potrà eseguire acquisizioni di pacchetti di rete</translation>
<translation id="7798441698807517880">Questo criterio è stato rimosso dalla versione 89 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> perché<ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> è stato ritirato.
Se il criterio viene impostato su Vero, vengono eseguiti tutti i contenuti <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> incorporati nei siti web che consentono <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, inclusi i contenuti di altre origini o contenuti ridotti.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, i contenuti <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> di altre origini o i contenuti ridotti potrebbero essere bloccati.
Nota: per stabilire quali siti web possono eseguire <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, controlla questi criteri: <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="PLUGINS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="PLUGINS_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="7801163363326128751">Modifica il risparmio della modalità Risparmio memoria</translation>
<translation id="7804859754080118507">Segnala gli eventi di intensità del segnale e di connessione di rete sui dispositivi registrati.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su Vero, gli eventi di rete del dispositivo verranno segnalati.</translation>
<translation id="780629758750905699">Consenti l'aggiunta di account Family Link al dispositivo</translation>
<translation id="7807139251387225825">Elenco di tipi di dati che dovrebbero essere esclusi dalla sincronizzazione</translation>
<translation id="781268256210530471">Impostazioni plug-in</translation>
<translation id="7816326058023670173">Stesso secret per dispositivi di figli e genitori.</translation>
<translation id="7818131573217430250">Impostazione stato predefinito modalità ad alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7821864705813933283">Consenti la visualizzazione della voce di menu per la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nel menu contestuale se supportata.</translation>
<translation id="7823902813460802031">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> impedisce al dispositivo di avviare la modalità sviluppatore.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la modalità sviluppatore continua a essere disponibile per il dispositivo.</translation>
<translation id="7824000841504721945">Disattiva gruppi atomici di criteri</translation>
<translation id="782661371433719637">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso di lettura di file e directory tramite l'API file system</translation>
<translation id="7827127381981620448">App della piattaforma</translation>
<translation id="7829436838673974723">Consenti alle pagine di inviare richieste XHR sincrone durante la chiusura delle pagine</translation>
<translation id="782978857350824974">Consenti le richieste di autenticazione web su siti con certificati TLS inaccessibili.</translation>
<translation id="7830775338190021763">Attiva la funzionalità di trasferimento di file nelle sessioni aziendali di assistenza da remoto</translation>
<translation id="7832225468415136704">Impedisci a Chrome Software Cleaner di eseguire scansioni periodiche del sistema e disattiva le scansioni manuali</translation>
<translation id="7833148823006528332">Identificatore dell'app Android, ad esempio "com.google.android.gm" per Gmail.</translation>
<translation id="7835218570504220753">Disattiva i clic automatici</translation>
<translation id="7839124608155212387">La frequenza di raccolta della telemetria di utilizzo delle app sui dispositivi registrati per gli utenti affiliati. Il valore minimo consentito è 5 minuti.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la frequenza predefinita di 15 minuti.</translation>
<translation id="7839180815400079700">Se il criterio <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato, la configurazione di <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> consente di impostare la variazione giornaliera dei picchi energetici.
Se il criterio non viene configurato, la variazione dei picchi energetici rimane disabilitata.
I valori validi per il campo <ph name="MINUTE_FIELD_NAME" /> in <ph name="START_TIME_FIELD_NAME" />, <ph name="END_TIME_FIELD_NAME" /> e <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> sono 0, 15, 30 e 45.</translation>
<translation id="7840258755683573560">Attiva i clic automatici</translation>
<translation id="784165160128690202">Se il criterio è impostato su None, la lente d'ingrandimento è disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la lente d'ingrandimento. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, la lente d'ingrandimento torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, la lente d'ingrandimento è disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Valori validi: • 0 = disattivata• 1 = attivata• 2 = riquadro d'ingrandimento ancorato attivato
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SCREEN_MAGNIFIER_TYPE_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="7841880500990419427">Versione TLS minima a cui retrocedere</translation>
<translation id="7841883965249733328">Disattiva l'upgrade automatico del contenuto misto</translation>
<translation id="7845130996290850593">Attiva Kerberos</translation>
<translation id="7846952520291088817">URL per cui vengono esposti IP locali nei candidati ICE WebRTC</translation>
<translation id="7848641140449742406">Impostazioni del sistema operativo</translation>
<translation id="7850846808758624237">Se il criterio viene impostato su Attivato, la home page del precedente browser predefinito verrà importata alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la home page non verrà importata alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo della home page verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="7851455107499999468">Questo criterio controlla un'etichetta utilizzata per identificare un profilo a cui è stato eseguito l'accesso. Questa etichetta verrà visualizzata in varie posizioni per aiutare gli utenti a identificare il profilo, ad esempio accanto all'icona del profilo nella barra degli strumenti.
Questa etichetta verrà utilizzata anche come nome predefinito per i nuovi profili che possono essere modificati dagli utenti.
Se questo criterio non viene configurato, verrà usata l'etichetta predefinita "Lavoro" o "Scuola".
Se questo criterio viene impostato su "Etichetta il profilo come Lavoro (0)", verrà utilizzata l'etichetta "Lavoro".
Se questo criterio viene impostato su "Etichetta il profilo come Scuola (1)", verrà usata l'etichetta "Scuola".
Se configurato, il criterio <ph name="CUSTOM_PROFILE_LABEL_POLICY_NAME" /> sostituirà questo criterio.</translation>
<translation id="7852952453329293282">L'API Direct Sockets consente la comunicazione con endpoint arbitrari che utilizzano TCP e UDP.
Per informazioni dettagliate, visita la pagina https://github.com/WICG/direct-sockets.
Se il criterio viene impostato su 1, le origini idonee possono usare Direct Sockets.
Sono inclusi app di Chrome, app web isolate e kiosk web; l'API non è mai disponibile sul web aperto.
Se il criterio viene impostato su 2, le origini non possono usare Direct Sockets.
Se non viene configurato, è consentito usare Direct Sockets.</translation>
<translation id="7853140303943875314">Attiva l'esclusione dell'accesso automatico</translation>
<translation id="7854187834842629068">Disattiva la dettatura nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7858352166858826505">Impostazioni per il modello di base locale di GenAI</translation>
<translation id="7863947545897944083">Consente di attivare la funzione di accessibilità ad alto contrasto nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'alto contrasto sarà sempre attivato nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'alto contrasto sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'alto contrasto è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7864539943188674973">Disattiva Bluetooth</translation>
<translation id="7869986671709030417">Modalità di stampa predefinita delle immagini di sfondo</translation>
<translation id="7872692545596413465">Se il criterio viene impostato su Attivato e se viene inserita una porta non standard (in altre parole una porta diversa da 80 o 443), questa viene inclusa nel Kerberos SPN generato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il Kerberos SPN generato non include una porta.</translation>
<translation id="7877924399554599110">Attiva l'unione dei criteri relativi al cloud a livello di utente ai criteri a livello di macchina</translation>
<translation id="7881421274383404138">L'impostazione di questo criterio consente di configurare le stampanti aziendali. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi. È inteso come integrativo alla configurazione delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="7882585827992171421">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire l'ID dell'estensione da utilizzare come salvaschermo nella schermata di accesso. L'estensione deve far parte dell'AppPack configurato per il dominio tramite la norma DeviceAppPack.</translation>
<translation id="7882890448959833986">Elimina l'avviso di sistema operativo non supportato</translation>
<translation id="788480874436328004">Disattiva il salvataggio delle password utilizzando Gestore delle password</translation>
<translation id="7891884447851425349">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato durante una ricerca predefinita. L'URL dovrebbe includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, sostituita nella query dai termini di ricerca degli utenti.
Puoi specificare l'URL di ricerca di Google come: <ph name="GOOGLE_SEARCH_URL" />.</translation>
<translation id="7894185046683379696">La configurazione del criterio consente di specificare il periodo di tempo senza input utente in millisecondi, trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata l'alimentazione CA o la batteria. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività impostato nel criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo. Se non viene configurato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Consiglio: blocca lo schermo in caso di inattività attivando il blocco schermo in caso di sospensione e fai in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Usa questo criterio soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non vuoi che venga attivata la sospensione in caso di inattività.</translation>
<translation id="7894964526545174973">Attiva comportamento standardizzato dello zoom del browser</translation>
<translation id="7895553628261067384">Accesso remoto</translation>
<translation id="7898807590879163195">Disattiva l'heartbeat dell'attività del dispositivo</translation>
<translation id="789975630884141379">Attiva i contenuti suggeriti</translation>
<translation id="7899952578398457262">Chiedi il consenso agli utenti gestiti per condividere gli indicatori dei dispositivi su dispositivi non gestiti per ottenere l'accesso</translation>
<translation id="7900469325540540107">Mantieni i dati di navigazione per impostazione predefinita durante la creazione di un profilo aziendale</translation>
<translation id="7902040092815978832">Mostra la tastiera numerica per la password</translation>
<translation id="7904434413881624417">Elenco di pattern URL. Le richieste avviate da siti web pubblicati da origini corrispondenti non sono soggette ai controlli di <ph name="PRIVATE_NETWORK_ACCESS" />.
Se non viene configurato, questo criterio considera l'elenco come vuoto.
Per le origini non coperte dai pattern specificati qui, il valore predefinito globale viene utilizzato dal criterio <ph name="INSECURE_PRIVATE_NETWORK_REQUESTS_ALLOWED_POLICY_NAME" />, se configurato, o altrimenti dalla configurazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="7904584382309857420">Questo criterio è stato rimosso da M121. Consente di attivare e disattivare l'attestazione remota per il dispositivo, ma questa è attivata per impostazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su Attivato, l'attestazione remota è consentita per il dispositivo. Un certificato viene generato e caricato automaticamente sul server di gestione del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non viene generato alcun certificato e le chiamate a <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> non vengono eseguite correttamente.</translation>
<translation id="7906983682927840536">Recupera la durata del keepalive alla chiusura</translation>
<translation id="7908384265697653397">Il periodo di tempo, in giorni, trascorso il quale l'utente viene disconnesso dall'account se la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è precedente a quella specificata nel criterio <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" />.</translation>
<translation id="7909751052609510518">Processi di stampa (supportati dalla versione 129)</translation>
<translation id="7911685775490889216">Consente di configurare il tempo di visualizzazione in secondi di un'immagine quando il salvaschermo per la schermata di blocco ha diverse immagini da visualizzare.
I valori validi sono compresi tra 1 secondo e 9999 secondi. Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 60 secondi.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.</translation>
<translation id="7912255076272890813">Configura tipi di app/estensioni consentiti</translation>
<translation id="791267408364877739">Mostra avvisi di sicurezza quando vengono usati flag della riga di comando potenzialmente pericolosi</translation>
<translation id="7919665519909231619">Consenti l'attivazione della funzionalità della lista della spesa</translation>
<translation id="7922358664346625612">Mantieni l'ultima scheda aperta in Chrome.</translation>
<translation id="7923734850959347297">Impostazioni del salvaschermo</translation>
<translation id="7924321157669251966">La percentuale di luminosità dello schermo quando viene usata la batteria.</translation>
<translation id="7925224837072026018">La configurazione del criterio consente alle estensioni o alle app per Android di accedere alle chiavi aziendali. Le chiavi sono destinate unicamente all'utilizzo aziendale se vengono generate tramite l'API chrome.enterprise.platformKeys su un account gestito. Gli utenti non possono consentire o revocare l'accesso delle estensioni o delle app per Android alle chiavi aziendali.
Per impostazione predefinita, un'estensione o un'app per Android non può utilizzare una chiave destinata all'uso aziendale, il che equivale a impostare il criterio allowCorporateKeyUsage su Falso per tale estensione. Solo se il criterio allowCorporateKeyUsage viene impostato su Vero per un'estensione o un'app per Android può utilizzare qualsiasi chiave della piattaforma contrassegnata per uso aziendale per firmare dati arbitrari. L'autorizzazione viene concessa solo se l'estensione o l'app per Android viene considerata protetta dall'accesso alla chiave di potenziali utenti malintenzionati.</translation>
<translation id="7930383470029339167">ThrottleDisplayNoneAndVisibilityHiddenCrossOriginIframes è una funzionalità di Chrome progettata per rendere uniforme il comportamento di rendering degli iframe multiorigine tra più processi e nello stesso processo. Per ulteriori informazioni sulla limitazione relativa a più processi e allo stesso processo, visita la pagina https://chromestatus.com/feature/5175574929080320.
Questo criterio aziendale consente agli amministratori di stabilire se gli utenti possono attivare o meno la limitazione aggiuntiva. Se il criterio viene impostato su disabled, non è possibile attivare la limitazione. Se il criterio viene impostato su enabled o se non viene configurato, l'utente può attivare la limitazione oppure quest'ultima potrebbe essere attivata tramite varianti di Chrome.</translation>
<translation id="793188693675675950">Disabilita l'importazione della home page alla prima esecuzione</translation>
<translation id="7932017046032784156">Se il criterio viene impostato su Attivato, verrà mostrata l'icona Cast nella barra degli strumenti o nel menu extra e gli utenti non potranno rimuoverla.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno bloccare o rimuovere l'icona tramite il relativo menu contestuale.
Se il criterio <ph name="ENABLE_MEDIA_ROUTER_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato, il valore di tale criterio non avrà effetto e l'icona della barra degli strumenti non verrà mostrata.</translation>
<translation id="7933141401888114454">Attivazione della creazione di utenti controllati</translation>
<translation id="793473937901685727">Imposta la disponibilità dei certificati per le app ARC</translation>
<translation id="7936302526928951356">La stringa user agent non bloccherà la versione principale.</translation>
<translation id="7937766917976512374">Consenti o nega acquisizione video</translation>
<translation id="7937825205289116563">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, è possibile utilizzare firme ad hoc per l'applicazione nativa creata durante l'installazione di un'applicazione web progressiva (PWA). In questo modo, ogni applicazione installata ha un'identità univoca per i componenti di sistema di <ph name="MAC_OS_NAME" />.
Se il criterio viene disattivato, tutte le applicazioni native create durante l'installazione di applicazioni web progressive (PWA) avranno la stessa identità. Questo può interferire con la funzionalità di <ph name="MAC_OS_NAME" />.
Disattiva il criterio solo se utilizzi una soluzione di sicurezza degli endpoint che blocca le applicazioni con una firma ad hoc.</translation>
<translation id="7941528208359969119">Consenti l'esecuzione dei controlli <ph name="OCSP_CRL_LABEL" /> online</translation>
<translation id="7941975817681987555">Non prevedere le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete</translation>
<translation id="7945445169067895719">Attiva il blocco quando il dispositivo viene sospeso o il coperchio viene chiuso</translation>
<translation id="7946350455013548764">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso ai dispositivi HID. Se il criterio viene impostato su 2, viene negato l'accesso ai dispositivi HID.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.
È possibile eseguire l'override del criterio per pattern <ph name="URL_LABEL" /> specifici utilizzando i criteri <ph name="WEB_HID_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="7951605113561734721">Consente di specificare i certificati client a livello di dispositivo che dovrebbero essere registrati usando il protocollo di gestione del dispositivo.</translation>
<translation id="7952007677054834789">Consente di configurare le pagine da caricare all'avvio, la pagina iniziale predefinita e la pagina Nuova scheda predefinita in <ph name="PRODUCT_NAME" />; inoltre, impedisce agli utenti di modificare queste impostazioni.
Le impostazioni della pagina iniziale dell'utente sono completamente bloccate se hai selezionato la pagina iniziale come pagina Nuova scheda oppure se hai specificato un URL che funga da pagina iniziale. Se non specifichi l'URL della pagina iniziale, l'utente può ancora impostare la pagina iniziale come pagina Nuova scheda se specifica "chrome://newtab".
Il criterio "URL da aprire all'avvio" viene ignorato a meno che non selezioni "Apri un elenco di URL" in "Azione all'avvio".</translation>
<translation id="7952958573604504839">La norma è obsoleta in M48 in favore di <ph name="NETWORK_PREDICTION_OPTIONS_POLICY_NAME" /> ed è rimossa in M54.
Attiva la previsione di rete in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
Questa norma consente di stabilire non solo il precaricamento DNS ma anche la preconnessione TCP e SSL e il prerendering delle pagine web. Il nome della norma si riferisce al precaricamento DNS per motivi storici.
Se attivi questa impostazione o la disattivi, gli utenti non potranno modificare o sostituire questa impostazione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se la norma non è impostata, sarà attivata ma l'utente potrà modificarla.</translation>
<translation id="7956210013490975468">Configura il servizio proxy di sistema per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7958537754689366707">Richiedi inserimento della password ogni dodici ore</translation>
<translation id="7959035883875301444">Controlla l'utilizzo di JIT di JavaScript</translation>
<translation id="7961779417826583251">Disattiva l'applicazione di Certificate Transparency per un elenco di autorità di certificazione precedenti</translation>
<translation id="7962093600142350905">Questo criterio controlla se vengono mostrate agli utenti eventuali stampanti Privet disponibili nella finestra di dialogo dell'anteprima di stampa.
Se viene impostato su Attivato, le stampanti Privet disponibili vengono mostrate.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le stampanti Privet non vengono mostrate nell'anteprima di stampa, poiché questo metodo di stampa è deprecato.</translation>
<translation id="7969865441622729072">Attiva tutti i suoni in modalità Niente distrazioni.</translation>
<translation id="7970660709107174905">Impostazioni di partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti</translation>
<translation id="7972223739742725350">Non abilitare l'API Save and Share per il controllo di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di terze parti.</translation>
<translation id="7972642710812569707">Forza la riattivazione di WebSQL in contesti di terze parti.</translation>
<translation id="7973609468423251675">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene oscurato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> oscuri lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non oscura lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di disattivazione dello schermo (se impostato) e al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7974114691960514888">Questa norma non è più supportata. Consente di attivare l'utilizzo di server relay e STUN durante la connessione a un client remoto. Se questa impostazione viene attivata, questo computer potrà rilevare i computer host remoti e collegarsi a essi anche se sono separati da un firewall. Se questa impostazione viene disattivata e le connessioni UDP in uscita vengono filtrate dal firewall, questo computer potrà collegarsi ai computer host soltanto all'interno della rete locale.</translation>
<translation id="7976103461034266553">Se il criterio viene impostato su Enabled, la funzione JavaScript setTimeout() con un timeout di 0 ms non verrà clampata su 1 ms.
Se il criterio viene impostato su Disabled, la funzione JavaScript setTimeout() con un timeout di 0 ms verrà clampata su 1 ms.
Se il criterio non viene configurato, viene usato il comportamento predefinito del browser per clampare la funzione setTimeout().
Si tratta di una funzionalità conforme agli standard web, ma potrebbe modificare l'ordine delle attività su una pagina web, causando comportamenti imprevisti sui siti che dipendono in qualche misura da un ordine specifico. Potrebbe anche incidere sui siti che utilizzano spesso la funzione setTimeout() con timeout di 0 ms, ad esempio causando un aumento del carico della CPU.
Per gli utenti per i quali il criterio non viene configurato, Chrome implementerà gradualmente la modifica sul canale stabile.
Questo criterio è stato rimosso in Chrome 110.
</translation>
<translation id="7976157349247117979">Nome della destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7982057585796399404">Questo criterio consente di specificare un elenco di app ed estensioni installate automaticamente, senza interazione dell'utente, e che non possono essere disinstallate o disattivate dagli utenti. Le autorizzazioni vengono concesse implicitamente, anche quelle relative alle API delle estensioni enterprise.deviceAttributes ed enterprise.platformKeys. Queste due API non sono disponibili per le app e le estensioni senza installazione forzata.
Se il criterio non viene configurato, nessuna app o estensione viene installata automaticamente e gli utenti possono disinstallare qualsiasi app o estensione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio prevale sul criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Se un'app o un'estensione di cui è stata precedentemente forzata l'installazione viene rimossa da questo elenco, questa app o estensione viene disinstallata automaticamente da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Il codice sorgente di qualsiasi estensione può essere modificato dagli utenti tramite gli strumenti per sviluppatori, causando potenzialmente il malfunzionamento dell'estensione. Per evitare un problema di questo tipo, imposta il criterio <ph name="DEVELOPER_TOOLS_DISABLED_POLICY_NAME" />.
Ogni voce nell'elenco del criterio è una stringa contenente un ID estensione e, facoltativamente, un URL di aggiornamento separati da punto e virgola (;). L'ID estensione è la stringa di 32 lettere che si trova, ad esempio, all'indirizzo chrome://extensions quando è attiva la modalità sviluppatore. Se specificato, l'URL di aggiornamento deve indirizzare a un documento XML manifest di aggiornamento (https://developer.chrome.com/extensions/autoupdate). L'URL di aggiornamento deve utilizzare uno dei seguenti schemi: <ph name="HTTP_SCHEME" />, <ph name="HTTPS_SCHEME" /> o <ph name="FILE_SCHEME" />. Per impostazione predefinita, viene utilizzato l'URL di aggiornamento del Chrome Web Store. L'URL di aggiornamento impostato in questo criterio viene utilizzato esclusivamente per l'installazione iniziale; per i successivi aggiornamenti dell'estensione viene utilizzato l'URL di aggiornamento nel file manifest dell'estensione. È possibile eseguire l'override dell'URL di aggiornamento per gli aggiornamenti successivi utilizzando il criterio <ph name="EXTENSION_SETTINGS_POLICY_NAME" />; vedi http://support.google.com/chrome/a?p=Configure_ExtensionSettings_policy.
Sulle istanze di <ph name="MS_WIN_NAME" /> è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza è aggiunta a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunta a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrata in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Sulle istanze di <ph name="MAC_OS_NAME" /> è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza è gestita tramite MDM, aggiunta a un dominio tramite MCX o registrata in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Nota: questo criterio non viene applicato alla modalità di navigazione in incognito. Scopri di più sull'hosting delle estensioni (https://developer.chrome.com/extensions/hosting).</translation>
<translation id="7985242821674907985"><ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7985781946183471651">Glanceables su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7986473886676689183">Attiva la generazione di report Android</translation>
<translation id="7990280274626154329">Attiva <ph name="SEARCH_SIDE_PANEL_FEATURE_NAME" /></translation>
<translation id="7991022023019679916">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene disattivato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattivi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non disattiva lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7992613144342460685">Concedere l'autorizzazione per il posizionamento delle finestre su questi siti</translation>
<translation id="7995610550667275367">Scansione (supportata dalla versione 87)</translation>
<translation id="7999023147219236247">Criterio per le richieste di concessione delle autorizzazioni delle app. PERMISSION_POLICY_UNSPECIFIED: criterio non specificato. Se per un'autorizzazione non viene specificato alcun criterio ad alcun livello, viene usato per impostazione predefinita il comportamento "PROMPT". PROMPT: viene chiesto all'utente di concedere un'autorizzazione. GRANT: viene concessa automaticamente un'autorizzazione. DENY: viene negata automaticamente un'autorizzazione.</translation>
<translation id="7999336306414770162">Disattiva i report sulle informazioni VPD del dispositivo</translation>
<translation id="7999818120028621358">Attiva la generazione di rapporti sugli eventi di prevenzione di fughe di dati</translation>
<translation id="8001701200415781021">Limita gli Account Google che è possibile impostare come account principali del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="8004582292198964060">Browser</translation>
<translation id="8005143535239983809">Questo criterio consente di stabilire se il browser può o meno memorizzare automaticamente le password sui siti web e salvarle nel gestore delle password integrato. Non consente di limitare l'accesso o di modificare i contenuti delle password salvate nel gestore delle password e potenzialmente sincronizzate nel profilo dell'Account Google e su <ph name="ANDROID_NAME" />.
Se il criterio viene attivato, gli utenti possono impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> in modo che memorizzi le password e le fornisca all'accesso successivo a un sito.
Se il criterio viene disattivato, gli utenti non possono salvare nuove password, ma quelle salvate in precedenza restano attive.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, gli utenti possono disattivare il salvataggio delle password.</translation>
<translation id="800595420827930383">Utilizza lo strumento di verifica dei certificati della piattaforma precedente</translation>
<translation id="8006219716745491366">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ALTERNATE_URLS_POLICY_NAME" /> consente di specificare un elenco di URL alternativi per l'estrazione dei termini di ricerca dal motore di ricerca. Gli URL devono includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ALTERNATE_URLS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, per l'estrazione dei termini di ricerca non vengono utilizzati URL alternativi.</translation>
<translation id="8006921530139404577">Se il criterio viene disattivato, l'interfaccia utente relativa alla connessione (ad esempio, la finestra per disconnettersi) non verrà mostrata per le connessioni di accesso remoto non in modalità Curtain. Il criterio non riguarda le sessioni di accesso remoto in modalità Curtain e le sessioni di assistenza in remoto.
Il criterio non ha effetto se impostato su True, se non viene impostato o se viene lasciato vuoto.</translation>
<translation id="8008421342605619236">Consente di configurare i criteri per i messaggi nativi. Gli host di messaggi nativi bloccati non saranno consentiti se non vengono autorizzati.</translation>
<translation id="8011935490612940798">Controlla la funzionalità di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8013646845541206453">Utilizza uno strumento di verifica dei certificati</translation>
<translation id="8013739405949922317">Questa impostazione è deprecata. Usa invece il criterio <ph name="LACROS_AVAILABILITY_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'utente non può usare <ph name="LACROS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, l'utente può usare il browser <ph name="LACROS_NAME" />.</translation>
<translation id="8016036090567963459">Non consentire a Chrome di riprodurre automaticamente i contenuti multimediali</translation>
<translation id="802147957407376460">Ruota lo schermo di 0°</translation>
<translation id="8021777486638359878">Considera l'utente inattivo durante la riproduzione di audio</translation>
<translation id="8022597231371051452">Lista consentita dei report sulla telemetria dei siti web</translation>
<translation id="8022909529579794519">Questa impostazione consente di configurare il browser <ph name="LACROS_NAME" /> da utilizzare.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_SELECTION_USER_CHOICE_VALUE" />, l'utente può decidere quale browser <ph name="LACROS_NAME" /> caricare: il programma binario della partizione <ph name="LACROS_ROOTFS_NAME" /> o <ph name="LACROS_STATEFUL_NAME" />.
Se l'utente non ha impostato alcuna preferenza, verrà scelto il programma binario con la versione più recente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="LACROS_SELECTION_ROOTFS_VALUE" />, verrà caricato sempre il programma binario <ph name="LACROS_ROOTFS_NAME" /> del browser <ph name="LACROS_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, il valore predefinito è <ph name="LACROS_SELECTION_ROOTFS_VALUE" /> per gli utenti gestiti a livello aziendale e <ph name="LACROS_SELECTION_USER_CHOICE_VALUE" /> per gli utenti non gestiti.
Tieni presente che la modifica del valore del criterio può causare la perdita di dati del browser <ph name="LACROS_NAME" /> se la versione impostata è precedente alla versione attuale. Ad esempio, se il criterio cambia da <ph name="LACROS_SELECTION_USER_CHOICE_VALUE" /> a <ph name="LACROS_SELECTION_ROOTFS_VALUE" /> e la prima versione è stata aggiornata. Oppure se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è stato aggiornato insieme al browser <ph name="LACROS_ROOTFS_NAME" /> <ph name="LACROS_NAME" /> e la versione <ph name="LACROS_STATEFUL_NAME" /> non è stata ancora aggiornata.
In questo tipo di scenari non è garantita la corretta migrazione dei dati.
È sicuro usare l'opzione <ph name="LACROS_SELECTION_USER_CHOICE_VALUE" /> o <ph name="LACROS_SELECTION_ROOTFS_VALUE" />. Va bene anche passare da <ph name="LACROS_SELECTION_ROOTFS_VALUE" /> a <ph name="LACROS_SELECTION_USER_CHOICE_VALUE" />.</translation>
<translation id="80243978433618492">Non consentire alcun filtro dei parametri URL.</translation>
<translation id="8025620823136567878">Le scorciatoie da tastiera internazionali sono mappate alla posizione dei tasti sulla tastiera e non al glifo del tasto.</translation>
<translation id="802776363472387903">L'hash SHA-256 dell'immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="8028814157747157754">Attiva il provider di ricerca predefinito e consenti agli utenti di modificare l'elenco dei provider di ricerca</translation>
<translation id="8029201909194194377">Durata massima della sessione consentita per le connessioni di accesso remoto</translation>
<translation id="8031651557770840616">Non consentire Sfondo AI generativa</translation>
<translation id="8033450879690820321">Questo criterio consente di disattivare temporaneamente il nuovo comportamento delle barre di scorrimento attivabili da tastiera.
Se viene attivato o se non viene configurato, le barre di scorrimento senza elementi secondari attivabili sono attivabili con la tastiera per impostazione predefinita. Inoltre, le barre di scorrimento sono attivabili con un clic e tramite programmazione per impostazione predefinita.
Se questo criterio viene disattivato, le barre di scorrimento non saranno attivabili per impostazione predefinita.
Questo criterio è una soluzione alternativa temporanea e verrà rimosso nella versione M135.</translation>
<translation id="8035570672225663428">Consenti al modello di ricarica adattiva di sospendere la procedura di ricarica per prolungare la durata della batteria</translation>
<translation id="8036284429246268475">Se il criterio viene attivato, gli utenti possono impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> in modo che controlli se nomi utente e password inseriti sono stati resi noti nell'ambito di una fuga di dati.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, è consentito il controllo di fughe di credenziali, ma l'utente può disattivarlo.
Questo comportamento non viene attivato se la Navigazione sicura viene disattivata (tramite il criterio o dall'utente). Per forzare l'attivazione della Navigazione sicura, utilizza il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> o <ph name="SAFE_BROWSING_PROTETION_LEVEL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8038007682032315784">Disattiva <ph name="SEARCH_SIDE_PANEL_FEATURE_NAME" /> in tutte le pagine web</translation>
<translation id="8044493735196713914">Indicazione modalità di avvio dispositivo</translation>
<translation id="80453040817068401">Rendi disponibile il browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="804619600634661088">Consenti l'uso del debug remoto</translation>
<translation id="8047600674992048328">Nome di questa configurazione visibile all'utente</translation>
<translation id="8050080920415773384">Stampa nativa</translation>
<translation id="8056237304861875584">Consenti l'attivazione della continuazione di attività Phone Hub</translation>
<translation id="8056273037819805106">Verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete su un proxy gestito.</translation>
<translation id="8056800559672904373">Un account gestito deve essere un account principale e non deve avere account secondari. L'importazione dei dati di navigazione esistenti è consentita al momento della creazione del profilo</translation>
<translation id="8059164285174960932">URL su cui i client di accesso remoto dovrebbero ottenere il token di autenticazione</translation>
<translation id="8059352177830050556">Attiva i report sulle informazioni relative alla retroilluminazione del dispositivo</translation>
<translation id="8062375903420954294">Questo criterio permette di applicare restrizioni agli indirizzi IP e alle interfacce che WebRTC utilizza quando prova a trovare la migliore connessione disponibile. Consulta la sezione 5.2 del documento RFC 8828 (https://tools.ietf.org/html/rfc8828.html#section-5.2). Se il criterio non viene configurato, per impostazione predefinita vengono usate tutte le interfacce disponibili.</translation>
<translation id="8062485064082966327">Usa un servizio Google anonimo per fornire descrizioni automatiche alle immagini senza etichetta</translation>
<translation id="8066428282805800713">Invia dati hardware aggiuntivi su ChromeOS Flex</translation>
<translation id="8066532561081127944">Per motivi di sicurezza,
l'API web <ph name="REQUEST_FULLSCREEN_API_NAME" />
richiede la precedente attivazione dall'utente ("attivazione temporanea") o la chiamata all'API
non andrà a buon fine. Le impostazioni personali degli utenti potrebbero consentire a determinate origini di chiamare
questa API senza una precedente attivazione dall'utente, come descritto nella sezione
<ph name="AUTOMATIC_FULLSCREEN_HELP_URL" />.
Questo criterio sostituisce le impostazioni personali degli utenti e impedisce alle origini corrispondenti
di chiamare l'API senza una precedente attivazione dall'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina
https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.
I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le origini che corrispondono a pattern di criteri sia bloccati sia consentiti verranno bloccate.
Le origini non specificate dal criterio o dalle impostazioni utente richiederanno la precedente
attivazione dall'utente per chiamare questa API.</translation>
<translation id="8071371098891664137">Se per il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. L'utente avrà a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8078297389450285582">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene attivato il modello di oscuramento smart e potrebbe essere ritardato l'oscuramento dello schermo. Quando viene ritardato il tempo, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il modello di oscuramento smart non inciderà sull'oscuramento dello schermo.</translation>
<translation id="8078540622602481084">Questa funzionalità consente di utilizzare codifiche dei contenuti specifiche dei dizionari nell'intestazione della richiesta Accept-Encoding ("sbr" e "zst-d") quando sono disponibili i dizionari.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> accetterà i contenuti web che usano la funzionalità di trasporto dei dizionari di compressione.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità di trasporto dei dizionari di compressione viene disattivata.</translation>
<translation id="8079544387901313374">Tieni presente che questo criterio è stato deprecato e rimosso nella versione 88 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Le sessioni pubbliche non sono più supportate. Utilizza invece <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNTS_POLICY_NAME" /> per configurare le sessioni Ospite gestite.
Se il criterio è impostato su False, le sessioni Ospite gestite si comporteranno come documentato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/3017014, la "Sessione pubblica" standard.
Se il criterio è impostato su True o non viene impostato, le sessioni Ospite gestite assumeranno il comportamento "Sessione gestita" che revoca molte delle restrizioni poste nelle "Sessioni pubbliche" normali.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non può modificarlo o ignorarlo.</translation>
<translation id="8080200590486938727">Disattiva la ricerca dei plug-in</translation>
<translation id="8086746212954621799">Se questo criterio viene impostato su True, gli aggiornamenti automatici vengono disattivati.
Se questo criterio non viene configurato o viene impostato su False, i <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> controllano automaticamente la disponibilità di aggiornamenti.
Avviso: è consigliabile mantenere attivati gli aggiornamenti automatici per consentire agli utenti di ricevere gli aggiornamenti software e le correzioni di sicurezza fondamentali. Disattivare gli aggiornamenti automatici potrebbe mettere a rischio gli utenti.</translation>
<translation id="8089200718228084417">Attiva stampa Privet deprecata</translation>
<translation id="8091982561085048989">Un flag booleano che indica se deve essere usato o meno IPP Everywhere per configurare la stampante. Questo flag è supportato su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> 76 e versioni successive.</translation>
<translation id="8094095107731619070">Attiva la correzione automatica sulla tastiera fisica durante la digitazione da parte degli utenti</translation>
<translation id="8099833343914898016">Un elenco predeterminato di scorciatoie con il tasto Avvio app non eseguirà mai un'azione mentre la modalità solo a schermo intero è attiva.</translation>
<translation id="8099880303030573137">Ritardo inattività in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="8101381354936029836">Gruppo atomico di criteri:</translation>
<translation id="8102854005031553638">Il visualizzatore PDF utilizza il renderer AGG.</translation>
<translation id="8102913158860568230">Impostazione stream multimediale predefinito</translation>
<translation id="8104962233214241919">Seleziona automaticamente i certificati client per questi siti</translation>
<translation id="8109762054721090517">Modello per l'<ph name="IPP_ATTRIBUTE" /> <ph name="INTERNET_PRINTING_PROTOCOL" /> <ph name="CLIENT_NAME_IPP_ATTRIBUTE" /></translation>
<translation id="8111331908123507719">Consente di configurare il tempo di inattività del dispositivo in secondi che deve trascorrere prima di mostrare il salvaschermo per la schermata di blocco.
I valori validi sono compresi tra 1 secondo e 9999 secondi. Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 7 secondi.
Questo criterio non avrà alcun effetto se il criterio <ph name="SCREENSAVER_LOCK_SCREEN_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false.</translation>
<translation id="8113731369695819720">Disattiva l'audio in formato mono sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="8114382167597081590">Non imporre la Modalità con restrizioni su YouTube</translation>
<translation id="8117662664312039036">Non consentire ai dispositivi di utilizzare PluginVm</translation>
<translation id="8117921351531866504">Consente di stabilire se consentire o meno ai siti web di controllare se l'utente ha salvato dei metodi di pagamento.
Se questo criterio viene disattivato, ai siti web che usano l'API PaymentRequest.canMakePayment o PaymentRequest.hasEnrolledInstrument viene comunicato che non ci sono metodi di pagamento disponibili.
Se l'impostazione viene attivata o non viene configurata, i siti web possono controllare se l'utente ha salvato dei metodi di pagamento.</translation>
<translation id="8118665053362250806">Imposta le dimensioni della cache su disco di supporto</translation>
<translation id="8123648898339555150">Consenti la memorizzazione nella cache back-forward delle pagine con l'intestazione <ph name="CACHE_CONTROL_NO_STORE_NAME" />.</translation>
<translation id="8124468781472887384">Norma di accesso alla configurazione delle stampanti per i dispositivi.</translation>
<translation id="8128192446158421884">URL su cui è applicabile AutoOpenFileTypes</translation>
<translation id="8131046602440880289">Consenti le voci di sintesi vocale di rete migliorate durante l'utilizzo di Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="8132419228205300235">Non visualizzare la schermata introduttiva dell'AI durante l'accesso</translation>
<translation id="8133152694354699657">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, la funzionalità Tocca per cercare sarà a disposizione degli utenti, che potranno scegliere se attivarla o disattivarla.
Se il criterio viene impostato su False, la funzionalità Tocca per cercare verrà disattivata completamente.</translation>
<translation id="81354521512895891">Attiva l'alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8136081272045145135">I risultati di una pulizia eseguita da Chrome Software Cleaner non vengono mai condivisi con Google</translation>
<translation id="8136345780578030573">Attiva First-Party Sets.</translation>
<translation id="8136906469922284163">Se il criterio viene impostato su Vero, le pagine possono mostrare popup durante l'unload.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, le pagine non possono mostrare popup durante l'unload.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 88 di Chrome e viene ignorato se viene impostato.
Visita la pagina https://www.chromestatus.com/feature/5989473649164288.</translation>
<translation id="8137443729340035928">Chiedi all'utente all'accesso se ripristinare l'ultima sessione.</translation>
<translation id="8141795997560411818">Questa norma non impedisce all'utente di utilizzare l'app Google Drive per Android. Se vuoi impedire l'accesso a Google Drive, non devi consentire l'installazione dell'app Google Drive per Android.</translation>
<translation id="8142894094385450823">Questa norma consente di impostare le impostazioni internazionali consigliate per una sessione gestita</translation>
<translation id="8147132931626030921">Consente di impostare lo stato della funzionalità Schermata sulla privacy nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su True, la Schermata sulla privacy verrà attivata quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio è impostato su False, la Schermata sulla privacy verrà disattivata quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non potrà sostituire il valore quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio non viene impostato, la Schermata sulla privacy viene inizialmente disattivata, ma potrà essere controllata dall'utente quando la schermata di accesso viene visualizzata.</translation>
<translation id="814753199998535240">Questo criterio è stato ritirato a partire dalla versione M96. Usa i criteri <ph name="REPORT_DEVICE_CPU_INFO" />, <ph name="REPORT_DEVICE_MEMORY_INFO" />, <ph name="REPORT_DEVICE_STORAGE_STATUS" />, <ph name="REPORT_DEVICE_SECURITY_STATUS" /> e <ph name="REPORT_DEVICE_AUDIO_STATUS" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware quali l'utilizzo di CPU/RAM.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano le statistiche hardware.</translation>
<translation id="8147730407149297036">Disattiva il rilevamento di fuga delle password</translation>
<translation id="815061180603915310">Se viene attivata, questa norma forza l'attivazione della modalità temporanea per il profilo. Se viene specificata come norma del sistema operativo (ad esempio GPO su Windows), la norma viene applicata a ogni profilo nel sistema; se la norma viene impostata come norma Cloud, viene applicata soltanto a un profilo a cui viene eseguito l'accesso con un account gestito.
In questa modalità, i dati del profilo rimangono memorizzati su disco soltanto per la durata della sessione utente. Funzionalità quali cronologia del browser, estensioni e relativi dati, dati web quali cookie e database web non rimangono memorizzati alla chiusura del browser. L'utente può comunque scaricare i dati su disco manualmente, salvare pagine o stamparle.
Se l'utente ha attivato la sincronizzazione, tutti i dati rimangono memorizzati nel suo profilo sincronizzato così come avviene per i profili normali. È disponibile anche la modalità di navigazione in incognito se non è disattivata esplicitamente dalla norma.
Se la norma viene disattivata o non viene impostata, l'accesso rimanda a profili normali.</translation>
<translation id="8151299379693359769">Consente di attivare un controllo sicurezza aggiuntivo in base all'attestazione da remoto (facoltativo, valore predefinito: Vero).</translation>
<translation id="8151490482515839285">Attiva la generazione di rapporti sulla prevenzione di fughe di dati</translation>
<translation id="8158758865057576716">Consente la creazione di copie di roaming per i dati dei profili <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8158897487095710470">Se il criterio è impostato su True, una barra dei Preferiti viene visualizzata in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio è impostato su False, gli utenti non vedono mai la barra dei Preferiti.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se utilizzare questa funzione.</translation>
<translation id="8159760979508295709">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore.
Questa funzione consente di evidenziare l'area che circonda il cursore del mouse durante il suo spostamento.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione del cursore sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione del cursore sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8160572976152509481">Consenti agli utenti di spegnere il dispositivo soltanto con il tasto di accensione fisico</translation>
<translation id="8164144100557223371">Disattiva il punto di ingresso nella barra degli strumenti delle funzionalità sperimentali del browser</translation>
<translation id="8164687848393015214">Se il criterio viene impostato su Attivato, i pacchetti di rete di monitoraggio (<ph name="HEARTBEATS_TERM" />) vengono inviati al server di gestione per monitorare lo stato online e consentire al server di rilevare se il dispositivo è offline.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i pacchetti non vengono inviati.</translation>
<translation id="8168359201203671567">Colore della retroilluminazione della tastiera arcobaleno</translation>
<translation id="8169452762291746260">Disattiva il monitoraggio dello stato di integrità del dispositivo</translation>
<translation id="8171262216089271568">Attiva il puntatore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8171924760436219650">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse nella schermata di accesso</translation>
<translation id="81724933026241365">Consenti agli utenti di spegnere il dispositivo con l'icona di arresto o il tasto di accensione fisico</translation>
<translation id="8173864651667424191">L'opzione Stampa come immagine è impostata per impostazione predefinita per le anteprime di stampa dei documenti PDF quando è disponibile.</translation>
<translation id="8175922758834816585">Attiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso e consenti all'utente di disattivarla temporaneamente</translation>
<translation id="8176035528522326671">Consenti all'utente aziendale di essere solo l'utente multiprofilo principale (comportamento predefinito per gli utenti gestiti dall'azienda)</translation>
<translation id="8179082421668183060">Se per questo criterio viene impostato un elenco di stringhe, queste ultime vengono unite usando degli spazi e passate da <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> a <ph name="PRODUCT_NAME" /> sotto forma di parametri della riga di comando. Se un parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, il valore <ph name="URL_PLACEHOLDER" /> viene sostituito con l'URL della pagina da aprire. Se nessun parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, l'URL viene aggiunto alla fine della riga di comando.
Le variabili di ambiente vengono espanse. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_WIN_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> passa a <ph name="PRODUCT_NAME" /> soltanto l'URL sotto forma di parametro della riga di comando.
Nota: se il componente aggiuntivo Supporto dei browser precedenti per <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> non è installato, questo criterio non ha effetto.</translation>
<translation id="8179161412673077784">Impedisci ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove schede o finestre</translation>
<translation id="8183108371184777472">Impedisci l'avvio della finestra del browser</translation>
<translation id="8185312100223853315">Etichetta del profilo</translation>
<translation id="8186911565834244165">Consenti il feedback degli utenti</translation>
<translation id="8195133650230097559">Ignora richieste di wakelock per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="8196558469954193908">Questo criterio consente la coalescenza di connessioni HTTP/2 quando sono in uso i certificati client. Per ottenere la coalescenza delle connessioni, il nome host della nuova potenziale connessione e il nome host della connessione esistente devono corrispondere a uno o più schemi descritti da questo criterio. Il criterio è un elenco di host che utilizzano il formato del filtro <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />: "example.com" corrisponde a "example.com" e a tutti i sottodomini (ad esempio "sub.example.com"), mentre ".example.net" corrisponde esattamente a "example.net".
Le richieste di coalescenza indirizzate a diversi host tra connessioni che utilizzano certificati client possono creare problemi di privacy o di sicurezza, perché l'ambient authority viene comunicata a tutte le richieste anche in assenza di autorizzazione esplicita dell'utente. Questo criterio è provvisorio e verrà rimosso in una release futura. Consulta il sito https://crbug.com/855690.
Se questo criterio non viene impostato, verrà applicato il comportamento predefinito che non consente la coalescenza di connessioni HTTP/2 per le connessioni che utilizzano certificati client.</translation>
<translation id="8197373549462388216">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti non possono proseguire oltre la pagina di avviso mostrata dal servizio Navigazione sicura per i siti dannosi. Questo criterio impedisce agli utenti di proseguire solo in presenza degli avvisi di Navigazione sicura, come malware e phishing, e non nell'eventualità di problematiche relative al certificato SSL, come nei casi di certificati scaduti o non validi.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti possono scegliere di procedere sul sito segnalato dopo la comparsa dell'avviso.
Ulteriori informazioni su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="8199823751103472868">Se il criterio viene impostato, viene attivato il layout Hindi Inscript su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Se viene impostato su False o se non viene configurato, il layout non è disponibile.</translation>
<translation id="8202834945144737726">Attiva il flusso di attestazione <ph name="CHROME_ENTERPRISE_DEVICE_TRUST_CONNECTOR" /> per un elenco di URL nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8213475033260328041">Scegli di archiviare i dati coperti da <ph name="PRODUCT_NAME" /> in una posizione geografica specifica.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su <ph name="DATA_REGION_SETTING_NO_PREFERENCE_OPTION_NAME" /> (valore 0), i dati coperti potrebbero essere archiviati in qualsiasi posizione geografica.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="DATA_REGION_SETTING_UNITED_STATES_OPTION_NAME" /> (valore 1), i dati coperti verranno archiviati negli Stati Uniti.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="DATA_REGION_SETTING_EUROPE_OPTION_NAME" /> (valore 2), i dati coperti verranno archiviati in Europa.</translation>
<translation id="8213770777756919897">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se viene impostato, questo criterio specifica l'azione compiuta da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente rimane inattivo per il periodo di tempo indicato dal ritardo di inattività, che può essere configurato separatamente.
Se il criterio non viene impostato, viene compiuta l'azione predefinita, ossia la sospensione.
Se l'azione è la sospensione, è possibile configurare separatamente <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in modo che blocchi o meno lo schermo prima della sospensione.</translation>
<translation id="8214600119442850823">Consente di configurare Gestione password.</translation>
<translation id="8217664958939773083">Se questo criterio viene impostato su <ph name="ENABLED" /> o se non viene configurato, è possibile usare la modalità headless. Se questo criterio viene impostato su <ph name="DISABLED" />, non è possibile usare la modalità headless.</translation>
<translation id="8217837574199617401">Questo criterio consente agli amministratori di configurare un elenco di ID estensione richiesti per la modalità di navigazione in incognito.
L'utente deve consentire esplicitamente l'esecuzione in modalità di navigazione in incognito di tutte le estensioni presenti in questo elenco, altrimenti la navigazione in questa modalità non è consentita.
Se un'estensione specificata in questo criterio non viene installata, la navigazione in incognito viene bloccata.
Questo criterio viene applicato alla modalità di navigazione in incognito. Ciò significa che la modalità deve essere attivata nel browser. Se la modalità di navigazione in incognito viene disattivata tramite il criterio <ph name="INCOGNITO_MODE_AVAILABILITY" />, questo criterio non ha effetto.</translation>
<translation id="8219813789911069300">Blocca download dannosi (opzione consigliata).</translation>
<translation id="8220023426952118761">La velocità di download desiderata, in kbit/s.</translation>
<translation id="8220156281401380422">Configura lista consentita di messaggi nativi</translation>
<translation id="822055204938220476">Elenco di URL che possono rimanere in modalità a schermo intero senza mostrare una notifica</translation>
<translation id="8225579382697740712">Controlla l'utilizzo dell'API WebHID</translation>
<translation id="8229912067600517877">Attiva Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="8238421250255592181">Un flag booleano che indica se la tastiera sullo schermo può offrire la funzionalità di completamento automatico.</translation>
<translation id="8239109177194627162">Disattiva la compilazione automatica per le carte di credito</translation>
<translation id="8239143983379015783">Forza l'attivazione della quota permanente</translation>
<translation id="8244171102276095471">Attiva i pacchetti di crittografia RC4 in TLS</translation>
<translation id="8244525275280476362">Ritardo di recupero massimo dopo l'invalidazione di una norma</translation>
<translation id="8245574649143980200">Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, gli utenti possono visualizzare la voce di menu per la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nel menu contestuale. Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non vedranno la voce di menu per la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> se la ricerca per sezione di <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> è supportata.</translation>
<translation id="8247143534027746614">Blocca l'accesso a un elenco di pattern URL durante l'autenticazione</translation>
<translation id="824818544897669723">Viene disattivata l'eliminazione della cronologia del browser e dei download</translation>
<translation id="8250048892729838843">Questo criterio è stato ritirato. Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, il dispositivo potrà ricevere i controlli di reporting granulare.
Se viene disattivato, i dispositivi registrati non riceveranno i controlli di reporting granulare.</translation>
<translation id="82530263956734297">ID delle estensioni da escludere dalla lista bloccata</translation>
<translation id="8254792295762772851">Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su <ph name="DISPLAY_MANAGEMENT_LABEL_PERMAMENT_VALUE" /> (valore 0), accanto all'avatar della barra degli strumenti verrà visualizzata l'etichetta Lavoro o Scuola.
Queste etichette vengono mostrate solo se l'account a cui è stato eseguito l'accesso è gestito.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISPLAY_MANAGEMENT_LABEL_TRANSIENT_VALUE" /> (valore 1), accanto all'avatar della barra degli strumenti verrà visualizzata l'etichetta Lavoro o Scuola per 30 secondi dopo l'apertura del profilo.</translation>
<translation id="8256006033157034334">Questo criterio è deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8256688113167012935">Controlla il nome account visualizzato da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nella schermata di accesso per il corrispondente account del dispositivo.
Se il criterio è impostato, la schermata di accesso utilizzerà la stringa specificata nel selettore di accesso basato su immagine per il corrispondente account del dispositivo.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà l'ID account email dell'account dispositivo come nome visualizzato nella schermata di accesso.
Questo criterio viene ignorato per gli account utente standard.</translation>
<translation id="8257863622304579015">Attiva la sandbox del servizio di rete</translation>
<translation id="8259375588339409826">Chromium e Google Chrome supportano lo stesso insieme di norme. Questo documento potrebbe includere norme riferite a versioni non ancora introdotte (la relativa voce "Supported on" si riferisce a una versione non rilasciata di <ph name="PRODUCT_NAME" />). Tali norme sono soggette a modifica o rimozione senza preavviso e non viene fornita alcuna garanzia in merito, neanche in relazione alle proprietà di privacy e sicurezza.
Queste norme devono essere utilizzate esclusivamente per la configurazione delle istanze di <ph name="PRODUCT_NAME" /> interne all'organizzazione. L'utilizzo di queste norme al di fuori dell'organizzazione (ad esempio in un programma distribuito pubblicamente) viene considerato malware e potrebbe essere contrassegnato come malware da Google e dai fornitori di programmi antivirus.
Non è necessario configurare manualmente queste impostazioni. È possibile scaricare modelli di facile utilizzo per Windows, Mac e Linux da <ph name="POLICY_TEMPLATE_DOWNLOAD_URL" />.
Su Windows è consigliabile configurare le norme tramite Criteri di gruppo, anche se la specifica di norme tramite il registro di sistema è ancora supportata per le istanze di Windows che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />.</translation>
<translation id="8261008508574620157">Un criterio per stabilire se i tuoi utenti vedono o meno la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.
La richiesta è un flusso di blocco degli utenti, che informa i tuoi utenti delle impostazioni di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />. Visita la pagina <ph name="PRIVACY_SANDBOX_URL" /> per avere informazioni dettagliate sull'impegno di Chrome per ritirare i cookie di terze parti.
Se imposti questo criterio su Disabled, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non mostrerà la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.
Se lo imposti su Enabled o se non lo configuri, <ph name="PRODUCT_NAME" /> stabilisce se è possibile o meno mostrare la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> e poi la mostra, se possibile.
Se è configurato uno dei seguenti criteri, è necessario impostare questo criterio su Disabled:
<ph name="PRIVACY_SANDBOX_AD_TOPICS_ENABLED_POLICY_NAME" />
<ph name="PRIVACY_SANDBOX_SITE_ENABLED_ADS_ENABLED_POLICY_NAME" />
<ph name="PRIVACY_SANDBOX_AD_MEASUREMENT_ENABLED_POLICY_NAME" /></translation>
<translation id="826163650738550159">Questo criterio consentirà di accedere alla pagina di test dei criteri.
Mentre i criteri vengono testati in questa pagina, tutti gli altri criteri verranno ignorati.
La funzionalità sarà disponibile soltanto sul canale Canary.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la pagina sarà accessibile.
Se il criterio viene disattivato, la pagina verrà bloccata.</translation>
<translation id="8266778278542911985">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono chiedere l'accesso alle porte seriali. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso alle porte seriali viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="8267520984570984190">Il comportamento di ridimensionamento predefinito della tastiera virtuale non viene modificato</translation>
<translation id="8269238942896230153">Un account gestito deve essere un account principale. L'importazione dei dati di navigazione esistenti è consentita al momento della creazione del profilo</translation>
<translation id="8270320981823560179">Drive</translation>
<translation id="827054846390793641">Attiva l'interfaccia utente relativa alla connessione sul computer desktop host quando è attiva una connessione</translation>
<translation id="8272422063636310696">Consente di controllare se una pagina che utilizza tecnologie precedenti verrà inclusa nel report in base al relativo URL.
Se il criterio viene configurato, gli URL il cui prefisso corrisponde a una voce della lista consentita verranno utilizzati per generare il report e caricarlo. Gli URL senza corrispondenza verranno ignorati.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non verrà generato alcun report.
Per i pattern corrispondenti viene usato un formato simile a quello utilizzato per i pattern del criterio "<ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />", documentati all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format. Con alcune eccezioni riportate di seguito:
* Nessun supporto del carattere jolly "*".
* Schema, porta e query vengono ignorati.
* Puoi aggiungere al massimo 100 URL nella lista consentita.
Per <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il token <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" />.
Per maggiori informazioni sulle tecnologie precedenti, visita la pagina all'indirizzo https://chromestatus.com/features.</translation>
<translation id="8273183018575414926">App web progressive</translation>
<translation id="8274603902181597201">Cancella la home directory ecryptfs dell'utente e inizia con una nuova home directory criptata tramite ext4</translation>
<translation id="8274926413890711289">Attiva i controlli di reporting granulare</translation>
<translation id="8275103737670730746">Consenti di chiamare le API del selettore file o della directory senza un gesto precedente dell'utente.</translation>
<translation id="8278133379873210419">Elimina le finestre di dialogo JavaScript attivate da frame secondari di origine diversa</translation>
<translation id="8284028944941138279">Risparmio di memoria bilanciato.</translation>
<translation id="8284296539558710573">Prompt di autenticazione HTTP multiorigine</translation>
<translation id="8284527236880877730">Se il criterio <ph name="POWER_SMART_DIM_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, la configurazione del criterio <ph name="PRESENTATION_SCREEN_DIM_DELAY_SCALE_POLICY_NAME" /> consente di specificare la percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo quando il dispositivo è in modalità di presentazione. Quando il ritardo di oscuramento dello schermo viene regolato, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un fattore di regolazione predefinito.
Nota: il fattore di regolazione minimo deve essere 100%.</translation>
<translation id="8284621384813278750">Scegli se è possibile o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli argomenti degli annunci</translation>
<translation id="8285435910062771358">Ingrandimento a schermo intero attivo</translation>
<translation id="828566872219880247">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti autorizzati a utilizzare la generazione di chiavi. Se un pattern URL è indicato in "KeygenBlockedForUrls", ha la precedenza su queste eccezioni.
Se questo criterio non viene impostato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio "DefaultKeygenSetting" (se impostato) o della configurazione personale dell'utente (se non impostato).
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8288199156259560552">Attiva il servizio di geolocalizzazione di Google per Android</translation>
<translation id="8289824033213234651">La modalità Risparmio energetico viene attivata quando il dispositivo è alimentato a batteria e il livello batteria è basso.</translation>
<translation id="8290875622178450531">Consente di attivare la funzione di accessibilità di dettatura.
Se questo criterio viene attivato, la dettatura sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, la dettatura sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la dettatura è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8293414596801971604">Espressione regolare per trovare corrispondenze con il nome visualizzato della stampante.</translation>
<translation id="8293509904023267821">Se questo criterio viene impostato, i dati degli appunti trasmessi da e verso l'host saranno troncati secondo il limite stabilito da questo criterio.
Se viene impostato un valore pari a 0, la sincronizzazione degli appunti è disattivata.
Il criterio riguarda entrambi gli scenari di accesso remoto e di assistenza remota
e non ha alcun effetto se non viene impostato.
Se il criterio viene impostato su un valore che non rientra nell'intervallo minimo/massimo, l'host potrebbe non essere avviato.
Tieni presente che l'effettivo limite superiore per le dimensioni degli appunti è basato sulle dimensioni massime del messaggio di canale dei dati WebRTC, che non sono controllate da questo criterio.</translation>
<translation id="8294750666104911727">In genere le pagine con X-UA-Compatible impostato su chrome=1 saranno visualizzate in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> nonostante la norma "£ChromeFrameRendererSettings".
Se attivi questa impostazione, le pagine non saranno sottoposte a scansione per i metatag.
Se disattivi questa impostazione, le pagine saranno sottoposte a scansione per i metatag.
Se questa norma non viene impostata, le pagine saranno sottoposte a scansione per i metatag.</translation>
<translation id="8295496526151576383">Questo criterio specifica le estensioni consentite per ignorare la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa utilizzando la funzione <ph name="PRINTING_API" /> <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" /> per l'invio di un processo di stampa.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o non è configurato alcun elenco, la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa verrà visualizzata dall'utente per ogni chiamata funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" />.</translation>
<translation id="8300992833374611099">Stabilisci dove è possibile utilizzare gli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="8301065459352777588">Gli utenti di sessioni Ospite gestite possono memorizzare le impostazioni di visualizzazione a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="8303780229975459754">Consenti a Chrome di mostrare avvisi quando viene eseguito su un sistema non supportato</translation>
<translation id="8303923135132440974">Consente di controllare la finestra di dialogo "Avvisa prima di uscire (⌘Q)" quando l'utente sta tentando di uscire dal browser.
Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando l'utente sta tentando di uscire.
Se viene impostato su Disattivato, non viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando l'utente sta tentando di uscire.</translation>
<translation id="830440838848984847">Consenti agli utenti di accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="8306117673860983372">Impostazioni di accesso</translation>
<translation id="8307340233340602723">Consenti o nega l'accesso alla geolocalizzazione del dispositivo</translation>
<translation id="830819203330820450">Se il criterio è attivato o non configurato (impostazione predefinita), una pagina web può usare le API di condivisione schermo (ad esempio, getDisplayMedia() o l'API dell'estensione di acquisizione schermata desktop) per richiedere all'utente di selezionare una scheda, una finestra o una schermata desktop da acquisire.
Se il criterio è disattivato, le chiamate alle API di condivisione schermo avranno esito negativo con un errore; tuttavia, questo criterio non viene preso in considerazione (e un sito sarà autorizzato a utilizzare le API di condivisione schermo) se il sito corrisponde a un modello di origine in uno dei seguenti criteri:
<ph name="SCREEN_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />,
<ph name="WINDOW_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />,
<ph name="TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />,
<ph name="SAME_ORIGIN_TAB_CAPTURE_ALLOWED_BY_ORIGINS_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="8310392396850884147">Le intestazioni delle richieste CORS senza caratteri jolly sono supportate.</translation>
<translation id="8312129124898414409">Consente di stabilire se consentire o meno l'utilizzo della generazione di chiavi sui siti web. L'utilizzo della generazione di chiavi può essere consentito o negato per tutti i siti web.
Se questa norma non viene impostata, verrà utilizzato il valore della norma "BlockKeygen", che potrà essere modificato dagli utenti.</translation>
<translation id="8314214821702356835">Permette di consentire agli utenti di riprodurre contenuti multimediali con il dispositivo bloccato</translation>
<translation id="8314308739926578606">Non consentire l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori nelle app e nelle estensioni installate in base ai criteri aziendali o dalla versione 114 e, se si tratta di un utente gestito, nelle estensioni integrate nel browser. Consenti l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori in altri contesti</translation>
<translation id="8316940611391250886">Non consentire i certificati privi di un'estensione subjectAlternativeName</translation>
<translation id="8319678975002906774">Imposta valori Managed Configuration per siti web corrispondenti a origini specifiche</translation>
<translation id="8320149248919453401">Modalità di carica della batteria</translation>
<translation id="8320576119308783142">Mostra la tastiera sullo schermo quando opportuno.</translation>
<translation id="8327651196906278510">Consenti acquisizione schede in base a queste origini</translation>
<translation id="8329434144708110">Vengono attivati i flussi di autenticazione per la sincronizzazione delle password con fornitori di servizi SSO</translation>
<translation id="8329984337216493753">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Se viene specificata la norma DeviceIdleLogoutTimeout, questa norma consente di definire la durata della casella di avviso con un timer per il conto alla rovescia che viene mostrato all'utente prima dell'esecuzione dell'uscita.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="8330437518362176921">Utilizza solo l'URL di aggiornamento fornito dal criterio durante il download e l'aggiornamento delle app di Chrome Kiosk</translation>
<translation id="8331479227794770304">Attiva tasti permanenti</translation>
<translation id="8332822245414537447">Disattiva il controllo dell'utilizzo delle chiavi RSA</translation>
<translation id="8334685561819743286">Disattiva la correzione automatica sulla tastiera fisica durante la digitazione da parte degli utenti</translation>
<translation id="8336819406993366823">Se il criterio viene impostato su <ph name="ENABLED_VALUE_NAME" />, sarà possibile utilizzare le API a schermo intero per video con prefisso (ad esempio Video.webkitEnterFullscreen()) da JavaScript.
Se il criterio viene impostato su <ph name="DISABLED_VALUE_NAME" />, le API a schermo intero per video con prefisso non verranno utilizzate in JavaScript, lasciando solo le API standard a schermo intero (ad esempio Element.requestFullscreen()).
Se il criterio viene impostato su <ph name="RUNTIME_ENABLED_VALUE_NAME" />, consentirà al flag funzionalità abilitato per il tempo di esecuzione PrefixedFullscreenVideo di determinare se le API a schermo intero per video con prefisso sono disponibili per i siti web.
Se il criterio non viene configurato, il comportamento predefinito è <ph name="RUNTIME_ENABLED_VALUE_NAME" />.
Nota: questo criterio costituisce una soluzione temporanea per aiutare la transizione dalle API a schermo intero con prefisso -webkit. Ne è prevista la rimozione nella versione M130 o in alcune delle versioni successive.</translation>
<translation id="8337114537412769126">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca di suggerimenti con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, viene sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, le richieste di ricerca di suggerimenti vengono inviate utilizzando il metodo Get.</translation>
<translation id="8337961007759352651">Gli script worker (web worker, service worker ecc.) richiedono un tipo MIME JavaScript, ad esempio <ph name="MIMETYPE_TEXT_JAVASCRIPT" />. Gli script worker con tipi MIME precedenti, come <ph name="MIMETYPE_TEXT_ASCII" />, verranno rifiutati.</translation>
<translation id="8339089771335211509">WebRTC utilizzerà l'interfaccia solo se si connette a una rete pubblica, ma non potrà connettersi utilizzando indirizzi IP privati.</translation>
<translation id="8339420913453596618">Autenticazione a due fattori disattivata</translation>
<translation id="8341175887542205077">Disattiva backup e ripristino della macchina virtuale Linux</translation>
<translation id="8344454543174932833">Importa Preferiti dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="8347993687936322631">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio consente di fornire un valore di riserva per i criteri più specifici <ph name="IDLE_ACTION_AC_POLICY_NAME" /> e <ph name="IDLE_ACTION_BATTERY_POLICY_NAME" />. Se questo criterio viene impostato, il suo valore viene utilizzato se non viene impostato il rispettivo criterio più specifico.
Se questo criterio non viene impostato, il comportamento dei criteri più specifici rimane invariato.</translation>
<translation id="8350643689940867542">Disattiva la generazione di report sui dati dei criteri</translation>
<translation id="835283681355955417">Segnala dettagli periferica</translation>
<translation id="8356953698979920095">Se il criterio viene impostato su uno dei valori indicati, per impostazione predefinita il colore di retroilluminazione della tastiera del dispositivo viene applicato durante l'accesso dell'utente.</translation>
<translation id="8357681633047935212">Limita la durata di una sessione utente</translation>
<translation id="8357989008292691856">Elenco di utenti autorizzati ad accedere</translation>
<translation id="8359734107661430198">Attiva l'API ExampleDeprecatedFeature valida fino al 02/09/2008</translation>
<translation id="836477228517805144">Sfondo AI generativa consente agli utenti di esprimersi utilizzando le funzionalità di AI generativa per creare sfondi personalizzati su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.
Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati per le funzionalità di AI generativa, visita la pagina https://support.google.com/chrome/a?p=generative_ai_settings.</translation>
<translation id="8367069206652407172">Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono terminare i processi nella funzionalità Task Manager.
Se viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono terminare i processi nella funzionalità Task Manager.</translation>
<translation id="8367209241899435947">Attiva Chrome Software Cleaner su Windows</translation>
<translation id="8367446818896241968">Attiva la visualizzazione della schermata della direzione di scorrimento sul touchpad durante l'accesso</translation>
<translation id="8367473200119029349">Reporting su cloud</translation>
<translation id="8367488518695804749">Non consentire la visualizzazione di popup nei siti</translation>
<translation id="8369359426872560378">Disattiva l'avvio tramite CA</translation>
<translation id="8369602308428138533">Ritardo disattivazione schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="8371178326720637170">Consente alle estensioni gestite di utilizzare l'API Enterprise Hardware Platform</translation>
<translation id="8373176843640227330">Disattiva i report sulle informazioni Bluetooth del dispositivo</translation>
<translation id="8375817202037102567">Blocca l'accesso di scrittura di file e directory su questi siti</translation>
<translation id="8378266419596669629">Blocca l'autorizzazione per i caratteri locali su questi siti</translation>
<translation id="8379281645427937253">Un elenco di certificati TLS che <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve considerare attendibile per l'autenticazione del server.
I certificati devono essere codificati in base64.</translation>
<translation id="8379317372795444261">L'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> è consentita per le connessioni HTTP</translation>
<translation id="8381678031726288574">Applica le impostazioni predefinite per il ritiro dell'API U2F.</translation>
<translation id="8381774264911275515">Disattiva il trasferimento dei cookie SSO SAML nella sessione utente durante l'accesso</translation>
<translation id="8382184662529825177">Attiva l'utilizzo dell'attestazione remota per la protezione dei contenuti per il dispositivo</translation>
<translation id="838870586332499308">Attiva roaming dati</translation>
<translation id="8392478748777481636">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8393850527597048037">Solo criteri piattaforma</translation>
<translation id="8394518861160238324">Il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti è attivo per impostazione predefinita per alcuni utenti a partire dalla versione M113, ma può essere disattivato tramite il flag di Chrome.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="ALLOW_PARTITIONING_VALUE" /> o se non viene configurato, il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti potrebbe essere attivato.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="BLOCK_PARTITIONING_VALUE" />, non è possibile attivare il partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti.
Per informazioni dettagliate sul partizionamento dello spazio di archiviazione di terze parti, visita la pagina https://developer.chrome.com/docs/privacy-sandbox/storage-partitioning/.</translation>
<translation id="8395350646076131800">Timeout di inattività della schermata di blocco utente del salvaschermo.</translation>
<translation id="8395749934754392549">Consente di gestire le impostazioni relative al container Android (ARC) e alle app Android.</translation>
<translation id="8398952282584132331">Attiva Schermata sulla privacy</translation>
<translation id="8399825694820904218">Se per il criterio viene impostato un numero, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra un messaggio relativo al numero di millisecondi impostato, quindi apre un browser alternativo.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su 0 e si passa a un URL definito, l'URL viene aperto subito in un browser alternativo.</translation>
<translation id="8402079500086185021">Apri sempre file PDF esternamente</translation>
<translation id="8402357110539568621">Consente di attivare la funzione di accessibilità della tastiera virtuale.
Se questo criterio viene impostato su True, la tastiera virtuale di accessibilità sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su False, la tastiera virtuale di accessibilità sarà sempre disattivata.
Se configuri questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la tastiera virtuale di accessibilità è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento usando le impostazioni di accessibilità.
Questo criterio non influisce sull'attivazione o meno della tastiera virtuale touch. Ad esempio, la tastiera virtuale touch viene comunque visualizzata sui tablet anche se il criterio viene impostato su False. Utilizza il criterio <ph name="TOUCH_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" /> per controllare il comportamento della tastiera virtuale touch.</translation>
<translation id="8410477879938914253">Il criterio viene applicato soltanto alle sessioni Ospite gestite.
Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, viene visualizzata una finestra di dialogo che chiede all'utente di confermare o annullare la disconnessione quando l'ultima finestra viene chiusa.
Se viene impostato su Falso, la finestra di dialogo non viene visualizzata e la disconnessione automatica viene disattivata dopo la chiusura dell'ultima finestra.</translation>
<translation id="8411050083243181286"> A partire dalla versione M109, l'API non standard Event.path verrà rimossa per migliorare la compatibilità web. Questo criterio consente di riattivare l'API fino alla versione M115.
Se questo criterio viene impostato su Enabled, l'API Event.path sarà disponibile.
Se questo criterio viene impostato su Disabled, l'API Event.path non sarà disponibile.
Se il criterio non viene configurato, l'API Event.path sarà nello stato predefinito: disponibile prima della versione M109 e non disponibile nelle versioni M109-114.
Questo criterio verrà rimosso nelle versioni successive alla versione 115 di Chrome.</translation>
<translation id="841395160262233331">L'Avvio app/il tasto Ricerca non sarà in grado di modificare il comportamento dei tasti funzione e questa impostazione non sarà modificabile dagli utenti.</translation>
<translation id="8415953438346821074">Se attivi questa impostazione, le impostazioni memorizzate nei profili <ph name="PRODUCT_NAME" />, come i preferiti, i dati della compilazione automatica, le password e così via, saranno scritte anche in un file memorizzato nella cartella del profilo utente Roaming o in una posizione specificata dall'amministratore tramite il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_LOCATION_POLICY_NAME" />. Se attivi il criterio, viene disattivata la sincronizzazione nel cloud.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, saranno utilizzati solo i normali profili locali.</translation>
<translation id="8417305981081876834">Imposta la lunghezza massima del PIN per la schermata di blocco</translation>
<translation id="841977920223099909">Attivazione dell'avviso di protezione tramite password</translation>
<translation id="8419965165591256432">La frequenza del rilevamento dello stato dell'attività del dispositivo su dispositivi registrati di utenti affiliati. Il valore minimo consentito è 1 minuto.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la frequenza predefinita di 15 minuti.</translation>
<translation id="8420426128163801949">Consenti agli utenti di attivare o disattivare il Bluetooth</translation>
<translation id="8422658829373743789">Gestisci il nuovo comportamento per l'esecuzione di eventi sui controlli dei moduli disattivati</translation>
<translation id="8422866312638683210">La configurazione del criterio significa che <ph name="PRODUCT_NAME" /> cerca di registrarsi con <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Il valore del criterio è un token di registrazione che puoi recuperare da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/9301891?ref_topic=9301744.</translation>
<translation id="8423237137411858515">Mantieni i file locali in modalità di sola lettura</translation>
<translation id="8424255554404582727">Imposta la rotazione predefinita dello schermo, riapplicata a ogni riavvio</translation>
<translation id="8426231401662877819">Ruota lo schermo in senso orario di 90°</translation>
<translation id="8426326725481825773">Questo criterio determina il comportamento della rimappatura dei tasti Inizio/Fine
nella pagina secondaria "Rimappa i tasti". La pagina secondaria "Rimappa i tasti" consente agli utenti di
personalizzare i tasti della tastiera. Se abilitato, questo criterio impedisce agli utenti di
personalizzare queste rimappature specifiche. Se il criterio non viene configurato,
le scorciatoie basate sul tasto Ricerca saranno quelle predefinite e agli utenti sarà consentita
la configurazione.</translation>
<translation id="8427466947904008809">Consenti a CRD di eseguire richieste API WebAuthn trasferite al proxy da un host remoto.</translation>
<translation id="8428295225823548121">Attiva i report sulle informazioni relative alla memoria del dispositivo</translation>
<translation id="8428635849021776523">Disattiva la generazione di report Android</translation>
<translation id="8429593528367808164">Attiva la scrittura predittiva sulla tastiera fisica durante la digitazione da parte degli utenti</translation>
<translation id="8433186206711564395">Impostazioni di rete</translation>
<translation id="8433769814000220721">Attiva contenuti suggeriti</translation>
<translation id="8435304381855818385">Impostazioni predefinite codice dinamico</translation>
<translation id="843609873781525167">Se il criterio è impostato su True, all'avvio <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica sempre di essere il browser predefinito e, se possibile, si registra automaticamente. Se il criterio è impostato su False, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non verifica mai di essere il browser predefinito e disattiva i controlli degli utenti per questa opzione.
Se il criterio non è configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente agli utenti di controllare se è impostato come browser predefinito e, in caso contrario, se devono essere visualizzate le notifiche per gli utenti.
Nota per gli amministratori di <ph name="MS_WIN_NAME" />: la configurazione di questa impostazione funziona solo con le macchine che eseguono Windows 7. Per le versioni successive, è necessario eseguire il deployment di un file con associazioni di applicazioni predefinite che imposti <ph name="PRODUCT_NAME" /> come gestore dei protocolli <ph name="HTTPS_PROTOCOL" /> e <ph name="HTTP_PROTOCOL" /> (e facoltativamente del protocollo <ph name="FTP_PROTOCOL" /> e di altri formati di file). Consulta la guida di Chrome (https://support.google.com/chrome?p=make_chrome_default_win).</translation>
<translation id="8441105784056442638">Attiva la funzionalità di ripristino completo</translation>
<translation id="8444157920689124099">Abilita la crittografia per applicazioni</translation>
<translation id="8445576299806775661">Dopo ogni importante aggiornamento della versione, Chrome crea un'istantanea di alcune parti dei dati di navigazione dell'utente da usare in caso di un successivo rollback di versione di emergenza. Se viene eseguito un rollback di emergenza a una versione di cui l'utente ha un'istantanea corrispondente, vengono ripristinati i dati nell'istantanea. In questo modo gli utenti possono mantenere impostazioni quali preferiti e dati di compilazione automatica.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato il valore predefinito 3.
Se questo criterio viene impostato, le istantanee meno recenti vengono eliminate in base a quanto necessario per rispettare il limite. Se il criterio viene impostato su 0, non vengono acquisite istantanee.</translation>
<translation id="8446679541472571487">Visualizza la schermata introduttiva dell'AI durante l'accesso</translation>
<translation id="8451988835943702790">Usa la pagina Nuova scheda come Pagina iniziale</translation>
<translation id="8452787853105404870">Invia dati hardware a Google per supportare miglioramenti a ChromeOS Flex</translation>
<translation id="8453218444172088993">Disattiva l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli argomenti degli annunci per i tuoi utenti.</translation>
<translation id="8455529558077979314">Impostazioni Schermata sulla privacy</translation>
<translation id="8461914792118322307">Proxy</translation>
<translation id="8465065632133292531">Parametri per l'URL istantaneo che utilizza POST</translation>
<translation id="8467267413626499807">Attiva il servizio SSO mobile</translation>
<translation id="8467463980805035993">Consenti Aiutami a leggere senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="846994437739309080">Se questo criterio è attivato (o non impostato), i certificati TLS aggiunti dagli utenti dagli archivi di attendibilità della piattaforma verranno utilizzati nella creazione di percorsi per l'autenticazione del server TLS.
Se questo criterio è disattivato, i certificati TLS aggiunti dagli utenti dagli archivi di attendibilità della piattaforma non verranno utilizzati nella creazione di percorsi per l'autenticazione del server TLS.</translation>
<translation id="8470317291588703478">Non viene forzata la Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="8471117881949952479">Questo criterio è stato ritirato e verrà sostituito da DataControlsRules.
Questo criterio impedisce la copia dei dati negli appunti per URL specifici.
Gli elenchi di URL<ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> consentono di controllare a quali siti è consentito scrivere negli appunti. La scrittura negli appunti viene bloccata se l'URL corrisponde a un pattern in "enable" e non corrisponde a un pattern in "disable". La copia non viene bloccata se l'URL non corrisponde ad alcun pattern.
Per i pattern corrispondenti alle origini viene usato un formato simile a quello usato per i pattern del criterio "<ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />", documentati all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=url_blocklist_filter_format.
La dimensione <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MINIMUM_DATA_SIZE" /> indica la quantità minima di dati in byte che attiva il controllo dei pattern. Ciò significa che la scrittura negli appunti da un URL bloccato sarebbe consentita se la dimensione dei dati copiati fosse inferiore al valore specificato in questo campo. Se il campo non viene impostato, il valore predefinito è 100 byte.</translation>
<translation id="8471860377920321311">Consenti le funzionalità di GenAI e migliora i modelli di AI</translation>
<translation id="8473107305327396242">Importa i certificati del server TLS aggiunti dagli utenti dagli archivi di attendibilità della piattaforma.</translation>
<translation id="8473841363404590708">Esegui la migrazione dei file locali su Microsoft OneDrive e nascondi le cartelle locali</translation>
<translation id="8477885780684655676">TLS 1.0</translation>
<translation id="8479032202539686055">Quando cerca il percorso migliore, WebRTC utilizzerà tutte le interfacce disponibili.</translation>
<translation id="8479496880635054740">Disattiva la tastiera virtuale di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8482518340010585741">Configura il ripristino delle app all'accesso</translation>
<translation id="8483004350080020634">Consente di rimuovere le parti sensibili per la privacy e la sicurezza dagli URL https:// prima di trasmetterli agli script PAC (Proxy Auto Config) utilizzati da <ph name="PRODUCT_NAME" /> durante la risoluzione proxy.
Se la norma viene impostata su True, la funzione di sicurezza viene attivata e vengono rimosse le parti sensibili dagli URL https:// prima di inviarli allo script PAC. In questo modo lo script PAC non può visualizzare i dati solitamente protetti tramite un canale criptato (ad esempio il percorso e la query dell'URL).
Se la norma viene impostata su False, la funzione di sicurezza viene disattivata e gli script PAC possono visualizzare tutti i componenti di un URL https://. Questa impostazione viene applicata per tutti gli script PAC, a prescindere dall'origine (sono inclusi quelli recuperati tramite un metodo di trasporto non protetto o scoperti in modo non sicuro tramite WPAD).
Il valore predefinito della norma è True (funzione di sicurezza attivata).
È consigliato impostare la norma su True. L'unico motivo per impostare la norma su False è in caso di problemi di compatibilità con gli script PAC esistenti.
La norma verrà rimossa in M75.</translation>
<translation id="8484375800789836289">Consenti al browser di filtrare i parametri URL.</translation>
<translation id="8484458986062090479">Consente di personalizzare l'elenco di pattern URL per i quali il rendering deve sempre essere eseguito dal browser host.
Se la norma non viene impostata, viene utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito specificato dalla norma "ChromeFrameRendererSettings".
Per avere pattern di esempio, visita il sito https://www.chromium.org/developers/how-tos/chrome-frame-getting-started.</translation>
<translation id="8489169564515126823">Disattivato: le barre di scorrimento non sono attivabili per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="8489964335640955763">PluginVm</translation>
<translation id="8493645415242333585">Disabilita salvataggio della cronologia del browser</translation>
<translation id="8499172469244085141">Impostazioni predefinite (gli utenti possono ignorarle)</translation>
<translation id="8503018573167958506">Consente di determinare se un utente può configurare il nome host del dispositivo.
Se il criterio <ph name="DEVICE_HOSTNAME_TEMPLATE_POLICY_NAME" /> è impostato, l'amministratore imposta il nome host e l'utente non può sceglierne uno, a prescindere dall'impostazione di questo criterio.
Se questo criterio è impostato su Vero e <ph name="DEVICE_HOSTNAME_TEMPLATE_POLICY_NAME" /> non è impostato, l'amministratore non configura il nome host e l'utente può sceglierne uno.
Se questo criterio è impostato su Falso e <ph name="DEVICE_HOSTNAME_TEMPLATE_POLICY_NAME" /> non è impostato, l'amministratore non configura il nome host e l'utente non può sceglierne uno, per cui viene usato il nome predefinito.</translation>
<translation id="8504243661032323176">La configurazione del criterio consente di applicare la lunghezza minima del PIN scelta. I valori inferiori a 1 vengono arrotondati per eccesso a 1 (valore minimo).
Se il criterio non viene configurato, viene applicata una lunghezza minima del PIN di 6 cifre, ossia il valore minimo consigliato.</translation>
<translation id="8507835864888987300">Consente di impostare una versione target per gli Aggiornamenti automatici.
Consente di specificare il prefisso della versione target a cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> deve aggiornarsi. Se sul dispositivo viene eseguita una versione precedente a quella del prefisso specificato, il dispositivo si aggiornerà all'ultima versione con il prefisso dato. Se il dispositivo ha già l'ultima versione, gli effetti dipendono dal valore di <ph name="DEVICE_ROLLBACK_TO_TARGET_VERSION_POLICY_NAME" />. Il formato del prefisso funziona in relazione al componente, come mostrato nell'esempio seguente:
"" (o non configurata): aggiornamento all'ultima versione disponibile.
"1412.": aggiornamento a qualsiasi versione secondaria di 1412 (ad es. 1412.24.34 o 1412.60.2)
"1412.2.": aggiornamento a qualsiasi versione secondaria di 1412.2 (ad es. 1412.2.34 o 1412.2.2)
"1412.24.34": aggiornamento soltanto a questa versione specifica
Avviso: non è consigliabile configurare restrizioni alle versioni, poiché potrebbero impedire agli utenti di ricevere aggiornamenti software e correzioni di sicurezza fondamentali. Limitare gli aggiornamenti a uno specifico prefisso per la versione potrebbe mettere a rischio gli utenti.</translation>
<translation id="8508489378025029342">Attiva i report sul tempo di attività del dispositivo</translation>
<translation id="8510357716574220408"><ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> (deprecato)</translation>
<translation id="8511192250554640451">Consenti che la limitazione dei timer JavaScript in background sia gestita dalla logica di Chrome e configurata dagli utenti</translation>
<translation id="8511708772548158302">Consente di eseguire il rollback del dispositivo alla versione target se la versione attuale del sistema operativo è più recente di quella target. Viene eseguito il Powerwash del dispositivo, ma le configurazioni di rete a livello di dispositivo senza certificati vengono mantenute e il dispositivo viene registrato di nuovo automaticamente.
Il rollback alla versione 106 o precedente di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non è supportato.</translation>
<translation id="8519264904050090490">URL delle eccezioni manuali per gli utenti gestiti</translation>
<translation id="8519516251436131647">Consente di attivare le scorciatoie delle funzioni di accessibilità.
Se questo criterio viene impostato su true, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre attive.
Se questo criterio viene impostato su false, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre disattivate.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.
Se questo criterio non viene impostato, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno attive per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="8519563483516917705">Questa impostazione consente ai dispositivi di selezionare una versione di destinazione specifica di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'aggiornamento.
Se non viene configurata, i dispositivi eseguiranno l'aggiornamento in base ad altre impostazioni o all'ultima versione disponibile.
Se viene configurata, l'aggiornamento verrà eseguito a una versione selezionata.
Il formato esatto di questo valore del criterio corrisponde ai dettagli di implementazione del servizio di aggiornamento e potrebbe variare. Il valore del criterio non viene elaborato sul dispositivo.
Se utilizzato insieme a <ph name="DEVICE_TARGET_VERSION_PREFIX_POLICY_NAME" />, questo criterio verrà prima esaminato da un servizio di aggiornamento.
A differenza di<ph name="DEVICE_TARGET_VERSION_PREFIX_POLICY_NAME" /> (che potrebbe consentire aggiornamenti minori), i dispositivi manterranno la versione selezionata finché il valore di questo criterio non verrà modificato.
Se utilizzato insieme a <ph name="DEVICE_ROLLBACK_TO_TARGET_VERSION_POLICY_NAME" />, la versione del dispositivo può essere ripristinata a una versione precedente specifica.
Avviso: è sconsigliato configurare delle limitazioni della versione, poiché potrebbero impedire agli utenti di ricevere aggiornamenti software e correzioni critiche per la sicurezza. Gli aggiornamenti con limitazioni a una versione specifica potrebbero esporre gli utenti a dei rischi.</translation>
<translation id="8519617069657262768">Attiva la sincronizzazione Google Drive</translation>
<translation id="8520064498689833152">Viene forzato l'uso almeno del livello medio di SafeSearch nella Ricerca Google e nella Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="8520950040439618600">Consenti metodi di autenticazione con PIN e accoppiamento per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="8524334245528364388">URL per un file JSON con un elenco di server di stampa.</translation>
<translation id="8525526490824335042">Container Linux</translation>
<translation id="8526745614158856826">La configurazione del criterio consente di elencare i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a tutti i dispositivi disponibili.
Se gli URL non sono validi, il criterio viene ignorato. Viene considerata soltanto l'origine (schema, host e porta) dell'URL.
Su ChromeOS, questo criterio viene applicato solo agli utenti affiliati.
Questo criterio esegue l'override di <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="WEB_HID_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e delle preferenze dell'utente.</translation>
<translation id="8528951285051082869">Non consentire ad alcuna app web di accedere a determinati tipi di file tramite l'API File Handling</translation>
<translation id="8533145294731270627">Blocca download dannosi e tipi di file pericolosi.</translation>
<translation id="8543108307976719751">Impedisci le connessioni di accesso remoto a questo computer</translation>
<translation id="8543639085146778837">Consenti la raccolta di log di testo WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="8543975123557636331">Attiva l'output audio</translation>
<translation id="8544375438507658205">Renderer HTML predefinito per <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="8544465954173828789">Consente la sincronizzazione di messaggi SMS dal telefono al Chromebook</translation>
<translation id="8549906780629620346">Attiva recupero dell'account</translation>
<translation id="855291439519960768">Disattiva la funzionalità di protezione dal fingerprinting di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" />.</translation>
<translation id="8553491595730354263">Consente all'host di accesso remoto di usare le autenticazioni con PIN e accoppiamento quando le connessioni client vengono accettate</translation>
<translation id="8553955290407912156">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio, hanno la precedenza i seguenti elementi, in questo ordine:
* <ph name="WEB_HID_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se c'è una corrispondenza),
* <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o
* impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="WEB_HID_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8554750769356971993">Un criterio per stabilire se i tuoi utenti possono o meno disattivare l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli annunci suggeriti dai siti.
Se imposti questo criterio su Disabled, l'impostazione relativa agli annunci suggeriti dai siti verrà disattivata per i tuoi utenti.
Se lo imposti su Enabled o se non lo configuri, i tuoi utenti potranno attivare o disattivare sul loro dispositivo l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli annunci suggeriti dai siti.
Se configuri questo criterio, il criterio <ph name="PRIVACY_SANDBOX_PROMPT_ENABLED_POLICY_NAME" /> deve essere impostato su Disabled.</translation>
<translation id="8559221882677768248">Disattiva Seleziona per ascoltare nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8561512522781085002">Le impostazioni di Pagina su/Pagina giù usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Ricerca</translation>
<translation id="8566842294717252664">Nascondi il Web Store nella pagina Nuova scheda e in Avvio applicazioni</translation>
<translation id="8571314270766672278">Esegui il rollback e il reset del dispositivo con un downgrade del canale, prova a mantenere la registrazione</translation>
<translation id="8571871284943706125">Segnala eventi di sessioni CRD su dispositivi registrati per utenti affiliati.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene attivato, gli eventi CRD vengono segnalati, se l'utente è affiliato.</translation>
<translation id="85723976805793612">I log eventi di installazione di app per Android sono condivisi con Google</translation>
<translation id="857369585509260201">Questa norma è stata ritirata; usa la norma BrowserSignin.
Se questa norma viene impostata su true, l'utente deve accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /> con il proprio profilo per poter usare il browser e il valore predefinito di BrowserGuestModeEnabled viene impostato su false. Tieni presente che i profili esistenti a cui non è stato eseguito l'accesso saranno bloccati e inaccessibili dopo l'attivazione di questa norma. Per ulteriori informazioni, leggi l'articolo del Centro assistenza.
Se la norma viene impostata su false o non viene configurata, l'utente può utilizzare il browser senza accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8575422604428646609">Se questo criterio viene disattivato, impedisce agli amministratori aziendali di connettersi a dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti quando non è presente alcun utente sul dispositivo.
Questo criterio non influisce sugli altri scenari di accesso remoto.
Questo criterio non è efficace se viene attivato, lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="8575739761246140675">Attiva attendibilità nei certificati emessi dall'Infrastruttura a chiave pubblica precedente di Symantec Corporation</translation>
<translation id="8575746110808109915">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità di ripristino completo viene attivata.
Se viene impostato su Vero, le app e le finestre delle app verranno ripristinate o meno dopo un arresto anomalo o un riavvio in base all'impostazione di ripristino dell'app.
Se viene impostato su Falso, vengono avviate automaticamente solo le finestre del browser.</translation>
<translation id="8583509234908413302">Consenti downgrade a protocolli TLS/DTLS precedenti in WebRTC</translation>
<translation id="8584279193368801689">Consente di limitare la modalità di stampa PIN. Se il criterio non viene impostato non vengono applicate limitazioni. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato. Tieni presente che la funzionalità di stampa PIN viene attivata solo per le stampanti che usano uno dei protocolli IPPS, HTTPS, USB o IPP-over-USB.</translation>
<translation id="858510846828945657">Elenco delle eccezioni alla lista bloccata dei domini del servizio SSO mobile</translation>
<translation id="8587229956764455752">Consenti la creazione di nuovi account utente</translation>
<translation id="8589285015138337712">Non consentire all'utente di personalizzare le scorciatoie di sistema</translation>
<translation id="8589346048177748110">Se il criterio è impostato su true, gli utenti possono giocare al gioco del dinosauro. Se il criterio è impostato su false, gli utenti non possono giocare al gioco del dinosauro quando il dispositivo è offline.
Se il criterio non è configurato, gli utenti non possono giocare sul dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> registrato, ma possono farlo in altre circostanze.</translation>
<translation id="8591713876665299827">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene compiuta l'azione stabilita per l'inattività quando viene usata la corrente alternata.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> compia l'azione stabilita in caso di inattività, che può essere configurata separatamente.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="8592363656632862875">Non scaricare il modello</translation>
<translation id="859579553230883285">Disattiva l'impostazione di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> relativa agli annunci suggeriti dai siti per i tuoi utenti.</translation>
<translation id="8597758693275075382">Le stringhe OEM SMBIOS da passare alla VM durante l'installazione. Il valore predefinito è l'elenco vuoto.</translation>
<translation id="8598786284856179541">Attiva la generazione di report sulle informazioni di versione</translation>
<translation id="859937827887158048">Non consentire i download di aggiornamento automatico peer-to-peer</translation>
<translation id="8600280933078435582">Applicazioni per Linux</translation>
<translation id="8603454805657060638">La configurazione del criterio consente all'amministratore di modificare l'indirizzo MAC (Media Access Control) quando un dispositivo viene inserito nel dock. Quando alcuni modelli di dispositivi vengono inseriti nel dock, per impostazione predefinita l'indirizzo MAC del dock designato per il dispositivo viene utilizzato per identificare il dispositivo su Ethernet.
Se "DeviceDockMacAddress" viene selezionato o se il criterio non viene configurato, viene utilizzato l'indirizzo MAC del dock designato per il dispositivo.
Se "DeviceNicMacAddress" viene selezionato, viene utilizzato l'indirizzo MAC NIC (Network Interface Controller) del dispositivo.
Se "DockNicMacAddress" viene selezionato, viene utilizzato l'indirizzo MAC NIC del dock.
Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="8604178325750278068">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'Assistente Google potrà ascoltare la frase di attivazione vocale. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'Assistente Google non potrà ascoltare la frase.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno decidere se attivare o disattivare la funzionalità.</translation>
<translation id="8604906464981340229">Concedi automaticamente a questi siti l'autorizzazione di connessione a dispositivi HID che contengono raccolte di livello superiore con l'utilizzo dell'HID specificato.</translation>
<translation id="8605216171953003144">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, il protocollo NTLMv2 viene attivato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il protocollo NTLMv2 viene disattivato.
Tutte le versioni recenti dei server Samba e <ph name="MS_WIN_NAME" /> supportano il protocollo NTLMv2. Questo protocollo dovrebbe essere disattivato solo per compatibilità con le versioni precedenti, poiché riduce la sicurezza dell'autenticazione.</translation>
<translation id="8605627672203601098">Configura i fattori WebAuthn consentiti</translation>
<translation id="8606263947930257189">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_NAME" /> può bloccare le schede che sono in secondo piano da almeno cinque minuti.
Se il criterio viene impostato su true, le schede che sono in secondo piano da almeno cinque minuti potrebbero essere bloccate. Il blocco delle schede riduce l'utilizzo di CPU, batteria e memoria. <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa l'euristica per evitare di bloccare le schede in secondo piano che hanno una funzione utile (ad esempio visualizzare notifiche, riprodurre audio, riprodurre video in streaming). Gli sviluppatori web possono anche disattivare il blocco nei loro siti (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/chrome/browser/performance_manager/docs/freezing_opt_out_opt_in.md).
Se il criterio viene impostato su false, le schede non verranno bloccate.</translation>
<translation id="8607613052618540095">Se il criterio viene impostato su Enabled, i report sulla telemetria di Kiosk Vision sono attivati.
Verrà avviato il framework Kiosk Vision e saranno attivati i report sulla telemetria del pubblico.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su Disabled, i report sulla telemetria di Kiosk Vision sono disattivati.</translation>
<translation id="8610216287193516769">Rimosso in M122: si tratta di un criterio solo lato server che non ha mai utilizzato l'infrastruttura dei criteri di ChromeOS per la sua propagazione.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="POLICY_VALUE_ALL" /> o se non viene configurato, sono consentiti tutti gli utilizzi degli account gestiti. Di conseguenza, un account gestito potrebbe essere un account secondario, che riceverebbe i criteri soltanto se venisse eseguito l'accesso all'account come account principale in un profilo del browser.
I criteri impostati per l'account non verranno applicati nei seguenti casi:
- Se l'account è un account secondario a livello di sistema operativo (Impostazioni account)
- Se l'account è un account secondario in un profilo del browser
Se questo criterio viene impostato su <ph name="POLICY_VALUE_PRIMARY_ACCOUNT_SIGNIN" /> per un account, sarà possibile accedere a questo account soltanto come account principale. Non sarà possibile accedervi come account secondario.</translation>
<translation id="8612188068319977428">Controlla la frequenza dei caricamenti di report sullo stato di Chrome.
Sono inclusi i report attivati da <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Quando il criterio non è configurato, i report vengono caricati ogni 24 ore.
Quando il criterio è configurato, il numero di ore tra due caricamenti di report consecutivi viene definito da questo criterio.</translation>
<translation id="8613622696148230463">La sintassi deprecata precedente verrà disattivata.</translation>
<translation id="8618037841203431360">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno i dati del criterio e data e ora del relativo recupero.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, verrà ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, i dati del criterio e data e ora del relativo recupero vengono raccolti.
Se il criterio viene impostato su False, i dati del criterio e data e ora del relativo recupero non vengono raccolti.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="8619748440665904084">Disabilita l'importazione dei dati di compilazione automatica dei moduli alla prima esecuzione</translation>
<translation id="862621549134406761">Attiva il controllo dell'utilizzo delle chiavi RSA</translation>
<translation id="8626826495474944836">Richiedi isolamento dei siti per ogni sito</translation>
<translation id="8630797597241896082">Consenti lo Sfondo AI generativa per videoconferenze e migliora i modelli di AI</translation>
<translation id="8631314130868563649">Disattiva la gestione della variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="8631434304112909927">fino alla versione <ph name="UNTIL_VERSION" /></translation>
<translation id="8631437968147930597">L'elenco delle app per scrivere note consentite nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8633550872001751090">Consenti l'inclusione dei dati di <ph name="PRODUCT_NAME" /> nei backup</translation>
<translation id="8634062512783775032">Usa <ph name="AES_KL_NAME" /> come algoritmo di crittografia per la crittografia dello spazio di archiviazione degli utenti, se è supportata</translation>
<translation id="8637566476051166626">Porte di rete esplicitamente consentite</translation>
<translation id="8643838501942693770">Consente i cookie di terze parti, ma l'utente può modificare questa impostazione</translation>
<translation id="864611373241249369">Dopo la disattivazione di <ph name="LACROS_NAME" /> tentiamo di eseguire la migrazione di tutti i dati.</translation>
<translation id="8648844602494595665">Questo criterio consente di stabilire il trattamento dell'icona lucchetto nella omnibox.
A partire da Chrome M93, è presente una nuova icona nella omnibox per le connessioni sicure.
Se il criterio viene impostato su Attivato, in Chrome verrà usata l'icona lucchetto esistente per le connessioni sicure.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, in Chrome verrà usata l'icona predefinita per le connessioni sicure.</translation>
<translation id="8650974590712548439">Posizione del Registro di sistema di Windows per client Windows:</translation>
<translation id="8653085952260859632">Segnala informazioni sulla memoria</translation>
<translation id="8653212052128283886">Mostra una visualizzazione della cronologia di Chrome con gruppi di pagine</translation>
<translation id="8653561013005884087">Se il criterio è impostato su True, la funzione di lettura vocale rimane attivata. Se il criterio è impostato su False, la funzione di lettura vocale rimane disattivata.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, la funzione di lettura vocale è disattivata all'inizio, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8656110680728938054">Attiva Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="8657026983981036230">Se il criterio viene impostato, viene impostata anche la directory utilizzata da Chrome per il download dei file. Viene utilizzata la directory fornita, indipendentemente dal fatto che gli utenti ne specifichino una o abbiano attivato il flag da richiedere ogni volta per il percorso di download.
Questo criterio sostituisce il criterio <ph name="DEFAULT_DOWNLOAD_DIRECTORY_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, Chrome utilizzerà la directory predefinita per il download, che gli utenti potranno modificare.
Su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è possibile impostarlo solo sulle directory di Google Drive.
Nota: vedi l'elenco di variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).</translation>
<translation id="8657543427358173663">Consenti la raccolta di log eventi WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="8659843732895043951">Consenti gli appunti su questi siti</translation>
<translation id="8660214745436301739">Consenti le funzionalità di AI generativa di DevTools e migliora i modelli di AI.</translation>
<translation id="8661297125441579970">Non consentire migrazione dei dati e ARC.</translation>
<translation id="8661538142776716004">Cancella le impostazioni del sito</translation>
<translation id="8661980316738569557">Attiva alto contrasto</translation>
<translation id="8665314828727504286">Livello di protezione Navigazione sicura</translation>
<translation id="8666123502812856425">La configurazione del criterio consente di elencare gli URL che specificano i siti a cui viene automaticamente concessa l'autorizzazione di accesso a un dispositivo HID che contiene una raccolta di livello superiore con l'utilizzo dell'HID specificato. Perché il criterio sia valido, ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="USAGES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" />. Ogni elemento nel campo <ph name="USAGES_FIELD_NAME" /> deve avere un campo <ph name="USAGE_PAGE_FIELD_NAME" /> e potrebbe avere un campo <ph name="USAGE_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="USAGE_FIELD_NAME" /> viene omesso, viene creato un criterio che corrisponde a qualsiasi dispositivo che contiene una raccolta di livello superiore con un utilizzo dalla relativa pagina specificata. Un elemento con un campo <ph name="USAGE_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="USAGE_PAGE_FIELD_NAME" /> non è valido e viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_WEB_HID_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Gli URL in questo criterio non devono essere in conflitto con quelli configurati tramite <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. In caso di conflitto, questo criterio ha la precedenza su <ph name="WEB_HID_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8667754887193084187">Questo criterio consente di controllare in modo rigoroso il tipo MIME per gli script worker.
Se il criterio è attivato o non configurato, gli script worker utilizzeranno un controllo rigoroso del tipo MIME per JavaScript, ovvero il nuovo comportamento predefinito. Gli script worker con tipi MIME precedenti verranno rifiutati.
Se il criterio è disattivato, gli script worker utilizzeranno un controllo non rigoroso del tipo MIME, pertanto quelli con tipi MIME precedenti, ad esempio <ph name="MIMETYPE_TEXT_ASCII" />, continueranno a essere caricati ed eseguiti.
Tradizionalmente, i browser usavano il controllo non rigoroso del tipo MIME, per cui erano supportate risorse con vari tipi MIME precedenti. Ad esempio, per le risorse JavaScript <ph name="MIMETYPE_TEXT_ASCII" /> è un tipo MIME supportato precedente. In questo scenario, le risorse vengono caricate come script, un comportamento non previsto che può causare rischi per la sicurezza. A breve Chrome introdurrà il controllo rigoroso del tipo MIME. Il criterio attivato monitorerà il comportamento predefinito. La disattivazione di questo criterio consente agli amministratori di mantenere il comportamento precedente, se necessario.
Per informazioni dettagliate sui tipi di multimediali JavaScript/ECMAScript, consulta la pagina https://html.spec.whatwg.org/multipage/scripting.html#scriptingLanguage.
</translation>
<translation id="8668202868357089313">Overlay di Lens consente agli utenti di eseguire ricerche su Google interagendo con uno screenshot della pagina corrente sovrapposto ai contenuti web effettivi.
Non esiste un'impostazione utente per controllare questa funzionalità, che viene generalmente resa disponibile a tutti gli utenti che usano Google come motore di ricerca predefinito, a meno che non venga disattivata da questo criterio.
Se il criterio viene impostato su 0 - Attivato o se non viene configurato, la funzionalità sarà disponibile per gli utenti.
Se il criterio viene impostato su 1 - Disattivato, la funzionalità non sarà disponibile.</translation>
<translation id="8668928485126473293">Consente di specificare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> eseguirà o meno il motore V8 di JavaScript con le ottimizzazioni di JavaScript più avanzate attivate.
Se le ottimizzazioni di JavaScript vengono disattivate (impostando il valore di questo criterio su 2), <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe eseguire il rendering dei contenuti web più lentamente.
È possibile eseguire l'override del criterio per pattern URL specifici utilizzando i criteri <ph name="JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_ALLOWED_FOR_SITES_POLICY_NAME" /> e <ph name="JAVA_SCRIPT_OPTIMIZER_BLOCKED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, le ottimizzazioni di JavaScript vengono attivate.</translation>
<translation id="8671119576957984818">Attiva hub di condivisione desktop</translation>
<translation id="8671193325113134911">Attiva il controllo rigoroso del tipo MIME per gli script worker</translation>
<translation id="8671303329680827168">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="AUTH_NEGOTIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".</translation>
<translation id="8671314659400112135">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà applicare la riduzione dei rischi di sicurezza dei punti di estensioni aggiuntivi per bloccare i punti di estensioni precedenti nel processo del browser.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la sicurezza e la stabilità di <ph name="PRODUCT_NAME" /> diminuiranno, perché sarà possibile caricare codice sconosciuto e potenzialmente dannoso all'interno del processo del browser di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Disattiva il criterio soltanto se si verificano problemi di compatibilità con software di terze parti che devono essere eseguiti all'interno del processo del browser di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Nota: scopri di più sui criteri relativi alla mitigazione dei processi (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/docs/design/sandbox.md#Process-mitigation-policies).</translation>
<translation id="8672321184841719703">Scegli versione target dell'aggiornamento automatico</translation>
<translation id="867410340948518937">U2F (Universal Second Factor)</translation>
<translation id="8676959842615154675">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'host di accesso remoto confronta il nome dell'utente locale a cui è associato l'host con il nome dell'Account Google registrato come proprietario dell'host ("mariorossi" se l'host è di proprietà dell'Account Google "[email protected]"). Questo host non viene avviato se il nome del proprietario dell'host non coincide con quello dell'utente locale a cui è associato l'host. Per forzare l'associazione dell'Account Google del proprietario con un dominio specifico, usa il criterio insieme a <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'host di accesso remoto può essere associato a qualsiasi utente locale.</translation>
<translation id="867708016260789630">Viene forzato l'uso almeno del livello medio della Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="8677853537025397834">Consenti l'API WebHID su questi siti</translation>
<translation id="8684000025871334499">Configura i criteri di installazione e runtime per le VM Bruschetta su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. In questo modo gli utenti possono installare VM di terze parti. Questa funzionalità è disattivata per impostazione predefinita.
Questo criterio è una mappatura degli ID di configurazione alle configurazioni delle VM. Quando una VM viene installata da una configurazione, viene associata in modo permanente all'ID della configurazione e gli eventuali criteri di runtime nella configurazione si applicano alla VM. È possibile installare più VM dalla stessa configurazione su uno stesso dispositivo.</translation>
<translation id="8685018726115727387">Disabilita l'importazione della cronologia di navigazione alla prima esecuzione</translation>
<translation id="8685024486845674965">L'avviso di protezione tramite password viene attivato se vengono riutilizzate password</translation>
<translation id="8685680544554917389">Se il criterio viene configurato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare la riproduzione automatica per i contenuti multimediali. Se il criterio viene configurato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può più utilizzare la riproduzione automatica per i contenuti multimediali.
Per impostazione predefinita, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizza la riproduzione automatica per i contenuti multimediali. Tuttavia, per alcuni pattern URL, è possibile utilizzare il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> per modificare questa impostazione.
Se il criterio viene modificato mentre <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione, viene applicato solo alle nuove schede aperte.</translation>
<translation id="8685748277907759932">Impedisci agli utenti di usare la funzionalità Tocca per cercare</translation>
<translation id="8686700500128191717">Attiva i report sugli utenti del dispositivo</translation>
<translation id="8687958770985542440">Riattiva l'API Web Components v0 fino alla versione M84</translation>
<translation id="8693243869659262736">Utilizza client DNS integrato</translation>
<translation id="8695006038397632296">Crea o carica richieste di installazione di estensioni nella Console di amministrazione</translation>
<translation id="8695108198606654558">Questo criterio consente di controllare soltanto il comportamento di importazione alla prima esecuzione dopo l'installazione. Consente una transizione più semplice a <ph name="PRODUCT_NAME" /> negli ambienti in cui è stato ampiamente utilizzato un browser diverso prima dell'installazione del browser. Questo criterio non influisce sulle funzionalità del gestore delle password per gli Account Google.
Se il criterio viene attivato, alla prima esecuzione vengono importate le password salvate dal browser predefinito precedente ed è possibile anche l'importazione manuale dalla pagina Impostazioni.
Se il criterio viene disattivato, alla prima esecuzione non vengono importate le password salvate e l'importazione manuale dalla pagina Impostazioni viene bloccata.
Se il criterio non viene configurato, alla prima esecuzione non vengono importate le password salvate, ma l'utente può scegliere di farlo dalla pagina Impostazioni.</translation>
<translation id="8697738827698599333">La configurazione del criterio consente di specificare gli ID RP WebAuthn per i quali non viene visualizzata alcuna richiesta quando vengono richiesti certificati di attestazione dei token di sicurezza. Viene inoltre inviato un segnale al token di sicurezza per indicare che potrebbe essere utilizzata l'attestazione aziendale. Senza questo segnale, gli utenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /> 65 e versioni successive ricevono un messaggio quando i siti richiedono l'attestazione dei token di sicurezza.</translation>
<translation id="8698286761337647563">Numero di giorni di anticipo con cui avvisare gli utenti SAML quando la loro password sta per scadere</translation>
<translation id="8699392919012430269">Segnala informazioni sul Bluetooth di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sul Bluetooth del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="8700633400000170881">Il pulsante sinistro è il principale</translation>
<translation id="8703378568562190813">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano quali app web hanno l'autorizzazione ad accedere a determinati tipi di file.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_HANDLING_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutte le app web, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze né con il criterio <ph name="FILE_HANDLING_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> né con <ph name="FILE_HANDLING_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, verranno utilizzati <ph name="DEFAULT_FILE_HANDLING_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> o le impostazioni personali degli utenti in quest'ordine.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_HANDLING_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8703488928438047864">Segnala lo stato della scheda</translation>
<translation id="8704831857353097849">Elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="8705317513271779649">Questo criterio consente di stabilire l'opzione della scorciatoia selezionata per la rimappatura degli eventi a
F12 nella pagina secondaria per rimappare i tasti. Queste impostazioni si applicano solo alle
tastiere di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
e sono disattivate per impostazione predefinita se il criterio non viene configurato. Se configuri questo criterio,
gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.</translation>
<translation id="8705895771006864851">Se il criterio viene impostato su True, agli utenti viene fornita una funzionalità di traduzione, quando opportuno, tramite una barra degli strumenti di traduzione integrata in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e un'opzione di traduzione nel menu contestuale visualizzabile facendo clic con il pulsante destro del mouse. Se il criterio viene impostato su False, tutte le funzionalità di traduzione integrate vengono disattivate.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificare questa funzione. Se non viene impostato, gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="8707790573162457301">Esegui la pulizia automatica del disco durante l'accesso</translation>
<translation id="8712609946151927008">Pianifica intervalli di sospensione settimanali</translation>
<translation id="8713535263782304771">Disattiva Navigazione sicura</translation>
<translation id="8714556680280715750">Un URL che gli utenti possono visitare per saperne di più. Se lo schema non viene configurato,
nel programma di installazione non verrà visualizzato alcun URL "Scopri di più". Se presente, deve utilizzare
lo schema HTTPS.</translation>
<translation id="8715885991031124968">Consenti le finestre di dialogo JavaScript attivate da un diverso frame secondario di origine.</translation>
<translation id="8720547069538712402">Consenti all'utente di attivare o disattivare il controllo ortografico</translation>
<translation id="8721685661759544418">Attiva Leggi schermo (distillazione del testo e sintesi vocale) per le pagine web</translation>
<translation id="8726080977639508431">Questo criterio consente di stabilire in che modo <ph name="PRODUCT_NAME" /> deve interpretare i criteri relativi a elenchi dei siti/greylist della funzionalità Supporto dei browser precedenti. Incide sui seguenti criteri: <ph name="URL_LIST_POLICY_NAME" />, <ph name="URL_GREYLIST_POLICY_NAME" />, <ph name="USE_IE_SITELIST_POLICY_NAME" />, <ph name="EXTERNAL_SITELIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="EXTERNAL_GREYLIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su "Default" (0) o se non viene configurato, la corrispondenza degli URL è meno rigorosa. Per le regole che non contengono "/" viene cercata una sottostringa in un punto qualsiasi del nome host dell'URL. La corrispondenza del componente del percorso di un URL è sensibile alle maiuscole.
Se il criterio viene impostato su "IESiteListMode" (1), la corrispondenza degli URL è più rigorosa. Per le regole che non contengono "/" viene cercata una corrispondenza soltanto alla fine del nome host. Le regole devono inoltre coincidere con il limite di un nome di dominio. La corrispondenza del componente del percorso di un URL è senza distinzione tra maiuscole e minuscole. Questo criterio è maggiormente compatibile con <ph name="MS_IE_PRODUCT_NAME" /> e <ph name="MS_EDGE_PRODUCT_NAME" />.
Ad esempio, con le regole "example.com" e "acme.com/abc":
"http://example.com/", "http://subdomain.example.com/" e "http://acme.com/abc" corrispondono a prescindere dalla modalità di analisi.
"http://notexample.com/", "http://example.com.invalid.com/" e "http://example.comabc/" corrispondono soltanto in modalità "Default".
"http://acme.com/ABC" corrisponde soltanto in "IESiteListMode".</translation>
<translation id="8728854710675158426">Hash non sicuri in handshake TLS attivi</translation>
<translation id="8734543507835977857">Avvia i ritardi di gestione dell'alimentazione e i limiti di durata delle sessioni all'inizio della sessione</translation>
<translation id="8736538322216687231">Imponi livello minimo della Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="873800217865395140">Frequenza di raccolta della telemetria dei siti web in millisecondi.</translation>
<translation id="8743902569031401303">Consenti sondaggi di Navigazione sicura</translation>
<translation id="8744844164152340112">Consente di stabilire il tema (scuro/chiaro/automatico) usato per eseguire il rendering dell'UI durante l'OOBE e nella sessione.
Con la modalità automatica viene effettuato il passaggio automatico tra tema scuro e tema chiaro all'alba e al tramonto.
Questo criterio dovrebbe essere consigliato per dare agli utenti la possibilità di cambiare il tema nelle impostazioni di sistema.</translation>
<translation id="8744997936011793680">Chiedi agli utenti di eseguire nuovamente l'autenticazione nel profilo</translation>
<translation id="8749536858950505376">Se il criterio è impostato su True, il cursore grande rimane attivato. Se il criterio è impostato su False, il cursore grande rimane disattivato.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificare la funzionalità. Se il criterio non è impostato, il cursore grande risulta disattivato all'inizio, ma gli utenti possono attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8750941317035081777">Il valore JavaScript setTimeout() verrà bloccato dopo una normale soglia di nidificazione.</translation>
<translation id="8753264624162178499">L'opzione Stampa come immagine è a disposizione degli utenti per consentire la rasterizzazione del file PDF prima di inviare il processo di stampa alla destinazione.</translation>
<translation id="8756304146356317273">Disattiva la generazione di report sulle informazioni relative a estensioni e plug-in</translation>
<translation id="8757552286070680084">Configurazione di DTC wilco</translation>
<translation id="8758831693895931466">Attiva la registrazione alla gestione del cloud obbligatoria</translation>
<translation id="8759829385824155666">Tipi di crittografia Kerberos consentiti</translation>
<translation id="8765401957266318536">Attiva l'integrazione di Lens nell'app Galleria su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8766308369516978190">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono usare <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> sul Web, ad esempio per velocizzare i pagamenti e modificare le password. L'utilizzo di <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> richiede il consenso aggiuntivo dell'utente e <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> verrà eseguito solo se gli utenti scelgono di fornire questo consenso, anche se il criterio è impostato su Attivato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono usare <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" /> sul Web.
Se il criterio non viene configurato, l'utente può disattivare <ph name="ASSISTANT_PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8766910236040529804">Abilita container dell'app del renderer</translation>
<translation id="8767743923206070405">Se il criterio viene impostato su Attivato, nella barra degli strumenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene mostrato il pulsante Pagina iniziale. Se viene impostato su Disattivato, il pulsante Pagina iniziale non viene mostrato.
Se il criterio viene impostato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, gli utenti possono decidere se mostrare o meno il pulsante Pagina iniziale.</translation>
<translation id="8767749141825412133">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="AUTH_SERVER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8768528324886802059">La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non è soggetto all'elenco di host non consentiti. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Tutti gli host di messaggistica nativi sono consentiti per impostazione predefinita. Tuttavia, se gli host di messaggistica nativi vengono rifiutati dal criterio, l'amministratore può utilizzare la lista consentita per modificare tale criterio.</translation>
<translation id="877101880914876353">Intervallo di visualizzazione immagine schermata di accesso dispositivo salvaschermo.</translation>
<translation id="877557628527387598">Accesso con password</translation>
<translation id="8777369558049831576">Mostra una casella di controllo "Apri sempre" nella finestra di dialogo relativa ai protocolli esterni</translation>
<translation id="8778320022586618010">Attiva i report sullo stato della scheda grafica del dispositivo</translation>
<translation id="8780039702448388726">Disattiva i report sulle informazioni relative alla versione del dispositivo</translation>
<translation id="8782203407766130175">Questo criterio consente di attivare il supporto di URL di dati per SVGUseElement, che verrà disattivato per impostazione predefinita a partire dalla versione M119.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, gli URL dei dati continueranno a funzionare in SVGUseElement.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene impostato, gli URL dei dati non funzionano in SVGUseElement.</translation>
<translation id="8786409859071107656">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene attivato il criterio di gestione per la condivisione dell'alimentazione USB.
Alcuni dispositivi presentano una specifica porta USB con l'icona di un fulmine o di una batteria che può essere usata per ricaricare i dispositivi usando la batteria di sistema. Questo criterio influisce sul comportamento di ricarica della porta mentre il sistema è in modalità di sospensione o arresto. Non influisce su altre porte USB e sul comportamento di ricarica mentre il sistema è attivo, se la porta USB fornisce costantemente alimentazione.
Quando il sistema è in modalità di sospensione, viene fornita alimentazione alla porta USB quando il dispositivo è collegato alla corrente o se il livello della batteria è superiore al 50%. Quando il sistema è spento, viene fornita alimentazione alla porta USB quando il dispositivo è collegato alla corrente.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, non viene fornita alimentazione.
Se il criterio non viene configurato viene considerato attivo e gli utenti non possono disattivarlo.</translation>
<translation id="8789053142986648624">Un account gestito deve essere un account principale e l'utente può importare i dati esistenti al momento della sua creazione</translation>
<translation id="8789338675663014675">Consente di configurare i criteri relativi alle estensioni. L'utente non può installare estensioni bloccate, a meno che non vengano autorizzate. Puoi anche forzare <ph name="PRODUCT_NAME" /> a installare automaticamente le estensioni, specificandole nel criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" />. Le estensioni con installazione forzata vengono installate indipendentemente dalla loro presenza nella lista bloccata.</translation>
<translation id="879697755145469671">La finestra coperta non viene rilevata</translation>
<translation id="8798099450830957504">Predefinito</translation>
<translation id="879863472982972634">Questo criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene automaticamente concessa l'autorizzazione di accesso alle stampanti locali tramite l'API WebPrinting.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_PRINTING_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="WEB_PRINTING_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8799492680917278474">Se questo criterio viene configurato, le connessioni di accesso remoto si disconnettono automaticamente una volta trascorsi i minuti specificati nel criterio stesso. Questo non impedisce al client di riconnettersi una volta raggiunta la durata massima della sessione. Se il criterio viene impostato su un valore che non rientra nell'intervallo minimo/massimo, l'host potrebbe non essere avviato. Questo criterio non influisce sugli scenari di assistenza remota
e non ha alcun effetto se non viene configurato. In questo caso, le connessioni di accesso remoto non hanno alcuna durata massima su questa macchina.</translation>
<translation id="8800453707696044281">Imposta il valore percentuale personalizzato raggiunto il quale viene interrotta la ricarica della batteria</translation>
<translation id="8801680448782904838">Invia a un utente una notifica che comunica che è consigliato o necessario eseguire un riavvio del browser o del dispositivo
</translation>
<translation id="8802800226877198994">Attiva il supporto delle GIF.</translation>
<translation id="8804685015028424497">Viene disattivata la modalità di navigazione in incognito</translation>
<translation id="8806478127647484805">Impedisci agli utenti di terminare i processi con il Task Manager di Chrome</translation>
<translation id="8807274441692477185">Non visualizzare la schermata della direzione di scorrimento sul touchpad durante l'accesso</translation>
<translation id="8807313206348471682">Mostra la finestra di dialogo di conferma di disconnessione</translation>
<translation id="8807728576820212213">Attiva l'integrazione di Lens</translation>
<translation id="8809082103104823938">Supporto delle GIF nel selettore di emoji</translation>
<translation id="8812091410765157924">Consenti ai popup aperti con una destinazione <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> di interagire con la pagina che ha aperto il popup soltanto se la pagina di apertura attiva esplicitamente questa interazione</translation>
<translation id="8816370949847593408">Potrebbe non essere consentita l'esecuzione delle app di Chrome, in base allo stato del ritiro graduale.</translation>
<translation id="8818768076343557335">Prevedi sempre le azioni di rete su ogni rete non cellulare.
(obsoleto nella versione 50, rimosso nella 52. Dopo la versione 52, se viene impostato il valore 1, viene gestito come 0; prevedi le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete).</translation>
<translation id="8820434908768990758">Attiva l'isolamento dei siti per tutti i siti web, ma consenti agli utenti di disattivarlo</translation>
<translation id="8821678641132607468">Se il criterio viene impostato su Attivato, la cronologia di navigazione del precedente browser predefinito verrà importata alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione non verrà importata alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo della cronologia di navigazione verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="8825154502356129120">Disattiva l'autenticazione Gnubby per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="8825261718850860999">Se il criterio viene impostato su True o se non viene configurato, la tastiera sullo schermo può essere visualizzata quando prevede che l'utente stia per usarla.
Se il criterio viene impostato su False, la tastiera sullo schermo viene visualizzata soltanto se l'utente tocca esplicitamente un campo di immissione o se un'applicazione lo richiede.
Ad esempio, supponiamo che l'utente usi la tastiera virtuale per digitare il proprio nome utente in una schermata di accesso in due fasi. Quando la schermata di accesso passa alla fase della password, se il criterio è impostato su True, la tastiera virtuale potrebbe rimanere visibile anche se l'utente non ha toccato il campo di immissione della password. Se il criterio è impostato su False, la tastiera virtuale scompare.
Questo criterio non si applica se la tastiera virtuale viene disattivata (ad esempio se viene usato il criterio <ph name="TOUCH_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" /> o se il dispositivo è connesso a una tastiera fisica).</translation>
<translation id="8825782996899863372">L'avviso di protezione tramite password viene attivato se vengono riutilizzate password in pagine di phishing</translation>
<translation id="8827275450034266143">La stringa user agent bloccherà la versione principale a 99 e includerà la versione principale del browser nella posizione secondaria.</translation>
<translation id="8827366480126575426">Il protocollo del gestore di protocollo.</translation>
<translation id="8827417642396462482">Sono consentiti tipi di query DNS aggiuntivi</translation>
<translation id="8830717323204407209">Consente agli utenti di visualizzare la promozione dell'estensione fornitore di credenziali</translation>
<translation id="8832829916385857156">La pagina Nuova scheda mostra le schede se sono disponibili contenuti</translation>
<translation id="8833109046074170275">Autenticazione tramite il flusso GAIA predefinito</translation>
<translation id="8834641112681661892">L'impostazione del criterio specifica il ritardo massimo in millisecondi tra la ricezione dell'invalidamento di un criterio e il recupero del nuovo criterio da parte del servizio di gestione dei dispositivi. I valori validi di questo criterio sono compresi tra 1000 (1 secondo) e 300.000 (5 minuti). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa il valore predefinito di 10 secondi.</translation>
<translation id="8835322836315560274">La configurazione del criterio consente di stabilire il comando da usare per aprire gli URL in un browser alternativo. Per il criterio è possibile impostare i valori <ph name="INTERNET_EXPLORER_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="FIREFOX_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="SAFARI_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="OPERA_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="EDGE_VALUE_PLACEHOLDER" /> oppure un percorso file. Se per questo criterio viene impostato un percorso file, tale file viene usato come eseguibile. Il valore <ph name="INTERNET_EXPLORER_VALUE_PLACEHOLDER" /> è disponibile soltanto su <ph name="MS_WIN_NAME" />. I valori <ph name="SAFARI_VALUE_PLACEHOLDER" /> e <ph name="EDGE_VALUE_PLACEHOLDER" /> sono disponibili soltanto su <ph name="MS_WIN_NAME" /> e <ph name="MAC_OS_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un valore predefinito specifico della piattaforma: <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> per <ph name="MS_WIN_NAME" /> oppure <ph name="SAFARI_PRODUCT_NAME" /> per <ph name="MAC_OS_NAME" />. Su <ph name="LINUX_OS_NAME" /> non è possibile aprire un browser alternativo.</translation>
<translation id="8836975838488342340">La durata della validità del codice di accesso (in secondi).</translation>
<translation id="883744045558067826">È possibile utilizzare Chrome Root Store, a seconda del processo di implementazione della funzionalità.</translation>
<translation id="8837957135252624017">Mantieni aperta almeno una scheda di Chrome</translation>
<translation id="8839799083601163225">Questo criterio consente di stabilire se eseguire o meno il processo del servizio di rete con limitazione tramite sandbox.
Se questo criterio viene attivato, il processo del servizio di rete verrà eseguito con limitazione tramite sandbox.
Se questo criterio viene disattivato, il processo del servizio di rete verrà eseguito senza limitazione tramite sandbox. Gli utenti saranno esposti a rischi di sicurezza aggiuntivi correlati all'esecuzione del servizio di rete senza limitazione tramite sandbox.
Se questo criterio non viene configurato, verrà usata la configurazione predefinita della sandbox della rete. Questa configurazione potrebbe variare in base alla release di <ph name="PRODUCT_NAME" />, alle prove sul campo attualmente in esecuzione e alla piattaforma.
Questo criterio è pensato per offrire alle aziende la possibilità di disattivare la sandbox della rete se usano software di terze parti che interferisce con la sandbox del servizio di rete.</translation>
<translation id="8840243776706727185">Funzionalità NewBaseUrlInheritanceBehavior disattivata</translation>
<translation id="8842208363354615697">Consenti l'attivazione della Modalità solo HTTPS</translation>
<translation id="8843331294082716286">Non mostrare la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> agli utenti.</translation>
<translation id="885147810817138322">Mostra all'utente consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="8852579753940989645">Attiva l'integrità del codice del renderer</translation>
<translation id="8854571659927427063">Se il criterio viene impostato su Attivato, i preferiti del precedente browser predefinito verranno importati alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i preferiti non verranno importati alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo dei preferiti verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="8857793979935465678">Questo criterio consente di stabilire se la modalità Protezione standard di Navigazione sicura può inviare a Google hash parziali degli URL tramite un proxy con Oblivious HTTP per stabilire se è sicuro visitare gli URL.
Il proxy consente ai browser di caricare hash parziali di URL su Google senza che vengano collegati all'indirizzo IP dell'utente. Il criterio consente inoltre ai browser di caricare gli hash parziali degli URL con maggiore frequenza per una protezione di Navigazione sicura di migliore qualità.
Questo criterio verrà ignorato se la funzionalità Navigazione sicura viene disattivata o se viene impostata la modalità Protezione avanzata.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, le ricerche trasferite al proxy con una protezione maggiore saranno consentite.
Se il criterio viene disattivato, le ricerche trasferite al proxy con una protezione maggiore non saranno consentite. Gli hash parziali degli URL verranno caricati direttamente su Google con una frequenza molto inferiore, il che diminuirà la protezione.</translation>
<translation id="8858642179038618439">Forza la Modalità di protezione di YouTube</translation>
<translation id="8860342862142842017">Disattiva l'applicazione di Certificate Transparency per un elenco di hash subjectPublicKeyInfo</translation>
<translation id="8860894781631833477">Gli utenti possono configurare il canale di rilascio di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8862086508140571198">Questo criterio consente di impostare un elenco di contenuti scaricabili (DLC) da scaricare il prima possibile. I contenuti scaricati saranno poi disponibili per tutti gli utenti sul dispositivo.
Questo è utile quando l'amministratore sa che probabilmente gli utenti del dispositivo useranno una funzionalità che richiede la presenza dei contenuti scaricabili.</translation>
<translation id="8864727482158496280">Non consentire aggiornamenti automatici estesi</translation>
<translation id="8864975621965365890">Consente di eliminare il messaggio di richiesta di turndown che compare quando un sito viene visualizzato da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.</translation>
<translation id="8865404058177794289">Utilizza l'impostazione predefinita per il controllo dell'utilizzo delle chiavi RSA</translation>
<translation id="8866430022832109569">Generazione di report sull'inventario per app</translation>
<translation id="886645881209114007">Consenti agli utenti di usare un <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8867166356020504023">Se il criterio viene attivato, viene eseguita una ricerca predefinita quando un utente inserisce nella barra degli indirizzi un testo che non è un URL. Per specificare il provider di ricerca predefinito, imposta gli altri criteri relativi alla ricerca predefinita. Se non configuri questi criteri, l'utente può scegliere il provider predefinito. Se il criterio viene disattivato, non viene eseguita alcuna ricerca quando l'utente inserisce nella barra degli indirizzi un testo che non è un URL. Il valore Disabled non è supportato da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, il provider di ricerca predefinito è attivo e gli utenti possono impostare l'elenco dei provider di ricerca.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono aggiunte a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, aggiunte a <ph name="MS_AAD_NAME" /> o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.
Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questo criterio è disponibile soltanto per le istanze che sono gestite tramite MDM, aggiunte a un dominio tramite MCX o registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="8867894831390233044">Consente di stabilire se gli utenti possono o meno usare il debug remoto.
Se questo criterio è impostato su Attivato o non viene configurato, gli utenti possono usare il debug remoto specificando le opzioni di riga di comando --remote-debugging-port e --remote-debugging-pipe.
Se è impostato su Disattivato, gli utenti non possono usare il debug remoto.</translation>
<translation id="8870995142109792885">Attiva la ricerca dei plug-in</translation>
<translation id="8871974300055371298">Impostazioni contenuti</translation>
<translation id="8872029059067980702">Non visualizzare la schermata introduttiva di Gemini durante l'accesso</translation>
<translation id="8872402969096027761">Consente di attivare la funzione di accessibilità di clic automatico nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di fare clic automaticamente all'arresto del puntatore del mouse, senza dover premere fisicamente i pulsanti del mouse o del touchpad.
Se questo criterio viene impostato su true, la funzione di clic automatico sarà sempre attiva nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, la funzione di clic automatico sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione di clic automatico è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8873089107816226072">Questo criterio consente di specificare il fuso orario di un dispositivo e di disattivare la regolazione automatica del fuso orario in base alla località, sostituendo il criterio <ph name="SYSTEM_TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_POLICY_NAME" />. Gli utenti non possono cambiare il fuso orario.
Sui nuovi dispositivi è impostato il fuso orario della costa del Pacifico degli Stati Uniti. Il formato del valore segue quello dei nomi nello IANA Time Zone Database (https://en.wikipedia.org/wiki/Tz_database). Se viene inserito un valore non valido, per il criterio viene usato il fuso orario GMT.
Se il criterio non viene impostato o se inserisci una stringa vuota, sul dispositivo viene usato il fuso orario attualmente attivo, che però potrà essere cambiato dagli utenti.</translation>
<translation id="8880146422959594776">Consente ad alcuni servizi su <ph name="PRODUCT_OS_FLEX_NAME" /> di inviare dati hardware aggiuntivi.
Questi dati hardware vengono utilizzati per migliorare il rendimento generale di <ph name="PRODUCT_OS_FLEX_NAME" />.
Ad esempio, potremmo analizzare l'impatto di un arresto anomalo in base alla CPU o dare la priorità a una correzione di bug in base al numero di dispositivi che condividono un componente.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, verranno inviati ulteriori dettagli sull'hardware dai dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_FLEX_NAME" />.
Se viene disattivato, vengono inviati solo i dati hardware standard.</translation>
<translation id="8880294585549584028">Consenti l'accesso di scrittura di file e directory su questi siti</translation>
<translation id="8882006618241293596">Blocca il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> su questi siti</translation>
<translation id="8882255181490012651">Non consente agli utenti che hanno attivato Phone Hub di accedere a foto e video recenti acquisiti sul loro telefono</translation>
<translation id="8882307005437314052">Attiva la tastiera sullo schermo nella schermata di accesso e consenti all'utente di disattivarla temporaneamente</translation>
<translation id="8883577480680089760">Disattiva il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> V2 e non avviare la scrivania remota all'accesso</translation>
<translation id="8887709920496070892">Il periodo di tempo, in millisecondi, senza input dell'utente trascorso il quale viene mostrata una finestra di dialogo di avviso.</translation>
<translation id="8888289774309799423">Non consentire la configurazione di <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /></translation>
<translation id="8890438048579188548">Nascondi avvisi di ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="8891334958985336685">Disattiva i report sulle informazioni di sistema del dispositivo</translation>
<translation id="8892286064305622118">Spazio libero su disco necessario per <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="8892783613915541293">Ritardi e azioni da compiere quando il dispositivo è inattivo durante l'utilizzo dell'alimentazione CA.</translation>
<translation id="8897796778265450949">Limita il tempo per cui un utente autenticato tramite GAIA senza SAML può accedere offline</translation>
<translation id="889814528399907891">Consenti agli utenti di attivare <ph name="LACROS_NAME" /> e impostarlo come browser principale</translation>
<translation id="8900312706328930425">Frequenza del reporting su cloud in ore</translation>
<translation id="8903283771634816230">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la stampante predefinita del sistema operativo come destinazione predefinita per l'anteprima di stampa.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la stampante utilizzata più di recente come destinazione predefinita per l'anteprima di stampa.</translation>
<translation id="8904721489610046109">La configurazione del criterio consente di attivare o disattivare la limitazione della banda. Ciò significa che il sistema viene limitato per raggiungere le velocità di caricamento e di download indicate (in kbit/s). Viene applicato a tutti gli utenti e a tutte le interfacce del dispositivo.</translation>
<translation id="8906768759089290519">Attiva modalità ospite</translation>
<translation id="8908294717014659003">Consente di stabilire se i siti web possono accedere ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali. L'accesso ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali può essere consentito per impostazione predefinita oppure l'utente può visualizzare una richiesta ogni volta che un sito web vuole accedere ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali.
Se questa norma non viene impostata, verrà utilizzata la norma "PromptOnAccess" e l'utente sarà in grado di modificarla.</translation>
<translation id="8911348623012274122">Imposta un limite di memoria per le istanze di Chrome</translation>
<translation id="8911736066340032670">Consente di segnalare informazioni relative al display, come la frequenza di aggiornamento, e alla grafica, ad esempio la versione del driver.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, gli stati relativi a display e grafica non vengono segnalati. Se viene impostato su true, gli stati relativi a display e grafica vengono segnalati.</translation>
<translation id="891435090623616439">codificato sotto forma di stringa JSON; per informazioni dettagliate, visita la pagina <ph name="COMPLEX_POLICIES_URL" /></translation>
<translation id="8917070657147922192">Consenti agli utenti di gestire i certificati CA installati.</translation>
<translation id="8919100556245407184">Il periodo di tempo, in giorni, dopo il post di scadenza dell'aggiornamento automatico trascorso il quale l'utente viene disconnesso dall'account se la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è precedente a quella specificata nel criterio <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" />.</translation>
<translation id="8919369436496201075">Consenti al dispositivo di ricevere aggiornamenti LTS</translation>
<translation id="8921669704201370845">Attiva reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per profilo gestito</translation>
<translation id="8922231993239705844">Disattiva l'evidenziazione del puntatore</translation>
<translation id="8922494933893518624">Forza l'attivazione di WebSQL in contesti non sicuri.</translation>
<translation id="8923028772162236077">Visualizza l'URL predefinito</translation>
<translation id="8930064580550462145">Durante l'accesso tramite la schermata di blocco, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può eseguire l'autenticazione con un server (online) o utilizzando una password memorizzata nella cache (offline).
Se per questo criterio viene impostato il valore -2, verrà usato lo stesso valore del limite relativo al tempo di accesso offline nella schermata di accesso del criterio <ph name="POLICY" />.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato il valore -1, non viene applicata l'autenticazione online nella schermata di blocco e l'utente potrà usare l'autenticazione offline finché un motivo diverso da quello di questo criterio non applicherà un'autenticazione online.
Se per il criterio viene impostato il valore 0, sarà sempre richiesta l'autenticazione online.
Se per questo criterio viene impostato qualsiasi altro valore, il criterio consente di specificare il numero di giorni dall'ultima autenticazione online trascorsi i quali l'utente deve usare di nuovo l'autenticazione online per l'accesso successivo tramite la schermata di blocco.
Questo criterio viene applicato per gli utenti che si sono autenticati tramite GAIA senza SAML.
Il valore del criterio deve essere specificato in giorni.</translation>
<translation id="8931555638815157255">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano periodicamente la versione dei relativi sistemi operativi e firmware.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano le informazioni sulla versione.</translation>
<translation id="8934485887744460569">Configura il modo in cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica il modello di base GenAI e lo utilizza localmente per l'inferenza.
Se il criterio viene impostato su Consentito (0) o se non viene configurato, il modello viene scaricato automaticamente e utilizzato per l'inferenza.
Se il criterio viene impostato su Disattivato (1), il modello non viene scaricato.
Il download del modello può essere disattivato anche da <ph name="COMPONENT_UPDATES_ENABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8937282917198525844"> A partire dalla versione M81, abbiamo rinnovato aspetto e design degli elementi di controllo modulo standard (ad esempio, <select>, <button>, <input type=date>), con una superiore accessibilità e una migliore uniformità della piattaforma. Questo criterio ripristina i precedenti controlli modulo "legacy" fino alla versione M84.
Se questo criterio viene impostato su True, gli elementi di controllo modulo "legacy" verranno utilizzati per tutti i siti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, gli elementi di controllo modulo verranno attivati come nel lancio delle versioni M81, M82 e M83.
Questo criterio verrà rimosso nelle versioni successive alla versione 84 di Chrome.</translation>
<translation id="8940173892071872775">Consente di stabilire le azioni da eseguire quando il browser è inattivo.</translation>
<translation id="8941673774841510404">Consente di stabilire le impostazioni del salvaschermo per la schermata di accesso del dispositivo e la schermata di blocco dell'utente.</translation>
<translation id="8942616385591203339">Questa norma consente di controllare se il consenso alla sincronizzazione può essere mostrato all'utente durante il primo accesso. Dovrebbe essere impostata su false se tale consenso non è mai necessario per l'utente.
Se impostata su false, il consenso alla sincronizzazione non verrà visualizzato.
Se impostata su true o non viene impostata, il consenso alla sincronizzazione può essere visualizzato.</translation>
<translation id="8943744188513019866">Questo criterio indica la versione corrente valida dei Termini di servizio dell'account della scuola,
che viene confrontata con l'ultima versione accettata dal genitore e utilizzata per suggerire al genitore stesso il rinnovo dell'autorizzazione quando necessario.
Se questo criterio viene configurato, la versione dei Termini di servizio può essere convalidata.
Se non viene configurato, non è possibile verificare la validità dei Termini di servizio dell'account della scuola.
Questo criterio viene utilizzato unicamente per gli utenti di Family Link.</translation>
<translation id="8947415621777543415">Segnala posizione del dispositivo</translation>
<translation id="8948062138228904066">Lista consentita di server di autenticazione</translation>
<translation id="8951350807133946005">Impostazione directory della cache su disco</translation>
<translation id="8952611478149810182">L'esecuzione di eventi sui controlli dei moduli disattivati cambierà in Chromium per migliorare la compatibilità con altri browser e l'esperienza per gli sviluppatori.
A causa di questa modifica, gli eventi MouseEvent vengono eseguiti sugli elementi di controllo dei moduli disattivati, ad eccezione di click, mouseup e mousedown. I nuovi eventi includeranno, ad esempio, mousemove, mouseenter e mouseleave.
Questa modifica tronca anche il percorso degli eventi click, mouseup e mousedown quando vengono eseguiti su elementi secondari dei controlli dei moduli disattivati affinché non vengano eseguiti sul controllo del modulo disattivato o su uno qualsiasi dei predecessori.
Il nuovo comportamento potrebbe rendere inaccessibili alcuni siti web.
Se questo criterio viene attivato, verrà utilizzato il nuovo comportamento.
Se viene disattivato, verrà utilizzato il comportamento precedente.
Se non viene configurato, verrà utilizzato il nuovo comportamento, esattamente come avviene per gli altri utenti di Chromium.</translation>
<translation id="8955719471735800169">Torna all'inizio</translation>
<translation id="8956312248048980644">Consente per impostazione predefinita il clustering di agenti in base all'origine.</translation>
<translation id="8963464192296208229">Le impostazioni di F11 usano la scorciatoia che contiene il tasto di modifica Alt</translation>
<translation id="8970205333161758602">Eliminazione del messaggio di richiesta di turndown di <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="8973579598359969188">Scegli se è possibile o meno mostrare la richiesta di <ph name="PRIVACY_SANDBOX_NAME" /> ai tuoi utenti</translation>
<translation id="8974457039656761249">Controlla la funzionalità di scrittura predittiva sulla tastiera fisica</translation>
<translation id="8974588819713914715">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8976248126101463034">Consenti l'autenticazione Gnubby per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="8976531594979650914">Usa stampante di sistema come predefinita</translation>
<translation id="8977192934280677167">Consenti l'accesso al provider di ricerca predefinito dal menu contestuale di ricerca</translation>
<translation id="8983537551095611459">Configura l'elenco degli ID delle estensioni esenti dalla procedura di pulizia della sessione Ospite gestita limitata</translation>
<translation id="8983539044126123594">Attiva l'accesso con Account Google aggiuntivi</translation>
<translation id="8985219286836584291">Attiva i report sulle informazioni di sistema del dispositivo</translation>
<translation id="8986738188516411168">Migliora la produttività consentendo la visualizzazione di informazioni delle app e dei servizi Google sulle piattaforme di sistema di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, le integrazioni selezionate in <ph name="CONTEXTUAL_GOOGLE_INTEGRATIONS_CONFIGURATION" /> verranno attivate.
Se questo criterio viene disattivato, tutte le integrazioni verranno disattivate.</translation>
<translation id="8992176907758534924">Non consentire la visualizzazione di immagini nei siti</translation>
<translation id="8994850249590725417">Non mostrare notifiche sulla privacy</translation>
<translation id="8994954504552592260">Consente di attivare la migrazione dei dispositivi gestiti <ph name="MS_AD_NAME" /> nella gestione del cloud. Questo criterio consente di avviare da remoto una migrazione touchless di più dispositivi di una società. Inoltre, la migrazione sarà il più trasparente possibile per gli utenti finali.
Se questo criterio viene attivato e l'ID di registrazione è già stato caricato su DMServer, verrà attivato il Powerwash da remoto del dispositivo.
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, il Powerwash da remoto del dispositivo non verrà attivato, a prescindere dallo stato di caricamento dell'ID di registrazione.
Il Powerwash viene attivato ogni volta che viene caricata la schermata di accesso e viene ripetuto ogni ora se sul dispositivo rimane visualizzata la schermata di accesso. Ciò consente di evitare che la migrazione inizi nel corso di una sessione utente causando potenziali problemi agli utenti finali.</translation>
<translation id="8995019632040507706">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono accedere ai sensori, come i sensori di movimento e di luce.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SENSORS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Se lo stesso pattern URL esiste sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SENSORS_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, quest'ultimo ha la priorità e l'accesso ai sensori di movimento o di luce verrà bloccato.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="9003823644527627017">Configura VM Bruschetta su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9004469022085379212">Se il criterio viene attivato, al dispositivo viene consentito di eseguire macchine virtuali su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. I criteri <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> devono essere attivati per utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />. Se il criterio viene disattivato, significa che il dispositivo non può eseguire macchine virtuali. Tramite la disattivazione del criterio, questo viene applicato all'avvio di nuove macchine virtuali, non a quelle già in esecuzione.
Se il criterio non è impostato su un dispositivo gestito, quest'ultimo non può eseguire macchine virtuali. I dispositivi non gestiti non possono eseguire macchine virtuali.</translation>
<translation id="9005558710192691218">Questo criterio consente agli amministratori di limitare gli account autorizzati ad accedere a <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> quando il criterio <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_MOUNT_POLICY_NAME" /> è attivato.
Se questo criterio contiene il valore "<ph name="COMMON_NAME" />", per accedere è possibile utilizzare qualsiasi account.
Se questo criterio contiene il valore "<ph name="ORGANIZATIONS_NAME" />", per accedere è possibile utilizzare account di lavoro o della scuola.
Se questo criterio contiene il valore "<ph name="CONSUMERS_NAME" />", per accedere è possibile utilizzare account <ph name="MICROSOFT_NAME" /> personali.
Se questo criterio contiene nomi di dominio o ID tenant, per accedere è possibile utilizzare gli account di questi nomi di dominio o ID tenant (vedi la pagina https://learn.microsoft.com/en-us/azure/active-directory/develop/v2-protocols#endpoints).
Se questo criterio non viene configurato o se contiene soltanto un valore vuoto, si comporta come se "<ph name="COMMON_NAME" />" fosse stato specificato per gli utenti normali e "<ph name="ORGANIZATIONS_NAME" />" per gli utenti aziendali.
La modifica delle limitazioni potrebbe comportare la disconnessione degli utenti dal proprio account <ph name="MICROSOFT_ONE_DRIVE_NAME" /> se non ottempera alle nuove limitazioni.
Nota: al momento verrà presa in considerazione solo la prima voce. Le estensioni successive supporteranno più voci.</translation>
<translation id="9007632512838819703">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Consente di forzare la disattivazione delle lingue per il controllo ortografico. Le lingue dell'elenco non riconosciute verranno ignorate.
Se attivi questo criterio, il controllo ortografico verrà disattivato per le lingue specificate. L'utente può comunque attivare o disattivare il controllo ortografico per le lingue che non sono nell'elenco.
Se il criterio non viene impostato o viene disattivato, le preferenze di controllo ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su False, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" />, quest'ultimo ha la priorità e verrà attivata la lingua per il controllo ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="9009119876570708617">Questo criterio è stato rimosso a partire dalla versione M85. Usa il criterio <ph name="POLICY_NAME" /> per consentire i contenuti non sicuri per singolo sito.
Questo criterio consente di stabilire il trattamento dei contenuti misti (contenuti HTTP in siti HTTPS) nel browser.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, viene eseguito l'upgrade automatico a HTTPS dei contenuti misti di audio e video (vale a dire che l'URL viene riscritto come HTTPS, senza una riserva se la risorsa non è disponibile tramite HTTPS) e nella barra degli URL viene mostrato un avviso "Non sicuro" per i contenuti misti delle immagini.
Se il criterio viene impostato su false, vengono disattivati gli upgrade automatici di audio e video e non viene mostrato un avviso per le immagini.
Questo criterio non influisce su tipi di contenuti misti diversi da audio, video e immagini.
Questo criterio non avrà più effetto dalla versione 84 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="9009505213521705952">Se il criterio <ph name="SSL_ERROR_OVERRIDE_ALLOWED_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, la configurazione di questo criterio ti consente di impostare un elenco di pattern di origini che specificano i siti in cui gli utenti possono fare clic nelle pagine di avviso mostrate in <ph name="PRODUCT_NAME" /> quando visitano siti che presentano errori SSL. Gli utenti non potranno fare clic nelle pagine di avviso SSL su origini non presenti in questo elenco.
Se il criterio <ph name="SSL_ERROR_OVERRIDE_ALLOWED_POLICY_NAME" /> è impostato su Attivato o se non è configurato, questo criterio non ha effetto.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="SSL_ERROR_OVERRIDE_ALLOWED_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti.
Per informazioni dettagliate sui pattern di input validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio. Questo criterio ha corrispondenze basate soltanto sull'origine, pertanto qualsiasi percorso nel pattern URL viene ignorato.</translation>
<translation id="9010080992450148617">Attiva invio download a Google per scansione approfondita per utenti iscritti al programma di protezione avanzata</translation>
<translation id="9012101302849557459">Estendi il supporto delle app di Chrome su <ph name="MS_WIN_NAME" />, <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9013875414788074110">Durante l'accesso, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può eseguire l'autenticazione con un server (online) o utilizzando una password memorizzata nella cache (offline).
Quando la norma è impostata sul valore -1, l'utente può eseguire per sempre l'autenticazione offline. Quando la norma è impostata su qualsiasi altro valore, questo specifica il periodo di tempo trascorso dall'ultima autenticazione online, dopo il quale l'utente dovrà eseguire nuovamente l'autenticazione.
Se questa norma non viene impostata, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà un limite di tempo predefinito pari a 14 giorni, trascorsi i quali l'utente deve eseguire nuovamente l'autenticazione.
Questa norma viene applicata soltanto per gli utenti che si sono autenticati tramite SAML.
Il valore della norma deve essere specificato in secondi.</translation>
<translation id="9015526159640436408">L'URL di un'immagine che verrà utilizzata come badge aziendale per il profilo. L'URL deve indirizzare a un'immagine.
Questo badge verrà mostrato nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene configurato a livello di browser, tutti i profili avranno questo logo nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene impostato a livello di profilo, solo quel profilo avrà questo logo.
Se il criterio non viene configurato, verrà mostrata un'icona predefinita a forma di edificio.
Se si verifica un errore durante il tentativo di ottenere e mostrare l'immagine, verrà visualizzata un'icona predefinita a forma di edificio.
A differenza di altri, quando impostato a livello di profilo, questo criterio ha la precedenza su un criterio impostato a livello di browser.</translation>
<translation id="9015578113567730893">Frequenza di raccolta dei dati di telemetria audio in millisecondi.</translation>
<translation id="9015759770696099204">Le impostazioni F11/F12 sono disabilitate</translation>
<translation id="9015952763003753868">Fai in modo che <ph name="ACAM_HEADER_NAME" /> abbia una corrispondenza in <ph name="CORS" /> per la conformità alle specifiche preflight</translation>
<translation id="9020630127193895800">Colore della retroilluminazione della tastiera blu indaco</translation>
<translation id="9026905189580734497">Questo criterio consente di controllare le impostazioni della funzionalità Aiutami a leggere per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
0 = Attiva la funzionalità per gli utenti e invia i dati pertinenti a Google per contribuire ad addestrare o migliorare i modelli di AI. A seconda della funzionalità, tra i dati pertinenti sono inclusi prompt, input, output e materiali originali. Possono essere esaminati da persone al solo scopo di migliorare i modelli di AI. 0 è il valore predefinito, ad eccezione dei casi riportati di seguito.
1 = Attiva la funzionalità per gli utenti, ma non invia dati a Google per addestrare o migliorare i modelli di AI. 1 è il valore predefinito per gli utenti aziendali gestiti da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" /> e per gli account Education gestiti da <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" />.
2 = Disattiva la funzionalità.</translation>
<translation id="9031831501689819108">Attiva Supporto dei browser precedenti</translation>
<translation id="9032595854515551464">Attiva il servizio <ph name="PRODUCT_NAME" /> V2 e avvia la scrivania remota all'accesso</translation>
<translation id="9034285085962866065">Consenti la personalizzazione delle scorciatoie di sistema</translation>
<translation id="9035086760683255833">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera.
Questa funzione consente di evidenziare l'elemento attivo impostato tramite tastiera.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="9038839118379817310">Consente di attivare la rete Wi-Fi</translation>
<translation id="9039822628127365650">Quando questa norma viene impostata, consente di specificare il periodo di tempo trascorso il quale un utente viene automaticamente disconnesso, terminando così la sessione. Un timer conto alla rovescia nella barra delle applicazioni informa l'utente del tempo restante.
Quando la norma non viene impostata, la durata della sessione non è limitata.
Se imposti questa norma, gli utenti non potranno modificarla o sostituirla.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi. I valori sono limitati a un intervallo compreso tra 30 secondi e 24 ore.</translation>
<translation id="9040042535845939426">Imposta lo stato di Schermata sulla privacy nella schermata di accesso</translation>
<translation id="904090524252041302">Un criterio per controllare se il motore di accessibilità è autorizzato a calcolare dinamicamente un filtro per l'albero dell'accessibilità in <ph name="PRODUCT_NAME" /> per migliorare le prestazioni.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, il motore di accessibilità può calcolare dinamicamente le modalità di filtro per l'albero dell'accessibilità in <ph name="PRODUCT_NAME" />, il che potrebbe portare a un miglioramento delle prestazioni.
Se viene disattivato, il motore di accessibilità non può calcolare dinamicamente le modalità di filtro per l'albero dell'accessibilità.</translation>
<translation id="9046248916118130378">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere log di testo WebRTC dai servizi Google, ad esempio Google Meet, e caricarli su Google. Questi log contengono informazioni diagnostiche utili per il debug dei problemi relativi a riunioni audio e video in <ph name="PRODUCT_NAME" />, ad esempio metadati di testo che descrivono gli stream WebRTC in entrata e in uscita, le voci di log specifiche di WebRTC e informazioni di sistema aggiuntive. Questi log non contengono l'audio o i video delle riunioni.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il caricamento di questi log su Google non viene eseguito. I log si accumuleranno comunque localmente sul dispositivo dell'utente.
Se il criterio non viene configurato, per impostazione predefinita <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere e caricare i log.</translation>
<translation id="9050853837490399534">Questa norma consente di stabilire se il dispositivo debba essere aggiornato a una build di correzione rapida.
Se il valore della norma viene impostato su un token associato a una build di correzione rapida, il dispositivo verrà aggiornato alla build di correzione rapida corrispondente se l'aggiornamento non è bloccato da un'altra norma.
Se questa norma non è impostata o se il valore non è associato a una build di correzione rapida, il dispositivo non verrà aggiornato a una build di correzione rapida. Se il dispositivo esegue già una build di correzione rapida e la norma non è più impostata o il suo valore non è più associato a una build di correzione rapida, il dispositivo verrà aggiornato a una normale build se l'aggiornamento non è bloccato da un'altra norma.</translation>
<translation id="9051019223077908578">Configura l'elenco di app ed estensioni installate nella schermata di accesso</translation>
<translation id="9053841574218808519">Esegui sempre i plug-in non obsoleti</translation>
<translation id="9055866143096316150">Retrocedi le richieste di wakelock dello schermo a richieste di wakelock del sistema</translation>
<translation id="9057444687284972605">Consente di specificare un elenco di pattern URL relativi ai siti per i quali viene selezionato automaticamente un certificato client nella schermata di accesso all'interno del frame che ospita il flusso SAML, se il sito richiede un certificato. Un esempio di utilizzo è la configurazione di un certificato a livello di dispositivo da presentare all'IdP SAML.
Il valore è un array di dizionari JSON sotto forma di stringa, ognuno nel formato <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_EXAMPLE" />, dove <ph name="URL_PATTERN_PLACEHOLDER" /> rappresenta un pattern di impostazioni contenuti. <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> consente di limitare i certificati client che il browser può selezionare automaticamente. Indipendentemente dal filtro, vengono selezionati solo certificati che soddisfano la richiesta di certificato del server.
Esempi di utilizzo della sezione <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" />:
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_FILTER_EXAMPLE" />, vengono selezionati solo i certificati client emessi da un certificato con valore CommonName uguale a <ph name="ISSUER_CN_PLACEHOLDER" />.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene entrambe le sezioni <ph name="ISSUER_STRING_VALUE" /> e <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" />, vengono selezionati solo i certificati client che soddisfano entrambe le condizioni.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATION" />, un certificato richiede almeno un'organizzazione corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con un valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATIONAL_UNIT" />, un certificato richiede almeno un'unità organizzativa corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="EMPTY_DICTIONARY" />, la selezione dei certificati client non viene limitata ulteriormente. Nota: si applicano ancora i filtri forniti dal server web.
Se questo criterio non è impostato, la selezione automatica non avviene per nessun sito.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="9063485115966829754">Il visualizzatore PDF utilizza l'architettura GuestView.</translation>
<translation id="9066311316566875681">Il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato. Per specificare diversi resolver DNS over HTTPS, separa i modelli URI corrispondenti con gli spazi.
Se il criterio DnsOverHttpsMode viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_SECURE" />, questo criterio deve essere impostato e non può essere vuoto. Soltanto su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è necessario impostare questo criterio o il criterio <ph name="DOH_TEMPLATES_WITH_IDENTIFIERS_POLICY_NAME" />, altrimenti la risoluzione DNS non andrà a buon fine.
Se il criterio DnsOverHttpsMode viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_AUTOMATIC" /> e questo criterio viene configurato, verranno usati i modelli URI specificati; se questo criterio non viene configurato, verranno usate le mappature impostate come hardcoded per cercare di eseguire l'upgrade del resolver DNS attuale dell'utente a un resolver DoH gestito dallo stesso fornitore.
Se il modello URI contiene una variabile <ph name="HTTP_VARIABLE_DNS" />, per le richieste al resolver verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_GET" />; in caso contrario verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_POST" /> per le richieste.
I modelli con formato errato verranno ignorati.</translation>
<translation id="9068629430243705879">porta 6566 (può essere sbloccata fino al 15/10/2021)</translation>
<translation id="9069503402414011061">La configurazione del criterio consente di specificare la durata in ore dei dati di autenticazione nella cache. La cache include dati relativi alle aree di autenticazione ritenute attendibili dall'area di autenticazione della macchina (aree di autenticazione affiliate). Pertanto, la memorizzazione nella cache dei dati di autenticazione consente di velocizzare l'accesso. I dati specifici degli utenti e quelli per le aree di autenticazione non affiliate non vengono memorizzati nella cache.
Se il criterio viene impostato su 0, la memorizzazione nella cache dei dati di autenticazione viene disattivata. I dati specifici dell'area di autenticazione vengono recuperati a ogni accesso, quindi la relativa memorizzazione nella cache può rallentare in modo significativo l'accesso degli utenti.
Se il criterio non viene configurato, i dati di autenticazione memorizzati nella cache possono essere riutilizzati per un periodo massimo di 73 ore.
Nota: se il dispositivo viene riavviato, la cache viene svuotata. Anche i dati relativi all'area di autenticazione degli utenti temporanei vengono memorizzati nella cache. Disattiva la cache per impedire il tracciamento dell'area di autenticazione degli utenti temporanei.</translation>
<translation id="9069588907259547232">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano il relativo volume dell'audio.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non registrano o non segnalano lo stato dell'audio.
Eccezione: le informazioni relative al livello del volume di sistema vengono controllate tramite il criterio <ph name="REPORT_DEVICE_HARDWARE_STATUS" /> per M95 e versioni precedenti.</translation>
<translation id="9072475476775217730">Se il criterio viene impostato su Disabled, i popup che indirizzano alla pagina <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> possono accedere (tramite JavaScript) alla pagina che ha richiesto l'apertura del popup.
Se il criterio viene impostato su Enabled o se non viene configurato, la proprietà <ph name="WINDOW_OPENER_PROPERTY" /> viene impostata su <ph name="NULL_VALUE" />, a meno che l'ancoraggio non specifichi <ph name="REL_OPENER_ATTRIBUTE" />.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 102 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Visita la pagina https://chromestatus.com/feature/6140064063029248.</translation>
<translation id="9073405975862312795">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano i periodi di attività di un utente sul dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non registrano e non segnalano i tempi di attività.</translation>
<translation id="9076477053438828079">Mostra sempre nomi e foto degli utenti</translation>
<translation id="9077227880520270584">Timer accesso automatico all'account locale del dispositivo</translation>
<translation id="9079531125758468956">Disabilita l'importazione dei preferiti alla prima esecuzione</translation>
<translation id="9084038227968802480">Attiva la segnalazione dell'heartbeat dell'attività del dispositivo</translation>
<translation id="9084985621503260744">Specifica se l'attività video incide sulla gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="9087434639296483430">Consente di segnalare eventi di accesso/uscita degli utenti su dispositivi registrati, inclusi gli accessi non riusciti.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su Vero, gli eventi di accesso/uscita del dispositivo vengono segnalati.</translation>
<translation id="9087652369391570821">Criterio di configurazione per il connettore OnFileTransfer di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="9088191250434406767">Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, gli utenti possono effettuare ricerche con le proprie fotocamere usando <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono vedere il pulsante <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> nella casella di ricerca quando la ricerca tramite fotocamera con <ph name="GOOGLE_LENS_PRODUCT_NAME" /> è supportata.</translation>
<translation id="9088433379343318874">Abilita il provider di contenuti dell'utente supervisionato</translation>
<translation id="9088444059179765143">Configura il metodo di rilevamento automatico del fuso orario</translation>
<translation id="9096772739225230999">Non viene segnalata la configurazione di rete</translation>
<translation id="9098409326885953506">La finestra coperta viene rilevata e viene sospesa la creazione</translation>
<translation id="9105265795073104888">Solo un sottoinsieme di opzioni di configurazione del proxy viene reso disponibile alle app Android, che decidono volontariamente se rispettarlo o meno. Non puoi forzarle a utilizzare un proxy.</translation>
<translation id="9106865192244721694">Consenti WebUSB su questi siti</translation>
<translation id="9107635531763682565">Se il criterio viene impostato su 1, i siti web possono mostrare le notifiche desktop. Se il criterio viene impostato su 2, le notifiche desktop vengono negate.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_NOTIFICATIONS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="9110194749335632373">Impedisci le connessioni di accesso da remoto da parte degli amministratori aziendali a questo computer</translation>
<translation id="9110251436602897914">Segnala informazioni sulle periferiche collegate al dispositivo</translation>
<translation id="9110485853581788150">Un elenco di certificati che <ph name="PRODUCT_NAME" /> non considera attendibili né non attendibili,
ma che possono essere usati come suggerimenti per la creazione di percorsi. I certificati devono essere codificati in base64.</translation>
<translation id="9111850884577810507">Questo campo deve corrispondere a una delle stringhe che rappresentano una stampante supportata da <ph name="PRODUCT_NAME" />. La stringa verrà usata per identificare e installare il file PPD appropriato per la stampante. È possibile trovare ulteriori informazioni all'indirizzo https://support.google.com/chrome?p=noncloudprint.</translation>
<translation id="9112727953998243860">File di configurazione delle stampanti aziendali</translation>
<translation id="9113058104383612727">Attiva gli strumenti per la risoluzione dei problemi relativi a Kiosk</translation>
<translation id="9113065986946552397">I risultati di una pulizia eseguita da Chrome Software Cleaner vengono sempre condivisi con Google</translation>
<translation id="9113262510565261950">Timeout di inattività della schermata di accesso del salvaschermo del dispositivo.</translation>
<translation id="911448529868608648">Attiva Generatore codice QR</translation>
<translation id="911605919007170833">Segnala stato di sicurezza</translation>
<translation id="9117826695152538214">Se il criterio è impostato su True, i tasti permanenti rimangono attivati. Se il criterio è impostato su False, i tasti permanenti rimangono disattivati.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, i tasti permanenti risultano disattivati all'inizio, ma gli utenti possono attivarli in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="91206085111961438">Stabilisci la disponibilità delle estensioni Manifest v2</translation>
<translation id="9122865885571719292">Consente di stabilire se e come <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> ripristina l'ultima sessione all'accesso.
Questo criterio ha effetto soltanto se il criterio <ph name="FULL_RESTORE_ENABLED_NAME" /> viene impostato su true.</translation>
<translation id="9123464369663964441">Consenti agli utenti di aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti</translation>
<translation id="9124770007620653639">Non inviare mai a Google dati relativi all'attendibilità dei domini</translation>
<translation id="9126331659955304300">Consenti la selezione di avatar degli utenti da file system locale, fotocamera e profilo Google</translation>
<translation id="9126491667911789829">La configurazione di questo criterio consente di specificare un elenco di app web installate automaticamente, senza interazione dell'utente, e che non possono essere disinstallate o disattivate dagli utenti.
Ogni voce del criterio è un oggetto con un componente obbligatorio:
<ph name="URL_LABEL" /> (l'URL dell'app web da installare)
e 6 componenti facoltativi:
- <ph name="DEFAULT_LAUNCH_CONTAINER_LABEL" /> (indica la modalità di apertura dell'app web, che per impostazione predefinita è una nuova scheda)
- <ph name="CREATE_DESKTOP_SHORTCUT_LABEL" /> (True se vuoi creare collegamenti sul desktop <ph name="LINUX_OS_NAME" /> e <ph name="MS_WIN_NAME" />).
- <ph name="FALLBACK_APP_NAME_LABEL" /> (a partire dalla versione 90 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, consente di sostituire il nome dell'app se non si tratta di un'app web progressiva [PWA] o il nome dell'app installata temporaneamente se si tratta di un'app web progressiva, ma è necessaria l'autenticazione per poter completare l'installazione. Se vengono impostati entrambi i valori <ph name="CUSTOM_NAME_LABEL" /> e <ph name="FALLBACK_APP_NAME_LABEL" />, il secondo verrà ignorato).
- <ph name="OVERRIDE_APP_NAME_LABEL" /> (a partire dalla versione 99 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e dalla versione 112 su tutti gli altri sistemi operativi desktop, consente di sostituire definitivamente il nome dell'app per tutte le app web e le app web progressive).
- <ph name="CUSTOM_ICON_LABEL" /> (a partire dalla versione 99 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e dalla versione 112 su tutti gli altri sistemi operativi desktop, consente di sostituire l'icona delle app installate. Le icone devono essere quadrate, avere dimensioni massime pari a 1 MB ed essere in uno dei seguenti formati: jpeg, png, gif, webp, ico.
Il valore hash deve essere l'hash SHA256 del file dell'icona).
- <ph name="INSTALL_AS_SHORTCUT_LABEL" /> (a partire dalla versione 107 di <ph name="PRODUCT_NAME" />). Se il criterio viene attivato, l'<ph name="URL_LABEL" /> specificato verrà installato come scorciatoia, come se l'azione fosse stata compiuta tramite l'opzione "Crea scorciatoia…" nella GUI del browser desktop.
Tieni presente che se viene installato come scorciatoia, non verrà aggiornato se il file manifest in <ph name="URL_LABEL" /> cambia.
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, l'app web all'<ph name="URL_LABEL" /> specificato verrà installata normalmente.
Vedi il criterio <ph name="PINNED_LAUNCHER_APPS_POLICY_NAME" /> per bloccare app nella barra delle app di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="9128095645860384292">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti non autorizzati a eseguire JavaScript con il compilatore JIT (Just In Time) attivato.
Se JIT di JavaScript viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe eseguire il rendering dei contenuti web più lentamente e disattivare inoltre alcune parti di JavaScript, incluso WebAssembly. Se JIT di JavaScript viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrebbe essere in grado di eseguire il rendering dei contenuti web in una configurazione più sicura.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Le eccezioni relative ai criteri di JIT di JavaScript verranno applicate soltanto sito per sito (eTLD+1). Un criterio impostato soltanto per sottodominio.sito.com non verrà applicato correttamente a sito.com o a sottodominio.sito.com, perché entrambi sono equivalenti allo stesso dominio eTLD+1 (sito.com) per il quale non esiste alcun criterio. In questo caso, il criterio deve essere impostato per sito.com per essere applicato correttamente sia a sito.com sia a sottodominio.sito.com.
Questo criterio viene applicato frame per frame e non si basa esclusivamente sull'URL di origine di primo livello, quindi, ad esempio, se sito-uno.com è presente nell'elenco del criterio <ph name="JAVA_SCRIPT_JIT_BLOCKED_FOR_SITES_POLICY_NAME" />, ma il sito carica un frame che contiene sito-due.com, sito-uno.com avrà disattivato JIT di JavaScript, ma sito-due.com utilizzerà il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_JIT_SETTING_POLICY_NAME" />, se configurato, o JIT di JavaScript sarà attivato per impostazione predefinita.
Se il criterio non viene configurato per un sito, il criterio di <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_JIT_SETTING_POLICY_NAME" /> viene applicato al sito, se configurato, altrimenti JIT di JavaScript viene attivato per il sito.</translation>
<translation id="9129169595075460149">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità SafeSearch in Ricerca Google è sempre attiva e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la funzionalità SafeSearch in Ricerca Google non viene applicata.</translation>
<translation id="9130298333414322767">Segnala informazioni sul sistema di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sul sistema del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="9131419675479917141">Consenti agli utenti di impostare un PIN inefficace, ma mostra un avviso</translation>
<translation id="913195841488580904">Blocca l'accesso a un elenco di URL</translation>
<translation id="9133526448421932754">Colore della retroilluminazione della tastiera giallo</translation>
<translation id="9135033364005346124">Attiva proxy <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="9135095804754272364">Mostra una notifica quando viene rilevato un dispositivo USB</translation>
<translation id="9136212796239682721">Disattiva l'UI del fumetto dei download</translation>
<translation id="9136399279941091445">Intervalli di orari di minore attività quando vengono rilasciati i criteri del dispositivo specificati</translation>
<translation id="9139775903828905867">Controlla la scorciatoia utilizzata per attivare F11</translation>
<translation id="9140064482233876338">Criterio ritirato nella versione M69. Usa invece il criterio OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin.
Questo criterio consente di specificare un elenco di origini (URL) o di pattern di nomi host (ad esempio "*.example.com") a cui non vengono applicate limitazioni di sicurezza previste per le origini non sicure.
Lo scopo è consentire alle organizzazioni di autorizzare le origini per le applicazioni precedenti che non possono eseguire il deployment di TLS o di configurare un server di gestione temporanea per gli sviluppi web interni, affinché gli sviluppatori possano testare le funzionalità che richiedono contesti sicuri senza dover eseguire il deployment di TLS sul server di gestione temporanea. Questo criterio impedisce inoltre che l'origine venga contrassegnata come "Non sicura" nella omnibox.
L'impostazione di un elenco di URL in questo criterio ha lo stesso effetto dell'impostazione del flag della riga di comando "--unsafely-treat-insecure-origin-as-secure" in un elenco separato da virgole degli stessi URL. Se viene impostato, questo criterio sovrascrive il flag della riga di comando.
Questo criterio è stato ritirato nella versione M69 ed è stato sostituito dal criterio OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin. Se sono presenti entrambi i criteri, viene usato il criterio OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin.
Per ulteriori informazioni sui contesti sicuri, visita il sito https://www.w3.org/TR/secure-contexts/</translation>
<translation id="9142561920976791097">Verrà utilizzato il nuovo comportamento per l'esecuzione di eventi sui controlli dei moduli disattivati.</translation>
<translation id="91459503271584213">Avvia direttamente gli host di messaggistica nativi eseguibili su Windows</translation>
<translation id="9148720248753722892">Non consentire i certificati con firma SHA-1</translation>
<translation id="9149075762533142978">La funzionalità Generatore codice QR è attiva.</translation>
<translation id="9149678135092892302">Disattiva la generazione di report sulle informazioni di versione</translation>
<translation id="9150416707757015439">Questa norma è obsoleta. Utilizza IncognitoModeAvailability. Consente di attivare la modalità di navigazione in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se questa impostazione viene attivata o non viene configurata, gli utenti potranno aprire le pagine web in modalità di navigazione in incognito. Se l'impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno aprire le pagine web in modalità di navigazione in incognito. Se questa norma non viene impostata, l'impostazione verrà attivata e gli utenti potranno utilizzare la modalità di navigazione in incognito.</translation>
<translation id="9152473318295429890">Attiva i suggerimenti contestuali delle pagine web correlate</translation>
<translation id="9155218447258425310">Durata della notifica alla rimozione della smart card per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9155375380628728544">Se il criterio viene impostato, gli utenti possono aggiungere all'elenco di lingue preferite soltanto una delle lingue elencate in questo criterio.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato un elenco vuoto, gli utenti possono specificare le lingue che preferiscono.
Se viene impostato un elenco di valori non validi, tali valori vengono ignorati. Se gli utenti hanno aggiunto all'elenco di lingue preferite alcune lingue non consentite da questo criterio, tali lingue vengono rimosse. Se la lingua usata dagli utenti per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non è consentita da questo criterio, all'accesso successivo la lingua di visualizzazione viene impostata su una lingua dell'interfaccia utente consentita. Se invece questo criterio ha soltanto voci non valide, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> passa al primo valore valido specificato in questo criterio o a una lingua di riserva come en-US.</translation>
<translation id="9159126470527871268">Consente di inviare agli utenti una notifica che comunica che <ph name="PRODUCT_NAME" /> o <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> deve essere riavviato per applicare un aggiornamento in sospeso
Questa impostazione della norma attiva le notifiche che informano l'utente che è consigliabile oppure obbligatorio riavviare il browser o il dispositivo. Se non è impostata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> indica all'utente che è necessario un riavvio tramite piccole modifiche al menu, mentre <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> indica ciò con una notifica nella barra delle applicazioni. Se l'impostazione è "Recommended", all'utente verrà mostrato un avviso ricorrente con un riavvio consigliato. L'utente può ignorare questo avviso e rimandare il riavvio. Se impostata su "Required", verrà visualizzato un avviso ricorrente all'utente che indica che il riavvio del browser sarà forzato una volta trascorso il periodo di notifica. Per impostazione predefinita, il periodo di notifica è di sette giorni per <ph name="PRODUCT_NAME" /> e di quattro giorni per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e può essere configurato tramite l'impostazione della norma <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_PERIOD_POLICY_NAME" />.
La sessione dell'utente viene ripristinata dopo il riavvio.</translation>
<translation id="9160028464653564229">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso a porte seriali tramite l'API Serial</translation>
<translation id="9162444960513782569">Non forzare la limitazione dei timer JavaScript in background</translation>
<translation id="9164656078867027374">Definisci i domini autorizzati ad accedere a <ph name="GOOGLE_WORKSPACE_PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="9165128017344777105">Consenti l'autorizzazione per i caratteri locali su questi siti</translation>
<translation id="9166670902476893480">Questo criterio consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_NAME" /> può eseguire query su tipi di record DNS aggiuntivi quando fa richieste DNS non sicure. Questo criterio non viene applicato per query DNS effettuate tramite DNS sicuro, che può sempre eseguire query su tipi DNS aggiuntivi.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su Attivato, è possibile eseguire query su tipi aggiuntivi quali <ph name="DNS_TYPE_HTTPS" /> (DNS tipo 65) oltre che su <ph name="DNS_TYPE_A" /> (DNS tipo 1) e <ph name="DNS_TYPE_AAAA" /> (DNS tipo 28).
Se questo criterio viene impostato su Disattivato, al DNS verranno inviate query soltanto per <ph name="DNS_TYPE_A" /> (DNS tipo 1) e/o <ph name="DNS_TYPE_AAAA" /> (DNS tipo 28).
Questo criterio è una misura temporanea e verrà rimosso nelle future versioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Dopo la rimozione del criterio, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà sempre eseguire query su tipi DNS aggiuntivi.</translation>
<translation id="9167719789236691545">Disattiva Drive nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9172648973829444124">Forza l'attivazione della Modalità solo HTTPS in Modalità bilanciata</translation>
<translation id="9172911925443428317">Non consentire la visualizzazione della promozione di valutazione dell'App Store</translation>
<translation id="9173133289347070466">Sondaggi di <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'interno del prodotto raccolgono il feedback degli utenti per il browser. Le risposte al sondaggio non sono associate agli account utente.
Se questo criterio viene attivato o se non viene configurato, i sondaggi all'interno del prodotto potrebbero essere mostrati agli utenti.
Se questo criterio viene disattivato, i sondaggi all'interno del prodotto non vengono mostrati agli utenti.
Questo criterio non ha effetto se il criterio <ph name="METRICS_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato e vengono disattivati anche i sondaggi all'interno dei prodotti.</translation>
<translation id="9173633148008709976">Attiva l'accelerazione grafica</translation>
<translation id="9177661626040846628">Consenti l'utilizzo della modalità sviluppatore nella pagina delle estensioni</translation>
<translation id="9180108183162961002">Consenti gli accessi come ospite al browser</translation>
<translation id="9185963199234034321">Attiva l'alto contrasto nella schermata di accesso e consenti all'utente di disattivarlo temporaneamente</translation>
<translation id="9187743794267626640">Disabilita il montaggio di una memoria esterna</translation>
<translation id="9189737595688383533">Non consentire agli utenti di attivare la Modalità solo HTTPS</translation>
<translation id="9190022798664427644">Attiva l'audio in formato mono</translation>
<translation id="9190456586252617675">Questo criterio consente di stabilire la modalità dell'esperienza di onboarding dell'assistente.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su <ph name="ASSISTANT_ONBOARDING_MODE_DEFAULT" />, viene usata la modalità predefinita dell'esperienza di onboarding dell'assistente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ASSISTANT_ONBOARDING_MODE_EDUCATION" />, viene usata la modalità EDU dell'esperienza di onboarding dell'assistente.</translation>
<translation id="9191821120522935133">Consente di attivare la limitazione di iframe multiorigine non visibili</translation>
<translation id="9192220384862917760">Attiva la separazione degli host di accesso remoto</translation>
<translation id="9194693367692364911">Consenti le funzionalità di AI generativa di DevTools senza migliorare i modelli di AI.</translation>
<translation id="9195766455191826480">Non segnalare stato di sicurezza</translation>
<translation id="9197238499850071076">Consente di specificare se il dispositivo deve eseguire il rollback alla versione impostata da <ph name="DEVICE_TARGET_VERSION_PREFIX_POLICY_NAME" /> nel caso in cui sia già in esecuzione una versione successiva.
L'impostazione predefinita è RollbackDisabled.</translation>
<translation id="9197740283131855199">Percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo se l'utente diventa attivo dopo l'oscuramento</translation>
<translation id="9200828125069750521">Parametri per l'URL dell'immagine che utilizza POST</translation>
<translation id="9204863016826119209">Le chiavi aziendali possono essere utilizzate dalle app per Android installate ed elencate in questo criterio.</translation>
<translation id="9206472508136116830">Non consentire il rilevamento condivisioni NetBIOS</translation>
<translation id="9207596996305971030">Gli eventi di accesso/uscita non vengono segnalati</translation>
<translation id="9210647066889383361">Consenti agli utenti di accedere al proprio dispositivo con Smart Lock</translation>
<translation id="9213751049772256263">Disattiva tutte le varianti</translation>
<translation id="9217154963008402249">Frequenza dei pacchetti di rete di monitoraggio</translation>
<translation id="9220314833408124365">Viene usato un criterio relativo al referrer predefinito no-referrer-when-downgrade</translation>
<translation id="922160134042190462">Non attivare <ph name="DESK_API_NAME" /> per il controllo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di terze parti</translation>
<translation id="9221827710437832530">Consenti l'accesso alla geolocalizzazione nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="922540222991413931">Configura fonti di installazione di estensioni, applicazioni e script utente</translation>
<translation id="924557436754151212">Importa password salvate dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="927384371566552478">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'interfaccia utente di esportazione/importazione è disponibile agli utenti. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'interfaccia utente di esportazione/importazione non è disponibile agli utenti.</translation>
<translation id="929549405492388749">Se questo criterio viene impostato su true, viene forzata l'attivazione della funzionalità AppCache, anche se in Chrome non è disponibile per impostazione predefinita.
Se non viene impostato o viene impostato su false, la funzionalità AppCache dipenderà dalle impostazioni predefinite di Chrome.</translation>
<translation id="930930237275114205">Imposta la directory dei dati utente di <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="931156018951676976">Disattiva la visualizzazione dei contenuti promozionali</translation>
<translation id="935779984563655842">Segnala informazioni sul Bluetooth</translation>
<translation id="936188865879911137">Se il criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'installazione e l'aggiornamento delle estensioni ospitate al di fuori del Chrome Web Store, i cui contenuti potrebbero essere solo minimamente protetti.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non consente una nuova installazione delle estensioni né il loro aggiornamento. Il criterio non ha effetti su <ph name="PRODUCT_NAME" /> 78 e successivi.
Se il criterio non viene impostato, è attivato per <ph name="PRODUCT_NAME" /> da 73 a 75 e disattivato per <ph name="PRODUCT_NAME" /> 76 e 77.</translation>
<translation id="93985900824506396">Le suite di crittografia 3DES saranno disattivate in TLS</translation>
<translation id="940706688964479124">Elenco dei tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente al termine del download</translation>
<translation id="942977875497446094">Apri automaticamente il browser all'avvio</translation>
<translation id="943865157632139008">Consente di configurare il renderer HTML predefinito quando è installato <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Per impostazione predefinita, l'host browser esegue il rendering, ma in alternativa è possibile sostituire questa impostazione e far sì che <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> esegua il rendering delle pagine HTML per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="944817693306670849">Imposta dimensioni cache su disco</translation>
<translation id="949192525372487705">Blocca il passaggio a un gestore delle password di terze parti</translation>
<translation id="957322141096206402">La risoluzione DNS di sistema può essere eseguita all'interno o all'esterno del processo di rete, a seconda della configurazione di sistema e dei flag funzionalità.</translation>
<translation id="957778406002650056">L'URL da cui è possibile scaricare l'immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="957920984193041197">Consenti alle pagine di mostrare popup durante l'unload</translation>
<translation id="958285142322823422">Impedisci l'apertura di un'altra finestra del browser da un'app web kiosk</translation>
<translation id="958577147847681221">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> permette la creazione di nuovi account utente.
Se il criterio è impostato su Falso, solo gli utenti presenti nella lista consentita <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> potranno eseguire l'accesso.
Se il criterio è impostato su Vero o non viene configurato, tutti gli utenti potranno accedere.</translation>
<translation id="966425658642788645">Applica il comportamento predefinito</translation>
<translation id="970144760302377175">Configura quando lo strumento Graduation di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> è disponibile</translation>
<translation id="971677226939413180">L'opzione Stampa come immagine non può essere selezionata dagli utenti</translation>
<translation id="974349541138387272">Specifica il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato</translation>
<translation id="978658824596356870">Formato dell'orologio di 24 ore</translation>
<translation id="979467274961593903">Non consentire l'uso del debug remoto</translation>
<translation id="980218166381006412">Se il criterio viene impostato su Attivato, la modalità in background viene abilitata. Nella modalità in background, all'accesso al sistema operativo viene avviato un processo <ph name="PRODUCT_NAME" /> che rimane in esecuzione quando viene chiusa l'ultima finestra del browser, consentendo alle app in background e alla sessione di navigazione di rimanere attive. Nella barra delle applicazioni viene visualizzata un'icona per il processo in background che consente di chiuderlo in qualsiasi momento.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la modalità in background viene disabilitata.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo nelle impostazioni del browser. In caso contrario, la modalità in background è disabilitata, ma gli utenti possono abilitarla.</translation>
<translation id="981245424658084931">Attiva l'heartbeat dell'attività del dispositivo</translation>
<translation id="981346395360763138">Servizi di geolocalizzazione di Google disabilitati</translation>
<translation id="982195863867062122">Attiva <ph name="DBSC_FEATURE_NAME" />.</translation>
<translation id="982497069985795632">Attiva il controllo ortografico</translation>
<translation id="983256325512298435">Definisci un elenco di protocolli che possono lanciare un'applicazione esterna dalle origini elencate senza chiedere conferma all'utente</translation>
<translation id="984365509386992443">Se questo criterio viene attivato o se non viene impostato, l'utente potrebbe ricevere sondaggi relativi a Navigazione sicura.
Se viene disattivato, l'utente non riceverà sondaggi relativi a Navigazione sicura.</translation>
<translation id="985148612300045106">L'Avvio app/il tasto Ricerca sarà in grado di modificare il comportamento dei tasti funzione e questa impostazione non sarà modificabile dagli utenti.</translation>
<translation id="986223659726677100">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, le chiavi di crittografia utilizzate per l'archiviazione locale vengono associate a <ph name="PRODUCT_NAME" />, quando possibile.
Se il criterio viene disattivato, ha un effetto negativo sulla sicurezza di <ph name="PRODUCT_NAME" />, in quanto app sconosciute e potenzialmente dannose possono recuperare le chiavi di crittografia utilizzate per proteggere i dati.
Disattiva il criterio solo in caso di problemi di compatibilità, ad esempio se altre applicazioni richiedono un accesso legittimo ai dati di <ph name="PRODUCT_NAME" />, se è previsto che i dati utente criptati siano completamente portatili tra computer diversi o se l'integrità e la posizione dei file eseguibili di <ph name="PRODUCT_NAME" /> non sono coerenti.</translation>
<translation id="987261962216071510">Consenti solo gli accessi come ospite al browser</translation>
<translation id="987975731398348803">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano l'elenco di utenti dei dispositivi che hanno eseguito l'accesso di recente.
Se il criterio viene disattivato, i dispositivi registrati non segnalano l'elenco di utenti.
Se <ph name="DEVICE_EPHEMERAL_USERS_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene attivato, <ph name="REPORT_DEVICE_USERS_POLICY_NAME" /> viene ignorato e sarà sempre disattivato.</translation>
<translation id="989197274317162189">Questo criterio è stato deprecato e non è supportato. Utilizza il criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="990830704772547092">Configura il programma di installazione per le VM Bruschetta sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="991560005425213776">Invia nome utente e nome file alle stampanti native</translation>
<translation id="99232017131102456">Questo criterio consente di configurare una singola cache globale per profilo con credenziali di autenticazione server HTTP.
Se questo criterio non viene impostato o viene disattivato, il browser userà il comportamento predefinito dell'autenticazione tra siti che, a partire dalla versione 80, prevede credenziali di autenticazione server HTTP con ambito per sito principale. Ciò significa che, se due siti usano risorse dello stesso dominio di autenticazione, le credenziali devono essere fornite separatamente nel contesto di entrambi i siti. Le credenziali proxy memorizzate nella cache verranno riutilizzate tra i siti.
Se il criterio viene attivato, le credenziali di autenticazione HTTP inserite nel contesto di un sito verranno usate automaticamente nel contesto di un altro sito.
Se questo criterio viene attivato, i siti sono esposti ad alcuni tipi di attacchi cross-site e gli utenti possono essere monitorati tra i siti anche senza i cookie tramite l'aggiunta di voci alla cache di autenticazione HTTP usando credenziali incorporate negli URL.
Questo criterio è stato ideato per dare la possibilità alle aziende che dipendono dal comportamento precedente di aggiornare le proprie procedure di accesso e verrà rimosso in futuro.</translation>
<translation id="999340611001666174">Disattiva la correzione del colore</translation>
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